Ilario Fidanza - sd6873037732e6287.jimcontent.com · che il cavaliere del lavoro Renato Bialet ti,...

4
PROFILI Ilario Fidanza Genitori: Didio e Irma nata Bazzi. Luogo e data di nascita: Locarno, 3 maggio 1943. Domicilio: Brissago. Sposato con Fiordalisa Berta, dal 23 settembre 1972. Figli: Paco (economista e responsabile per il Ticino della vigilanza sulle Fondazioni e sulla LPP della Svizzera orientale) e Ma lou (docente di scuola dell’infanzia a Mu ralto). Sorella: Vivia. Formazione scolastica: elementari e maggiori a Brissago, ginna sio e liceo al collegio Papio. Attività professionale: ausiliario e poi gerente dell’Ufficio degli stranieri di Ascona dal 1965 al 1981, ge rente dello stesso ufficio a Locarno dal 1982 fino alla pensione nel 2003. Attività: per diverse legislature consigliere comu nale a Brissago, presidente del Legislati vo. Attività pubblica: prima vice e poi giudice di pace del Circolo delle Isole fino al 30giugno di quest’anno, ossia fino al compimento dei 70 anni. Co fondatore e presidente della Società Sub Brissago. Vice presidente del Consiglio parrocchiale. Ilario Fidanza è stato per 30 anni il responsabile dei corsi scolastici di nuoto. «Ero l’unico brissaghese in posses so dei diplomi necessari e negli ultimi IO anni sono unicamente uno dei monitori, avendo rinunciato all’oneroso incarico al momento del mio pensionamento profes sionale. Usavo la metti delle mie vacanze, ma ho avuto la fortuna di seguire centinaia di ragazze e ragazzi per questi anni, altri menti mi sarei perso la conoscenza di una o due generazioni». Servizio militare: scuola reclute nei granatieri a Losone nel 1964 e relativi corsi di ripetizione nella Compagnia granatieri 30 di montagna. D alla sua casa, nel vecchio nucleo di Brissago, si abbraccia gran par te dell’alto Verbano e, alle spalle, anche il Gridone con le creste dirupate che gli fanno corona. Lago e montagna: due passioni coltivate contem poraneamente da Ilario Fidanza, come da molti brissaghesi. A due passi c’è il palaz zo Branca Baccalà mentre la sua abitazio ne risale al ‘700 ed era dei Rinaldi, una delle famiglia più importanti del passato. Forse la contiguità quotidiana con queste memorie gli ha iniettato anche la passione per la storia locale. L’interesse per le car te del passato gli deriva però anche dagli studi al Papio. Erano gli anni dei Benedet tini e dei due incendi avvenuti in collegio, con il successivo processo ai loro autori. «La storia me l’ha insegnata padre Giovanni Libri, che prima di diventare monaco era stato un ammiraglio della ma rina italiana. Quando ci interrogava pre scriveva che rimanessimo sull’attenti e non transigeva sulle date e sui numeri, invece padre Vittore Ferrara, docente di italiano, ci dava del ‘lei: Guai presentarsi alle lezio ni in maniche di camicia. ‘Esca dalla clas se! imponeva seccamente. Noi utilizza vamo questo stratagemma quando non ci eravamo preparati per le interrogazioni». Fra i docenti c’era anche padre Amedeo Grab, poi diventato Vescovo, che gli allie vi chiamavano «Riga» per la sua facilità di usare il righello sulle mani di coloro che si comportavano male. A quei tempi non c’erano sussidi e borse di studio. Così ha fatto il gelataio nell ultima stagione prima che la pastic ceria di famiglia venisse abbattuta per 48 ~1 1” a— ~~1 I, 4. t Foto di famiglia con papà, mamma e la sorella Vivia. A passeggio, condotto dal nonno Ercolin.

Transcript of Ilario Fidanza - sd6873037732e6287.jimcontent.com · che il cavaliere del lavoro Renato Bialet ti,...

