IL PUBBLICO IMPIEGOIL PUBBLICO IMPIEGOIL PUBBLICO IL PUBBLICO IMPIEGOIMPIEGO

RAPPORTO DI PUBBLICO IMPIEGORAPPORTO DI PUBBLICO IMPIEGO

► RRapporto di lavoroapporto di lavoro in cui una in cui una persona fisica pone persona fisica pone volontariamente la propria attività in via continuativa volontariamente la propria attività in via continuativa e dietro retribuzione, al servizio dello Stato o di un e dietro retribuzione, al servizio dello Stato o di un ente pubblico non economico, assumendo particolari ente pubblico non economico, assumendo particolari diritti e doveri.diritti e doveri.

► Rapporto Rapporto giuridicogiuridico intersoggettivo che legittima l’inserimento intersoggettivo che legittima l’inserimento di una persona fisica al servizio di un ente pubblico (di una persona fisica al servizio di un ente pubblico (rapporto rapporto di serviziodi servizio, che normalmente è volontario, con riferimento , che normalmente è volontario, con riferimento all’art. 23 Cost.).all’art. 23 Cost.).

Cassazione n. 618 del 1975Cassazione n. 618 del 1975 chiarisce le condizioni del chiarisce le condizioni del rapporto di pubblico impiego:rapporto di pubblico impiego:

- l’ente datore di lavoro è pubblico;- l’ente datore di lavoro è pubblico;- i compiti affidati attengono ai fini istituzionali - i compiti affidati attengono ai fini istituzionali

dell’ente;dell’ente;- l’assunzione avviene per prestazioni continuative e - l’assunzione avviene per prestazioni continuative e

durevoli;durevoli;- c’è predeterminazione della retribuzione;- c’è predeterminazione della retribuzione;- sussiste un atto di nomina.- sussiste un atto di nomina.

Norme costituzionaliNorme costituzionali in materia di pubblico in materia di pubblico impiego:impiego:

► art. 51art. 51: “Tutti i cittadini dell’uno e dell’altro sesso : “Tutti i cittadini dell’uno e dell’altro sesso possono possono accedere agli uffici pubbliciaccedere agli uffici pubblici o alle cariche elettive in condizioni o alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. La di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. La repubblica promuove con appositi provvedimenti le repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari pari opportunitàopportunità tra donne e uomini”; tra donne e uomini”;

► art. 54art. 54: “I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno : “I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con il dovere di adempierle con disciplina ed onoredisciplina ed onore, prestando , prestando giuramentogiuramento nei casi stabiliti dalla legge”;nei casi stabiliti dalla legge”;

► art. 97art. 97 riserva alla legge l’ordinamento degli ufficiriserva alla legge l’ordinamento degli uffici, compresa , compresa la determinazione delle sfere di competenza, delle attribuzioni la determinazione delle sfere di competenza, delle attribuzioni e delle responsabilità degli impiegati. Accesso pere delle responsabilità degli impiegati. Accesso per concorso. concorso.

► art. 98art. 98: “I pubblici impiegati sono : “I pubblici impiegati sono al servizio al servizio esclusivoesclusivo della della nazionenazione” (e vieta agli impiegati che siano membri del ” (e vieta agli impiegati che siano membri del Parlamento, di conseguire promozioni diverse da quelle legate Parlamento, di conseguire promozioni diverse da quelle legate all’anzianità).all’anzianità).

PrivatizzazionePrivatizzazione► La La privatizzazione del pubblico impiegoprivatizzazione del pubblico impiego è avvenuta con è avvenuta con

l’emanazione del D.lgs. l’emanazione del D.lgs. n. 29 del 1993n. 29 del 1993 recante “ recante “Norme in Norme in materia di razionalizzazione dell’organizzazione dell’ materia di razionalizzazione dell’organizzazione dell’ amministrazione e amministrazione e revisione della disciplina del pubblico revisione della disciplina del pubblico impiegoimpiego”.”.

