PROGETTO EDUCATIVO E DIDATTICO

“NIDO SANTA MARTA” 2018/2019

IL MONDO:

UN ARCOBALENO DI

COLORI

IPOTESI DI PROGRAMMAZIONE

NIDO

Il progetto educativo-didattico ha come finalità

principale quella di far raggiungere ai bambini

importanti traguardi di crescita. Quando si parla di

crescita spesso ci si riferisce a quella più visibile e

tangibile (sviluppo fisico, raggiungimento di alcune

autonomie, progressi motori…) il nido è favorire nei

bambini la crescita delle competenze cognitive,

emotive e relazionali.

I bisogni dei bambini:

Punti di riferimento stabili, sia per quanto

riguarda l’ambiente che le persone, per potersi

orientare e avere una “base sicura” dalla quale

partire per un percorso evolutivo proprio;

“Aiutami a fare da solo” sembra essere la

richiesta di ogni bambino

Costruire se stessi in situazioni

individualizzate, con l’aiuto di un sostegno

competente e continuo nel tempo;

Sviluppare il proprio senso sociale stando in

un gruppo di coetanei di piccole dimensioni,

tanto più rispetto quanto più piccoli sono i

bambini;

Stabilità nelle esperienze relazionali;

Di orientamento nello spazio affettivo e fisico.

I bisogni degli adulti:

Stabilità del gruppo educativo e continuità

nella tipologia del lavoro;

Sviluppare la propria creatività e la propria

capacità di agire e di pensare;

Sostegno e valorizzazione personale e

professionale, in un lavoro impegnativo qual è

quello dei bambini al di sotto dei tre anni di

età;

Disporre di uno spazio “pensato e organizzato”

a dimensione dei bambini e degli adulti del

nido;

Un aiuto costante e non frammentario nella

propria formazione professionale.

Il Nido Santa Marta promuove tale sviluppo

attraverso varie attività:

Attività musicale:

insieme alle educatrici vengono

proposte canzoncine e filastrocche

in linea con la programmazione

annuale.

La musica favorisce lo sviluppo del senso

dell’armonia e dell’equilibrio, se accompagnata al

movimento facilita lo sviluppo della coordinazione

motoria.

Attività grafico pittorica:

Afferrare con la mano un colore e con questo

tracciare un segno sul foglio, rappresenta per i

bambini un’esperienza di

grande fascino e magia.

I primi disegni sono scarabocchi,

segni a volte tracciati con

intensità e a volte con gesti lievi; in ogni caso

rappresentano una forma espressiva.

Ciascun bambino puo’ essere considerato un piccolo

artista impegnato nella scoperta di colori e segni,

senza ricevere indicazioni e suggerimenti

dall’adulto.

Il bambino deve poter esplorare e sperimentare,

provare e riprovare che nulla di ciò che fa deve

essere considerato sbagliato. Per questa attività sono

molto utilizzati i colori che vengono dalla natura.

Psicomotricità:

Tende alla conoscenza graduale

del proprio corpo sviluppando le

capacità motorie (gattonare,

camminare, correre, saltare…). Per

le attività motorie vengono

utilizzati tappeti, strutture in legno e in plastica,

scivoli; sono svolte, sia nell’aula gioco che nello

spazio all’aperto.

Vengono realizzate per piccoli gruppi, sotto la guida

di una o più educatrici.

Attività manipolative/travasi:

Hanno lo scopo, attraverso l’uso di

diversi materiali, di sviluppare la

sensibilità tattile, la motricità, di

imparare a modellare forme semplici,

di apprendere il concetto dentro-fuori, di quantità,

di trasformazione della materia (mescolando ad

esempio farina ed acqua). I materiali usati sono

molto semplici: i corn flakes ed il riso soffiato, la

pasta cruda, il didò, la sabbia, la carta, la farina.

Tazzine, colini, imbuti, secchielli, ciotoline

serviranno a riempire, vuotare, travasare.

Attività narrativa:

nella quotidianità del nido il

libro diventa

elemento basilare per costruire

una relazione educatore-bambino

e si pone come strumento di

stimolo ai processi mentali del

bambino, per arrivare a sviluppare in lui un

atteggiamento positivo nei confronti della lettura e

della lingua scritta.

Questo obiettivo può essere facilmente raggiungibile

attraverso il “piacere del leggere”: sensazione provata

attraverso l’uso dell’oggetto “libro”, prima

manipolato, poi osservato, a volte letto dall’

insegnante, altre volte da soli, in ogni modo sempre

a disposizione del bambino.

