Il Gruppo Fiat nel 2000 - FCA Group · 2018. 12. 27. · netto medio al tasso annuo del 10% nel...

Schemi di bilancio e Note integrative

Bilancio consolidato e d’esercizio al 31 dicembre 2000

Il Gru

pp

o F

iat nel 2000 —

Bilancio

conso

lidato

e d’esercizio

al 31 dicem

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ilancio e N

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rative

Il Gruppo Fiat nel 2000

C M Y CM MY CY CMY K

INDICE

1 Gruppo Fiat – Bilancio consolidato al 31 dicembre 2000

2 Stato patrimoniale

7 Conto economico

9 Nota integrativa

45 Fiat S.p.A. – Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2000

46 Stato patrimoniale

49 Conto economico

51 Nota integrativa

85 Allegato alla Nota integrativa del Bilancio consolidato

86 Le imprese del Gruppo Fiat

121 Relazione della Società di Revisione sul Bilancio consolidato

122 Relazione della Società di Revisione sul Bilancio d’esercizio

123 Relazioni del Collegio Sindacale

PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI DEL

DATI STATISTICI PER AREA GEOGRAFICA

La Fiat S.p.A. ha adottato l’Euro quale valuta di conto a partire dal esercitando in anticipo tale facoltà, come peraltro concesso dal “Disposizioni per l’introduzione dell’Euro nell’ordinamento nazional

I Bilanci consolidato e d’esercizio di Fiat S.p.A. al 31 dicembre 20001999 sono stati pertanto redatti in Euro e, al fine di rendere omogenimporti relativi all’esercizio 1998 sono stati anch’essi espressi in Eurbase del rapporto fisso di conversione stabilito il 31.12.1998 di 1 Eu

in milioni di euro 2000 1999 1998

Risultato operativo 855 788 746

Utile prima delle imposte 1.050 1.024 1.442

Utile netto del Gruppo e di Terzi 578 506 916

Utile netto del Gruppo 664 353 621

Posizione finanziaria netta attiva (passiva) (6.467) (4.031) 1.420

Patrimonio netto del Gruppo e di Terzi 15.209 14.767 15.120

Patrimonio netto dicompetenza del Gruppo 13.320 12.874 12.998

Autofinanziamento (Risultato nettodel Gruppo e di Terzi più Ammortamenti) 3.630 2.860 3.226

Investimenti 3.236 2.712 2.418

Ricerca e sviluppo 1.725 1.406 1.264

Risultato operativo delleAttività industriali su Ricavi netti (R.O.S.) 1,7% 1,9% 2,2%

Risultato operativo suCapitale investito netto medio (R.O.I.) 4,2% 4,8% 5,4%

Utile netto del Gruppoe di Terzi su Ricavi netti 1,0% 1,1% 2,0%

Utile netto su Patrimonionetto medio (di competenza) (R.O.E.) 5,1% 2,7% 4,7%

Creazione valore– Valore assoluto (*) (899) (480) (714)– Rendimento del capitale investito 6,0% 7,0% 7,7%

(*) Differenza tra Risultato operativo dell’esercizio (comprensivo del Risultato partecipazioni) e il cnetto medio al tasso annuo del 10% nel 2000 e nel 1999 e del 12% nel 1998.

numero Società Dipendenti Stab

Italia 244 112.224

Europa esclusa Italia 457 57.421

Mercosur 68 29.180

Nord America 158 16.392

Altre aree 136 8.736

Totale 1.063 223.953

Il Bilancio 2000 del Gruppo Fiat può essere consultato su Internet

ai seguenti indirizzi: www.fiatgroup.com www.bilanciofiat.com

Il Bilancio “on line” contiene informazioni complementari, approfondimenti

e tabelle dati acquisibili in formato pdf ed excel.

www.fiatgroup.comwww.bilanciofiat.com

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14577

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3000

6000

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42000

84000

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45000

54000

63000

DIPENDENTI

1998 1999 2000

unità

223.953221.319220.549

1997

242.322

1996

237.865

CAPITALE INVESTITO NETTO

1998 1999 2000

in milioni di euro

21.676

18.798

13.700

1997

14.122

1996

15.168

RICAVI CONSOLIDATI

1998 1999 2000

in milioni di euro57.555

48.12345.769

1997

46.257

1996

40.244

dicembre 2000

cembre 2000

o consolidato

Bilancio consolidato

Bilancio d’esercizio

PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI DEL GRUPPO FIAT

DATI STATISTICI PER AREA GEOGRAFICA

La Fiat S.p.A. ha adottato l’Euro quale valuta di conto a partire dal 1° gennaio 1999,esercitando in anticipo tale facoltà, come peraltro concesso dal D.Lgs. 213/1998“Disposizioni per l’introduzione dell’Euro nell’ordinamento nazionale”.

I Bilanci consolidato e d’esercizio di Fiat S.p.A. al 31 dicembre 2000 e al 31 dicembre1999 sono stati pertanto redatti in Euro e, al fine di rendere omogeneo il confronto, gliimporti relativi all’esercizio 1998 sono stati anch’essi espressi in Euro, convertiti sullabase del rapporto fisso di conversione stabilito il 31.12.1998 di 1 Euro=1.936,27 Lire.

in milioni di euro 2000 1999 1998 1997 1996

Risultato operativo 855 788 746 1.791 932

Utile prima delle imposte 1.050 1.024 1.442 2.160 1.965

Utile netto del Gruppo e di Terzi 578 506 916 1.550 1.420

Utile netto del Gruppo 664 353 621 1.248 1.225

Posizione finanziaria netta attiva (passiva) (6.467) (4.031) 1.420 1.340 (1.142)

Patrimonio netto del Gruppo e di Terzi 15.209 14.767 15.120 15.462 14.026

Patrimonio netto dicompetenza del Gruppo 13.320 12.874 12.998 13.203 12.042

Autofinanziamento (Risultato nettodel Gruppo e di Terzi più Ammortamenti) 3.630 2.860 3.226 4.184 3.867

Investimenti 3.236 2.712 2.418 2.398 2.746

Ricerca e sviluppo 1.725 1.406 1.264 1.166 1.129

Risultato operativo delleAttività industriali su Ricavi netti (R.O.S.) 1,7% 1,9% 2,2% 4,4% 2,9%

Risultato operativo suCapitale investito netto medio (R.O.I.) 4,2% 4,8% 5,4% 12,2% 6,3%

Utile netto del Gruppoe di Terzi su Ricavi netti 1,0% 1,1% 2,0% 3,4% 3,5%

Utile netto su Patrimonionetto medio (di competenza) (R.O.E.) 5,1% 2,7% 4,7% 9,9% 10,5%

Creazione valore– Valore assoluto (*) (899) (480) (714) 144 (607)– Rendimento del capitale investito 6,0% 7,0% 7,7% 12,8% 8,5%

(*) Differenza tra Risultato operativo dell’esercizio (comprensivo del Risultato partecipazioni) e il costo del Capitale investitonetto medio al tasso annuo del 10% nel 2000 e nel 1999 e del 12% nel 1998.

Centri di Ricercanumero Società Dipendenti Stabilimenti e Sviluppo

Italia 244 112.224 75 70

Europa esclusa Italia 457 57.421 82 37

Mercosur 68 29.180 22 9

Nord America 158 16.392 41 13

Altre aree 136 8.736 22 2

Totale 1.063 223.953 242 131

o su Internet

iofiat.com

i, approfondimenti

1

1

Fiat S.p.A.

Sede legale in Torino, Via Nizza, 250

Capitale Sociale versato euro 2.753.025.000

Registro delle Imprese Ufficio di Torino

C.F. 00469580013

GRUPPO FIAT BILANCIO CONSOLIDATOal 31 dicembre 2000

2 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2000

(in milioni di euro) 31 dicembre 2000 31 dicembre 1999

CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI 1 1

IMMOBILIZZAZIONI

Immobilizzazioni immateriali (nota 1)

Costi di impianto e di ampliamento 109 93

Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 23 23

Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno 561 86

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 482 131

Avviamento 386 425

Immobilizzazioni in corso e acconti 63 187

Altre immobilizzazioni immateriali 268 262

Differenze da consolidamento 4.565 602

Totale 6.457 1.809

Immobilizzazioni materiali (nota 2)

Terreni e fabbricati 4.891 5.040

Impianti e macchinario 6.264 6.281

Attrezzature industriali e commerciali 1.823 1.751

Altri beni 2.547 1.764

Immobilizzazioni in corso e acconti 1.152 1.084

Totale 16.677 15.920

Immobilizzazioni finanziarie (nota 3)

Partecipazioni

in imprese controllate 758 5.055

in imprese collegate 1.778 1.095

in altre imprese 4.764 1.271

Totale Partecipazioni 7.300 7.421

Crediti

verso imprese controllate:

esigibili entro l’esercizio 3 2

Totale Crediti verso imprese controllate 3 2

verso altri:

esigibili entro l’esercizio successivo 78 77

esigibili oltre l’esercizio successivo 33 27

Totale Crediti verso altri 111 104

Totale Crediti 114 106

Altri titoli 5.073 5.132

Azioni proprie 23 27

Beni concessi in leasing 4.150 4.142

Totale 16.660 16.828

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 39.794 34.557

ATTIVO CIRCOLANTE

Rimanenze (nota 4)

Materie prime, sussidiarie e di consumo 1.477 1.259

Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 1.297 1.217

Lavori in corso su ordinazione 4.796 4.603

Prodotti finiti e merci 4.921 3.963

Acconti 1.888 1.162

Totale 14.379 12.204

S T A T O P A T R I M O N I A L E

❚ ATTIVO

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ATTIVO CIRCOLANTE (segue)

Crediti (nota 5)

verso clienti:

esigibili entro l’esercizio successivo 6.443 6.423


Totale Crediti verso clienti 6.532 6.509



Totale Crediti verso imprese controllate 44 52

verso imprese collegate:


Totale Crediti verso imprese collegate 170 134

verso altri:


esigibili oltre l’esercizio successivo 2.261 1.259

Totale Crediti verso altri 5.712 3.950

Totale 12.458 10.645

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni (nota 6)

Partecipazioni

in altre imprese 1.098 687

Totale Partecipazioni 1.098 687

Altri titoli 4.918 4.144

Azioni proprie 27 –

Crediti finanziari




Totale Crediti finanziari verso imprese controllate 194 117

verso imprese collegate:


esigibili oltre l’esercizio successivo 8 –

Totale Crediti finanziari verso imprese collegate 400 223

verso altri:



