Il metodo MS®I - MT Ricci

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pag. 1 Il metodo MS®I (valutazione della vulnerabilità sismica secondo EMS98/AEDES) (metodo e software di calcolo) Ing. Tullio Ricci Marzo 2019 Rev. 2: Gennaio 2020

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IlmetodoMS®I(valutazionedellavulnerabilitàsismicasecondoEMS98/AEDES)

(metodoesoftwaredicalcolo)

Ing.TullioRicciMarzo2019

Rev.2:Gennaio2020

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A. INTRODUZIONELavalutazionedelrischiosismicodegliedificiesistenti,adiversedestinazionid’uso,scaturiscedallanecessità,ormai avvertita da tutto il Paese, di affrontare la questione con una visione più ampia di quella sinorautilizzataperpoteravviareunaefficacestrategiadiriduzionedellostessorischio.Inoltre,lastimadelrischiosismico (mappe di rischio sismico) per unità territoriale o in relazione ad un patrimonio immobiliare diqualunqueEnteoSocietàpubblicioprivatidiventastrumentofondamentaleperunacorrettadistribuzionedellerisorsefinanziariechedebbonoesserestanziatenellapianificazioneperlasuariduzione.LeLineeGuida(allegatoAalDMMIT28/02/2017“DecretoSisma-Bonus”)hannointrodottoimetodiperlavalutazionedelrischio sismicodegliedificiesistenti inc.a.emuratura. Le suddette lineeguida fornisconoduemetodidivalutazione della Classe di Rischio Sismico per gli edifici: ilmetodo convenzionale applicabile a qualsiasitipologia di costruzione ed ilmetodo semplificato indicato per una valutazione speditiva della classe diRischiomaapplicabileSOLOagliedificiinmuratura.PeraltrotaleultimometodoconsentelariduzionediunaSOLAclassedirischiosismico,mediantel’attuazionediSOLIinterventidirafforzamentolocale,comunqueestesi,inmodosistemico,allestrutturedell’edificiointero.Ilmetodosemplificatoha,inoltre,loscopodidaredelleprimeindicazionedefinendo,difatto,unascaladiprioritàperlasuccessivaeventualeapplicazionedelmetodoconvenzionale.

1. MS®I

1.1 PREMESSAEDEFINIZIONIIlmetodosemplificatocontemplatodalleLineeGuidasibasasuunavalutazionedimassimaequalitativadelsistema resistente di un edificio in muratura, senza nessun tipo di valutazione quantitativa. In questarelazionevienepresentatounmetodosemplificatoperlavalutazionespeditivadelrischiosismicosiapergliedificiinc.a.cheperquelliinmuratura,cheverràdefinitod’orainpoiMetodoSemplificato”MS®I”.Talemetodoverràdettagliatamentedescrittoneisuccessiviparagrafi.InparticolareEMS®-edificiinmuraturaèstatostudiatoperavereesitisullevalutazionidellavulnerabilitàpiùoggettiviedaffidabilipoichébasatisuvalutazioniqualitative/quantitative,rispettoaquellirilevabiliconl’applicazionedelmetodosemplificatodicuiallecitateLineeGuida.InveceEMS®-edificiinc.a.vorrebbeintegrarequellodicuiallecitateLineeGuidasolorelativoagliedificiconstrutturainmuratura.Il rischio sismico, determinato dalla combinazione della pericolosità (P), della vulnerabilità (V) edell’esposizione(E),èlamisuradeidanniattesiinundatointervalloditempo,inbasealtipodisismicità,diresistenzadellecostruzioniediuso/occupazionedell’edificioinesame.Ilrischiosismicodiunedificiovienevalutatomediantel’applicazionedellaseguenteespressione.R=PxVxELapericolositàindicalafrequenzaelaforzaconcuisimanifestanoiterremoti,edèunacaratteristicafisicadel territorio. La pericolosità sismica sarà tanto più elevata quanto più probabile sarà il verificarsi di unterremotodielevatamagnitudoaparitàdiintervalloditempoconsiderato.Leconseguenzediunterremotodipendonoanchedallecaratteristichediresistenzadellecostruzionialleazionisismiche.Lascarsacapacitàoincapacitàdiunacostruzionediresisterealleazionisismichesidefiniscevulnerabilità.Quantopiùunedificioè vulnerabile (per tipologia, progettazione inadeguata, scadente qualità dei materiali e modalità dicostruzione, scarsamanutenzione), tantomaggiori saranno le conseguenze in termini di danni. Infine, lamaggiore o minore presenza di beni/persone esposti al rischio, la possibilità cioè di subire un dannoeconomicoelaperditadiviteumane,èdefinitaesposizione.

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1.2 PERICOLOSITA’SISMICA(P)

PerlavalutazionedellapericolositàsismicaP,nelmetodoMS®I,sifariferimentoaivaloridiaccelerazionemassima al suolo con probabilità di eccedenza del 10% ogni 50 anni, cosi come definiti dallamappa dipericolositàsismicadelterritorionazionale(OrdinanzaPCM3519/2006).Isuddettivaloridiaccelerazionialsuolovengonopresidalfile“SpettriNTCver.1.0.3”delConsiglioSuperioredeiLavoriPubblici.Infunzionedellecoordinatedelsitoincuièubicatol’edificiodavalutaresiassumeilvaloredell’accelerazionemassimaalsuoloconprobabilitàdieccedenzadel10%ogni50anni,corrispondenteadunperiododiritornoTR=475anni,definendocosilapericolositàsismica:

P=ag(ovveroconP=PGAdcomedaLineeGuida)

Selecoordinatedelsitononcoincidonoconquellediunpuntodelreticolodiriferimentoilvaloreagvienecalcolato come media pesata dei valori ag 1,2,3,4 nei quattro vertici della maglia elementare del reticolocontenenteilpuntoinesame.

reticolodiriferimento(esempio)(OrdinanzaPCM3519/2006,all.1b)

1.3 VULNERABILITA’SISMICA(V)–ScalaMacrosismicaEuropeaEMS98

La vulnerabilità sismica può essere valutata mediante l’applicazione di diversi metodi semplificati. Lametodologia,cheivivieneseguita,èquelladicuiallascalamacrosismicaeuropeaEMS98econsisteinunmetodoindirettobasatoinunapprocciomacrosismico.

