il progetto La scuola in biblioteca · del manuale, ma fornire loro gli strumenti necessari a...

il progetto

La scuola in biblioteca

5/giugno 2015

a. s.2014-15

IC Rosmini progetto biblioteca a.s. 2014-15 2

a cura del

GRUPPO DI LAVORO


Laura Capogna

Loredana De Luca (referente)

Simona Del Re

Giuseppe Fusacchia (dirigente scolastico)

Daniele Mancini

Cristiana Marcosano Dell’Erba

e-mail

[email protected]

mailto:[email protected]


Obiettivi

La biblioteca scolastica nelle attività di insegnamento e

apprendimento per tutti La biblioteca scolastica fornisce informazioni e idee fondamentali alla piena

realizzazione di ciascun individuo nell’attuale società dell’informazione e

conoscenza.

La biblioteca scolastica offre agli studenti la possibilità di acquisire le abilità

necessarie per l’apprendimento lungo l’arco della vita, di sviluppare

l’immaginazione, e li fa diventare cittadini responsabili.

Manifesto IFLA-UNESCO sulla biblioteca scolastica

http://archive.ifla.org/VII/s11/pubs/manifest.htm

“Una buona scuola primaria e secondaria di primo grado si costituisce come un contesto idoneo a

promuovere apprendimenti significativi e a garantire il successo formativo per tutti gli

alunni…..L’acquisizione dei saperi richiede un uso flessibile degli spazi, a partire dalla stessa aula

scolastica, ma anche la disponibilità di luoghi attrezzati che facilitino approcci operativi alla conoscenza

per le scienze, la tecnologia, le lingue comunitarie, la produzione musicale, il teatro, le attività

pittoriche, la motricità.

Particolare importanza assume la biblioteca scolastica, anche in una prospettiva multimediale, da

intendersi come luogo privilegiato per la lettura e la scoperta di una pluralità di libri e di testi, che sostiene

lo studio autonomo e l’apprendimento continuo; un luogo pubblico, fra scuola e territorio, che favorisce la

partecipazione delle famiglie, agevola i percorsi di integrazione, crea ponti tra lingue, linguaggi, religioni e

culture.”

Indicazioni nazionali per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo, 2013

La biblioteca scolastica per

- educare al pensiero complesso, nel senso di “fornire agli allievi non il

sapere precostituito, pronto ad essere imparato, della lezione frontale e

del manuale, ma fornire loro gli strumenti necessari a costruire/ co-

struire la conoscenza, affinché essi approdino a quegli apprendimenti

significativi, dei quali si legge nelle recenti Indicazioni Nazionali per il

curriculo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione.

Significative son quelle conoscenze che permangono nel modo di essere-

pensare- agire dell’allievo, nel tempo scolastico e per tutto il resto della

vita….Educare al pensiero complesso significa fare della classe una


comunità di lettura e di dialogo, di apprendimento cooperativo e di

ricerca, nella quale ogni allievo impara a problematicizzare, ad esercitare

capacità di lettura e di interpretazione, ad avvalersi di metodi d’indagine

volti non a ingabbiare, o a ridurre, o a semplificare, ma a negoziare, a

valutare, a trascegliere…” in Marnie Campagnaro (a cura di), Lezioni

impertinenti, Corraini Edizioni, Mantova 2014

Fare dello studente un utente abituale ed esperto della Biblioteca

Scolastica

Rendere la Biblioteca Scolastica parte integrante dei processi formativi

della scuola

Rendere fruibile il patrimonio librario e documentario della scuola


arrivederci in biblioteca

La biblioteca è spazio di memoria e di

libertà, luogo in cui acquisire informazioni

significative per la formazione della

coscienza politica, baluardo contro la facile

manipolazione e necessario presidio della

democrazia.

Luisa Marquardt, La biblioteca, cuore della

creatività in ogni scuola, 2011

La scuola volge al termine e per la sua biblioteca è

tempo di “tirare le somme”.

A meno di sei mesi della sua apertura – la prima

lettura, ricordiamo, si è tenuta il 17 dicembre - la biblioteca

può dirsi una realtà, un “sogno”, in parte, avveratosi.

Nel precedente opuscolo abbiamo ripercorso i primi

passi (mostre del libro, letture pomeridiane, incontri con

esperti, scelta degli arredi), ora siamo a lanciare qualche

riflessione per ripartire il prossimo anno scolastico.


patrimonio librario

È significativo mettere in evidenza che, nel corso di

meno di due mesi, da metà aprile a inizio giugno, il

patrimonio librario si sia d raddoppiato, grazie alle

numerose donazioni degli alunni, dei genitori e dei docenti e a

un discreto investimento della scuola.

Oggi possediamo circa 700 libri, di cui più di una

metà è inventariata in un database (file in formato accdb)

che è possibile consultare dalla postazione computer della

biblioteca.

Questa dotazione è ancora lontana dall’essere

accettabile per il numero dei nostri alunni ma rappresenta

tuttavia un considerevole traguardo.

