il successo delRavello Festival 2012
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Transcript of il successo delRavello Festival 2012
sessant'anni di musica: il successo del Ravello Festival 2012
Soci Fondatori
Regione Campania
Provincia di Salerno
Comune di Ravello
Fondazione Monte dei Paschi di Siena**dal 2002 al 2010
Soci Ordinari
Ente provinciale per il Turismo di Salerno
Soprintendenza per B.A.P.A.E. di Sa e Av
PresidenteRenato Brunetta
Consiglio Generale di IndirizzoGregorio AngeliniEdmondo Cirielli Antonio D’Amato Aurelio De Laurentiis Giuseppe De Mita Salvatore Di Martino Paolo Imperato Caterina Miraglia Filippo Patroni Griffi Paolo Vuilleumier
Consiglio di AmministrazioneAdriano Bellacosa Vincenzo DemasiMichelangiolo Mansi
Segretario Generale Secondo Amalfitano
Collegio dei Revisori dei Conti Pierfrancesco Lupi, presidenteRaffaello Forcellino Francesco Tipaldi
Direttore Generale Ravello FestivalStefano Valanzuolo
Fondazione Ravello
AVELLORFONDAZIONE
Unione Europe
www.arte-m.net
AVELLORFONDAZIONE
www.fondazioneravello.it
Ravello Festival 2012
TITOLO 5
“Spesso, quando l’orchestra suona Wagner, la luna piena si alza dalle montagnei cui contorni ricordano un drago con la testa dolcemente reclinata sullaspiaggia, verso est, mentre gli uccellini di Ravello, musicalmente bene istruitidopo tutti questi anni, fanno il contrappunto dall’alto dei pini scuri” Gore Vidal
RAVELLO FESTIVAL Il Ravello Festival, nella sua attuale configurazione, deriva da una serie di iniziati-ve precedenti che ne fanno uno dei più antichi festival italiani. Nasce nel 1953 conl’intento di celebrare Richard Wagner, che visitò Villa Rufolo nel 1880, traendoneispirazione per la scenografia del “Parsifal”, ma già negli anni Trenta, l’orchestradel Teatro di San Carlo vi si esibì più di una volta, con programmi legati appuntoa Wagner. A uno di questi concerti presenziarono anche i Principi di Piemonte, eRavello ricambiò l’onore della loro visita dedicando alla Principessa un belvedere. Con l’avvento della Fondazione Ravello, nel 2003, la manifestazione si rinnovatotalmente, abbandonando il format esclusivamente sinfonico (racchiuso nel-l’arco di una decina di giorni) per dare vita ad un festival multidisciplinare, de-stinato ad illuminare l’intera estate di Ravello con un numero imponente di even-ti differenti per stile e contenuti, imperniati intorno ad un tema conduttore scel-to di anno in anno. La musica - classica e non solo - rappresenta tuttora il nucleo forte della proposta,ma ad essa si affiancano mostre, incontri letterari e scientifici, eventi teatrali edi danza. Questa nuova formula è stata premiata da crescente successo: dai 23.000
AVELLORFESTIVAL2012
TITOLO 76 TITOLO
spettatori del 2003 si è passati agli oltre 80.000 del 2012. Parallelamente, il Fe-stival ha acquisito una considerazione internazionale sempre più confortante,come testimonia l’ampia rassegna stampa raccolta negli ultimi anni.
LE GRANDI PRESENZE Musica/ Nel 1880 Richard Wagner ha trovato in Villa Rufolo spunti per
la scenografia del secondo atto del Parsifal. I concerti sinfonici, che da sessant’annisi tengono nella stessa villa, ne celebrano degnamente il ricordo. Altri illustri com-positori hanno soggiornato a Ravello – Giuseppe Verdi ospite di Villa Rufolo, Ed-vard Grieg dell’albergo Toro – e grandissimi esecutori e direttori d’orchestra – daBruno Walter a Toscanini, da Stokowski a Kempff, da Bernstein a Penderecki, daPrêtre a Maazel, da Gergiev a Barenboim, da Ashkenazy a Pappano – vi si sonoesibiti. Questa vocazione musicale costituisce ancora oggi il cuore dell’intensavita culturale ravellese.
Arti figurative/ Tra gli artisti che hanno soggiornato e si sono ispirati a Ra-vello, vanno ricordati innanzi tutto Ruskin, nell’Ottocento, Mirò e Vedova, nel No-vecento. Maurits Cornelis Escher qui maturò il proprio stile labirintico e incontrò Jet-ta, la ragazza che sarebbe poi diventata sua moglie.
