Il Giornale Sebino e della Franciacorta - mese di dicembre 2011

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A maggio la prima fiera-evento sulla disabilità Si svolgerà dal 24 al 27 maggio 2012, nel centro espositivo di Rho di Fiera Milano, Reatech Italia 2012, una fiera-evento sulla disabilità, la prima di questo genere organizzata nel nostro Paese. Scopi e contenuti dell'evento sono stati illustrati oggi in una conferenza stampa a Palazzo Pirelli che ha visto la partecipazione dell'assessore alla Famiglia, Un milione di euro per recupero Monastero di Astino L’impegno è stato confermato per il secondo lotto dei lavori La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Cultura Massimo Buscemi, ha approvato la se- conda tranche di finanziamento di 1 milione di euro (la prima del 2009 ammontava a 400.000 euro) per il recupero e la valorizzazione del complesso monumentale di Astino (Bg). Un’ora in meno di riscaldamento nelle case per tutelare l’aria A seguito del Piano dell’Aria: impianti termici attivi 13 ore invece di 14, esclusi scuole, ospedali, impianti sportivi,alberghi e industrie Per contenere l’inquinamento atmosferico nel Comune di Seriate, il sindaco Silvana Santisi Saita ha ema- nato un'ordinanza urgente in materia di tutela sanitaria. Fino al 15 aprile 2012 per le abitazioni è obbliga- torio ridurre di un’ora la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici, passando da 14 a 13 ore. Centro storico Nuova segnaletica turistico viaria multimediale e progetto “borgo vivo” per la promozione dei locali commerciali Si è svolta lunedì 5 dicembre 2011,ìpresso la sede museo civico di scienze naturali nel centro storico di Lovere, la conferenza stampa di presentazione della nuova segnaletica turistico-viaria multimediale e del nuovo strumento tecnologico per il progetto “Borgo vivo”. Il Castello di Bianzano La data di costruzione del castello dovrebbe risalire all’anno 1233, come riportato su una pietra posta sulla spalla destra del portale del cortile. Tale indicazione è tuttavia messa in discussione dagli stori- ci, che ancora oggi dubitano sia delle origini del castello che della funzione a cui esso era adibito, a causa della mancanza di documenti ufficiali. Questo anche a causa del fatto che recentemente sono stati portati alla luce resti di muratura e parte del basamento di una torre in una zona poco distante. Mensile d’informazione del Sebino Regione Provincia Seriate Lovere Cultura 3 8 10 12 2 www.ilgiornalesebino.it Anno VI, n° 12 -Dicembre 2011 € 1,00

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Il Giornale Sebinio e della Franciacorta - mese di dicembre 2011

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A maggio la prima fiera-evento sulla disabilitàSi svolgerà dal 24 al 27 maggio 2012, nel centro espositivo di Rho di Fiera Milano, Reatech Italia 2012, una fiera-evento sulla disabilità, la prima di questo genere organizzata nel nostro Paese.Scopi e contenuti dell'evento sono stati illustrati oggi in una conferenza stampa a Palazzo Pirelli che ha visto la partecipazione dell'assessore alla Famiglia,

Un milione di euro per recupero Monastero di Astino L’impegno è stato confermato per il secondo lotto dei lavori

La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Cultura Massimo Buscemi, ha approvato la se-conda tranche di finanziamento di 1 milione di euro (la prima del 2009 ammontava a 400.000 euro) per il recupero e la valorizzazione del complesso monumentale di Astino (Bg).

Un’ora in meno di riscaldamento nelle case per tutelare l’ariaA seguito del Piano dell’Aria: impianti termici attivi 13 ore invece di 14, esclusi scuole, ospedali, impianti sportivi,alberghi e industrie

Per contenere l’inquinamento atmosferico nel Comune di Seriate, il sindaco Silvana Santisi Saita ha ema-nato un'ordinanza urgente in materia di tutela sanitaria. Fino al 15 aprile 2012 per le abitazioni è obbliga-torio ridurre di un’ora la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici, passando da 14 a 13 ore.

Centro storico Nuova segnaletica turistico viaria multimediale e progetto “borgo vivo” per la promozione dei locali commerciali

Si è svolta lunedì 5 dicembre 2011,ìpresso la sede museo civico di scienze naturali nel centro storico di Lovere, la conferenza stampa di presentazione della nuova segnaletica turistico-viaria multimediale e del nuovo strumento tecnologico per il progetto “Borgo vivo”.

Il Castello di BianzanoLa data di costruzione del castello dovrebbe risalire all’anno 1233, come riportato su una pietra posta sulla spalla destra del portale del cortile. Tale indicazione è tuttavia messa in discussione dagli stori-ci, che ancora oggi dubitano sia delle origini del castello che della funzione a cui esso era adibito, a causa della mancanza di documenti ufficiali. Questo anche a causa del fatto che recentemente sono stati portati alla luce resti di muratura e parte del basamento di una torre in una zona poco distante.

