IL SENSO DEI 5 SENSI - Scuola Materna di Roncade – Un ... · COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:...

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1° U.d.A. SETT/DIC "TUTTO GUSTO" SCUOLA DELL'INFANZIA PARITARIA DI ISPIRAZIONE CATTOLICA "VITTORIA" - di RONCADE 2° U.d.A. GEN/MAR "TUTTO VEDO" "IL SENSO DEI 5 SENSI" 3° U.d.A. APR/GIU "TUTTO ODORO" PROGETTAZIONE A.S. 2017/2018 APPROVATA NEL COLLEGIO DOCENTI DEL 02.10.2017

Transcript of IL SENSO DEI 5 SENSI - Scuola Materna di Roncade – Un ... · COMPETENZA CHIAVE EUROPEA:...

1° U.d.A.

SETT/DIC

"TUTTO

GUSTO"

SCUOLA DELL'INFANZIA PARITARIA

DI ISPIRAZIONE CATTOLICA

"VITTORIA" - di RONCADE

ASILO "VITTORIA" - RONCADE (TV)

2° U.d.A.

GEN/MAR

"TUTTO

VEDO"

"IL SENSO DEI 5 SENSI"

3° U.d.A.

APR/GIU

"TUTTO

ODORO"

PROGETTAZIONE A.S. 2017/2018

APPROVATA NEL COLLEGIO DOCENTI DEL 02.10.2017

La progettazione di quest’anno scolastico 2017/2018 vuole richiamare quanto affermato nel progetto educativo della scuola (pag. 3):

"Educare istruendo significa consegnare il patrimonio culturale che ci viene dal passato perchè non vada disperso e possa essere messo a

frutto".

SVILUPPARE LA COMPETENZA: vuol dire tendere verso un crescente livello di padronanza nel trasferire le esperienze e i saperi appresi in tutti i

contesti della vita quotidiana. Significa soprattutto riuscire a descrivere la propria esperienza e sviluppare l’attitudine a fare domande e

riflettere.

OBIETTIVO FORMATIVO GENERALE

“AIUTARE IL BAMBINO A SCOPRIRE E CONOSCERE I SENSI E LE LORO PRINCIPALI FUNZIONALITA'AFFINANDO LE COMPETENZE

SENSO-PERCETTIVE ".

CAMPI DI ESPERIENZA PREDOMINANTI: “LA CONOSCENZA DEL MONDO”

"IL CORPO E IL MOVIMENTO"

Il bambino distingue e affina le percezioni sensoriali, arricchisce le capacità espressive riferite al mondo dei sensi e delle percezioni, esprime le proprie

sensazioni attraverso il linguaggio verbale, manipolativo e grafico-pittorico, esercita la memoria tattile, visiva, uditiva, olfattiva e gustativa.

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: "COMPETENZA DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA" "CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE"

"IMPARARE AD IMPARARE"

PREMESSA

I bambini sono continuamente immersi in una realtà fatta di svariati stimoli sensoriali. La Progettazione di questo anno scolastico nasce dal desiderio di

accompagnare i bambini alla scoperta dei cinque sensi e favorire sia l'acquisizione di capacità percettive che l'espressione di sensazioni ed emozioni,

abituandoli a riconoscerle e decodificarle per imparare poco per volta a gestirle. E' un cammino iniziato con la Progettazione dell'a.s. 2015/2016 "Oooh! Che

meraviglia! La creazione", dove abbiamo scoperto di essere parte di un grande progetto di Dio: il Creato; continuata poi con la progettazione dell'a.s.

2016/2017 "Viviamo la creazione", dove abbiamo capito che il Creato e, di conseguenza l'uomo creatura di Dio, vanno rispettati in quanto tali.

Ma come viviamo la meraviglia di essere parte di questo Progetto di Dio? Con i SENSI, che ci aiutano a vederlo, toccarlo, gustarlo, ascoltarlo e ad

odorarlo...Sarà la frase del Vangelo di Marco al Capitolo 6 versetto 56 a introdurci in questo cammino e la "Moltiplicazione dei pani e dei pesci" (Gv. 6, 1-

15) a guidarci in questo viaggio alla scoperta dei sensi.