Letteratura/ Nel Decamerone, Giovanni Boccaccio ha ispirato ai giardi-ni di Ravello la descrizione dei luoghi incantati che fanno da sfondo alle celebrinovelle e ne ha dedicata una delicatissima alle avventure del ravellese LandolfoRufolo. Più vicino a noi, nei primi anni del Novecento, André Gide ha ambienta-to a Ravello alcune pagine centrali de L’immoralista, mentre Edward M. Forster hatrascorso nel paese una indimenticabile vacanza, ambientando, tra fontana Ca-rosa e Villa Episcopio, il bellissimo racconto Storia di un panico. L’albergo Carusoha ospitato diversi esponenti del gruppo di Bloomsbury, tra cui Lytton Strachey,mentre Villa Cimbrone, creata da Lord Grimthorpe, è stata sede di un cenacolo diintellettuali provenienti da tutto il mondo. L’albergo Rufolo ha più volte accoltoDavid H.Lawrence proprio nel periodo in cui componeva il suo capolavoro,L’amante di Lady Chatterley. All’albergo Palumbo Paul Valery ha lasciato tracciadel proprio passaggio dedicando a Ravello un pensiero nel libro degli ospiti. Suc-cessivamente alla seconda guerra mondiale, Ravello è stata visitata da GrahamGreene, Tennessee Williams, William Styron, Guido Piovene, Domenico Rea, Tho-mas Mann, Theodor Adorno, Truman Capote, autore dei dialoghi del film “Il te-soro dell’Africa” di John Huston, e soprattutto Gore Vidal, che nella sua residen-za di Villa Rondinaia ha scritto molti i capolavori. A Ravello, infine, Rafael Alber-ti ha dedicato una poesia intensa ed appassionata.
Giovanni Boccaccio Richard Wagner Francis Neville Reid Edvard Grieg
Arturo Toscanini Vittorio Emanuele III André Gide Paul Valery
Edward Morgan Forster Lytton Strachey Leopold Srokowski David Herbert Lawrence
Maurits Cornelis Escher Greta Garbo John Huston Robert Capa
Emilio Vedova Truman Capote Paul Newman Gore Vidal
TITOLO 98 TITOLO
I LUOGHI DEL FESTIVAL Ravello è ricca di luoghi suggestivi che si prestano da scenario per eventi, incontri,passeggiate. Tra questi annoveriamo l’affascinante Villa Rufolo, sede storica delFestival, l’Auditorium Oscar Niemeyer (disegnato dalla celebre archistar brasiliana),i Giardini del Toro e della Principessa di Piemonte, Villa Cimbrone, gli alberghi ele piazze di Ravello.
I TEMI DEL FESTIVALIl Festival, a partire dal 2003, si è sviluppato intorno ad un unico tema conduttore,assimilabile ad un vero e proprio Leitmotiv wagneriano, scelto di anno in anno.
Cinema/ Numerosi i registi e gli attori che hanno soggiornato e lavo-rato a Ravello. Vanno ricordati, almeno, Humphrey Bogart, King Vidor, John Hu-ston, Jennifer Jones, Paul Newman, Tim Robbins, Susan Sarandon e, su tutti, Gre-ta Garbo, che a Villa Cimbrone, nel 1938, ebbe una movimentata vicendad’amore con il direttore d’orchestra Leopold Stokowski.
Scienze/ Ravello, sede permanente del Centro Europeo per i Beni Cul-turali, ha vantato nel tempo la presenza di numerose personalità del mondo scien-tifico. Tra i tanti, citiamo l’economista Keynes ospite dell’albergo Caruso, il bio-logo Crick di Villa Cimbrone, il pedagogista Piaget di Villa Maria.
Storia/ Ravello ha, nel corso degli anni, ospitato celebri capi di stato, tracui Luigi Einaudi, che ha soggiornato alla Villa del Pendolo, e François Mitterrand,all’albergo Palumbo. Nel febbraio del 1943 Vittorio Emanuele III fissò la propriaresidenza a villa Episcopio: qui il re affidò la luogotenenza al figlio Umberto e quisi tennero diverse sedute del governo Badoglio, cui parteciparonoBenedetto Cro-ce, Palmiro Togliatti e Alcide De Gasperi.
