Il valore aggIunto dI ch I - CSI Vallecamonica · dini tagliando il traguardo non senza fatica ma...

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Il valore aggiunto di chi è al servizio della crescita associativa La formazione si presenta con un programma ricco di iniziative Martensini e Romelli campioni nazionali di atletica CSI Bocce e biliardino chiudono le iscrizioni 26 Settembre 2017

Transcript of Il valore aggIunto dI ch I - CSI Vallecamonica · dini tagliando il traguardo non senza fatica ma...

Il valore aggiuntodi chi è al serviziodella crescita associativa

La formazionesi presenta con un programma ricco di iniziative

Martensini e Romellicampioni nazionalidi atletica CSI

Bocce e biliardinochiudono le iscrizioni

26 Settembre 2017

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Il valore aggIunto dI chI è al servIzIo della crescIta assocIatIva

CON LA FORMAZIONE IL CSI RESTA AL PASSO CON I TEMPI

U n vero e proprio battaglione di formatori quello dei tecnici abilitati che andranno a for-

mare, ridistribuendosi su tutto il territo-rio nazionale, gli arbitri di calcio, palla-volo, pallacanestro e i giudici sportivi. È l’essenza di un impegno che il Csi si è assunto di fronte alle migliaia di società sportive e 1.300.000 tesserati in Italia. La partita è da qualificazio-ne e non possiamo perderla. La for-mazione è oggi la base non profes-sionalizzante ma valorizzante di chi si mette al servizio della crescita as-sociativa. Non è il caso di avviare no-stalgici amarcord di un tempo andato per dare un senso alla storia del Csi con questi nuovi percorsi. Tutti sap-piamo che c’è bisogno di arbitri e di direttori di gara. È un bisogno fonda-mentale non tanto perché la regola-rità delle gare, dei campionati, delle manifestazioni sportive di ogni genere è determinata dalla capacità di chi ha un fischietto, o una paletta o bandierina, ma per-ché qui siamo arrivati grazie a un lungo cammino intrapreso più di settanta anni fa, quando ancora i pali delle porte erano paralle-lepipedi, spigolosi e le biciclette da corsa avevano quei bellissi-mi manubri alla Girardengo che richiamavano i baffi del re Vitto-rio Emanuele II. Il tempo che è passato da allora non è passato invano perché l’Associazione ha fatto tanta strada, è cresciuta, ha migliorato la propria capacità di servire. Qui sta il punto: miglio-rare il servizio reso a bambini,

ragazzi, giovani e adulti che si affi-dano al Csi per la gestione dell’attivi-tà sportiva. Un tempo dovevamo per forza adattarci a mezzi risicati perché eravamo poveri, spesso denutriti e poco scolarizzati. È la nostra storia, della quale siamo enormemente or-gogliosi. Era il tempo in cui chi aveva un pallone personale era ricco, tanto da permettersi magari di decidere le sorti di una partita. Andavamo tutti in bicicletta ma la bici da corsa era un lusso e il cambio si fermava spes-so alle tre corone sulla ruota poste-riore. Lo sport era per lo più sponta-neità e tanta allegria. Oggi lo sport è assai diverso, a volte è molto di più: permette a ciascuno di esprimere ta-lento e personalità, è un formidabile mezzo di socializzazione, è luogo di attenzione della politica illuminata,

con tante parrocchie e tanti Comu-ni che scavano nei fondi di bilancio pur di dare la possibilità di fare sport a tanti ragazzi. Oggi però come Csi siamo chiamati ad essere al passo con i tempi, interpreti delle mutate e rinnovate esigenze delle comunità. Per questo abbiamo deciso di “pro-fessionalizzare”, senza perdere il va-lore del servizio, la nostra proposta sportiva attraverso la preparazione di persone che formeranno arbitri e giudici sportivi su tutto il territorio. Per questo abbiamo chiamato a raccol-ta le migliori energie culturali e spor-tive. Non vogliamo usare la psico-logia o le tecniche di miglioramento sportivo per ottenere più vittorie. Vo-gliamo usare tutte le risorse possibili per svolgere al meglio il nostro com-pito educativo.

