Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento...

42
Con il Patrocinio di: Nell’ambito delle iniziative di: Promosso da: Organizzato da: Mettiamo in circolo l’energia: smart e circular buildings in un territorio interamente montano Sondrio, 24 Ottobre 2019 Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità energetica e ambientale Ing. Massimiliano Bagagli Coordinamento ITACA GdL interregionale Edilizia Sostenibile

Transcript of Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento...

Page 1: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Con il Patrocinio di:

Nell’ambito delle iniziative di:

Promosso da: Organizzato da:

Mettiamo in circolo l’energia: smart e circular buildings in un territorio interamente montano Sondrio, 24 Ottobre 2019

Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità energetica e ambientale Ing. Massimiliano Bagagli Coordinamento ITACA GdL interregionale Edilizia Sostenibile

Page 2: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

ITACA – Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale, è

un organo tecnico di supporto alla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle

Province autonome.

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

PRESENTAZIONE ITACA

Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica

e ambientale degli edifici. Le versioni principale vigente del Protocollo sono la PDR UNI

13:2019. Numerose regioni hanno adottato versioni regionali del protocollo.

Il Protocollo ITACA

Page 3: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

Struttura del Protocollo e sistema di ispezione

Area A – Qualità del sito

Selezione del Sito

Progettazione dell’area

Area B – Consumo di risorse

Energia primaria non rinnovabile

Energia da fonti rinnovabili

Materiali eco-compatibili

Acqua potabile

Prestazioni dell’involucro

Area C – Carichi ambientali

Emissioni di CO2

Rifiuti solidi

Acque reflue

Impatto sull’ambiente circostante Area D – Qualità ambientale indoor

Ventilazione

Benessere termoigrometrico

Benessere visivo

Benessere acustico

Inquinamento elettromagnetico

Area E – Qualità del servizio

Funzionalità ed efficienza

Controllabilità degli impianti

Mantenimento delle prestazioni in

fase operativa - Aspetti sociali

A novembre 2013 è entrato in vigore

il Regolamento Tecnico RT-33 ACCREDIA, che ha

istituito il sistema nazionale di accreditamento e

certificazione per l’applicazione del Protocollo.

Il sistema di ispezione si avvale degli Organismi di

Ispezione accreditati da ACCREDIA per le verifiche

di conformità al Protocollo ai sensi della norma

ISO/IEC 17020:2012.

Il soggetto gestore individuato per l’attuazione del

Regolamento RT-33 è il Comitato Promotore

Protocollo ITACA.

Page 4: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

Protocollo ITACA come garanzia

- I progettisti sono tecnici esperti ITACA riconosciuti

GARANZIA NELLA PROGETTAZIONE

- Il controllo è condotto da un team di ispettori accreditati che operano presso strutture

accreditate

- Il processo è in accordo con il RT-33 di ACCREDIA ed è conforme alla norma tecnica

UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012

GARANZIA NEL CONTROLLO

- I progettisti ed il team di ispettori dialogano continuamente per assicurare che i lavori

procedano nella direzione definita dal progetto

GARANZIA NELLA REALIZZAZIONE

- I livelli minimi richiesti da ITACA, non premianti, sono conformi ai limiti di legge ed i

criteri rispettano le norme tecniche nazionali vigenti

GARANZIA DI CONFORMITA’ ALLE LEGGI VIGENTI ED ALLE NORME TECNICHE

Page 5: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

I CAM (Criteri Minimi Ambientali) Edilizia

I CAM Edilizia sono articolati in criteri di base e criteri premianti e sono i seguenti:

• §2.1: selezione dei candidati (sistemi di gestione ambientale);

• §2.2: specifiche tecniche per gruppi di edifici

• §2.3: specifiche tecniche dell’edificio

• §2.4: specifiche tecniche dei componenti edilizi

• §2.5: specifiche tecniche del cantiere

• §2.6: criteri premianti

• §2.7: condizioni di esecuzione (clausole contrattuali).

Page 6: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

I CAM (Criteri Minimi Ambientali) Edilizia

2.1 SELEZIONE CANDIDATI 2.1.1 Sistemi di gestione ambientale 2.1.2 Diritti umani e condizioni del lavoro

2.2 SPECIFICHE TECNICHE PER

GRUPPI DI EDIFICI

2.2.1 Inserimento naturalistico e paessagistico

2.2.2 Sistemazione aree a verde

2.2.3 Riduzione del consumo di suolo e mantenimento della permeabilità dei suoli 2.2.4 Conservazione dei caratteri morfologici 2.2.5 Approvvigionamento energetico

2.2.6 Riduzione dell'impatto sul microclima e dell'inquinamento atmosferico 2.2.7 Riduzione dell'impatto sul sistema idrografico superficiale e sotterraneo