- Approcciomacrosismicoo Lavulnerabilitàvienedesuntadall’analisisinteticadellecaratteristicheformaliecostruttive

dell’edificio.§ Siindividuano,infunzionedellecaratteristichetipologicheestrutturali,uncertonumerodi

categorie di edifici, ognunadelle quali caratterizzata da una funzione di vulnerabilità chegeneralmentevienecalibrataanalizzandoildannoregistratopereventisismicipassati.

- Conmetodoindirettoo Lavulnerabilitàdiogniedificiovieneespressamedianteunpunteggiooindicedivulnerabilità

checonsentediordinaresecondounascalaconvenzionaleerelativagliedificiesaminati.Taleindicevienedeterminatosecondocerteregolesullabasediindicatorinonpiùinterpretaticonsignificatotipologicomacomesintomidiunaidoneitàasopportareterremoti(adesempiol’efficienzadeicollegamenti,laresistenzadeimateriali,leregolaritàmorfologica,ecc..).

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LaclassificazionetipologicautilizzatanellascalamacrosismicaeuropeaEMS98contieneunasuddivisionediparticolareefficacia,inquantovalidasututtoilterritorioeuropeo,maaltempostessonongenericaetaledaconsentireun’attribuzionesufficientementechiaraeprecisa.Essadistingue,inprimoluogo,lecostruzioniinfunzionedelmaterialestrutturale:muratura,calcestruzzoarmato,acciaio,legnoperciascunacategoriasonoquindi individuatedifferentitipologiecostruttive.Lascala,dicuiallatabellachesegue,fornisceunarelazione fra le6 tipologie costruttive individuatee corrispondenticlassidivulnerabilità conandamentodecrescentediquest’ultima(A/F).

NellaEMS98visonodifferentidefinizionideldanno

- LaschedadiAgibilitàeDannonell’EmergenzaSismica(AeDES)Laschedadi1°livellodirilevamentodeldannoAeDESèfinalizzataalrilevamentodellecaratteristichetipologiche,deldannoedell’agibilitàdegliedificiordinari.LaschedaAeDESfornisceun’informazione

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piùestesadiquelladeducibiledadatiISTATsulletipologieedilizieequindirisultautilizzabileperunastimapiùprecisadell’indicedivulnerabilitàIvequindidellaclassedivulnerabilitàEMS98.IlmetodoMS®Ivaluta lavulnerabilitàsismicasecondo lascalamacrosismicaeuropeaEMS98convalorinumericicorrispondentialleclassidivulnerabilità(A/FrispettivamenteV6/V1delleLineeGuidaallegatealDecretoMIT65/17).SidefiniscepertutteletipologiedescrittenellaschedaAeDESunospecificovaloredellavulnerabilitàdibaseIbdell’indiceIv,corrispondenteall’ipotesidiappartenenzaallafasciadietàpiùelevata(contenente,implicitamente,anchel’ipotesidicattivamanutenzione:sisuppone, cioè che il grado di manutenzione sia proporzionale al tempo trascorso dalla data dicostruzioneovverodalladatadell’ultimaristrutturazione)edallacombinazionepiùsfavorevoleditutti i fattori tipologici che influenzano la vulnerabilità in senso negativo. Risultano i seguentipassaggi,comemeglioesplicitatinelletabellecheseguono,perlavalutazionedeivalorinumericidiIv associati alla classi di vulnerabilità di EMS98 e la corrispondenza di queste con le classi divulnerabilitàdicuialleLineeGuidaallegatoAalDMMIT65/17.Il punto di partenza è l’osservazione (Lagomarsino e Giovinazzi, 2001) che le matrici binomialiimplicite nella EMS98 ed ilmodello di vulnerabilità di Petrini (con la correlazione proposta dallostesso Petrini (Guagenti e Petrini, 1989) fra PGA e intensitàmacrosismica sono sostanzialmentecoerentiquandosiassumalacorrispondenzadicuiallaseguentetabellafraclasseEMS)(edIndicediVulnerabilitàIv

La scheda AeDES fornisce un’informazione relativa ad ogni edificio osservato notevolmente piùestesadiquelladeducibiledaidatiISTATequindiutilizzabileperunastimapiùprecisadell’IndicediVulnerabilitàIvequindidellaclassedivulnerabilitàEMS98.

VulnerabilitàdibaseIbmurature,c.a.edacciaio

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Inaggiuntaiseguentivaloriperlecorrispondenticondizioni

Inaggiuntaperfattoritipologici

Condeltaiperepocacostruzione,deltajperstatoconservazionecomedaseguenteprospettoa,classificazione(k)perdataclassificazionesismicase<datacostruzione/ristrutturazione

Prospettoa

Ulteriorifattoritipologici

DacuileseguenticlassidivulnerabilitàqualitativeequantitativeEMS98

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Peredificisenzaevidentedannoodissestopreesistentel’indice Ivperilsingoloedificiovarianeiseguentiintervalli:

- peredificiinmuratura:da-10a90(daclasseDaclasseA)- peredificiinc.a.:da-20a65(daclasseEaclasseA)

epertantorisultalaseguentetabellaegrafico

1.4 ESPOSIZIONE(E)

Sivalutal’esposizioneattraversoladeterminazionediunfattoreIfchemisural’affollamentodell’edificio. L’indiceIf(indicediaffollamento)tienecontodellapercentualediutilizzazione(indicePu)edelladensitàdiutenza(indiceDu).Perilcalcoloditaleindiceèpossibilequindiutilizzarelaseguenterelazione:If=Pu*Du.Vaprecisatochelapercentualediutilizzazionevariatra0%(abbandonato/nonutilizzato)al100%mentreladensitàdiutenzavienecalcolatacomerapportotrailnumerodiutentiedilvolumedell’edificio,sullabasedellenotiziefornitedaidatidirilievo(inqualchecasosiconsideralostandarddi100mc.perutente).

