Il percorso nella e per la formazione dell ... · Laura Rasero Professore Associato Scienze...

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Laura Rasero Professore Associato Scienze Infermieristiche Università degli Studi di Firenze Il percorso nella e per la formazione dell’infermieristica specialistica

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Laura Rasero

Professore Associato Scienze Infermieristiche Università degli Studi di Firenze

Il percorso nella e per la formazionedell’infermieristica specialistica

componenti organizzativo-assistenziali

ricerca scientifica e tecnologica

aumento dell'età media popolazione, delle fragilità e

malattie cronico-degenerative

Sostenibilità, Equità, Appropriatezza, Efficacia, Efficienza

Età / Indice dipendenza 2010 2020

85+ 127.798 172.244

45-64 1.447.153 1.161.476

85+/100 45-64enni 8,8 14,8

rivisitare l’organizzazione ospedaliera e territoriale

continuità assistenziale standardizzare e sistematizzare le

principali prestazioni percorsi assistenziali personalizzazione dell'assistenza

Bilancio di competenze nello specifico ambito

professionale nel rispetto dei nuovi ruoli clinico

assistenziali e di ricerca.

6.000.000 infermieri europei (EFN 2013)

420.000 infermieri italiani (IPASVI 2014)

Tavola 1 - Infermieri per 1.000 abitanti - Graduatoria europea - anno 2000-2011

  2000 2005 2011(*)

1 Svizzera 13,2 14,3 17,42 Belgio … … 15,83 Danimarca 12,6 14,6 15,74 Norvegia … 14,1 13,35 Irlanda … 12,3 12,26 Lussemburgo 7,6 11,3 11,67 Germania 9,8 10,4 11,58 Finlandia 9,5 9,5 10,79 Bielorussia 9,5 9,8 10,6

10 Gran Bretagna … … 9,011 Francia 7,1 8,1 9,012 Olanda … 8,3 8,613 Repubblica Ceca 8,1 8,5 8,514 Russia 8,0 8,0 8,115 Austria 7,2 7,3 7,916 Ucraina 5,8 5,9 7,517 Lituania 8,0 7,4 7,418 Italia 5,9 6,1 6,6

  EUROPA 7,7 8,3 8,4(*) o ultimo disponibile      

definire le competenze specialistiche dell’infermiere nei diversi livelli di formazione;

fare una stima del fabbisogno;

valutare il ruolo della clinica nella formazione di un infermiere

Partendo dall’analisi delle competenze necessarie si devono costruire percorsi di formazione adeguati

Riconoscere le competenze distintive per area clinica, permette di:

individuare gli strumenti di allocazione del personale

definire i criteri di valutazione e valorizzazione delle perfomance specifiche

progettare e attuare percorsi formativi mirati

Infermiere Specialista

50% assistenza clinica30%consulenze esterne

e ricerca10%consulenza

interna-revisione tra pari-supporto al clinical

manager10%documentazione e sviluppo professionale

Infermiere Generalista80% assistenza clinica20% documentazione e sviluppo professionale

• Infermiere Esperto90% assistenza clinica10%documentazione e

sviluppo professionale

Malone BL, Working with a people. Evaluation of the clinical nurse specialiste activities. American Journal of Nursing 1986;86:1375-77

EducatoreManagerRicercatoreInnovatore LeadershipPensiero critico CreativitàSupporter

Supporto e consulenzaMisura degli esiti assistenziali Monitoraggio del miglioramento nella praticaApplicazione modelli avanzati di accertamento/monitoraggioDiffusione/Applicazione delle evidenze scientifiche

gli ambiti di attività con modalità multiprofessionali con l’ampliamento delle competenze/responsabilità

I PERCORSI ORGANIZZATIVI ambiti operativi funzioni, competenze, responsabilità

delle attuali figure nella rete dei servizi

I PERCORSI FORMATIVI di base post base, laurea magistrale, master,

dottorato) di Educazione continua strutturati dalle Regioni in base a specifiche

esigenze

professionisti in possesso del diploma di laurea (…)

professionisti coordinatori in possesso del master di primo livello in management o per le funzioni di coordinamento rilasciato dall‘Università

professionisti specialisti in possesso del master di primo livello per le funzioni specialistiche

professionisti dirigenti in possesso della laurea specialistica

Processo di Bologna: 47 paesi partecipanti

Albania Germany Norway

Andorra Greece Poland

Armenia Holy See Portugal

Austria Hungary Romania

Azerbaijan Iceland Russian Federation

Belgium Ireland Serbia

Bosnia-Herzegovina Italy Slovak Republic

Bulgaria Kazakhstan Slovenia

Croatia Latvia Spain

Cyprus Liechtenstein Sweden

Czech Republic Lithuania Switzerland

Denmark Luxembourg

"the former Yugoslav Republic of Macedonia"