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ATTIVITA’ SPORTIVA

la formazIone sI presentacon un programma denso dI InIzIatIve

HANNO PRESO IL VIA I CORSI DI FORMAZIONE DEL CSI CAMUNO

L’inizio della stagione sportiva per il CSI Vallecamonica coincide con l’av-vio dei corsi di formazione. Da alcuni anni per gli allenatori di calcio e palla-volo è diventata obbligatoria la qua-lifica per poter sedere in panchina. Sono circa 180 i mister del volley già qualificati negli ultimi due anni e un centinaio quelli del calcio. Nella pas-sata stagione sportiva sono stati tre-cento gli allenatori che hanno iniziato il cammino di formazione o hanno rin-novato il loro diploma. Con richieste così consistenti il CSI Vallecamonica ha predisposto un ricco programma di incontri. La stagione della forma-zione è partita venerdì 15 settembre dal teatro San Filippo di Darfo con una serata dedicata all’uso del defi-brillatore diventato obbligatorio nella pratica sportiva a partire dal 1 luglio scorso. Il corso allenatori di calcio ha preso il via mercoledì 20 settembre nella palestra di Cogno con la lezio-ne tenuta dal professor Luca Agliar-di sullo sviluppo degli schemi motori di base rivolti al calcio delle categorie under 8-10-12 ripetuta questa volta per le categoria giovanili venerdì 29 settembre. Gli schemi di gioco saran-no illustrati in due lezioni pratiche sul terreno di gioco dell’Oratorio di Dar-fo dal professor Gianluigi Galli lunedì 25 settembre e lunedì 2 ottobre alle 20,30. Nella sede di Plemo lunedì 9 ottobre è in programma un incontro dedicato al regolamento mentre all’i-nizio di novembre è programmato un breve corso di primo soccorso. Chiu-de il programma per il 2017 l’incontro con la psicopedagogista Francesca

Astolfi ospitato mercoledì 22 novem-bre alle ore 20.00 presso la Sala Maz-zoli della Comunità Montana a Bre-no. Anche gli allenatori di pallavolo sono partiti dagli schemi motori con l’incontro tenuto dal Professor Agliar-di nella palestra di Cogno mercoledì 13 settembre e replicato il 4 ottobre. La parte tecnica sarà curata dal Pro-fessor G.Paolo Mola con due sera-te in programma lunedì 18 e 25 set-tembre alle ore 20.30 nel palazzetto di Darfo (Come arrivare alla fase di gioco nelle categorie Under 8/10/12). Con gli allenatori delle altre categorie G. Paolo Mola si occuperà degli er-rori ricorrenti nella fase break e del-le possibili correzioni nelle lezioni in calendario mercoledì 11 e 18 ottobre alle ore 20,30 nella palestra di Civi-date Camuno. Gli ultimi tre incontri del 2017 saranno dedicati a regola-mento, primo soccorso e psicologia

dello sport e organizzati insieme ai mister del calcio. Da questa stagio-ne sportiva diventa obbligatori anche la qualifica per i refertisti della palla-volo, il corso si svolgerà nella sera-ta di martedì 26 settembre alle ore 20.30 presso la sede del CSI a Ple-mo di Esine con i partecipanti suddi-visi in due gruppi: categorie Under 8, 10, 12 e tutte le altre categorie. Nei mesi di settembre ed ottobre il CSI camuno ha programmato anche gli incontri di formazione per gli arbitri di società di calcio e pallavolo e per gli arbitri di Comitato. Con il continuo aumento delle iscri-zioni ai campionati diventa un pro-blema il numero ridotto di direttori di gara per questo quindi l’associazio-ne ha rivolto un appello alle società sportive per cercare al loro interno aspiranti arbitri da iscrivere ai corsi gratuiti di formazione.

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Il csI presenta resportle attIvItà dI rIabIlItazIone sportIva

