Il risultato di San Marino conferma non solo le doti degli equipaggi ...

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203 Il risultato di San Marino conferma non solo le doti degli equipaggi ufficiali delle 128 Sport coupé ma anche quelle del biellese Federico Ormezzano, che dopo l’esordio nei rallies l’anno prece- dente, inizia a spron battuto la stagione 1972 ed in Sicilia si piazza, in coppia con “Artur”, pseudo- nimo del pinerolese Ettore Tesio, 12. assoluto e primo di classe sulla consueta 128 berlina Gruppo 2. Ormezzano prosegue col 12. posto assoluto all’Alpi Orientali, questa volta navigato dal torinese Maurizio Enrico, al volante di una 128 Sport coupé S 1300 Gruppo 2 preparata, come la precedente vettura, dal biellese Nazzareno Fren. Poi, il Rallye S. Martino di Castrozza, dove la 128 Sport coupé di Ormezzano-Falletti è 14. assoluta e 1. di Gruppo 2. Successo dopo successo, Ormezzano si vede premiare da mamma Fiat con l’ingresso nella squadra ufficiale in occasione del San Marino dove rende più che onore alla fiducia accordatagli. Termina la stagione 1972 e il Campionato Italiano Rally internazionali vede al 1. posto del Gruppo 1 la Fiat 128 Sport coupé di Ceccato-Bertollo ed al 3. quella di Tecilla. Davvero un bel risultato per la squadra ufficiale Fiat. L’anno successivo, per fronteggiare la concreta minaccia rappresentata in Gruppo 1 dalle nuove Opel Ascona sempre più numerose e competitive, la Fiat deciderà di sostituire la 128 Sport coupé con la più potente berlina 124 Special T di 1.600 cc. I successi delle 128 Sport coupé ufficiali sono accompagnati nel 1972 dai bei risultati conseguiti da altri equipaggi privati di tutta Italia nei rallies internazionali e non solo. A cominciare dai veneti Sonda-Monegato, undicesimi assoluti all’Elba con la Sport coupé preparata per il Gruppo 2 dalla Ceccato Rallye Racing. Con quella stessa vettura gli emiliani Leo e Serena Pittoni terminano se- condi assoluti al Rally Nazionale di Modena. E proprio il giornalista-pilota Leo Pittoni descrive le impressioni ricavate da questa esperienza in un ampio servizio dedicato alla 128 “made in Schio” pubblicato dal mensile “Il Pilota”. La Fiat 128 Sport coupé 1300 SL Gruppo 2 della Ceccato Rallye Racing ha un motore con una potenza massima di 120 CV a 7.600 giri/minuto e con un rapporto di compressione di 10,6:1. Le modifiche apportate da Ceccato al propulsore sono la consueta lavorazione della testata, con Nella pagina precedente, Ceccato-Bertollo al Rallye delle Alpi Orientali del 1-2 giugno 1972. Sopra, il reparto corse della Fiat dove accanto alle 124 Sport spider di Gruppo 4 trova posto anche una 128 Sport coupé di Gruppo 1. Sotto, l’immagine vincente della 128 Sport ufficiale viene utilizzata in Germania per pubblicizzare i ricambi originali della Casa torinese. In basso a sinistra, Ormezzano-Enrico all’Alpi Orientali e Silva-Donati alla Coppa Feraboli a Cremona il 24-25 giugno 1972.

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Il risultato di San Marino conferma non solo le doti degli equipaggi ufficiali delle 128 Sport coupé ma anche quelle del biellese Federico Ormezzano, che dopo l’esordio nei rallies l’anno prece-dente, inizia a spron battuto la stagione 1972 ed in Sicilia si piazza, in coppia con “Artur”, pseudo-nimo del pinerolese Ettore Tesio, 12. assoluto e primo di classe sulla consueta 128 berlina Gruppo 2. Ormezzano prosegue col 12. posto assoluto all’Alpi Orientali, questa volta navigato dal torinese Maurizio Enrico, al volante di una 128 Sport coupé S 1300 Gruppo 2 preparata, come la precedente vettura, dal biellese Nazzareno Fren. Poi, il Rallye S. Martino di Castrozza, dove la 128 Sport coupé di Ormezzano-Falletti è 14. assoluta e 1. di Gruppo 2. Successo dopo successo, Ormezzano si vede premiare da mamma Fiat con l’ingresso nella squadra ufficiale in occasione del San Marino dove rende più che onore alla fiducia accordatagli.

Termina la stagione 1972 e il Campionato Italiano Rally internazionali vede al 1. posto del Gruppo 1 la Fiat 128 Sport coupé di Ceccato-Bertollo ed al 3. quella di Tecilla. Davvero un bel risultato per la squadra ufficiale Fiat. L’anno successivo, per fronteggiare la concreta minaccia rappresentata in Gruppo 1 dalle nuove Opel Ascona sempre più numerose e competitive, la Fiat deciderà di sostituire la 128 Sport coupé con la più potente berlina 124 Special T di 1.600 cc. I successi delle 128 Sport coupé ufficiali sono accompagnati nel 1972 dai bei risultati conseguiti da altri equipaggi privati di tutta Italia nei rallies internazionali e non solo. A cominciare dai veneti Sonda-Monegato, undicesimi assoluti all’Elba con la Sport coupé preparata per il Gruppo 2 dalla Ceccato Rallye Racing. Con quella stessa vettura gli emiliani Leo e Serena Pittoni terminano se-condi assoluti al Rally Nazionale di Modena. E proprio il giornalista-pilota Leo Pittoni descrive le impressioni ricavate da questa esperienza in un ampio servizio dedicato alla 128 “made in Schio” pubblicato dal mensile “Il Pilota”.

La Fiat 128 Sport coupé 1300 SL Gruppo 2 della Ceccato Rallye Racing ha un motore con una potenza massima di 120 CV a 7.600 giri/minuto e con un rapporto di compressione di 10,6:1. Le modifiche apportate da Ceccato al propulsore sono la consueta lavorazione della testata, con

Nella pagina precedente, Ceccato-Bertollo al Rallye delle Alpi Orientali del 1-2 giugno 1972. Sopra, il reparto corse della Fiat dove accanto alle 124 Sport spider di Gruppo 4 trova posto anche una 128 Sport coupé di Gruppo 1. Sotto, l’immagine vincente della 128 Sport ufficiale viene utilizzata in Germania per pubblicizzare i ricambi originali della Casa torinese. In basso a sinistra, Ormezzano-Enrico all’Alpi Orientali e Silva-Donati alla Coppa Feraboli a Cremona il 24-25 giugno 1972.