Il sistema delle Cure Primarie in Emilia-Romagnabiblioteca.asmn.re.it/allegati/Corso mmg... ·...

58
Le Cure Primarie in Emilia-Romagna Il sistema delle Cure Primarie in Emilia-Romagna Reggio Emilia 7 aprile 2011

Transcript of Il sistema delle Cure Primarie in Emilia-Romagnabiblioteca.asmn.re.it/allegati/Corso mmg... ·...

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Il sistema delle Cure Primariein Emilia-Romagna

Reggio Emilia 7 aprile 2011

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Key words

• Distretto• Committenza• Produzione• Integrazione• Facilitazione dell’accesso• Presa in carico

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Il razionale della programmazione integrata

Determinanti del benessere di salute (e contributo in % alla longevità)

SALUTE

Patrimonio genetico

Servizi sanitari:

• prevenzione

• diagnosi

• cura

• riabilitazioneCultura + condizione socio-economica

• comportamenti

• condizioni di vita

• stili di vita

• attitudini

Ambiente (ecosistema)

promozionepromozione

riparatore

10-15%

20-25%

20-30%

40-45%

Fonte: G. Domenighetti: perché una azione intersettoriale per la salute?

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Il Distretto: ruolo e funzioni

…..come “la qualificazione del Distretto quale articolazione fondamentale del governo aziendale è funzionale allo sviluppo delle nuove e più incisive forme di collaborazione fra aziende sanitarie ed enti locali (art. 5 Lg. Reg.le n. 29) e rappresenta la sede ottimale per lo sviluppo della assistenza territoriale e della integrazione fra servizi sanitari e sociali.”

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Il Distretto: ambito di integrazione socio – sanitaria PSSR 2008 - 2010

• Integrazione Istituzionale (capacità di tenere le relazioni istituzionali tra Provincia, Comuni, AUSL);

• Integrazione Comunitaria (l’integrazione fra politiche sanitarie e sociali, di inserimento scolastico e lavorativo, urbanistiche e della casa, dei trasporti, ecc.)

• Integrazione Gestionale (unicità gestionale, in collaborazione con i dipartimetni territoriali, dei fattori organizzativi e delle risorse allocate);

• Integrazione Professionale (promozione dello sviluppo di “comunità multiprofessionali” orientate all’integrazione anche con professionisti del sociale

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Il Distretto: ambito di programmazione e controllo

• Valutazione dei bisogni di salute della popolazione, definiti in collaborazione con i Comuni;

• Identificazione di problematiche emergenti – agenda delle priorità;

• Definizione quali-quantitativa delle prestazioni e attivitànecessarie;

• Individuazione delle modalità di risposta in termini di offertadei servizi da parte delle aziende sanitarie, del privato sociale e del privato accreditato;

• Promozione della presa in carico integrata dei bisogni della persona collocata nel suo contesto comunitario;

• Elaborazione dei PAT;• Valutazione annuale del livello di attuazione del piano e dei

risultati raggiunti sia in termini quantitativi che qualitativi.

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Lo strumento della committenza

• L’esercizio della committenza come rappresentazione del bisogno e garanzia dell’accoglienza– Orienta il sistema dell’offerta in relazione alle analisi

dei bisogni– Indispensabile nelle relazioni istituzionali con gli EELL

nel raccogliere le istanze per il benessere dei cittadini– Promuove l’integrazione sanitaria e sociosanitaria– Effettua il monitoraggio dei risultati dei servizi ai

cittadini

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

PSSR e altri strumenti di programmazione regionali

Piano Attuativo LocaleContenuti sanitari:

LEA H e T(Piano Strategico

Aziendale)

Piano di zonadistrettuale

per la salute eil benessere sociale

Contenuti Sociali,Sanitari e

socio-sanitari territoriali

Programma attuativo annuale

Declinazioneoperativa annuale

contenuti Sociali, Sanitari e

Sociosanitari territoriali

Piano annualedelle Azioni

e Budget

Atto triennaledi indirizzo e

coordinamento(profilo di Comunità)

Necessità di coerenzaAssunzione di responsabilità

Direttore di Distretto

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

� Programmazione delle politiche per la salute e il benessere sociale;� Definizione e attuazione delle norme per il funzionamento e la verifica del sistema integrato dei servizi;� Committenza.

