Il Processo di Riorganizzazione nel Comune di Cervia

Maggio 2007

Il Processo di Riorganizzazione nel

Comune di Cervia

2Riorganizzazione Comune CerviaRiorganizzazione Comune Cervia

OBIETTIVO

Da un modello: -Burocratico –Tradizionale –Gerarchico a PIRAMIDE CHIUSA

ad un modello a RETE (responsabilità diffusa).

In grado di transitare verso modelli di governance adeguati ed in grado di rispondere alle esigenze della comunità e del territorio

Vertice PoliticoTERRITORIALE

politicoLivello

Livello Burocratico

REALTA’

Strut. Burocratica

Cittadini Aziende

Sussidiarietà e Cooperazione Livelli

Istituzionali


MODELLO ORGANIZZATIVO INTERMEDIO

EDILIZIA PRIVATA

CONTABILITA' BILANCIO e

PARTECIPATE

CONSIGLIO

NUCLEO DI VALUTAZIONE

RISORSE UMANE(Personale e Organizz.)

COLLEGIO DEI REVISORI

GIUNTA

URBANISTICA E AMBIENTE AFFARI GENERALI

URBANISTICA

DIRETTORE GENERALE

COMITATO DI

DIREZIONE (Direttore Generale,

Dirigenti, P.O.)

R. Ricci

POLIZIA MUNICIPALE

N. Giambi

POLIZIA EDILIZIA

VERDE PUBBLICO

POLIZIA COMMERCIALE

GESTIONE E MANUTENZIONE DEL PATRIMONIO

E DEL TERRITORIO

SALINE

CULTURA E SPORT AMBIENTE GARE E CONTRATTI

SERVIZI SOCIO-SANITARI

CERTIFICAZIONE AMBIENTALE

SERVIZI DEMOGRAFICI

POLIZIA URBANA

DEMANIO

TURISMO PIANI INVESTIMENTIGESTIONE E

MANUTENZIONE DEL TERRITORIO

PROGETTAZIONE

SEGRETERIA GENERALE E

PROTOCOLLO

D. Poggiali M. Casadei

TURISMO, CULTURA, SERVIZI SOCIALI,

POLITICHE EDUCATIVE

G. SenniS. TestaL. Bernabucci

PASSI CARRAI

SVILUPPO ECONOMICO E

AMMINISTRAZIONE DEL PATRIMONIO

PROTEZIONE CIVILESPORTELLO

UNICOECONOMATO

ATTIVITA' ECONOMICHE

CIMITERI

FINANZE E PARTECIPATE

PROGRAMMAZIONE INTERVENTI

PUBBLICI E DIFESA TERRITORIO

ALLESTIMENTO MANIFESTAZIONI

VOLONTARIATO E ASSOCIAZIONISMO

COORDIN. ATTIVITA' REGOLAMENTARE

PUBBLICA ISTRUZIONE

RELAZIONI SINDACALI

SEGRETARIO LEGALE

INFORMATICASEGRETERIA DIREZIONE

GENERALE

ORGANI DI GOVERNO COMUNICAZIONE PUBBLICHE

RELAZIONI

SINDACO

CONTROLLO DI GESTIONE

CERVIAINFORMAServizi a cittadini e imprese

PORTO

PATRIMONIO

VIABILITA'

TRIBUTI APPALTI PUBBLICI ESPROPRI

R. Buonafede

Servizi di FRONT OFFICE

Servizidi STAFF alla Direzione

Servizidi STAFF al Sindaco e alla Giunta

Funzioni

in staff

Servizi di BACK OFFICE

Funzioni in line


MODELLO ORGANIZZATIVO FINALE

Consiglio Comunale

Sindaco Giunta

Segretario Direttore

Servizi in staff al Direttore

Dirigenti in line

Servizi in staff al Segretario Servizi in staff al Sindaco

Settori in line

Organizzazione a rete interna Gestioni esternalizzate Attori Pubblici

Cerviainforma

Dirigenti in staff

Cittadini

Organizzazione a rete esterna

Portatori di interesse qualificati


MIGLIORARE IL MODELLO PER CREARE VALORE

Governance: capacità di governare le comunità ed il territorio

attraverso un processo organizzato di decisioni e di azioni rivolto

al conseguimento di risultati attesi nella logica di sistema

- Governance Interna

- Governance Esterna

- Governance Interistituzionale


MODELLO ORIENTATO AL IL CONSEGUIMENTO DELLA MISSION DELL’ENTE

MISSION

Cervia: una città che cresce e che deve continuare a crescere, per continuare ad essere il posto migliore dove vivere, lavorare, divertirsi

