Il TFR è Meglio Di Espero Ma Il TFS è Ancora Meglio
-
Upload
alessandro-tanner -
Category
Documents
-
view
216 -
download
3
description
Transcript of Il TFR è Meglio Di Espero Ma Il TFS è Ancora Meglio
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
1
Beppe Scienza
Obiettivo sicurezza.
Il TFR è meglio di Espero, ma il TFS è ancora meglio.
Appunti, spunti di riflessione, dati, tabelle ecc. per l’incontro coi delegati dello Snadir a
Roma, giovedì 10 gennaio 2008
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
2
COMMENTI ALLA RIFORMA DEL TFR DEL 2007 Legge in perfetto stile bipartisan. Trappola del silenzio-assenso entro fine giugno. Dopo la scadenza silenzio sull’esito dell’operazione per nasconderne il sostanziale fallimento.
Quattro anni di vacche grasse: 2003-06 tipo d’impiego rendime
nto annuo composto
Azioni della Borsa Italiana +21,8%
Azioni europee (area dell’euro) +17,4%
Azioni americane (USA) +8,3% Buoni poliennali del tesoro – Btp +4,1% Trattamento di fine rapporto – TFR +2,9% La tabella riporta i rendimenti medi di mercato per i singoli tipi d’investimento, al lordo delle imposte ma al netto dei cambi.
UNA SISTEMATICA MANIPOLAZIONE DELLA REALTÀ.
• Sbandierati confronti sbilenchi • Enfatizzati vantaggi fiscali irrisori • Taciuto sui pericoli dell’inflazione
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
3
• Nascosti i possibili crac
• Allarmismi interessati
LA TESI DI FONDO DELLA LOBBY DELLA PREVIDENZA INTEGRATIVA
1. La pensione vera e propria, soprattutto per i giovani,
sarà bassissima; 2. per integrarla bisogna trasferire il TFR o TFS alla
previdenza integrativa (fondi pensioni o altri prodotti);
3. conviene puntare sulle azioni, perché l’esperienza passata dimostra che sono quanto rende di più.
È UN RAGIONAMENTO-TRAPPOLA, CHE SI SMONTA COSÌ…
La tesi n. 1 non è dimostrata: previsioni nell’arco di decenni sono inaffidabile e a volte va anche meglio del previsto, non sempre peggio (vedi per es. il Club di Roma). Anche se vera, la tesi n. 1 non implica la tesi n. 2, perché lo stesso TFR o TFS potrà servire per integrare la pensione. Anche se vera la tesi n. 2, non implica che convenga puntare sulle azioni: non basta che mediamente rendano di più, perché non ci si gioca la pensione ai dadi, anche se con probabilità di vincere maggiori del 50%.
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
4
LA PENSIONE ALLA ROULETTE Alternative al TFR o TFS sempre rischiose
Ritrovarsi con un pugno di mosche: due tipi di crac:
• alte perdite nominali senza fallimenti
• alte perdite reali senza perdite nominali
Risparmi sì, risparmio gestito no.
PROTEZIONE DECRESCENTE
• TFS - Trattamento di fine servizio
• TFR – Trattamento di fine rapporto
• Previdenza integrativa
CENNI STORICI E VANTAGGI DEL TFS
Nel 1982 il TFR va a sostituire l’indennità di anzianità, troppo onerosa per le aziende. Invece nel settore pubblico di fatto viene mantenuta. Il TFR è stato concepito per garantire una difesa del potere d’acquisto delle somme accantonate, senza essere per altro troppo oneroso per le aziende. Per il lavoratore il TFS, sostanzialmente simile all’indennità di anzianità prevista dal codice civile fino al 1982 per il settore privato, è migliore per due motivi:
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
5
• in un certo senso obbedisce al principio retributivo e
non contributivo, in quanto è indicizzato agli ultimi stipendi e non alle retribuzioni di tutti i singoli anni;
• può difendere più efficacemente dalla perdita di
potere d’acquisto in caso d’inflazione altissima, perché è molto probabile che i lavoratori attivi otterranno comunque il recupero del potere d’acquisto delle loro retribuzioni.