"...e dovunque Egli giungeva, in villaggi città o borgate, la gente metteva gli infermi nelle piazze e lo pregava di poter toccare almeno il lembo del suo

vestito; e tutti quelli che lo toccavano erano guariti" (Mc. 6, 56)

Gesù cammina e passa da un paese all'altro; la gente lo vede, lo ascolta, lo segue, vuole toccarlo, gusta il cibo con lui, lo unge con olii profumati...

Gesù moltiplica i pani e i pesci (Giovanni 6, 1 -15)

1 Dopo questi fatti, Gesù passò all'altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade,

2e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva

sugli infermi. 3Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli.

4Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei.

5Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo: «Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da

mangiare?». 6Diceva così per metterlo alla prova; egli infatti sapeva quello che stava per compiere.

7Gli rispose Filippo: «Duecento denari di pane non

sono sufficienti neppure perché ognuno possa riceverne un pezzo». 8Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro:

9«C'è qui

un ragazzo che ha cinque pani d'orzo e due pesci; ma che cos'è questo per tanta gente?». 10

Rispose Gesù: «Fateli sedere». C'era molta erba in quel

luogo. Si misero dunque a sedere ed erano circa cinquemila uomini. 11

Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti,

e lo stesso fece dei pesci, quanto ne volevano. 12

E quando furono saziati, disse ai suoi discepoli: «Raccogliete i pezzi avanzati, perché nulla vada

perduto». 13

Li raccolsero e riempirono dodici canestri con i pezzi dei cinque pani d'orzo, avanzati a coloro che avevano mangiato. 14

Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!». 15

Ma Gesù, sapendo che

venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul monte, lui da solo.

N.B. In questo anno scolastico approfondiremo tre dei cinque sensi (gusto, vista e olfatto) per dare spazio alle numerose esperienze concrete che possiamo

far vivere ai bambini. Gli altri due (udito e tatto) li approfondiremo continuando il nostro cammino, nella Progettazione del prossimo anno scolastico.

PREMESSA E LETTURA DELL'UNITA' di APPRENDIMENTO (U.d.A.)

La Scuola dell’Infanzia deve proporre una scuola attiva, in cui l’apprendimento avvenga “…attraverso l’esperienza, l’esplorazione, i

rapporti tra i bambini con la natura, gli oggetti, l’arte, il territorio e le sue tradizioni… e soprattutto attraverso il gioco”.

E’ in questo scenario, dettato dalle indicazioni nazionali, che vogliamo proporre a voi genitori la progettazione per questo anno

scolastico 2017/2018 che sia di facile lettura.

Troverete, a descrivere le attività che svolgeremo durante tutto l’anno scolastico, le Unità di Apprendimento (U.d.A.).

Parleremo di campi di esperienza (il sé e l'altro: le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme; il corpo e il movimento:identità,

autonomia, salute; immagini, suoni, colori: gestualità, arte, musica, multimedialità; i discorsi e le parole: comunicazionie, lingua,

cultura; la conoscenza del mondo: ordine, misura, spazio, tempo, natura; per i dettagli vedere il documento ministeriale “Indicazioni

per il curricolo per la scuola dell’infanzia”) e obiettivi di apprendimento che individuano i campi del sapere, conoscenze e abilità

ritenuti indispensabili per raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze; ma anche delle esperienze che ogni bambino vive,

e che lo vede protagonista dei propri apprendimenti, che lo porteranno a raggiungere dei traguardi, costruiti sulla sua persona.

I traguardi stanno ad indicare obiettivi finali a cui si arriva tramite la costruzione di percorsi assolutamente flessibili, che

possono essere modificati durante il cammino perché tengono conto degli imprevisti, delle stimolazioni e degli interessi che possono

emergere dal bambino giorno dopo giorno. Per questo tutte le attività che andremo via via a svolgere con i bambini durante l’arco

dell’intero anno scolastico, si presentano come una struttura aperta e flessibile, suscettibili di modifica in base alle domande o alle

esigenze del gruppo, del singolo o della situazione culturale in cui la scuola opera. Esse si adattano al grado di sviluppo cognitivo dei

bambini, ai metodi e alle strategie che le insegnanti adottano e soprattutto alle risorse extrascolastiche presenti nel territorio.