SOSTENIBILITA’

Si deve dedicare particolare attenzione alla sostenibilità:

- Economica

- Sociale

- Ambientale


Governance Interna:

insieme di modelli, metodologie, strumenti finalizzati ad orientare la macchina amministrativa verso una “cultura del risultato” e necessari al funzionamento complessivo delle diverse aree che costituiscono l’Ente Locale

Governance Esterna:

insieme di modelli, metodologie e strumenti finalizzati ad orientare le decisionidi esternalizzazione dei Servizi Pubblici (o di attività di supporto all’Ente), garantendone l’attività di indirizzo, controllo e rilevazione/contiguità con l’utenza finale

Governance Interistituzionale:

insieme di modelli e pratiche finalizzati ad orientare e favorire la cooperazione sia tra i soggetti istituzionali, non più legati ad un rapporto gerarchico (sussidiarietà), sia tra loro e la società civile, con l’obbiettivo di migliorare il coordinamento e l’integrazione di risorse e competenze per l’implementazione delle politiche (programmi e progetti)

GOVERNANCE


GOVERNANCE INTERNA

Sviluppo di comportamenti responsabili:

Organizzazione:

Formazione:

Sistema di pianificazione, programmazione, valutazione e controllo:

-Semplificazione amministrativa-Procedure tecnologiche condivise-Comunicazione interna-Sperimentazione su modello organizzativo “a rete”

-Orientata al risultato, all’obiettivo, alla missiondell’Ente, a creare valore per la comunità:

.Responsabilità

.Flessibilità

.Valorizzazione risorse

-Piano generale di sviluppo

-RPP, Bilancio annuale e pluriennale, Piano investimenti

-PEG, PDO , controllo di gestione

-Controllo strategico (Balanced Scorecard)

-Bilancio sociale/di sostenibilità/di mandato


GOVERNANCE ESTERNA

Garanzia e tutela delle modalità di erogazione dei servizi.

Regolazione delle modalità di erogazione dei servizi:(Azienda. Holding. Autority)

Concetti chiave:-Comunicazione

-Accessibilità

-Partecipazione

-Inculsione

-Rendicontazione

Strumenti

Gestionali: -URP

-Indagine di customer satisfaction

-Bilancio sociale/di sostenibilità

-Bilancio di mandato

Concetti chiave:-Sotenibilità economico-finanziaria

-Trasparenza

-Efficacia

-Sussidiarietà/Cooperazione

Strumenti

Gestionali: -Contratti di servizio e carta dei servizi

-Business Plan

-Relazione previsionale aziendale

-Bilancio sociale

-Indicatori di Performance


GOVERNANCE INTER-ISTITUZIONALE

Coinvolge gli attori pubblici con l’obbiettivo di:

•Abbreviare i tempi procedurali, abbandonando la prassi di trasferire le “pratiche” da un ufficio all’altro, con le lungaggini che ne conseguono;

•Evitare sforzi separati forieri di duplicazioni, sovrapposizioni, spreco di risorse e politiche prive di coerenza;

•Condividere sinergicamente risorse e conoscenze;

•Contribuire alla trasparenza sulle diverse responsabilità, evitando fenomeni di de-responsabilizzazione istituzionale, in caso di non raggiungimento degli obbiettivi elettorali;

Strumenti politico/gestionali: - Conferenza di servizi

- Accordi territoriali

- Accordi di pianificazione

- Accordi di programma

Piano Strategico di Comunità (PSC) strumento principale ed organico di interistituzionalità


CRITICITA’

Fra le criticità incontrate:

- La forza della struttura: adeguare gli obiettivi ad esse, o vincere la prassi e organizzarsi gli obiettivi?