2.2.8 Infrastrutturazione primaria

2.2.8.1 Viabilità

2.2.8.2 Raccolta, depurazione e riuso delle acque meteoriche

2.2.8.3 Rete di irrigazione della aree a verde pubblico

2.2.8.4 Aree di raccolta e stoccaggio materiali e rifiuti

2.2.8.5 Impianto di illuminazione pubblica

2.2.8.6 Sottoservizi/canalizzazioni per infrastrutture tecnologiche

2.2.9 Infrastrutturazione secondaria e mobilità sostenibile

2.2.10 Rapporto sullo stato dell'ambiente

2.3 SPECIFICHE TECNICHE

DELL'EDIFICIO

2.3.1 Diagnosi energetica

2.3.2 Prestazione energetica

2.3.3 Approvigionamento energetico 2.3.4 Risparmio idrico

2.3.5 Qualità ambientale interna

2.3.5.1 Illuminazione naturale

2.3.5.2 Aerazione naturale e ventilazione meccanica controllata

2.3.5.3 Dispositivi di protezione solare

2.3.5.4 Inquinamento elettromagnetico indoor

2.3.5.5 Emissioni dei materiali

2.3.5.6 Confort acustico 2.3.5.7 Confort termoigrometrico

2.3.5.8 Radon

2.3.6 Piano di manutenzione dell'opera

2.3.7 Fine vita

Page 7: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

I CAM (Criteri Minimi Ambientali) Edilizia

2.4 SPECIFICHE TECNICHE

DEI COMPONENTI EDILIZI

2.4.1. Criteri comuni a tutti i componenti edilizi

2.4.1.1 Disassemblabilità

2.4.1.2 Materia recuperata o riciclata

2.4.1.3 Sostanze pericolose

2.4.2 Criteri specifici per i componenti edilizi

2.4.2.1 Calcestruzzi confezionati in cantiere e preconfezionati

2.4.2.2 Elementi prefabbricati incalcestruzzo

2.4.2.3 Laterizi 2.4.2.4 Sostenibilità e legalità del legno

2.4.2.5 Ghisa, ferro e acciaio

2.4.2.6 Componenti in materie plastiche 2.4.2.7 Murature in pietrame e miste

2.4.2.8 Tramezzature e controsoffitti

2.4.2.9 Isolanti termici ed acustici

2.4.2.10 Pavimenti e rivestimenti 2.4.2.11 Pitture e vernici

2.4.2.12 Impianti di illuminazione per interni ed esterni

2.4.2.13 Impianti di riscaldamento e condizionamento

2.4.2.14 Impianti idrico sanitari

2.5 SPECIFICHE TECNICHE

DEL CANTIERE

2.5.1 Demolizioni e rimozione dei materiali

2.5.2 Materiali usati nel cantiere

2.5.3 Prestazioni ambientali

2.5.4 Personale di cantiere

2.5.5 Scavi e rinterri

2.6 CRITERI DI

AGGIUDICAZIONE (CRITERI PREMIANTI)

2.6.1 Capacità tecnica dei progettisti

2.6.2 Miglioramento prestazionale del progetto

2.6.3 Sistema di monitoraggio dei consumi energetici

2.6.4 Materiali rinnovabili

2.6.5 Distanza di approvigionamento dei prodotti da costruzione

2.6.6 Bilancio materico

2.7 CONDIZIONI DI

ESECUZIONE (CLAUSOLE CONTRATTUALI)

2.7.1 Varianti migliorative

2.7.2 Clausola sociale

2.7.3 Garanzie

2.7.4 Verifiche ispettive

2.7.5 Oli lubrificanti 2.7.4.1 Oli biodegradabili

2.7.4.2 Oli lubrificanti a base rigenerata

Page 8: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

I CAM (Criteri Minimi Ambientali) Edilizia

Nel §1.2 INDICAZIONI GENERALI PER LA STAZIONE APPALTANTE si specifica che:

la stazione appaltante deve assicurarsi che la progettazione degli interventi sia affidata a

professionisti abilitati e iscritti in albi o registri professionali…. che siano in possesso di

comprovata esperienza, valutabile sulla base dei requisiti di idoneità professionale e di

capacità tecnico-organizzativa di volta in volta richiesti dalla stazione appaltante in modo da

raggiungere i livelli prestazionali richiesti ad un edificio sostenibile.

E più avanti

la stazione appaltante può trovare utile selezionare i progetti sottoposti ad una fase di

verifica valida per la successiva certificazione dell’edificio secondo uno dei protocolli di

sostenibilità energetica ed ambientale degli edifici (rating systems) di livello nazionale

o internazionale (alcuni esempi di tali protocolli sono: Breeam, Casaclima, Itaca, Leed,

Well).

