IL PUNTO SUL CAMPIONATO TURRIS/MAGAZINE NO… · quanto avrebbe potuto se avesse avuto la...

4
IL PUNTO SUL CAMPIONATO LAURINI BASSETTO (PR) - GRANDI TURRIS (PI) 3-2 Parziali: 24-26; 25-16; 25-17; 23-25; 15-7 Laurini Busseto: M.Lupi; N. Grassi; F. Boschi; L. Zilocchi; F. Riccò; D. Kosmina; G. Marazzi; D. Codeluppi; A. Zurlini; M. Moroni; M. Daolio; P. Allesh; S. Ruozzi. 1° Allenatore: A. Codeluppi. 2° Allenatore: A. Pizzelli. Grandi Turris: M. Bedini, M. Bella, F. Cannelli, M. Croatti, D. Dorigo, A. Fiorini, D. Gentile, A. Michelini, P. Neri, A. Oddo, P. Possenti, M. Rossi, S. Samminiatesi, L. Virdichizzi. Allenatore M. Ceccanti. Dirigente A. Samminiatesi La Grandi Turris esce a testa alta da questa competizione contro una squadra che, come sappiamo, è destinata a fare da protagonista in questo campionato. L’unico rammarico della compagine pisana è quello di avere racimolato meno di quanto avrebbe potuto se avesse avuto la formazione al completo con il rientro dei due fra i suoi più importanti giocatori, ancora fermi per infortunio. Dopo un primo set giocato alla grande, grazie ad una prova di orgoglio dei padroni di casa, la Grandi Turris cede gli altri due parziali alla Laurini per poi risorgere nel quarto con una splendida vittoria. Nel quinto poi, quasi come fossero paghi del risultato insperato già ottenuto, i ragazzi pisani hanno avuto un calo di concentrazione che ha fatto perdere loro una parte della posta in gioco. Un solo punto racimolato dalla Grandi Turris, dunque, ma con la consapevolezza di potere, con tutti i giocatori disponibili, dire nel futuro la sua in questo lungo e difficilissimo campionato di serie B. Pubblicato il 22 ottobre 2017 GRANDI TURRIS PISA STADIUM MIRANDOLA MODENA 1-3 Parzali: 28-26; 19-25; 17-25; 16-25 Grandi Turris: M. Bedini, M. Bella, F. Cannelli, M. Croatti, D. Dorigo, A. Fiorini, D. Gentile, A. Michelini, P. Neri, A. Oddo, P. Possenti, M. Rossi, S. Samminiatesi, L. Virdichizzi. Allenatore M. Ceccanti. Dirigente A. Samminiatesi Stadium Mirandola Modena: G. Bellei, M. Cadore, M. Canossa, L. Capua, F: Ghelfi, G. Ghelfi, M. Managlia, M. Mantovani, M. Persona, M. Rustichelli, R. Rustichelli, G. Valeri. Allenatore G. Baratella. Assistente S. Zucchi Comincia male l’avventura della Grandi Turris al suo esordio in serie B. Senza due importantissimi giocatori, fermi per infortuni, deve cedere agli assalti dei più esperti avversari. Solo nel primo combattutissimo set ha saputo competere alla pari con i Modenesi, mettendo in evidenza una carica agonistica e una grinta che da sempre hanno caratterizzato questa squadra. Dal secondo set però i ragazzi pisani si sono disuniti, commettendo alcuni errori di troppo per un visibile calo di concentrazione, che i più esperti avversari non hanno perdonato. Una Grandi Turris comunque che, sebbene ancora da aggiustare, ha le capacità per migliorare e per riscattare, fin dalle prossime partite, la sconfitta di sabato. Lo Stadium Mirandola invece ha messo in evidenza delle ottime individualità e una ottima impostazione di gioco che potrebbero essere determinanti per mantenere nel futuro una buona posizione in classifica. È sicuramente una bella squadra che, quasi certamente, sarà una delle protagoniste nel prosieguo di campionato. Pubblicato il 16 ottobre 2017

Transcript of IL PUNTO SUL CAMPIONATO TURRIS/MAGAZINE NO… · quanto avrebbe potuto se avesse avuto la...