Page 1: Ilario Fidanza - sd6873037732e6287.jimcontent.com · che il cavaliere del lavoro Renato Bialet ti, imprenditore celebre in tutto il mondo per la sua Moka express pubblicizzate con

PROFILI

Ilario FidanzaGenitori:Didio e Irma nata Bazzi.

Luogo e data di nascita:Locarno, 3 maggio 1943.

Domicilio:Brissago.

Sposato conFiordalisa Berta, dal 23 settembre 1972.

Figli:Paco (economista e responsabile per ilTicino della vigilanza sulle Fondazioni esulla LPP della Svizzera orientale) e Malou (docente di scuola dell’infanzia a Muralto).

Sorella:Vivia.

Formazione scolastica:elementari e maggiori a Brissago, ginnasio e liceo al collegio Papio.

Attività professionale:ausiliario e poi gerente dell’Ufficio deglistranieri di Ascona dal 1965 al 1981, gerente dello stesso ufficio a Locarno dal1982 fino alla pensione nel 2003.

Attività:per diverse legislature consigliere comunale a Brissago, presidente del Legislativo.

Attività pubblica:prima vice e poi giudice di pace del Circolodelle Isole fino al 30giugno di quest’anno,ossia fino al compimento dei 70 anni. Cofondatore e presidente della Società Sub

Brissago. Vice presidente del Consiglioparrocchiale. Ilario Fidanza è stato per 30anni il responsabile dei corsi scolastici dinuoto. «Ero l’unico brissaghese in possesso dei diplomi necessari e negli ultimi IOanni sono unicamente uno dei monitori,avendo rinunciato all’oneroso incarico almomento del mio pensionamento professionale. Usavo la metti delle mie vacanze,ma ho avuto la fortuna di seguire centinaiadi ragazze e ragazzi per questi anni, altrimenti mi sarei perso la conoscenza di unao due generazioni».

Servizio militare:scuola reclute nei granatieri a Losone nel1964 e relativi corsi di ripetizione nellaCompagnia granatieri 30 di montagna.

D alla sua casa, nel vecchio nucleo

di Brissago, si abbraccia gran parte dell’alto Verbano e, alle spalle,anche il Gridone con le creste

dirupate che gli fanno corona. Lago emontagna: due passioni coltivate contemporaneamente da Ilario Fidanza, come damolti brissaghesi. A due passi c’è il palazzo Branca Baccalà mentre la sua abitazione risale al ‘700 ed era dei Rinaldi, unadelle famiglia più importanti del passato.Forse la contiguità quotidiana con questememorie gli ha iniettato anche la passioneper la storia locale. L’interesse per le carte del passato gli deriva però anche daglistudi al Papio. Erano gli anni dei Benedettini e dei due incendi avvenuti in collegio,con il successivo processo ai loro autori.

«La storia me l’ha insegnata padreGiovanni Libri, che prima di diventaremonaco era stato un ammiraglio della marina italiana. Quando ci interrogava prescriveva che rimanessimo sull’attenti e nontransigeva sulle date e sui numeri, invecepadre Vittore Ferrara, docente di italiano,ci dava del ‘lei: Guai presentarsi alle lezioni in maniche di camicia. ‘Esca dalla classe! imponeva seccamente. Noi utilizzavamo questo stratagemma quando non cieravamo preparati per le interrogazioni».Fra i docenti c’era anche padre AmedeoGrab, poi diventato Vescovo, che gli allievi chiamavano «Riga» per la sua facilità diusare il righello sulle mani di coloro che sicomportavano male.

A quei tempi non c’erano sussidi eborse di studio. Così ha fatto il gelataionell ultima stagione prima che la pasticceria di famiglia venisse abbattuta per

48

~1

1”a—

~~1

I,4.

t

Foto di famiglia con papà, mamma e la sorella Vivia. A passeggio, condotto dal nonno Ercolin.