- L’equivoco del procedimento: fine o mezzo nell’azione amministrativa?

- La lettura della legge: modello di azione o ambito di legittimità?

- La natura della responsabilità: formalità di nomina o requisito connaturato all’agire?


GOVERNANCE INTERNA: AZIONI DI INTERVENTO .1

Modello organizzativo:

• Sperimentazione di un nuovo modello organizzativo dalla struttura funzionale alla struttura a matrice: da un modello burocratico accentrato ad una struttura a matrice che combina in modo stabile e permanente la struttura gerarchico-funzionale con raggruppamenti per progetto o prodotto, venendo così a determinare una matrice organizzativa che produce doppia appartenenza e doppie linee di autorità.

• Servizio CerviaInforma

• Nuovi incarichi dirigenziali in staff e line

• Incarichi di posizione organizzativa su progetti previsti nel P.E.G. (sviluppo e miglioramento

• Incarichi responsabili di servizio

• Implementazione attività per gruppi di lavoro



Modello organizzativo: resta da migliorare-Condivisione nella distribuzione delle responsabilità;

-Superare la “zona grigia”

-Diffondere il modello a matrice

-Implementare le funzioni in Staff

-Creare il coordinamento delle posizioni organizzative e responsabili PEG

-Rendere partecipato e condiviso il sistema di valutazione

Sarebbe opportuno istituire i servizi:-Gestioni esternalizzate

-Statistica

-Grafica



Formazione:

• Riorientato il piano annuale e triennale sulla formazione, con particolare attenzione, oltre alla formazione specialistica, al modello organizzativo

• Formazione dirigenti: ottobre/maggio 2006 “Team building e sviluppo organizzativo” febbraio/giugno 2007 “Dal gruppo al Team”

Project Work: -Cervia città turistica tutto l’anno -Sistema informatico territoriale -Controllo strategico con la Balanced Scorecard

• Formazione responsabili servizio 2006-2007

Project Work: -CerviaInforma -La revisione nelle procedure per la formazione delle determine-Il processo di esternalizzazione dei servizi

• Percorso di formazione integrato Responsabili di servizio/Dirigenti

Aprile/giugno 2007 “Definire i rispettivi ruoli e competenze alla luce del nuovo assetto organizzativo. Rafforzare le relazioni di fiducia ed il processo di delega”



• Master presso l’Università di Forlì:

Partecipanti anno 2006: n.3

Project Work: - Le formazioni di partecipazione per la gestione degli istituti culturali: prospettive ed opportunità per il Comune di Cervia;

- Verso il bilancio di sostenibilità del Comune di Cervia: un percorso per l’individuazione degli indicatori;

Partecipanti anno 2007: n.2

Project Work: - Le gestioni esternalizzate nell’area profit. L’applicazione nelle Balanced Scorecard;

- Il Global Service per le manutenzioni del perimetro e delle strade

• Alta formazione anno 2007: partecipanti n.3

Project Work: -piano strategico di comunità/piano generale di sviluppo

• Adesione al progetto di Cantieri:

Project Work: - Esternalizzazioni strategiche

- Ascolto organizzativo



• Valutazione e valorizzazione del personale;

• Revisione del sistema di valutazione, nomina nuovo nucleo di valutazione (oggetto di una tesi di Master). Progetto inscritto nel PEG;

• Formazione e svolgimento di corsi/concorsi per la riprofessionalizzazione e/o valorizzazione del personale. Previste nei prossimi 3-4 anni 58 progressioni verticali;

• Revisione accordo incentrato sulle progressioni orizzontali al fine di valorizzare l’impegno profuso nel percorso riorganizzativo in atto (circa 150 progressioni orizzontali nel 2006-2007);



Strumenti Gestionali

Migliorato, con la collaborazione del nuovo nucleo di valutazione:

- PEG

- PDO

- Controllo di gestione con particolare riferimento al piano investimenti

- Relazione previsionale e programmatica

In elaborazione e/o sperimentazione:

- Bilancio di sostenibilità e di genere

- Piano generale di sviluppo

- Miglioramento della gestione finanziaria con particolare riferimento alle entrate e gestione residui



