IL REGISTRO NAZIONALE DEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARI · MONICA - Area A e B (Aggregati MONICA) –...
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IL REGISTRO NAZIONALE IL REGISTRO NAZIONALE DEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARIDEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARI
DIEGO VANUZZO
CENTRO DI PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE A.S.S. 4 AGENZIA REGIONALE DELLA SANITA’ UDINE
A NOME DEL GRUPPO DI RICERCAA NOME DEL GRUPPO DI RICERCADEL REGISTRO DEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARI* DEL REGISTRO DEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARI*
GRUPPO DI RICERCA DEL REGISTRO GRUPPO DI RICERCA DEL REGISTRO DEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARI (I)DEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARI (I)
COORDINAMENTO COORDINAMENTO -- ISTITUTO SUPERIORE DI SANITISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀÀ ROMROMAASimona GiampaoliSimona Giampaoli,, Luigi Palmieri, Francesco Dima, Cinzia Lo Noce, Andrea Gaggioli.
BRIANZABRIANZAMarco FerrarioMarco Ferrario (Università degli Studi dell’Insubria Varese) Giancarlo Cesana,(Università di Milano Bicocca), Lauretta Bolognesi, Paolo Chiodini, Carla Fornari Simone Sarman.
CALTANISSETTACALTANISSETTAFederico VancheriFederico Vancheri (Azienda Ospedaliera S. Elia Caltanissetta) Maurizio Alletto, Paola Sidoti, Maddalena Curcio, Anna Maria Giuffrida.
FIRENZEFIRENZEEva BuiattiEva Buiatti (Agenzia Regionale di Sanità della Toscana Firenze) Alessandro Barchielli, Daniela Balzi, Paola Naldoni, Cecilia Melani, Simone Bartolacci.
FRIULIFRIULI--VENEZIA GIULIAVENEZIA GIULIADiego VanuzzoDiego Vanuzzo (Centro Prevenzione Cardiovascolare e Agenzia Regionale della Sanità del Friuli-Venezia Giulia Udine) Lorenza Pilotto, Katia Mauro, Milena Martini, Fabiola Mattiussi.
MODENAMODENACarlo Alberto GoldoniCarlo Alberto Goldoni (Servizio Epidemiologia - Dipartimento Sanità Pubblica AUSL Modena) Alessandra Schiavi, Gianfranco Di Girolamo, Rita Rielli,Zaynalabedin Khafian.
NAPOLINAPOLISergio LodatoSergio Lodato (Agenzia Regionale Sanitaria della Campania Napoli) Salvatore Panico, Andrea Simonetti, Enrico De Campora, Marina Di Gennaro, Amalia Mattiello, Assunta Lombardo.
ROMAROMAMassimo UguccioniMassimo Uguccioni (Ospedale CTO A. Alesini Roma) Francesco Forastiere, Nerina Agabiti, Giovanna Giovannozzi.
VENETOVENETOPaolo SpolaorePaolo Spolaore (Sistema Epidemiologico Regionale Ospedale Castelfranco Veneto) Mariapiera Vettori, Francesco Avossa, Elena Schievano, Stefano Brocco, Ugo Fedeli.
GRUPPO DI RICERCA DEL REGISTRO GRUPPO DI RICERCA DEL REGISTRO DEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARI (II)DEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARI (II)
EE’’ UNA LINEA DI RICERCA DELUNA LINEA DI RICERCA DEL
PROGETTO CUOREPROGETTO CUOREISTITUTO SUPERIORE DI SANITAISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’’
ROMAROMA
IL REGISTRO NAZIONALEIL REGISTRO NAZIONALEDEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARIDEGLI EVENTI CEREBROVASCOLARI
IL PROGETTO CUORE DELL’ISS
Studio longitudinale Studio longitudinale sul rischio sul rischio
cardiovascolarecardiovascolare
Osservatorio Osservatorio Epidemiologico Epidemiologico CardiovascolareCardiovascolare
Registro degli eventi Registro degli eventi coronarici e coronarici e
cerebrovascolaricerebrovascolari
E’ un sistema nazionale per la sorveglianza degli eventi cerebrovascolari, fatali e non fatali, nella popolazione italiana di 3535--74 anni74 anni.Il suo obiettivo è stimare il tasso di attacco, incidenza e letalità degli eventi acuti cerebrovascolari in otto aree geografiche rappresentative del paese: BRIANZA (Nord-Ovest) CALTANISSETTA (Sud) FIRENZE (Centro) FRIULI-VENEZIA GIULIA (Nord-Est) MODENA (Nord) NAPOLI (Sud) ROMA (Centro) e VENETO (Nord-Est).