L’iniziativa “Almeno questi”, che ha visto una

seconda mostra dell’editoria per ragazzi in occasione dei

colloqui pomeridiani di aprile, ha avuto una buona

accoglienza: nuovamente molti genitori hanno colto

l’occasione per donare libri ai loro figli e alla biblioteca.


iniziative a.s. 2014-2015

Gli appuntamenti in biblioteca e le iniziative per

promuovere la lettura si sono susseguiti con una certa

periodicità e hanno coinvolto diversi alunni, talvolta intere

classi, alcuni docenti e diversi genitori. Negli ultimi due

pomeriggi la lettura è stata piacevolmente accompagnata da

brani musicali suonati dagli alunni di violino, pianoforte e

flauto delle sezioni musicali.

16-17.12.14_Regala (ti) un libro: mostra editoria per

ragazzi

17.12.14_Leggére letture:Zigzagando tra i libri

03.03.15_Leggére letture: Testa e cuore

30.03.15_Almeno questi:bibliografia di 300 titoli

31.03.15_ Leggére letture: Guardando in alto

14.04.15_Almeno questi: mostra editoria per ragazzi

21.04.15_Leggére letture: Nel giardino segreto

30.04.15_VersiDiVersi: E verseggiar m'è dolce in

quest'approdo

20.05.15_Visita della commissione europea Progetto RA4L

04.06.15_Arrivederci in Biblioteca


il pomeriggio del 4 giugno


lo spazio

com’era di risulta

com’è


partecipato e condiviso


progetti

E ogni sapere da cui non scaturiscono nuove

domande, diventa in breve morto, perde la temperatura

che favorisce la vita. Nei casi più estremi, come ben ci

insegna la storia antica e contemporanea, può

addirittura essere un pericolo mortale per la società.

Per questo apprezzo tanto due piccole paroline: “non

so”. Piccole, ma alate. Parole che estendono la nostra

vita in territori che si trovano in noi stessi e in territori

in cui è sospesa la nostra minuta Terra.

Wislawa Szymborska, Il poeta e il mondo, 1996


La biblioteca scolastica come comunità di

ricerca

La BS come comunità di ricerca capovolge l’impostazione

del rapporto educativo- didattico tra docente ed alunno:

quest’ultimo assume il ruolo di protagonista del proprio

percorso di conoscenza mentre al docente spetta il compito di

configurare e di gestire l’ambiente fisico, didattico e

relazionale.

L’allievo oltre ad essere fruitore del sapere nel contesto

della lezione frontale e con l’ausilio del libro di testo, la cui

importanza resta cruciale, diventa così produttore di


conoscenza. Grazie a questo nuovo ruolo, acquista o migliora

le abilità cognitive, infatti elabora, confronta, ipotizza e

risolve, in breve: impara a ricercare soluzioni ai problemi

individuati; potenzia inoltre le abilità metacognitive, in

quanto deve riflettere sul proprio processo conoscitivo;

rafforza le abilità relazionali dal momento che lavora secondo

una modalità organizzativa di tipo cooperativo. L’alunno fa

tesoro così di esperienze che lo avviano alla piena maturazione

della responsabilità individuale e alla consapevolezza del

valore del contributo individuale per il raggiungimento di

obiettivi comuni e condivisi.

Il percorso di ricerca e uso delle informazioni rappresenta

perciò una parte cruciale di quel processo di crescita necessario

per la formazione della persona e del cittadino.

ABBIAMO REALIZZATO

L’attuale dotazione libraria è composta quasi

esclusivamente di testi di letteratura e l’attività finora svolta è

stata orientata alla promozione della lettura.

DOBBIAMO ANCORA FARE

Il progetto Biblioteca deve prevedere nel secondo anno di

attuazione alcune importanti azioni:


1. Individuare quali linee di sviluppo perseguire e indirizzare

conseguentemente l’ampliamento della dotazione libraria.

Sarebbe auspicabile una effettiva condivisione di questa fase

della pianificazione e della progettazione da parte di tutti i

dipartimenti disciplinari.

2. Riflettere sull’innovazione metodologica che si potrebbe

introdurre relativamente a:

a. La lezione frontale e il libro di testo;

b. La ricerca come strategia didattica;

c. L’attività di ricerca nella BS;

d. Quali obiettivi cognitivi, meta cognitivi e relazionali

perseguire.