V6 V5 V4 V3 V2 V1A B C D E F

MURATURA (Ivm) 90 57 23 -10CA (Ivc) 65 37 8 -20

CLASSIVULNERABILITA'LINEEGUIDACLASSIVULNERABILITA'LINEEEMS98

0

20

40

60

80

100

120

140

V2 V3 V4 V5 V6

intervallidivulnerabilità Iv

Ivm Ivc

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1.5 RISCHIOSISMICOIlrischiosismicodibaseèdatodallaseguenteespressione:R’=PxV.Conivaloridivulnerabilità(V1/V6)edicuiallatabellaA,moltiplicatiperivaloridiaccelerazione(P1/P4)afferentialla4zonesismiche,siottengonoivaloriR’collocatinellatabellaBsecondoloschemadatodallatabella5delleLineeGuida(allegatoAalDMMIT65/17)

tabella5delleLineeGuida(allegatoAalDMMIT65/17)

tabellaA

tabellaB-rischiosismicodibaseR’

• L’applicazionediMS®Ifornisceperognisingoloedificioinc.a.omuratura:- ivaloriR’=PxV- laclassedirischiosismico(A*+,A*,B*,C*,D*,E*,F*,G*)dicuiallelineeguida;• L’applicazionediMS®-I,consente:- di avere unamesse di datiR’ e di classi di rischio relativi a tutti gli edifici facenti parte di un

patrimonioimmobiliareodiunComune,ecc…;- Formare un database, per successive attività dimonitoraggio ed analisi statistiche, in quanto le

valutazionicontemplatenelmetodoMS®Isieffettuanomediantel’utilizzodiunsoftwareapplicativoinstallatosuunapiattaformaelettronicadedicata.LeAmministrazioni/Enti/Societàcheadotterannoquestosistemapotrannomonitorarelostatodicertificazionedegliedificiedeventualilororevisioniin maniera agevole attraverso un portale Web-GIS. In tale portale viene localizzato l’edificiocertificatodalprofessionistaconevidenza,tramitegrafichevettorialidicoloridifferenti,dellivellodella classe di rischio sismico comprese anche le informazioni di tipo quantitativo: cliccando

classivulnerabilita'EMS98 F E D C B Aclassivulnerabilita'LGdelDM65/17 V1 V2 V3 V4 V5 V6

Ivm 0 0 0 23 57 90Ivc 0 0 8 37 65

ZONA1:PGAd

ZONA2:PGAd

ZONA3:PGAd

ZONA4:PGAd

3,5 2,5 1,5 0,5classerischio

sismicoPAM

R(m)=IvmxPGAd

R(m)=IvmxPGAd

R(m)=IvmxPGAd

R(m)=IvmxPGAd

R(m),max

A+ PAM<=0,50% 0A 0,50%<PAM<=1,00% 12 12B 1,00%<PAM<=1,50% 29 29C 1,50%<PAM<=2,50% 35 45 45D 2,50%<PAM<=3,50% 58 86 86E 3,50%<PAM<=4,50% 81 143 135 143F 4,50%<PAM<=7,50% 200 225 225G PAM>7,50% 315 315

ZONA1:PGAd

ZONA2:PGAd

ZONA3:PGAd

ZONA4:PGAd

3,5 2,5 1,5 0,5classerischio

sismicoPAM

R(c)=IvcxPGAd

R(c)=IvcxPGAd

R(c)=IvcxPGAd

R(c)=IvcxPGAd

R(c),max

A+ PAM<=0,50% 0A 0,50%<PAM<=1,00% 19 19B 1,00%<PAM<=1,50% 12 33 33C 1,50%<PAM<=2,50% 20 56 56D 2,50%<PAM<=3,50% 28 93 98 98E 3,50%<PAM<=4,50% 130 163 163F 4,50%<PAM<=7,50% 228 228G PAM>7,50% 326

MURA

TURA

C.A.

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sull’edificiodi interessesipossonoavereivalorideiparametrivalutatioscaricareilcertificatodirischiosismico;

- di pianificare razionalmente, sulla scorta di una scala di priorità e sulla base di dati oggettivi, lasuccessivaapplicazionedelmetodoconvenzionaleconcertificazionedelrischiosismicoante/postinterventoeglieventualiinterventi,ovenecessari,dirafforzamento/miglioramento/adeguamentoantisismico;

- dicertificareilrischiosismicopergliedificiinmuraturaante/postinterventodirafforzamento;- diredigereuneventualePianodiRiduzionedelrischiosismicoperilpatrimonioimmobiliareovvero

perilComune,ecc…

La classe del rischio sismico dipende dal valore del parametro economicoPAM (perdita annualemediaattesa)edalparametroIS-V(indicedisicurezzadellavita).