IL REGISTRO NAZIONALE DEGLIIL REGISTRO NAZIONALE DEGLIEVENTI CEREBROVASCOLARIEVENTI CEREBROVASCOLARI
IL REGISTRO NAZIONALE DEGLIIL REGISTRO NAZIONALE DEGLIEVENTI CEREBROVASCOLARIEVENTI CEREBROVASCOLARI
DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA DEI REGISTRIDEI REGISTRI
FriuliFriuli--VeneziaVeneziaGiuliaGiulia
VenetoVenetoBrianzaBrianza
ModenaModena
FirenzeFirenze
RomaRoma
NapoliNapoli
CaltanissettaCaltanissetta
•Brianza:M.FerrarioG.C. Cesana
•Firenze:E.Buiatti
•Roma:M.UguccioniF.Forastiere
•Napoli:S.Lodato
A.Simonetti
•Friuli V.G.:D.Vanuzzo
•Veneto:P.Spolaore
•Modena:C.A.Goldoni
•Caltanissetta:F.Vancheri
Coordinamento:S.Giampaoli
POPOLAZIONE MEDIA DEL BIENNIOPOPOLAZIONE MEDIA DEL BIENNIORESIDENTE NELLE DIVERSE AREE DEL REGISTRORESIDENTE NELLE DIVERSE AREE DEL REGISTRO
126.29466.60059.694Caltanissetta4.752.2272.323.6862.428.541Totale
480.015247.125232.890Napoli283.736150.431133.306Roma427.243223.056204.187Firenze324.635165.483159.152Modena629.543323.661305.883Friuli-V.G.
2.273.8401.161.8431.111.997Veneto456.122234.690221.432BrianzaTotaleDonneUominiU.C.
IL REGISTRO NAZIONALE DEGLIIL REGISTRO NAZIONALE DEGLIEVENTI CEREBROVASCOLARIEVENTI CEREBROVASCOLARI
Il Registro consente di stimare tassi affidabili di incidenza e attacco degli eventi cerebrovascolari acuti, come pure la loro letalità percentuale e la frequenza di procedure diagnostiche e terapeutiche acute e post-acute in Italia e nelle sue suddivisioni: Nord, Centro, Sud e Isole. Dal punto di vista METODOLOGICO la raccolta dati inizia considerando due fonti amministrative: i i certificati di mortecertificati di morte e le schede di dimissione le schede di dimissione ospedalieraospedaliera entrambi codificati secondo l’ISTAT.
IL REGISTRO NAZIONALE DEGLIIL REGISTRO NAZIONALE DEGLIEVENTI CEREBROVASCOLARIEVENTI CEREBROVASCOLARI
Secondo il Progetto Secondo il Progetto MONICAMONICA CerebrovascolareCerebrovascolare,, in in Italia realizzato nellItalia realizzato nell’’Area FArea Friuli, riuli, specifici codicispecifici codici ICDICD--9 9 vengono identificati nelle due fonti informative e i vengono identificati nelle due fonti informative e i due elenchi sono incrociati per produrre un elenco due elenchi sono incrociati per produrre un elenco degli eventi degli eventi cerebrovascolari cerebrovascolari sospetti, fatali e non sospetti, fatali e non fatalifatali. . Come nel Come nel MONICA, MONICA, gli gli eventeventi sono i sono consideconside--rati non fatali se il paziente rati non fatali se il paziente èè vivo dopo vivo dopo 2828 giorni giorni dopo il ricovero ospedaliero o ldopo il ricovero ospedaliero o l’’insorgenza dei insorgenza dei sintosinto--mi. mi. Infine campioni di eventi fatali e non fatali sono Infine campioni di eventi fatali e non fatali sono validati validati secondo il Protocollosecondo il Protocollo MONICAMONICA ItalianoItaliano, , per per derivarne i tassi stimatiderivarne i tassi stimati..