Sindaci dei Comuni dell’ambito distrettuale – o loro delegati, oppure, organo della forma associativa dei Comuni per l’ambito distrettuale.

Partecipa alle sedute il Direttore di Distretto.

Comitato di DistrettoDistrettuale

� Formulazione di indirizzi per la programmazione partecipata in ambito distrettuale e per la integrazione delle politiche settoriali;� espressione di pareri su atti delle Aziende sanitarie; � promozione della salute; � verifica sul funzionamento della rete dei servizi sociali e sanitari.

Presidente della Provincia, Sindaci dei Comuni dell’ambito territoriale dell’Azienda Usl, Rettore dell’Università (limitata- mente alle materie di interesse) - o loro delegati

Partecipano alle sedute i Direttori della Aziende sanitarie

Conferenza territoriale sociale e sanitaria (CTSS)

Intermedio(corrispondente all’ambito territoriale dell’AUSL)

� Confronto ed integrazione tra Regione ed Enti locali, in materia di politiche sanitarie e sociali; � attività istruttoria e di impulso nei confronti delle decisioni della Giunta regionale.

Assessori regionali alle politiche per la salute e alle politiche sociali, Presidenti delle Conferenze territoriali sociali e sanitarie, Sindaci dei Comuni capoluogo di Provincia, Presidenti delle Province nel caso non siano Presidenti delle CTSS - o loro delegati

Cabina di regia per le politiche sanitarie e sociali

Regionale

FunzioniComposizione OrganismoAmbito

Gli organismi di governance delle politiche sociali e sanitarie

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Uffici di supporto agli organismi di governance

� Supporto alla programmazione, alla valutazione e alla regolazione del sistema integrato;� Supporto alla committenza;attività istruttorie e di monitoraggio per l’accreditamento e la costituzione delle Asp.

La costituzione dell’Ufficio avviene sulla base di una specifica convenzione tra Comuni e Azienda USL; che assicurano una adeguata dotazione di risorse professionali e finanziarie.

Ufficio di PianoDistrettuale

� Supporto all’attività di indirizzo, promozione e verifica delle CTSS;� Coordinamento dei diversi ambiti distrettuali;� Comunicazione e segreteria.

La costituzione dell’Ufficio avviene sulla base di specifici accordi tra Provincia, Comuni e Aziende sanitarie; valorizzate le competenze professionali e le risorse tecniche già disponibili presso tali enti.

Ufficio di supporto alla Conferenza territoriale sociale e sanitaria

Intermedio(corrispondente all’ambito territoriale dell’AUSL)

� Espressione di pareri e proposte, per la Cabina di regia;� predisposizione di documenti e relazioni sui temi trattati; � proposta di costituzione di gruppi di lavoro, per l’approfondimento di argomenti specifici.

� Direttore generale alla sanità e politiche sociali della Regione;

� Coordinatori regionali delle aree sanità e servizi sociali della stessa Direzione generale;

� Direttore dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale o suo delegato;

� Fino ad un massimo di 15 esperti in politiche sanitarie e sociali, dei quali, 5 designati di concerto dagli Assessori regionali competenti e 10 designati dalla Conferenza Regione- Autonomie locali

Comitato tecnico scientifico della Cabina di regia

Regionale

FunzioniComposizioneOrganismoAmbito

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Strumenti di rendicontazione aziendali e distrettuali

Annuali:

� Valutazione annuale all’interno del processo di budget:� avanzamento del piano delle azioni;� volumi di attività;� qualità dell’assistenza;� governo economico.