Totale Crediti finanziari verso altri 19.201 14.514

Totale Crediti finanziari 19.795 14.854

Totale 25.838 19.685

Disponibilità liquide (nota 7)

Depositi bancari e postali 1.964 1.885

Assegni 4 2

Denaro e valori in cassa 29 19

Totale 1.997 1.906

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 54.672 44.440

RATEI E RISCONTI ATTIVI (nota 8)

Disaggi di emissione 42 –

Altri ratei e risconti 1.246 875

TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI 1.288 875

❚ TOTALE ATTIVO 95.755 79.873




❚ PASSIVO


PATRIMONIO NETTO (nota 9)

Patrimonio netto del Gruppo

Capitale 2.753 2.753

Riserva da sovrapprezzo delle azioni 1.636 1.636

Riserva legale 659 659

Riserva per azioni proprie in portafoglio 50 27

Utili portati a nuovo e altre riserve 7.558 7.446

Utile dell’esercizio 664 353

Totale 13.320 12.874

Capitale e riserve di azionisti terzi 1.889 1.893

TOTALE PATRIMONIO NETTO 15.209 14.767

FONDI PER RISCHI ED ONERI (nota 10)

Fondi per trattamento di quiescenza e obblighi simili 1.515 821

Fondi per imposte 1.176 710

Altri fondi 4.577 2.781

Fondo di consolidamento per rischi ed oneri futuri 32 61

Riserve tecniche società assicurative 12.616 10.293

TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI 19.916 14.666

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO (nota 11) 2.017 2.138

DEBITI (nota 12)

Obbligazioni:

esigibili entro l’esercizio successivo 2.489 615


Totale Obbligazioni 11.089 3.565

Obbligazioni convertibili – –

Debiti verso banche:



Totale Debiti verso banche 13.594 16.920

Debiti verso altri finanziatori:



Totale Debiti verso altri finanziatori 2.517 1.689

Acconti:



Totale Acconti 6.743 5.813

Debiti verso fornitori:



Totale Debiti verso fornitori 11.184 10.524

Debiti rappresentati da titoli di credito:



Totale Debiti rappresentati da titoli di credito 5.172 2.474

Debiti verso imprese controllate:


esigibili oltre l’esercizio successivo – 5

Totale Debiti verso imprese controllate 61 58

0

0

5


DEBITI (segue)

Debiti verso imprese collegate:


Totale Debiti verso imprese collegate 683 670

Debiti tributari:



Totale Debiti tributari 1.656 1.309

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale:



Totale Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 366 383

Altri debiti:



Totale Altri debiti 1.713 1.388

TOTALE DEBITI 54.778 44.793

RATEI E RISCONTI PASSIVI (nota 13)

Altri ratei e risconti 3.835 3.509

TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI 3.835 3.509

❚ TOTALE PASSIVO 95.755 79.873

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5

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4

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GARANZIE PRESTATE

Garanzie personali

Fidejussioni

a favore di imprese controllate 30 33

a favore di imprese collegate 72 114

a favore di altri 1.404 1.657

Totale Fidejussioni 1.506 1.804

Avalli

a favore di altri 161 53

Totale avalli 161 53

Altre garanzie personali

a favore di imprese controllate – –

a favore di imprese collegate 427 466

a favore di altri 2.164 2.824

Totale Altre garanzie personali 2.591 3.290

Totale 4.258 5.147

Garanzie reali

a favore di imprese controllate 56 53

a favore di imprese collegate – 14

a favore di altri 342 343

Totale 398 410

TOTALE GARANZIE PRESTATE 4.656 5.557

IMPEGNI

Impegni per strumenti finanziari rappresentati fuori bilancio 34.548 20.049

Impegni per acquisti di immobilizzazioni tecniche 1.132 640

Impegni per lavori ad esecuzione differita 87 29

Altri impegni 4.789 3.182

TOTALE IMPEGNI 40.556 23.900

BENI DI TERZI PRESSO L’AZIENDA 1.372 1.775

BENI DELL’AZIENDA PRESSO TERZI 13.179 12.438

ALTRI CONTI D’ORDINE 653 561

❚ TOTALE CONTI D’ORDINE 60.416 44.231


❚ CONTI D’ORDINE (nota 14)

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C O N T O E C O N O M I C O

(in milioni di euro) Esercizio 2000 Esercizio 1999 Esercizio 1998

VALORE DELLA PRODUZIONE (nota 15)

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 57.603 48.402 45.755

Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 27 275 (154)

Variazioni dei lavori in corso su ordinazione (48) (279) 14

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 1.242 1.107 987

Altri ricavi e proventi:

contributi in conto esercizio 43 33 56

altri 2.376 1.806 1.604

Totale Altri ricavi e proventi 2.419 1.839 1.660

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 61.243 51.344 48.262

COSTI DELLA PRODUZIONE (nota 16)

Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 31.134 25.720 24.102

Costi per servizi 9.042 7.893 7.046

Costi per godimento di beni di terzi 409 299 235

Costi per il personale:

salari e stipendi 6.140 5.430 5.239

oneri sociali 1.710 1.630 1.835

trattamento di fine rapporto 353 333 357

trattamento di quiescenza e simili 139 59 74

altri costi 353 196 136

Totale Costi per il personale 8.695 7.648 7.641

Ammortamenti e svalutazioni:

ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 519 280 238

ammortamento delle immobilizzazioni materiali 2.533 2.074 2.072

altre svalutazioni delle immobilizzazioni 1 5 1

svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle disponibilità liquide 475 244 253

Totale Ammortamenti e svalutazioni 3.528 2.603 2.564

Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 63 (64) 253

Accantonamenti per rischi 1.047 854 725

Altri accantonamenti 7 8 24

Oneri diversi di gestione 1.458 1.265 1.183

Interessi e oneri società di servizi finanziari 983 694 1.005

Sinistri e altre partite tecniche - società assicurative 4.022 3.636 2.738

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE 60.388 50.556 47.516

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 855 788 746

PROVENTI E ONERI FINANZIARI (nota 17)

Proventi da partecipazioni

in imprese controllate 82 110 89

in imprese collegate 6 22 3

in altre imprese 290 157 148

Totale Proventi da partecipazioni 378 289 240

Altri proventi finanziari

da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:

verso altri 5 6 27

da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 203 86 33

da titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 96 162 214


C O N T O E C O N O M I C O

(in milioni di euro) Esercizio 2000 Esercizio 1999 Esercizio 1998

PROVENTI E ONERI FINANZIARI (segue)

Altri proventi finanziari (segue)

Proventi diversi dai precedenti

da imprese controllate 22 12 18

da imprese collegate 17 6 23

da altri 1.312 1.598 872

Totale Proventi diversi dai precedenti 1.351 1.616 913

Totale Altri proventi finanziari 1.655 1.870 1.187

Interessi e altri oneri finanziari

da imprese controllate 5 7 6

da imprese collegate 14 6 1

da altri 2.631 2.247 1.057

Totale Interessi e altri oneri finanziari 2.650 2.260 1.064

TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (617) (101) 363

RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE (nota 18)

Rivalutazioni:

di partecipazioni 206 183 171

di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni 41 51 5

di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 6 1 12

Totale Rivalutazioni 253 235 188

Svalutazioni:

di partecipazioni 280 111 126

di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni 43 74 2

di titoli iscritti nell’attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 25 37 13

svalutazione di crediti finanziari 7 9 4

Totale Svalutazioni 355 231 145

TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE (102) 4 43

PROVENTI E ONERI STRAORDINARI (nota 19)

Proventi:

plusvalenze da alienazioni 2.524 382 205

altri proventi 233 172 758

Totale Proventi 2.757 554 963

Oneri:

minusvalenze da alienazioni 30 14 9

imposte relative a esercizi precedenti 5 9 9

altri oneri 1.808 198 655

Totale Oneri 1.843 221 673

TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE 914 333 290

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 1.050 1.024 1.442

Imposte sul reddito dell’esercizio (nota 20) 472 518 526

UTILE DELL’ESERCIZIO DI GRUPPO E DI TERZI 578 506 916

Perdita/(Utile) di competenza di azionisti terzi 86 (153) (295)

UTILE DELL’ESERCIZIO 664 353 621

0

0

9

FORMA E CONTENUTO DEL BILANCIO CONSOLIDATO

Il Bilancio consolidato relativo all’esercizio 2000 è statoredatto in osservanza delle norme introdotte dal decretolegislativo del 9 aprile 1991, n° 127, di attuazione della IV e VIIdirettiva CEE. Nel conto economico sono indicati gli importidelle corrispondenti voci dell’esercizio 1999 e 1998. I fatti dirilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio, illustrati nellaRelazione sulla gestione, costituiscono parte integrante dellapresente Nota integrativa.

Il Bilancio consolidato comprende i bilanci della Fiat S.p.A.,società Capogruppo, e delle controllate italiane ed estere,che costituiscono il Gruppo Fiat, nelle quali la Fiat S.p.A.detiene direttamente o indirettamente più del 50% del capitaleo il controllo operativo di fatto. Sono anche comprese alcuneimprese nelle quali Capogruppo detiene direttamente oindirettamente il controllo congiuntamente ad altri soci,che vengono consolidate con il metodo proporzionale.

Talune imprese complessivamente non rilevanti, il cuiconsolidamento avrebbe determinato un impatto nonsuperiore allo 0,5% (0,4% nel 1999 e 0,3% nel 1998) deltotale ricavi consolidati, e per le quali non è possibile otteneretempestivamente e senza spese sproporzionate le necessarieinformazioni, sono state escluse dall’area di consolidamento,senza per questo compromettere la rappresentazione veritierae corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e delrisultato economico del Gruppo, nonché la chiarezza delbilancio. Inoltre, con riferimento al bilancio consolidato al31 dicembre 1999, il Gruppo Case, acquisito nel mese dinovembre 1999, non era stato consolidato in quanto nonsarebbe stato possibile ottenere tempestivamente e senzacosti sproporzionati le informazioni necessarie.

Il Gruppo Fiat nel 2000 è stato interessato da alcune variazionidella struttura del Gruppo, dettagliate nell’ambito dellaRelazione sulla gestione alla quale si rinvia.