LA NOSTRA GIORNATA

08:00-

09:00

Accoglienza ed ingresso

09:00-

09:15

Preghiera del mattino

09:15-

10:15

Attività didattica e gioco libero o guidato

10:15-

10:45

Cambio del pannolone e canti mimati

10:45-

11:00

Gioco libero collettivo

11:00-

11:15

Preghiera e preparazione al pranzo

11:15-

12:00

Pranzo

12:00-

12:30

Gioco libero

12:30-

14:30

Riposino pomeridiano

14:30-

15:00

Risveglio e cambio

15:00-

15:30

Merenda

15:30-

16:15

Gioco libero aspettando l’abbraccio di chi

ci porta a casa

LA NOSTRA SETTIMANA

LUNEDI’ Psicomotricità/ costruzioni

MARTEDI’ Attività inerenti alla

programmazione

MERCOLEDI’ Attività inerenti alla

programmazione

GIOVEDI’ Attività inerenti alla

programmazione

VENERDI’ Religione.

LINEE GENERALI DI

PROGRAMMAZIONE

OBIETTIVI:

PULCINI:

1. Affrontare il distacco dal genitore

ambientandosi serenamente al nido;

2. Attraverso attività manipolative

imparare a sperimentare nuove sensazioni

KOALA:

1. Giocare e agire in presenza di altri

bambini che condividono gli stessi

spazi

2. Sviluppare la manualità fine.

SCOIATTOLI:

1. Comunicare i propri bisogni e le proprie

emozioni;

2. Confermare e rafforzare le abilità

manipolative e sensoriali.

SETTEMBRE/OTTOBRE: accoglienza

e ambientamento.

In questa fase iniziale i bambini

inizieranno a prendere confidenza

con le educatrici e con gli ambienti

del nido.

NOVEMBRE: E' arrivato l'autunno e fa

freschino...in Italia ci mettiamo il

giacchettino!!!

STRUTTURAZIONE DELLE ATTIVITA’:

analizziamo e scopriamo usi e costumi del nostro paese

in autunno

DICEMBRE: accogliamo un nuovo

amico: Gesù.

STRUTTURAZIONE DELLE ATTIVITA’:

Sta arrivando Gesù bambino…prepariamoci a conoscerlo

e a coccolarlo un pochettino!!

GENNAIO/FEBBRAIO: Ecco l'inverno molto freddoloso il

cosacco cammina sul manto nevoso....

STRUTTURAZIONE DELLE ATTIVITA’:

Scopriamo l'inverno come i piccoli

cosacchi.

MARZO: Oh che bella atmosfera è arrivata la

primavera!! Affacciato al marsupino

della mamma cangurino, oggi vedo

un fiorellino!

STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITA’:

Scopriamo la primavera dall'altra

parte del mondo.

APRILE: E' risorto il Signore circondiamoci d'amore!!

STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITA’: giochi di gruppo:

impariamo l'importanza del volersi tutti

bene.

MAGGIO: Un vento caldo è arrivato con un profumo un

po' speziato. Un elefante per la mano ci porta in india

piano piano

STRUTTURAZIONE DELL’ATTIVITA’: Conosciamo l'India

attraverso i suoi sapori.

GIUGNO: tutti i bambini sorridenti formano un grande

arcobaleno che scintilla nel cielo

sereno!!!

STRUTTURAZIONE DELLE

ATTIVITA’: prendiamoci per mano e

salutiamoci con un bel girotondo!!

MOMENTI FORTI O TEMPI IMPORTANTI CHE

INCOTREREMO DURANTE L’ANNO

SCOLASTICO

Per quanto riguarda argomenti specifici di I.R.C.

(Insegnamento della religione cattolica) non

comprendenti “tempi forti” che avranno una

programmazione a parte, evidenzieremo la figura di

Gesù Misericordioso, insegneremo semplici preghiere,

canzoncine e ascolteremo piccoli brani evangelici:

Angeli custodi

San Francesco

San Martino (patrono di Sesto)

Tommaso Reggio

Avvento

Natale

Quaresima

Pasqua

Festa della famiglia

Mese della Madonna (Maggio)

“Stare con i bambini, si dice che si diventa come loro.

Ed è vero. Ed è un privilegio avere un cuore che

assomigli a quello di un bimbo…

.è come rubare un pezzetto d’infinito, come sognano di

fare i bambini quando guardano le stelle, per

consegnarlo ad ognuno di voi. Vogliamo regalarvi la luna,

per andare a lezioni di cielo senza scordare la terra.

Il tempo è quel filo di aquilone che ti porta se vuoi

vederne la traiettoria, a guardare in alto……

Camminiamo sullo stesso binario se vogliamo che il

“TRENO” possa percorrere il suo tragitto in serenità”