COMPLESSI E ARTISTI Nel corso di sessant’anni, sul palco arditamente proteso verso il mare si sono al-ternate eccellenti orchestre (Staatskapelle di Dresda, Münchner Philharmoniker,Royal Philharmonic, London Symphony Orchestra, Complessi del Teatro Kirov diLeningrado e della Gewandhaus di Lipsia, West-Eastern Divan Orchestra, Orchestradel Maggio Musicale, Orchestre National de France, Filarmonica di San Pietro-burgo, Orchestra Giovanile di Caracas); noti complessi da camera (Chamber Or-chestra of Europe, Camerata Academica del Mozarteum di Salisburgo, Trio di Trie-ste, Quartetto Italiano); illustri direttori (Ashkenazy, Barbirolli, Barenboim,Chung, Davis, Frühbeck de Burgos, Gergiev, Maazel, Marshall, von Matacic, Meh-ta, Pappano, Penderecki, Prêtre, Sinopoli, Spivakov, Tate, Temirkanov e Tilson-Tho-mas); importanti solisti (Accardo, Argerich, Bahrami, Canino, Cassadò, Ciccolini,Kempff, Lindbergh, Lupu, Pogorelich, Rampal, Repin, Rostropovich, Ughi, Weis-senberg); famosi jazzisti (Bollani, Caine, Garbarek, Hancock, Marsalis); prestigiosicantanti lirici (Behrens, Christoff, Cura, Domingo, Jerusalem, Meier, Raimondi, Sal-minen, Urmana) e pop (Noa, Paoli, Ranieri, Toquinho); celebri compositori (Bat-tistelli, Glass, Nyman, Sciarrino); danzatori e coreografi di successo (Abbagnato,Bejart, Bill T. Jones, Bolle, Ferri, Martha Graham Dance Company, New York CityBallet, Petit); attori e registi di fama mondiale (Malkovich, von Trotta, Kiarosta-mi, Meirelles, Dino Risi, Servillo, Golino, Martone).
il viaggio8 luglio/27 agostocalendario
23 giugno | june
AVELLORFESTIVAL2012memorie | memories
ph
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1 settembre | september
2003Il Potere
2008La Diversità
2009Il Coraggio
2010La Follia
2011Il Viaggio
2012Memorie
2004Il Sogno
2005Il Contrasto
2006Il Gioco
2007La Passione
TITOLO 1110 TITOLO
2003Gore Vidal
2003Vladimir AshkenazyEuropean UnionYouth Orchestra
2003Myung-Whun Chung
Orchestre Philharmonique de Radio France
2004Yurij TemirkanovOrchestra Filarmonica di San Pietroburgo
2004Escola do Teatro Bolshoi no Brasil
2004Maurice BéjartBéjart BalletLausanne
2004Herbie HancockWayne ShorterBrian BladeDave Holland
2004Salvatore Sciarrino
2005Krzysztof Penderecki
2005 Salvatore Accardo A
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2005Bill T. Jones/Arnie Zane Dance Company
2005Oliviero Toscani
2005Valery GergievOrchestra e Coro del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo
2005Marjane Satrapi
Mario Martone
2005Giorgio Battistelli
2005Abbas Kiarostami
2006Roland Petit
2006Edoardo Sanguineti
2007Achille Bonito OlivaLa passione secondo ABO
2007Alessandra Ferri e Roberto Bolle
2007Stefano Bollani
2008Gillo Dorfles
2008Massimo Ranieri
2008Martha GrahamDance Company
2008Jeffrey TateOrchestra del Teatro di San Carlo
2008Toni Servillo
2008Uto Ughi
2008Daniel Barenboim
West-Eastern DivanOrchestra
2009David Grossman
2009Erri De Luca
2009Chick Corea
2009Vadim Repin
2009Noa
2009Michael Nyman
2010John Malkovich
Mo
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2010Toquinho & Friends
2010Antonio Pappano
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2011
wynton marsalis
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2011
belvedere di villa rufolo
concerto all’alba
auditorium oscar niemeyer
villa rufolo
sala dei cavalieri
igor mitorajmemoriae
wayne marshall
orchestra del teatro di san carlo
martha argerich
the artist: cineconcerto
trilok gurtu
jan garbarek
eleonora abbagnato
ludovico einaudi
paolo fresu
lina sastri
ron
peppe servillo
giovanni allevi
orchestra sinfonica italiana
danilo rea
gino paoli
josé antonio abreu
orchestra giovanile di caracas
dietrich paredes
TITOLO 2928 TITOLO