In elaborazione e/o sperimentazione:

- Monitoraggio spese per gestione dei servizi con riferimento particolare alle liberalizzazioni

- Interventi di semplificazione nell’attività regolamentare

- Condivisione dei progetti informatici

Da fare:

- Controllo strategico con le balanced scorecard


GOVERNANCE ESTERNA

• Apertura “CerviaInforma”;

• Verifica gestione servizi area Profit e Non Profit (progetti PEG 2006/2007);

• Superata la gestione a terzi della riscossione delle rette del Servizio Refezione Scolastica;

• Ampliamento del Servizio di Trasporto Pubblico Locale, con inclusione del Trasporto Scolastico;

• Apertura Archivio Storico;

• Adesione a Ravenna Farmacia SpA;

• Società di Informazione Turistica e Reservation;

• Adesione ASP Distrettuale;

• Progetto “Cervia Immagine”;

• Disciplina delle concessioni dei contributi diretti ed indiretti;

• Progetto Qualità Ospitale;


GOVERNANCE ESTERNA

• Progetto di fondazione per i Beni Culturali e Turistici;

• Revisione e riclassamento microzone di Milano Marittima ai fini ICI;

• Elaborazione proposte di affidamento esterno del “Servizio Energia”;

• Nuove modalità di gestione delle soste a pagamento;

• Predisposizione Progetto Gestioni Esternalizzate Cimiteri e Verde;

• Trasferimento competenze per il rilascio delle Concessioni Demaniali;

• Piano Regolatore Portuale e Progetto Porto;

• Registrazione EMAS;

• Ufficio Europa;

• Accordi in materia Urbanistica-Edilizia e di Sicurezza del Territorio


GOVERNANCE INTERISTITUZIONALE

• Collaborazione tra diverse Realtà Pubbliche che rispondono a criteri di

– Inclusività;

– Rappresentatività;

– Trasparenza;

• Strumenti:

– Conferenza di servizi;

– Accordi di Programma;

– Accordi Territoriali;

– Accordi di Pianificazione;

• Piani di Zona


RIORGANIZZAZIONE: SITUAZIONE AL 30/04/2007

1.Personale

• Approvazione nuovo modello organizzativo di partenza

• Attribuzione incarichi dirigenziali, P.O., Alte Professionalità e Responsabili di Servizio

• Accordo su 190 progressioni orizzontali anno 2006/2007

• Accordo su 58 progressioni verticali anni 2007/2009

• Revisione sistemi di valutazione e pesature incarichi



2.Progetti PEG 2007

iiObiettivi di sviluppoObiettivi di sviluppo

RIORGANIZZAZIONE STRUTTURA COMUNALEPROGETTO PATRIMONIOPIANI URBANISTICIPROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE DEL PORTOMARKETING TERRITORIALEESPERIENZA DEI TERRITORI SOCIALMENTE RESPONSABILI (TSR)PROGETTO DI AMPLIAMENTO DEL CIMITERO URBANOPROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA RETROSTANTE I BAGNI DI MILANO MARITTIMA CENTRO



2. Progetti PEG 2007

iiObiettivi di miglioramentoObiettivi di miglioramento

CERTIFICAZIONE AMBIENTALE E EMASSICUREZZA E PROTEZIONE CIVILEPROGETTO FINANZIAMENTI EUROPEICERVIA IMMAGINEINFORMATICACOMUNICAZIONE ISTITUZIONALE INTERNA/ESTERNA ED IMMAGINE COORDINATAPROGETTO VERIFICHE GESTIONALI SU UTENZE, ASSICURAZIONI, RESIDUI CORRENTI ED IN C/CAPITALESERVIZI NON-PROFITSERVIZI PRODUTTIVIPROGETTO ENTRATEPROJECT FINANCINGCERVIA INFORMADIREZIONE PER OBIETTIVIPROGETTO UNA CITTA’ PER TUTTIIMPLEMENTAZIONE PROGRAMMAZIONE E MONITORAGGIO DEL PIANO INVESTIMENTIIMPLEMENTAZIONE PROGRAMMA GESTIONALE DELLE OPERE PUBBLICHE