- La PAM viene assimilata al costo di riparazione dei danni prodotti dagli eventi sismici che simanifesteranno nel corso della vita della costruzione, ripartito annualmente ed espresso comepercentualedelcostodiricostruzioneCR.Tieneinconsiderazioneleperditeeconomicheassociateagli elementi, strutturali e non, e riferite al costo di ricostruzione (CR) dell’edificio privo del suocontenuto.LaPAMèdatadall’areasottesadallacurvadicuiallasottostantefiguraconivaloridicuiallasuccessivatabella.

CurvaPAM(DMMIT65/17)

TabellaPAM(DMMIT65/17)

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Ilcostodiricostruzioneèdefinito,infunzionedelraggiungimentodideterminatistatilimite,inpercentualerispettoalcostodelnuovo,secondolaseguentetabella:

Perogniinsiemediedificiricadentiinunastessaclassedirischio,cosicomeappenavalutataconlatabellaB,tendendoconto,soprattutto,del%CRsipassaallavalutazionedelrischiosismicoR,portandoincontoancheilvaloredelrischioall’esposizioneE.Pertanto:

R=(PxV)xE

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1.7 SCOPIEDAMBITIAPPLICATIVIMS®I

Va da subito sottolineato che le NTC 2018 dispongono stringenti e puntuali obblighi per le sole nuovecostruzioni,disciplinandoneanaliticamentelaprogettazioneelacostruzione (conl’imposizionedirequisititecnicidirigidezzaeresistenza,dimensioni,proporzioni,distanzatraedifici,ecc.)manonprevedono,invece,ungeneraleobbligodiadeguamentodellecostruzionipreesistentiperquantoriguardagliaspettistrutturali.Secondoquesta impostazione,pertanto, l’edificioprogettatoecostruito inconformitàalle leggivigentialmomentodella sua costruzioneè considerato “anorma”: qualora, come spesso accade, sopravvenisseronormepiùrigide(enonretroattive),nonvisarebbeunobbligodiadeguamento,salvoespressaprevisioneintalsenso.Taleprincipiogeneraletrovaunaderogapereffettodelledisposizioninormativedicuial§8.3e8.4NTC2018,cheistituisconol’obbligodisottoporrelecostruzioniesistentiadunavalutazionedisicurezza(chepermettadi stabilire se l’usodella costruzionepossacontinuare senza interventi,ovvero se lo stessodebbaesseremodificato–tramitedeclassamento,cambiodidestinazionee/oimposizionedilimitazionie/ocautelenell’uso–oppuresesianecessarioprocedereadaumentareoripristinare lacapacitàportante)e,quandonecessario,all’adeguamentodellacostruzione,incasitassativamenteprevisti.Èpoifattoobbligodieffettuareunavalutazionedisicurezzadell’immobilee,quandonecessario,dioperarel’adeguamentodellacostruzione,achiunqueintendasopraelevarelacostruzione,ovveroampliarelamedesimamedianteoperestrutturalmenteconnesseallacostruzione,oancoraapportarevariazionidiclassee/odidestinazioned’usoche comportino incrementi dei carichi globali in fondazione superiori al 10%, o effettuare interventistrutturalivoltia trasformare lacostruzionemedianteun insiemesistematicodioperecheportinoadunorganismoediliziodiversodalprecedente.Accantoataliobblighi,leNTC2018prevedonoaltresìunamerafacoltà di eseguire interventi di miglioramento della costruzione, qualora si voglia eseguire interventicomunquefinalizzatiadaccrescerelacapacitàdiresistenzadellestruttureesistenti.Seèchiaro,daunlato,che la valutazione di sicurezza deve essere effettuata ogni qualvolta si eseguano interventi strutturali diadeguamentoemiglioramento,dall’altro,lanormanulladicerispettoalcomportamentodaadottareincasodivariazionediclassificazionesismicaovveromodificadellenormativetecnicheperlecostruzioni,potendodedurnechenessunobbligodileggepuòessereimpostointalicircostanze.

• Edificiadibitialuoghidilavoro

Gli eventi sismici recenti hanno evidenziato nelle zone colpite una elevata vulnerabilità delle costruzioniesistentiadusolavorativooltrechéresidenzialefacendoemergereunproblemalegatoallasicurezzaditalicostruzioni,cheimponesoprattuttoaidatoridilavorolosvolgimentodiattivitàspeditivevolteavalutarelavulnerabilità/rischiosismicodellastrutturaedeglielementinonstrutturali,programmando,eventualmente,interventiidoneiafronteggiarelecriticitàriscontrate.Dalpuntodivistadegliobblighidocumentali,emergelanecessitàdiintegrareopportunamenteilDVRconlespecificheriguardantiilrischioderivantedaeventosismico. Considerato che il terremoto è un fenomeno naturale il cui rischio associato non può essereeliminatointotobensìdeveesseregestitonellamisuradaridurloilpiùpossibile,ildatoredilavorodovrebbeapplicare una strategia atta a limitarne gli effetti sull’ambiente e sulle persone, attuando politiche diprevenzione e riduzione del rischio, in particolare misure di prevenzione finalizzate alla riduzione dellavulnerabilitàdellecostruzioniesistenti.Certamentelasicurezzadelluogodilavorodipendedaqualiequantiinterventi di miglioramento o adeguamento sismico il datore di lavoro è in grado di attuare econseguentemente dalle disponibilità finanziarie dell’azienda da destinare a tale funzione. Interventisull’intera struttura che portino ad un totale adeguamento sismico dell’immobile possono esseremoltocostosi,finoarichiederesommeparagonabilialcostodicostruzionedell’immobilestesso.Perridurrequesticosti,tuttavia,ildatoredilavoropuòattuareinterventipiùmiratiecontenuti(rinforzilocali,miglioramentosismico),ingrado,comunque,diassicurareunincrementodellivellodisicurezzarispettoalterremoto;masoprattutto,puòpianificareneltempogliinterventidaeseguire,secondodelleprioritàchescaturisconodaunoscreeninginizialespeditivoedaffidabile,conseguenteall’applicazionedimetodisemplificatiperlavalutazionedellaClassediRischioSismicoecoerenticonidettamidelleLineeGuidaemanatedaCSLPed