Page 2: Ilario Fidanza - sd6873037732e6287.jimcontent.com · che il cavaliere del lavoro Renato Bialet ti, imprenditore celebre in tutto il mondo per la sua Moka express pubblicizzate con

12

allargare la strada principale. E invece dipensare all’università, eccolo con il papàsu una nave di crociera israeliana che daHaifa andava a Boston e New York mentre nel ritorno toccava anche Napoli eAtene. «ilpapà era pasticcere e cuoco, contanto di divisa da ufficiale. Io suonavo ilsassofono in un piccolo complesso che allietava i passeggerL Avevo 21 anni».

Poi viene assunto come ausiliarioall’ufficio degli stranieri di Ascona. Era il1° aprile 1965 e il Cantone aveva decisodi creare questi organismi, sganciandolidalle gendarmerie. «Erano gli anni d’orodi Ascona. Un mondo cosmopolita. Hoconosciuto migliaia di ospit4 fra i qualiPaulette Goddard e Erich Maria Remaique, il grande violinista HelmutZacharias,i pittori Otto Bachmann e Italo Valenti, gliscrittori Hans Habe e Heinrich Jiigei: Mal’elenco dei Vip sarebbe lungo. C’era anche il cavaliere del lavoro Renato Bialetti, imprenditore celebre in tutto il mondoper la sua Moka express pubblicizzate

con ‘l’ornino dei baffi: i baffi li ha ancoraoggi, a novantuno anni, e vive ad Ascona.In ufficio venivano la Kemperdick e il suoamico Qeue,: Quando arrivarono la primavolta dissi ad A lino Pedretti, capopostodella polizia cantonale: ‘Questi due nonmi piacciono. Sono troppo arroganti: Finirono con l’ergastolo nel processo Zylla.Alino Pedretti era una persona di grandecultura. Scriveva i suoi rapporti in béllalingua, ornandoli con particolari moltocitrati, che erano apprezzati dai suoi superiori e dai magistrati. Famoso è rimastoquello che dipingeva Stelio Stevenoni (inquegli anni protagonista nel bene nel maledell’allegra atmosfera asconese). Di lui Pedretti scriveva: ‘Dall’alto degli sgabelli deilocali notturni suole berteggiare le autoi-itàcomunali, cantonali efederali Berteggiareera un verbo molto appropriato che nessuno di noi avrebbe saputo usare».

Vice e giudice di pace per complessivi dieci anni. Qual è il compito principalelegato a questa funzione? «Sono succe

Con la sorella Vivia. Immagine d’altri tempi: assiste al rifornimento di un negozio in centro a Brissagocon un carrettino venuto da Locai-no.

Il giorno delle nozze.Alle spalle il dottor Peppo Ghiringhelli,che fu uno dei testimonL

Con il figlio Paco (8 anni) al termine della traversata del lago nel 1981.Durante la scuola reclute dei granatierisul ghiacciaio del Basodino.

Page 3: Ilario Fidanza - sd6873037732e6287.jimcontent.com · che il cavaliere del lavoro Renato Bialet ti, imprenditore celebre in tutto il mondo per la sua Moka express pubblicizzate con

r

Un’esibizione con la piva insieme adAlbeito Maceioni

dino al pi of Redio Regolato, persona digi ande cultui a e veto gentleman, che nuha fai giato della mansione Ciedo che lafinzione puontana sia quella di favoniela conciliazione delle due paiO E ancheun’evidente soddisfazione pci il giudicecompone le veitenze in modo amichevole e vedeie che i ‘nemici’ escono dall’aulaandando insieme a beie al bai In passatopaiecchie delle cause riguaìdavano delleingiune, pionunciate in tino scatto di iiaCome pievenzione ncoido sempie la iegola delle dieci ‘P’ impaiate da padie Enuco Giugm al Papio ‘Pnma pensa, poipai la poiché pai ole poco pensate poi tanapena’»