  • IL PUNTO SUL CAMPIONATO

    LAURINI BASSETTO (PR) - GRANDI TURRIS (PI) 3-2

    Parziali: 24-26; 25-16; 25-17; 23-25; 15-7

    Laurini Busseto: M.Lupi; N. Grassi; F. Boschi; L. Zilocchi; F. Riccò; D. Kosmina; G. Marazzi; D. Codeluppi; A. Zurlini; M. Moroni; M. Daolio; P. Allesh; S. Ruozzi. 1° Allenatore: A. Codeluppi. 2° Allenatore: A. Pizzelli. Grandi Turris: M. Bedini, M. Bella, F. Cannelli, M. Croatti, D. Dorigo, A. Fiorini, D. Gentile, A. Michelini, P. Neri, A. Oddo, P. Possenti, M. Rossi, S. Samminiatesi, L. Virdichizzi. Allenatore M. Ceccanti. Dirigente A. Samminiatesi

    La Grandi Turris esce a testa alta da questa competizione contro una squadra che, come sappiamo, è destinata a fare da protagonista in questo campionato. L’unico rammarico della compagine pisana è quello di avere racimolato meno di quanto avrebbe potuto se avesse avuto la formazione al completo con il rientro dei due fra i suoi più importanti giocatori, ancora fermi per infortunio. Dopo un primo set giocato alla grande, grazie ad una prova di orgoglio dei padroni di casa, la Grandi Turris cede gli altri due parziali alla Laurini per poi risorgere nel quarto con una splendida vittoria. Nel quinto poi, quasi come fossero paghi del risultato insperato già ottenuto, i ragazzi pisani hanno avuto un calo di concentrazione che ha fatto perdere loro una parte della posta in gioco. Un solo punto racimolato dalla Grandi Turris, dunque, ma con la consapevolezza di potere, con tutti i giocatori disponibili, dire nel futuro la sua in questo lungo e difficilissimo campionato di serie B.

    Pubblicato il 22 ottobre 2017

    GRANDI TURRIS PISA – STADIUM MIRANDOLA MODENA 1-3

    Parzali: 28-26; 19-25; 17-25; 16-25

    Grandi Turris: M. Bedini, M. Bella, F. Cannelli, M. Croatti, D. Dorigo, A. Fiorini, D. Gentile, A. Michelini, P. Neri, A. Oddo, P. Possenti, M. Rossi, S. Samminiatesi, L. Virdichizzi. Allenatore M. Ceccanti. Dirigente A. Samminiatesi Stadium Mirandola Modena: G. Bellei, M. Cadore, M. Canossa, L. Capua, F: Ghelfi, G. Ghelfi, M. Managlia, M. Mantovani, M. Persona, M. Rustichelli, R. Rustichelli, G. Valeri. Allenatore G. Baratella. Assistente S. Zucchi

    Comincia male l’avventura della Grandi Turris al suo esordio in serie B. Senza due importantissimi giocatori, fermi per infortuni, deve cedere agli assalti dei più esperti avversari. Solo nel primo combattutissimo set ha saputo competere alla pari con i Modenesi, mettendo in evidenza una carica agonistica e una grinta che da sempre hanno caratterizzato questa squadra. Dal secondo set però i ragazzi pisani si sono disuniti, commettendo alcuni errori di troppo per un visibile calo di concentrazione, che i più esperti avversari non hanno perdonato. Una Grandi Turris comunque che, sebbene ancora da aggiustare, ha le capacità per migliorare e per riscattare, fin dalle prossime partite, la sconfitta di sabato. Lo Stadium Mirandola invece ha messo in evidenza delle ottime individualità e una ottima impostazione di gioco che potrebbero essere determinanti per mantenere nel futuro una buona posizione in classifica. È sicuramente una bella squadra che, quasi certamente, sarà una delle protagoniste nel prosieguo di campionato.