� Bilancio di Missione

� Rendicontazione degli obiettivi del Direttore Generale (da quest’anno compresa nel bilanci di missione)

Pluriennali:

� Verifica intermedia di mandato (18 mesi)

� Bilancio di mandato / Analisi delle realizzazioni rispetto al Piano Strategico (triennale)

Annuali:

� Valutazione delle realizzazioni del Piano attuativo annuale

Pluriennali:

� Analisi delle realizzazioni rispetto al Piano di Zona per la salute e il benessere sociale

aziendali distrettuali

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

.

PIANIFICAZIONE GOVERNO GESTIONE

DIREZIONE STRATEGICA DIRETTORE DISTRETTO DIPARTIMENTIH/T

o missioneo linee strategiche generalio organizzazione, compiti e

responsabilitào risorse

o valutazione dei bisogni di salute

o individuazione delle prioritào orientamento della

produzioneo valutazione dei risultati

Strumenti organizzativi per garantire l’assistenza sanitaria a tutta la

popolazione del territorio di riferimento

COMMITTENZA PRODUZIONE

Si esplica in diverse attività: o assistenza primaria,o specialistica territoriale,o gestione NAS territoriale,o attività consultorialio programmi di raccordo con

l’ospedale

IL MODELLO DI GOVERNANCEIL MODELLO DI GOVERNANCE

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Le Cure Primarie – definizione

Alma Ata 1978• …VI L'assistenza sanitaria primaria è costituita da quelle forme

essenziali di assistenza sanitaria che sono basate s u tecnologie e metodi pratici, scientificamente validi e socialmente accettabili , che sono rese accessibili a tutti gli individui e alle famiglie nella comunità grazie alla loro piena partecipazione, che sono realizzate a un costo che la comunità e la nazione possono sostenere in ogni fase del proprio sviluppo in uno spirito di autonomia e di autodeterminazione. L'assistenza sanitaria primaria è una parte integrante sia del sistema sanitario di un paese, del quale rappresenta la funzione centrale e i l punto principale, sia del completo sviluppo sociale ed economico della comunità. Essa rappresenta la prima occasione di contatto degli individui, della famiglia e della comunità con il si stema sanitario nazionale , portando l'assistenza sanitaria il più vicino possibile ai luoghi di vita e di lavoro, e costituisce il primo elemento di un processo continuo di assistenza sanitaria

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Le Cure Primarie – definizione

ALMA ATA 1978…..VII L'assistenza sanitaria primaria:• riflette e si sviluppa dalle condizioni economiche e dalle

caratteristiche socioculturali e politiche di un pa ese e delle sue comunità ; essa si fonda sull'applicazione dei risultati significativi ottenuti dalla ricerca sociale, biomedica e nei servizi sanitari e sull'esperienza maturata in sanità pubblica;

• affronta i principali problemi di salute nella comunità, fornendo i necessari servizi di promozione, prevenzione, cura e riabilitazione;

• comprende almeno: l'educazione sui principali problemi di salute e sui metodi per prevenirli e controllarli; la promozione di un sistema di approvvigionamento alimentare e di una corretta alimentazione; un'adeguata disponibilità di acqua sicura e il miglioramento delle condizioni igieniche fondamentali; l'assistenza sanitaria materna e infantile, compresa la pianificazione familiare; l'immunizzazione contro le principali malattie infettive; la prevenzione e il controllo delle malattie endemiche locali; un appropriato trattamento delle malattie e delle lesioni più comuni; la fornitura dei farmaci essenziali;

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Le Cure Primarie – definizione

ALMA ATA 1978• a livello locale e ai livelli di riferimento

l'assistenza sanitaria primaria dipende dagli operatori sanitari , comprendendo di volta in volta i medici, gli infermieri, le ostetriche, il personale ausiliario e gli operatori di comunità, come pure dalle figure professionali tradizionali quando necessario: essi devono essere adeguatamente preparati, dal punto di vista sociale e tecnico, a lavorare come una squadra per la salute e a rispondere ai bisogni di salute espressi della comunità.