Per meglio chiarire il ruolo di tali protocolli va detto che questi sono diversi tra loro e

non contengono tutti i criteri presenti in questo documento o anche quando li

contengono, non richiedono sempre gli stessi livelli di qualità e prestazione presenti

nel presente documento di CAM, per cui la stazione appaltante potrà usare tali

protocolli per verificare la rispondenza ad un criterio solo se, per l'assegnazione della

certificazione, sono compresi i requisiti di cui ai criteri inseriti nel presente documento

di CAM con livelli di qualità e prestazioni uguali o superiori.

I riferimenti ai modelli di valutazione energetico-ambientali (ITACA)

Page 9: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

I CAM (Criteri Minimi Ambientali) Edilizia

I riferimenti ai modelli di valutazione energetico-ambientali (ITACA)

In tutti i criteri del §2.2: specifiche tecniche per gruppi di edifici (ad eccezione del 2.2.10), in

quasi tutti i criteri afferenti al §2.3: specifiche tecniche dell’edificio (ad eccezione del 2.3.5.5,

2.3.6 e 2.3.7), al §2.5.3, al §2.6.2 si specifica che:

Qualora il progetto sia sottoposto ad una fase di verifica valida per la successiva

certificazione dell’edificio secondo uno dei protocolli di sostenibilità energetico-

ambientale degli edifici (rating systems) di livello nazionale o internazionale, la

conformità al presente criterio può essere dimostrata se nella certificazione risultano

soddisfatti tutti i requisiti riferibili alle prestazioni ambientali richiamate dal presente

criterio. In tali casi il progettista è esonerato dalla presentazione della documentazione sopra

indicata, ma è richiesta la presentazione degli elaborati e/o dei documenti previsti dallo

specifico protocollo di certificazione di edilizia sostenibile perseguita.

E’ interessante inoltre notare che in molti criteri afferenti al §2.4: specifiche tecniche dei

componenti edilizi (ad eccezione del 2.4.1.1, 2.4.1.3, 2.4.2.4, 2.4.2.7 e dal 2.4.2.10 al

2.4.2.14) si specifica per la verifica della rispondenza alla disposizione specifica che:

Qualora l’azienda produttrice non fosse in possesso delle certificazioni richiamate ai

punti precedenti, è ammesso presentare un rapporto di ispezione rilasciato da un

organismo di ispezione, in conformità alla ISO/IEC 17020:2012, che attesti il contenuto di

materia recuperata o riciclata nel prodotto. In questo caso è necessario procedere ad

un’attività ispettiva durante l’esecuzione delle opere. Tale documentazione dovrà essere

presentata alla stazione appaltante in fase di esecuzione dei lavori, nelle modalità indicate nel

relativo capitolato

Page 10: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La correlazione fra Protocollo ITACA e CAM Edilizia

In sintesi quindi :

• nei CAM c’è un continuo rimando ai rating systems come strumento di verifica del

soddisfacimento dei criteri stessi;

• viene introdotto l’obbligo della verifica ispettiva sull’appalto condotta secondo la norma

UNI CEI EN ISO/IEC 17020:2012 da un organismo di valutazione della conformità;

• per verificare le specifiche tecniche dei componenti edilizi è ammesso presentare un

rapporto di ispezione rilasciato da un organismo di ispezione, in conformità alla ISO/IEC

17020:2012.

il Protocollo ITACA:

• si avvale di Organismi di Ispezione (OdI) conformi alla norma ISO/IEC 17020:2012 per le

verifiche di conformità delle prestazioni ambientali;

• è riconosciuto come uno dei protocolli di sostenibilità energetico-ambientale degli edifici

(rating systems) di livello nazionale o internazionale che si può utilizzare per la selezione

dei progetti;

• assicura la conformità a molti criteri ambientali minimi quando può essere dimostrato che

nella valutazione ITACA risultano soddisfatti tutti i requisiti riferibili alle prestazioni

ambientali richiamate nei criteri ambientali minimi

Page 11: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La correlazione fra Protocollo ITACA e CAM Edilizia

1 valutazione dell’affinità tra il criterio CAM ed il criterio

ITACA

diretto ma non attuabile: il criterio ITACA e il criterio CAM trattano lo stesso

aspetto ma con modalità che non ne rendono possibile la comparazione

medio: il criterio ITACA e il criterio CAM trattano aspetti simili ma non

strettamente connessi

lieve: il criterio ITACA e il criterio CAM trattano aspetti con elementi in comune

nessuno: il criterio ITACA e il criterio CAM trattano aspetti differenti

2 valutazione della comparabilità tra il criterio CAM

ed il criterio ITACA

comparabile con lievi differenze: piccole

variazioni nel metodo di verifica o sulla scala di prestazione fra criterio ITACA e criterio CAM

mediamente comparabile: notevoli differenze nel metodo di verifica o sulla scala di

prestazione fra criterio ITACA e criterio CAM

Comparabilità complessa: differenze tali sull'indicatore di prestazione del criterio