► Il pubblico impiego, che aveva un regime autonomo e Il pubblico impiego, che aveva un regime autonomo e differenziato rispetto al lavoro privato, è stato differenziato rispetto al lavoro privato, è stato quasi quasi integralmente assoggettato alle disposizioni dettate per integralmente assoggettato alle disposizioni dettate per quest’ultimo dal quest’ultimo dal codice civilecodice civile, dallo , dallo statuto dei lavoratoristatuto dei lavoratori e dalla e dalla legislazione speciale, nonché alla legislazione speciale, nonché alla contrattazione collettivacontrattazione collettiva, e , e quindi alla giurisdizione del giudice ordinarioquindi alla giurisdizione del giudice ordinario

► Negli anni Negli anni 1994 e 1995, sono stati siglati i primi contratti 1994 e 1995, sono stati siglati i primi contratti collettivicollettivi, che segnano il definitivo passaggio dalla vecchia alla , che segnano il definitivo passaggio dalla vecchia alla nuova disciplina del lavoro nella P.A. nuova disciplina del lavoro nella P.A.

► Testo unico relativo ai rapporti di lavoro privatizzatiTesto unico relativo ai rapporti di lavoro privatizzati è è il il D.lgs. n. 165 del 2001D.lgs. n. 165 del 2001 contenente norme generali contenente norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.amministrazioni pubbliche.

Riforma del pubblico impiegoRiforma del pubblico impiego► L’art. 1, comma 2 e 3, del L’art. 1, comma 2 e 3, del D.lgs. 165/2001D.lgs. 165/2001, determinano l’ambito di , determinano l’ambito di

applicazione: per applicazione: per amministrazioni pubblicheamministrazioni pubbliche s’intendono s’intendono tutte le tutte le amministrazioni dello Stato, le Regioni, le Province, i Comuni, le amministrazioni dello Stato, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane e loro associazioni, le istituzioni universitarie, le Comunità montane e loro associazioni, le istituzioni universitarie, le Camere di Commercio e loro associazioni, le amministrazioni, le Camere di Commercio e loro associazioni, le amministrazioni, le aziende e gli enti del servizio sanitario nazionale, l’ARAN, le città aziende e gli enti del servizio sanitario nazionale, l’ARAN, le città metropolitane.metropolitane.

► L’art. 2, comma 2, del L’art. 2, comma 2, del D. lgs. 165/2001D. lgs. 165/2001 prevede espressamente prevede espressamente che i rapporti di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni che i rapporti di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche siano disciplinati dal pubbliche siano disciplinati dal Capo 1, Titolo II delCapo 1, Titolo II del Libro VLibro V del del codice civilecodice civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell’impresa.nell’impresa.

► Il terzo comma dell’art. 2 dispone che i rapporti di lavoro e di Il terzo comma dell’art. 2 dispone che i rapporti di lavoro e di impiego pubblico sono regolati impiego pubblico sono regolati contrattualmente: contrattualmente: la definizione la definizione del rapporto (che prima era riservata alle determinazioni unilaterali del rapporto (che prima era riservata alle determinazioni unilaterali della P.A. o alla legge), della P.A. o alla legge), viene riservata alla viene riservata alla contrattazione contrattazione individuale e collettivaindividuale e collettiva che si articola a due livelli: che si articola a due livelli: c.c. nazionali c.c. nazionali di di compartocomparto e contrattazione e contrattazione integrativaintegrativa a livello di singola a livello di singola amministrazione. Nasce l’A.R.A.N. (Agenzia per la rappresentanza amministrazione. Nasce l’A.R.A.N. (Agenzia per la rappresentanza negoziale nella P.A.)negoziale nella P.A.)

ACCESSO AL PUBBLICO IMPIEGOACCESSO AL PUBBLICO IMPIEGO

► L’art. 97 Cost.L’art. 97 Cost. agli impieghi pubblici si accede mediante agli impieghi pubblici si accede mediante concorsoconcorso, , salvi i casi stabiliti dalla leggesalvi i casi stabiliti dalla legge. Tale norma . Tale norma costituzionale è costituzionale è diretta a garantire l’imparzialità e diretta a garantire l’imparzialità e l’efficienza dell’azione amministratival’efficienza dell’azione amministrativa..