Estonia Malta Turkey

Finland Moldova Ukraine

France Montenegro United Kingdom

Georgia Netherlands

Un percorso formativo articolato su 3 cicli: 1. Bachelor’s (In Italia Laurea Triennale) 2. Master’s (In Italia Laurea Magistrale) 3. Doctoral levels (In Italia Dottorato di Ricerca)

L’ECTS (European Credit Transfer System) come strumento per la progettazione dei corsi di studio (CFU)

Curricula basati sulle competenze che devono essere riconosciute a livello di tutti i paesi Europei.

:

“Tuning educational structures in Europe” (Tuning Project)

European Healthcare Training and Accreditation Network (EHTAN)

European Federation of Nurses (EFN)

Regulation Series, Nursing Care Continuum Framework and competencies (ICN)

Tuning Project (2000-2005) Accrescere la capacità di comprendere i differenti curricula infermieristici e compararli nel confronto tra i diversi statiEHTAN (2003-2005)

Valutare come l’esperienza, le qualifiche, le competenze, livelli abilità, il metodo, il lavoro nella clinica, le attitudini e la cultura dello staff possono essere confrontate tra i diversi paesi della Unione Europea.

EFN (2011)Identificare le competenze ( Competence Unit CU)in relazione alle

funzioni professionaliICN

Identifica le competenze generali dei vari livelli di professionisti

Lahtinen, P., et al., Nursing education in the European higher education area — Variations in implementation, Nurse Educ. Today (2013),

Bozza di Accordo, ai sensi dell’art. 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo e le Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano, recante ridefinizione implementazione e approfondimento delle competenze e delle responsabilità professionali dell’infermiere e dell’infermiere pediatrico

A partire dalle funzioni definite dal profilo professionale DM 739/94 l’infermiere specialista utilizza le conoscenze ed abilità avanzate acquisite nell’area di specializzazione scelta, attraverso percorsi formativi che si declinano:

in ambito universitario quando ineriscono competenze relazionali, comportamentali, modelli cognitivi e i quadri concettuali e metodologici sottesi all’intera area di esercizio professionale specialistico;

nell’ambito regionale/aziendale, quando intendono mantenere, aggiornare o implementare delle specifiche competenze o abilità tecnico operative caratteristiche di una specifica area.

Questa rappresentazione si fonda su diverse componenti:

A) Contrattuale copertura economica ????

B) Formativa Regionale (in collaborazione con l’Università, ai fini di un avanzamento delle competenze dell’infermiere, con una valutazione anche ai fini dei CFU)

C) Formativa curriculare universitaria (ridefinizione dei piani di studio)Individuazione priorità formative Revisione dei piani di studioConcertazione ed approvazione piani di studio dei master

D) Accreditamento professionale sui diversi livelli di carriera

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Lo sviluppo delle aree di specializzazione individuate fa riferimento al modello Tuning Nursing Educational (Tuning Education Nursing 2005), contestualizzato al quadro di riferimento normativo italiano in linea con quanto definito dalla comunità europea e alle politiche di indirizzo stabilite nel Processo di Bologna.

Area cure primarie, servizi territoriali/distrettuali

Area intensiva ed Emergenza – UrgenzaArea chirurgicaArea medicaArea neonatologica e pediatricaArea salute mentale e dipendenze

Guida per lo sviluppodella formazione infermieristica

in cure palliative in Europa

Formazione Infermieristica in Cure Palliative:Rapporto della Task Force EAPC

Livello A Base(non laureati)

Base(post laurea)

Futuri professionisti sanitari durantela formazione iniziale

Professionisti sanitari qualificati chelavorano in ambito dell’assistenzagenerale possono trovarsi adaffrontare situazioni che richiedonoun approccio palliativo

Livello B Base(post laurea)

Professionisti qualificati chelavorano o in ambito specialistico dicure palliative o in un ambitogenerico in cui rivestono il ruolo dipersona risorsa

Livello C Avanzata(post laurea)

Professionisti sanitari qualificatiresponsabili di unità di curepalliative o che offrono servizio diconsulenza e/o che contribuiscanoattivamente alla formazione ed allaricerca in cure palliative