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allegatealDecretoSisma-Bonus.Postocheilpericolodiunsismaèsemprepresenteenonvièpiùalcunazonadelterritorionazionale“nonarischio”,valutarel’entitàdelrischioderivantedall’eventosismicoaisensidelTUpresupponedivalutarelasicurezzadellecostruzioniesistenticosìcomeprevistadal§8NTC2018.Ildettatonormativoesclude, infatti, la sussistenzadiunobbligogeneraleper ilproprietariodell’edificiodiadeguarel’immobileairequisititecnicinormativamentesopravvenuti.Perquantoattieneailuoghidilavorooccorre,invece,fareriferimentononallenormetecnichesullecostruzioni,bensìdalledisposizionidettateatuteladellasaluteesicurezzasullavoroe,piùingenerale,dagliobblighiimpostiall’imprenditorealfineditutelare l’integrità fisica e morale dei dipendenti (norme quindi destinate ad esplicare i loro effetti nonsoltantoneiconfrontidell’imprenditore-proprietariodell’immobile,maanchedichiesercitalapropriaattivitàeconomicainunimmobilecondottoinlocazione).Ilrischioderivantedallasismicitàdelterritorio,pertanto,andràvalutatoe come tale recepitonelDVRexarticolo28TU (cheprevedea caricodell’imprenditorel’onereonnicomprensivodi valutare tutti i rischi, senzadistinzione), dettagliando leappositemisurediprevenzioneediprotezioneattuate, idispositividiprotezionecollettivie individualiadottatiaseguitodellavalutazione,nonchéleprocedureperl’attuazionedellemisuredarealizzare.

• Riduzionedelrischiosismico

Unacorrettastrategiadiriduzionedelrischiosismico,relativaaipatrimoniimmobiliariadiversedestinazionid’usodiEnti/Societàpubblicie/oprivati,devenecessariamentepassare,dunque,attraversounoscreeninginizialespeditivodellostessopatrimonio,mediantel’applicazionedimetodisemplificatiperlavalutazionedella classe di rischio sismico, che abbiano, comunque, una buona affidabilità e che siano, soprattutto,derivatidallemetodologieestudimessiapuntoedivulgatidallacomunitàscientifica.L’applicazionediunmetodo semplificato sui grandi patrimoni immobiliari per la valutazione della classe di rischio sismico èprecedutadaunaprimadisaminarelativamenteall’ubicazionedell’edificio,all’epocadicostruzione,secondoicriteriquidiseguitoelencati.

1averifica:

- Vengonoesclusituttigliedificicostruitiinzona4,secondol’ultimamappadipericolositàsismica.- Vengonoesclusituttigliedificiprogettatiecostruitidopoil2008nellezonesismiche1,2,3.

2averifica:- Vengono verificate le datedi progettazionedei restanti edifici e confrontate con lemappedi

classificazione sismica del territorio italianodal 1975 in poi (1974 legge64/74 “normeper lecostruzioniinzonesismiche”),chesisonoavutenelcorsodeglianni.Avrannopriorità,nellascaladiapplicazionedelmetodosemplificatogliedificiprogettatiprimacheilterritorioincuiquestiricadonosiastatoclassificatocomesismico,secondoilseguenteprospetto:

Sullabasedegliesitidi tali verifichevengonodefinitedelle fascediprioritàper l’applicazionedeimetodisemplificatisecondolefasimegliodescritteneiprospetticheseguono.

priorità

1

1

2

seannodicostruzioneodimiglioramento/adeguamentostrutturale<annodiclassificazionesismicadelcomuneincuisitroval'edificio

seannodicostruzioneodimiglioramento/adeguamentostrutturale>annodiclassificazionesismicadelcomuneincuisitroval'edificio

1975 2008

<1974 seannodicostruzioneodimiglioramento/adeguamentostrutturale<annodiclassificazionesismicadelcomuneincuisitroval'edificio

prioritàapplicazioneMS®epocadicostruzione note

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1afase:applicazionedelmetodosemplificatoperladefinizionedi:- ivaloriR’=PxV- leclassidirischiosismicoA+,A,B,C,D,E,F,Gdicuiallecitatelineeguida;

2afase:definizionediunascaladiprioritàperl’applicazionedelmetodoconvenzionale- Sullabasedei valoriR’ vengono individuati, secondouna scaladipriorità (da rischiomaggiorea

rischiominore),gliedificidasottoporre,neltempo,adinterventidirafforzamento/miglioramentosecondoicontenutidelloschemachesegue.AparitàdiR’siconsiderailvaloreR=R’xe

1. MS®IIsoftwaredicalcolo(muraturaec.a.)delrischiosismicodegliedificisonostatirealizzaticonl'obiettivodipermetterel’accessoviainternet inmododaavereunutilizzoimmediatodaparteditecniciedingegnerisenza dover installare il software sul proprio pc. I software sono allocati sul server hosting Siteground el’accessoavvienetramiteunaoperazionedilogindisponibilesottoildominiodiMTRicci.Il sito internetMTRicci.it è stato realizzato utilizzando la piattaformadi CMS Joomla e di conseguenza ilsoftwareèstatoincorporatoinuncomponenteinstallabilesutalepiattaforma.

- Il software è costituito da un’interfaccia grafica, dove l’utente può inserire e visualizzare i dati,realizzatainHTMLestilizzataconillinguaggioCSS.