3. Programmare attività su diverse aree disciplinari.

4. Pianificare un’adeguata organizzazione spaziale in aree

d’attività (tenendo conto delle dotazioni minime richieste

per studente):

Accoglienza-informazione

Biblioteca_Discoteca_Collezione DVD

Area lettura, proiezione e discussione

Area di studio, con possibilità di lavoro individuale e/o in

piccoli gruppi

Spazio Multimedia e accesso Internet

5. Documentare sistematicamente le attività realizzate.

Loredana De Luca


Riportiamo alcune utili indicazioni dal documento F.L. Carroll, Linee guida per le biblioteche

scolastiche, a cura della Commissione Nazionale Biblioteche Scolastiche dell’Associazione

Biblioteche, Roma, AIB, 1995,

Individuato il ruolo della BSM, in quanto raccolta organizzata di materiale a stampa e audiovisivo,

volto a:

• rispondere agli obiettivi educativo-didattici della scuola;

• favorire l'innovazione didattica;

• favorire negli allievi l’acquisizione di competenze per l’utilizzazione al meglio delle risorse per

soddisfare interessi informativi, ‘ ricreativi, culturali, professionali (Linee guida per le biblioteche

scolastiche, p. 5), per l'apprendimento continuo, lungo tutto l’arco della vita.

la Carroll struttura le Linee guida in quattro capitoli:

1. LO SVILUPPO DELLA BSM,

2. IL PERSONALE,

3. LE RACCOLTE,

4. LE STRUTTURE.

1. Lo sviluppo della BSM dovrebbe prevedere in particolare la centralizzazione di alcuni servizi

(catalogazione, acquisti ecc.) e la cooperazione con le altre scuole e con le altre agenzie culturali

del territorio, nonché l’integrazione col più ampio sistema informativo.

2. Per quanto concerne il personale, si riconosce ininfluente la qualifica di provenienza, vale a dire la

formazione iniziale del bibliotecario scolastico: tuttavia, se questi è un bibliotecario professionale,

è necessario che acquisisca delle competenze didattiche e, d’altro lato, se è un insegnante, è

necessario che acquisisca competenze biblioteconomiche e gestionali.

Nell’intento di definire uno standard anche quantitativo per le biblioteche scolastiche, nelle Linee

guida, per un’utenza di 500 allievi, si prevede la presenza di almeno uno specifico professionista,

che assume il ruolo di direttore, cui va affiancato un secondo specialista in scuole con più di 500

allievi. Il personale in servizio presso la BSM dovrebbe essere diversificato nelle sue funzioni:

oltre al personale specificamente professionale (bibliotecario scolastico col ruolo di direttore,

eventuale secondo bibliotecario), potrebbe avere un proprio ruolo il personale tecnico (addetto ad

attrezzature e/o a servizi particolari, quali la catalogazione, l'archiviazione, la distribuzione ecc.),

il personale amministrativo, il personale volontario (oppor-tunamente preparato, costituito da

studenti e da genitori).

3. Per quanto riguarda le raccolte, queste devono rispondere agli obiettivi del curriculum e, nello

stesso tempo, a standard quantitativi e qualitativi, che possono essere rappresentati da una


quota iniziale di 6000 libri per 500 studenti (12 unità per studente), con un incremento annuo di 3

unità per studente. Si prevede che la dotazione di periodici per la ricerca e per fini ricreativi sia

tra i 40 e i 100 titoli, e di almeno un quotidiano locale, cui preferibilmente affiancarne anche uno

provinciale, uno regionale, uno nazionale e uno internazionale.

Dovrebbero essere compresi nella dotazione della BSM anche: modelli, modelli in scala, realia

(oggetti che riproducono in miniatura oggetti tipici di certe culture o attrezzi e dotazioni riferiti a

vari mestieri: fabbro, mer-cante..., ecc.), diorami (rappresentazioni di ambienti naturali,

paesaggistici, talora in rilievo), sculture, riproduzioni, manufatti, giochi, giocattoli, stampe,

manifesti, bozzetti, diapositive, lucidi, carte geografiche, kit multi-mediali ecc.

Si prevede che il 25/30% delle raccolte della BSM debba includere «significative opere letterarie

da inserire creativamente nel curriculum per alimentare negli studenti il piacere di leggere» (ivi,

p. 16).

4. In riferimento alle strutture, si segnalano i seguenti significativi aspetti degli standard previsti:

• estensione della sala di lettura: 3,72 mq per utente, oppure posti a sedere per il 10% della

popolazione scolastica (quindi: 50 posti su 500 studenti);

• predisposizione di almeno due «sale di colloquio» di 14 mq ciascuna;

• predisposizione di spazi-studio individuali, di 1-2 mq per studente;

• allestimento di un’area ricreativa (o di consultazione a-sistematica), pari al 10% dei posti a

sedere della sala di lettura;

• non più di 100 studenti ospitati contemporaneamente in un’unica sala;

• un’ «area di produzione» di 3 mq per utente (spazio minimo complessivo = 83,7 mq);

• una sala multifunzionale pari a 40 mq, per le attività didattiche di una intera classe;

• arredi che comprendano tavoli antiriflesso, sedie anatomiche, panche, cuscini, stuoie, tappeti,

scaffali aperti, il tutto caratterizzato da requisiti di robustezza, confort e gradevolezza.

Infine, viene considerata fondamentale la formazione degli insegnanti, per l’effettiva utilizzazione

della BSM nella pratica didattica.


progetti

VERSI DIVERSI DIVENTANO

Torneo di Poesia

L’iniziativa del Giovedì di poesia, inaugurata alla fine di aprile e replicata agli

inizi di giugno, ci motiva a proporre un percorso dedicato interamente alla poesia

di cui tracciamo qui alcune linee.