ITACA rispetto al criterio CAM che la comparabilità può assicurarsi solo con una

riscrittura del criterio ITACA

nessuna comparabilità: criterio CAM e criterio ITACA trattano cose differenti

3 Valutazione della copertura dei criteri CAM da parte dei

singoli criteri ITACA

4

più del 50% delle singole disposizioni del criterio CAM

3

50% delle singole disposizioni del criterio CAM

2

meno del 50% delle singole disposizioni del

criterio CAM 1

0% delle singole disposizioni del criterio CAM 0

Page 12: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La correlazione fra Protocollo ITACA e CAM Edilizia

A QUALITA' DEL SITO B CONSUMO DI RISORSE C CARICHI AMBIENTALI D QUALITA' AMBIENTALE INDOOR E QUALITA' DEL SERVIZIO

A.1 SELEZIONE DEL SITO A.3 PROGETTAZIONE DELL'AREA

B.1 ENERGIA PRIMARIA RICHIESTA DURANTE IL CICLO DI

VITA

B.3 ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI

B.4 MATERIALI ECO-COMPATIBILI B.5 ACQUA POTABILE B.6 PRESTAZIONI DELL'INVOLUCRO

C.1 EMISSIONI DI

CO2 EQUIVALENT

E

C.3 RIFIUTI SOLIDI C.4 ACQUE REFLUE

C.6 IMPATTO SULL'AMBIENT

E CIRCOSTANTE

D.2 VENTILAZIONE D.3 BENESSERE TERMOIGROMETRICO D.4

BENESSERE VISIVO

D.5 BENESSERE ACUSTICO

D.6 INQUINAMENTO

ELETTROMAGNETICO

E.2 FUNZIONALIT

A' ED EFFICIENZA

E.3 CONTROLLABILITA' DEGLI IMPIANTI

E.6 MANTENIMENTO

DELLE PRESTAZIONI IN

FASE OPERATIVA

E.7 ASPETTI SOCIALI

A.1.5 A.1.6 A.1.8 A.1.10 A.1.12 A.3.3 A.3.4 A.3.7 A.3.10 B.1.2 B.1.3 B.3.2 B.3.3 B.4.1 B.4.6 B.4.7 B.4.8 B.4.10 B.4.11 B.5.1 B.5.2 B.6.1 B.6.2 B.6.3 B.6.4 C.1.2 C.3.2 C.3.3 C.4.1 C.4.3 C.6.8 D.2.5 D.2.6 D.3.1 D.3.2 D.3.3 D.4.1 D.5.6 D.6.1 E.2.1 E.3.5 E.3.6 E.6.5 E.7.1

CAM Riutilizzo del territorio

Accessibilità al trasporto pubblico

Mix funzionale dell’area

Adiacenza a infrastrutture

Dispersione dell’insediamento

Aree esterne di uso comune attrezzate

Supporto all’uso di biciclette

Uso di specie arboree locali

Incidenza sul contesto urbanizzato

Energia primaria globale non rinnovabile

Energia primaria totale

Energia rinnovabile per usi termici

Energia prodotta nel sito per usi elettrici

Riutilizzo delle strutture esistenti

Materiali riciclati/recuperati

Materiali da fonti rinnovabili

Materiali locali

Materiali riciclabili o smontabili

Materiali certificati

Acqua potabile per irrigazione

Acqua potabile per usi indoor

Energia termica utile per il riscaldamento

Energia termica utile per il raffrescamento

Coefficiente medio globale di scambio termico

Controllo della radiazione solare

Emissioni previste in fase operativa

Rifiuti solidi prodotti in fase operativa

Riuso delle terre

Acque grigie inviate in fognatura

Permeabilità del suolo

Effetto isola di calore

Ventilazione e qualità dell’aria

Radon

Comfort termico estivo in ambienti climatizzati

Temperatura operativa nel periodo estivo

Comfort termico invernale in ambienti climatizzati

Illuminazione naturale

Qualità acustica dell’edificio

Campi magnetici a frequenza industriale (50 Hertz)

Dotazione di servizi

B.A.C.S. Impianti domotici

Disponibilità della documentazione tecnica degli edifici

Design for all

2.1 SELEZIONE CANDIDATI 2.1.1 Sistemi di gestione ambientale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.1.2 Diritti umani e condizioni del lavoro 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2 SPECIFICHE TECNICHE PER GRUPPI DI

EDIFICI

2.2.1 Inserimento naturalistico e paessagistico 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.2 Sistemazione aree a verde 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.3 Riduzione del consumo di suolo e mantenimento della permeabilità dei suoli 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.4 Conservazione dei caratteri morfologici 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.5 Approvigionamento energetico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.6 Riduzione dell'impatto sul microclima e dell'inquinamento atmosferico 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0