- IcalcolieffettuatisuidatidiinputvengonoelaboratidaunfilediJavascript.- IdatielaborativengonoinviativiaAJAXadunfilediPHP,nellacartella“controllers”,delcomponente

Joomla.IlcontrollerPHPprovvederàarichiamareun'appositaclassediPHP,nellacartella“models”,perlaregistrazionedeidatisuDataBase.

- UnsecondocontrollerPHPprovvederàtramiteunasecondaclassealrecuperodeidatiperlastampainPDF.

Perl’applicazionedelmetodooccorreinserireneiprospettidedicatiaisingoliparametriidatirichiesti.Nellaparte relativa all’elaborazione dei dati vengono, tramite calcoli e funzioni logiche con apposite formule,definitiivalorinumericidiognicomponenteanalizzato,facentepartedelparamentoinesame.Daquestaanalisi viene assegnata, ad ogni parametro la corrispondente classe di vulnerabilità; la sommadi questedefiniscelavulnerabilitàdell’edificio.Talevaloremoltiplicatoperl’accelerazionesismicadelsitodefinisceilcosiddetto“rischiosismicodibaseR’=PxV”edaquestolaclassedelrischiosismico.

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Datidiinputeoutput PaginaHTML

FogliodistileCSS

FileJavascriptperl’esecuzione

deicalcoli

Risultati

Database

Controller1PHPAJAX

ClassediRegistrazionedati

PHP

Controller2PHP

AJAX

ClassediRecuperodati

PHP

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MANUALIISTRUZIONEDalManualeperlacompilazionedellaschedaAeDESperedificiordinariinmuratura,c.a.

MURATURE

MURATURAditipoIatessiturairregolareedicattivaqualità

Questo tipo di muratura, solitamente in pietra naturale, manifesta un comportamento sfavorevolecaratterizzato:

- Elevata vulnerabilità per azioni fuori dal piano, con tendenza allo scompaginamento ed allosfaldamento dell’apparecchio murario, anche per instabilità, per carichi verticali, dei singoliparamentimalcollegatoononcollegati.Talecircostanzasiverificaingenereancheincondizionidivincoloottimaleagliorizzontamenti

- Scarsaresistenzaperazioninelpiano,acausasiadellascarsaresistenzaintrinsecadeimaterialiedinparticolaredellamalta, siaper lo scarsoattrito chepuò svilupparsi tragli elementi lapidei, inrelazioneall’apparecchiomurario.

o Risultacostituitadaelementiinformi,chesipossonopresentareocomeciottolidifiume,,di piccole emedie dimensioni, levigati e con spigoli dalla forma arrotondata o comescapoli di cava , scaglie, ecc.., ovvero elementi di diversa pezzatura a spigoli vivi,generalmenteincalcareopietralavica.

MURATURAditipoIIatessituraregolareedibuonaqualità

Questo tipo dimuratura di pietra naturale o in laterizio (pietra artificiale)manifesta un comportamentofavorevolecaratterizzatoda:

- Bassa vulnerabilità per azioni fuori dal piano, sempre che la parete sia correttamente vincolatasuperiormenteedinferiormenteasolairigidiosemirigidi,ingradodidistribuireleazionisismichealleparetiparalleleall’azione,concomportamentomonoliticodellaparetestessa;

- Mediao elevata resistenzaperazioni nel pianodellaparete, graziealla resistenza intrinsecadeimateriali,inparticolaredellamaltae/operl’attritochepuòsvilupparsitraiblocchioglielementilapidei,inrelazioneallaconfigurazioneregolaredell’apparecchiomurario.

o Risultarealizzataconelementidaltaglioregolareesquadrato,qualevieineconsentitoaltufoeadaltretalunepietre,nonchénaturalmentedallaterizio.

Laclassevieneassegnatainbaseallivellodiconoscenzacheèrelativooltrechealtipodell’elementolapideo(naturale,artificiale)anchealtipodimaltaedallanaturadeicollegamentitraiparamentimurari.SiriportanoaseguiregliabachiconleassegnazionidiclasseIoIIperilivellidiconoscenza.

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Abacomuraturee relativaassegnazionediclasse inbaseallasolaconoscenzadelparamentoesterno (1°livellodiconoscenza)

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ABACODELLEMURATUREconconoscenzedi2°e3°livellocon

- Mc=maltacattivaqualità- Mb=maltadibuonaqualità;- Ps=paramenti(interno/esterno)noncollegatiomalcollegati- Pc=paramenti(interno/esterno)bencollegati.

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Perlestruttureinmuraturaoccorrefareiseguentiulterioriaccertamenti:

Presenzadipilastriisolati Si/No Presenzaditipologiaastrutturamista G1 Inc.a.oaltrotiposumuraturaPresenzaditipologiaastrutturamista G2 Muraturasuc.a.Presenzaditipologiaastrutturamista G3 Muraturamistaac.a.(oaltrotipo)inparallellostessopianoMuraturarinforzata H1 ConiniezioniointonacinonarmatiMuraturarinforzata H2 ArmataoconintonaciarmatiMuraturarinforzata H3 Conaltriononidentificatirinforzi

L’esistenzadipilastriisolativasegnalataqualorasirilevi,inunacostruzioneastrutturaportanteinmuraturaomista,lapresenzadielemetiisolatidiscaricodeisolicarichiverticali,realizzaticonmaterialidiqualunquetipologia,sianoessiinc.a.,muratura,acciaioolegnononfacentipartediunaveraepropriaintelaiatura.