► (deroga):(deroga): legge legge n. 68/1999n. 68/1999 disciplina disciplina collocamento collocamento obbligatorio delle persone disabiliobbligatorio delle persone disabili (per chiamata numerica (per chiamata numerica degli iscritti nelle liste di collocamento, previa verifica della degli iscritti nelle liste di collocamento, previa verifica della compatibilità dell’invalidità con le mansioni da svolgere).compatibilità dell’invalidità con le mansioni da svolgere).

► RequisitiRequisiti per l’ammissione all’impiego: cittadinanza italiana; per l’ammissione all’impiego: cittadinanza italiana; età non inferiore a 18 anni; idoneità fisica all’impiego; età non inferiore a 18 anni; idoneità fisica all’impiego; godimento dei diritti politici; titolo di studio (varia a seconda godimento dei diritti politici; titolo di studio (varia a seconda del tipo di prestazione); + conoscenza di: del tipo di prestazione); + conoscenza di: lingua stranieralingua straniera e e abilitàabilità informatiche. informatiche.

► Nel Nel rapporto di lavororapporto di lavoro privato privato si fa riferimento al codice civile: si fa riferimento al codice civile: ““La prestazione di lavoro subordinato consiste nella messa a La prestazione di lavoro subordinato consiste nella messa a disposizione del proprio lavoro intellettuale o manuale alle disposizione del proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore (art. 2094 dipendenze e sotto la direzione dell’imprenditore (art. 2094 c.c.); c.c.); l’art. 2095l’art. 2095 individua 4 categorie del lavoro subordinato: individua 4 categorie del lavoro subordinato: dirigenti, quadri, impiegati e operai dirigenti, quadri, impiegati e operai

DOVERI dell’ impiegatoDOVERI dell’ impiegato

► Il Il DM 1.12.2000DM 1.12.2000 contiene il contiene il CODICE DI COMPORTAMENTOCODICE DI COMPORTAMENTO uniforme uniforme dell’impiegato. I doveri possono essere raggruppati in due ampie dell’impiegato. I doveri possono essere raggruppati in due ampie tipologie: tipologie: una di stampo una di stampo pubblicisticopubblicistico, riconducibile al dovere di , riconducibile al dovere di fedeltà alla Repubblicafedeltà alla Repubblica ( (art. 54 Costart. 54 Cost.), ai principi di .), ai principi di imparzialità e imparzialità e buon andamentobuon andamento ( (art. 97art. 97), al carattere ), al carattere democraticodemocratico della della Repubblica (art. 1); Repubblica (art. 1); l’altra di stampo l’altra di stampo privatisticoprivatistico si richiama ai doveri di si richiama ai doveri di diligenza e obbedienza, diligenza e obbedienza, sanciti dagli artt. sanciti dagli artt. 2104 e 2105 c.c.2104 e 2105 c.c.

In particolare, i principi dalla parte precettiva (artt. 2-13) del In particolare, i principi dalla parte precettiva (artt. 2-13) del suddetto DM, in sintesi sono:suddetto DM, in sintesi sono:

► obblighi di obblighi di imparzialità, correttezza, collaborazione, e imparzialità, correttezza, collaborazione, e trasparenza trasparenza ;;

► obblighi di obblighi di efficienzaefficienza nello svolgimento delle funzioni; nello svolgimento delle funzioni;► obbligo di attenersi scrupolosamente agli obbligo di attenersi scrupolosamente agli standard di qualitàstandard di qualità

del servizio;del servizio;► responsabilizzazione correlata ai compiti svolti, e informazione responsabilizzazione correlata ai compiti svolti, e informazione

dettagliata agli uffici di controllo interno;dettagliata agli uffici di controllo interno;► semplificazionesemplificazione di ogni attività amministrativa a favore degli di ogni attività amministrativa a favore degli

utenti.utenti.