A PARTE IL RISCHIO, COSA NON VA NEI FONDI PENSIONE Niente liquidazione prima dell’età della pensione. Mezzo capitale e chissà quando Una rendita contrattata da altri altri Deleghe in bianco Affidarsi a una industria d’incompetenti o ladri. Vantaggi fiscali minimi o insensati
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
6
ASPETTI FISCALI ALIQUOTA 11%: UN VANTAGGIO IMPERCETTIBILE, COMUNQUE NON RISPETTO AL TFR
Rendimenti lordi e netti ipotesi di rendimento annuo 4,00% lordo con l’aliquota normale: 12,5%
3,50% netto
con l’aliquota ridotta per il TFR, fondi pensione e fip: 11%
3,56% netto
vantaggio 0,06% annuo
TASSAZIONE DEL CAPITALE O RENDITA FINALI
1. Avvantaggiati i ricchi vicini alla pensione
2. Per i giovani un modesto 0,50% annuo
3. Risparmi fiscali divorati dai costi
4. Inaffidabilità, vedi brutte esperienze passate:
risparmio fiscale sceso dal 41% al 19%
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
7
CONTRO-ESEMPI ALLA TESI INFONDATA
DEL MAGGIORE RENDIMENTO DEI FONDI PENSIONE
1968-1977: un decennio disastroso
100 lire investite a inizio 1968 …
nella Borsa Italiana
in un ipotetico fondo azionario con 0,5% di costi annui
rivalutate come il TFR
sono diventate a inizio 1978 in termini nominali…
58,5 55,7 247,7
…e al netto dell’inflazione
21,4 20,3 90,4
perdita di potere d’acquisto
-79% -80% -10%
La tabella riporta i risultati medi di un investimento in azioni italiane, dividendi compresi.
1987-1996: azioni perdenti, TFR vincente
100 lire investite a fine 1986…
nella Borsa Italiana
in un ipotetico fondo azionario con 0,5% di costi annui
rivalutate come il TFR
sono diventate a fine 1996 in termini nominali…
134,1 127,5 167,5
…e al netto dell’inflazione
81,9 77,8 102,3
perdita o guadagno (!) in potere d’acquisto
-18% -22% +2%
La tabella riporta i risultati medi di un investimento in azioni italiane, dividendi compresi.
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
8
1963-1982: un ventennio catastrofico
A picco azioni e reddito fisso; perdite contenute col TFR
100 lire investite a fine 1962 in…
azioni italiane
titoli di stato
50% azioni
50% titoli di stato
rivalutate come il TFR
sono diventate a fine 1982 in termini nominali…
140,6 198,9 169,7
607,0
…e in potere d’acquisto…
19,0 26,9 22,9 82,1
perdita in potere d’acquisto
-81% -73% -77% -18%
La tabella riporta i risultati medi di un investimento in azioni italiane, dividendi compresi, e/o in titoli di stato.
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
9
IL CONTRIBUTO DELL’AMMINISTRAZIONE Assunti dopo il 31-12-2000
Quando il contributo dello Stato va in fumo percentuali della
retribuzione annua vantaggio o svantaggio finale
aderendo a Espero
tendendosi il TFR
Trattamento di fine rapporto (TFR)
6,91 6,91
contributo o rispettiv. investimento in proprio del lavoratore
1,00 1,00
contributo dell’Amministrazione
1,00 zero
totale 8,91 7,91 ipotesi di differenziale di rendimento del fondo rispetto al TFR
-1% annuo
zero
capitale reale dopo 8 anni 8,22 7,91 +3,9% capitale reale dopo 12 anni
7,90 7,91 quasi pari
capitale reale dopo 20 anni
7,29 7,91 -7,9%
Nota: si è supposto un rendimento del fondo pari all’inflazione, ovvero zero in termini reali, ma i valori che compaiono nella colonna di destra sarebbero gli stessi anche in diversa ipotesi. Per semplicità e per la scarsa rilevanza numerica si è poi supposto che l’1% investito in proprio dal lavoratore renda come il TFR.