    Pubblicato il 16 ottobre 2017

  • AMA SAN MARTINO (RE) - GRANDI TURRIS (PI): 3-0

    Parziali: 25-22; 25-15; 25-18 AMA San Martino: A. Reyes, M Caramaschi, R. Mazzali, L.Gozzi, N. Silingardi, L. Santini, A. Bertolini, G. Fregni, S. Bonfiglioli, S. Fabbiani, P. Caffagni, M. Marcoionni, F. Nicolini, F. Righi. 1° Allenatore: A. Pancirol.; 2° Allenatore: A. G. Dallari. Dirigente: Stefano Gozzi. Grandi Turris: M. Bedini, M. Bella, F. Cannelli, M. Croatti, D. Dorigo, A. Fiorini, D. Gentile, A. Michelini, P. Neri, A. Oddo, P. Possenti, M. Rossi, S. Samminiatesi, L. Virdichizzi. 1° Allenatore M. Ceccanti. 2° Allenatore: V. Raguso. Dirigente A. Samminiatesi

    La Grandi Turris ce l’ha messa tutta per portare a casa qualche punto da questa trasferta a Reggio Emilia. Purtroppo la squadra di casa ha dimostrato di essere troppo forte, con un organico di tutto rispetto che l’ha già proiettata alla vetta della classifica e che nel futuro sicuramente la farà lottare per il passaggio di categoria. Solo nel primo set i ragazzi della Turris sono stati all’altezza degli avversari. Poi gli Emiliani sono saliti in cattedra e non è bastato il cuore dei Pisani per sovvertire il pronostico negativo. Nonostante tutto hanno dimostrato di avere delle qualità e di poter contare su un certo margine di miglioramento che, nel prosieguo di campionato, potrebbe regalare qualcosa di più. Con più esperienza che i ragazzi matureranno, con la rosa al completo e contro squadre meno competitive di questa, la Grandi Turris potrà sicuramente riprendersi da queste sconfitte e lottare per rimanere in serie B

    Pubblicato il 29 ottobre 2017

    GRANDI TURRIS – È PIÙ VIADANA 0-3

    Parziali: 25-22; 25-15; 25-18 Grandi Turris: M. Bedini, M. Bella, F. Cannelli, M. Croatti, D. Dorigo, A. Fiorini, D. Gentile, A. Michelini, P. Neri, A. Oddo, P. Possenti, M. Rossi, S. Samminiatesi, L. Virdichizzi. 1° Allenatore M. Ceccanti. 2° Allenatore: A. Volk. Dirigente A. Samminiatesi

    È Più Viadana: R. Chiesa, L. Carnevali, R. Lalloni, M. Perella, S. Ramponi, L. Schiavo, A. Luccotti, A. Dall’olio, A. Man, N. Daolio, E. Scarpi, A. Chiesa, E. Serafino. 1° Allenatore: P. Forti. 2° Allenatore: L. Betti

    Finalmente la Grandi Turris ha potuto presentarsi a questo incontro con la formazione al completo, ma non è bastato per raggranellare punti con l’ultima in classifica. Ai ragazzi pisani infatti è mancata la loro arma vincente, che tanto ha giovato nella scorsa stagione: la grinta, la carica agonistica, la voglia di vincere. Dopo avere retto abbastanza discretamente il primo set, la squadra si è sfaldata e non è riuscita a rientrare in partita. Come fanno da spia i risultati dei parziali, ha giocato in sordina, con scarsa convinzione e soprattutto con scarsa concentrazione. I Mantovani invece, pur non avendo fatto cose esaltanti, hanno trovato gli schemi giusti per imporre il proprio gioco e per sfruttare a loro vantaggio i troppi errori gratuiti degli avversari. È chiaro dunque che il Ceccanti dovrà ricorrere ai ripari e, soprattutto, dovrà ridare fiducia ai suoi ragazzi che, tecnicamente, potrebbero ancora dire la loro in questo campionato di serie B.

    pubblicato 05 Novembre 2017

    NIENTE E’ PERDUTO !

    Che il campionato di serie B fosse un’altra cosa, lo si sapeva; che l’inizio del campionato fosse in salita perché si incontravano squadre esperte della categoria, era in preventivo; ma nessuno si aspettava una partenza così difficile, non tanto per le gare perse, quanto per il modo in cui si sono persi alcuni incontri. A nostro parere, senza entrare nel merito della conduzione tecnica e tattica, i ragazzi devono ritrovare lo spirito che li ha portati al raggiungimento della categoria, la spensieratezza di giocare prima di tutto per divertirsi nel raggiungimento di un obiettivo comune, la volontà condivisa di non lasciarsi abbattere dalle difficoltà fino ad ora incontrate.

    Siamo certi che i ragazzi sapranno reagire e che ben presto ritorneranno a giocare su livelli che tutti riconosciamo loro. Il campionato è ancora lungo e niente è perduto. Appassionati, tifosi, dirigenti, tutto il mondo Turris gli starà dietro, lasciando da parte inutili quanto dannose polemiche.