In questa sede si precisa che l’alleanza strategica industrialecon General Motors ha comportato, nel corso del 2000, unariorganizzazione societaria del Settore Automobili. In particolare,a far data dal 1° luglio 2000 la capo-settore Fiat Auto S.p.A.(ora Fiat Auto Partecipazioni S.p.A.) ha scorporato il propriobusiness e lo ha conferito ad una nuova capo-settore Fiat AutoHoldings B.V., di cui controlla l’80%. Contestualmente GeneralMotors ha acquisito una partecipazione in Fiat Auto HoldingsB.V. del 20% e Fiat ha acquisito una partecipazione del 5,85%nella stessa General Motors.

Nel contesto del presente bilancio viene commentata l’attivitàdel Settore Automobili, rappresentata, per quanto riguarda ivalori economici, dai risultati ottenuti nel primo semestre dal

Gruppo Fiat Auto S.p.A. (ora Fiat Auto Partecipazioni S.p.A.)e da quelli ottenuti nel secondo semestre dal Gruppo FiatAuto Holdings B.V. dopo il conferimento sopra citato; perquanto riguarda i valori patrimoniali al 31 dicembre 2000l’attività del Settore Automobili si identifica con il consolidatodel Gruppo Fiat Auto Holdings B.V. L’attività del SettoreAutomobili così rappresentata è omogenea e comparabilecon quella descritta nei precedenti esercizi e con quelladell’esercizio attualmente in corso.

TECNICHE DI CONSOLIDAMENTO E PRINCIPI CONTABILI

I bilanci oggetto di consolidamento sono quelli d’eserciziodi società singole o consolidati di Settore, redatti dai rispettiviConsigli di Amministrazione, opportunamente modificati dagliamministratori delle società stesse, ove necessario, peruniformarli ai principi contabili omogenei di Gruppo, nonchéper eliminare eventuali interferenze fiscali. I principi di Grupporispettano le regole statuite dal decreto legislativo del 9 aprile1991, n° 127, interpretate ed integrate dai principi contabilielaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti edei Ragionieri e, ove mancanti e non in contrasto, da quelliemanati dall’International Accounting Standards Committee(I.A.S.C.).

Al fine di ottenere una rappresentazione veritiera e correttadella realtà del Gruppo, tenuto conto della loro integrazionefunzionale, le società controllate operanti nel settore delleassicurazioni e le società finanziarie operanti al servizio deiSettori industriali sono state consolidate con il metododell’integrazione globale. In conseguenza di questo, sonostate apportate modifiche agli schemi di stato patrimonialee di conto economico in applicazione dell’art. 32 del D. Lgs.127/91, che prevede la necessità di apportare variazionifinalizzate ad una più chiara, veritiera e correttarappresentazione della situazione economica, patrimonialee finanziaria.

Tecniche di consolidamento

Le attività e le passività, nonché i proventi e gli oneri,dei bilanci oggetto di consolidamento con il metododell’integrazione globale sono inseriti nel bilancio di Gruppo,prescindendo dall’entità della partecipazione detenuta. È statoinoltre eliminato il valore di carico delle partecipazioni controil patrimonio netto di competenza delle società partecipate,attribuendo ai soci di minoranza, in apposite voci, la quotadel patrimonio netto e del risultato netto dell’esercizio di lorospettanza.

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N O T A I N T E G R A T I V A

10 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2000 – Nota integrativa

Le differenze risultanti dalla elisione delle partecipazioni controil valore corrente del patrimonio netto delle partecipate alladata dell’acquisto, per le acquisizioni realizzate a partire dal1994, secondo il D. Lgs. n° 127 vengono imputate aglielementi dell’attivo e del passivo delle imprese incluse nelconsolidamento, ove questo sia applicabile. L’eventuale valoreresiduo, se positivo, è imputato in una posta dell’attivodenominata “Differenza da consolidamento” ed ammortizzatoin quote costanti in relazione alla prevista recuperabilità dellostesso; se negativo, è imputato ad una voce di patrimonionetto denominata “Riserva di consolidamento” (oppure al“Fondo di consolidamento per rischi e oneri futuri”, sedovuto a previsione di risultati economici sfavorevoli).

Gli utili, le perdite ed i relativi effetti fiscali derivanti daoperazioni tra società del Gruppo, non ancora realizzati neiconfronti di Terzi, sono eliminati, come pure sono eliminatele partite che danno origine a debiti e crediti, costi e ricavi trale società consolidate con il metodo dell’integrazione globale.

Sono stati elisi i margini su vendite infragruppo con l’eccezionedei margini sulle cessioni di beni strumentali, prodotti e cedutiall’interno del Gruppo a prezzi allineati con le condizioni dimercato, in quanto tale eliminazione avrebbe effetti irrilevantie comporterebbe comunque costi sproporzionati.

Sono altresì stati oggetto di eliminazione i conti d’ordinerelativi a garanzie, impegni e rischi tra le imprese inclusenell’area di consolidamento.

La conversione delle poste di stato patrimoniale dei bilanciespressi in moneta diversa dalla moneta di conto (Euro) èeffettuata applicando i cambi correnti di fine esercizio. Leposte di conto economico sono invece convertite ai cambi medidell’esercizio, ad eccezione dei bilanci delle controllate operantinei Paesi ad alto tasso di inflazione (nei quali il tasso d’inflazionecumulato nel triennio supera il 100%), per le quali si adottano iprincipi contabili previsti per la contabilità per l’inflazione.

Le differenze cambio di conversione risultanti dal raffrontotra il patrimonio netto iniziale convertito ai cambi correnti e ilmedesimo convertito ai cambi correnti alla fine dell’esercizioprecedente, nonché la differenza tra il risultato economicoespresso ai cambi medi e quello espresso ai cambi correnti,sono imputate alla voce del patrimonio netto “Differenzecambio”.Le differenze cambio iscritte nel patrimonio netto consolidatoe relative alle partecipazioni in imprese controllate e collegatesono imputate al conto economico all’atto dell’eventualecessione a terzi.

I tassi di cambio applicati sono riportati alla nota 23.

Principi contabili

Stato patrimoniale

Immobilizzazioni

Immobilizzazioni immateriali

I beni immateriali ed i costi considerati di utilità pluriennalesono iscritti al costo, rettificato del valore degli ammortamenti;questi sono calcolati a rate costanti tenendo conto dellaresidua possibilità di utilizzazione futura del bene. Inparticolare gli avviamenti e le differenze da consolidamentosono ammortizzati in un periodo che non eccede i vent’anni,tenuto conto della loro prevista recuperabilità.

Si precisa che, in linea con il principio della prudenza e conla prassi internazionale del settore automotoristico, i costidi ricerca e sviluppo di nuovi prodotti e/o processi sonoprevalentemente imputati a conto economico nell’esercizioin cui sono sostenuti.

L’avviamento comprende le somme pagate a tale titolo inriferimento ad operazioni di acquisizione d’aziende o altreoperazioni societarie.

Immobilizzazioni materiali

Le immobilizzazioni materiali sono esposte in bilancio al costodi acquisto o di costruzione, rettificato nei casi in cui appositeleggi nazionali impongano o consentano la rivalutazione delleimmobilizzazioni al fine di adeguarle, anche solo in parte,al mutato potere di acquisto delle monete. Tale costocomprende anche gli oneri relativi al finanziamento dellafabbricazione, interna e presso terzi, sostenuti fino all’entratain funzione del bene.

Gli ammortamenti sono calcolati a quote costanti sulla base dellaresidua possibilità di utilizzazione dei cespiti a cui sono riferiti.

Le spese di manutenzione e riparazione ordinaria relative alleimmobilizzazioni materiali sono imputate direttamente a contoeconomico nell’esercizio in cui vengono sostenute, mentre lespese di manutenzione aventi natura incrementativa del valoredelle immobilizzazioni sono capitalizzate.

I contributi su investimenti sono contabilizzati tra i riscontipassivi al momento in cui diviene certo l’incasso e imputati aconto economico gradatamente, in relazione alla vita utile deicespiti cui fanno riferimento.

Le immobilizzazioni materiali comprendono anche gli immobilidelle società assicurative detenuti a copertura delle riservetecniche; questi sono iscritti al costo sostenuto per la loroacquisizione e tengono conto degli effetti derivanti dallarivalutazione degli immobili obbligatoriamente imposta dalla

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legge italiana; il valore a bilancio è comunque inferiore rispettoal valore di mercato. Le quote di ammortamento vengonodeterminate in funzione della residua possibilità di utilizzazionedei beni, tenuto anche conto dei valori recuperabili alla finedel loro impiego.

Si precisa che la rivalutazione dei beni prevista dalla leggen. 342/2000, essendo stata effettuata da pochissime societàitaliane del Gruppo, è stata stornata nel bilancio consolidato,al fine di favorire l’uniformità e la comparabilità nel tempodei principi contabili.

Immobilizzazioni finanziarie

Comprendono partecipazioni, crediti, altri titoli e azioni proprie.

Le partecipazioni in imprese controllate non consolidate e inimprese collegate (cioè quelle in cui Fiat esercita, direttamenteo indirettamente, un’influenza notevole) sono di normavalutate col metodo del patrimonio netto.

Le partecipazioni in altre imprese vengono valutate col criteriodel costo. Nei casi in cui è prevista una perdita permanentedi valore, viene costituito un fondo di svalutazione, portatoin diretta detrazione delle voci all’attivo.

I crediti sono iscritti al presunto valore di realizzo.

I titoli sono iscritti al costo di acquisto, inclusi gli oneriaccessori di diretta imputazione. Qualora vi siano perditedurature di valore viene costituito un apposito fondo portatoa diretta detrazione dei titoli. Si precisa, peraltro, che i titolidelle società assicurative, detenuti quali investimenti abeneficio di assicurati dei Rami Vita i quali ne sopportano ilrischio (relativi ai prodotti “index-linked” e “unit-linked”) e qualiinvestimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione, sonovalutati al prezzo di mercato, così come previsto dallaspecifica normativa del settore assicurativo in Italia.

Le azioni proprie, rappresentate da azioni Fiat S.p.A. detenuteda alcune controllate, sono valutate al costo di acquisto.A fronte di dette azioni è iscritta, nell’ambito del Patrimonionetto del Gruppo, un’apposita riserva di pari importo.

Le immobilizzazioni finanziarie comprendono anche i benidestinati alla locazione finanziaria, contabilizzati al costo.I loro ammortamenti sono generalmente calcolati conriferimento alla durata dei contratti e dei rischi connessi allagestione dei contratti stessi.

Attivo circolante

Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo ed il valoredi mercato. Il costo viene determinato con il metodo FIFO.