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

I luoghi delle cure primariePiano Sociale e Sanitario RER 2008 – 2010

• La casa dell’utente

• Le strutture residenziali

• I centri diurni

• Le sedi Ambulatoriali

• Le sedi consultoriali

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

La rete dei serviziPiano Sociale e Sanitario RER 2008– 2010

I NODI

• Poliambulatori

• Consultori

• Nuclei delle cure primarie

• Unita’ pediatriche di distretto

LE MAGLIE

• I percorsi strutturati

• I protocolli

• Le procedure

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Le Cure Primarie nel SSN

Le cure primarie si definiscono e strutturano in relazione ai Sistemi Sanitari Regionali.

Due modelli di riferimento:• Lombardia: ASL acquirente – AO

erogatore• Emilia Romagna: Cure Primarie come

ambito di erogazione di prestazioni socio –sanitarie integrate e modellate sulla domanda

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Direzione Generale

DirezioneSanitaria

DirezioneAmministrativa

Direttore attività socio-sanitarie

Area ospedaliera

Direzione medica di presidio

Direzione assistenza farmaceutica / Dipartimento Farmaceutico

Direzione infermieristica e tecnica

Direzioni tecniche aziendali

L’assetto organizzativo dell’Azienda unità sanitaria locale in RER

Collegio di direzione

Area territoriale

Dipartimenti

(es. Medicina Generale,

Medicina Specialistica,

Chirurgia Generale,

…)

Dipartimenti

Cure primarie

Sanità pubblica

Salute mentale e

dipendenze patologiche

Collegio sindacaleConferenzaTerritoriale

Sociale e Sanitaria

Relazioni istituzionaliCommittenza

Produzione

Comitati di Distretto

Direzione

Staff

Linea

Distretti

Uffici di staff / Dipartimenti di Supporto

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Distretto Città di Piacenza Distretto di Levante Distretto di Ponente

Dipartimento

DipartimentodelleCurePrimarie

UOC Consultori FamiliariUOS Salute DonnaCittà di Piacenza

UOS Salute Donna Levante UOS Salute Donna Ponente

UO Gestione Territoriale Non autosufficienza

Coordinamenti assistenzialiLevante

Coordinamenti assistenzialiPonente

UOC Governo Specialistica Ambulatoriale

UOS Appropriatezza e monitoraggio LEA Territoriali

UOSD Assistenza psicologica di base

UOC Assistenza Primaria Città di Piacenza

UOC Assistenza Primaria Levante

UOC Assistenza Primaria Ponente

Coordinamenti assistenziali Città di Piacenza

UOC Produzione Cure Primarie

UOS Qualità Accreditamento Formazione

UOS Medicina di ProssimitàCittà di Piacenza

UOS Medicina di ProssimitàLevante

UOS Medicina di ProssimitàPonente

DCP unico intra-aziendale

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Le Cure Primarie in Emilia Romagna

• Direzioni “Strategiche”, coinvolgimento Collegio Direzione, (29/2004)

• Distretti Forti con netta separazione Committenza/Produzione

• MMG con esperienze organizzative innovative e forte integrazione

• PLS• Forte focalizzazione Cure Domiciliari/Residenziali• Integrazione con altri Dipartimenti (DSM, SP)• Integrazione con altri servizi (Consultori Familiari,

Pediatria di Comunità)

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Il DCP in Emilia-Romagna

• garante della globalità della produzione e della qualità degli interventi;

• un modello di reti integrate di servizi sanitari e sociali e di reti cliniche integrate;

• sistema erogativo che deve rendere unitario, attraverso l’integrazione orizzontale dei servizi territoriali di prevenzione e cura, il percorso di salute del cittadino utente;

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

• struttura organizzativa/erogativa composta da equipe multiprofessionali territoriali, capaci di rendere omogeneo l’accesso e la fruizione dei diversi livelli assistenziali

• di garantire quella continuità della presa in carico finalizzata a dare risposte esaurienti ai vari bisogni di salute.

