IL PROTOCOLLO D INTESA SULLA SICUREZZA DEL CANTIERE NUOVO OSPEDALE ALBA-BRA IL PROTOCOLLO D INTESA...
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IL PROTOCOLLO D’ INTESA SULLA SICUREZZA IL PROTOCOLLO D’ INTESA SULLA SICUREZZA DEL CANTIERE “NUOVO OSPEDALE ALBA-BRADEL CANTIERE “NUOVO OSPEDALE ALBA-BRA ““
Ospedale Alba- Bra
Ing. Francesco Popolo
Coordinatore per la sicurezza in fase di Esecuzione Responsabile Ente Sicurezza Cantieri
Maire Engineering S.p.A.
Dr.ssa Santina Bruno
Direttore S.Pre.S.A.L. ASL 18 Alba- Bra
• Superficie 25.000 mq
• Volumetria 480.000 m3
• Spesa complessiva € 145 milioni
di cui € 119,5 per lavori
• Da 40 a 200 operai/die per 5 anni
4 dicembre 2005:
il taglio del nastro
e l'apertura del cantiere
IL CANTIERE DEL NUOVO OSPEDALEIL CANTIERE DEL NUOVO OSPEDALE
Il settore delle costruzioni
continua a mantenere alti indici infortunistici sia di frequenza
che di gravità
Il settore delle costruzioni continua a mantenere alti indici infortunistici sia di frequenza
che di gravità
Il settore delle costruzioni è al primo posto per numero di
malattie professionali indennizzate dall’INAIL
Il settore delle costruzioni è al primo posto per numero di
malattie professionali indennizzate dall’INAIL
E’ un “cantiere complesso” dove operano contemporaneamente,
per molto tempo, diverse ditte e un elevato numero di lavoratori
E’ un “cantiere complesso” dove operano contemporaneamente,
per molto tempo, diverse ditte e un elevato numero di lavoratori
Presenza di lavorazioni tradizionalmente “rischiose”
Presenza di lavorazioni tradizionalmente “rischiose”
PERCHÉ CONSIDERARE IL CANTIERE DEL NUOVO OSPEDALE UN PERCHÉ CONSIDERARE IL CANTIERE DEL NUOVO OSPEDALE UN PROBLEMA DI SALUTE PRIORITARIO?PROBLEMA DI SALUTE PRIORITARIO?
SICUREZZA, VALORE PRIORITARIO NELL’ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA SICUREZZA, VALORE PRIORITARIO NELL’ORGANIZZAZIONE D’IMPRESA
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SISTEMA DI SICUREZZA IN CANTIEREORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SISTEMA DI SICUREZZA IN CANTIERE
INFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO DELLE MAESTRANZEINFORMAZIONE, FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO DELLE MAESTRANZE
RAPPRESENTANZA DEI LAVORATORIRAPPRESENTANZA DEI LAVORATORI
SORVEGLIANZA SANITARIA DEI LAVORATORIISORVEGLIANZA SANITARIA DEI LAVORATORII
•INDIVIDUAZIONE DEI PUNTI CRITICI NEL PERCORSO DELLA SICUREZZA
•CONDIVISIONE DELLE SOLUZIONI TRA TUTTI GLI ATTORI DELLA PREVENZIONE
ADEGUATA AZIONE DI CONTROLLO
ADEGUATA AZIONE DI CONTROLLO
COME AFFRONTARLO?COME AFFRONTARLO?
Il Concessionario per la costruzione e la gestione del
Nuovo Ospedale,
Il Coordinatore per la Sicurezza in fase di Esecuzione (C.S.E.),
La Direzione Provinciale del Lavoro di Cuneo (D.P.L.) in coordinamento anche
con l’ INAIL, e INPS
Il Servizio di Medicina del Lavoro dell’ASL n.17, con
funzioni di riferimento per la prov. Di Cuneo
IL Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione degli infortuni della Provincia di Cuneo (CPT)
L’Azienda Sanitaria Locale n.18 Alba – Bra, che partecipa all’accordo con i seguenti Servizi:
- il Responsabile Unico del Procedimento della A.S.L. 18 (RUP)- il Servizio di Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’ASL 18 (S.Pre.S.A.L.) - l’Ufficio di Staff alla Direzione Generale per la realizzazione del Nuovo Ospedale
““PROTOCOLLO DI INTESA” TRA I SEGUENTI SOGGETTI:PROTOCOLLO DI INTESA” TRA I SEGUENTI SOGGETTI:
IL PROTOCOLLO D’INTESA SULLA
SICUREZZA IN CANTIERE
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ASL 18ASL 18 ALBA- BRAALBA- BRA
COMITATO PARITETICO COMITATO PARITETICO TERRITORIALE CN TERRITORIALE CNC
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LAVORO
ASL 1
7
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ASL
17
*
LA FORMAZIONELA FORMAZIONE
Sottoporre i lavoratori ad un test di ingresso
Offrire ai lavoratori una formazione “aggiuntiva” a quella di sicurezza peculiari del cantiere del Nuovo Ospedale
Offrire ai lavoratori una formazione “aggiuntiva” a quella di sicurezza peculiari del cantiere del Nuovo Ospedale
Prevedere momenti di formazione “straordinaria “ nei casi in cui emergano deficit formativi, sulla base dei
risultati dei test di ingresso
Verificare che le imprese, prima di entrare in cantiere, abbiano ottemperato agli obblighi
formativi nei confronti delle maestranze
AZIONI PRIORITARIEAZIONI PRIORITARIE
COMITATO PARITETICO TERRITORIALE DI CUNEO
IL COORDINAMENTO RLSIL COORDINAMENTO RLS
R.L.S.