SPESA DEL PERSONALE

9.522.666,74BILANCIO 2007

9.748.030,09ASSESTATO 2006

9.903.143,11

100.031,75RIDUZIONE 1%

10.003.174,86CONSUNTIVO SPESA ANNO 2004

Il costo 2007 prevede

- Aumenti contrattuali

- 22 nuove assunzioni

- 22 progressioni verticali

- circa 91 progressioni orizzontali


Dichiarazione

Ambientale

Cervia

GESTIONE AMBIENTALE

Schema di Delibera Giunta Comunale

Oggetto: Sistema di Gestione Ambientale (S.G.A.) -Riorganizzazione della struttura interna del S.G.A. ed approvazione Programmi di miglioramento ambientale2007/2009.

Allegati: n. 6 Programmi di miglioramento ambientale


La delibera SGA /1

Premessa

• Il Comune di Cervia ha deciso di introdurre in maniera volontaria un Sistema di Gestione Ambientale (S.G.A.) da sottoporre a certificazione secondo la Norma internazionale UNI EN ISO 14001/04 e conforme al Regolamento europeo 761/2001 (EMAS);

A tale fine:- con atto G.C. n° 299 del 23/07/2002 è stato stabilito di affidare al Centro

Interdipartimentale di Ricerca per le Scienze Ambientali (CIRSA) dell’Università di Bologna l’incarico per le procedure di certificazione ambientale UNI EN ISO 14001 ed EMAS ed alla Fondazione Cervia Ambiente le attività di informazione al pubblico e formazione del personale;

- con Determina Dirigenziale n. 113 del 13.02.2004 è stato affidato alla società RINA S.p.A. di Genova l’incarico per l’ottenimento delle certificazione ambientali ISO 14001 e per il riconoscimento della convalida EMAS secondo il regolamento europeo 761/2001;

• con Deliberazione C.C. n° 53 del 05/07/2004, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il Programma di Governo contenente gli Indirizzi generali di governo;

• fra gli obiettivi individuati dal citato Programma di Governo e riportati nell’area strategica di lavoro “1) Territorio e Ambiente “ è previsto il conseguimento delle certificazioni ambientali UNI EN ISO 14001 ed EMAS quale base da cui partire per attivare una serie di programmi orientati al miglioramento ambientale;


La delibera SGA /2

Situazione Attuale

• a seguito di verifiche e controlli effettuati dall’Ente certificatore incaricato, RINA di Genova, il Comune di Cervia ha ottenuto in data 18.05.2005 il rilascio del Certificato di conformità alla norma UNI EN ISO 14001 (Certificazione Ambientale) per i seguenti campi di attività: “Pianificazione, gestione e controllo del territorio comunale, servizi e infrastrutture di pertinenza” ed in data del 28/02/2007 la Registrazione Europea Emas;

• a tal fine con Deliberazione C.C. n°24 del 13.04.2006, esecutiva ai sensi di legge, è stata approvata la “Politica ambientale del Comune di Cervia”;

• fra gli obiettivi riportati al punto 1 della richiamata “Politica ambientale” è previsto di implementare e mantenere attivo un Sistema di Gestione Ambientale (S.G.A.) conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 14001/04 e del Regolamento Emas;


La delibera SGA /3

Gruppo di Lavoro

• a seguito della riorganizzazione interna al Comune la cui fase sperimentale si è conclusa lo scorso 31/12/2006 e come stabilito nella riunione del Comitato del Riesame tenutosi il 17/02/2007 si rende necessario procedere ad una verifica dell’organigramma della struttura del S.G.A. precedentemente approvato e ad una ridefinizione dei Rappresentanti del Gruppo Operativo Ambiente (GOA) che come concordato con i diversi uffici interpellati, dovrà essere così composto:

• Rappresentanti della Direzione (R.D.)iAssessore alle Politiche Ambientali Nevio Salimbeni;iDirigente del Settore Urbanistica e Politiche Ambientali Michele Casadei.

• Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale (S.G.A.)iResponsabile Servizio Politiche Ambientali Lino Bedeschi;

• Rappresentanti Gruppo Operativo Ambiente (G.O.A.):• Settore Socio-Culturale-P.I. Antonella Nardulli;• Settore Sviluppo economico Nicola Buda;• Settore Affari Generali/Risorse Umane Marta Dradi;• Settore Finanze Luciano Berti;• Settore Programmazione Interventi Pubblici Maria Adinolfi• Settore Polizia Municipale Francesca Focaccia, Maurizio Zoffoli;• Servizio Urbanistica Giancarlo Amadori,• Servizio Politiche Ambientali Sandro Gozzoli• Servizio Controllo Interno-Informatica Fabio Forti;• Servizio Turismo Susanna Babbi;• Servizio Organi di Governo/Comunicazione Stefano Bertamini.• Servizio Manutenzione/Cimiteri Lucia Marchetti;• Servizio Verde e Pinete Flavia Mazzoni;• Servizio Edilizia Privata/Sportello Unico Massimo Castagnoli• Cervia Informa Carmen Vitali


La delibera SGA /4

Programmi di Miglioramento Ambientale

• nel percorso volto al mantenimento della registrazione EMAS, che vedrà nella visita ispettiva di fine maggio 2007 un momento significativo di verifica ed in ottemperanza con quanto previsto dal Sistema di Gestione Ambientale (S.G.A.) adottato dal ns. Ente, si rende necessario predisporre ed approvare programmi di miglioramento ambientale che coinvolgano la struttura amministrativa ed il territorio comunale;

• a seguito degli incontri di audit tenuti con i diversi servizi dell’Amministrazione comunale coinvolti e come stabilito nella riunione del Comitato del Riesame tenutosi il 17/02/2007 si è ritenuto di procedere alla predisposizione dei seguenti programmi di miglioramento ambientale:

Programma ambientale n. 1 – Potenziamento della raccolta differenziata sul territorio comunale e nei locali dell’amministrazione;

Programma ambientale n. 2 – Green Pubblic Procurement (Acquisti verdi);Programma ambientale n. 3 – Risparmio idrico ed energetico nel territorio e Comune di

Cervia;Programma ambientale n. 4 – Lotta ai culicidi – Controllo della zanzara tigre;Programma ambientale n. 5 – Miglioramento della qualità dell’aria nel territorio del

Comune di Cervia;Programma ambientale n. 6 – Applicazione di un metodo biologico al Parco Naturale.


Verso il Bilancio di Sostenibilità del Comune di Cervia

Un percorso per l’individuazione della struttura, dei contenuti,Un percorso per l’individuazione della struttura, dei contenuti,degli indicatori.degli indicatori.

Gruppo di coordinamento del Bilancio di Sostenibilità

- Paola Alessandri, Arianna Boni, Fabio Forti, Verusca Zaccarelli -


Cos’è il Bilancio di sostenibilità

B ilanc io e co no m ic o -f inanzia rio

B ilanc io S oc ia le

B ilanc io A m b ie nta le

B ila nc io d i S o ste nib ilità

Il bilancio di sostenibilità a Cervia: prima fase

Obiettivo della 1° fase:

Il Programma di mandato 2004-2009 e le Linee programmatiche di breve termine consegnate dal Sindaco nel corso della DO del 18/12/2006

È stato individuato un gruppo di coordinamento che sta completando la prima fase del percorso.

Individuare le strategie per la sostenibilità attuate dal Comune di Cervia dalle quali desumere le aree di rendicontazione.

Punti di partenza: Metodo seguito:

Partendo da una griglia riportante linee strategiche, azioni ed impegni del programma di mandato il gruppo di coordinamento ha chiesto alla direzione operativa di individuare:

- La dimensione prevalente di ogni impegno (ambient., sociale, econom.);

- Il livello di priorità dell’azione o dell’impegno attribuendo un punteggio da 1 a 5;

- Azioni non presenti nel programma di mandato ma rilevanti per la sostenibilità futura.

Risultato ottenuto:

Sono state individuate le aree strategiche da rendicontare nel Bilancio di Sostenibilità


Sostenibilità economica

è la capacità dell’ente di generare, attraverso l’attuazione delle proprie strategie, redditi, profitti e lavoro; di reperire risorse adeguate a sostenere nel tempo i propri progetti senza gravare sui cittadini.

