“Il Volto del Servizio e del dono”«Quello che io faccio, tu ora non lo capisci; lo capirai...

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SANTUARIO MADONNA DI PIETRAQUARIA GIOVEDÌ SANTO 2018 VEGLIA DI ADORAZIONE “Il Volto del Servizio e del dono” «Vi do un comandamento nuovo, dice il Signore: come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri» (Gv 13,34)

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SANTUARIO MADONNA DI PIETRAQUARIA

GIOVEDÌ SANTO 2018

VEGLIA DI ADORAZIONE

“Il Volto del Servizio e del dono”

«Vi do un comandamento nuovo, dice il Signore:come io ho amato voi,

così amatevi anche voi gli uni gli altri» (Gv 13,34)

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Canto iniziale

Sac.: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Sac.: Cantiamo inni di gioia al Signore; egli ascolta la nostra voce. Il nostro cuore cerca il tuo Volto, Signore!

Tutti: Non nasconderci il tuo Volto, sei tu il nostro aiuto. Non lasciarci, non abbandonarci, Dio della nostra salvezza. Amen.

INVOCHIAMO LO SPIRITO SANTO

Spirito di Dio,misura immensa e senza limiti dell’amore del Signore,nel profondo del nostro cuoresiamo segnati da un vuoto.Vieni, e riempici con la Graziadella tua amorevole presenza.

Spirito di Dio, scendi su di noi (ripetuto due volte)

Spirito di Dio,ospite sconosciuto e nascosto dell’amore del Signore,nel profondo del nostro cuoresiamo segnati da una ferita.Vieni, e consolaci con il dono della tua dolce vicinanza.

Spirito di Dio, scendi su di noi (ripetuto due volte)

Spirito di Dio,intimo raggio di beatitudinee balsamo puro dell’amore del Signore,nel profondo del nostro cuoresiamo segnati da un doloroso tormento.Vieni e confortaci con la soavità della tua tenerezza. Spirito di Dio, scendi su di noi (ripetuto due volte)

In ginocchio davanti all’Eucarestia

Signore Gesù, quando mi inginocchio davanti all’Eucarestia, capisco che tu ci ami perché sei buo-no e non perché noi meritiamo il tuo amore. Nel Cenacolo tutto parlava di tradimento e tu, con un gesto di puro amore, donasti l’Eucarestia all’umanità: a questa umanità che continuamente ti tradisce! Gesù, donami una briciola del tuo amore! Signore Gesù, accanto all’Eucarestia si sente il

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mormorio dell’acqua che tu versasti sui piedi degli apostoli e, attraverso di loro, versasti sui piedi di ciascuno di noi. Signore, arrossisco a motivo dell’egoismo che ancora abita in me e soffro per lo spettacolo del mondo d’oggi, che moltiplica divertimenti frivoli invece di moltiplicare le opere di misericordia. Signore, donami una goccia d’acqua dell’Ultima Cena! E donaci sacerdoti santi: sacerdoti capaci di farci innamorare dell’Eucarestia.

( Da “La vita di Maria” del Card. Angelo Comastri)

________Adorazione silenziosa e personale__________

CHIEDIAMO MISERICORDIA E PERDONO

Sac.: Gesù nell’Ultima cena lava i piedi ai suoi seguaci ed istituisce l’Eucarestia e ci consegna il gesto più grande della sua bontà e tenerezza. Il suo dono è una luce è una luce che rischiara le tene-bre della nostra debolezza e del nostro peccato. La sua vita donata sconfigge in modo definitivo il potere del male e della morte. Invochiamo la sua misericordia per poter accedere alla comunione di vita con Lui.

Sac.: Gesù, Signore e Maestro, tu desideri mangiare la pasqua con noi. Kyrie eléison.

Tutti: Kyrie eléison.

Sac.: Cristo, Sacerdote del Dio Altissimo, tu ci hai amato “fino alla fine” offrendo la tua vita. Criste eléison.

Tutti: Criste eléison.

Sac.: Gesù, Servo Sofferente del Signore, tu sei l’agnello di Dio che toglie il peccato del mondo. Kyrie eléison.

Tutti: Kyrie eléison.

Sac.: PreghiamoSignore Gesù, facci conoscere l’immensità del tuo dono. Consola con il tuo amore i nostri cuori sconvolti dalle ansie e dalle inquietudini della vita. Illumina la nostra fede tormentata dal dubbio, perché possiamo contemplare gli orizzonti smisurati del tuo amore. Amen.

________Adorazione silenziosa e personale__________

Canto

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LA TUA PAROLA, LUCE AI MIEI PASSI

+ Dal Vangelo secondo Giovanni (GV 13, 1-15)

Prima della festa di Pasqua, Gesù, sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine. Durante la cena, quando il diavolo aveva già messo in cuore a Giuda, figlio di Simone Iscariota, di tradirlo, Gesù, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita. Poi versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugamano di cui si era cinto. Venne dunque da Simon Pietro e questi gli disse: «Signore, tu lavi i piedi a me?». Rispose Gesù: «Quello che io faccio, tu ora non lo capisci; lo capirai dopo». Gli disse Pietro: «Tu non mi laverai i piedi in eterno!». Gli rispose Gesù: «Se non ti laverò, non avrai parte con me». Gli disse Simon Pietro: «Signore, non solo i miei piedi, ma anche le mani e il capo!». Soggiunse Gesù: «Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi ed è tutto puro; e voi siete puri, ma non tutti». Sapeva infatti chi lo tradiva; per questo disse: «Non tutti siete puri».Quando ebbe lavato loro i piedi, riprese le sue vesti, sedette di nuovo e disse loro: «Capite quello che ho fatto per voi? Voi mi chiamate il Maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. Se dun-que io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi».