2.2.7 Riduzione dell'impatto sul sistema idrografico superficiale e sotterraneo 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.8 Infrastrutturazione primaria

2.2.8.1 Viabilità 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.8.2 Raccolta, depurazione e riuso delle acque meteoriche 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 4 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.8.3 Rete di irrigazione della aree a verde pubblico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.8.4 Aree di raccolta e stoccaggio materiali e rifiuti 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.8.5 Impianto di illuminazione pubblica 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.8.6 Sottoservizi/canalizzazioni per infrastrutture tecnologiche

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.9 Infrastrutturazione secondaria e mobilità sostenibile 0 4 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.2.10 Rapporto sullo stato dell'ambiente 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3 SPECIFICHE TECNICHE DELL'EDIFICIO

2.3.1 Diagnosi energetica 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3.2 Prestazione energetica 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 4 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3.3 Approvigionamento energetico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3.4 Risparmio idrico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 4 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3.5 Qualità ambientale interna

2.3.5.1 Illuminazione naturale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3.5.2 Aerazione naturale e ventilazione meccanica controllata

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3.5.3 Dispositivi di protezione solare 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3.5.4 Inquinamento elettromagnetico indoor 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0

2.3.5.5 Emissioni dei materiali 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3.5.6 Confort acustico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0

2.3.5.7 Confort termoigrometrico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3.5.8 Radon 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.3.6 Piano di manutenzione dell'opera 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0

2.3.7 Fine vita 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0

2.4 SPECIFICHE TECNICHE DEI

COMPONENTI EDILIZI

2.4.1. Criteri comuni a tutti i componenti edilizi

2.4.1.1 Disassemblabilità 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.1.2 Materia recuperata o riciclata 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.1.3 Sostanze pericolose 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2 Criteri specifici per i componenti edilizi

2.4.2.1 Calcestruzzi confezionati in cantiere e preconfezionati 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.2 Elementi prefabbricati incalcestruzzo 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.3 Laterizi 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.4 Sostenibilità e legalità del legno 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.5 Ghisa, ferro e acciaio 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.6 Componenti in materie plastiche 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.7 Murature in pietrame e miste 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.8 Tramezzature e controsoffitti 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.9 Isolanti termici ed acustici 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.10 Pavimenti e rivestimenti 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.11 Pitture e vernici 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.12 Impianti di illuminazione per interni ed esterni 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2 2 0 0

2.4.2.13 Impianti di riscaldamento e condizionamento 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.4.2.14 Impianti idrico sanitari 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.5 SPECIFICHE TECNICHE DEL CANTIERE

2.5.1 Demolizioni e rimozione dei materiali 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.5.2 Materiali usati nel cantiere NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

2.5.3 Prestazioni ambientali 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.5.4 Personale di cantiere 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.5.5 Scavi e rinterri 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.6 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE (CRITERI

PREMIANTI)

2.6.1 Capacità tecnica dei progettisti NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

2.6.2 Miglioramento prestazionale del progetto NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

2.6.3 Sistema di monitoraggio dei consumi energetici 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0

2.6.4 Materiali rinnovabili 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 3 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.6.5 Distanza di approvigionamento dei prodotti da costruzione 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 4 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.6.6 Bilancio materico 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.7 CONDIZIONI DI ESECUZIONE (CLAUSOLE CONTRATTUALI)

2.7.1 Varianti migliorative 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.7.2 Clausola sociale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.7.3 Garanzie 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.7.4 Verifiche ispettive 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4

2.7.5 Oli lubrificanti 2.7.4.1 Oli biodegradabili 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

2.7.4.2 Oli lubrificanti a base rigenerata 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Tavola sinottica sulla valutazione dell’affinità tra i criteri CAM ed i criteri ITACA

Circa 60 criteri CAM e 40 criteri ITACA: totale circa 2.400 incroci

Page 13: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

Codice

criterio Nome criterio

Grado di

affinità

Grado di

comparabilità

Grado di

copertura

xxx Criterio CAM x 4 4 4

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 4 3 3

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 4 3 1

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 3 4 2

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 3 3 2

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 2 3 2

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 2 2 2

yyy Criterio ITACA y

La correlazione fra Protocollo ITACA e CAM Edilizia

Page 14: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La correlazione fra Protocollo ITACA e CAM Edilizia

SCALA DI CORRELAZIONE

Grado di affinità tra il criterio ITACA ed il

criterio CAM

Grado di comparabilità tra il criterio CAM ed il criterio

ITACA

Grado di copertura delle disposizioni CAM da

parte dei singoli criteri ITACA

2.3.5.4 Inquinamento elettromagnetico indoor 4 4 4

D.6.1 Campi magnetici a frequenza industriale (50 Hertz) 2.3.5.8 Radon

4 4 4 D.2.6 Radon

2.5.5 Scavi e rinterri 4 4 4

C.3.3 Riuso delle terre 2.6.3 Sistema di monitoraggio dei consumi energetici

4 4 4 E.3.5 B.A.C.S.