Entro il mese di settembre si raccoglieranno le adesioni

delle classi partecipanti.

Durante tutto il primo quadrimestre in ogni classe

partecipante sarà cura del docente di italiano dedicare un certo

numero di ore (scelta libera) ad un laboratorio di poesia, in cui

i ragazzi si cimenteranno nella composizione di versi (sia in

metrica e rima che liberi e sciolti – a scelta), sotto la guida e

revisione del docente. Fonti di ispirazione comune saranno: la

natura; gli affetti (emozioni e sentimenti); parlare di sé.

Al termine del primo quadrimestre (entro la data

dell’ultimo giorno di scrutinio) ciascun docente selezionerà i

componimenti migliori, con cui la classe parteciperà al torneo.

Durante tutto il secondo quadrimestre, ogni giovedì,

almeno due classi si daranno appuntamento in biblioteca: una


classe sarà quella di compositori/lettori di poesie, l’altra sarà il

pubblico votante. Il giovedì successivo si invertiranno i ruoli.

La rotazione delle classi, a due a due, dovrebbe permettere a

tutti di ricoprire almeno una volta sia il ruolo di

compositore/lettore che quello di pubblico votante.

Tra il pubblico votante saranno sempre invitati tutti i

docenti ed alunni interessati, anche se non partecipanti al

torneo, nonché i genitori di tutte le classi mano a mano

coinvolte, indipendentemente da quale sarà la “classe dei

poeti” di turno.

Nel torneo verranno coinvolti, su base volontaria e/o a

discrezione dei docenti di strumento, i ragazzi delle classi

musicali, a cui verranno forniti i testi selezionati dalle varie

classi, con la richiesta di abbinarvi una “colonna sonora” che

saranno chiamati ad eseguire durante i pomeriggi di lettura del

giovedì.

Si può anche ipotizzare un coinvolgimento dei docenti di

arte, sia delle classi partecipanti con i verseggiatori che di

quelle rimaste fuori: su base volontaria e/o a discrezione del

docente di arte, si potrà fornire i testi delle poesie ai

ragazzi/ragazze “dalla mano felice”, cui verrà chiesto di

illustrare le poesie in torneo.

Laura Capogna


progetti

Libri di carte Un laboratorio transversale e multidisciplinare simple tech

900 ritagli delle dimensioni di 10 x 15 centimetri

raccolti in 9 volumi unici ma sempre mutevoli, ciascuno di

100 fogli di carte domestiche in procinto di essere buttate

nella spazzatura, ricombinabili all’infinito tra un volume e

l’altro.

Ogni fogli di carta, una storia.

Ogni volume, un libro di storie.

Storie evocate (invenzione o memoria?) dal lettore per via

del contatto con i fogli. Ogni volume è segnato in copertina

con lo stencil di una lettera dell’alfabeto.

Tutte le copertine affiancate formano il nome dell’istituto

scolastico I C R O S M I N I . In seconda pagina, exlibris

stampato a tempera da matrice incisa di linoleum.


Improvvisazione surrealista intitolata Carta Canta.

Si è svolta nella Biblioteca scolastica il 4 giugno scorso alle

ore 16.45 e ha coinvolti tutti i convenuti all’evento conclusivo

della programmazione culturale.

Suono: macchina da scrivere Olivetti Studio 46 colore blu

con cui Daniele Mancini trascrive frasi, parole, pensieri degli

studenti, dei genitori, dei docenti, del dirigente partecipanti

alla performance.

A conclusione, il foglio A4 con le trascrizioni, viene

piegato in un A5 e inserito tra i fogli di un libro a caso tra i 9 I,

C, R, O, S, M, I, N, I.

Daniele Mancini


progetti

Come ti faccio un libro

Inventare storie, stamparle e rilegarle: una proposta di

fare Arte, attraverso il libro.Un modalità antica, artigianale e

conviviale per scoprire l’intelligenza della mano. Un percorso

concreto, che va dalle pagine, alla copertina, alla legatura,

ispirato ad un grande maestro, Bruno Munari.

Cristiana Marcosano Dell’Erba


… e ancora altre iniziative

“Book crossing” (o giralibro) interno all'Istituto:

cestoni di libri lungo i corridoi del piano terra e del primo

piano, segnalati da totem, a disposizione degli alunni e dei

docenti senza obblighi di registrazione dei prestiti.

“Questo ve lo consiglio io”: brevi recensioni

compilate dagli studenti come suggerimenti di lettura,

reperibili in un raccoglitore in biblioteca e sulle pagine di

un blog tutto da inventare.

“Classici da …scongelare”: capolavori

trascurati da rispolverare, e custodire in apposito

contenitore (vecchio frigo?), suggeriti con cadenza

mensile, anche questi in evidenza nelle pagine web.

“ Patente di lettore” per le classi terze: tessera a

punti per premiare i lettori più assidui

“A colpi di romanzo”, gara a gruppi in classe su

letture comuni

un sito web proprio della biblioteca, con blog per

alunni, docenti e genitori dell’IC Rosmini.