Parola del Signore

+ Dal Vangelo secondo Marco (MC 14, 22-26)

E, mentre mangiavano, prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo». Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: «Questo è il mio sangue dell’alleanza, che è versato per molti. In verità io vi dico che non berrò mai più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo, nel regno di Dio».Gesù annuncia l’abbandono dei discepoliDopo aver cantato l’inno, uscirono verso il monte degli Ulivi.

Parola del Signore

Breve riflessionePausa di silenzio

Canto d’adorazione

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A TE SALE LA NOSTRA PREGHIERA

Sac.: La nostra preghiera sale al Cristo che, come pane vivo disceso dal cielo, continua ad offrirsi all’umanità, donando se stesso e insegnandoci con il suo esempio a fare altrettanto.

«versò dell’acqua nel catino e cominciò a lavare i piedi dei discepoli e ad asciugarli con l’asciugamano di cui si era cinto»

Sac.: O Gesù, Servo Obbediente, insegnaci a comprendere il segreto della tua vita: tu non sei venuto per farti servire, ma per servire e dare la tua vita in riscatto per molti.

Tutti: Fà che possiamo vivere la stessa intimità tra te e i tuoi discepoli nell’Ultima Cena, perché anche noi impariamo a servire gli altri.

«Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi»

Sac.: O Gesù, Buon Pastore, tu che conosci tutti per nome e per noi hai dato la vita, ci chiedi di ascoltare la tua voce, di seguirti e di amarti con fiducia e coraggio.

Tutti: Sostienici con il Sacramento del tuo Corpo e Sangue, e fà di noi infaticabili costruttori di comunione e di solidarietà.

«mentre mangiavano..»

Sac.: O Gesù, Vite Vera, concedi a ciascuno di noi di essere tuoi tralci che, nella Chiesa, hanno la forza e il coraggio di portare frutto in te, anche nelle dolorose potature.

Tutti: A te che sei presente nell’Eucarestia chiediamo il dono della fede e della fedeltà; ravviva in noi il coraggio della perseveranza.

«prese il pane e recitò la benedizione, lo spezzò»

Sac.: O Gesù, Pane Vivo, cibo e nostro nutrimento; la comunione con te ci rende «un solo pane» e ci trasforma in «un solo corpo».

Tutti: Accogliendo il tuo invito a «a mangiare la Pasqua» con te, aiutaci a offrire la nostra vita fino al dono totale di noi stessi.

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«Questo è il mio sangue dell’alleanza»

Sac.: O Gesù, Luce del mondo, noi siamo viandanti, mendicanti e cercatori della verità; l’umanità cerca Luce e chi possa condurla verso una riconciliazione universale.

Tutti: Il dono della tua carità infinita, del tuo amore smisurato ed eccessivo, faccia di noi testimoni credibili di una fede operosa nella carità.

________Adorazione silenziosa e personale__________

Canto

Sac.: PreghiamoSignore Gesù, bevanda di vita e sangue prezioso dato in martirio, noi abbiamo sete di Te. Ti preghiamo: fà che la nostra vita di ogni giorno sia una partecipazione sempre più profonda al tuo sacrificio d’amore. Per Cristo nostro Signore . Amen.

Padre Nostro, che sei nei cieli...

Sac.: Signore Gesù, entra nella «stanza» del nostro cuore. Insegnaci la bellezza del servizio e del dono, l’esagerazione dell’amore. Ti ringrazio perché ogni volta che ci inviti alla tua mensa e alla tavola della tua amicizia, ci nutri di te, Pane di vita e Calice dell’eterna sa

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VERGINE DELL’ATTESA

O Madre, Tu conosci la trepidazionee la bellezza dell’attesa.

Tu hai atteso la nascita del Figlio di Dioche hai scelto te come culla del mistero.

Tu hai sentito il battito del Suo cuoreumano e divino

e hai atteso la gioiadi vedere il Suo volto.

Tu hai atteso l’ora decisiva di Gesùe l’hai visto allontanarsi da casa

per dare una Casa a tutta l’umanità.

Tu hai atteso ogni giorno:e puntualmente è giunto il giorno della Croce.

Tu hai continuato ad attendere nel lungo e drammatico Sabato Santoe hai visto la luce della Risurrezione.

Tu ora attendi per noi:Tu sei la Madre dell’attesa!

Metti olio nelle nostre povere lampadee insegnaci ad attendere il ritorno di Gesù

gioiosamente, fedelmente, tenacementeogni giorno.Marana’tha!

Vieni Signore Gesù!La chiesa t’invoca:

Vieni, Signore Gesù!Con Maria ti supplica:Vieni, Signore Gesù!

(Da “Come andremo a finire?” Card. Angelo Comastri)

Benedizione finale

Canto finale

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