Il Ravello Festival 2012 ha fatto registrare un confortante successo di critica e dipubblico, testimoniato dal significativo incremento di presenze (+16%) e di incassi(+20%) rispetto all’edizione 2011, pure giudicata da record e articolata su un nu-mero maggiore di eventi. Le presenze complessive, tenendo conto anche della par-tecipazione alle mostre, sono aumentate, rispetto allo scorso anno, del 15%. Tren-tasette gli spettacoli proposti in un arco temporale di ottanta giorni circa (dal 23giugno al 15 settembre) per un programma ampliato in progress, rispetto all’ipotesidi partenza che prevedeva la chiusura al 1 settembre. Musica sinfonica e da ca-mera, pop d’autore e jazz internazionale, la grande danza ed il cinema da Oscar:tutto questo in un cartellone fitto di star e nomi interessanti. Fedele alla sua vo-cazione multidisciplinare, il festival ha affiancato alle molte proposte performative– accolte negli spazi incantevoli di Villa Rufolo e dell’Auditorium Niemeyer – set-te mostre di arti visive e diciannove eventi di parola con artisti, scrittori, giorna-listi e scienziati. Oltre 14.000 i biglietti emessi nel corso della manifestazione, conuna percentuale di riempimento medio delle tribune pari al 75% circa; circa 2.300gli ospiti degli incontri, più di 65.000 quelli delle mostre. Numeri da record chepongono il Ravello Festival al top del panorama non solo italiano. Tutto ciò, ag-giunto alla presenza assidua sui giornali (1.300 presenze su quotidiani; 110 su pe-riodici) e sulla rete (in media 1.000 contatti giornalieri solo per il sito ufficiale),in radio (40 passaggi) ed in video (45 passaggi), rende la dimensione dello stra-ordinario successo del Festival estivo 2012 promosso dalla Fondazione Ravello.La presenza assidua sui giornali e sulla rete, in radio ed in video sono indice diuna ricaduta mediatica imponente, che al Festival, alla Fondazione Ravello chelo promuove ed ai molti partner, pubblici e privati, che ne hanno condiviso la sfi-da, ha saputo offrire una visibilità straordinaria.
RAVELLO FESTIVAL 2012: I RISULTATI Molti gli eventi da ricordare: a cominciare dalla mostra di Igor Mitoraj, che ha tra-sformato Ravello in un fantastico museo a cielo aperto, all’esibizione emozionantedell’Orchestra Giovanile di Caracas, al suo debutto italiano, resa ancora più pre-ziosa dalla presenza esclusiva di José Antonio Abreu, l’uomo che ha cambiato ilvolto della musica non solo venezuelana. E poi, ancora, la prima assoluta del ci-neconcerto “The Artist”, sonorizzazione dal vivo del film vincitore di cinque Oscar,in una serata unica per fascino artistico e per glamour. Tanti i protagonisti del-la scena internazionale accolti a Ravello, nel corso della scorsa estate: dalla etoi-le Eleonora Abbagnato alla carismatica pianista Martha Argerich, dai brillanti PinkMartini a Jan Garbarek, sassofonista senza rivali al mondo. Senza dimenticareRamin Bahrami, il New York City Ballett, Canadian Brass, Wayne Marshall e Le My-stere des Voix Bulgares, oltre ad una prestigiosa pattuglia italiana formata daLudovico Einaudi, Paolo Fresu, Peppe Servillo, Gino Paoli, Ron, Danilo Rea, Fabri-zio Bosso, Elio, Giovanni Allevi, l’Orchestra del Teatro di San Carlo.Degne di nota, infine, le presenze di autori come Maria Falcone e Giulio Giorel-lo, e la collaborazione prestigiosa sviluppata con la Biennale di Venezia.
TITOLO 3130 TITOLO
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12.000
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AVELLORFESTIVAL2012
memorie
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23 giugno | 15 settembre
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TITOLO 4544 TITOLO
TITOLO 4746 TITOLO
TITOLO 4948 TITOLO
TITOLO 5150 TITOLO
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27
La Repubblica Sera
IL FESTIVAL E LE AZIENDE: MODULARITÀ E GIOCO DI INCASTRILe strategie di approccio
PR Package / Main sponsorship con esclusiva / Sponsorship parte musicale Sponsorizzazione sezioni del Festival / Sponsorizzazione singoli eventiSponsorizzazione tecniche / Investimenti Media
Le forme di sponsorizzazioneSponsorizzazione finanziariaLo sponsor investe liquidità a fronte di visibilità all’interno del Festival e attra-verso i suoi strumenti di comunicazione. Il tipo di visibilità sarà proporzionalealle somme investite.Sponsorizzazione personalizzataLo sponsor investe liquidità a fronte di servizi erogati dal Festival: eventi perso-nalizzati all’interno del cartellone, visite guidate, utilizzo degli spazi interni perconvention, corsi, seminari, etc. Sponsorizzazione tecnicaLo sponsor investe in beni e/o servizi a fronte di visibilità e/o azioni personalizzate.