2.3.2 Prestazione energetica 4 4 2

D.3.2 Temperatura operativa nel periodo estivo 2.3.5.7 Confort termoigrometrico

4 4 2 D.3.1 Comfort termico estivo in ambienti climatizzati

2.3.5.7 Confort termoigrometrico 4 4 2

D.3.3 Comfort termico invernale in ambienti climatizzati 2.2.9 Infrastrutturazione secondaria e mobilità sostenibile

4 4 1 A.1.6 Accessibilità al trasporto pubblico

2.3.2 Prestazione energetica 4 4 1

B.1.3 Energia primaria totale 2.3.2 Prestazione energetica

4 4 1 B.6.1 Energia termica utile per il riscaldamento

2.3.2 Prestazione energetica 4 4 1

B.6.2 Energia termica utile per il raffrescamento 2.3.2 Prestazione energetica

4 4 1 B.6.3 Coefficiente medio globale di scambio termico

2.5.3 Prestazioni ambientali 4 4 1

C.3.3 Riuso delle terre 2.2.8.4 Aree di raccolta e stoccaggio materiali e rifiuti

4 3 4 C.3.2 Rifiuti solidi prodotti in fase operativa

2.3.5.1 Illuminazione naturale 4 3 4

D.3.3 Comfort termico invernale in ambienti climatizzati

Page 15: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

Esempi di correlazione Protocollo ITACA - CAM Edilizia

Page 16: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

Esempi di correlazione Protocollo ITACA - CAM Edilizia

Metodo e strumenti di verifica

1) Verificare la presenza e le caratteristiche delle soluzioni

progettuali adottate per controllare la migrazione di gas Radon

all’interno dell’edificio.

2) Verificare le caratteristiche dimensionali e funzionali dei sistemi

di controllo della migrazione di gas Radon nell’edificio

I sistemi principali per la riduzione del radon nei nuovi edifici sono:

a) sistema di depressurizzazione passiva sub-soletta controterra

(Fig.1) o sub-membrana (Fig. 2);

b) sistema di depressurizzazione attiva (Fig. 3) sub-soletta

controterra o sub-membrana.

Le azioni di risanamento, analogamente alle azioni per la

protezione preventiva dei nuovi edifici, devono essere concepite in

maniera da eliminare o almeno ridurre in modo significativo la

risalita di radon negli edifici dovuta alla depressione dei locali

abitati rispetto al suolo e/o all’infiltrazione.

Gli interventi si possono generalmente suddividere in:

· eliminazione dei fattori che generano depressione nei locali

abitativi;

· depressurizzazione dell’area sottostante l’edificio;

· generazione di una sovrappressione artificiale nell’edificio;

· espulsione mediante ventilazione dell’aria ricca di radon dalla

cantina;

· espulsione mediante ventilazione dell’aria ricca di radon dai locali

abitativi e/o filtrazione dell’aria; · isolamenti e sigillatura.

2.3.5.8 Radon 4 4 4

D.2.6 Radon

Page 17: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

Esempi di correlazione Protocollo ITACA - CAM Edilizia

Metodo e strumenti di verifica 1.Calcolare il numero previsto di piante (A) Suddividere le piante previste in: Ai specie arboree [n] Aii specie arbustive [n] Aiii specie cespugliose [m] Aiv specie erbacee [m2]

2.Calcolare il numero di piante di specie autoctone previste (B) Suddividere le specie autoctone previste in: Bj specie arboree [n] Bjj specie arbustive [n] Bjjj specie cespugliose [m] Bjv specie erbacee [m2] Nota 1 Per specie autoctona si intende una specie che si è originata ed evoluta nel territorio in cui si trova o che vi è

immigrata autonomamente da lungo tempo stabilendovi popolazioni che si autosostentano. 3.Calcolare l’indicatore di prestazione,

ovvero la percentuale di specie autoctone previste tramite la formula: dove: Bj specie arboree autoctone previste [n] Bjj specie arbustive autoctone previste [n] Bjjj specie cespugliose autoctone previste [m] Bjv specie erbacee autoctone previste [m2] Ai specie arboree previste [n] Aii specie arbustive previste [n] Aiii specie cespugliose previste [m] Aiv specie erbacee previste [m2]

2.2.6 Riduzione dell'impatto sul microclima e dell'inquinamento atmosferico 4 3 1

A.3.7 Uso di specie arboree locali

Page 18: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

Esempi di correlazione Protocollo ITACA - CAM Edilizia

L’analisi delle correlazioni secondo la metodologia descritta fra criteri CAM e criteri ITACA ha

portato alla redazione di una relazione sulle correlazioni fra CAM e Protocollo ITACA.