Mensile d’informazione del Sebino

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Seriate

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Cultura

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www.ilgiornalesebino.itAnno VI, n° 12 -Dicembre 2011 € 1,00

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Anno di fondazione 2006

Direzione e redazione:Via Nazionale, 135 - 24062 Costa Volpino (BG) - Tel 035.972217 - Fax 035.4346933E-mail: [email protected] - [email protected]: Indro srl - via Nazionale, 135 - 24062 Costa Volpino (BG)Registrazione: Tribunale di Bergamo decreto n°30 del 21/11/2006Stampa: Impaginazione Grafica: Macario Michela per Chiocciola Pubblicità srl

Questo numero de “il Giornale del Sebino” è stato chiuso alle ore 15,00 di lunedì 19.12.2011

Centro Servizi editoriali srlLaura Arrighetti.

di Silvia Lombardi

Anche l'assessore all'Am-biente, Energia e Reti della

Si svolgerà dal 24 al 27 maggio 2012, nel centro espositivo di Rho di Fie-ra Milano, Reatech Italia 2012, una fiera-evento sulla disabilità, la prima di que-sto genere organizzata nel nostro Paese.Scopi e contenuti dell'even-to sono stati illustrati oggi in una conferenza stampa a Palazzo Pirelli che ha visto la partecipazione dell'as-sessore alla Famiglia, Con-ciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia Giulio Boscagli, insieme a Enri-co Pazzali (amministratore

La Regione Lombardia ero-ga l'anticipo del pagamento dell'indennità compensativa agli agricoltori di montagna, relativo al 2011. Nel dettaglio si tratta di 4.862 beneficiari e di un importo complessivo di 8.745.489,22 euro, pari al 75 per cento del premio annuale. Con il decreto della Dire-zione generale agricoltura,

L'Assessore Raimondi si è recato sul torrente Dordo con ragazzi delle scuole

L'indennità è anche un riconoscimento al ruolo insostituibile che svolgono a presidio produttivo del territorio

Regione Lombardia Mar-cello Raimondi, in prima fila, accanto ai volontari e al personale in azione per

delegato Fiera Milano) e ai rappresentanti delle as-sociazioni e delle imprese che patrocinano e prendo-no parte alla Fiera (Fede-razione Italiana per il Su-peramento dell'Handicap, Associazione Nazionale fra i Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro, Fede-razione tra Associazioni nazionali delle persone con disabilità, Guidosimplex).Reatech Italia, nata sulla scorta di una consolidata esperienza brasiliana, si propone come un luogo di incontro e confronto per tutti coloro che operano

Regione Lombardia approva l'elenco di liquidazione del-le domande di anticipo per-venute sul bando 2011 della misura 211 del Programma di Sviluppo Rurale e ammes-se al finanziamento. “Grazie a questa misura è possibile sostenere con-cretamente tutte le attività agricole di montagna, dalla zootecnia alla viticoltura, e

l'operazione 'Fiumi sicuri'.Sono stati 12, con 450 uo-mini complessivamente im-pegnati, i "cantieri" attivati sul territorio della provincia di Bergamo.Interessati dall'operazione i seguenti comuni e cor-si d'acqua: Algua (torren-te Ambriola), Ambivere (torrente Dordo), Gandino (torrente Concossola e tor-rente Romna), Misano Gera d'Adda (roggia Fontanile e roggia Fontanina), Piazza Brembana (fiume Brembo), Pradalunga (rio Vallogna), San Giovanni Bianco (fiu-me Brembo), Sotto il Mon-

nel campo della disabilità e della riabilitazione: istitu-zioni, associazioni, produt-tori e distributori di ausili, operatori del turismo e del-lo sport, operatori sanitari, pedagogisti e ricercatori.”Al di là di facili semplifi-cazioni e schematismi - ha spiegato Boscagli - all'ori-gine di ogni iniziativa c'è sempre la stessa cosa e cioè una persona di fronte alla realtà e di fronte al bisogno con la sua capacità di in-ventare e di rischiare. Il fatto che Fiera Milano entri nel campo della disa-bilità, rompendo lo schema

contribuire al mantenimento dei pascoli e allo sfalcio dei prati.'Dal 2007 a oggi abbiamo erogato contributi per cir-ca 40 milioni di euro - ha commentato l'assessore De Capitani -. L'indennità è funzionale a compensare gli imprenditori agricoli di montagna dei costi aggiunti-vi derivanti dalle condizioni

te Giovanni XXIII (torrente Buliga), Spinone al Lago (Valle Volpera), Torre Bol-done (torrente Gardellone), Villa di Serio (fiume Se-rio), Villa d'Ogna (torrente Ogna).Ad Ambivere hanno opera-to, insieme a 50 volontari e 4 mezzi, che hanno effet-tuato il taglio della vegeta-zione arborea ed arbustiva nell'alveo del torrente Dor-do, oltre 60 ragazzi delle scuole della zona."Si tratta di opere essen-ziali - ha detto Raimondi - che si inseriscono in un programma di lavoro ben

che vuole una divisione tra impresa e sociale o tra pro-fit e non profit ad esempio, è un fatto di grandissimointeresse, che dobbiamo va-lorizzare”.”E' infatti la società nel suo insieme che deve muoversi – ha aggiunto l'assessore - e non solo gli 'addetti ai lavo-ri', a maggiore ragione in un momento come quello attuale, in cui il tradizionale sistema di welfare non reg-ge più'.”In Lombardia - ha pro-seguito Boscagli - su que-sto tema c'è un'attenzione particolare. Lo testimonia

di svantaggio, ma è anche un riconoscimento al ruolo insostituibile che svolgono a presidio produttivo del terri-torio e dell'identitàculturale. Il mio auspicio è che la futura Politica agri-cola comunitaria possa con-fermare l'attenzione verso questo settore, adottando po-litiche adeguate di sostegno e di sviluppo”.