Sarà cura, delle insegnanti, portare a conoscenza dei genitori sia i “traguardi per lo sviluppo della competenza” che le “abilità e

le conoscenze” di ogni attività proposta con tempi e modalità stabilite nel corso dell’anno scolastico.

Anche la nostra Progettazione assume come orizzonte di riferimento verso cui tendere il quadro delle competenze-chiave per

l'apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell'Unione europea (18.12.2006) che sono:

1. comunicazione nella madrelingua; 2. comunicazione nelle lingue straniere; 3. competenza matematica e competenze di base in scienza

e tecnologia; 4. competenza digitale; 5. imparare a imparare; 6. competenze sociali e civiche; 7. spirito di iniziativa e imprenditorialità;

8. consapevolezza ed espressione culturale.

OGNI UNITÀ DI APPRENDIMENTO ALL'INTERNO OFFRE:

Il tema dell'argomento che verrà elaborato con i bambini

i tempi

la/e finalità

le esperienze

le Competenze chiave Europee

i Campi di Esperienza

i Traguardi di Competenze

le Abilità

le Conoscenze

LA NOSTRA SCUOLA

La nostra Scuola Materna di ispirazione cristiana si fonda sulla consapevolezza della dignità specifica del bambino

nell'ambito del campo sociale e nel processo di maturazione dell'individuo verso il senso cristiano della vita. Alla

base della progettazione educativo-didattica della Scuola si pongono le seguenti finalità:

Consolidamento dell’identità*

Conquista dell’autonomia*

Sviluppo della competenza*

Educazione alla cittadinanza*

Le insegnanti progettano, operano e si confrontano collegialmente. Assicurano l'organizzazione corretta ed

ordinata degli spazi, condividono le proposte, cercano il raccordo con le famiglie, mirando alla coerenza degli

interventi educativi.

Curano l'estetica dell'ambiente, per conservarlo accogliente, ricco di stimoli e soprattutto ricco di calore umano,

dove il bambino si possa sentire atteso, amato, accolto.

Nella nostra scuola operano sette insegnanti laiche di cui una è la direttrice

Il servizio di cucina ed igiene dell'ambiente scolastico è svolto dal personale della scuola materna

Alla base delle attività proposte sta sempre l'impegno delle insegnanti a conoscere ogni singolo bambino e di

rispettarne i bisogni fondamentali, di ordine materiale e spirituale. In particolare:

il bisogno di benessere psicofisico e di movimento;

il bisogno di autonomia, di gioco e di socializzazione;

il bisogno di manipolazione, di creatività ed espressione;

il bisogno di auto-affermazione, ma anche di disciplina.

Il tutto in un clima di ottimismo ed in una visione serena della vita.

* vedi PTOF, progetto educativo

METODOLOGIA DELLA DIDATTICA E L'ORGANIZZAZIONE

La didattica si fonda sulla valorizzazione dell'osservazione, sull'esplorazione e la ricerca, sulla sperimentazione, sul gioco

e la documentazione.

L'impronta metodologica della progettazione educativo-didattica è strutturata in UNITÀ DI APPRENDIMENTO intese

come strumento di organizzazione e visualizzazione ordinata del pensiero.

L'organizzazione didattica e metodologica prevede la formazione di classi eterogenee (3 - 4 - 5 anni) ma anche attività

laboratoriali con la suddivisione dei bambini in classi-laboratorio omogenee (bambini della stessa fascia di età).

ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA PER

CLASSI ETEROGENEE ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA PER

CLASSI/LABORATORI OMOGENEE

8.00 - 8.40 Entrata, accoglienza; gioco libero fino alle ore 9.00

9.00 - 9.30 Riordino e igiene personale 9.30 - 9.45 preghiera e merenda

9.45 - 11.00 attività di laboratorio

11.00 - 11.30 Igiene personale e preparazione per il pranzo

11.30 - 12.30 Pranzo 12.30 - 13.30 Gioco libero in giardino o salone (se il tempo non permette di uscire)

13.15 - 15.00 (solo i piccoli) igiene personale e riposo

13.30 - 13.50 igiene personale medi e grandi 13.50 - 15.00 attività

15.00 - 15.30 merenda

15.30 - 16.00 Uscita * * N.B. 13.00 - 13.10 Possibilità di una prima uscita.