Il DCP in Emilia-Romagna

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Il DCP in Emilia-Romagna

• Definizione multiprofessionale dei NCP• Sviluppo delle linee di funzionamento

– Valorizzazione della professione infermieristica– Valorizzazione del ruolo dei MMG

» Integrati con i professionisti territoriali per l’erogazione dell’assistenza continuativa e programmata

» Integrati con gli altri dipartimenti dell’azienda per l’accesso all’assistenza specialistica e ospedaliera secondo la definizione corrente di modello assistenziale

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Il DCP in Emilia Romagna

• Modificazione del ruolo dei dirigenti del DCP (medicina di base, pediatria di comunità, consultori)– Sostegno, facilitazione all’implementazione

delle nuove linee di funzionamento

– Sviluppo delle competenze di programmazione e valutazione, in modo da orientare su basi professionali le decisioni operative

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

I Dirigenti del DCP

………L’integrazione di diverse professionalitàcaratterizzate anche da contrattualistica significativamente diversa rende necessario lo sviluppo di competenze attinenti alla leadership di gruppi multiprofessionali e multidisciplinari, utilizzando strumenti di costruzione del consenso coerenti ai valori e ai contenuti professionali dei collaboratori………

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

I professionisti del DCP

� Medici di Assistenza Primaria

(Medici di Famiglia, Medici di Continuità Ass.) Liberi Professionisti Convenzionati

� Pediatria di Libera Scelta Liberi Professionisti Convenzionati

� Pediatria di Comunità Personale Dipendente e Convenzionato

� Attività Consultoriale Personale Dipendente

� Specialistica Ambulatoriale Liberi Professionisti Convenzionati

� Assistenza Infermieristica Territoriale Personale Dipendente

� Cure Domiciliari ……………………

� ADI/ADP

� RCP – Hospice

� Residenzialità (anziani, disabili) ………………… ..

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Linee di Produzione Cure Primarie

• Assistenza Primaria, Pediatria Libera Scelta, ContinuitàAssistenziale

• Assistenza domiciliare: ADI, ADP, SID, Cure Palliative Domiciliari

• Assistenza residenziale

• Specialistica ambulatoriale (Diagnosi e terapia)

• Gestione Cronicità: diabete, scompenso, rischio cardiovascolare….

• Interventi per target di popolazione: malati oncologici, disabili gravi e gravissimi oppure infanzia e salute donna

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

La linea della “presa in carico”

accoglienza

Presa in carico

valutazione bisogno risposta alla domanda

• Sportelli sanitari

• Sportelli sociali

• NCP: Amb. MMG/PLS

• UVM

• NCP

• NCP

• Percorsi diagnostico terapeutici e assistenziali

• Domiciliarità, Residenzialità

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Medicina Generale:Spesa per livello di contrattazione

4,3714.600.86420,8369.644.29474,81250.167.8892008

5,4217.482.41018,4759.512.70676,11245.282.3442007

6,0318.286.61914,1542.915.23979,82242.102.7182006

%Locale%Regionale%Nazionale

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Nuovo ACN – novità rilevanti

• Organizzazione• ICT

– Informatizzazione– Flusso informativo – Ricetta elettronica

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Nuovo ACN - Organizzazione

• Rimane l’art 54 (forme associative)• AFT: Aggregazioni Funzionali Territorali

(NCP funzionali), solo MMG• UCCP: Unità Complesse di Cure Primarie:

tutti i convenzionati territoriali, personale aziendale, Assistenti Sociali…..

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Nuovo ACN - UCCP

1. Definizione delle caratteristiche UCCP da parte delle regioni sentite le OOSS firmatarie;

2. Elaborazione delle proposte a livello Aziendale, in collaborazione con i professionisti coinvolti e presentazione alla regione;

3. Definizione accordo regionale, sulle UCCP, con le OOSS delle categorie interessate

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

I prossimi anni in RER

�Realizzare in modo omogeneo su tutto il territorio strutture sanitarie e sociosanitarie, che siano un punto di riferimento certo per i cittadini e alle quali ci si può rivolgere in ogni momento per trovare una risposta ai propri problemi di salute

�In queste strutture il cittadino trova sempre un medico di famiglia e un infermiere durante l’intera giornata per risolvere i problemi ambulatoriali urgenti.

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

� Come gli ospedali, anche queste strutture possono avere diversa complessità.