preciso per prevenire le esondazioni. E oggi queste attività si dimostrano anco-ra più importanti per evita-re che si possano ripetere catastrofi come quelle che hanno vissuto, nelle ultime settimane, soprattutto Ligu-ria e Toscana".Il corretto deflusso delle acque nel reticolo idrico, infatti, è fondamentale per prevenire il rischio idroge-ologico, le esondazioni e le erosioni delle sponde e la lesioni di manufatti.Raimondi ha presentato quindi anche gli interventi che sono stati recentemente

il nostro Piano d'azione regionale 2010-2020 per le persone con disabilità', i cui contenuti sono illustrati nelle brochure da poco re-alizzata intitolata 'Liberi di essere''.”Grazie a questo Piano - ha aggiungo Boscagli - tutte le politiche regionali sono coordinate per rispondere ai bisogni delle persone con disabilità. Il fascicolo 'Liberi di esse-re' si rivolge a tutti i citta-dini lombardi e serve a far capire quello che Regione Lombardia fa per venire in-contro alle esigenze.

disposti dalla Regione per far fronte tempestivamente alle conseguenze della pie-na dei nostri fiumi."I gravi eventi di questi giorni - ha concluso – han-no interessato fortunata-mente in modo marginale la provincia orobica, pro-vocando tuttavia un note-vole accumulo in alveo di materiali vari provenienti dalle erosioni delle sponde e della vegetazione. Siamo dunque grati ai volontari che oggi si sonomessi al la-voro per mettere in sicurez-za i nostri corsi d'acqua".

La sfida è abbattere le bar-riere di ogni genere e cre-are un ambiente favorevole che dia la possibilità a tutte le persone di vivere con la stessa libertà di scelta”.

Al lavoro contro danni idrogeologi

Otto milioni di euro per agricoltura di montagna in Lombardia

A maggio la prima fiera-evento sulla disabilità

Dicembre 2011 2REGIONE

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Un milione di euro per recupero Monastero di Astino

di Silvia Lombardi

La Giunta regionale, su pro-posta dell'assessore alla Cul-tura Massimo Buscemi, ha approvato la seconda tranche di finanziamento di 1 milione di euro (la prima del 2009 am-montava a 400.000 euro) per

Le hostess di Ryanair si spogliano e, abbandonate le divise blu, restano in indumenti intimi e bikini per 12 mesi audaci. Un trasvolata della durata di un anno assieme a loro è cio che offre la compa-gnia aerea a basso costo irlandese, che espone le sue belle hostess in un ca-lendario irrinunciabile e infuocato.La presentazione del ca-lendario 2012 di Ryanair, si è svolta all’Hotel Ale-xander di Dublino e ha

L’impegno è stato confermato per il secondo lotto dei lavori

Tra le assistenti di volo che hanno posato c’è anche un’italiana

il recupero e la valorizzazione del complesso monumentale di Astino (Bg). I fondi erogati serviranno a finanziare diver-si interventi, tra cui il recupe-ro di cascina Mulino (costo 156.000 euro) e il restauro della chiesa del Santo Sepol-cro (costo 3.350.000 euro,

visto Michael O’Leary, proprietario di Ryanair ac-canto alle hostess del ca-lendario, anche Lui mezzo nudo, in accappatoio, boc-caglio e bermuda scate-nando una risata generale.Come ogni anno, la com-pagnia low cost irlandese non si è avvalsa di celebri modelle, ma ha chiesto alle proprie dipendenti di posare per il calenda-rio. Un’iniziativa che le hostess Ryanair hanno sostenuto nel 2008 e che ha permesso di devolvere

divisi in due lotti) che verrà ripristinata a luogo di culto e resa fruibile al pubblico."Con i fondi stanziati - com-menta l'assessore Buscemi - supporteremo il Comune e la Fondazione Mia (Con-gregazione della Misericor-dia Maggiore di Bergamo) nell'opera di recupero di que-sto bene ecclesiastico, che sarà destinato a centro cultu-rale". Il contributo è attribuito direttamente alla Fondazione Mia (soggetto proprietario del complesso monumentale) che, attraverso la società con-trollata 'Val d'Astino srl', è an-che il soggetto attuatore degli interventi di recupero.Nel giugno del 2007 il Comu-ne di Bergamo, la Fondazione Mia, la Società 'Val d'Astino srl', il Consorzio Parco dei Colli di Bergamo e l'Ammini-strazione provinciale di Ber-

finora circa 500.000 sterli-ne, ogni anno, ad un’asso-ciazione diversa.Tra le assistenti di volo che hanno posato c’è an-che un’italiana, Carla, originaria di Pisa, che si è “spogliata” per il mese di giugno. In shorts e reggi-seno bianco con un pallo-ne in mano la sexy hostess si è trasformata in una modella mozzafiato.Il ricavato delle vendite andrà quest’anno all’asso-ciazione Debra che aiuta i bambini che soffrono di

gamo hanno sottoscritto un accordo per la valorizzazione del complesso. Nel 2009 Re-gione Lombardia ha erogato un primo finanziamento per effettuare alcuni lavori urgenti di tutela e messa in sicurezza del complesso. L'importanza del recupero del monastero di Astino è stata ribadita anche con l'Accordo Quadro di Svi-luppo Territoriale di Bergamo sottoscritto nel 2008, nell'atto integrativo del 2010 e attra-verso apposite convenzioni necessarie per erogare le due tranche di finanziamento."Con questo intervento - ag-giunge Buscemi - confermia-mo il nostro interesse verso i beni architettonici del territo-rio e il continuo impegno per la loro valorizzazione. Da 9 secoli questo straordina-rio complesso rappresenta per la città di Bergamo un punto

epidermolisi bollosa, una malattia della pelle.Gli scatti delle tredici assi-stenti di volo, in versione super sexy, consentiranno a 50 famiglie con bambini che soffrono di questa ma-lattia, provenienti da tutta Europa, di trascorrere una settimana di vacanza nella struttura attrezzata da De-bra, a Malaga, in Spagna.Il calendario si può ac-quistare a bordo dei voli Ryanair e sul sito della compagnia al prezzo di 10 euro.