Produzione di ricchezza per il territorio:

4Valorizzazione del territorio:iTurismo come risorsa,

obiettivo, risultato. iMarketing territoriale

4Rapporto Pubblico/privato per lo sviluppo del territorio

4Grandi progetti:iArea Portuale, Forese, iCittà delle Colonie, Piano

dell’Arenile

Sostenibilità per il cittadino:

4Pressione fiscale

4Ruolo delle tariffe nei servizi a domanda individuale

Sostenibilità per l’ente:

4Autonomia finanziaria

4 Investimenti per politiche e indebitamento

4Progetti speciali e innovazione

4Strategie per migliorare gli equilibri di bilancio


Sostenibilità sociale

è la capacità di garantire condizioni di benessere e opportunità di crescita equamente distribuite; la sostenibilitàsociale si basa anche sulla capacità di rispettare i diritti umani e del lavoro e di integrare i bisogni fondamentali dei cittadini

attraverso adeguati programmi sanitari, occupazionali ed abitativi.

4 I servizi alla Persona:- Analisi dei servizi in una prospettiva di genere- Le azioni di sostegno alle fasce deboli- La sussidiarietà orizzontale: verso un welfare di comunità

4 Risposta alle esigenze abitative4 La Città Sicura:

- Presidio del territorio- Infrastrutture per la socializzazione e la sicurezza

4 I servizi al Cittadino- Agevolazione all’accesso alle informazioni (Front-Office, Comunicazione )- Trasparenza e partecipazione: consulte e consigli di zona

4 Cultura, sport e divertimento- Musei, teatro, mostre, biblioteche- Eventi


Sostenibilità ambientale

è la capacità dell’ente di salvaguardare le risorse naturali e la possibilità dell’ecosistema di assorbire e tollerare gli impatti.

4Qualità dell’ambiente:

- la Certificazione Ambientale- Tutela e valorizzazione degli ecosistemi(Saline, Aree verdi, Costa e Mare)- La Città Giardino (Parco Urbano, Manutenz. Verde, valorizzaz. aree verdi)- Sistemi di monitoraggio

4Mobilità sicura

- Piano Urbano del Traffico (Piano Sosta e parcheggi, Piano della Mobilità Ciclabile) - Trasporto pubblico- Diversificazione forme di collegamento alla città

4 Consumo intelligente (riciclo, Riuso, Acquisti verdi)

iEnergiaiAcquaiRifiuti

4 Sviluppo urbano:

- Strumenti di pianificazione- Progetti di riqualificazione


Indicatori di sostenibilità

indicatori di efficienza che esprimono la capacità di ottenere i migliori risultati con il minor dispendio di risorse;

indicatori di efficacia (dati dal rapporto fra obiettivi e risultati) sia interna, che esprimono cioè il grado di raggiungimento di obiettivi prefissati nella fase di

programmazione; sia esterna ossia in grado di misurare il grado di soddisfacimento dei bisogni dell’utenza (risultato

da perseguire);indicatori di outcome attraverso i quali si cerca di valutare il labile e delicato

rapporto fra azioni intraprese dall’ente e ricadute di queste sulla società ed il territorio.

Benchmarking attività di confronto sistematico dell’ente con organizzazioni simili e vicine finalizzata ad individuare le best practices. Questa comparabilità fra enti ha, per gli stakeholders, una notevole rilevanza informativa, consente infatti di valutare la posizione di vantaggio o svantaggio dell’ente rispetto agli altri, ovviamente attraverso l’utilizzo di valori/indicatori adimensionali (cioè non legati alla dimensione dell’ente) o confrontando enti fra loro simili per caratteristiche sociali, economiche e territoriali.

All’interno di un documento di rendicontazionesociale come il bilancio di sostenibilità hanno un

ruolo rilevante gli indicatori che meglio rispondono alle aspettative informative degli stakeholders e che si orientano all’esterno:

Il Processo di Riorganizzazione nel Comune di Cervia

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