UN PROGETTO CHE COINVOLGE ALTRE SEI NAZIONI EUROPEE

L a Casa San Juan De Avila in Roma ospi-terà mercoledì

27 settembre, dalle ore 17, la presentazione del progetto “ReSport” (European sports net-work for rehabilitation of persons with disabi-lities). Il Centro Sporti-vo Italiano, primo ente di promozione sportiva in Italia riconosciuto dal Comitato Paralimpico Italiano, è partner pro-gettuale di questa ini-ziativa che coinvolge associazioni provenien-ti da Slovenia, Croazia, Ungheria, Regno Uni-to, Portogallo e Turchia. Il progetto “ReSport”, è finanziato dall’EACEA nell’ambito del program-ma Erasmus + Sport e si propone di creare un network europeo per l’in-clusione sociale delle persone con di-sabilità attraverso l’implementazione di attività sportive innovative. Con la collaborazione di esperti sportivi, ver-rà creato un nuovo quadro di attività sportive, le cosiddette “ReSport acti-vities”, in grado di fornire un approc-cio globale per la riabilitazione delle persone con disabilità. Adattando le attività a tutti gli utenti anche con disa-bilità differenti, si permetterà di parte-cipare ugualmente in attività sportive e ricreative, promuovere l’inclusione, ridurre al minimo il decondizionamen-to fisico, ottimizzare la forma fisica e

migliorare il benessere complessivo dell’utente.L’obiettivo del progetto è quello di svi-luppare programmi sportivi e ricreati-vi che preparino in modo completo i partecipanti e sviluppino contempo-raneamente un adeguato sistema di sostegno, che includerà i partecipanti alle “ReSport activities” in diversi eser-cizi o attività sportive. L’intenzione è di progettare attività da svolgere du-rante tutto l’anno, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche e in ambienti diversi (studi, palestre, am-biente urbano e naturale) allo scopo di apprendere, acquisire, e mante-nere un’idoneità psicofisica necessa-ria alle persone con disabilità (forza, equilibrio, velocità, flessibilità, coor-dinamento, ecc.)

Alla presentazione del progetto, che verrà sinteticamente illustrato dal di-rettore generale del Csi, Michele Mar-chetti, interverranno il presidente del Cip, Luca Pancalli, il presidente del Csi, Vittorio Bosio, l’atleta paralimpi-co Emanuele Di Marino, ed alcuni calciatori della Nazionale Amputati, ormai prossima all’esordio nel Cam-pionato Europeo di calcio, ai primi di ottobre in Turchia

Festa inizialeattività giovanile

domenica 1 ottobreore 13.30

Oratorio Darfo

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ATTIVITA’ SPORTIVA

settembre rIcco dI InIzIatIveper la polIsportIva dIsabIlI camuna

CICLISMO, HANDBIKE, ATLETICA E CALCIO IN PRIMO PIANO

C iclismo e handbikeEmanuele Bersini con la sua guida Riccardo Panizza han-no partecipato a Pieterma-

ritzburg (Sud Africa) ai Campionati Mondiali di ciclismo nella gara in li-nea di 110km. I nostri Atleti si sono classificati all’ 8’ posto ma certamente avrebbero po-tuto ottenere un piazzamento miglio-re se non avessero avuto problemi meccanici proprio a pochi km dall’ar-rivo e questi problemi hanno impe-dito di partecipare alla volata per il 2’ posto visto che il tandem della Co-lombia ha fatto gara a sé, staccando sin dal primo giro tutti gli avversari.

Giordano Tomasoni continua il suo giro d’Italia in handbike e nella quar-ta tappa di Busto Arsizio ha ottenuto un buon quarta posto nella sua clas-se MH4 e quinto assoluto nella clas-sifica generale. Valcamonica VerticalMirko Bressanelli ha partecipato come special guest alla Vallecamo-nica Vertical di Malegno e come apri-pista ha scalato in circa tre ore i 750 metri di dislivello attraverso 2975 gra-dini tagliando il traguardo non senza fatica ma con grande impegno e ca-parbietà. Un esempio per tutti, raccogliendo la stima e l’ammirazione di tutta l’orga-

nizzazione dell’evento.I ragazzi speciali iniziano gli allena-mentiCakcioI ragazzi speciali della scuola calcio dell’US Darfo Boario hanno ripreso mercoledì 13 settembre gli allena-menti presso lo Stadio di Darfo. Dopo la presentazione dello staff e i saluti di rito, sotto la guida degli allenatori il campo e la palla sono stati gli assoluti protagonisti. Esercizi e partitelle con tanto entusiasmo ed energia! Buona stagione agonistica anche alla squa-dra dei ‘ragazzi speciali’.