di riferimento fondamentale, prima come istituzione reli-giosa poi come istituzione so-ciale, ora come bene culturale e paesaggistico, patrimonio di tutta la nostra regione".Soddisfazione per lo stanzia-mento di questa seconda tran-che di finanziamento viene espressa anche dall'assessore regionale al Territorio e Urba-nistica Daniele Belotti."Se è vero - dichiara Belotti - che il finanziamento appro-vato era già previsto a seguito di un impegno sottoscritto a suo tempo dall'ex assessore Zanello, è anche vero che in un momento di difficoltà eco-nomiche come questo biso-gna riconoscere all'assessore Buscemi l'indiscutibile meri-to di essere riuscito a mante-nere gli impegni presi. Ora è fondamentale, parallelamente al recupero, stabilire anche la

destinazione e, a questo pro-posito, c'è l'assoluto impegno di tutti i soggetti coinvolti e in primis del Comune e del sin-daco Tentorio in prima perso-na". Soddisfatto anche l'asses-sore regionale ad Ambiente, Energia e Reti Marcello Rai-mondi. "E' senz'altro un passo importante - commenta Rai-mondi - che conferma ancora una volta la serietà dell'impe-gno regionale nei confronti del territorio bergamasco. Co-nosciamo tutti il valore che la nostra comunità attribuisce a questo complesso monumen-tale. In particolare restituire la Chiesa del Santo Sepolcro a luogo di culto riveste un signi-ficato che va oltre la bellezza del luogo. Continueremo per-ciò a seguire da vicino il pro-sieguo dell'intervento per una sua pronta e positiva realizza-zione".

Ryanair il calendario 2012

PROVINCIADicembre 2011 3

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La Provincia costa 2 euro l'anno a Cittadino

Ai volontari Bergamaschi un grazie dalla Liguria

"Non chiediamo di salvare la casta, bensì un ente che eroga servizi. Non stiamo difenden-do questa amministrazione o un posto di comando. Se è necessario cambiarli per mi-gliorarne il funzionamento, siamo pronti alle dimissioni in massa. Bensì difendiamo un ente irrinunciabile, che eroga servizi ai Comuni e ai cittadini. Siamo una casta di poveri Cristi, se si considera

Una delegazione com-posta dall'assessore alla Protezione civile della Provincia di Bergamo Fausto Carrara, dal co-mandante della Polizia provinciale Alberto Ci-gliano, dal presidente sezione Ana di Bergamo Antonio Sarti e dal re-sponsabile Protezione civile Ana sezione di

che la "politica" della Provin-cia di Bergamo costa meno di 2 milioni di euro all'anno. Cancellando la Provincia di Bergamo non si cancelleran-no i suoi costi”. Questo in sintesi l'intervento del presidente Ettore Pirova-no in Consiglio provinciale, nel corso del quale è stato ap-provato un ordine del giorno che si schiera contro l'aboli-zione della Provincia di Ber-

Bergamo Giuseppe Man-zoni si è recata in Liguria nei luoghi colpiti dall'al-luvione, in particolare a Rocchetta di Vara e a Borghetto dove sono al lavoro i volontari berga-maschi. "Voglio ringraziare tutti i bergamaschi che sono arrivati qui per aiutarci - ha detto pieno di grati-

gamo. Ora sull'argomento arriva il parere autorevole del Certet, il centro di economia regionale, trasporti e turi-smo della Bocconi, al quale i Presidenti di Provincia per contrastare le proposte di abolizione hanno commissio-nato lo studio. La risposta dei ricercatori è inequivocabile: per i propri organi istituzio-nali le Province spendono 122 milioni all'anno, "due

tudine il sindaco di Roc-chetta di Vara Riccardo Barotti -. Quando sono arrivati i volontari ber-gamaschi eravamo isolati da tre giorni. Soli, in una situazione complicatissi-ma e senza la possibilità di avere un collegamento telefonico stabile con il centro di coordinamento dell'emergenza. Appena

euro ad abitante". I «costi della rappresentanza», dice lo studio presentato lunedì 21 novembre 2011 a Mila-no, sono l'1,4% della spe-sa corrente delle Province, che nel 2010 si è attestata a quota 8,6 miliardi ed è stata accompagnata da 2,9 miliar-di di investimenti. "Il nostro compito è quello di avvici-narci alla verità, esaminare i dati per quello che sono,

arrivati, i bergamaschi hanno preso le redini del Centro operativo comu-nale per gestire l'emer-genza. E, non meno im-portante, sono riusciti ad aiutare, definendo dei turni, anche i sanitari che lavorano nell'ospedale per malati psichici".

senza approcci ideologici. Ci sono state troppe analisi fuor-vianti in materia", commenta Lanfranco Senn, ordinario alla Bocconi e curatore dello studio. "E a chi mi chiede se abbia un senso mantenere le Province, rispondo che di-pende da cosa fanno: eviterei di buttare via il bambino con l'acqua sporca...".

da U.C.P.R.