INTEGRAZIONE SCOLASTICA E SOCIALE DELLE PERSONE CON DISABILITA'

La Scuola si impegna a costruire le condizioni educative, didattiche , organizzative, culturali, relazionali, strumentali

per garantire ad ogni persona con disabilità l'integrazione scolastica.

Favorisce il massimo sviluppo delle potenzialità personali, intellettive e relazionali agendo attraverso la

progettazione educativa, didattica e il piano educativo individualizzato con la corresponsabilità di tutte le insegnanti

che intervengono nei contesti di classe e di scuola in cui l'alunno in situazione di handicap è inserito.

A tal riguardo si rimanda all'accordo di programma per l'integrazione scolastica e sociale delle persone con

disabilità firmato il 14 maggio 2007 a Castelbrando e aggiornato nel 2016, al quale hanno aderito i seguenti enti

della provincia di Treviso:

Provincia

Scuole statali di ogni ordine e grado

azienda U.S.L.L. 7 – pieve di soligo

azienda U.S.L.L. 8 – Asolo

azienda U.S.L.L. 2 – Treviso

Conferenza dei sindaci azienda U.S.L.L. 7 – pieve di soligo

Conferenza dei sindaci azienda U.S.L.L. 8 – Asolo

Conferenza dei sindaci azienda U.S.L.L. 2 – Treviso

I NOSTRI APPUNTAMENTI ANNUALI

DA SETTEMBRE A GIUGNO

Nell'arco dell'anno scolastico si programmano vari tipi di incontro con le famiglie:

ASSEMBLEA DI SCUOLA : All'inizio dell'anno scolastico per la presentazione del funzionamento della scuola

INCONTRI INDIVIDUALI CON I GENITORI DEI PICCOLI: colloquio e confronto sul questionario di presentazione per la conoscenza dei bambini

ASSEMBLEA GENITORI PICCOLI: All'inizio dell'anno scolastico per la presentazione dell'inserimento ed incontro con la psicopedagogista

ASSEMBLEE DI SEZIONE: Una per la presentazione della programmazione generale, per l'elezione dei genitori rappresentanti di sezione

e per la verifica dell'inserimento.

Una a metà anno scolastico (fine gennaio circa) divisi per età (piccoli, medi, grandi).

Una per la verifica del percorso svolto (fine maggio circa) divisi per età (piccoli, medi, grandi).

MOMENTI DI PREGHIERA: Durante l'anno, per i bambini, i genitori e le famiglie nei momenti forti del calendario liturgico

INCONTRI FORMATIVI: Di carattere pedagogico con esperti in collaborazione con le offerte del territorio

INCONTRI INDIVIDUALI: Le insegnanti si rendono disponibili per colloqui con i genitori previo appuntamento

FESTE: Dell'Accoglienza a scuola per i bambini nuovi, Castagnata, Scambio di auguri natalizi con messaggio,

Festa di Carnevale con rappresentazione dei genitori, Uscite didattiche,

Festa di fine anno scolastico.

Scuola aperta: nel mese di gennaio, verrà messo a disposizione una momento per dare la possibilità di visitare la scuola da

parte di genitori e bambini che vorranno iscriversi per il successivo anno scolastico.

N.B. Per le date di tutti questi incontri si rimanda al CALENDARIO SCOLASTICO ANNUALE

1° UNITA’ di Apprendimento (U.d.A.)

“TUTTO GUSTO”

L’ingresso alla scuola dell’infanzia costituisce l’inizio di un nuovo cammino e una tappa fondamentale nel processo di crescita del bambino. Si legge

nelle Nuove Indicazioni “il bambino si accorge di poter essere accolto o escluso, di poter accogliere o escludere…”.

La scuola dell'infanzia è luogo di accoglienza e di incontro; è inizio di un cammino e, in questo cammino incontriamo le persone ma anche Gesù che condividerà il cammino con noi attraverso "i sensi".