Nella relazione per ogni criterio CAM sono stati analizzati in dettaglio i punti di contatto

secondo gli aspetti illustrati in precedenza.

2.3.5.6 Confort acustico

Testo CAM Criterio CAM Criterio ITACA Correlazione CAM/ITACA

I valori dei requisiti acustici passivi dell’edificio devono corrispondere almeno a quelli della classe II ai sensi della norma UNI 11367. Gli ospedali, le case di cura e le scuole devono soddisfare il livello di “prestazione superiore” riportato nel prospetto A.1 dell’Appendice A della norma 11367. Devono essere altresì rispettati i valori caratterizzati come “prestazione buona” nel prospetto B.1 dell’Appendice B alla norma UNI 11367. Gli ambienti interni devono essere idonei al raggiungimento dei valori indicati per i descrittori acustici riportati nella norma UNI 11532. I descrittori acustici da utilizzare sono: - quelli definiti nella UNI 11367 per i requisiti acustici passivi delle unità immobiliari; - almeno il tempo di riverberazione e lo STI per l'acustica interna agli ambienti di cui alla UNI 11532.

Il criterio CAM regola i requisiti acustici passivi degli edifici prescrivendo che venga seguita la classificazione della norma UNI 11367. Relativamente a scuole, case di cura e ospedali fa riferimento al prospetto A.1 dell’Appendice A della norma 11367. Inoltre la disposizione CAM fa riferimento anche al prospetto B.1 dell’Appendice B alla norma UNI 11367. Per gli ambienti interni prevede l'impiego dei descrittori descritti dalla norma UNI 11352.

Nella PDR 13/2015 e nel protocollo edifici non residenziali è presente il criterio D.5.6 QUALITA' ACUSTICA DELL'EDIFICIO. Il criterio prevede la valutazione dell'edificio in base alla classe acustica definita secondo la UNI 11367 mediante i requisiti acustici calcolati in accordo con la UNI/TR 11175 e le UNI 12354 -1,2,3,5. Nel protocollo edifici non residenziali per gli edifici scolastici e per quelli alberghieri viene richiesto il calcolo di tre requisiti acustici supplementari rispetto a quelli per tutti gli altri edifici, residenziali e non residenziali, calcolati secondo le UNI 12354-1,2. La scala di prestazione per edifici scolastici è differente da quella per tutti gli altri edifici, residenziali e non residenziali. Non è citata la UNI 11352

Il criterio CAM segue quanto affermato dalla norma UNI 11367 relativamente a scuole, case di cura e ospedali che sono escluse dalla classificazione acustica, il protocollo edifici non residenziali invece fa questa distinzione solo per le scuole. Inoltre il criterio CAM fa riferimento anche al prospetto B.1 dell’Appendice B alla norma UNI 11367 che non viene considerato da ITACA. Infine per gli ambienti interni si fa pure riferimento a due descrittori descritti dalla norma UNI 11352, mentre il criterio ITACA nemmeno cita la norma UNI 11352. Pertanto, a meno del prospetto B.1 dell’Appendice B alla norma UNI 11367 e dei descrittori della norma UNI 11352, la disposizione CAM e il protocollo ITACA (PDR e protocollo edifici non residenziali) per tutti gli edifici meno case di cura e ospedali fanno valutazioni sugli stessi descrittori e nello stesso modo. Sempre a meno di quanto contenuto nel prospetto B.1 dell’Appendice B alla norma UNI 11367 e dei descrittori della norma UNI 11352, il livello minimo richiesto dai CAM per tutti gli edifici meno quelli scolastici, case di cura e ospedali corrisponde al livello "BUONO" della scala di prestazione della PDR 13/2015 e del protocollo edifici non residenziali; per quanto concerne gli edifici scolastici il livello minimo richiesto dai CAM è il livello "OTTIMO" della scala di prestazione del protocollo edifici non residenziali. Pertanto c'è un collegamento diretto fra la disposizione CAM ed il criterio ITACA anche se alla luce di quanto esposto allo stato attuale delle cose la comparabilità fra criterio ITACA e disposizione CAM è media. Si consiglia di allineare il protocollo ITACA alle disposizioni CAM relative a case di cura ed ospedali; inoltre si consiglia di introdurre riferimenti nel protocollo ITACA a quanto previsto dal CAM relativamente al prospetto B.1 dell’Appendice B alla norma UNI 11367 e dei descrittori della norma UNI 11352. Infine si suggerisce di rivedere le scale di prestazione in particolare quella per edifici scolastici.