Corso di lettura espressiva aperto agli studenti

interessati

Corsi di aggiornamento per insegnanti con

esperti, editori, scrittori,…


BIBLIOTECA SCOLASTICA

Selezione bibliografica

Una, cento, mille biblioteche nelle scuole, Atti del congresso promosso in occasione della Giornata

mondiale UNESCO sul libro e il diritto d'autore, Bari, 2013, a cura di A. Cantatore e L. Marquardt,

AIB, Roma, 2015

Nati per Leggere: una guida per genitori e futuri lettori, AIB, 2015

P. Zannoner, F. Di Chiara, Biblioteca mon amour: leggere che piacere, Giunti, Firenze 2010

Io racconto la mia biblioteca scolastica, a cura di D. Di Nando, Assopiù, 2009

Inciampare nel problema. Il processo di ricerca dell’informazione nella biblioteca scolastica

multimediale, a cura di D. Lombello e A. Lo Brano, Atti del Convegno internazionale, Padova 2003,

Imprimatur, Padova 2004

D. Bottini, A. Miglioli, L’arte perduta della lettura, Unicopoli, Milano 2002

Biblioteche scolastiche 2002. Rassegna annuale di temi, informazioni, documenti. Rete, reti, a cura di I.

Salviati, Bibliografica, Milano 2002

E. Morin, I sette saperi necessari all’educazione del futuro, Raffaello Cortina Editore, Milano 2001

Il lettore, l’ultimo dinosauro…? Atti del Convegno, Perugia 21-25 aprile 1997, a cura di Maria Rita

Boccanegra, Città di Castello, GESP, 1999

Commissione Europea, Libro bianco su Istruzione e formazione. Insegnare e apprendere, verso una

società conoscitiva, Lussemburgo, Ufficio delle pubblicazioni ufficiali della Comunità europea, 1996

F. L. Carroll., Linee guida per le biblioteche scolastiche, trad. a cura dell’AIB, Commissione nazionale

Biblioteche scolastiche, AIB, Roma 1995

D. Pennac, Come un romanzo, Feltrinelli, Milano 1993

Sitografia www.aib.it (febbraio 2003).

www.altrascuola.it (marzo 2003).

www.edscuola.it (marzo 2003).

www.ifla.org (gennaio 2003).

www.liberweb.it (marzo 2003).

www.sbn.it (gennaio 2003).

www.unipd.it (gennaio 2003).

http://www.liberweb.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=9038&mode=thread&order=0&thold=0&topic=23

http://www.sbn.it/opacsbn/opaclib?db=solr_iccu&nentries=1&resultForward=opac%2Ficcu%2Ffull.jsp&searchForm=opac%2Ficcu%2Ferror.jsp&do_cmd=search_show_cmd&saveparams=false&rpnlabel=+Collezione+%3D+IT%5CICCU%5CLO1%5C1002301+&rpnquery=%2540attrset%2Bbib-1%2B%2B%2540attr%2B1%253D8005%2B%2540attr%2B4%253D2%2B%2522IT%255C%255CICCU%255C%255CLO1%255C%255C1002301%2522&&fname=none&from=2


letture per l’estate

a cura di Loredana De Luca

T. Rockwell, Come mangiare vermi fritti,

Biancoenero, 2013

Billy non riesce a resistere alle

scommesse. Questa volta deve

mangiare quindici vermi in

quindici giorni. I vermi

potranno essere bolliti, impanati

e fritti, inondati di ketchup e

salse varie ma per nessun

motivo se ne possono fare

polpette. Perché il verme deve

essere coscienziosamente

masticato. Altrimenti, dov'è lo

schifo? La posta in palio: 50

dollari. Tra imbrogli, alleanze,

trappole e qualche rissa, riuscirà

Billy nella sua vomitevole

impresa?

Età di lettura: da 10 anni.


L. Frescura, Quando per la prima volta diventai

cicogna, Fabbri, 2001

“Quando per la prima volta diventai cicogna, la finestra era

chiusa e il mare lontano. Diventai cicogna anche se a me piacciono

molto di più i gabbiani. Forse perché la mattina a scuola Mariella

aveva scherzato sul fatto che qualcuno di noi crede ancora che siano

le cicogne a portare i bambini. Io ci crederei ancora volentieri. È che

non posso”.


L. Frescura, Non rubatemi l’inverno, Fabbri,

2002

Dalia, tredici anni, irrequieta,

affezionatissima ai genitori adottivi, ha

all'improvviso il profondo desiderio di

conoscere la sua vera madre: sì perché è

stata ritrovata piccolissima in un

cassonetto. Cesare, un barbone suo

amico, le rivela di aver visto la giovane

donna che l'ha abbandonata. E Dalia

parte per il viaggio più importante della

sua vita, alla ricerca del suo passato e

anche del futuro.

Età di lettura: da 12 anni


R.J Palacio, Wonder, Giunti, 2014

“Wonder” è la storia di Auggie, nato

con una tremenda deformazione

facciale, che, dopo anni passati protetto

dalla sua famiglia per la prima volta

affronta il mondo della scuola.