La valutazione delle rimanenze comprende il costo diretto deimateriali e della manodopera ed i costi indiretti di produzionesia variabili che fissi. I lavori in corso su ordinazione di duratapluriennale sono valutati in base allo stato di avanzamentolavori ed esposti al lordo dei relativi anticipi da clienti; leeventuali perdite sono interamente accantonate nell’esercizio.Le materie prime, i prodotti finiti, i ricambi e gli altri materialiobsoleti e di lento rigiro sono svalutati in relazione alla loropossibilità di utilizzo o di realizzo futuro.

I crediti sono iscritti al presunto valore di realizzo. L’eventualequota interessi inclusa nel valore nominale dei crediti finanziari,non maturata a fine anno, viene differita agli esercizi futuri. Icrediti in valuta sono allineati ai cambi di fine anno; i relativiutili o perdite di conversione sono accreditati o addebitati alconto economico.

Gli altri crediti accolgono anche i depositi a garanzia relativialle operazioni di “securitization” (intesi come programmi dismobilizzo pro-soluto di portafoglio crediti, con collateraledeposito a garanzia).

Le partecipazioni e i titoli, compresi nell’attivo circolante,detenuti come investimento temporaneo sono valutati alminore tra il costo d’acquisto (calcolato con il metodo LIFO)e il valore di mercato.

I titoli delle società assicurative a copertura delle riservetecniche sono valutati al minore tra prezzo d’acquisto e valoredi mercato.

Le azioni proprie sono rappresentate da azioni Fiat S.p.A.acquistate da Fiat stessa al servizio dei Piani di Stock Option;sono valutate al minore tra il costo d’acquisto (calcolato con ilmetodo LIFO) e il valore di mercato. A fronte di dette azioni èiscritta, nell’ambito del Patrimonio netto del Gruppo,un’apposita riserva di pari importo.

Fondi per rischi e oneri e trattamento di fine rapporto di

lavoro subordinato

I Fondi per rischi ed oneri accolgono gli accantonamentidestinati a coprire perdite o debiti aventi natura determinata,esistenza certa o probabile, ammontare o data disopravvenienza indeterminati alla chiusura dell’esercizio.

In particolare, il fondo per trattamento quiescenza e obblighisimili include le indennità maturate per i premi per fedeltào altro titolo a favore di dipendenti ed ex-dipendenti, istituitein osservanza di accordi contrattuali o disposizioni di leggee contabilizzate secondo criteri attuariali, ove applicabili.

I fondi per ristrutturazioni in corso accolgono i costi diattuazione di piani di ristrutturazione e riorganizzazione


aziendali e sono iscritti nell’esercizio in cui l’impresa decideformalmente di attuare tali piani, nella misura in cui i relativicosti possono essere attendibilmente stimati.

Le riserve tecniche delle società assicurative sono calcolatesecondo le direttive ricevute dagli organi di controllo dei Paesiin cui le singole società operano. In particolare le riserve premidei Rami Danni sono calcolate con riferimento alla competenzatemporale del premio, utilizzando il metodo analitico pro-ratatemporis. Le riserve sinistri dei Rami Danni, comprensive dellespese di liquidazione, sono state calcolate in base al “costoultimo” ragionevolmente prevedibile del sinistro, in modoanalitico oppure, per particolari rischi di massa, in base adadeguate metodologie statistico-attuariali. Le riserve tecnichedei Rami Vita sono calcolate in base a criteri attuariali, congiudizio di congruità reso da attuario abilitato.

Il fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinatorelativo alle aziende italiane riflette l’indennità maturata a fineanno da ciascun dipendente in conformità alle disposizionidi legge. Il fondo trattamento di fine rapporto viene adeguatoannualmente in conformità alla legislazione ed ai contratti dilavoro vigenti.

Debiti

I debiti sono iscritti al loro valore nominale; la quota interessiinclusa nel loro valore nominale non maturata a fine annoviene differita agli esercizi futuri. I debiti in valuta sono allineatiai cambi di fine anno; i relativi utili o perdite di conversionesono accreditati o addebitati al conto economico.

Tra i debiti tributari è accantonato l’importo per le impostecorrenti sul reddito dell’esercizio stanziato a conto economico.

Ratei e risconti

I ratei e i risconti sono determinati in base alla competenzadei costi e dei ricavi cui si riferiscono.

Conti d’ordine

Strumenti fuori bilancio

Gli strumenti finanziari mediante i quali vengono gestiti i rischiderivanti da fluttuazioni nei cambi e nei tassi di interesse e, piùin generale, nel valore delle attività e passività sono espostinella nota 14. Gli strumenti finanziari fuori bilancio vengonoiscritti nei conti d’ordine al momento della stipula per l’importonominale del contratto.

Per i contratti di copertura del rischio di cambio, il costo (o“componente finanziaria”, calcolata come differenza tra valore

dello strumento al cambio a pronti al momento della stipula evalore al cambio a termine) viene imputato a conto economico, trai Proventi e oneri finanziari, secondo il criterio della competenza.Per questi stessi contratti, l’allineamento cambi (inteso comedifferenza tra valore dello strumento al cambio a pronti almomento della stipula e valore al cambio a pronti alla chiusurad’esercizio) va a conto economico a controbilanciare gli effettidell’operazione oggetto di copertura.

Per gli strumenti di copertura del rischio di interesse, idifferenziali di interesse sono imputati a conto economico, trai Proventi e oneri finanziari, secondo il criterio di competenza.

Relativamente agli strumenti fuori bilancio detenuti a titolo dinegoziazione, a fine anno viene effettuata una valutazione avalore di mercato e il differenziale, positivo o negativo, rispettoal valore contrattuale viene imputato a conto economico tra iProventi e oneri finanziari.

Conto economico

Ricavi

I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti almomento del passaggio di proprietà, che generalmentecoincide con la spedizione della merce venduta. Le variazionidi lavori in corso, relativi a commesse di durata pluriennale,sono riconosciute in base allo stato di avanzamento lavorirapportato al prezzo di vendita.

Sono compresi tra i ricavi anche i corrispettivi dei contratti dileasing finanziario al netto degli ammortamenti sui relativi benie i canoni di locazione relativi ai veicoli concessi in leasingoperativo.Relativamente al Settore Assicurazioni, i premi assicurativisono imputati a conto economico secondo il principio dellacompetenza temporale.

Costi

I costi sono contabilizzati secondo il criterio della competenzaeconomica.

Le spese di ricerca e sviluppo sono imputate a contoeconomico nell’esercizio in cui sono sostenute. I contributistatali e comunitari in conto esercizio relativi alla ricercavengono accreditati in conto economico al momento in cuidiviene certo l’incasso.

Le spese di pubblicità e promozione vendite sono imputatea conto economico nell’esercizio in cui sono sostenute.

Gli oneri previsti per garanzia prodotti sono imputati a contoeconomico contestualmente alla registrazione della vendita.

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Proventi e oneri finanziari

Gli oneri e i proventi derivanti da operazioni fuori bilancio,nonché i relativi accertamenti delle differenze cambio valutateal 31 dicembre sono contabilizzati nel conto economicosecondo le modalità precedentemente esposte.

I costi relativi alle operazioni di smobilizzo crediti ed effetti,a qualsiasi titolo (pro-solvendo, pro-soluto inclusa“securitization”) e di qualsiasi natura (commerciali, finanziarie,altro), sono imputati nell’esercizio di competenza.

Introduzione dell’Euro

A partire dal 1° gennaio 1999 tutte le società del Grupporesidenti in Paesi aderenti all’Euro, ad eccezione delle societàassicurative e di alcune società entrate nel Grupposuccessivamente, hanno adottato quale valuta di contola nuova moneta.

In applicazione di quanto previsto dal D. Lgs. 213/1998“Disposizioni per l’introduzione dell’euro nell’ordinamentonazionale”, integrato dal documento dei Consigli Nazionali deiDottori Commercialisti e dei Ragionieri in tema di “Introduzionedell’euro quale moneta di conto”, le differenze di cambio relativeagli elementi monetari in valute aderenti all’euro, presenti nelbilancio chiuso al 31 dicembre 1998, erano state determinatesulla base dei tassi fissi di conversione stabiliti il 31 dicembre1998. Le differenze così emerse erano state direttamenteiscritte a rettifica delle voci patrimoniali cui si riferivano e incontropartita erano state immediatamente imputate al contoeconomico consolidato 1998 per l’intero importo.

I costi derivanti dall’introduzione dell’euro sono statiinteramente imputati per natura nel conto economicoconsolidato tra i costi della produzione nell’anno in cui sonostati sostenuti.

Imposte

Le imposte sul reddito dell’esercizio sono determinate in basealla normativa vigente nei diversi Paesi in cui le imprese delGruppo operano.

Sulla base dell’evoluzione dei principi contabili internazionalied in seguito all’emanazione del principio contabile elaboratodall’apposita Commissione dei Consigli Nazionali dei DottoriCommercialisti e dei Ragionieri in tema di “Trattamentocontabile delle imposte sul reddito”, e tenuto conto dell’invitoin esso contenuto di adottarlo già a partire dal bilancio inchiusura al 31 dicembre 1998, nel bilancio consolidato chiusoa tale data era stato modificato il criterio di determinazionedelle imposte differite.

Le imposte differite passive o attive vengono determinate conriferimento alle più significative operazioni di consolidamentoe a tutte le differenze temporanee tra i valori dell’attivo e delpassivo consolidati ed i corrispondenti valori rilevanti ai finifiscali risultanti dai bilanci d’esercizio delle società consolidate.

In particolare, le imposte differite attive sono iscritte solo seesiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero. Leimposte differite passive, invece, non sono iscritte qualoraesistano scarse probabilità che il relativo debito insorga.

Le attività e le passività per imposte differite sono compensatese riferite alla stessa impresa. Il saldo della compensazioneè iscritto nella voce Altri crediti dell’attivo circolante, se attivo,nella voce Fondo imposte differite, se passivo. L’effettoderivante dall’applicazione del nuovo criterio rispetto a quelloadottato sino al 31 dicembre 1997 era stato rilevato nellavoce del conto economico 1998 Proventi ed oneri straordinari,illustrata nella nota 19.