► Passaggio dalla Passaggio dalla gerarchiagerarchia alla alla direzionedirezione (si lavora per “obiettivi”) (si lavora per “obiettivi”)

DIRITTI dell’impiegatoDIRITTI dell’impiegato

► I diritti PATRIMONIALII diritti PATRIMONIALI sono veri e propri sono veri e propri diritti soggettivi diritti soggettivi perfettiperfetti che non possono essere modificati se non con atto che non possono essere modificati se non con atto legislativo. legislativo. Il trattamento economico dell’impiegato pubblico Il trattamento economico dell’impiegato pubblico deve essere deve essere proporzionale alla quantità e qualità del suo proporzionale alla quantità e qualità del suo lavoro e tale da assicurare all’impiegato e alla sua famiglia un’ lavoro e tale da assicurare all’impiegato e alla sua famiglia un’ esistenza libera e dignitosaesistenza libera e dignitosa (art. 36 Cost.).(art. 36 Cost.).

► I diritti patrimoniali sono di due tipi: I diritti patrimoniali sono di due tipi: contemporaneicontemporanei al al rapporto e limitati alla sua durata (rapporto e limitati alla sua durata (stipendiostipendio), e), e successivi successivi ((pensione e TFRpensione e TFR))

► Principale diritto patrimoniale è lo Principale diritto patrimoniale è lo stipendiostipendio: prestazione : prestazione periodica in denaro, corrisposta mensilmente come periodica in denaro, corrisposta mensilmente come corrispettivo del servizio prestatocorrispettivo del servizio prestato; ha carattere ; ha carattere retributivo e va retributivo e va quindi commisurata alla quindi commisurata alla quantitàquantità e e qualitàqualità del lavoro svoltodel lavoro svolto..

► Il trattamento economico, ex Il trattamento economico, ex art. 45 D.lgs. 165/2001art. 45 D.lgs. 165/2001 remunera tutte le prestazioni lavorative inerenti ai remunera tutte le prestazioni lavorative inerenti ai doveri derivanti dal pubblico impiegodoveri derivanti dal pubblico impiego (c.d. (c.d. principio di principio di onnicomprensivitàonnicomprensività della retribuzione). I contratti collettivi della retribuzione). I contratti collettivi definiscono trattamenti economici accessori collegati alla definiscono trattamenti economici accessori collegati alla produttivitàproduttività individuale e collettiva, allo svolgimento di attività individuale e collettiva, allo svolgimento di attività disagiate, pericolose o dannose per la salute.disagiate, pericolose o dannose per la salute.

Diritti non patrimoniali:Diritti non patrimoniali:

► Diritto all’ufficioDiritto all’ufficio – – è il diritto a non essere rimosso dal è il diritto a non essere rimosso dal proprio ufficio se non nei casi previsti dalla legge o dai proprio ufficio se non nei casi previsti dalla legge o dai contratti collettivicontratti collettivi. (affievolito alla luce della privatizzazione). . (affievolito alla luce della privatizzazione).

► Diritto alla funzioneDiritto alla funzione – – consiste nel diritto all’esercizio consiste nel diritto all’esercizio delle funzioni inerenti alla propria qualificadelle funzioni inerenti alla propria qualifica . Ai sensi . Ai sensi dell’art. 52 D.lgs. 165/01 il prestatore di lavoro può essere dell’art. 52 D.lgs. 165/01 il prestatore di lavoro può essere adibito: alle mansioni per le quali è stato assunto, alle mansioni adibito: alle mansioni per le quali è stato assunto, alle mansioni considerate equivalenti, alle mansioni corrispondenti alla considerate equivalenti, alle mansioni corrispondenti alla qualifica superiore.qualifica superiore.

► Diritto al trasferimentoDiritto al trasferimento (semplice (semplice interesse)interesse)

► Diritti sindacali:Diritti sindacali: art. 28 legge 300/70 art. 28 legge 300/70 (Statuto dei (Statuto dei lavoratori)lavoratori) contempla una forma di tutela avente carattere contempla una forma di tutela avente carattere cautelarecautelare e e sommariosommario a salvaguardia del libero esercizio a salvaguardia del libero esercizio dell’attività sindacale e del diritto di scioperodell’attività sindacale e del diritto di sciopero. Tale previsione . Tale previsione consente ai sindacati di categoria di far valere, in sede consente ai sindacati di categoria di far valere, in sede giurisdizionale, l’eventuale lesione, ad opera del datore di giurisdizionale, l’eventuale lesione, ad opera del datore di lavoro, degli interessi collettivi dei quali esse sono portatrici. lavoro, degli interessi collettivi dei quali esse sono portatrici. Tale tutela sindacale è stata Tale tutela sindacale è stata estesa al pubblico impiego.estesa al pubblico impiego.