Marco Filippi Pioppi

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gIulIa martensInI e mIchele romellIcampIonI nazIonalI csI In pIsta

A CLES OTTIMI RISULTATI PER L’ATLETICA ALTO SEBINO

A nche nel periodo estivo non si è fermata l’attività naziona-le del CSI che ha proposto l’appuntamento con i tricolo-

ri in pista. Dai quattro giorni di gare ospitate a Cles le formazioni camu-ne, grazie alle buone prestazioni de-gli atleti di Rogno, sono tornate con due medaglie d’oro, una d’argento e un bronzo. Neo campionessa ita-liana nel salto in lungo la portacolori dell’Atletica Alto Sebino Giulia Mar-tensini con la misura di 5 metri e 13 cm. La seconda medaglia d’oro è stata ottenuta dal compagno di so-cietà Michele Romelli nella prova dei

50 metri. La formazione di Rogno ha piazzato sul podio anche Silvia Mar-chesi, argento nei 5000 metri, Nico-le Possessi, bronzo negli 800 metri, e ancora Michele Romelli che è sa-lito sul gradino più basso del podio nel salto in lungo. L’Atletica Alto Se-bino sarà protagonista anche a livel-lo regionale ospitando domenica 8 ottobre la terza ed ultima prova del campionato regionale Csi di caorsa su strada, gara valida come qualifi-cazione all’appuntamento tricolore in programma ad Arezzo alla fine il 21 e 22 ottobre.

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presentata l’attIvItà dI calcIo del csIora la palla passa aI campI

PARTECIPATO INCONTRO CON LE SOCIETA’ SPORTIVE

C’è voglia di ricominciare a gio-care a calcio e la sala della Comunità Montana di Bre-no colma di allenatori, atleti

e dirigenti ne è una dimostrazione. Il CSI Vallecamonica riparte dalla pre-sentazione dei campionati e non solo. L’incontro con le società sportive, che ha aperto la stagione 2017/2018 del calcio, è stato anche un’occasione per confrontarsi sui valori educativi dell’associazione. In particolare l’at-tenzione si è concentrata sul valore dell’accoglienza, uno dei temi princi-pali della stagione. Ad aprire la serata la riflessione preparata dal consulen-te ecclesiastico don Battista Dassa e basata sulla preghiera alla Madonna

scritta da don Tonino Bello. “Aiutaci a scommettere con più audacia sui giovani”, a uscire dai perimetri se-gnati all’ombra del campanile, a non creare cancelli ma ad essere aperti all’accoglienza questi alcuni dei pas-saggi significativi che possono essere punti di rifermento anche per l’attività sportiva. Un progetto concreto di ac-coglienza è quello sostenuto dal CSI Vallecamonica e, da due anni, en-trato nell’iniziativa nazionale di “CSI nel mondo”. Ad illustrare la collabo-razione con la missione di Kivu nella Repubblica Democratica del Congo è stato Tomaso Bottichio, impegna-to insieme ad altri giovani nella pro-mozione sportiva in terra africana.

Partendo dal principio che lo sport è uno strumento potente per l’integra-zione e l’educazione il progetto di so-lidarietà in questi due anni ha contri-buito a formare educatori/allenatori sportivi e, quest’anno, a far scopri-re lo sport a centinaia di bambini del Congo. Un’esperienza aperta a tutti e che può essere sostenuta donan-do materiale sportivo inutilizzato dalla società sportive oppure con un con-tributo indirizzato al completamento delle strutture sportive della missione. Il comitato camuno del CSI attribui-sce un significato più ampio al termi-ne accoglienza. Oltre alla percezione tradizionale di questa parola, che si concretizza con la partecipazione al

campionato open a sette di una squadra composta in-teramente da rifugiati ospiti in Vallecamonica, l’acco-glienza viene letta sotto al-tri aspetti. Accogliere bene gli avversari, ricordando-si che si tratta di un gio-co, e accogliere gli arbitri, ruolo fondamentale e che ha bisogno di “coccole” vi-sti gli impegni sempre più gravosi per questi volon-tari. L’associazione fa ac-coglienza anche quando brontolando accetta del-le norme che rendono più impegnativo il compito del-le società sportive. L’en-trata in vigore della legge sull’uso del defibrillatore ha comportato carichi eco-nomici e di persone per i