I nostri cinque sensi sono le finestre aperte sulla realtà, anzi, le porte, perchè dalle porte si può entrare, uscire e portare dentro qualcosa di quello

che si raccoglie.

Attraverso il gusto , il bambino porta a compimento le sue esperienze conoscitive più particolari e soggettive, perchè è soltanto assaggiando

qualcosa che egli riesce realmente conoscere e distinguere i diversi sapori: dolce, salato, aspro, amaro...

I bambini hanno fame e sete del Bello; hanno fame e sete di Dio che si manifesta attraverso Gesù.

Tempi

Settembre

Dicembre

Finalità

Guidare i bambini alla

conoscenza del GUSTO

attraverso la sperimentazione.

"Nutrire" i bambini alla Parola

del Vangelo nell'incontro con

gli altri e con Gesù.

Esperienze

Accoglienza e inserimento.

Un buon inizio (conoscere la

scuola,tanti nuovi amici,le routines,

le regole).

Esperienze legate al "senso del

gusto".

Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui e disse a Filippo:

«Dove potremo comprare il pane perché costoro abbiano da mangiare?»...

Gli disse allora uno dei suoi discepoli, Andrea, fratello di Simon Pietro: «C'è qui un ragazzo

che ha cinque pani d'orzo e due pesci...

Allora Gesù prese i pani e, dopo aver reso grazie, li diede a quelli che erano seduti, e lo stesso

fece dei pesci, quanto ne volevano.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

COMPETENZA SOCIALE E CIVICA

COMPETENZA DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIE

IMPARARE AD IMPARARE

CAMPI DI ESPERIENZA

IL SE’ E L’ALTRO

IL CORPO E IL MOVIMENTO

IMMAGINI, SUONI E COLORI

I DISCORSI E LE PAROLE

LA CONOSCENZA DEL MONDO

ETA' TRAGUARDI DI COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE

3 ANNI Vive pienamente la propria corporeità, ne

percepisce il potenziale comunicativo ed

espressivo.

Riconosce il proprio corpo, le sue diverse

parti e le loro funzionalità.

Osserva con attenzione il suo corpo.

Scopre e gusta nel Vangelo la persona e

l'insegnamento di Gesù.

Esercitare le potenzialità sensoriali del

corpo.

Usare il senso del gusto per riconoscere i

vari sapori.

Intuire e gustare la presenza e

l'importanza di Gesù.

Conosce il nome dei sensi.

Conosce l'uso dei sensi.

Conosce il senso del gusto.

Conosce Gesù

4 ANNI Vive pienamente la propria corporeità, ne

percepisce il potenziale comunicativo ed

espressivo.

Riconosce il proprio corpo, le sue diverse

parti e le loro funzionalità.

Osserva con attenzione il suo corpo.

Scopre e gusta nel Vangelo la persona e

l'insegnamento di Gesù.

Esercitare le potenzialità sensoriali del

corpo.

Usare il senso del gusto per riconoscere i

vari sapori.

Riconosce e distingue i quattro sapori

primari: dolce, amaro, salato, aspro.

Intuire e gustare la presenza e

l'importanza di Gesù.

Conosce il nome dei sensi.

Conosce l'uso dei sensi.

Conosce il senso del gusto.

Il significato di: dolce, amaro, salato,

aspro.

Conosce Gesù e i suoi insegnamenti

5 ANNI Vive pienamente la propria corporeità, ne

percepisce il potenziale comunicativo ed

espressivo.

Riconosce il proprio corpo, le sue diverse

parti e le loro funzionalità.

Osserva con attenzione il suo corpo.

Scopre e gusta nel Vangelo la persona e

l'insegnamento di Gesù.

Esercitare le potenzialità sensoriali del

corpo.

Usare il senso del gusto per riconoscere i

vari sapori.

Riconosce e distingue i quattro sapori

primari: dolce, amaro, salato, aspro.

Intuire e gustare la presenza e

l'importanza di Gesù.

Conosce il nome dei sensi.

Conosce l'uso dei sensi.

Conosce il senso del gusto.

Il significato di: dolce, amaro, salato,

aspro.

Conosce Gesù e i suoi insegnamenti

2° UNITA’ di Apprendimento (U.d.A.)