    Forza ragazzi ! ogni gara per voi deve essere una finale.

    La Redazione

  • GUARDA CHI SI VEDE !

    Curiosando tra gli spettatori dell’ultima gara interna abbiamo incrociato due figure di sicuro interesse : Giuliano Pizzanelli e Adua Buglioni. In molti conoscono Giuliano per il suo trascorso sportivo e per il fatto di essere Delegato Provinciale CONI di Pisa, ma in pochi sanno chi è Adua Buglioni: rinfreschiamoci allora la memoria. Agli inizi degli anni ’70 Adua è a Pisa, ha un passato di pallavolista in Emilia (la patria della pallavolo) e ha ancora tanta voglia di giocare, nonostante non fosse giovanissima. A quel tempo il CUS Pisa aveva intenzione di formare una squadra femminile competitiva e si affidò all’esperienza di Sainati Ranieri (dirigente) e Giovanni Bruselli (allenatore/arbitro). La squadra ottenne subito una meritata promozione in serie B (a quel tempo anticamera della massima serie) e per alcuni anni rappresentò in provincia la squadra femminile di riferimento. Adua contribuì non poco a questi successi e non solo come atleta, ma anche come allenatrice. Una volta attaccate le “scarpe al chiodo” rimase nel mondo della pallavolo e ha visto crescere fin da piccola quel talento naturale che corrisponde al nome di Sabrina Bertini. E’ un piacere rivederla sui campi di gioco, mossa da quella passione che la contraddistingue.

    Giuliano Pizzanelli e Adua Buglioni prima della

    gara

    Continuano le iscrizioni ai ai corsi di minivolley della Turris; chi fosse interessato può rivolgersi alla Segreteria della società negli orari previsti. La direzione è affidata a Marco Ceccanti, docente di Educazione Fisica e istruttore federale con lunga esperienza. Le attività sono molteplici e hanno l’obiettivo non solo di insegnare la pallavolo, ma anche di creare un clima di collaborazione e rispetto tra tutte le componenti: un percorso educativo importante per la crescita dei giovani atleti. Pertanto vi invitiamo a partecipare numerosi, troverete il giusto ambiente per far crescere e maturare i vostri figli.

  • IL CORSO PER GLI ANZIANI

    Bella foto di gruppo degli “adulti” iscritti al corso di ginnastica dolce, che sotto l’esperta guida di Francesco Simone si tengono in forma … e dobbiamo riconoscere che hanno veramente una bella grinta.

    Per chi volesse aggiungersi a questo splendido gruppo può provare GRATUITAMENTE!!

    Venite a trovarci, siamo in palestra tutti i LUNEDÌ e i VENERDÌ dalle 11:00 alle 12:00. Per informazioni ulteriori potete contattare la segreteria il Lunedì 16.30/19.30, oppure il Martedì ore 17.30/19.30. La foto che vedete qui di fianco è stata

    postata su FB da Massimo Masoni e pensiamo sia degna di ulteriori considerazioni da parte della stessa Redazione. Ci soffermiamo soprattutto su una parola chiave : divertimento. E’ sempre più difficile far comprendere che lo sport in genere, se non viene affrontato con lo spirito giusto, determina in chi lo pratica senso di impotenza e frustrazione che possono generare sofferenza psicologica. Evidentemente Massimo vuol dire, se ben interpretiamo i suoi consigli . “Cari genitori, sostenete i vostri figli, soprattutto nelle sconfitte, stategli vicino, fategli capire che “perdere” aiuta a vincere, perché determina stimoli ulteriori a migliorare le proprie capacità, a gestire in modo positivo il proprio essere, in una parola a “crescere”.

    Se questi messaggi sono recepiti convenientemente, quei genitori che assistono alla gara possono diventare non semplici spettatori,né tanto meno allenatori “a latere”, ma parte attiva in quel processo di crescita che sarà fondamentale per il futuro dei loro figli. E allora : forza ! non cessiamo di incoraggiarli, non critichiamo tutto e tutti; l’invito è trasformare anche fuori dal campo una sconfitta in una “vittoria individuale”

    In attesa della gara, sorrisi e fiducia : il giusto atteggiamento