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gruppi sportivi ma il CSI l’ha accolta con un “finalmente”. Un’associazio-ne che mette al centro della propria attività sportiva la valorizzazione del-la persona umana non può che es-sere soddisfatta di una legge rivolta alla salvaguardia della salute degli atleti e non solo. Le novità introdotte quest’anno nel calcio non sono mol-te; dal 1 luglio è entrata in vigore la legge su l’uso del defibrillatore, sen-za questo strumento e in assenza dell’operatore abilitato l’incontro non si disputa e la società di casa per-de la partita oltre ad essere multata. Numerose le richieste di chiarimen-to da parte dei partecipanti all’incon-tro preoccupati per questa novità ma consapevoli dell’importanza di que-sta legge. Le regole da seguire non sono molte e il CSI è sempre dispo-nibile a chiarimenti per un’esperienza inedita. L’altra novità, toccata solo di sfuggita nella serata, è l’introduzione del cartellino rosso per la bestemmia con la possibilità di sostituire il col-pevole dell’infrazione. Quindi mag-giore severità nei confronti del sin-golo, che a differenza dello scorso anno non potrà più rientrare in cam-po, ma penalizzazione inferiore per la squadra che non resta in inferiorità numerica. È un modo per cercare di far comprendere ai giocatori i valori che stanno alla base della nostra at-tività sportiva, speriamo venga com-preso e che le infrazioni diminuisca-no. La parte finale è stata dedicata alle formule dei diversi campionati. La stagione di presenta sotto i miglio-ri auspici con 124 formazioni iscritte, un aumento di dodici squadre rispet-to allo scorso anno. Se le categorie giovanili nel complesso restano in-variate con una diversa distribuzio-ne delle adesioni, tra gli open la cre-scita è consistente. Tengono ancora botta gli open a sei , in costante leg-gera crescita negli ultimi anni. Resi-

UNA SCUOLA DA NUMERI UNONasce in Vallecamonica la prima scuola per i portieri; a proporre l’iniziativa è l’oratorio parrocchiale in collaborazione con l’ASD Oratorio Cividate-Male-gno. L’iniziativa è frutto della collaborazione con l’ Associazione Italiana Alle-natori Portieri di Calcio. L’AIAP è un’associazione che, oltre ad occuparsi della formazione degli Allenatori dei Portieri con Corsi di Formazione, Stage, Cli-nic e Master, promuove scuole per giovani portieri come quella di Cividate Ca-muno. L’accademia dei numeri uno camuni è aperta a tutti i ragazzi nati prima del 2011 fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti. A coor-dinare il corso sarà Luca Menolfi, allenatore abilitato AIAP, che giovedì 28 set-tembre alle ore 20,15 promuove nell’oratorio di Cividate Camuno un incontro per illustrare i contenuti dell’iniziativa a ragazzi e genitori. La scuola prevede un incontro ogni due settimane di due ore nel giorno scelto insieme agli iscrit-ti. Il costo annuale è stato fissato in cento euro, quota che comprende l’utilizzo della struttura sportiva di Cividate, delle attrezzature e una divisa completa da portiere (maglia, pantaloncini e calzettoni) da utilizzare durante gli allenamen-ti. Per gli interessati all’incontro, al corso o per altre info si può telefonare al numero 3357872298.

ste il campionato femminile che si ri-presenta anche quest’anno con otto formazioni al via. Il botto lo fanno gli open a sette che schierano otto com-pagini in più rispetto al 2016/2017. Ci sono le premesse per un’ottima sta-gione, serve il contributo di tutti e, da parte delle società un po’ di tolleran-za nei confronti del CSI. Ad operare nell’associazione sono tutti volontari che danno il massimo, a volte però capita di commettere degli errori e di questo ce ne scusiamo in anticipo.

Importante è il dialogo costante tra il Comitato e le squadre, solo così si possono rimediare gli errori o le svi-ste commesse. Un particolare riguar-do per gli arbitri che affronteranno un’altra stagione impegnativa. Ser-vono forze fresche e per questo nel mese di ottobre partirà un corso per arbitri di comitato. Chiediamo colla-borazione ai gruppi sportivi per re-clutare nuove leve. A questo punto non ci resta che augurara buon cal-cio a tutti.