In queste strutture oltre all’attività di assistenza primaria erogata dal nucleo delle cure primarie (mmg, pediatra di base, infermiere, ostetrica e assistente sociale), possono essere presenti i servizi consultoriali, il poliambulatorio, il centro di salute mentale, i servizi di igiene pubblica, e i centri diurni e residenziali per i diversi target di popolazione.

� Queste strutture con diversi gradi di complessità in relazione alle caratteristiche orogeografiche del territorio e alla densitàdella popolazione, prendono il nome di casa della salute .

I prossimi anni in RER

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

La missione della Casa della Salute

�garantire la continuità assistenziale nelle 24 ore 7 giorni su 7

�assicurare un punto unico di accesso ai cittadini, attraverso il punto di accoglienza e la prima valutazione del bisogno effettuando in questo modo la presa in carico e/o l’orientamento ai servizi.

�promuovere e valorizzare la partecipazione dei cittadini� realizzare concretamente l’attività interdisciplinare

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

La missione della Casa della Salute

�organizzare e coordinare le risposte da dare al cittadino� rafforzare l’integrazione con l’ospedale soprattutto in

relazione alle dimissioni protette, alla presa in carico integrata di alcune patologie croniche, alla condivisione di linee guida e di protocolli assistenziali per le patologie che richiedono accertamenti di elevata complessità

� migliorare la presa in carico integrata dei pazienti con problemi di salute mentale

� sviluppare programmi di prevenzione rivolti al singolo, alla comunità e a target specifici di popolazione

�offrire formazione permanente agli operatori.

La missione della Casa della Salute

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Aspetti principali della Casa della Salute

� accoglienza e orientamento ai servizi sanitari, sociosanitari e assistenziali

� assistenza sanitaria per problemi ambulatoriali urgenti

� possibilità di completare i principali percorsi diagnostici che non necessitano di ricorso all’ospedale

� gestione delle patologie croniche, attraverso l’integrazione dell’assistenza primaria coi servizi specialistici presenti.

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

� Afferenza al DCP: la casa della salute è gestita dal DCP che coordina le attività erogate e cura le interfacce con gli altri dipartimenti

� Dirigente infermieristico responsabile dell’organizzazione� Le relazioni organizzative tra i diversi setting assistenziali

sono presidiate dall’infermiere (care manager) � MMG coordinatore del nucleo responsabile del governo

clinico� I “percorsi assistenziali” definiti dai professionisti (le reti

cliniche) sono agiti all’interno della rete organizzativa (disease management).

Strumenti relativi all’organizzazione Chiara definizione delle responsabilità

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

� Il lavoro di equipe:integrazione tra mmg e con le figure professionali che operano nella struttura dell’area sanitaria e sociale

� Lavoro per obiettivi� La valutazione delle attività� La condivisione di percorsi assistenziali integrati� La valutazione multidimensionale� La comunicazione� La formazione continua� La responsabilizzazione sull’uso delle risorse� Qualità e accreditamento

Strumenti relativi al governo clinico

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Il valore aggiunto per i cittadini

�Accesso al medico di medicina generale e all’infermiere per tutto l’arco della giornata

�Presenza di un professionista che accoglie le richieste dei cittadini, orienta ai servizi e si fa carico di attivare i percorsi complessi

�Possibilità di risolvere in un’unica sede e in modo adeguato, la maggior parte dei problemi dei cittadini

�Gestione delle patologie croniche attraverso percorsi assistenziali condivisi e presidiati

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Tipologie di Case della Salute

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

• Piccole

• Medie

• Grandi

Dimensioni

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Dimensione “piccola”

� Sportello Unico� Sala

Polivalente

� CUP� Sala Riunioni

Servizi amministrativi

Ass.te Sociale� Punto

Prelievi

AMBULATORI� Infermieristico� Continuità

Assistenziale H12

� Osservazione-Terapie

� Ostetrico

� Specialistico� Coordinamento

ADI

Servizi Sociali

PrevenzioneServizi Socio

Sanitari

Servizi Sanitari

Assistenza Primaria NCP

Punto di Accoglienza Attivazione facoltativa

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Dimensione “media”

� Uffici� Distribuzione � Ausili

Protesici� Sala

Polivalente

� CUP� Sportello

Unico

Servizi amministrativi

� Screening� UVM

anziani e disabili

� Palestra polivalente

� Consultorio familiare

� Pediatria di Comunità

Ass.teSociale

� Vaccinazioni � Ambulatori

Igiene Pubblica

� Coordin. Ass.zaDomiciliare

� Poliambul.