IL REGISTRO NAZIONALE DEGLIIL REGISTRO NAZIONALE DEGLIEVENTI CEREBROVASCOLARIEVENTI CEREBROVASCOLARI
EVENTOCEREBROVASCOLARE
FATALE
-
Diagnosi di dimissione ospedaliera, CIM-9:
342430-434436-438In almeno una delle diagnosi di dimissione ospedaliera
Controllo con il registro di mortalità
EVENTOCEREBROVASCOLARE
NON FATALE
SCHEDE DI MORTE SCHEDE DI DIMISSIONEOSPEDALIERA
Vivo al 28° giorno, CIM-9:
342430-434436-438
EVENTOCEREBROVASCOLARE
NON FATALE
Certificati di morte con causa principale , CIM-9:
250(*), 342, 401-404(*), 430-434, 436-438, 427(*), 440(*)
(*) con 342 o 430-434 o 436-438 in almeno una delle cause secondarie
Vivo al 28° giorno, CIM-9:
342430-434436-438
Dimesso prima del 28° giorno, CIM-9:
342430-434436-438
Certificati di morte con causa principale, CIM-9:
250(*), 342, 401-404(*), 430-434, 436-438, 427(*), 440(*)
(*) con 342 o 430-434 o 436-438 in almeno una delle cause secondarie
IL REGISTRO NAZIONALE DEGLIIL REGISTRO NAZIONALE DEGLIEVENTI CEREBROVASCOLARIEVENTI CEREBROVASCOLARI
Nel 1998 e 1999, anni coperti dal Registro Nel 1998 e 1999, anni coperti dal Registro Nazionale degli Eventi Nazionale degli Eventi CerebrovascolariCerebrovascolari, in , in ciascuna delle otto aree partecipanti sono stati ciascuna delle otto aree partecipanti sono stati validativalidati i primi 500 eventi sospetti consecutivi, i primi 500 eventi sospetti consecutivi, secondo il Protocollosecondo il Protocollo MONICAMONICA ItalianoItaliano, , per per derivarne i tassi stimatiderivarne i tassi stimati..
Valore Predittivo Positivo di un codice CIM Valore Predittivo Positivo di un codice CIM identificato:identificato:
VPPVPPii = = proporzione di eventi proporzione di eventi validativalidati positivi con codice CIM positivi con codice CIM identificato sul totale degli eventi con lo stesso codice CIMidentificato sul totale degli eventi con lo stesso codice CIM
Se si vuole stimare il numero di eventi per ogni gruppo specificSe si vuole stimare il numero di eventi per ogni gruppo specifico di o di sesso e classe di etsesso e classe di etàà distintamente per i casi fatali e non fatalidistintamente per i casi fatali e non fatali
N N CSCS = N = N CRCR * * ΣΣ ((VPPVPPii * * PrPrii))oveove::
N N CSCS = = Numero di casi stimato,Numero di casi stimato,N N CRCR = = Numero di casi raccolti,Numero di casi raccolti,VPPVPPii = = Valore Predittivo Positivo specifico per codice CIM Valore Predittivo Positivo specifico per codice CIM
identificato,identificato,PrPrii = = Prevalenza del codice CIM identificato.Prevalenza del codice CIM identificato.