PROVINCIADicembre 2011 4

Il direttore generale della Provincia di Bergamo, Be-nedetto Passarello e i rappre-sentanti sindacali interni alla Provincia insieme alle orga-nizzazioni territoriali hanno sottoscritto il contratto per l'utilizzo delle risorse decen-trate per l'anno 2011.A questo accordo si arriva dopo un lungo percorso di trattative con la parte sinda-cale, che sono seguite all'ap-provazione della nuova me-todologia di valutazione da parte della Giunta provinciale lo scorso 23 maggio, con de-

libera n. 241."L'applicazione delle nuo-ve schede di valutazione e il riordino degli istituti inden-nizzanti avranno la finalità di consolidare una nuova cultura gestionale impronta-ta al risultato e allo sviluppo dell'autonomia e capacità d'innovazione del personale e dell'organizzazione, nella consapevolezza che i proces-si di cambiamento debbano avvenire anche mediante la valorizzazione e il coin-volgimento del personale. Quest'intesa sarà pertanto la

base da cui partire per il pros-simo contratto pluriennale”, spiega il direttore generale Benedetto Passarello.Stante l'entrata in vigore del D. Lgs. n. 141/2011 "Modifi-che ed integrazioni al decreto 27 ottobre 2009 n.150”, con specifico riferimento all'art.5, le parti pubblica e sindacale hanno deciso, per il resto, di mantenere il vigente contrat-to decentrato integrativo sot-toscritto il 6 novembre 2008, sino alla scadenza naturale stabilita il 31 dicembre 2011, in linea con i principi della

riforma in materia di otti-mizzazione della produttività del lavoro pubblico e nell'os-servanza dei limiti fissati dai vigenti Contratti collettivi nazionali di lavoro - compar-to Autonomie locali, anche in relazione alla compatibilità dei costi della contrattazio-ne integrativa con i vincoli di bilancio e le disposizioni legislative e contrattuali in materia.

da U.C.P.R.

Nuovo sistema di valutazione dei dipendenti della Provincia

Nella sede di via Sora del-la Provincia di Bergamo si è tenuto l'incontro tecnico e politico tra gli Assesso-ri alla Polizia provinciale delle Province lombarde e i rispettivi Comandanti. All'ordine del giorno, l'istituzione del gruppo di lavoro Upl "Polizia pro-vinciale”, un tavolo di co-ordinamento, confronto e scambio di buone prassi tra tutte le Polizie provin-ciali in grado di portare avanti un dialogo unitario con Regione Lombardia

Dall'incontro è emersa una situazione di forte specializzazione dei Corpi provinciali

Quando sono arrivati i volontari bergamaschi erano isolati da tre giorni

così come avviene per tutti gli altri settori provinciali. Dall'incontro è emersa una situazione di forte specia-lizzazione dei Corpi pro-vinciali - con la presenza di veri e propri nuclei di tutela ittico-venatoria, ambientale e stradale ma anche lacuale e fluvia-le - e la vocazione al de-centramento sul territorio che ciascuna Provincia sviluppa e declina in base alle specifiche esigenze del proprio territorio e alle sue dimensioni. Tra le va-

Nasce il tavolo di coordinamento UPL "Polizia provinciale”rie istanze che verranno portate all'attenzione del-la Regione, la proposta di rinnovo delle placche di riconoscimento, delle di-vise e dei mezzi dei Corpi di polizia provinciale a co-minciare dall'inserimento della dicitura "Polizia pro-vinciale” sulle divise e i mezzi in uso alle Province. Spiega l'assessore Fausto Carrara: "si tratta di un riconoscimento alla pre-ziosa azione di prevenzio-ne e controllo svolta dalle

Province, che permetterà un'immediata e intuitiva riconoscibilità della po-lizia provinciale rispetto alle polizia locali e stata-li”. Durante l'incontro è stato deciso di affidare la gestione tecnica del tavolo al Comandante della Poli-zia provinciale della Pro-vincia di Bergamo Alberto Cigliano.

da U.C.P.R.

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Sacbo incontra parlamentari econsiglieri regionali bergamaschi

Il presidente di SACBO, ing. Miro Radici, e il di-rettore generale della so-cietà, dott. Andrea Men-tasti, hanno incontrato i parlamentari e consiglieri regionali bergamaschi nella sede dell’Aeropor-to di “Il Caravaggio” di Bergamo Orio al Serio. L’incontro, promosso dai vertici della società di ge-stione aeroportuale e a cui hanno partecipato Ettore Pirovano, anche in qualità di presidente della Provin-cia di Bergamo, e Gian-

franco Ceci, vicesindaco del Comune di Bergamo, è servito a illustrare ai rappresentanti politici lo-cali la situazione generale relativa all’attività dello scalo bergamasco, lo stato di attuazione dei program-mi di adeguamento infra-strutturale e logistico e le principali tematiche che concernono le prospettive future.In particolare, è sta-to preso in esame il ruolo fondamentale che l’aero-porto ha assunto per il ter-ritorio, quale volano per la

crescita economica ed oc-cupazionale e lo sviluppo delle relazioni internazio-nali, ribadendo la volontà di perseguire una gestione finalizzata a consolidare la posizione acquisita nel pa-norama del trasporto aereo commerciale, e correlata alla necessità di garanti-re, attraverso azioni mi-rate e pianificate nell’am-bito della Commissione Aeroportuale presieduta da Enac, la compatibilità ambientale delle attività aeronautiche. Nel cor-

so dell’incontro è stato affrontato anche il tema relativo alla continuità della presenza sullo sca-lo bergamasco del vettore courier DHL, la cui base operativa assicura impor-tanti ricadute occupazio-nali, anche in termini di indotto lavorativo, e rive-ste una valenza logistica primaria per il tessuto eco-nomico e produttivo del territorio. I vertici di SAC-BO hanno confermato il massimo impegno in me-rito alle trattative in corso

sul rinnovo dell’accordo con DHL, in scadenza nel dicembre 2013, basato su una serie di parametri