TERRITORIALI
R.L.S.
IMPRESA PRINCIPALE
R.L.S.
IMPRESE APPALTATRICI
COMMISSIONE COORDINAMENTO R.L.S.COMMISSIONE COORDINAMENTO R.L.S.
DATORI DI LAVORODATORI DI
LAVOROC.S.E.C.S.E.
LA LA SORVEGLIANZASORVEGLIANZA SANITARIA SANITARIA
INCONTRI TRA MEDICI COMPETENTI, ORGANO DI VIGILANZA E SERVIZIO SOVRAZONALE DI MEDICINA DEL
LAVORO DELL’ASL n.17 PER DIRIMERE EVENTUALI CRITICITA’ CONNESSE ALLA
SORVEGLIANZA SANITARIA
INCONTRI TRA MEDICI COMPETENTI, ORGANO DI VIGILANZA E SERVIZIO SOVRAZONALE DI MEDICINA DEL
LAVORO DELL’ASL n.17 PER DIRIMERE EVENTUALI CRITICITA’ CONNESSE ALLA
SORVEGLIANZA SANITARIA
VERIFICA DELLA QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI
VERIFICA DELLA QUALITA’ DELLE PRESTAZIONI
L’INGRESSO DEI LAVORATORI IN CANTIERE E’ SUBORDINATO AL
RILASCIO DEL GIUDIZIO DI IDONEITA’ LAVORATIVA E ALLA VERIFICA DELLA REGOLARITA’ DEGLI ADEMPIMENTI DI LEGGE
(vaccinazione Antitetanica)
L’INGRESSO DEI LAVORATORI IN CANTIERE E’ SUBORDINATO AL
RILASCIO DEL GIUDIZIO DI IDONEITA’ LAVORATIVA E ALLA VERIFICA DELLA REGOLARITA’ DEGLI ADEMPIMENTI DI LEGGE
(vaccinazione Antitetanica)
PIANO DI VIGILANZA PROGRAMMATA E COORDINATAPIANO DI VIGILANZA PROGRAMMATA E COORDINATA
- DEFINIRE LE MODALITA’ OPERATIVE CHE GARANTISCANO L’EFFICACIA, LA UNIFORMITA’ E LA CONTINUITA’ DEGLI INTERVENTI DA PARTE DEI VARI ENTI
1. Orientare l’attività di vigilanza verso problemi prioritari e fasi di lavoro critiche;2. Individuare i rischi gravi di infortunio e di tecnopatia durante la realizzazione
dell’opera e promuoverne la rimozione mediante gli strumenti normativi a disposizione degli organi di vigilanza;
3. Garantire la costanza nel tempo dei controlli per tutta la durata dell’opera;4. Favorire l’omogeneità dei criteri di controllo sull’opera;
-PREVEDERE AZIONI DI VALUTAZIONE DI QUALITA’ E DI EFFICACIA DELL’ATTIVITA’ DI VIGILANZA
-PROMUOVERE LA COLLABORAZIONE CON IL COMITATO PARITETICO TERRITOLIALE (C.P.T.) di CUNEO
-VALORIZZARE I PRINCIPI DI TRASPARENZA DELL’ATTIVITA’ DI VIGILANZA
-COORDINARE I SOGGETTI CHE, A VARIO TITOLO, SI OCCUPANO DI VIGILANZA;
ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE – FLUSSI PSC e POSORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE – FLUSSI PSC e POS
COMMITTENTE ASL 18
Alba - Bra
CONCESSIONARIO M.G.R. Verduno 2005
CSP
IMPRESA PRINCIPALE
M.R. S.c.a.r.l.