IL REGISTRO NAZIONALE DEGLIIL REGISTRO NAZIONALE DEGLIEVENTI CEREBROVASCOLARIEVENTI CEREBROVASCOLARI
ACV- Eventi NON FATALI: Analisi della concordanza diagnostica tra codici di diagnosi ISTAT e MONICA - Area A e B (Aggregati MONICA) – 1998; vpp = valore predittivo positivo Pr = prevalenza
AA BB CCIIMM--IIXX
AACCVV--NNFF nn PPrr**** AACCVV--NNFF nn PPrr****
334422 nn 11 77 00,,001177 22 1133 00,,003322 vvpppp^̂ 00,,1144 00,,1155 443300 nn 1133 1133 00,,003311 66 66 00,,001155 vvpppp 11,,0000 11,,0000 443311 nn 3311 3333 00,,008800 3322 3322 00,,007799 vvpppp 00,,9944 11,,0000 443322 nn 11 22 00,,000055 00 00 00,,000000 vvpppp 00,,5500 443333 nn 77 4477 00,,111144 66 4499 00,,112211 vvpppp 00,,1155 00,,1122 443344 nn 110033 113388 00,,333344 6622 7711 00,,117766 vvpppp 00,,7755 00,,8877 443355 nn 22 1122 00,,002299 33 1133 00,,003322 vvpppp 00,,1177 00,,2233 443366 nn 1133 2277 00,,006655 2222 3300 00,,007744 vvpppp 00,,4488 00,,7733 443377 nn 22 1166 00,,003399 33 3344 00,,008844 vvpppp 00,,1133 00,,0099 443388 nn 11 22 00,,000055 00 1188 00,,004455 vvpppp 00,,5500 00,,0000 AAllttrree nn 1166 111166 00,,228811 1111 113388 00,,334422 vvpppp 00,,1144 00,,0088 TToottaallee 119900 441133 114477 440044
Registro degli Eventi Cerebrovascolari Acuti – 1998,1999Tasso di attacco medio x 10,000 uomini, 35-74 anni
00
1010
2020
3030
4040
5050
6060
7070
8080
9090
35 35 -- 4444 45 45 -- 5454 55 55 -- 6464 65 65 -- 7474
fatalifatali nonnon--fatali fatali fatali e nonfatali e non--fatalifatali
00
55
1010
1515
2020
2525
3030
3535
4040
4545
BrianzaBrianza VenetoVeneto FriuliFriuli--V.G.V.G. ModenaModena FirenzeFirenze RomaRoma NapoliNapoli CaltanissettaCaltanissetta
Registro degli Eventi Cerebrovascolari Acuti – 1998,1999Tasso di attacco medio x 10,000 uomini, 35-74 anni
fatalifatali nonnon--fatali fatali fatali e nonfatali e non--fatalifatali
21,0%
CaltanissettaCaltanissetta
FriuliFriuli--V.G.V.G.BrianzaBrianza ModenaModena
FirenzeFirenze
RomaRoma
NapoliNapoli
VenetoVeneto
23,3%23,3% 27,6%27,6%
25,0%25,0%
26,3%26,3%
17,0%17,0%
34,3%34,3%
15,4%15,4%
21,0%21,0%
Registro degli Eventi Cerebrovascolari Acuti – 1998,1999Letalità percentuale a 28 giorni, uomini 35-74 anni
00
1010
2020
3030
4040
5050
6060
7070
8080
9090
35 35 -- 4444 45 45 -- 5454 55 55 -- 6464 65 65 -- 7474
Registro degli Eventi Cerebrovascolari Acuti – 1998,1999Tasso di attacco medio x 10,000 donne, 35-74 anni
fatalifatali nonnon--fatali fatali fatali e nonfatali e non--fatalifatali
00
55
1010
1515
2020
2525
3030
3535
4040
4545
BrianzaBrianza VenetoVeneto FriuliFriuli--V.G.V.G. ModenaModena FirenzeFirenze RomaRoma NapoliNapoli CaltanissettaCaltanissetta
fatalifatali nonnon--fatali fatali fatali e nonfatali e non--fatalifatali
Registro degli Eventi Cerebrovascolari Acuti – 1998,1999Tasso di attacco medio x 10,000 donne, 35-74 anni
CaltanissettaCaltanissetta
FriuliFriuliBrianzaBrianza ModenaModena
FirenzeFirenze
RomaRoma
NapoliNapoli
VenetoVeneto
26,8%26,8%
30,2%30,2%
28,8%28,8%
27,2%27,2%
25,7%25,7%
25,1%25,1%
37,0%37,0%
19,8%19,8%
Registro degli Eventi Cerebrovascolari Acuti – 1998,1999Letalità percentuale a 28 giorni, donne 35-74 anni
IL REGISTRO NAZIONALE DEGLIIL REGISTRO NAZIONALE DEGLIEVENTI CEREBROVASCOLARIEVENTI CEREBROVASCOLARI
CONCLUSIONICONCLUSIONI
Il Registro Nazionale degli Eventi Acuti Il Registro Nazionale degli Eventi Acuti CerebrovascolariCerebrovascolarisi si èè dimostrato fattibile.dimostrato fattibile.