Page 19: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

Codice

criterio Nome criterio

Grado di

affinità

Grado di

comparabilità

Grado di

copertura

xxx Criterio CAM x 4 4 4

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 4 3 3

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 4 3 1

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 3 4 2

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 3 3 2

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 2 3 2

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 2 2 2

yyy Criterio ITACA y

Aumentare la correlazione fra Protocollo ITACA e CAM Edilizia

Codice

criterio Nome criterio

Grado di

affinità

Grado di

comparabilità

Grado di

copertura

xxx Criterio CAM x 4 4 4

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 4 4 4

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 4 4 4

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 4 4 3

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 4 3 3

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 4 3 3

yyy Criterio ITACA y

xxx Criterio CAM x 3 3 2

yyy Criterio ITACA y

Page 20: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Struttura:

3 Sezioni

1 nuova Sezione (modifica principale)

5 Aree di valutazione

19 Categorie

1 nuova Categoria (modifica minore)

Criteri:

Nuovi criteri (modifica principale)

Modifiche nei criteri già

presenti (modifica minore)

La Nuova PdR 13:2019

Page 21: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

PdR 13:2019 – 0 Metodologia

PdR 13:2019 – 1 Residenziale

PdR 13:2019 – 2 Non Residenziale

Page 22: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

Area A – Qualità del sito

Cat. A.1 Selezione del Sito

Cat. A.2 Progettazione dell’area

Area B – Consumo di risorse

Cat. B.1 Energia primaria non rinnovabile

Cat. B.3 Energia da fonti rinnovabili

Cat. B.4 Materiali eco-compatibili

Cat. B.5 Acqua potabile

Cat. B.6 Prestazioni dell’involucro

Area C – Carichi ambientali

Cat. C.1 Emissioni di CO2

Cat. C.3 Rifiuti solidi

Cat. C.4 Acque reflue

Cat. C.6 Impatto sull’ambiente circostante

Area D – Qualità ambientale indoor

Cat. D.2 Ventilazione

Cat. D.3 Benessere termoigrometrico

Cat. D.4 Benessere visivo

Cat. D.5 Benessere acustico

Cat. D.6 Inquinamento elettromagnetico

Area E – Qualità del servizio

Cat. E.2 Funzionalità ed efficienza

Cat. E.3 Controllabilità degli impianti

Cat. E.6 Mantenimento delle prestazioni in fase operativa

Cat. E.7 Aspetti sociali

Il Protocollo ITACA – PdR 13:2019 è uno strumento di analisi multicriteria del livello di

sostenibilità energetica e ambientale degli edifici derivato dal modello di valutazione

internazionale SBTool, sviluppato nell’ambito del processo di ricerca Green Building

Challenge, e contestualizzato al territorio italiano in relazione alla normativa di riferimento ed

ai propri caratteri ambientali da un gruppo di lavoro interregionale formato da ITACA , Regioni,

iiSBE Italia ed altri soggetti.

Page 23: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

Page 24: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

DALLA PDR 13-1:2015 ALLA PDR 13-1:2019

PDR 13-1:2015

A: 6 CRITERI

B: 16 CRITERI

C: 6 CRITERI

D: 6 CRITERI

E: 2 CRITERI

TOT 36 CRITERI

PDR 13-1:2019

A: 7 CRITERI

B: 15 CRITERI

C: 6 CRITERI

D: 7 CRITERI

E: 3 CRITERI

TOT 38 CRITERI

Page 25: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Uffici Scuole Commercio Produttivo Ricettivo

Area di

valutazione

2015 2019 2015 2019 2015 2019 2015 2019 2015 2019

A 6 7 7 8 8 6 8 6 7 7

B 16 16 16 16 16 16 16 16 16 16

C 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6

D 8 9 8 9 8 5 8 5 8 9

E 2 5 4 6 2 5 2 4 3 5

TOTALE 38 43 41 45 40 38 40 37 40 43

Dal Protocollo non residenziale 2015 alla PDR 13-2:2019

La Nuova PdR 13:2019

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

Page 26: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

PDR 13-1:2019

Page 27: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

Page 28: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

PDR 13-1:2019

Page 29: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

CRITERIO B.4.6 e CAM 2.4.1.2: Materia recuperata o riciclata

Page 30: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

CRITERIO B.4.7 e CAM 2.6.4: Materiali rinnovabili

Page 31: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

CRITERIO B.4.8 e CAM 2.6.5: Distanza di approvvigionamento dei materiali da costruzione

Page 32: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

CRITERIO B.4.10 e CAM 2.4.1.1: Disassemblabilità

Page 33: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

PDR 13-1:2019

Page 34: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

Page 35: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

Portata d’aria da vento

Portata d’aria da effetto camino

Page 36: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

PDR 13-1:2019

Page 37: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

PDR 13-2:2019

Page 38: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

Page 39: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

Page 40: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019

Page 41: Il Protocollo ITACA (PdR UNI 13/19) sulla sostenibilità ... · Il Protocollo ITACA, uno strumento di analisi multicriteria del livello di sostenibilità energetica e ambientale degli

Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale

La Nuova PdR 13:2019