Igiene e sicurezza sul lavoroIgiene e sicurezza sul lavoro

LEA in ambiente di vita e di lavoroLEA in ambiente di vita e di lavoro

Secondo il Secondo il D.P.C.M. 23.04.2008 sui LEAD.P.C.M. 23.04.2008 sui LEA nella macroarea nella macroarea assistenza assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavorosanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro rientrano le rientrano le seguenti prestazioni di competenza dell’Azienda sanitaria:seguenti prestazioni di competenza dell’Azienda sanitaria:

► la profilassi delle malattie infettive e diffusive;la profilassi delle malattie infettive e diffusive;► la tutela della collettività dai rischi connessi all’inquinamento la tutela della collettività dai rischi connessi all’inquinamento

ambientale;ambientale;► la tutela della collettività e dei singoli dai rischi sanitari degli ambienti la tutela della collettività e dei singoli dai rischi sanitari degli ambienti

di vita;di vita;► l’igiene degli alimenti e della nutrizione;l’igiene degli alimenti e della nutrizione;► la prevenzione e la sicurezza degli ambienti di lavorola prevenzione e la sicurezza degli ambienti di lavoro ;;► la sanità pubblica veterinaria.la sanità pubblica veterinaria.

► L’igiene del lavoroL’igiene del lavoro rappresenta quel ramo dell’igiene generale che si rappresenta quel ramo dell’igiene generale che si propone di difendere la persona contro le cause di malattia, di invalidità propone di difendere la persona contro le cause di malattia, di invalidità e in genere contro ogni menomazione della sua integrità fisica che e in genere contro ogni menomazione della sua integrità fisica che dipenda da causa non violenta ricollegabile alla prestazione di una dipenda da causa non violenta ricollegabile alla prestazione di una attività lavorativa.attività lavorativa.

► Il sistema protettivo del rapporto di lavoro comprende norme di Il sistema protettivo del rapporto di lavoro comprende norme di igieneigiene (a tutela dell’aspetto della (a tutela dell’aspetto della salubritàsalubrità) e norme di ) e norme di sicurezzasicurezza (concernenti la prevenzione degli (concernenti la prevenzione degli infortuniinfortuni).).

Dovere di sicurezzaDovere di sicurezza► La legislazione prevede un La legislazione prevede un dovere di sicurezza a carico del datore dovere di sicurezza a carico del datore

di lavorodi lavoro. . Il lavoratore è il creditore fondamentale dell’obbligo della Il lavoratore è il creditore fondamentale dell’obbligo della sicurezza.sicurezza.

► L’articolo L’articolo 2087 c.c.2087 c.c. fa obbligo al datore di lavoro di “adottare fa obbligo al datore di lavoro di “adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro”dei prestatori di lavoro” (> norma di chiusura del sistema di (> norma di chiusura del sistema di sicurezza: tutte le misure realmente necessarie).sicurezza: tutte le misure realmente necessarie).

► Sul datore di lavoro incombe Sul datore di lavoro incombe l’obbligo di l’obbligo di assicurareassicurare i propri i propri dipendenti contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionalidipendenti contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (da (da ultimo D.lgs. 38/2000)> ultimo D.lgs. 38/2000)> I.NA.I.L.I.NA.I.L.

► Per tutelare l’integrità psico-fisica dei dipendenti, l’imprenditore adotta Per tutelare l’integrità psico-fisica dei dipendenti, l’imprenditore adotta e mantiene in efficienza i e mantiene in efficienza i presidi antinfortunisticipresidi antinfortunistici, atti a preservare i , atti a preservare i lavoratori dai rischi connessi alle varie fasi dell’attività lavorative.lavoratori dai rischi connessi alle varie fasi dell’attività lavorative.