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e poche cose che contano nello sport e nella vita” è il tema scelto quest’anno dalla commissione tecnica dell’at-

tività giovanile per i tornei polispor-tivi di calcio, minivolley e pallavolo delle categorie UNDER 8, 10 e 12 che prenderanno il via , domenica 1 ottobre con la festa organizzata in collaborazione con il Gruppo Sporti-vo dell’Oratorio San Filippo di Darfo.Tutte le squadre sono attese alla festa d’apertura dei tornei polisportivi per iniziare un avvincente ed impegna-tivo campionato, in cui non ci sono solo «punti» da conquistare; la «vit-toria» apparterrà a quanti sapranno fare il bene dei ragazzi proponendo loro un’esperienza sportiva ricca di valori educativi.Al termine dei giochi si svolgerà una breve cerimonia di inaugurazione dei tornei con l’invito rivolto a tutte le squadre a riscoprire le “Le poche

“le poche cose che contano nello sport e nella vIta”

CON LA FESTA DI DARFO IL VIA ALLA STAGIONE POLISPORTIVA

cose che contano nello sport e nella vita”, ovvero a vivere insieme i valori cristiani e sociali dello sport metten-do al centro dell’attenzione il bene dei bambini e dei ragazzi.Programma e note organizzative:13.45 - 14.15 Ritrovo ed iscrizioni presso l’Oratorio San Filippo di Darfo.Parcheggiare in piazza Mercato, nel piazzale della Chiesa o al Centro An-ziani.Giochi a tappe e momento di pre-ghiera nella Chiesa di San Faustino16.45 ìCerimonia inaugurale e man-dato alle squadre.17.00 Merenda presso l’Oratorio e conclusione della festa.I giochi si svolgono in oratorio ed in alcuni spazi circostanti con gli atleti suddivisi in gruppi, composti da un mi-nimo di 5 ad un massimo di 9 atleti/e, ognuno accompagnato da un adulto.

“L

Anche gli adulti prenderanno parte at-tiva ai giochi. In palio per la classifi-ca polisportiva ci sono da 1 a 5 punti assegnati in funzione della sola par-tecipazione.In caso di maltempo il programma della manifestazione potrebbe subi-re delle modifiche.L’eventuale comunicazione verrà in-viata ai dirigenti delle squadre tramite un messaggio email, WhatsApp ed SMS e pubblicata sul sito internet en-tro e non oltre le ore 10 di domenica 21 ottobre 2017La festa è uno dei momenti più belli per chi ama lo sport ed il divertimen-to con gli amici. Facciamo in modo che l’appuntamento di Darfo inauguri con entusiasmo l’attività che vivremo insieme nei prossimi mesi. Grazie a tutti per l’impegno e la generosità con cui opereremo anche quest’anno.

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ISCRIZIONI APERTE FINO A VENERDI 29 SETTEMBRE

sI prepara la stagIone delle boccetra ImpegnI agonIstIcI e feste

A nticipando un po’ i tempi ri-spetto al passato la stagione delle bocce prende il via do-menica 8 ottobre con la tra-

dizionale festa tra le formazioni iscrit-te al torneo. Dopo l’esordio “festaiolo” si inizierà a fare sul serio con i primi incontri della stagione. Anticipo dettato dal-la possibilità di sfruttare, per qualche domenica, nella parte iniziale anche di bocciodromi all’aperto, tempo per-mettendo. Non ci sono novità per la stagione 2017/2018; al Campiona-to possono partecipare tutti gli atle-ti, maschi e femmine, in regola con il tesseramento per la stagione in cor-so appartenenti a società affiliate al CSI di Vallecamonica.

Ogni squadra sarà composta da tre atleti e i titolari sono vincolati alla squa-dra per tutta la durata del Campio-nato, mentre le riserve possono so-stituire i giocatori di tutte le squadre della propria. Un particolare capito del regolamento è dedicato alla par-tecipazione dei tesserati F.I.B., la fe-derazione delle bocce. Partecipazione consentita al torneo CSI nel limite di un tesserato della Categoria A e B per ogni terna iscrit-ta in qualità di titolare, numero che sale a due per i soli tesserati della Categoria B mentre è libera per quelli delle Categorie C e D. ogni giornata di campionato prevede la disputa di tre partite (Terna - Coppia – Singo-lo), ogni giocatore non potrà disputa-

re più di due partite e sarà assegnato un punto per ogni partita vinta. Con-fermata anche la formula della fase finale con gli incontri di play off per assegnare il titolo. Non verrà meno anche quest’anno la parte “festaiola” delle bocce; durante il campionato la commissione tecnica coordinata da Angelo Fracassi organizzerà la fe-sta iniziale, la festa di Natale, il car-nevale e la festa finale delle premia-zioni in luoghi e con modalità rese note in seguito. La Commissione sarà a completa di-sposizione dei giocatori e delle Socie-tà per qualsiasi tipo di suggerimento e risolvere controversie nate sui ter-reni di gioco dovei è auspicabile un corretto comportamento.