RESPONSABILE LAVORI
CSE
IMPRESA ESECUTRICE
IMPRESA ESECUTRICE
IMPRESA ESECUTRICE
Flusso affidamento lavori Flusso affidamento incarichi
L’UNIONE DEI PROCESSI DI VERIFICA DEI REQUISITI DI IMPRESA
L’ Idoneità tecnico professionale dell’impresa attraverso le L’ Idoneità tecnico professionale dell’impresa attraverso le procedure per la gestione dell’affidamento lavoriprocedure per la gestione dell’affidamento lavori
CAPACITA’ DI OPERARE IN SICUREZZA
CAPACITA’ TECNICO ECONOMICHE
FORTE SINERGIA TRA I PROCESSI
ESALTAZIONE DEI REQUISITI SULLA SICUREZZA
OTTIMIZZAZIONE OUTPUT DOCUMENTALE
“la capacità di valutare i rischi e di individuare le misure di protezione in relazione all’opera da eseguire”
è un requisito tecnico professionale che l’impresa deve possedere.
È ormai prassi consolidata nella gestionedell’assegnazione lavori, che
“ l’impresa concorrente produca documentazione attestante da un lato la sua situazione economica e dall’altro le sue qualità tecnico operative”,
questo al fine di garantire il buon esito dei lavori.
Comunicazione di inizio lavori o nuova fase lavorativa
Dimostrazione documentale dei documenti presentati in sede di offerta
LE FASI TEMPORALILE FASI TEMPORALI
Invito – Richiesta d’ Offerta
Presentazione d’Offerta
Negoziazione - Aggiudicazione
Atti preliminari all’Inizio Lavori
Documenti tecnici: elaborati progettuali, Capitolati d’appalto speciali e generali, specifiche tecniche, Piano di Sicurezza e Coordinamento
Imprese Esecutrici invitate
Impresa Principale
Presentazione della “Dichiarazione dell’Impresa sull’Idoneità tecnico professionale”
Impresa PrincipaleImprese Esecutrici candidate
Imprese Esecutrici selezionate
RdL sentito CSE,
DDL Impresa Principale,
Documenti integrativi Sicurezza Cantieri
CSEImpresa Esecutrice individuata
Impresa Principale
*
*
*
ATTI PRELIMINARI ALL’INIZIO LAVORI
ACCESSO MAESTRANZE E MEZZI IN CANTIERE
IMPRESA ESECUTRICE INDIVIDUATA
DIRETTORE TECNICO DI CANTIERE IMP.PRINC.
ELENCO PERSONALE
ELENCO MEZZI
IMPRESAPRINCIPALE
NUOVO OSPEDALE ALBA - BRA
Impresa _____________________________________________
IDENTIFICATIVI MEZZO
Tipo _______________________________________________
Targa _______________________________________________
Telaio _______________________________________________
Altro _______________________________________________
di proprietà a nolo
Firma Autorizzativa___________________________________________
Impresa Appaltante di riferimento___________________________________________________________
IMPRESA PRINCIPALE
NUOVO OSPEDALE ALBA - BRA
Impresa si appartenenza
Fotografia
Impresa Appaltante di riferimenti
Firma autorizzativa
(COGNOME)
(NOME)
Lo scopo del PdS non è soltanto quello di avere un mero elenco degli obblighi normativi, ma di pianificare le procedure e/o istruzioni operative:
• in attuazione di quanto la normativa vigente pone in capo al CSE;
• secondo quanto prevede il “protocollo d’intesa sulla sicurezza del cantiere stilato in accordo con l’ASL 18”;
garantendo una flessibilità nel tempo, necessaria per i continui mutamenti del cantiere.
…così come il PSC è uno strumento di programmazione che indica le procedure da seguire affinché le lavorazioni siano eseguite in sicurezza
- Dati riassuntivi (Pagina di guardia, documentazione di riferimento, definizioni/acronimi e sigle di abbreviazione);
- Scopo e campo di applicazione;
- Organizzazione del CSE- Organigramma del cantiere;
- Pianificazione delle attività del CSE;
- Modelli per la gestione delle attività del CSE
LE ATTIVITA’ DEL CSELE ATTIVITA’ DEL CSE
Il Piano di Sorveglianza redatto dal CSE prima dell’inizio delle lavorazioni è lo strumento di programmazione che rende efficaci le attività del CSE stesso…
ATTIVITA’ DEL CSE SECONDO IL PROTOCOLLO D’ INTESAATTIVITA’ DEL CSE SECONDO IL PROTOCOLLO D’ INTESA
VERIFICA DEI DOCUMENTI rilasciati dalle imprese per “La qualificazione e l’idoneità tecnico professionale”
REDAZIONE delle indicazioni metodologiche per la redazione uniforme del POS
VERIFICA DELLA FORMAZIONE
programma di formazione in collaborazione con il Comitato Paritetico Territoriale
SORVEGLIANZA SANITARIA
Incontri tra i Medici Competenti nelle periodiche riunioni di coordinamento
*
VERIFICA SISTEMA ACCESSI
GRADUALITA’ dei provvedimenti per
mancato rispetto delle norme
REPORT MENSILE
Audit e sopralluoghi
ORDINI di SERVIZIO SICUREZZA