COMPOSIZIONE E PRINCIPALI VARIAZIONI DELLE VOCI E ALTRE INFORMAZIONI

Immobilizzazioni

1 Immobilizzazioni immaterialiValore Disinvesti- Valore

netto al Ammor- Variazioni menti e Altre netto al(in milioni di euro) 31.12.1999 Incrementi tamenti area di cons. Riclassifiche variazioni 31.12.2000

Costi di impianto e di ampliamento 93 42 (36) – 12 (2) 109

Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 23 11 (11) – – – 23

Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno 86 136 (60) 359 156 (116) 561

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 131 81 (83) 352 19 (18) 482

Avviamento 425 10 (28) 1 – (22) 386

Immobilizzazioni in corso e acconti 187 67 – – (190) (1) 63

Altre immobilizzazioni immateriali 262 133 (74) 5 3 (61) 268

Differenze da consolidamento 602 1.173 (227) 2.993 – 24 4.565

Totale Immobilizzazioni immateriali 1.809 1.653 (519) 3.710 – (196) 6.457

I Costi di impianto e ampliamento al 31.12.2000 comprendono spese per avviamento impianti e costituzione società per 101milioni di euro (84 milioni di euro al 31.12.1999) e spese per aumento di capitale per 8 milioni di euro (9 milioni di euro al31.12.1999).

I Diritti di brevetto industriale ammontano al 31.12.2000 a 561 milioni di euro con una variazione in aumento di 475 milioni di eurorispetto al 31.12.1999. La variazione deriva da Incrementi del periodo per 136 milioni di euro, in particolare per la capitalizzazionedi costi connessi a studi tecnologici e software effettuati dal Settore Automobili, da Ammortamenti per 60 milioni di euro, dallaVariazione dell’area di consolidamento pari a 359 milioni di euro sostanzialmente connessa al consolidamento del Gruppo Case,e da Riclassifiche ed Altre variazioni per complessivi 40 milioni di euro.

Le Concessioni, licenze, marchi e diritti simili ammontano al 31.12.2000 a 482 milioni di euro con una variazione in aumento di351 milioni di euro rispetto al 31.12.1999. La variazione deriva da Incrementi del periodo per 81 milioni di euro, da Ammortamentiper 83 milioni di euro, da incrementi per Variazioni dell’area di consolidamento per 352 milioni di euro connesse principalmente alconsolidamento del Gruppo Case e dal saldo Riclassifiche ed Altre variazioni per 1 milione di euro.

Le Immobilizzazioni in corso e acconti sono pari a 63 milioni di euro (187 milioni di euro al 31.12.1999) con una diminuzione di124 milioni di euro rispetto al 31.12.1999, dovuta ad Incrementi per 67 milioni di euro ed a Riclassifiche per 190 milioni di euroalle rispettive poste al momento della loro effettiva acquisizione e utilizzo.

Le Altre immobilizzazioni immateriali comprendono altri costi ad utilizzo pluriennale. In particolare sono anche compresi i costi perpartecipazione a programmi di collaborazione internazionale del Settore Aviazione e costi per acquisizioni contratti delle SocietàAssicurative.

Le Differenze da consolidamento ammontano al 31.12.2000 a 4.565 milioni di euro, con una variazione in aumento di 3.963milioni di euro rispetto al 31.12.1999. Gli Incrementi del periodo derivano dall’aggiornamento del goodwill iniziale riferito alGruppo Case per effetto di oneri di ristrutturazione imputabili al patrimonio netto iniziale (407 milioni di euro), dalle differenzeda consolidamento emerse in seguito all’acquisto di ulteriori quote azionarie del Gruppo Fraikin (136 milioni di euro), della CNHGlobal N.V. (61 milioni di euro), del Gruppo Flexi-Coil (41 milioni di euro), e altre minori (14 milioni di euro). Gli Incrementiincludono inoltre le differenze da consolidamento conseguenti alle Offerte Pubbliche di Acquisto di azioni della Toro AssicurazioniS.p.A. (360 milioni di euro) e della Magneti Marelli S.p.A. (154 milioni di euro). La voce Variazioni area di consolidamentocomprende l’effetto del consolidamento del Gruppo Case per 2.857 milioni di euro, del Gruppo Flexi-Coil per 50 milioni di euro,del Gruppo Seima per 62 milioni di euro, del Gruppo Automotive Lighting per 27 milioni di euro ed altre minori.

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2 Immobilizzazioni materialiValore Disinvesti- Valore Fondo amm.

netto al Ammor- Variazioni Differenze menti e Altre netto al e sval. al (in milioni di euro) 31.12.1999 Investimenti tamenti area di cons. Riclassifiche cambio variazioni 31.12.2000 31.12.2000

Terreni e fabbricati 5.040 105 (195) 351 136 46 (592) 4.891 1.952

Impianti e macchinario 6.281 558 (1.033) 318 514 45 (419) 6.264 9.228

Attrezzature industriali e commerciali 1.751 450 (704) 198 230 5 (107) 1.823 5.800

Altri beni 1.764 1.207 (601) 644 16 1 (484) 2.547 2.501

Immobilizzazioni in corso e acconti 1.084 916 – 200 (896) 9 (161) 1.152 –

Totale Immobilizzazioni materiali 15.920 3.236 (2.533) 1.711 – 106 (1.763) 16.677 19.481

Le Immobilizzazioni materiali sono esposte al lordo delle rivalutazioni che, al netto degli ammortamenti effettuati negli anniprecedenti, ammontano rispettivamente a circa 481 milioni di euro al 31.12.2000 e a circa 623 milioni di euro al 31.12.1999.

Nel 2000 e nel 1999 non sono stati capitalizzati oneri finanziari.

La voce Variazioni area di consolidamento presenta un saldo positivo di 1.711 milioni di euro, quale risultante del consolidamentodel Gruppo Case per 1.972 milioni di euro e del Gruppo Seima per 130 milioni di euro, dell’uscita del Settore Prodotti e SistemiFerroviari per 82 milioni di euro, del deconsolidamento per 323 milioni di euro di alcune società brasiliane di Fiat Auto (attivitàPowertrain e Purchasing) confluite nelle joint venture con General Motors e valutate secondo il metodo del patrimonio netto,nonché dell’entrata e uscita di altre società minori.

La colonna Riclassifiche comprende essenzialmente la riduzione delle immobilizzazioni in corso e degli acconti per acquisto diattivo fisso, che erano in essere alla fine dell’anno precedente, riclassificati alle rispettive poste al momento della loro effettivaacquisizione e messa in uso.

La voce Disinvestimenti e Altre variazioni, negativa per 1.763 milioni di euro, include, con riferimento alla categoria Terreni efabbricati, l’importo di 592 milioni di euro relativo anche alle cessioni di immobili non strategici effettuate con l’intento di ridurreil capitale investito netto.

La voce Altri beni comprende i veicoli destinati al leasing operativo per un importo di 1.874 milioni di euro al 31.12.2000 (1.088milioni di euro al 31.12.1999) per lo più relativi alla locazione a lunga durata. L’incremento (786 milioni di euro) rispetto al31.12.1999 è principalmente attribuibile alla variazione di area di consolidamento connessa all’ingresso del Gruppo Case (560milioni di euro) ed all’incremento dell’attività del Settore Automobili (199 milioni di euro).

Le aliquote di ammortamento utilizzate sono comprese nei seguenti intervalli:

Aliquota di ammortamento

Terreni e fabbricati 3% – 9%

Impianti e macchinario 8% – 21%

Attrezzature industriali e commerciali 16% – 28%

Altri beni 11% – 25%

3 Immobilizzazioni finanziarie

Partecipazioni

Variazione Disinvesti-Valore al area di Acquisti e Differenze menti e Altre Valore al

(in milioni di euro) 31.12.1999 Rivalutazioni Svalutazioni consolidam. Capitaliz. cambio variazioni 31.12.2000

Partecipazioni in imprese controllate 5.055 34 (82) (4.311) 83 (1) (20) 758

Partecipazioni in imprese collegate 1.095 116 (58) 548 103 6 (32) 1.778

Partecipazioni in altre imprese 1.271 30 (86) (45) 3.643 (17) (32) 4.764

Totale Partecipazioni 7.421 180 (226) (3.808) 3.829 (12) (84) 7.300


Le Rivalutazioni e Svalutazioni di partecipazioni comprendono la quota di competenza di risultato netto delle società valutate conil metodo del patrimonio netto.

La Variazione area di consolidamento (negativa per 3.808 milioni di euro) deriva da:

❚ decremento di 4.579 milioni di euro conseguente al consolidamento integrale del Gruppo Case iscritto al costo al 31 dicembre1999;

❚ incremento di 250 milioni di euro derivante dalla valutazione secondo il metodo del patrimonio netto di alcune società brasilianedel Settore Automobili (attività Powertrain e Purchasing) confluite nelle joint venture con General Motors e precedentementeconsolidate integralmente;

❚ incremento netto di 385 milioni di euro derivante dalla valutazione secondo il metodo del patrimonio netto della partecipazionenella Banca di Roma S.p.A. precedentemente valutata al costo (incremento di 541 milioni di euro nella voce Partecipazioni inimprese collegate e diminuzione di 156 milioni di euro nella voce Partecipazioni in altre imprese). In particolare, si precisa che nel corsodell’esercizio la Toro Assicurazioni S.p.A. ha aumentato la propria percentuale di partecipazione nella Banca di Roma dal 4% al 10,1%;

❚ incremento netto di 136 milioni di euro principalmente relativo ad imprese del Gruppo Case.

I valori inclusi tra gli Acquisti e Capitalizzazioni (3.829 milioni di euro) sono principalmente riferiti alle seguenti acquisizioni ecapitalizzazioni:

❚ Partecipazioni in imprese controllate (83 milioni di euro): Fiat Automoviles Venezuela C.A. (22 milioni di euro), European EngineAlliance S.r.l. (16 milioni di euro), altre minori (45 milioni di euro);

❚ Partecipazioni in imprese collegate (103 milioni di euro): Hua Dong Teksid Automotive Ltd. (10 milioni di euro), Jiangsu NanyaGearbox Co. Ltd. (44 milioni di euro), E.D.M. S.r.l. (9 milioni di euro) ed altre minori (40 milioni di euro);

❚ Partecipazioni in altre imprese (3.643 milioni di euro): in tale voce è incluso l’importo di 2.603 milioni di euro riferito alle azioniGeneral Motors. La componente residuale di 1.040 milioni di euro è rappresentata per 957 milioni di euro da investimenti dellesocietà assicurative in Fondi azionari e partecipazioni e per 83 milioni di euro da investimenti diversificati effettuati da variesocietà del Gruppo.

