Il Sistema di alimentazione delle linee ferroviarie ... · ¾nelle linee di interconnessione tra...
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Il Sistema di alimentazione delle linee Il Sistema di alimentazione delle linee ferroviarie Italiane ad Alta Velocitferroviarie Italiane ad Alta Velocitàà::
esigenze e nuove soluzioniesigenze e nuove soluzioni
Prof.ing. Alfonso Capasso
Torino 26 Maggio 2009
LINEE FERROVIARIE AV – CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Velocità massima 300 km/h
Raggio di curvatura minimo 5450 m
Pendenza massima allo scoperto 18 %o
Pendenza massima in galleria 15 %o
Sopraelevazione massima 10,5 cm
Raggio minimo raccordi altimetrici 20 km
Distanziamento minimo treni 5’ (in entrambi i sensi di marcia)
Larghezza della sede 13,6 m
Interasse binari 5 m
Sezione utile gallerie naturali 82 m2
Sistemi di elettrificazione ferroviaria: dimensionamento
Vincoli/obiettivi di progetto:
max c.d.t. per mantenere V ai pantografi a valore sufficiente per garantirne marcia regolare e secondo orario:
densità max di corrente nei conduttori entro il limite termico: 4 A/mm2
contenimento delle potenze erogate dalle macchine in SSE in funzione della loro taglia e dei loro limiti di sovraccaricabilità
Output: - numero, posizione e “taglia” delle SSE,
- configurazione e sezioni dei conduttori della linea di trazione
Tipo di trazione Vmin Vn Vmax
3 kV c.c. 2000 3000 3600
15 kV 16 e 2/3 Hz 12000 15000 17250
25 kV 50 Hz 19000 25000 27500
SCHEMA TIPO DI ALIMENTAZIONE PRIMARIA DELLE TRATTE 3kVcc (tipo DIRETTISSIMA Roma- Firenze)
~ 16km ~ 16km ~ 16km ~ 16km ~ 16km ~ 16km
~ 100km
SCHEMA TIPO DI ALIMENTAZIONE PRIMARIA DELLE TRATTE AV 2x25 kV c.a.
ALIMENTAZIONE DEL CIRCUITO DI TRAZIONE ELETTRICA 2x25 kV
Le SottoStazioni Elettriche svolgono la funzione di trasformazione da AT (132 kV) a 2x25 kV per la TEIl distanziamento tra le SSE è di circa 50 km Ciascuna sottostazione elettrica è composta da due sezioni di trasformazione ciascuna equipaggiata con macchine da 60 MVA (riserva 100%)
Tra una SSE e l’altra sono ubicati 3 Posti di Autotrasformazione e di Parallelo distanziati di circa 12 kmCiascun posto di parallelo intermedio è composto da due (tre) sezioni di autotrasformazione con autotrasformatori da 15 MVA In prossimità del Posti di Confine elettrico (POC) è previsto un PP costituito da un solo modulo da 15 MVA (Posto di parallelo Semplice -PPS)
ALIMENTAZIONE DEL CIRCUITO DI TRAZIONE ELETTRICA 2x25 kV
Trazione elettrica 2x25 kV - 50 Hz – Principio di funzionamento
Il sistema 2x25kV ha notevoli vantaggi rispetto al 25 kV semplice:maggiore distanza tra le sottostazioni;correnti in linea mediamente inferiori;riduzione delle interferenze con i circuiti telefonici e telegrafici;riduzione dell'induzione e.m. in acquedotti, oleodotti, metanodotti, recinzioni metalliche e altre strutture simili.