Il lago l’ha navigato soprattuttosott’acqua, come sub «Ho incominciatonel 1965 adAscona, con Nino Balestnen,piecuisote dei sommozzaton sul nostralago, e con Anita Poncini, che oia si dedica intetamente ad azioni umamtaiie inAfnca L’anno pnma accadde un giaveincidente stilla litoi anca con due vittunescompaise nel lago Le opetazioni di iiceica fìuono condotte con una telecameia appositamente acquistata in FianciaQuel tiagico fatto ci indusse a cieaie unaSocietà di salvataggio anche a BnssagoPiimo piesidente fin il farmacista PeppoGhuinghelli Lo segui in questa conca pci

Foto pubblicata da una i ivista gei manica nel 1958 pci il concei to tenuto dalla Filaimonica Bi issaghese in occasione del centenai iodella nascita di Leoncavallo Ilano Fidanza è ilpnmo a destia, davanti almaestio

13vent’anni e ora al vertice c’è Diego Storelli.Lo scorso 1° maggio ho compiuto la mia1.8830 immersione. È un’attività clic riserva un grande piacere personale, unito e arricchito dall’aiuto che si può dai-e in casodi bisogno. Naturalmente è necessario unallenamento costante, che pratichiamo tutte le domeniche con immutata passione egratificazione».

Ne sono seguite due originali manifestazioni lacustri. «La prima è stata lati-a versata del Verbano clic ho ideato conil dotL Ghiringhelli e che organizziamosempre il J0 agosto. Il successo è sempremolto elevato e dobbiamo introdurre ilnumero chiuso a un massimo di 180 parte—cipantL L’altra è la ‘Nodada de la Befanaun cimento invernale che ho lanciato nel2001. All’inizio eravamo soltanto mia dozzina. Adesso siamo arrivati a ottanta partecipanti, che arrivano anche dall’estero».

Sott’acqua ha anche dipinto un quadro... «E accaduto qualche anno faquando come sub brissaghesi abbiamo partecipato alla manifestazione ‘Pittori in Piazza’di Ascona. Insieme a Gianmario Ferrari diGolino ci siamo cimentati da ‘artisti’ nelleacque sotto il Cincillà portando non soltanto la muta, ma anche tavolozza e coloi-i. In quindici nunuti abbiamo consegnatola nostra opera, per primi: era uno scorciodel lungolago che avevamo sopra di noi.La giuria ci chiese di fissai-e il prezzo perl’eventuale vendita. Calcoli alla mano perla spesa del materiale, l’abbiamo fissato a35 franchi. ‘livppo poco: svilisce la nostrarassegna~ ci dissero. Allora mettemmo uncartello: fi: 3 ‘000; venduto!».

Sportivo polivalente, Ilario Fidanza èstato attivo nella Nuoto Sport Locarno,nella Verbano Sub Brissago diventandocampione svizzero di nuoto pinnato eallenatore della nazionale di sport subacquei. E stato anche responsabile della sicurezza per la Federazione internazionaletuffi dalle gradi altezze, presenziando aicampionati mondiali tenuti a Brontallo,alle Hawaii, in Grecia, Croazia e alle Cinque Terre. Inoltre ha praticato l’atleticaleggera vincendo un campionato ticinesenel lancio del disco (categoria dei gio

Alle isole Hawaii nel 2003come responsabile dei servizi di sicurezzaper i campionati mondiali di tuffidalle grandi altezze.

Page 4: Ilario Fidanza - sd6873037732e6287.jimcontent.com · che il cavaliere del lavoro Renato Bialet ti, imprenditore celebre in tutto il mondo per la sua Moka express pubblicizzate con

15SI Oggi punvoppo viviamo un momento d1

Primo in basso a sinistra con l’»Ascona Big Band».

vani). Fino a 18 anni è stato del MinusioCalcio e, quando è stata fondata la squadra di Brissago nel 196Z ha continuatocome centrocampista per una quindicinadi anni.

