Il Risorgimento la lotta per raggiungere lidentit di nazione.

Lidentit di nazione Una nazione una comunit di persone che sono legate dalla stessa lingua, dalla stessa storia e dalle stesse tradizioni.

LItalia fu scossa da proteste popolari, dovute a una crisi economica. Per evitarle i sovrani accettarono e concessero la Costituzione. Lo Statuto Albertino fu concesso il 4 marzo 1848, e per centanni rappresent la legge fondamentale del nostro Paese.

Il 48 in EuropaLa rivoluzione ebbe origine in Francia quando il re Luigi Filippo viet una manifestazione a favore del suffragio universale, Parigi insorse (22 febbraio 1848) costringendolo alla fuga. Fu proclamata la Seconda Repubblica. Poi fu eletto anche il primo presidente,Luigi Napoleone Bonaparte.

A Vienna, gli insorti ottennero listituzione di unAssemblea Costituente (marzo 1848). A Budapest, si form un governo provvisorio che proclam lindipendenza e var la Costituzione. A Francoforte, si costitu un Parlamento col proposito di ottenere lunit. A Berlino la popolazione pretese dal governo unAssemblea per programmare lunit tedesca.

Nel 1831 era salito sul trono sabaudo Carlo Alberto che voleva espandere i suoi territori ai danni dellAustria. Aveva inizio la Prima guerra dindipendenza. Questa guerra si concluse con la sconfitta di Carlo Alberto (23 marzo 1849, Novara) che abdic in favore di suo figlio Vittorio Emanuele II.

Nel 1852 fu linizio dellattivit politica Camillo Benso conte di Cavour, primo ministro di Vittorio Emanuele II. Pertanto Cavour matur un progetto articolato in tre fasi: 1. Modernizzazione del Piemonte 2. Presentazione dello Regno di Sardegna come uno Stato costituzionale moderato 3. Ricerca di un alleato tra le potenze straniere

In quegli anni era in atto una guerra in Crimea che vedeva schierate da una parte Francia, Inghilterra e Turchia, dallaltra la Russia. Le potenze alleate proposero unalleanza a Vittorio Emanuele II, e Cavour accolse linvito per inserire il Piemonte nella diplomazia internazionale. Questa guerra si concluse con la sconfitta della Russia. Napoleone III accett di allearsi con il Regno di Sardegna perch sperava di assumere il controllo dellItalia.

Vittorio Emanuele II fece compiere delle grandi manovre alle sue truppe al confine con il Lombardo-Veneto. Questi movimenti provocarono lAustria, che dichiar guerra (26 Aprile 1859). Napoleone III oltrepass le Alpi con il suo esercito, che si un a quello sabaudo. Ebbe inizio una serie di battaglie tutte concluse con il successo dei due alleati e dei volontari.

Napoleone III firm un armistizio con limperatore austriaco. Larmistizio stabiliva che Napoleone III ricevesse la Lombardia da consegnare al Re di Sardegna, mentre il Veneto sarebbe rimasto allAustria. Napoleone III si ritir. Cavour voleva che Vittorio Emanuele II continuasse la guerra anche senza lalleato, ma siccome il re prefer rinunciare, il ministro per protesta si dimise.

Molte citt dellItalia centrale cacciarono i sovrani e chiesero lannessione al Regno di Sardegna. Per nel 1860 i plebisciti sancirono lunione con il Regno di Sardegna.

Da tempo, i democratici speravano in una iniziativa che liberasse il Sud dal dominio dei Borboni. Fu rapidamente organizzata una spedizione di volontari il cui comando venne offerto a Garibaldi. Il 5 maggio 1860 si imbarcarono a Genova pi di mille volontari.

I volontari sbarcarono a Marsala. Garibaldi attacc le truppe borboniche, mettendole rapidamente in fuga; raggiunse Palermo e scacci i Borboni. A questo punto nacquero le prime difficolt. I contadini siciliani, si ribellarono contro i padroni, ma i garibaldini erano impreparati ad affrontare una rivolta sociale. Uno storico incontro vicino a Teano a Vittorio Emanuele lItalia meridionale ormai liberata (ottobre 1960)

Poco dopo, un plebiscito sanc lannessione del Regno delle Due Sicilie al Piemonte.

Il 17 marzo 1861 ebbe luogo la prima seduta del Parlamento italiano, che proclam il Regno dItalia con capitale Torino e riconobbe Vittorio Emanuele II re dItalia. Ma il Regno dItalia era incompleto perch mancavano lItalia nord-orientale ancora in mano austriache, e lo Stato pontificio. Mentre cercava una soluzione pacifica a questi due problemi, Cavour mor.

Nel 1866 la Prussia, che intendeva far guerra allAustria, propose unalleanza al giovane Regno dItalia. La posta in gioco era il Veneto. Vittorio Emanuele II accett e, la contemporanea vittoria dei Prussiani sugli Austriaci ebbe un risultato positivo anche per il Regno dItalia, che ottenne la cessione del Veneto.

Unire Roma allItalia era un problema complesso. Infatti limperatore Napoleone III si poneva difensore di Pio IX, nella speranza di ottenere il favore dellelettorato cattolico francese. Garibaldi sbarc in Calabria con 2 mila volontari, deciso a risalire la penisola e conquistare Roma.

Ma Vittorio Emanuele II invi contro di lui le truppe che lo sconfissero. Senza darsi per vinto, Garibaldi fece un nuovo tentativo. Questa volta si diresse su Roma dalle coste del Lazio, ma fu sopraffatto dalle forze coalizzate del papa e dei francesi (1867). Intanto, il Parlamento italiano spost la capitale da Torino a Firenze (1864) Ma la questione si risolse soltanto con la caduta di napoleone III.

Il crollo del suo impero permise la liberazione di Roma e (20 settembre 1870) un drappello di bersaglieri, aperto un varco nelle mura presso Porta Pia, prese il possesso della citt.