PROVINCIADicembre 2011 5

A un anno di distanza (il 19 e 20 novembre 2010 la Provincia ha premiato i dieci progetti vincitori della precedente edizio-ne del bando "I Giovani

Via libera dalla Giunta provinciale al bando della II edizione del concorso "I Giovani e l'Expo".

e l'Expo”), visto il grande successo ottenuto dall'ini-ziativa con la presentazio-ne di oltre 50 progetti e il coinvolgimento di poco meno di duecento giovani,

II edizione del concorso "I Giovani e l'Expo"la Provincia di Bergamo ripropone il concorso ge-stitto dal settore Grandi in-frastrutture, Pianificazione territoriale, Expo - Servi-zio Expo.La II edizione del concor-so "I Giovani e l'Expo” è destinata a giovani fra i 15 e i 25 anni, e ha la finalità di coinvolgere e di sensi-bilizzarli sulla tematica dell'Expo 2015 "Nutrire il Pianeta. Energia per la vita” e di accogliere le loro letture e interpretazioni in merito. Saranno premiate le dieci migliori idee di valoriz-

zazione, rilancio, promo-zione del territorio della provincia di Bergamo, di singole porzioni di esso, di specifiche tematiche e/o aree che si pongono come eccellenze, nell'ambito delle tematiche dell'Expo. Chi presenterà le migliori idee, avrà l'opportunità di illustrare il proprio pro-getto al Tavolo di coordi-namento provinciale per l'Expo presso la Provincia di Bergamo. La Provincia si impegna inoltre a veico-lare alla Società Expo Spa i progetti individuati come i più innovativi e strate-

gici, in relazione al tema dell'Expo Milano 2015. I progetti potranno essere presentati individualmen-te o in forma associata e sotto qualunque forma espressiva (ad es. testi scritti di qualsiasi genere, elaborati tecnici, grafici, foto, video), purché ne ri-sulti chiaro l'obiettivo e la modalità concreta di rea-lizzazione. Al progetto che risulterà primo classificato sarà as-segnato un premio di 3.000 euro; al secondo classifi-cato andranno 2.000 euro; per due progetti terzi clas-

sificati sono previsti 1.000 euro cadauno mentre per gli ulteriori sei progetti finalisti riceveranno 500 euro ciascuno. La dotazio-ne finanziaria complessiva del concorso ammonta a 10.000 euro. I giovani vincitori del Concorso saranno premia-ti all'interno di una mani-festazione che si terrà pre-sumibilmente nel mese di aprile/maggio 2012.La scadenza per la presen-tazione degli elaborati: ve-nerdì 10 marzo 2012

da U.C.P.R.

operativi indispensabili a garantire la massima effi-cienza delle attività svolte dal vettore courier.

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Dicembre 2011 8SERIATE

Un’ora in meno di riscaldamento nelle case per tutelare l’aria

di Silvia Lombardi

Per contenere l’inquinamen-to atmosferico nel Comune di Seriate, il sindaco Silva-

A seguito del Piano dell’Aria: impianti termici attivi 13 ore invece di 14,esclusi scuole, ospedali, impianti sportivi,alberghi e industrie

L’intervento rafforza l’impianto di videosorveglianza attuale, composto da 26 videocamere dislocatesul territorio e da 2 server di registrazione digitale, attivi 24 ore su 24

na Santisi Saita ha emanato un'ordinanza urgente in ma-teria di tutela sanitaria.Fino al 15 aprile 2012 per le abitazioni è obbligatorio

ridurre di un’ora la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici, pas-sando da 14 a 13 ore.L’ordinanza ha efficacia ver-so tutti gli edifici ad esclu-sione di quelli adibiti a:- albergo, pensione ed attivi-tà similari;- ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili;- piscine, saune e assimilabili;- attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili solo se adibiti a scuole materne o asili nido;- attività industriali ed arti-gianali e assimilabili nei casi in cui ostacolino esigenze tecnologiche o di produzione.