“TUTTO VEDO”

La vista, insieme al tatto, fa parte dei sensi più sviluppati nei bambini. Già all'età di tre anni, si perfeziona notevolmente, diventa più ricca nei

particolari, permette in molti casi la piena conoscenza della realtà. "Conoscere vuol dire che la realtà passa davanti allo specchio dei nostri occhi. I nostri occhi sono come uno specchio e nello specchio si riflette la

realtà. Ma come si riflette?

La realtà passando davanti agli occhi, passa davanti a degli occhi vivi, perchè ci lascia un segno, tocca la nostra coscienza" (Giussani).

Il "saper vedere" occupa un posto importante nell'educazione religiosa del bambino: porsi davanti alla realtà con uno sguardo nuovo, in grado di

coglierne la dimensione più profonda. Ma non bastano gli occhi per poter vedere bene, è necessario "lo sguardo del cuore", "lo sguardo della fede"

per scoprire l'incondizionata gratuità di Dio.

Gesù passò all'altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva

una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi...

Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande folla veniva da lui...

Allora la gente, visto il segno che egli aveva compiuto, diceva: «Questi è

davvero il profeta, colui che viene nel mondo!».

Tempi

Gennaio

Marzo

Esperienze

Esperienze legate al

"senso della vista".

Finalità

Guidare i bambini alla

conoscenza del VISTA

attraverso la sperimentazione.

Guidare i bambini a porsi

davanti alla realtà del

Vangelo con uno sguardo

nuovo.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIE

IMPARARE AD IMPARARE

CAMPI DI ESPERIENZA

LA CONOSCENZA DEL MONDO

IL CORPO E IL MOVIMENTO

IMMAGINI, SUONI E COLORI

I DISCORSI E LE PAROLE

IL SE’ E L’ALTRO

ETA' TRAGUARDI DI COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE

3 ANNI Vive pienamente la propria corporeità, ne

percepisce il potenziale comunicativo ed

espressivo.

Osserva con attenzione il suo corpo.

Utilizza materiali e strumenti, tecniche

espressive e creative.

Osserva con meraviglia il mondo, dono di

Dio.

Esercitare le potenzialità sensoriali del

corpo.

Usare il senso del vista per riconoscere i

colori primari.

Usare il senso della vista per analizzare e

confrontare immagini.

Usare il senso della vista per cogliere i

segni dell'amore di Gesù.

Conosce il senso della vista.

Conosce i colori primari.

Conosce le principali grandezze (piccolo-

grande; lungo-corto; alto-basso).

Conosce i concetti topologici e spaziali

(aperto-chiuso; dentro-fuori; sopra-sotto).

Conosce le principali forme geometriche.

Conosce i segni dell'amore di Gesù

4 ANNI Vive pienamente la propria corporeità, ne

percepisce il potenziale comunicativo ed

espressivo.

Osserva con attenzione il suo corpo.

Utilizza materiali e strumenti, tecniche

espressive e creative.

Osserva con meraviglia il mondo, dono di

Dio.

Esercitare le potenzialità sensoriali del

corpo.

Usare il senso della vista per riconoscere i

colori primari e secondari.

Usare il senso della vista per analizzare e

confrontare immagini cogliendone i

particolari, le uguaglianze e le differenze.

Costruire modelli di rappresentazione

della realtà.

Usrea il senso della vista per cogliere i

segni dell'amore di Gesù.

Conosce il senso della vista.

Conosce i colori primari e secondari.

Conosce le principali grandezze (piccolo-

grande; lungo-corto; alto-basso).

Conosce i concetti topologici e spaziali

(aperto-chiuso; dentro-fuori; sopra-sotto).

Conosce le principali forme geometriche

(cerchio, triangolo, quadrato).

Conosce i segni dell'amore di Gesù

5 ANNI Vive pienamente la propria corporeità, ne

percepisce il potenziale comunicativo ed

espressivo.

Osserva con attenzione il suo corpo.

Utilizza materiali e strumenti, tecniche

espressive e creative.

Osserva con meraviglia il mondo, dono di

Dio.

Esercitare le potenzialità sensoriali del corpo.