IL FESTIVAL E LE AZIENDE: PR PACKAGENome e logo dello sponsor su tutto il materiale a stampa (cartoline, program-mi, manifesti, comunicati stampa, newsletter, sito).Due pagine (formato 11,5x16,5) all’interno del calendario del Ravello Festival, dif-fuso in 250.000 copie (nelle edicole in associazione a quotidiani di tiratura na-zionale; negli hotel 4 e 5 stelle della Campania; in aeroporti, porti e stazioni; ne-gli uffici del turismo delle principali località campane; in occasione di eventi pre-stigiosi a Napoli, Roma, Milano).Due pagine (formato 11,5x16,5) all’interno del programma del Ravello Festival (256pagine), distribuito in 3.000 copie durante il periodo di svolgimento del Festival.Logo dello sponsor pubblicato in quarta di copertina del programma e del ca-lendario del Ravello Festival con evidenza proporzionale all’entità dell’investimento.Logo dello sponsor in evidenza sul palco principale di Villa Rufolo per l’intera du-rata della manifestazione. Presenza esclusiva del logo dello sponsor, accanto a quelli istituzionali, sul pal-co in occasione degli eventi clou del Festival. Totem pubblicitari dedicati allo sponsor saranno presenti in Villa Rufolo per l’in-tera durata del Festival.
Cartolina e poster personalizzati, dedicati allo sponsor e legati ad eventi speci-fici del Ravello Festival.Presenza dello sponsor in occasione degli incontri di presentazione del Festival(conferenze stampa, borse del turismo).Biglietti omaggio, attribuiti secondo modalità da concordare con l’ufficio Ceri-moniale del Festival, in occasione di tutti gli eventi programmati. Assistenza personalizzata per lo sponsor e i suoi ospiti (consegna accrediti; in-gresso agli eventi).Ospiti di particolare riguardo, segnalati dallo sponsor, potranno usufruire, perlo spostamento e la permanenza a Ravello, dell’assistenza logistica della Segreteriae Cerimoniale della Fondazione Ravello.Drink con gli artisti sulle terrazze di Villa Rufolo, a fine serata, per gli ospiti in-dicati dallo sponsor.Aperitivo personalizzato e visita guidata esclusiva di Villa Rufolo, prima del con-certo, per gli ospiti dello sponsor. Presenza di un punto di distribuzione di materiale informativo e promoziona-le dello sponsor in occasione degli eventi del Festival.Possibilità di personalizzare l’angolo drink sulla terrazza di Villa Rufolo con to-tem e logo dello sponsor per l’intera durata del Ravello Festival.Possibilità di legare il nome dello sponsor ad una specifica sezione del Festival(Pop, Cinema, Danza, Sinfonica, in relazione alla cifra investita).Comunicati stampa e foto del Festival viaggeranno sempre con il logo del mainsponsor, accanto a quelli istituzionali della Fondazione e Festival.
I CANALI DI COMUNICAZIONE DEL FESTIVALUfficio stampaSito internetFacebook, twitter, youtubeNewsletter periodiche inviate a una mailing list di circa 30.000 contatti Conferenze stampaPubblicità su periodici locali e nazionali, riviste specializzatePubblicità sui media nazionali e localiPresenze in radioDiffusione di materiale pubblicitario in occasione di eventi promossi da presti-giose istituzioni culturali (Teatro di San Carlo, Accademia Nazionale di Santa Ce-cilia, Teatro alla Scala).Pacchetti con tour operator internazionali
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Brochure generale in italiano/inglese Calendari distribuiti capillarmente a livello locale e in occasione di molte importantimanifestazioni nazionaliDistribuzione di materiale pubblicitario in stazioni, porti e aeroportiTotem interattivi
PERCHÉ INVESTIRE NEL RAVELLO FESTIVALRavello Festival è inserito tra i Grandi Eventi della Campania e quale principaleattrattore culturale del centro SudÈ un festival con visibilità nazionale ed internazionaleÈ un festival interdisciplinare rivolto ad un pubblico ampio e trasversaleOspita artisti prestigiosi provenienti da tutto il mondoGode di copertura stampa nazionale ed internazionaleFornisce costante informazione attraverso newsletter, sito e strumenti web Movimenta pubblico straniero in misura del 40%Si avvale di personale qualificato in ogni settoreRegistra incassi e presenze in crescita costante dal 2003Offre servizi adeguati sul territorioContribuisce alla destagionalizzazione del turismo