Seriate ricade nella zona climatica E, dove l'eserci-zio degli impianti termici è autorizzato dal 15 ottobre 2011 al 15 aprile 2012 per una durata giornaliera di at-tivazione massima di 14 ore giornaliere. Ma in linea con i provve-dimenti necessari indica-ti dalla Giunta Regionale della Lombardia, il sinda-co ha emanato l’ordinanza per ridurre le emissioni in atmosfera e migliorare la qualità dell'aria ai fini del-la protezione della salute e dell'ambiente, in attuazione della legge regionale 11 di-cembre 2006, “Norme per

la prevenzione e la riduzio-ne delle emissioni in atmo-sfera a tutela della salute e dell'ambiente”.Il provvedimento di riduzio-ne segue quanto emerso lo scorso 27 settembre durante l’ultima riunione del Coordi-namento Comuni dell’Area A1 della Provincia di Ber-gamo: valutare l’opportuni-tà di adottare disposizioni omogenee in tutti i comuni appartenenti all’area critica in questione, proponendo ai sindaci il documento di azioni “Patto per l’aria”.All’interno del patto è pre-vista la limitazione dell’ora giornaliera sull’accensione

degli impianti di riscal-damento che, con le loro emissioni, concorrono a de-terminare gli episodi di su-peramento dei valori limite consentiti, in materia di qua-lità dell’aria.In caso di mancato rispetto dell’ordinanza, sarà appli-cata una sanzione ammi-nistrativa pecuniaria da un minimo di € 25 fino ad un massimo di € 500, con la facoltà per il trasgressore di estinguere l’illecito con pa-gamento ridotto, a € 100. Per ulteriori informazioni:servizio ambienteTel: 035/[email protected]

Seriate potenzia il siste-ma di videosorveglianza negli incroci e nelle zone strategiche della città. Per il 2011 verranno spesi 30 mila euro, per il 70% fi-nanziati dalla Regione Lombardia, per installare 8 nuove videocamere di ulti-ma generazione. L’obiettivo, condiviso con la Prefettura di Bergamo e la tenenza dei Carabinieri, è monitorare il territorio e registrare le targhe dei vei-coli che entrano in Seriate,

sempre nel massimo rispet-to delle norme sulla priva-cy. L’intervento rafforzerà l’impianto di videosorve-glianza attuale, composto da 26 videocamere disloca-te sul territorio e da 2 ser-ver di registrazione digita-le, attivi 24 ore su 24. Nei nodi viabilistici cittadini dove sono già presenti le “dome”, – telecamere con rotazione a 360° con possi-bilità di essere pilotate ma-nualmente e di riprendere zone specifiche con potenti

zoom-, verranno aggiunte 3 telecamere fisse per rile-vare le targhe dei veicoli in entrata e per monitorare il traffico automobilistico.Le altre cinque verranno posizionate in punti stra-tegici della città per ga-rantire maggiore sicurezza urbana. L’ampliamento del ponte wireless,posizionato sul campanile della chiesa parrocchiale, coprirà in-fine la videosorveglianza dell’area nord-est della città. Telecamere, dossi,

rotatorie e multe sono stru-menti utili come deterrenti per far ridurre la velocità di guida lungo le strade, spe-cie urbane, e per migliora-re la sicurezza e la viabili-tà. Non sono, purtroppo, mezzi esaustivi per annul-lare il problema degli inci-denti. Necessaria e deter-minante è la responsabilità soggettiva di ogni cittadino alla guida di qualsiasi mez-zo: è importante rispettare le norme del codice della strada e sviluppare un for-

te senso civico per il bene comune. Attenzione e prudenza sono richieste anche al pedone quando attraversa, purtroppo non sempre sul-le strisce pedonali.Sono semplici comporta-menti che possono dare grandi risultati sotto il pro-filo della sicurezza e so-prattutto risparmierebbero dolore e sofferenza a tante famiglie.

da Ol Nòst Seriàt

Nuove telecamere per traffico e sicurezza

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9Dicembre 2011LOVERE

La partenza della Sarnico-Lovere Run del 2011Sette mesi fa la prima edi-zione della «Sarnico-Lovere run» aveva dato la sveglia al turismo del lago d'Iseo: 1.045 podisti avevano inva-so la piazza di Sarnico e si erano impossessati della bel-lissima strada litoranea cor-rendo per 26 chilometri fino al porto di Lovere. Era stato un successo cla-

L'obiettivo sono 2.000 iscrittimoroso e ora la macchina organizzativa si è messa in moto per la seconda edizio-ne: la gara si correrà il 22 aprile e tra iscrizioni online e pettorali prenotati sono già state superate le prime 500 iscrizioni. Ma la Sarnico-Lo-vere punta a raddoppiare gli iscritti di aprile 2011 «Pun-tiamo – conferma Gianni Poli, ideatore e promotore della corsa – a raggiungere

i 2.000 iscritti e sono sicu-ro che ce la faremo. Ma per capire la portata di questi numeri bisogna considera-re che in tutta la Lombardia sono pochissime le gare che vedono al via così tanti cor-ridori: giusto la Stramilano e poche altre».Ma a dare importanza alla gara del Sebino ci sarà anche il gemellaggio con la celebre «Cortina - Dobbiaco run» in-

ventata nel 2000 dallo stesso Poli e che oggi vede al via ogni anno più di 4.000 po-disti: le classifiche delle due gare verranno incrociate e gli atleti che nel 2012 partecipe-ranno a entrambe le manife-stazioni avranno diritto alla quota di iscrizione gratuita l'anno successivo a una delle due gare.