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PROROGATE DI UNA SETTIMANA LE ISCRIZIONI AL TORNEO

la novItà della dIstInta on lIneanche per le sQuadre dI bIlIardIno

na settimana di riflessione in più per le società sportive in-teressate all’attività di bigliar-dino del CSI Vallecamonica.

La commissione tecnica ha infatti de-ciso di spostare a lunedì 2 ottobre il termine delle iscrizioni per dare modo a tutti i responsabili delle squadre im-pegnate nel torneo di espletare la parte burocratica. Grande interes-se e partecipazione nella riunione ospitata a Plemo per la program-mazione della prossima stagione sportiva del bigliardino. L’incontro è servito a definire il regolamen-to del campionato, simile a quello della passata stagione. La novità più rilevante riguarda l’in-troduzione della distinta (ossia l’e-lenco) on-line come nel calcio. Sul sito http://tesseramento.csi-net.it. Il responsabile della squadra do-vrà usare le credenziali fornite dal-la Società Sportiva di appartenen-za e prima di ogni incontro dovrà compilare i dati specifici dell’incon-tro stesso e scegliere dal proprio elenco tesserati i propri giocatori. Tale documento dovrà essere presen-tato per visione alla squadra avver-saria, fatto firmare dai soli giocatori presenti nell’apposito spazio accanto al nome, firmato dai responsabili ed inviato alla Commissione assieme al referto di gara. In questo modo si evi-teranno alcuni problemi nel controllo dei giocatori evidenziati in passato. . La squadra che gioca in casa do-vrà mettere a disposizione il biliardi-no ma se si è in possesso di un solo campo da gioco in casa si può gioca-

U re solo il venerdì o il sabato. La com-missione tecnica a questo proposito ha concesso, all’unanimità, una de-roga alla società G.S.O. S. Valenti-no Breno A.S.D vista l’evidente im-possibilità di potere posizionare un secondo biliardino nella sede scelta per gli incontri casalinghi. Il Campio-

nato è aperto a squadre di Società iscritte al CSI Comitato di Valleca-monica per l’anno sportivo in corso e i giocatori devono essere regolar-mente tesserati. Ogni squadra dovrà essere compo-sta da un minimo di tre giocatori, per ogni giornata di campionato; il nume-ro totale dei giocatori tesserati per squadra e schierabili per incontro è illimitato. Se una società sportiva iscri-ve più squadre queste non possono scambiarsi i giocatori. A stagione ini-

ziata è consentito ad ogni giocatore di cambiare squadra/società entro l’ini-zio del girone di ritorno presentando in segreteria un regolare Nulla Osta. Fissato anche il costo dell’iscrizione che è di 35 euro per ogni squadra. La formula del campionato è anco-ra quella sperimentata con succes-

so lo scorso anno con la divisione in Serie A e Serie B. Le squadre iscritte saranno distribuite tra le due categorie secondo la quantità di posti per divisione guadagnati da ciascuna Società nella Stagio-ne 2016/17. Gli incontri nelle due Serie si disputeranno con il crite-rio dei gironi all’italiana (andata e ritorno) e play-off / play-out per determinare titolo, retrocessioni e promozioni. La Serie A sarà com-posta da un unico girone, per la Serie B il numero di gironi dipen-derà dal numero delle squadre partecipanti. A fine stagione tre squadre della Serie A retrocede-ranno in Serie B e lo stesso nu-mero di formazioni della Serie B sarà promosso nella serie superio-

re. I criteri di retrocessione e promo-zione saranno specificato sul calen-dario degli incontri. Le prima quattro classificate della Serie A si dispute-ranno il titolo con semifinali di anda-ta e ritorno e finale unica. Proposto anche un torneo giovanile riservato ai ragazzi regolarmente tesserati e nati tra il 2002 ed il 2007 compresi. Anche per questa proposta il costo d’iscrizione per ogni squadra è di 35 euro e la scadenza è stata fissata per lunedì 2 ottobre.