Veniamo alla passione per la storialocale. «Mi ha sempre interessato, pensando al passato importante del nostro paeseche alla metà dell’Ottocento aveva 1’400abitanti, il doppio di quelli dei centri oggimolto importanti, come Ascona e Losone.C’era anche una notevole emigrazione, soprattutto come ristoratori. Evidentementeil nostro territorio era intensamente coltivato, dal piano ai monti. Poi, la pesca e laposizione sul confine, con i molti risvolticommerciali. Insomma, un’economia diversificata, accentuata dal turismo, con ilrichiamo del Grand Hòtel e di altri importanti alberghi nati durante la Bell’Epoque.

crisi e siamo invasi dal traffico non solodei frontalieri, ma anche dei turisti diretti a sud. È un vero peccato che alla finedell’Ottocento noti sia stata realizzata laferrovia Locarno-Fondotoce, ideata comeraccordo fra le linee del Gottardo e delSempione».

Troppe seconde case a Brissago?«Certamente! Ci sono troppi letti freddiche noti favoriscono lo sviluppo economico. Per questo approvo l’iniziativa delMunicipio per un controllo dei don1iciliatieffettivi delle prime case».

Da anni Ilario Fidanza scandaglial’archivio parrocchiale di Brissago, che direcente è stato interamente sistemato grazie al lavoro dei funzionari dell’appositoufficio cantonale. E sul Bollettino parrocchiale riporta personaggi, aneddoti, episodi curiosi, finiti nel dimenticatoio.

«I documenti raccontano la storia antica, ma anche più recente della nostracomunità, non solo quella religiosa, maanche quella civile. Penso clic possa interessare approfondirne la conoscenza, soprattutto per i giovani. Ma forse mi illudo.I vari anniversari ~mw l’occasione idealeper riportare alla lt ice pagine poco note. Adesempio, quest’anno è l’80° cli una salita alGridone organizzata dall’allora prevostodon Antonio Galli. Vi parteciparono circa300 persone, molte delle quali andarono apernottare al Cortaccio. A quell’epoca sisaliva a piedi dal paese. Il giorno seguente partenza alle 4. Sulla cima seguirono laMessa e canti religiosi e patriottici. A mezzogiorno erano nuovamente al Cortaccioper il pranzo e nel pomeriggio la lungagiornata si concluse con il ritorno in paese. Su un apposito registro fitrono raccoltetutte le firme. La croce non c’era ancora,venne costruita l’anno seguente. Questaescursione collettiva sarà oggetto di un articolo sul prossimo Bollettino parrocchiale».

Tanti hobby, tanti impegni. Anche lamusica. «Ho incominciato nel 1955 comeallievo della Filarmonica Brissaghese e a15 anni ho partecipato al primo concerto,Dopo 50 anni/io ricevuto la medaglia d’o,v dei Veterani della federazione ticinese.Ho fatto anche parte del complesso ‘I-Iobby Sax che poi è diventato la ‘Ascona BigBand dedicata esclusivamente al jazz. Oraho imparato a suonare la zampogna, dedicandomi a questo strumnento soprattuttonel periodo natalizio partecipando a dellemanifestazioni nelle case per anziani, nellescuole dell’infanzia e nei mercatini. NellaMessa di mezzanotte a Brissago, suono invece la piva con Alberto Macetvni, accompagnati all’organo da Sara Osenda».

Cos’è il lago per Ilario Fidanza? «Ètutto. Tutto da vedere e da scoprire, da percorrere in superficie e in profondità. L’inverno è il periodo di maggiore trasparenzadelle acque e rispetto al passato c’è unamaggiore coscienza ecologica. Prinia vi sitrovava di tutto. Era un vero deposito diimmondizie».

Teresio Valsesia

Con il presidente dellaFlavio Cotti.

Confederazione

Con la moglie Fiordahiso e i figli.