AMBULATORI� Infermieristico

� ContinuitàAssistenziale H12

� Osservazione-Terapie

� Ostetrico� Specialistico

� Coord ADI� Medicina di

gruppo� Ambulatorio PLS� Guardia Medica

Servizi Sociali

PrevenzioneServizi Socio

SanitariServizi Sanitari

Assistenza Primaria NCP

Punto di Accoglienza Attivazione facoltativa

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Dimensione “grande”

� Distribuzione Ausili Protesici

� Cup� Sportello

Unico� Sala

Riunioni

� Sala Polivalente

Servizi amministra

tivi

Servizio Sociale

� Medicina legale

� RSA� Struttura

protetta� CD anziani

� Centro Diurno Psichiatrico

Ass.teSociale

� Vaccinazioni � Ambulatori

Igiene Pubblica

� Screening

� UVM anziani e disabili

� Emergenze� Punto prelievi� Poliambulatorio� Diagnostica

immagini� Riabilitazione

� Palestra Pol.nte� CSM� NPI� Ser.t� Cons. Familiare

� Pediatria di Comunità

� Emergenze� Infermieristico� Cont.

Assistenziale H12

� Osservazione Terapie

� Ostetrico� Coord ADI� Specialistico� Med.Gruppo� Amb Pediatrico

PLS

� Guardia Medica

Servizi Sociali

PrevenzioneServizi Socio

SanitariServizi Sanitari

Assistenza Primaria NCP

Punto di Accoglienza Attivazione facoltativa

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è la storia clinica del cittadino aggiornata in tempo reale, disponibile e consultabile in qualsiasi momento sul web.In Emilia-Romagna è stato possibile realizzare il FSE per ogni cittadino grazie a SOLE, che lo alimenta in modo automatico nel rispetto della tutela dei dati personali. Tutti gli eventi clinici del cittadino assistito in regione, che ha dato il consenso al proprio MMG/PLS, sono indicizzati nell’IREC (Indice Regionale degli Eventi Clinici). I dati associati agli eventi (es. referti) risiedono presso l’Azienda sanitaria e/o ospedaliera che li ha prodotti: gli indiciservono quindi per poterli reperire.

https://www.fascicolo-sanitario.it

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Home pageSi può accedere al proprio FSE tramite l’inserimento di credenziali (username e password, carta d’identità elettronica oppure carta nazionale dei servizi). Per garantire la massima sicurezza le credenziali sono consegnate dopo il riconoscimento personale e l’esibizione di un documento d’identità valido.

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Ricerca documentiIl servizio permette di cercare e visualizzare i documenti del tuo Fascicolo Sanitario Elettronico. Se non imposti alcun criterio di ricerca, vengono visualizzati tutti i documenti del FSE.

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Visualizzazione documenti

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Carica documentiIl servizio permette di aggiungere documenti al Fascicolo Sanitario Elettronico.

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Visibilità documentiIl servizio permette di modificare la visibilità dei documenti presenti nel Fascicolo Sanitario Elettronico.

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Profilo utenteÈ possibile configurare la ricezione di notifiche automatiche relative ai movimenti del FSE (nuovi documenti SOLE, accessi ecc.).

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Registro operazioniÈ possibile consultare le operazioni eseguite sul Fascicolo Sanitario Elettronico. Per ogni documento inserito vengono visualizzati il nome di chi ha avuto accesso al documento e in che data.

Le Cure Primarie in Emilia-Romagna

Disattiva FSEÈ possibile disattivare il Fascicolo Sanitario Elettronico.