Le Partecipazioni sono così ripartite per tipo di consolidamento:

(in milioni di euro) Al 31.12.2000 Al 31.12.1999

Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto 2.409 1.420

Partecipazioni valutate al costo:

imprese quotate 2.720 271

imprese non quotate 2.171 5.730

Totale Partecipazioni valutate al costo 4.891 6.001

Totale Partecipazioni 7.300 7.421

Le principali partecipazioni in imprese controllate non consolidate sono le seguenti:

Al 31.12.2000 Al 31.12.1999

% di % di (in milioni di euro) partecipaz. Importo partecipaz. Importo

Partecipazioni in imprese controllate:

Buc-Banca Unione di Credito 100,0 327 100,0 286

PTC Holdings do Brasil Ltda 57,4 250 – –

Iveco-Kraz Inc. 58,0 11 58,0 21

Case (Gruppo) – – 100,0 4.579

Altre controllate (di valore inferiore) 169 169

Totale 757 5.055

Come consentito dalla legge, le società sopra indicate non sono state consolidate o perché svolgenti attività dissimile (Buc-Banca Unione di Credito), o perché, essendo state acquisite nell’ultima parte dell’esercizio, non si sarebbero potute otteneretempestivamente e senza costi sproporzionati le informazioni necessarie per il consolidamento, o perché di scarsa significatività.

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Le Partecipazioni in imprese collegate sono le seguenti:

Al 31.12.2000 Al 31.12.1999

% di % di (in milioni di euro) partecipaz. Importo partecipaz. Importo

Partecipazioni in imprese collegate:

Banca di Roma S.p.A. 10,1 553 – –

Tofas Turk Otomobil Fabrikasi A.S. 37,9 164 37,9 146

H.d.P. S.p.A. 10,9 151 12,5 172

Sevel S.p.A. 50,0 121 50,0 121

Augusta Vita S.p.A. 40,0 67 40,0 33

Turk Traktor A.S. 37,5 46 37,5 44

New Holl. HFT Japan Inc. 50,0 41 50,0 38

Sevel Nord S.A. 50,0 41 50,0 37

F.F. Industrie Ferroviarie S.p.A. 49,0 40 – –

Europ Assistance Holding S.A. 40,0 36 40,0 27

Ser.Ene S.p.A. 33,0 32 33,0 21

Denso Manufacturing U.K. Ltd. 25,0 29 25,0 28

Lingotto S.p.A. 30,9 28 30,2 26

Denso Manufacturing Italia S.p.A. 20,0 26 20,0 24

New Holland Trakmak Traktor A.S. 37,5 23 37,5 22

Otoyol Sanayi A.S. 27,0 17 27,0 13

Atlanet S.p.A. 29,9 15 – –

Sinport S.p.A. 38,8 15 38,8 15

Jiangsu Parts Co. Ltd. 50,0 14 50,0 18

Jiangsu Nanya Auto Ltd. 50,0 12 50,0 17

Machen Iveco Holding S.A. 30,0 11 30,0 9

Fatia S.p.A. 36,6 8 36,6 8

Ciaoholding N.V. 50,0 7 50,0 12

Flexi-Coil Ltd. – – 39,0 41

Ikarusbus Jamugyarto RT – – 76,5 10

Trucks & Bus Company – – 25,0 33

Altre collegate (di valore inferiore) 281 – 180

Totale 1.778 1.095

Le Partecipazioni in altre imprese sono così analizzabili:


Partecipazioni in altre imprese:

Altre imprese quotate in Borsa 2.720 271

Altre imprese non quotate 2.044 1.000

Totale 4.764 1.271

Tra le Altre imprese quotate in Borsa (2.720 milioni di euro al 31.12.2000, contro 271 milioni di euro al 31.12.1999 ) sonocomprese principalmente azioni General Motors (2.603 milioni di euro) e Mediobanca (78 milioni di euro).

Il portafoglio dei principali titoli quotati, qualora valorizzato al valore di mercato sulla base delle quotazioni di Borsa al 31dicembre 2000, risulterebbe inferiore di circa 769 milioni di euro rispetto al valore iscritto in bilancio (al 31 dicembre 1999 sisarebbe rilevato un maggior valore di circa 207 milioni di euro). In particolare, tale minor valore è determinato dalle azioni GeneralMotors, il cui valore di mercato al 31 dicembre 2000 è inferiore di 848 milioni di euro rispetto al costo iscritto in bilancio: dalmomento che la partecipazione è ritenuta strategica e che il Gruppo ritiene che tale minor valore non sia rappresentativo di unaperdita durevole, non è stata operata alcuna svalutazione.

Non è stata elaborata una valutazione al mercato delle Altre imprese non quotate perché si ritiene che i costi di tale rilevazionenon sarebbero compensati da una maggiore significatività dei valori indicati in bilancio.


Crediti

Al 31.12.2000 Al 31.12.1999

entro oltre di cui oltre entro oltre di cui oltre(in milioni di euro) l’esercizio l’esercizio 5 anni Totale l’esercizio l’esercizio 5 anni Totale

Crediti verso imprese controllate 3 – – 3 2 – – 2

Crediti verso altri 78 33 8 111 77 27 14 104

Totale Crediti 81 33 8 114 79 27 14 106

I Crediti finanziari sono esposti in bilancio al netto di fondi svalutazione per 1 milione di euro (18 milioni di euro al 31 dicembre1999), con un accantonamento nell’esercizio 2000 di 1 milione di euro e un utilizzo per 18 milioni di euro.

I Crediti finanziari contabilizzati in bilancio al 31.12.2000 ed al 31.12.1999 sono allineati al valore di mercato calcolato con ilmetodo dei flussi di cassa attualizzati, sulla base di un tasso di sconto giudicato congruo rispetto alle condizioni di mercato,alla durata e al rischio di insolvenza.

Altri titoli

(in milioni di euro) Al 31.12.2000 Al 31.12.1999 Variazione

Altri titoli 5.073 5.132 (59)

Gli Altri titoli sono esposti in bilancio al netto di fondi svalutazione per 2 milioni di euro (5 milioni di euro al 31 dicembre 1999),dopo accantonamenti per 3 milioni di euro effettuati nel corso dell’esercizio.

Gli Altri titoli comprendono prevalentemente titoli di Stato ed obbligazioni negoziabili, di cui detenuti dalle società assicurativeper 5.056 milioni di euro al 31.12.2000 (5.118 milioni di euro al 31.12.1999).

Gli Altri titoli, se valutati al valore di mercato al 31 dicembre 2000, ammonterebbero a 4.946 milioni di euro.

Azioni proprie

Al 31.12.2000 Al 31.12.1999

costo coston° azioni (in milioni n° azioni (in milioni(migliaia) di euro) (migliaia) di euro)

Azioni proprie detenute da imprese controllate:

ordinarie 650 11 875 15

privilegiate 1 – 1 –

di risparmio 1.064 12 1.064 12

Totale Azioni proprie 1.715 23 1.940 27

Le Azioni proprie sono valutate al costo e sono rappresentate da azioni Fiat detenute dalle società Toro Assicurazioni S.p.A. eFiat Ge.Va. S.p.A. Il decremento da 1.940 migliaia di azioni (per un valore di 27 milioni di euro) a 1.715 migliaia di azioni (per unvalore di 23 milioni di euro) consegue alle vendite di azioni ordinarie effettuate da Fiat Ge.Va. S.p.A.

Beni concessi in leasing

Valore Disinvesti- Valore Fondo amm.netto al Ammor- Differenze menti e Altre netto al e svalutaz.

(in milioni di euro) 31.12.1999 Investimenti tamenti cambio variazioni 31.12.2000 31.12.2000

Beni concessi in leasing 4.142 1.733 (986) 82 (821) 4.150 1.835

I Beni concessi in leasing sono costituiti da veicoli ceduti in leasing finanziario dai Settori Automotoristici. L’ammontare della voceal 31.12.2000 è sostanzialmente allineata al 31.12.1999. La voce Disinvestimenti ed Altre variazioni (821 milioni di euro)comprende l’incremento per il consolidamento del Gruppo Case pari a 575 milioni di euro e decrementi per 1.396 milioni di euro,

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per lo più attribuibili al Settore Automobili, prevalentemente in Brasile, dove si è verificato uno spostamento della domanda daleasing finanziario ad altre forme tecniche di finanziamento a seguito di disposizioni legislative.

La voce Beni concessi in leasing non comprende i veicoli destinati al leasing operativo che sono inclusi tra le Immobilizzazionimateriali.

Attivo circolante

4 RimanenzeAl 31.12.2000 Al 31.12.1999

(in milioni di euro) Lorde Fondo Nette Lorde Fondo Nette

Materie prime, sussidiarie e di consumo 1.599 (122) 1.477 1.409 (150) 1.259

Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 1.319 (22) 1.297 1.246 (29) 1.217

Lavori in corso su ordinazione 4.796 – 4.796 4.603 – 4.603

Prodotti finiti e merci 5.443 (522) 4.921 4.490 (527) 3.963

Acconti 1.888 – 1.888 1.162 – 1.162

Totale Rimanenze 15.045 (666) 14.379 12.910 (706) 12.204

Anticipi (4.343) – (4.343) (4.217) – (4.217)

Rimanenze nette 10.702 (666) 10.036 8.693 (706) 7.987

I fondi svalutazione magazzino hanno subito nel corso dell’esercizio la seguente movimentazione:

Utilizzi e VariazioniValore al accanto- Differenze area di Valore al

(in milioni di euro) 31.12.1999 namenti di cambio consolidam. 31.12.2000

Fondi svalutazione magazzino 706 (43) (6) 9 666

Le Rimanenze, pari a 14.379 milioni di euro al 31.12.2000 (12.204 milioni di euro al 31.12.1999), sono aumentate di 2.175 milionidi euro. A fronte dei Lavori in corso su ordinazione sono stati ricevuti anticipi per 4.343 milioni di euro (4.217 milioni di euro al31.12.1999), contabilizzati nei Debiti (Nota 12). Al netto di tali anticipi, le rimanenze ammontano a 10.036 milioni di euro (7.987milioni di euro al 31.12.1999), con un aumento di 2.049 milioni di euro, di cui 1.074 milioni di euro derivanti dalla variazione areadi consolidamento principalmente riconducibile all’ingresso del Gruppo Case.