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
10
Già in servizio al 31-12-2000 La situazione dipende dall’anzianità di servizio, ovvero dal TFS cui si ha diritto, e dagli anni lavorativi prima della pensione. La simulazione della tabella precedente non è applicabile perché la situazione diventa la seguente:
aderendo a Espero
rimane come TFR 4,91 va in Espero 2,00 contributo dell’Amministrazione
1,00
contributo aggiuntivo* 1,20 totale in Espero 4,20 *supponendo la base contributiva per il TFS pari all’80% di quella per il TFR
Variabile fondamentale aggiuntiva è il diverso importo ma anche la diversa crescita del TFR residuo (4,91% della retribuzione) rispetto al TFS e il maggior rischio che, in uno scenario fortemente inflattivo, il TFR e soprattutto la partecipazione a Espero subiscano maggiori decurtazioni in termini di potere.
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
11
CHI CI GUADAGNA CON LA PREVIDENZA INTEGRATIVA nel privato nel pubblico banche sì indirettamente gestori sì sì assicuratori sì sì sindacati sì, salvo restino
fuori sì, salvo restino fuori
associazioni di imprenditori
sì c’è qualche poltrona in più
datori di lavoro i piccoli no, i grossi se fanno comprare loro titoli al fondo
lo Stato può avere costi minori con la rinuncia al TFS
lavoratori dipendenti
sì, se i fondi rendono molto
sì, se i fondi rendono molto
Il contributo del datore di lavoro (privato o Stato) richiede un discorso a parte. Di per sé è neutro per il datore di lavoro.
INIQUITÀ DEL CONTRIBUTO DEL DATORE DI LAVORO
Stesso lavoro, paga diversa.
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
12
QUALCHE CENNO AL TERZO PILASTRO
Assicurazioni finte
Le polizze vita rivalutabili: perdite programmate
Assicurarsi e correre due rischi in più:
• inflazione
• insolvenza della compagnia
Polizze index linked e unit linked con garanzie
insulse
ASSICURAZIONI FINTE
Le polizze vita individuali sono finte assicurazioni per il caso di vita per …
• la contro-assicurazione: chi muore incassa lo stesso
• l’opzione di capitale alla fine anziché rendita
• il possibile riscatto senza o quasi penalizzazioni
Tutto ciò stravolge il senso del negozio assicurativo.
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
13
LE POLIZZE VITA RIVALUTABILI: PERDITE PROGRAMMATE • strutturalmente si ottiene meno che facendo da soli;
• si reggevano sull’elusione fiscale
Vedi l’esempio a pagg. 24-25 de “Il risparmio tradito”, dopo vent’anni:
• con polizza: 54,8 milioni
• da soli: 72,1 milioni
Costi altissimi: fino al 120% dei premi del primo anno Perdita totale spesso anche dopo 2 annualità versate Valutazione dei titoli anche a prezzi più alti di quelli di mercato Inganni sul vantaggio fiscale Solo dopo 10-20 anni si scopre il danno Pericoli:
• compagnie possono fallire • nessuna garanzia reale • rischi di malversazioni
SSNNAADDIIRR – Segreteria Nazionale Piazza Confienza, 3 – 00185 ROMA – Tel . 06 45492246 Fax 06 45492085 www.snadir.it e.mail [email protected]
14
COME PERDERE IL CAPITALE…
CON LA PREVIDENZA PRIVATA
In molti contratti manca la garanzia di recuperare quanto versato anche solo in termini nominali:
con le polizze unit-linked; per es. a marzo 2002 queste perdite a un anno:
• Venezia Assicurazioni:
Unit-linked quote Azioni America: –43%
• Novara Vita Millennium Technology: –38%
ma anche con le index-linked:
• per es. Dipiù Money di Mediolanum Vita prevede esplicitamente “la perdita massima in conto capitale può raggiungere il 100%”
e sempre coi fondi pensione