EE’’ necessario VALIDARE campioni di dati amministrativinecessario VALIDARE campioni di dati amministrativicon metodi standardizzati e comparabili.con metodi standardizzati e comparabili.
Il tasso di attacco e la letalitIl tasso di attacco e la letalitàà negli uomini negli uomini èè superiore a superiore a quello delle donne nellquello delle donne nell’’etetàà 3535--74 anni.74 anni.
Il tasso di attacco aumenta con lIl tasso di attacco aumenta con l’’etetàà in entrambi i sessi, conin entrambi i sessi, conun deciso incremento nellun deciso incremento nell’’ultimo decennio considerato.ultimo decennio considerato.
Ci sono differenze importanti tra le varie aree, sia nel tassoCi sono differenze importanti tra le varie aree, sia nel tassodi attacco che nella letalitdi attacco che nella letalitàà e non ce non c’è’è gradiente Nordgradiente Nord--Sud.Sud.
IL REGISTRO NAZIONALE DEGLIIL REGISTRO NAZIONALE DEGLIEVENTI CEREBROVASCOLARIEVENTI CEREBROVASCOLARI
IL FUTURO IL FUTURO -- II
Il Registro Nazionale degli Eventi Acuti Il Registro Nazionale degli Eventi Acuti CerebrovascolariCerebrovascolariva continuato, insieme a quello degli Eventi Acuti Coronava continuato, insieme a quello degli Eventi Acuti Corona--ricirici, e possibilmente esteso ad altre aree., e possibilmente esteso ad altre aree.
EE’’ necessario VALIDARE campioni di dati amministrativinecessario VALIDARE campioni di dati amministrativicon metodi standardizzati e comparabili.con metodi standardizzati e comparabili.
I Registri di Popolazione sono innanzitutto uno strumento I Registri di Popolazione sono innanzitutto uno strumento per valutare gli EFFETTI DELLA PREVENZIONE.per valutare gli EFFETTI DELLA PREVENZIONE.
IL REGISTRO NAZIONALE DEGLIIL REGISTRO NAZIONALE DEGLIEVENTI CEREBROVASCOLARIEVENTI CEREBROVASCOLARI
IL FUTURO IL FUTURO -- IIII
La gravitLa gravitàà delle patologie e il loro assorbimento di risorse delle patologie e il loro assorbimento di risorse suggeriscono di considerare anche la fascia di etsuggeriscono di considerare anche la fascia di etàà 7575--84.84.
Pur non volendo sostituirsi ai Registri Clinici specialmentePur non volendo sostituirsi ai Registri Clinici specialmentedelldell’’Ictus, in quelli di Popolazione vanno considerati Ictus, in quelli di Popolazione vanno considerati indicatori di severitindicatori di severitàà..
EE’’ importante mantenere la comparabilitimportante mantenere la comparabilitàà a livello internaa livello interna--zionale zionale sullsull’’esempio del Progetto EUROCISS.esempio del Progetto EUROCISS.
www. cuore.www. cuore.ississ..itit