5 Crediti

La ripartizione dei Crediti per scadenza è la seguente:

Al 31.12.2000 Al 31.12.1999


Crediti verso clienti 6.443 89 20 6.532 6.423 86 17 6.509

Crediti verso imprese controllate 44 – – 44 52 – – 52

Crediti verso imprese collegate 170 – – 170 134 – – 134

Crediti verso altri:

crediti verso il personale 49 5 – 54 50 6 – 56

crediti verso l’Erario 1.497 350 6 1.847 1.360 311 10 1.671

crediti verso Enti Previdenziali 30 – – 30 34 6 – 40

altri crediti 1.875 1.906 42 3.781 1.247 936 67 2.183

Totale Crediti verso altri 3.451 2.261 48 5.712 2.691 1.259 77 3.950

Totale Crediti 10.108 2.350 68 12.458 9.300 1.345 94 10.645


La ripartizione dei Crediti per natura è la seguente:

Al 31.12.2000 Al 31.12.1999

(in milioni di euro) Commerciali Altri Totale Commerciali Altri Totale

Crediti verso clienti 6.532 – 6.532 6.509 – 6.509

Crediti verso imprese controllate 42 2 44 22 30 52

Crediti verso imprese collegate 170 – 170 134 – 134

Crediti verso altri:

crediti verso il personale – 54 54 – 56 56

crediti verso l’Erario – 1.847 1.847 – 1.671 1.671

crediti verso Enti Previdenziali – 30 30 – 40 40

altri crediti – 3.781 3.781 – 2.183 2.183

Totale Crediti verso altri – 5.712 5.712 – 3.950 3.950

Totale Crediti 6.744 5.714 12.458 6.665 3.980 10.645

di cui:

Crediti di funzionamento 6.744 3.665 10.409 6.665 2.800 9.465

Attività per imposte anticipate – 2.049 2.049 – 1.180 1.180

I Crediti commerciali aumentano per 79 milioni di euro, quale risultante dell’incremento per variazione area di consolidamento paria 651 milioni di euro e diminuzioni effettive per 572 milioni di euro.

I Crediti commerciali sono esposti al netto di fondi svalutazione per 592 milioni di euro al 31.12.2000 (523 milioni di euro al31.12.1999). Tali fondi hanno subito nel corso dell’esercizio la seguente movimentazione:

Utilizzi Variazioni Valore al Accanto- e altre area di Valore al

(in milioni di euro) 31.12.1999 namenti variazioni consolidam. 31.12.2000

Fondi svalutazione crediti commerciali 523 135 (162) 96 592

I Crediti verso l’Erario sono in gran parte composti da crediti verso l’Erario italiano per IVA e imposte sul reddito e comprendonogli anticipi d’imposta sul trattamento di fine rapporto versati dalle società italiane; la quota di interessi di competenzadell’esercizio maturata su tale credito è iscritta nei Proventi ed oneri finanziari.

La voce “Crediti verso altri - altri crediti” include il saldo positivo delle attività per imposte anticipate, pari a 2.049 milioni di euro(1.180 milioni di euro al 31 dicembre 1999) contabilizzato secondo il principio contabile precedentemente descritto. Per ulterioriinformazioni su tali attività si rinvia alla nota 10) Fondi per rischi ed oneri, dove si commenta il Fondo imposte differite.

6 Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Partecipazioni

Le Partecipazioni in altre imprese di 1.098 milioni di euro al 31.12.2000 (687 milioni di euro al 31.12.1999) presentano unaumento di 411 milioni di euro, principalmente dovuto ai maggiori investimenti effettuati dalle società assicurative a coperturadelle riserve tecniche.

Altri titoli


Titoli emessi dallo Stato Italiano 2.150 2.315 (165)

Altri titoli 2.768 1.829 939

Totale Altri titoli 4.918 4.144 774

di cui:

posseduti da Società assicurative 4.342 3.394 948

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Gli Altri titoli che non costituiscono immobilizzazioni finanziarie sono esposti in bilancio al netto di fondi svalutazione per 8 milionidi euro (14 milioni di euro al 31 dicembre 1999). La variazione di 6 milioni di euro deriva da accantonamenti per 4 milioni di euroed utilizzi ed altre variazioni per 10 milioni di euro.

Nel valore dei Titoli emessi dallo Stato italiano sono compresi anche titoli emessi da altri Enti pubblici e garantiti dallo Stato.

La voce Altri titoli comprende titoli con ampio mercato emessi da debitori primari ad elevato rating, detenuti prevalentementeda società assicurative a copertura delle riserve tecniche.

Il portafoglio titoli delle società assicurative al 31 dicembre 2000, qualora venisse valutato al valore di mercato, evidenzierebbeun ammontare superiore di circa 35 milioni di euro rispetto a quello iscritto in bilancio (55 milioni di euro al 31 dicembre 1999).

Il portafoglio titoli delle società industriali, pari a 576 milioni di euro al 31 dicembre 2000 (750 milioni di euro al 31 dicembre1999), è sostanzialmente allineato al valore di mercato calcolato sulla base delle quotazioni di Borsa.

Azioni proprie

Le Azioni proprie, pari a 27 milioni di euro, si riferiscono a n. 1.002.000 azioni ordinarie Fiat per un valore nominale complessivodi 5 milioni di euro, acquistate al servizio dei Piani di Stock Option.

Crediti finanziari

Al 31.12.2000 Al 31.12.1999


Crediti finanziari verso imprese controllate 78 116 26 194 58 59 11 117

Crediti finanziari verso imprese collegate 392 8 – 400 223 – – 223

Crediti finanziari verso altri 9.363 9.838 590 19.201 8.749 5.765 365 14.514

Totale Crediti finanziari 9.833 9.962 616 19.795 9.030 5.824 376 14.854

I Crediti finanziari ammontano a 19.795 milioni di euro al 31.12.2000 (14.854 milioni di euro al 31.12.1999), con una crescita di4.941 milioni di euro e sono esposti al netto di fondi svalutazione per 594 milioni di euro (513 milioni di euro al 31 dicembre1999). Tali fondi hanno subito nel corso dell’esercizio la seguente movimentazione:

Utilizzi Variazioni Valore al Accanto- e altre area di Valore al

(in milioni di euro) 31.12.1999 namenti variazioni consolidam. 31.12.2000

Fondi svalutazione crediti finanziari 513 340 (293) 34 594

I Crediti finanziari, se valutati al valore di mercato, evidenzierebbero un ammontare di circa 19.843 milioni di euro al 31.12.2000(14.913 milioni di euro al 31.12.1999); il valore di mercato dei crediti finanziari è stato determinato secondo quanto già indicatonella nota 3) Immobilizzazioni finanziarie - Crediti.

I Crediti verso imprese collegate pari a 400 milioni di euro al 31.12.2000 (223 milioni di euro al 31.12.1999) sono principalmenteverso società possedute con altri costruttori per la realizzazione in comune di autoveicoli e verso collegate operanti nel settoreimmobiliare e della co-generazione di energia termoelettrica.

I Crediti finanziari verso altri ammontano a 19.201 milioni di euro al 31.12.2000 (14.514 milioni di euro al 31.12.1999) e sonocostituiti principalmente da finanziamenti alle reti di vendita ed alla clientela erogati dalle società di servizi finanziari per 16.636milioni di euro al 31.12.2000 (12.810 milioni di euro al 31.12.1999), aventi normalmente una durata media di circa 30 mesi.L’aumento di 3.826 milioni di euro rispetto al 1999 deriva dai maggiori volumi di attività e dal consolidamento delle società diservizi finanziari del Gruppo Case.


7 Disponibilità liquide(in milioni di euro) Al 31.12.2000 Al 31.12.1999

Depositi bancari e postali 1.964 1.885

Assegni 4 2

Denaro e valori in cassa 29 19

Totale Disponibilità liquide 1.997 1.906

Le Disponibilità liquide contabilizzate in bilancio al 31.12.2000 ed al 31.12.1999 sono allineate al valore di mercato alle medesimedate.

8 Ratei e risconti attivi(in milioni di euro) Al 31.12.2000 Al 31.12.1999

Disaggi di emissione 42 –

Altri ratei e risconti:

Ratei attivi commerciali

Interessi e commissioni 33 29

Altri 27 29

Totale Ratei attivi commerciali 60 58

Risconti attivi commerciali

Interessi 85 73

Altri 393 367

Totale Risconti attivi commerciali 478 440

Ratei attivi finanziari 578 295

Risconti attivi finanziari 130 82

Totale Altri ratei e risconti 1.246 875

Totale Ratei e risconti attivi 1.288 875

La posta Ratei attivi finanziari comprende principalmente dietimi di interessi maturati su titoli e su operazioni di swap.L’incremento di 283 milioni di euro è in parte dovuto a maggiori dietimi su titoli a reddito fisso e in parte correlato alla crescitadei contratti derivati per la gestione del rischio di tasso d’interesse.

I Risconti attivi finanziari includono il risconto di interessi passivi su titoli (Buoni Sava) emessi da società di servizi finanziari.

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9 Patrimonio netto

Prospetto delle variazioni del Patrimonio netto consolidato del Gruppo

RisultatiRiserva a nuovo,

Riserva per azioni altre riserve eCapitale sovrapprezzo Riserva proprie in Differenze risultato netto

(in milioni di euro) sociale azioni legale portafoglio cambio dell’esercizio Totale

Saldi al 31 dicembre 1997 2.844 1.636 569 124 741 7.289 13.203

Distribuzione di dividendi (0,620 euro per azione ordinaria e privilegiata e 0,775 euro per azione di risparmio) (*) – – – – – (352) (352)

Compensi agli organi societari – – – – – (3) (3)

Differenze cambio nette da conversione dei bilanci in valuta estera – – – – (428) – (428)

Altre variazioni minori – – – – – (43) (43)

Risultato netto dell’esercizio – – – – – 621 621


Distribuzione di dividendi (0,620 euro per azione ordinaria e privilegiata e 0,775 euro per azione di risparmio) (*) – – – – – (350) (350)

Compensi agli organi societari – – – – – (4) (4)

Differenze cambio nette da conversione dei bilanci in valuta estera – – – – (79) – (79)

Variazione per cessione azioni proprie in portafoglio – – – (97) – 97 –

Conversione capitale sociale in euro (91) – 90 – – 1 –




Distribuzione di dividendi (0,620 euro per azione ordinaria e privilegiata e 0,775 euro per azione di risparmio) – – – – – (352) (352)

Differenze cambio nette da conversione dei bilanci in valuta estera – – – – 136 – 136

Variazione per azioni proprie in portafoglio – – – 23 – (23) –




(*) Il dividendo per azioni sopra indicato è stato convertito in euro sulla base del tasso fisso di conversione stabilito il 31.12.1998 di 1 euro = 1.936,27 lire e tiene conto del raggrup-pamento delle azioni avvenuto nel 1999.