Lestrutturemiste,invece,sonodaconsiderarsistrutturefuoriterrainmuratura(ordinariaoarmata)nellaqualisianostatiinseritielementistrutturaliverticalididiversatecnologia(c.a.,acciaio,legnooaltrimateriali)cuièaffidatoilcompitodisopportatrealmenounapartedeicarichiverticalie(oorizzontali.Talistrutturepossonoessereinserie(G1,G2,supianidiversi)e/oinparallelo(G3)rispettoallaparetidimuratura.Quandol’estensionee/ol’incidenzasulcomportamentostrutturaledellaparteintelaiataèsignificativavavalutatalaregolaritàdellaformainpiantaedinelevazionedell’interastruttura(parteinmuraturaeparteintelaiata).

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ORIZZONTAMENTI

Le strutture orizzontali non sono sempre identificabili, a tale scopo risultano utili elementi di guida alrilevatore,oltreall’intervistaaitecnicilocalie/oalproprietario:

- L’ispezioneneilocalinonintonacatiqualicantine,pianiinterrati,sottotetti,ecc..,- L’esamedellecaratteristichestrutturalideglisbalzi.

ABACODEGLIORIZZONTAMENTI

1 Nonidentificate2 Voltesenzacatene3 Volteconcatene4 Traviconsolettadeformabile(traviinlegnoconsemplicetavolato,traviinferroevoltine,ecc..)5 Traviconsolettasemirigida(traviinlegnocondoppiotavolato,traviinferrocontavelloni,ecc..)6 Traviconsolettarigida(solaioinc.a.,travibencollegateasoletteinc.a.,ecc..)

Perquantoriguardagliorizzontamentivoltati,ladistinzionefondamentaleètra:

- Voltesenzacatene:ossiastrutturespingentigiàsottol’azionedeisolicarichiverticali,chepossonoulteriormenteaggravarequestaspintapereffettodell’azionesismicaeportare,dunque,alcollassofuoridalpianodellepareti.

- Volteconcatene:ossiastrutturelacuispintavieneeliminataonotevolmenteridottagrazieallapresenzadicatenebenancorateovienecontrastatadaidoneisperoni.

Perquantoriguardalestrutturepiane(solai),sidistinguonotretipologieinrelazioneallalorodeformabiltànelpropriopiano:

- Traviconsolettadeformabile:ladeformabilitàe/olascarsaresistenzadiquestatipologiafannosiche,pursebencollegateallastrutturaverticale,nonsianoingradodicostituirevincoloalleparetisollecitatefuoridalpianonédiridistribuireleforzesismichetraleparetisollecitatenelpiano;puòquindiaccaderechequestiorizzontamentisollecitinoleparetifuoridalpiano,agevolandoilcrollo.

- Travi con soletta semirigida: la rigidezza e la resistenza di questa tipologia fanno si che, se bencollegate alla struttura verticale (cordoli o cuciture), siano in grado di costituire vincolosufficientementerigidoalleparetisollecitate fuoridelpianoeridistribuire le forzesismichetra leparetiparallelealladirezionedell’azione,cheracchiudonoilcampodisolaio.Questisolainonsonoinvecesufficientementerigididadeterminareunaridistribuzionedelleforzesismichefratuttelepartidell’edificio.

- Traviconsolettarigida:larigidezzaelaresistenzadiquestatipologiafannosiche,sedotatediuncollegamentoallastrutturaverticale(disolitoècosi)sianoingradodicostituirevincoloalleparetisollecitate fuori dal piano e ridistribuire le forze sismiche tra le pareti parallele alla direzionedell’azione. Si determinaun corretto comportamento della scatolamuraria, nella quale le paretisollecitatefuoridalpianosonobenvincolateaisolai,funzionandosecondounoschemafavorevoleatraveopiastravincolataaibordieleforzesismichevengonoriportateaterraattraversoleparetiadesseparallele

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STRUTTUREINC.A.(ALTRESTRUTTURE)

Perquestetipologiestrutturalivaespressoungiudizioglobalesullaregolarità/ irregolaritàdellacostruzione.Talegiudiziovasinteticamenteespresso,secondodeterminateregole,sulleregolaritàinpiantaedinelevazione,esulladisposizionedellemuratureditamponamento.

- Regolaritàinpiantaedinelevazione

Vannovalutatecomplessivamenteleseguentipresenze:

o Irregolaritàdiformainpianta,ovveropiantenondotatedidueassidisimmetriaortogonale,adesempiorealizzateadL,T,U,E,ecc..comenellasottostantefigura:

o Irregolaritàdiformainelevazione,ovveromacroscopichevariazionidisuperficie(+- 30%) con l’altezza, che creano evidenti sporgenze o rientranze, come, adesempionellasottostantefigura:

o Disposizioneeccentrica rispettoagli assi di simmetriadellapiantadi nucleo scalae/obloccoascensore(eccentricitàtrabaricentrodellemasseequellodellerigidezze):

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o Irregolarità strutturali in pianta, ovvero mancanza di telai resistenti in entrambe ledirezioni principali, teali non simetrici o mal distribuiti, pilastri di dimensioni moltodiverse,presenzadipartidelle’edficiorientranti(>20%inproiezionedelladimensioneplanimetricadell’edificioinquelladirezione),distribuionenonuniformedelpesoproprioe/odegliaccidentali:

o Irregolaritàstrutturaliinelevazione,ovveropresenzaditraviforti/solettepesantiafrontedipilastriesili,pilastritozzi(conaltezzainferiorea0,5hpiano),esistenzadipianiconsuperfici,pesoproprioosovraccaricosuperioreal50%rispettoaquelladelpianoinferioreosuperiore,taviaginocchio,solaisfalsati,fondazioniaquotesfalsatechegeneranopresenzadipilastritozzi:

- TamponatureSidovrà rilevare lapresenzadidissimmetrienelladisposizionedelle tamponaturee/o lapresenzadicondizionidivulnerabilitàspecifica,quali:

o Tamponaturedisposteesternamenteallamagliastrutturale:

o Tamponature perimetrali forate in maniera dissimmetrica (es. pareti moltoaperte su fronte strada e quasi completamente chiuse sugli altri lati). talidissimmetriepossonomodificarelaposizionedelbaricentrodellerigidezzedellestruttureequindiaumentarel’eccentricitàrispettoalbaricentrodellemasse,conconseguentieffettirotazionalidipiano;

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o Presenzadipilastritozzidovutiallapresenzaditamponaturechenonriemponolamagliastrutturale;

o Tamponature completamente mancanti in un piano (piano pilotis) ovvero di diversaresistenza/rigidezza

COPERTURELe coperture influenzano in modo positivo o negativo il comportamento sismico dell’edificioessenzialmentetramiteduefattori:ilpesoel’eventualeeffettospingentesullestruttureperimetralidi appoggio/vincolo. Per un edificio inmuratura la condizione ideale è quella di una copertura,leggera, rigida e resistente, ben collegata alla struttura muraria. Di seguito le caratteristicheafferentialcomportamento.

- Spingentepesanteo Èquesta indubbiamente la situazionepiùgravosa, inquanto lamassaelevata

causalanascitadiforzesismichenotevoli,mentrel’effettospingentefavorisceilcollassofuoridalpianodellestrutturesottostanti;

- NONspingentepesanteo Disolitolapesantezzaèassociataallatipologiadisolaiolatero-cementizio,che

però, in generale garantisce, garantisce una buona resistenza e rigidezza nelpianoequindiunacapacitàdiridistribuzionedelleforzesismichesullesottostantistrutture.percontro l’eccessivapesantezzapuòdeterminare forze,siastatichechedinamiche,chepossonosuperarelaresistenzadellestrutturediappoggio.

- Spingenteleggerao Ipericolidiquestacondizionesonoessenzialmentelegatiall’aggravamentodellespinte

orizzontalisullestrutturediappoggiodovutealleforzesismiche,oltrechéalleforzeverticali.

- NONspingenteleggerao Èquestalacondizionepiùfavorevole,peribassivaloridelleforzesismicheel’assenzadi

aggravipereffettodellespinte

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MORFOLOGIATERRENOEDISSESTIFONDAZIONI

Le informazioni richieste contemplano una semplice osservazione sulla morfologia del sito nel quale ècollocato l’edificio e la registrazione di evidenti presenze di dissesti alle fondazioni dello stesso edificio.Relativamente alla solamorfologia del sito, da valutare nei dintorni dell’edificio, la condizione di crestacostituisce elemento di particolare vulnerabilità per possibili amplificazioni locali dell’azione sismica.Fondazioni in pendio forte o con dislivelli dei piani possono essere causa in caso di evento sismico dicedimentidifferenziati.STATOATTUALE:DANNIPREESISTENTIADELEMENTISTRUTTURALIENONSTRUTTURALI

- DannoleggeroÈundannochenoncambiainmodosignificativolaresistenzadellestruttureenonpregiudicalasicurezzadeglioccupantiacausadipossibilicadutedielementinonstrutturali.

o Murature§ Lesioninonpassantiattraversol’interospessore,diampiezza<1mm,distribuite

sullemurature e sugli orizzontamenti senza espulsione dimateriale, lievissimiinizididislocazioni<1mmfraporzionidistruttureportanti,adesempiotramuriesolaio framuriescale.Dissestimolto limitatiallecoperturepiùdeformabili(legno, acciaio), con conseguente caduta di qualche tegola sui bordi. Comeconseguenzapossonoverificarsicadutedipiccolipezzidiintonacoodistuccononlegatiallamuraturaodegradati.

o Calcestruzzoarmato§ Lesionilievissimenonpassantinelletravi<1mm,lesionicapillari<0,5mmnon

verticalienonpassantinellecolonneoneisetti/senzainteressamentodeinodi.Lesionifinoad1mmdidistaccodelletamponaturedaitelai,lievilesionidiagonali<1mmdelletamponature.

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- Dannomedio-graveÈundannochepotrebbeanchecambiareinmodosignificativolaresistenzadellastruttura,senzacheperòvengaavvicinatoillimitedicrolloparzialedielementistrutturaliprincipali.

o Murature§ Lesionidimaggiorigravità,ancheconespulsionedimaterialeeconampiezzadi

qualche<=1cmopiùampie inprossimitàdelle aperture, sintomidi lesioni daschiacciamento, distacchi significativi tra solaio e/o scale epareti e fraparetiortogonali. Qualche sconnessione nell’orditura secondaria dei solai. Lesionisignificativenellevolte<=3mmconsintomidischiacciamento.Nellecopertureinlegnooinacciaioconmantoditegole,sconnessioninell’orditurasecondariaespostamentiapprezzabili<=1cmdegliappoggidelletraviprincipali,sconnessioninell’orditurasecondariaecadutadiporzionidelmantoditegole.Fuoripiombovisibili<=1%.

o Calcestruzzoarmato§ Lesionidaflessionenelletravifinoa5mm,lesionineipilastrie/oneisetti<=3mm

con limitato interessamento dei nodi, inizio di sbandamento delle barrecompresse nelle colonne con inizio di espulsione del copriferro, fuori piomboappenapercettibili<<1%.Nelletamponature lesionievidenti>1mmdovuteadistaccodallastruttura,lesionidiagonalifinoa3/4mm,evidentischiacciamentiagli angoli a contatto con i telai, a volte minime espulsioni localizzate deimateriali.

- DannogravissimoÈundannochemodificainmodoevidentelaresistenzadellastrutturaportandolavicinoallimitedicrolloparzialeototaledielementistrutturaliprincipali.Statodescrittodadannisuperioriaiprecedentidescritti.

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