Come sarà accettato dai compagni?

Dagli insegnanti? Chi si siederà di

fianco a lui nella mensa? Chi lo

guarderà dritto negli occhi? E chi lo

scruterà di nascosto facendo battute?

Chi farà di tutto per non essere seduto

vicino a lui? Chi sarà suo amico?

Età di lettura: 12 anni

D. Reinhardt, Il giorno in cui imparai a volare,

Mondadori, 2013

Drew si sente invisibile agli occhi dei suoi coetanei, eppure

pensa di essere fortunata: ha mamma, che aiuta sempre alla

bottega del formaggio, Hum, il ratto che vive dentro il suo zaino,

e Nick, il surfista bello e gentile che lavora al negozio e le fa

battere il cuore. Ma l'estate dei suoi tredici anni sta per portare

un temporale nella vita di Drew: Emmett, un ragazzo misterioso

che ruba gli avanzi nel retro bottega e che un giorno le riporta

Hum, fuggito dalla gabbietta. Emmett è dolce, non ha fretta di

riempire i silenzi e frequenta ragazzi più grandi che suonano la

chitarra davanti all'oceano e sognano di viaggiare in paesi

lontani. Drew pensa che nessuno correrà mai con lei sulla


spiaggia tenendola per mano, perché lei sarà sempre il

Passerotto, il nome con cui papà la chiamava prima di morire.

Ma ben presto un evento drammatico la costringerà ad

affrontare le ombre da cui l'infanzia non può più proteggerla, e le

svelerà l'immenso segreto che Emmett porta nel cuore. Solo

allora, per la prima volta nella sua vita, Drew dovrà scegliere se

restare a riva o spiccare il volo.

M.B. Masella, Respiro, Sinnos, Zonafranca,

2013

Rossana ha tredici anni quando sua madre decide

improvvisamente di trasferirsi al Nord e di strapparla alla

vita tranquilla della sua casa in collina, allontanandola a

forza dagli affetti più cari e da suo padre. Deve affrontare da

sola una grande città, nuovi compagni, il rapporto con sua

madre che assomiglia a un terreno minato pronto a esplodere,

e come non bastasse il respiro incomincia a stringersi fino a

farla soffrire di attacchi d’asma. Ma a salvarla arrivano

un’incredibile amica, una professoressa speciale, il primo

concerto, il primo bacio, un cane che la adotta, un musicista

misterioso, il padre che riappare e anche la scoperta di avere

una madre niente male: tutto va al suo posto in un unico,

grande, liberatorio… respiro! Una storia sull’adolescenza e sul

tema della crescita da leggere tutta d’un fiato.



G. Kuijer, Un’improvvisa felicità, Feltrinelli,

2014

Una ragazza e un ragazzo

provenienti da paesi e

culture diversi possono

amarsi? Esisterà un modo

per farsi capire dagli

adulti? Ci si deve sempre

fidare degli amici? E

bisogna sempre diffidare

degli sconosciuti? È

normale confidarsi con una

vera vitellina che fa

muuuh? E scrivere poesie?

E pregare senza essere

credenti? Questa è Polleke,

che ora ha 12 anni e non

smette di porsi domande su

se stessa, sugli altri, sulla

vita.

G. Kuijer, Con il vento verso il mare, Feltrinelli,

2015

In questo libro Polleke capirà che cosa vuol dire trovare se

stessa. Ma soprattutto imparerà a perdonare e scoprirà che,

quando qualcuno muore, non finisce il suo amore.


F. Nilsson, Mia mamma è un gorilla, e allora?,

Feltrinelli, 2014

Janna, nove anni, vive all'orfanotrofio Biancospino, nella

speranza di essere adottata un giorno da una mamma dolce e

carina. Ma quando arriva, a bordo di una vecchia Volvo, una

gorilla alta due metri e sceglie proprio lei, Janna è

terrorizzata, convinta che il bestione si porti via i bambini per

mangiarli. La Gorilla vive in una vecchia fabbrica dismessa,

fa la rigattiera e adora i libri: ne possiede più di tremila e un

giorno spende ben quaranta euro per assicurarsi una rara

edizione di Oliver Twist. Presto Janna si rende conto che

l'anomala mamma adottiva è gentile, buona e generosa, e

comincia a fidarsi di lei. A questo punto però entra in scena il

corrotto consigliere municipale Tord, che per impadronirsi

della proprietà della Gorilla minaccia di toglierle Janna e di

farla tornare in orfanotrofio. Ma non sarà facile separare la

strana coppia di madre e figlia, ormai legate da una

complicità sempre più profonda e da un grande amore per la

libertà. Nello stile un po’ anarchico e scanzonato tipico della

letteratura scandinava per ragazzi, una storia in cui la

narrazione umoristica sottintende temi di grande serietà,

come il rifiuto dei pregiudizi e l'accettazione del diverso.

Perché, anche nelle situazioni più sfortunate, la felicità non è

mai troppo lontana, basta sapere dove cercarla.