Usare il senso della vista per riconoscere i

colori primari e secondari.

Usare il senso della vista per analizzare,

confrontare e riprodurre immagini cogliendone

i particolari, le uguaglianze e le differenze.

Costruire modelli di rappresentazione della

realtà.

Usare il senso della vista per cogliere i

segni dell'amore di Gesù.

Conosce il senso della vista.

Conosce i colori primari e secondari

Conosce le principali grandezze (piccolo-

grande; lungo-corto; alto-basso).

Conosce i concetti topologici e spaziali

(aperto-chiuso; dentro-fuori; sopra-sotto).

Conosce le principali forme geometriche

(cerchio, triangolo, quadrato).

Conosce i segni dell'amore di Gesù

3° UNITA’ di Apprendimento (U.d.A.)

“TUTTO ODORO”

L'olfatto è il senso che accompagna buona parte della vita di un neonato, infatti, l'odorato inizia a svilupparsi nella pancia della mamma ma è

crescendo che il bambino perfezionerà questa capacità in maniera progressiva; ecco perchè già all'età di tre e quattro anni è già in grado di

distinguere gli odori, a capire se sono nuovi, piacevoli, sgradevoli, ecc.

L'olfatto comunica anche ciò che gli altri sensi sono incapaci di comunicare, essendo completamente diverso.

L'olfatto non tocca ma è toccato; non vede ma percepisce; non ode né gusta, ma avverte e riconosce.

L'olfatto introduce nel profondo della relazione, nell'intimità con gli altri e con Dio.

La "salvezza" è dunque tutta una questione di naso: che poi accende gli occhi, sveglia l'udito, muove il tocco, incoraggia il gusto.

Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei...

Gesù, sapendo che venivano a prenderlo per farlo re, si ritirò di nuovo sul

monte, lui da solo...

Tempi

Aprile

Giugno

Esperienze

Esperienze legate al "senso

dell'olfatto".

Finalità

Guidare i bambini alla

conoscenza dell'OLFATTO

attraverso la sperimentazione.

Aiutare i bambini a scoprire e

sentire il "profumo di Gesù"

nella vita quotidiana.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

COMPETENZA DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPI DI ESPERIENZA

LA CONOSCENZA DEL MONDO

IL CORPO E IL MOVIMENTO

IMMAGINI, SUONI E COLORI

I DISCORSI E LE PAROLE

IL SE’ E L’ALTRO

ETA' TRAGUARDI DI COMPETENZE ABILITA' CONOSCENZE

3 ANNI Vive pienamente la propria corporeità, ne

percepisce il potenziale comunicativo ed

espressivo.

Osserva con attenzione il suo corpo.

Raggruppa e ordina materiali secondo

criteri diversi e ne identifica alcune

proprietà.

Esplora (attraverso i sensi) con curiosità

il mondo, dono di Dio.

Manipolare elementi del mondo naturale.

Utilizzare l'olfatto per esplorare le piante

aromatiche.

Utilizzare l'olfatto per scoprire alcuni

profumi che riconducono a Gesù.

Conosce il senso dell'olfatto.

Conosce il nome delle piante aromatiche.

Conosce gli odori delle piante aromatiche.

Conosce gli odori di alcune piante e oli

che caratterizzano il ricordo della vita di

Gesù.

4 ANNI Vive pienamente la propria corporeità, ne

percepisce il potenziale comunicativo ed

espressivo.

Raggruppa e ordina materiali secondo

criteri diversi e ne identifica alcune

proprietà.

Osserva con attenzione il suo corpo.

Esplora (attraverso i sensi) con curiosità

il mondo, dono di Dio.

Manipolare elementi del mondo naturale.

Utilizzare l'olfatto per esplorare le piante

aromatiche.

Classificare le piante aromatiche.

Usare le piante aromatiche.

Utilizzare l'olfatto per scoprire alcuni

profumi che riconducono a Gesù.

Conosce il senso dell'olfatto.

Conosce il nome delle piante aromatiche.

Conosce gli odori delle piante aromatiche.

Conosce le proprietà di alcune piante

aromatiche.

Conosce l'uso delle piante aromatiche.

Conosce gli odori di alcune piante e oli

che caratterizzano il ricordo della vita di

Gesù.