Cella 1 (libera)
Feeder - 25 kV
L.d.c. + 25 kV 50 % 50 %
50 % 50 % 25 % 25 %
25 %25 %75 %
50 % 100 %
50 %50 %
50 %
Cella 3 (occupata)
SSE
Cella 2 (libera)Cella 1 (libera)
Feeder - 25 kV
L.d.c. + 25 kV 50 % 50 %
50 % 50 % 25 % 25 %
25 %25 %75 %
50 % 100 %
50 %50 %
50 %
Cella 3 (occupata)
SSE
Cella 2 (libera)
ALIMENTAZIONE DEL CIRCUITO DI TRAZIONE ELETTRICA 2x25 kV
InterruttoreSezionatore
Chiuso Aperto
PPS - SALONE PPD - ZAGAROLO PPD - LABICO PPD - COLLEFERRO PPD - SUPINO PPD - CECCANO
SSEGallicano
(fasi 4-8)
SSEAnagni
(fasi 4-12)
POC
SSES. Giovanni
(fasi 4-12)
InterruttoreSezionatore
Chiuso Aperto
PPS - SALONE PPD - ZAGAROLO PPD - LABICO PPD - COLLEFERRO PPD - SUPINO PPD - CECCANO
SSEGallicano
(fasi 4-8)
SSEAnagni
(fasi 4-12)
POC
SSES. Giovanni
(fasi 4-12)
CIRCUITO DI TRAZIONE ELETTRICA 2x25 kV – Linea di Contatto LC
Le linee AV/AC sono elettrificate con il sistema 2x25 kVca, impiegano una catenaria (corda portante + filo di contatto) di sezione globale pari a 270 mm2;
Il sistema tradizionale a 3kVcc viene utilizzato:nei tratti di avvicinamento ai "nodi" (stazioni terminali di ciascuna tratta): linea di contatto di sezione globale pari a 540 mm2;nelle linee di interconnessione tra l'alta velocità e le linee "lente" esistenti: linea di contatto da 440 mm2.
CIRCUITO DI TRAZIONE ELETTRICA 2x25 kV – Linea di Contatto LC
Filo di contattoFeeder
Trefolo di terra
Fune portante
Filo di contattoFeeder
Trefolo di terra
Fune portante
conduttori aerei
LINEA DI CONTATTO ALL’APERTO
LINEA DI CONTATTO IN GALLERIA
LINEA DI CONTATTO IN GALLERIA
Circuito di terra di protezione e circuito di ritorno TE
In ambiente elettrificato a 25 kVca il circuito di protezione ed il circuito di ritorno corrente di trazione costituiscono un sistema unico.Il circuito per ciascun binario è costituito dai seguenti conduttori:- Rotaie;- Conduttore di terra aereo, sez. 150 mm2 , in lega di Alluminio
- Dispersore lineare interrato in rame, sez. 95 mm2 ;I dispersori del BP e del BD vengono collegati tra loro ogni 750 m; inoltre ogni 1500 m circa ciascun dispersore è collegato al proprio binario attraverso una cassa induttiva.Al dispersore lineare sono collegate tutte le masse che rientrano in zona a rischio di tensionabilità (4.3 m dall’asse binario)
CIRCUITO DI RITORNO E DI TERRA
Compatibilità elettromagnetica
25 kV 3 kVPOC
Giunto POC
Treno 25 kV
Correnti condotteCorrenti disperse
POSTO DI CONFINE ELETTRICO
Posto di Confine Elettrico - POC
Per ogni binario di interconnessione e imbocco vanno inserite l’unità trasformatore separatore (TS) lato 25 kV e l’unità
filtri lato 3 kV
25 kV
1 km 1 km
3 kVPOC
Giunto 1 Giunto 2Giunto POC
110 m
1,8 mcavo da 120 mm2TS Filtro
binario
Filtrol.d.c.