Steinhöfel, Rico, Oscar e i cuori infranti,

Beisler, 2013

Torna la coppia di

detective più stramba e

più forte del mondo, con

un nuovo caso da brivido:

questa volta la mamma di

Rico è nei guai. Guai molto

seri! Ovvio che i due amici

non possono rimanere con

le mani in mano e scattano

all'inseguimento di

misteriosi criminali: Oscar

con i suoi enormi occhiali

da sole per rimanere in

incognito e Rico con il suo

infallibile intuito da

investigatore...


S. Van Der Geest, L’estate in cui diventai

famosa, Salani, 2012

Sophie, undici anni, viene “dimenticata” in campeggio

durante una vacanza in Francia. Invece di disperarsi si

organizza, ma si trova subito fra i piedi Jantuan, un ragazzo un

po’ fifone, in fuga dalla madre opprimente…

Età di lettura: dai 12 anni


J. Spinelli, Fuori dal guscio, Mondadori, Junior,

2007

Virgil, 9 anni, che colmo d’ira

per aver perso la madre sta

vivendo con la nonna perché il

papà è lontano, e Primrose, 13,

abbandonata dal padre e con

un’eccentrica mamma cartomante,

intrecciano una strana, profonda

amicizia.

Età di lettura: 12-14

J. Spinelli, Guerre in famiglia, Mondadori,

2010

Narrati alternativamente dall’uno e dall’altra i tragicomici

litigi e i crudeli dispetti fra l’ordinatissimo e vanitoso Greg e sua

sorella Megin, sciatta e appassionata giocatrice di hockey su

ghiaccio.



K. Paterson, Un ponte per Terabithia

Mondadori, 2007

Aarons si è allenato tutta l'estate per

vincere la gara di corsa della scuola. Non

avrebbe mai pensato che a fargli

mangiare la polvere sarebbe stata una

ragazzina: Leslie Burke, la nuova

arrivata, che si veste come un maschio e

abita in una casa piena di libri. Jess non

avrebbe mai immaginato neanche di

essere suo amico, eppure i due

diventeranno in poco tempo inseparabili.

Jess e Leslie sono due outsider nella piccola scuola del

villaggio, ma saranno Re e Regina nel meraviglioso mondo di

Terabithia, un luogo immaginario e segreto dove condividono

storie e sogni, e dove nessuno può fare loro del male. Solo tra gli

alberi di quel magico regno Jess e Leslie riescono a vincere le

paure. Finché qualcosa di terribile non romperà l'incanto...


M. Gerard Bauer, Non chiamatemi Ismaele,

Mondadori, 2008

Ismaele è un quattordicenne timido e goffo, impegnato nella

difficile arte di passare inosservato soprattutto da quando sulla

sua strada ha incrociato quel tritasassi di Barry Bagsley, il bullo

della scuola, che non perde occasione per rendergli la vita


difficile. Spintoni, scherzi e prese in giro diventano per Ismaele

pane quotidiano e le vacanze un momento di pace che aspetta

per tutto l'anno e finisce in un minuto. Ma un giorno in classe

arriva un nuovo alunno, un tipo strano: Scobie a prima vista

sembra un ragazzo un po' imbranato, il bersaglio perfetto per

Barry, invece è uno tosto, che non ha paura di niente. Con lui

tutto sembra possibile: parlare di fronte a centinaia di persone,

conoscere la ragazza dei suoi sogni e forse perfino tenere testa a

Barry e ai suoi scagnozzi. Per Ismaele si prepara l’anno in

assoluto più incredibile, difficile e meraviglioso della sua vita.

S. Dowd, Crystal della strada, Uovonero

Holly Hogan ha tredici anni. Vive da tempo in un istituto per

minori, sotto la tutela dei servizi sociali. Quando viene affidata a

Fiona e Ray, una coppia senza figli, il suo desiderio di fuggire per

andare alla ricerca di sua madre in Irlanda diventa più forte che

mai. Un giorno Holly trova casualmente, in casa dei suoi

genitori adottivi, una parrucca bionda. Nasce così Crystal

l’inarrestabile, la ragazza con tre o quattro anni di più,

affascinante, scaltra e sicura di sé, quella capace di trasformare

in realtà il sogno di una fuga alla ricerca delle radici, che diventa

un fantastico viaggio nel passato e nella propria identità.

"Crystal della strada" presenta il ritratto intenso e vivace di

un’adolescente alla coraggiosa ricerca di se stessa, fra rabbia e

umorismo.



P. Ness Siobhan Dowd, Sette minuti dopo la

mezzanotte, Mondadori, 2012

Il mostro si presenta sette minuti

dopo la mezzanotte. Proprio come

fanno i mostri. Ma non è il mostro

che Conor si aspettava. Il ragazzo

si aspettava l’orribile incubo,

quello che viene a trovarlo ogni

notte da quando sua madre ha

iniziato le cure mediche. Conor si

aspettava l’entità fatta di

tenebre, di vortici, di urla... No.