Capitale sociale

Il Capitale interamente versato ammonta al 31 dicembre 2000 a 2.753 milioni di euro, pari a n. 550.605.000 azioni, ed è cosìcostituito:

❚ n. 367.399.890 azioni ordinarie

❚ n. 103.292.310 azioni privilegiate

❚ n. 79.912.800 azioni di risparmio

tutte del valore nominale di 5 euro caduna.

Come deliberato dall’Assemblea degli Azionisti del 23 giugno 1999 il capitale sociale è stato ridenominato in euro. Il valorenominale delle n. 5.506.050.000 azioni in circolazione, pari a 0,52 euro caduna, è stato arrotondato per difetto a 0,5 euro,con conseguente riduzione del capitale di 91 milioni di euro e trasferimento di tale importo a riserva legale. Con il successivoraggruppamento di 10 azioni da nominali 0,5 euro in una nuova azione da 5 euro, le azioni complessivamente risultano pari an. 550.605.000.

Riserva legale

Ammonta al 31 dicembre 2000 a 659 milioni di euro e risulta invariata rispetto al 31 dicembre 1999.

Al 31 dicembre 2000 la riserva legale supera il quinto del capitale sociale.


Risultati portati a nuovo e altre riserve

I Risultati portati a nuovo e le altre riserve includono, oltre a utili non distribuiti delle società controllate consolidate, riserve dirivalutazione monetaria ed altre riserve in sospensione di imposta.

Raccordo con il Patrimonio netto e l’Utile netto d’esercizio della Capogruppo Fiat S.p.A.

Pat. netto al Ris. netto Pat. netto al Ris. netto(in milioni di euro) 31.12.2000 2000 31.12.1999 1999

Bilancio d’esercizio della Fiat S.p.A. 7.143 692 6.804 396

Eliminazione dei valori delle partecipazioni consolidatee dei relativi dividendi nel bilancio della Fiat S.p.A. (7.488) (490) (6.880) (482)

Eliminazione degli allineamenti di partecipazioni consolidate operati da Fiat S.p.A. – 2 – 209

Contabilizzazione del patrimonio netto e dei risultati conseguiti dalle controllate e collegate consolidate 13.879 937 13.094 495

Rettifiche di consolidamento:

Eliminazione dei dividendi infragruppo – (193) – (184)

Eliminazione degli utili e delle perdite infragruppo inclusinel magazzino e nelle immobilizzazioni ed altre rettifiche (214) (284) (144) (81)

Bilancio consolidato di Gruppo 13.320 664 12.874 353

Patrimonio netto di competenza di terzi

Il Patrimonio netto di competenza di azionisti terzi si riferisce principalmente alle seguenti società consolidate con il metododell’integrazione globale:

Al 31.12.2000 Al 31.12.1999% di competenza % di competenza

di terzi di terzi

Società italiane:

IPI S.p.A. 34,0 34,0

Toro Assicurazioni S.p.A. 0,5 24,8

Comau Systems S.p.A. (ex Comau S.p.A.) – 3,5

Magneti Marelli S.p.A. – 32,3

Società estere:

CNH Global N.V. 15,4 28,9

Fiat Auto Holdings B.V. 20,0 –

Fiat Hitachi Ex. Deutschland GmbH 30,0 30,0

Iveco Ford Truck Ltd. 15,2 15,2

Magneti Marelli Denso S.A. 49,0 49,0

Fiat Sig-Schienenfahrzeuge AG – 40,0

Magneti Marelli Rear View Mirrors Yan Ayna – 49,0

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10 Fondi per rischi ed oneri(in milioni di euro) Al 31.12.2000 Al 31.12.1999 Variazione

Fondo per trattamento di quiescenza e obblighi simili 1.515 821 694

Fondi imposte:

Fondo imposte 134 104 30

Fondo imposte differite 1.042 606 436

Totale Fondi per imposte 1.176 710 466

Altri fondi:

Fondo per garanzia ed assistenza tecnica 1.008 959 49

Fondi per ristrutturazioni in corso 953 96 857

Fondi per altri rischi ed oneri 2.616 1.726 890

Totale Altri fondi 4.577 2.781 1.796

Fondo di consolidamento per rischi ed oneri futuri 32 61 (29)

Riserve tecniche società assicurative 12.616 10.293 2.323

Totale Fondi per rischi ed oneri 19.916 14.666 5.250

Fondo per trattamento di quiescenza e obblighi simili

Il fondo per trattamento quiescenza e obblighi simili include le indennità maturate a favore di dipendenti ed ex-dipendenti, istituitein osservanza di accordi contrattuali o disposizioni di legge e contabilizzate secondo criteri attuariali, ove applicabili. L’incrementodi 694 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 1999 è principalmente dovuto al consolidamento dei fondi pensione del GruppoCase per 637 milioni di euro.

Fondi imposte

Il Fondo imposte differite al 31 dicembre 2000 accoglie le passività per imposte differite, al netto delle attività per imposteanticipate, ove compensabili, emerse in capo alle singole società consolidate. In particolare il Fondo imposte differite, al nettodelle Attività per imposte anticipate iscritte nei Crediti verso altri, è così composto:


Fondi imposte differite 1.042 606 436

Attività per imposte anticipate (2.049) (1.180) (869)

Totale (1.007) (574) (433)

La variazione netta rispetto al 31.12.1999, pari a -433 milioni di euro, deriva principalmente per 145 milioni di euro da variazionidi area di consolidamento (incremento del Fondo imposte differite per 476 milioni di euro e delle Attività per imposte anticipateper 331 milioni di euro), nonché dall’effetto dello stanziamento di imposte anticipate a fronte di significativi accantonamenti afondi rischi ed oneri tassati.


Complessivamente il Fondo imposte differite, al netto delle Attività per imposte anticipate iscritte nella voce Crediti verso altri, ècosì analizzabile:


Differite passive a fronte di:

Fondi ammortamenti anticipati 704 890

Plusvalenze a tassazione differita 220 207

Contributi in conto capitale 4 22

Altre 821 395

Totale Differite passive 1.749 1.514

Imposte anticipate a fronte di:

Fondi rischi ed oneri tassati (1.325) (736)

Rimanenze (207) (220)

Fondi svalutazione crediti tassati (208) (189)

Fondi pensione (243) (135)

Altre (531) (336)

Totale Imposte anticipate (2.514) (1.616)

Beneficio fiscale teorico connesso a perdite riportabili a nuovo (1.812) (1.616)

Rettifiche per attività la cui recuperabilità non è certa (principalmente perdite riportabili a nuovo) 1.570 1.144

Totale Fondo imposte differite, al netto delle Attività per imposte anticipate (1.007) (574)

Non sono state iscritte imposte differite sugli utili non distribuiti delle controllate e collegate, in quanto nella maggior parte deicasi un’eventuale loro distribuzione darebbe origine al credito d’imposta e comunque si ritiene di mantenere tali partecipazioni invia permanente e, limitatamente alle controllate, si intende reinvestire tali utili indefinitamente.

Non sono state iscritte imposte differite a fronte di differenze temporanee di 158 milioni di euro (162 milioni di euro al 31dicembre 1999) relative a riserve e fondi in sospensione di imposta, dal momento che si ritiene di non utilizzarli con modalità talida far venir meno il presupposto di non tassabilità.

Il fondo imposte differite include l’ammontare di 734 milioni di euro (690 milioni di euro al 31 dicembre 1999) relativo al beneficiofiscale connesso a perdite riportabili a nuovo. Si precisa peraltro che non è stato contabilizzato in bilancio un ulteriore beneficiofiscale relativo a perdite a nuovo per 1.078 milioni di euro (926 milioni di euro al 31 dicembre 1999).

Altri fondi

I Fondi per ristrutturazioni in corso ammontano a 953 milioni di euro al 31.12.2000 (96 milioni di euro al 31.12.1999) e sonorelativi a programmi di ristrutturazione aziendale dei seguenti Settori (in milioni di euro): Automobili 300, Macchine perl’Agricoltura e le Costruzioni 587 (12 di euro al 31.12.1999), Veicoli Industriali 24 (32 al 31.12.1999), Prodotti Metallurgici 23(28 al 31.12.1999), Mezzi e Sistemi di Produzione 11 (9 al 31.12.1999 ), Componenti 8 (15 al 31.12.1999).

I Fondi per altri rischi ed oneri ammontano a 2.616 milioni di euro al 31.12.2000 (1.726 milioni di euro al 31.12.1999) erappresentano gli accantonamenti che le singole società hanno effettuato principalmente per rischi contrattuali, commerciali econtenzioso. L’incremento di 890 milioni di euro rispetto al 31.12.1999 è la risultante del saldo di accantonamenti ordinari per508 milioni di euro, di accantonamenti straordinari per 340 milioni di euro, di variazione area di consolidamento ed effetto cambiper 498 milioni di euro e di decrementi per utilizzi e altre variazioni per 456 milioni di euro.

Fondo di consolidamento per rischi ed oneri futuri

Tale fondo accoglie il valore residuo negativo rilevato al momento del consolidamento di una nuova partecipata (vedi sezioneTecniche di consolidamento).

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11 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Utilizzi

Valore al Accanto- e Altre Valore al(in milioni di euro) 31.12.1999 namenti variazioni 31.12.2000

Trattamento di fine rapporto 2.138 353 (474) 2.017

Ammonta a 2.017 milioni di euro al 31.12.2000 (2.138 milioni di euro al 31.12.1999) e riflette l’indennità maturata a fine anno daidipendenti delle società in conformità alle disposizioni di legge.

12 Debiti

La ripartizione dei Debiti per scadenza è la seguente:

Al 31.12.2000 Al 31.12.1999


Obbligazioni 2.489 8.600 2.190 11.089 615 2.950 606 3.565

Debiti verso Banche 8.380 5.214 1.063 13.594 10.326 6.594 858 16.920

Debiti verso altri finanziatori 1.731 786 142 2.517 1.122 567 125 1.689

Acconti 3.411 3.332 – 6.743 2.992 2.821 40 5.813

Debiti verso i fornitori 11.066 118 – 11.184 10.466 58 17 10.524

Debiti rappresentati da titoli di credito 4.500 672 53 5.172 1.832 642 – 2.474

Debiti verso imprese controllate 61 – – 61 53 5 4 58

Deb

Il Gruppo Fiat nel 2000 - FCA Group · 2018. 12. 27. · netto medio al tasso annuo del 10% nel...

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