SISTEMA ALTA VELOCITASISTEMA ALTA VELOCITA ’’TRATTA Bologna TRATTA Bologna -- FirenzeFirenze
SCHEMA DI ALIMENTAZIONE DELLA TRATTA AV BOLOGNA-FIRENZE
• STAZIONE PRIMARIA TERNA
• CABINA PRIMARIA ENEL DISTRIBUZIONE
• SSE DI SMISTAMENTO AV S.BENEDETTO DEL QUERCETO
SSE DI SMISTAMENTO AV S.BENEDETTO DEL QUERCETO
SSE CHIVASSO
VIADOTTO IDICE
SSE AV IDICE
SSE ANAGNI
SSE AV FIRENZE CASTELLO
SSE AV FIRENZE CASTELLO
SSE AV FIRENZE CASTELLO
Luce e Forza Motrice – LFIl Sottosistema LF comprende:
Impianti di alimentazione dei sistemi tecnologici (SA) ubicati:
nei Posti Periferici Fissi (fabbricati e locali in galleria)lungo Linea (ad es.: BTS, RTB)
Impianti di alimentazione per i sistemi a servizio della sicurezza in galleriaIlluminazione delle vie di esodo in galleriaIlluminazione delle nicchie tecnologicheIlluminazione di piazzali accessi primari ed imbocchi finestraImpianto idrico antincendioImpianto di controllo fumiDiffusione Sonora e Telefonia di EmergenzaImpianti di TelecomunicazioneImpianti di Antintrusione e TVCCEliporti
Sistema 25 kV (alimentazione da feeder) Posto di trasformazione su palo
Cunicolo a tre gole
Sistema AC Bo-Fi - Impianti LF
Sistema 25 kV (da Feeder)6 Posti Tecnologici allo scoperto3 Posti Tecnologici in galleria
Sistema 15 kV (da ENEL)4 Punti di adduzione ENEL
18 Cabine MT/BT all’aperto
17 Cabine MT/BT in galleria
80 km circa di linea trifase MT in cavo
180 km circa di linea trifase BT a 1000 V
260 km circa Fibra Ottica Multimodale
660 nicchie NLF (circa)
1300 nicchie tecnologiche (circa)
Schema Elettrico Generale Distribuzione LFM
Cab. Sicurezza
Protezione e Riconfigurazione Rete 15 kV
ENEL 1 ENEL 4ENEL 3ENEL 2
15 kV
Il sistema di alimentazione è radiale, delle 4 adduzioni ENEL una è di riserva
1) Il sistema di Protezione isola il tronco guasto2) Il sistema di Automazione riconfigura la rete al fine di ripristinare l’alimentazione
Il sistema di Protezione e Selezione del tronco guasto lavora in modo indipendente dal sistema di Automazione.In caso di guasto:
Cabina ..Cabina 1 Cabina 2 Cabina 3 Cabina .. Cabina .. Cabina ..Cabina ..
RISERVA
SCHEMA DI PRINCIPIO
Sicurezza in Galleria - Sistema 15 kV Sistema di Protezione e Selezione del Tronco Guasto
•I sistemi di protezione BT e MT sono indipendenti dal sistema di Automazione
•Rete di distribuzione MT 15 kV e dorsali BT 1 kV dotate di un sistema di eliminazione dei guasti a logica accelerata
•I relè di protezione individuano in modo selettivo il guasto utilizzando logiche di blocco e telescatto. Tali informazioni sono trasferite a mezzo di interfaccia in fibra ottica
•Il sistema di protezione, indipendentemente dal senso di alimentazione, identifica ed isola la sezione di dorsale affetta da guasto aprendo gli interruttori subito a monte e a valle della stessa.
•Le Cabine Sicurezza hanno passo di circa 5 Km: il sistema di protezione di MT utilizza una interfaccia a fibra ottica monomodale
•I QdT hanno passo di 250 m: il sistema di protezione dei circuiti ad 1 kV utilizza una interfaccia a fibra ottica multimodale
Protezione e Riconfigurazione Rete 15 kV
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51 50-5150-51
50-51-67N
Senso di alimentazione
Intervento del Sistema di Automazione
Rialimentazione
50-51- 67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51- 67N
50-51- 67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51- 67N
ENEL ENEL
50-51-67N
50-51-67N
50-51 50-5150-51
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51-67N
50-51- 67N
Senso di alimentazione
Intervento del Sistema di Protezione
Architettura del Sistema di Alimentazione 15 kV – 1 kV
ENEL 1 ENEL 2
QdT
Cabina
1Cabina
2
Cabina
n
GALLERIA
15 kV
1 kV
GALLERIA
Cabina
…
1 kV1 kV
Le Cabine MT/BT alimentano le dorsali 1 kV da una sola estremitàLe dorsali 1 kV (una per ciascun binario) alimentano le utenze poste in galleria (Quadri di tratta 1000/240 V ubicati ogni 250 m)
In caso di guasto:1. Il Sistema di Protezione seleziona il tronco guasto2. Il Sistema di Automazione, utilizzando l’alimentazione di riserva, rialimenta la dorsale guasta
Il sistema di alimentazione 1 kV sopporta il primo guasto senza degrado
1 kV
Protezione e Riconfigurazione Reti 1 kV
Il sistema di alimentazione è radiale.
1) Il sistema di Protezione isola il tronco guasto
2) Il sistema di Automazione riconfigura la rete al fine di ripristinare l’alimentazione
Cabina1 Cabina2
Il sistema di Protezione e Selezione del tronco guasto lavora in modo indipendente dal sistema di Automazione.In caso di guasto:
QdT