Questo mostro è un po’ diverso. È

un albero. Antico e selvaggio.

Antico come una storia perduta.

Selvaggio come una storia

indomabile. E vuole da Conor la

cosa più pericolosa di tutte. La

verità.



S. Dowd, Il mistero del London Eye, Uovonero,

2014

Ted Spark non sente un gran

bisogno di diventare normale,

però ha capito che esiste una

cosa che (agli occhi della gente)

lo avvicina a quella condizione:

dire bugie. Lui che in 12 anni

non ha mai mentito, adesso, è

costretto a dirne tre in due soli

giorni per salvare l’indagine

parallela condotta insieme a sua

sorella Kat alla ricerca del

cugino Salim. Salim è sparito,

facendo un giro sullagigantesca

ruota panoramica di Londra.

Un giallo avvincente, la storia di un ragazzo inglese nel cui

cervello gira un sistema operativo diverso da quello delle altre

persone. La voce narrante del libro è proprio quella di Ted,

affetto da sindrome di Asperger, una forma di autismo che non

viene mai nominata come è giusto che sia perché tutti (chi più o

meno) siamo nello spectrum autistico.



L. Garlando,’O Maé. Storia di Judo e di

camorra, Piemme, 2014

Filippo ha quattordici anni e un destino segnato. Abita a

Scampia, dove il futuro gli dà una sola possibilità: entrare nel

Sistema, la camorra. Suo fratello Carmine, infatti, è affiliato al

clan del boss Toni Hollywood e lui lavora come sentinella. Un

pomeriggio, però, suo zio gli chiede di accompagnarlo alla

palestra di judo di Gianni Maddaloni. A Filippo quei ragazzi che

combattono in “pigiama” all’inizio sembrano ridicoli. Con il

tempo, però, il judo gli insegna a guardare le cose in modo

nuovo, e presto il ragazzo sarà costretto a scegliere tra il clan di

Toni Hollywood e quello dei Maddaloni. Tra la vasca di marmo

nero a forma di conchiglia che ha visto nella villa del boss e i

fenicotteri che un tempo popolavano il parco e che i “guerrieri in

pigiama” promettono di riportare a Scampia.

E. Ibbotson Un cane e il suo bambino:

romanzo, Salani, 2013

Hal Fenton, un bambino molto ricco, riceve con sua grande

felicità ciò che più desidera in regalo: un cane, senza sa-pere che

l’amata bestiola è stata noleggiata e deve essere re-stituita dopo

due giorni...



B. Pitzorno, Ascolta il mio cuore, Mondadori,

2001

Cronaca di un anno di scuola negli anni ‘50 e della strenua

battaglia quotidiana, tra lacrime e risate, di tre bambine, grandi

amiche, contro l’ingiusta maestra, servile con le più ricche e

spietata con le più povere.


A. Ferrara, Batti il muro. Quando i libri

salvano la vita, Rizzoli, 2011

Infanzia ferita quella di Caterina, rinchiusa dalla madre,

malata di mente, in un armadio per ore, a volte per pomeriggi

interi, ma salvata dai libri che la bambina comincia a leggere nel

rifugio coatto.

Età di lettura: 14

B. Brambilla, L’estate in cui caddero le stelle,

Mondadori, 2013

Due ragazze vicine di casa condividono lunghi giri in bicicletta

e i reciproci sogni - diventare stilista di moda l’una e scienziata

l’altra - ma anche le difficoltà che le accomunano per poterli

realizzare.



A.-L. Bondoux, Figlio della Fortuna, San

Paolo Edizioni

Il viaggio rocambolesco

di Kumail, 10 anni,

attraverso le distese del

Caucaso e dell’Europa

orientale, insieme alla

madre adottiva Galya, per

raggiungere la patria della

democrazia: la Francia.

Età di lettura: 10 e oltre

J. Wilson, Fotocoppia, Salani, 2008

In caratteri diversi, tondo per la dominante Ruby, corsivo per

la docile Gran, il diario di due gemelle di 10 anni orfane di

madre, che vivono con il padre e la sua nuova compagna e

devono affrontare il momento della differenziazione.

Età di lettura: 11


J. Wilson Hetty non si arrende, Salani, 2013

Hetty Feather, ribelle ospite di un orfanatrofio, lascia

l’istituto appena compiuti 14 anni per lavorare come sguattera

presso un famoso scrittore, ma il suo unico vero scopo è ritrovare

la madre Ida, da cui è stata separata. Età di lettura: 12-14

C. Vanderpool, L’indimenticabile estate di

Abilene Tucker, EDT, 2012

Kansas, 1936: Abilene cerca tra le persone del paesino dove sta

trascorrendo l’estate tracce del passato di suo padre che ce l’ha

mandata e, oltre a ritrovarne la storia, risveglia il senso di

comunità locale.


il progetto La scuola in biblioteca · del manuale, ma fornire loro gli strumenti necessari a...

Documents

Transcript of il progetto La scuola in biblioteca · del manuale, ma fornire loro gli strumenti necessari a...