5 ANNI Vive pienamente la propria corporeità, ne

percepisce il potenziale comunicativo ed

espressivo.

Osserva con attenzione il suo corpo.

Raggruppa e ordina materiali secondo

criteri diversi e ne identifica alcune

proprietà.

Esplora (attraverso i sensi) con curiosità

il mondo, dono di Dio.

Manipolare elementi del mondo naturale.

Utilizzare l'olfatto per esplorare le piante

aromatiche.

Classificare le piante aromatiche.

Usare le piante aromatiche.

Utilizzare l'olfatto per scoprire alcuni

profumi che riconducono a Gesù.

Conosce il senso dell'olfatto.

Conosce il nome delle piante aromatiche.

Conosce gli odori delle piante aromatiche.

Conosce le proprietà di alcune piante

aromatiche.

Conosce l'uso delle piante aromatiche.

Conosce gli odori di alcune piante e oli che

caratterizzano il ricordo della vita di Gesù.

I LABORATORI

DEL POMERIGGIO

LAB. di MOTORIA

(grandi e medi)

LAB. LINGUISTICO

(grandi e medi)

LAB. ARTISTICO e

MANIPOLATIVO

(grandi e medi)

I LABORATORI

DEL MATTINO

LAB. ARTISTICO e

MANIPOLATIVO

(piccoli)

LABORATORIO

I.R.C.* (piccoli) LAB. ORTO

(grandi, medi e piccoli)

nell'U.d.A. 3 LAB. di

MOTORIA

( piccoli)

LAB. ACQUATICITA'

(grandi)

CONTINUITA'

NIDO/INFANZIA

INFANZIA/PRIMARIA

LAB. di

PREGRAFISMO

(grandi e medi)

FESTE

PROGETTO

AVVENTO/NATALE

PROGETTO

GENITORI

PROGETTO

QUARESIMA/PASQUA

LAB. LOGICO

MATEMATICO

(grandi e medi)

LABORATORIO

I.R.C. *

(grandi e medi)

* I.R.C. Insegnamento Religione Cattolica

ATTIVITA’ AL MATTINO GRANDI , MEDI e PICCOLI dalle 9.45 alle 11.00

LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’

GRANDI LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO

MEDI LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO LABORATORIO

PICCOLI LABORATORIO MOTORIA MOTORIA LABORATORIO LABORATORIO

ATTIVITA’ AL POMERIGGIO GRANDI e MEDI dalle 13.45 alle 14.45

SEZIONE LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’

VERDI MOTORIA LABORATORIO

LABORATORIO LABORATORIO

LABORATORIO

IRC

GIALLI LABORATORIO

IRC

LABORATORIO LABORATORIO

LABORATORIO MOTORIA

ARANCIONI MOTORIA LABORATORIO

LABORATORIO LABORATORIO

LABORATORIO

IRC

BLU LABORATORIO

IRC

LABORATORIO LABORATORIO

LABORATORIO MOTORIA

I LABORATORI DEL POMERIGGIO SI ALTERNERANNO, DURANTE TUTTO L'ANNO SCOLASTICO IN:

LABORATORIO LOGICO-MATEMATICO (da ottobre 2017 a gennaio 2018)

LABORATORIO LINGUISTICO (da febbraio 2018 a maggio 2018)

LABORATORIO ARTISTICO (tutto l'anno)

N.B. LE ATTIVITA' E LE GIORNATE DI LABORATORIO POSSONO SUBIRE QUALCHE VARIAZIONE PER ESIGENZE DIDATTICHE

ATTIVITA’ MOTORIA

BAMBINI MEDI e GRANDI

GIORNO COLORE SEZIONE

LUNEDI’ VERDI e ARANCIONI

VENERDI' GIALLI e BLU

ATTIVITA’ MOTORIA

TUTTI I BAMBINI PICCOLI: IL MARTEDI' E IL MERCOLEDI'

L’attività motoria inizierà LUNEDI’ 09 OTTOBRE 2017. Nei giorni di attività motoria i bambini vengono a scuola con la tuta e

scarpe da ginnastica, senza grembiule, con il fazzoletto in tasca.