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A PARATICO I SUCCESSI DI PELAMATTI E COTTI COTTINI

trasferta sul lago complIcataper I podIstI del csI vallecamonIca

C he fatica per i podisti della Vallecamonica raggiungere Paratico dove, dopo la sosta invernale, ripartiva la Coppa

Camunia. Per una singolare coinci-denza tutte e due le strade di collega-mento sul sebino sono state bloccate isolando di fatto la valle. Un incidente sula sponda bresciana e i soliti mas-si su quella bergamasca hanno bloc-cato il traffico proprio nel momento della trasferta dei podisti del CSI. Il percorso alternativo dal lago d’Endi-ne e la riapertura della galleria dopo Pisogne ha consentito a 111 atleti di arrivare in tempo per la manifestazio-ne podistica organizzata dall’Atletica Paratico. Lo spostamento delle prove giovanili dopo la partenza della gara più lunga ha modificato il programma ma ha permesso di rispettare i tempi previsti. Qualche minuto di attesa de-gli atleti della Podistica Valle Adamè, ultimi ad arrivare a Paratico, e la gara sui circa dieci chilometri del traccia-

to ha potuto prendere il via. A Stefa-no Pelamatti non è servito il riscalda-mento, arrivato per ultimo sulla linea di partenza senza scaldare i muscoli è stato il primo a tagliare il traguardo vincendo l’edizione numero trentuno della gara. Alle sue spalle si è piazza-to Nicola Serpellini (G.S.A. Sovere)

che ha preceduto l’altro atleta della Valle Adamè Ramon Pangrazio. Nel-le diverse categorie del CSI in evi-denza Cristian Badini (G.S.A. Sove-re), il compagno di società Massimo Bertoni e Pietro Romelli (Poliscalve Sport). In campo femminile riparte con una vittoria Stefania Cotti Cotti-ni (Aido Artogne) che si impone con margine davanti a Alice Riboli (Atle-tica Paratico). Nelle altre categorie femminili successi di Nadia Franzini (Podistica Valle Adamè) e Valentina Gelmi (Aido Artogne). Un po’ più lun-ga del solito e delle indicazioni fornite dagli organizzatori la gara riservata agli allievi che premia Andrea Cretti (Aido Artogne), con il podio maschi-le completato da Luca Poiatti (Poli-sportiva Oratorio Piancamuno) e Mat-tia Tolotti (Podistica Valle Adamè), e Annamaria Pedretti (G.S. Ceto Na-dro), seconda piazza di Alessia Bozza (Polisportiva Oratorio Piancamuno).

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ATTIVITA’ SPORTIVA

Conferme in gran parte delle catego-rie giovanili a partire dai cuccioli dove si è imposto Christian Di Maio (Po-lisportiva Ossimo) davanti a Gioele Toini (U.S.O. Angolo) e Diego Lampo (G.S.A. Sovere). La gara femminile ha registrato la doppietta del G.S.A. Sovere con Elisa Epis ed Elisa Giu-rini, terza piazza per Maia Mariotti (Polisportiva Ossimo). Nella catego-ria esordienti tra i maschi successo

di Stefano Bolandri-na (Atletica Alto Sebi-no), che precede Pie-tro Sacristani (Darfo Corna) ed Edoardo Rivadossi (Polispor-tiva Ossimo), mentre la gara femminile pre-mia Bianca Frigerio (G.S.A. Sovere), Eli-sa Poiatti (Polisporti-va Oratorio Pianca-muno) e Valentina Ricci (Darfo Corna) finite nell’ordine. Tra i ragazzi prima posi-zione per il portaco-lori dell’U.S.Oratorio Angolo Lorenzo Ca-totti, alle sue spalle si

piazza la coppia del G.S.A. Sovere Lorenzo Bentivogli e Andrea Zanni; corsa solitaria invece in questa cate-goria per Sofia Rivadossi (Polispor-tiva Ossimo). La classifica di socie-tà registra il successo del G.S. A. Sovere che rafforza così il primato nella Coppa Camunia 2017; buona prestazione anche dell’U.S.O. Ango-lo, seconda a Partico e pure in cam-pionato, che precede la Polisportiva Ossimo e l’Aido Artogne. Gli atleti del CSI Vallecamonica si preparano ora allo sprint finale della Coppa Ca-munia 2017 con le ultime due prove in programma. A Rogno, domenica 8 ottobre, è in programma la corsa regionale su strda valida anche per il campionato camuno. La settima-na seguente chiusura a Gratacaso-