► art. 9 Statuto dei lavoratori art. 9 Statuto dei lavoratori (legge n. 300 del 1970):(legge n. 300 del 1970): conferisce al lavoratore il diritto di controllare l’applicazione conferisce al lavoratore il diritto di controllare l’applicazione delle norme per la prevenzione degli infortuni e delle malattie delle norme per la prevenzione degli infortuni e delle malattie professionaliprofessionali..

D.lgs. 81/08 (ex 626/94)D.lgs. 81/08 (ex 626/94)► Il vasto corpo normativo Il vasto corpo normativo trova sistemazione trova sistemazione

organica nel organica nel D.lgs. n. 81 del 2008D.lgs. n. 81 del 2008, che ha dato , che ha dato attuazione alle direttive CE riguardanti il attuazione alle direttive CE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro.lavoratori durante il lavoro. (legge generale di (legge generale di riferimento in materia di sicurezza del lavoro, ha riferimento in materia di sicurezza del lavoro, ha dato effettività all’art. 2087 c.c.)dato effettività all’art. 2087 c.c.)

Introduce una disciplina specifica relativa a:Introduce una disciplina specifica relativa a:► servizio di prevenzione e protezioneservizio di prevenzione e protezione, organizzato da ogni datore , organizzato da ogni datore

di lavoro all’interno delle singole unità produttive;di lavoro all’interno delle singole unità produttive;► sevizio di sevizio di prevenzione incendiprevenzione incendi, evacuazione e pronto soccorso, , evacuazione e pronto soccorso,

per prevenire disastri e garantire cure immediate;per prevenire disastri e garantire cure immediate;► sorveglianza sanitariasorveglianza sanitaria, per controllare periodicamente la salubrità , per controllare periodicamente la salubrità

degli ambienti di lavoro;degli ambienti di lavoro;► consultazione e consultazione e partecipazione dei lavoratoripartecipazione dei lavoratori alle decisioni alle decisioni

attinenti la sicurezza;attinenti la sicurezza;► informazioneinformazione dei lavoratori da parte del datore circa i rischi;dei lavoratori da parte del datore circa i rischi;► salubrità dei luoghi di lavorosalubrità dei luoghi di lavoro; (e altro); (e altro)

PREVENZIONE e PROGRAMMAZIONEPREVENZIONE e PROGRAMMAZIONE

► La La PREVENZIONEPREVENZIONE nel campo della sicurezza del lavoro nel campo della sicurezza del lavoro consiste in una serie di azioni che mirano a cautelare dagli consiste in una serie di azioni che mirano a cautelare dagli infortuni e ad evitarli: “infortuni e ad evitarli: “complesso delle disposizioni o misure complesso delle disposizioni o misure prese o previste in tutte le fasi dell’attività lavorativaprese o previste in tutte le fasi dell’attività lavorativa per per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell’integrità dell’ambiente salute della popolazione e dell’integrità dell’ambiente esterno”.esterno”.

► Altro principio importante è quello della Altro principio importante è quello della programmazioneprogrammazione:: la la prevenzione deve svolgersi secondo modalità predefinite che prevenzione deve svolgersi secondo modalità predefinite che consistono nella consistono nella valutazione dei rischivalutazione dei rischi, nella , nella redazione del redazione del documento di sicurezzadocumento di sicurezza, nell’organizzazione del servizio di , nell’organizzazione del servizio di prevenzione e protezione, nella designazione di addetti alle prevenzione e protezione, nella designazione di addetti alle procedure di sicurezza, nella elaborazione di programmi di procedure di sicurezza, nella elaborazione di programmi di informazione e formazione dei lavoratori.informazione e formazione dei lavoratori.

► Fasi ed adempimenti che richiedono il coinvolgimento di Fasi ed adempimenti che richiedono il coinvolgimento di ulteriori soggettiulteriori soggetti: il medico competente, il responsabile del : il medico competente, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il rappresentante dei servizio di prevenzione e protezione, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. L’obbligo di sicurezza risultalavoratori per la sicurezza. L’obbligo di sicurezza risulta procedimentalizzato e sottoposto a gestione procedimentalizzato e sottoposto a gestione condivisa.condivisa.

FinFin

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