Ad aprile torna la Sarnico-Lovere

Centro storico

Si è svolta lunedì 5 dicembre 2011,ìpresso la sede museo civico di scienze naturali nel centro storico di Love-re, la conferenza stampa di presentazione della nuova segnaletica turistico-viaria multimediale e del nuovo strumento tecnologico per il progetto “Borgo vivo”.Alla conferenza, coordinata da Antonio Cadei, Presiden-te dell’Istituzione comunale “Agenzia per il Centro Sto-rico”, erano presenti: Gio-vanni Guizzetti, Sindaco di Lovere; Francesco Macario, storico locale e Consigliere dell’“Agenzia per il Centro Storico”; Michele Rota, tito-lare dell’attività artigianale “Ceramiche Rota”. Due ini-ziative – commenta Giovanni Guizzetti, Sindaco di Lovere

Nuova segnaletica turistico viaria multimediale e progetto “borgo vivo” per la promozione dei locali commerciali

– che testimoniano l’atten-zione dell’Amministrazione comunale verso il recupero del nostro bellissimo centro storico.In questi primi due anni di lavoro – continua Antonio Cadei – l’Agenzia per il Cen-tro Storico è riuscita a dare le prime risposte concrete ad al-cune esigenze dei cittadini e a tracciare segni orientativi del percorso di rinascita urbana. Fra queste, si ricordano il po-sizionamento di nuovi punti fioriti in angoli caratteristici del borgo, la revisione delle aree di sosta e viabilità pe-donale, l’approvazione di un piano di agevolazioni per la sosta dei veicoli nei parcheg-gi di prossimità alla Zona a Traffico Limitato (ZTL) e il bando per i finanziamenti alla sistemazione delle facciate.Lavorando con passione e gratuità, un gruppo di perso-ne, diverse per esperienza, competenze e orientamento politico, è riuscito a realizza-re un’iniziativa interessante: l’adeguamento della segnale-tica turistico-viaria del centro storico. Come molti avranno notato – spiega Cadei – da alcuni giorni le formelle esi-

stenti sono state sostituite da nuovi pannelli informativi multimediali in lingua ingle-se e italiana e di miglior im-patto visivo.Ogni pannello, racchiuso da un telaio in ferro, è costitui-to da una serie di formelle su cui, oltre al logo dei borghi più belli d’Italia e al motto della cittadina (“la bellezza si specchia nel lago”), sono in-dicate le principali attrattive turistiche del paese. Il fondo è bianco lucido con testi color seppia, il font facilmente leg-gibile e di stampo classico.Come precisato da Michele Rota, le oltre cento formelle realizzate sono in maiolica ad alta resistenza con decorazio-ni eseguite a mano. La loro produzione ha richiesto tre diverse cotture a più di 850 gradi, per un totale di circa sessanta giorni di lavorazio-ne. Su ogni pannello, inoltre, è indicato il nome della con-trada ove ubicato. La sua in-dividuazione è stata possibile grazie al lavoro di digitalizza-zione del catasto lombardo-veneto del 1853, finanziato lo scorso anno dall’Agenzia, e di accurata verifica delle informazioni ottenute con gli

atti notarili del XV secolo.Un lungo lavoro di analisi, di studio e di approfondimento storico-scientifico –sottolinea Francesco Macario – che ha portato alla conoscenza di una pagina poco nota della storia loverese e alla scoper-ta di antichi toponimi ormai in disuso. Approfondimenti interessanti, che inducono l’Istituzione comunale a cer-care finanziamenti per poter migliorare ulteriormente la fruizione turistica del borgo, ricreando e fornendo la possi-bilità di rivivere virtualmen-te gli elementi architettonici del passato non più presenti nel paese grazie alla “realtà aumentata”.Dodici dei sedici pannelli installati presentano una mappa su cui sono evi-denziati gli itinerari turistici definiti congiuntamente al progetto “Borghi Lombar-dia” e sono riportati dei co-dici QR (acronimo di “Quick Response”, “risposta rapida” in italiano).Inquadrando questi codici con telefoni cellulari, smar-tphone e tablet pc muniti di un apposito programma di lettura - spiega Cadei - si ac-cederà al nuovo portale mo-

bile del Comune di Lovere (www.lovere.mobi) e si potrà usufruire di contenuti storici contestuali alla zona, sul bor-go antico e, più in generale, informazioni multimediali sull’intera cittadina. Sul ne-onato sito internet, realizza-to in collaborazione con la società InfoZ@R di Sonico (BS), il visitatore troverà ad esempio notizie sulle contra-de, e sugli eventi, i numeri di pubblica utilità… e molto al-tro ancora.Adeguamento del-la segnaletica e nuovo portale mobile, ma sono solo: ecco quindi il lancio ufficiale dello strumento tecnologico lega-to al progetto “Borgo vivo”, elaborato dall’Istituzione co-munale per incentivare l’in-sediamento di nuove attività commerciali, artigianali e di servizio nei locali disponibili lungo le vie interne della cit-tadina, che risultano in parte sfitti. Si tratta di un’inizia-tiva innovativa, in grado di favorire l’incontro tra la domanda (rappresentata dai commercianti e dai potenziali imprenditori) e l’offerta (dei proprietari dei locali sfitti). La realizzazione di questo strumento costituisce solo la

parte iniziale di un proget-to più ampio di rilancio del centro storico, che si auspica potrà essere il più condiviso e partecipato possibile.Acce-dendo dall’apposita sezione “Borgo vivo” sul sito internet comunale www.lovereeventi.it, i soggetti interessati po-tranno conoscere l’esatta ubi-cazione dei locali disponibili direttamente sulla mappa di Google e, contemporanea-mente, ottenere una serie di informazioni sulla persona di riferimento da contattare e sulle caratteristiche dei locali in locazione/vendita.Mi preme sottolineare - pre-cisa Cadei - che questo pro-getto non è a scopo di lucro e che l’adesione da parte dei soggetti interessati è assolu-tamente gratuita.Per maggiori informazioni è possibile contattare il Presi-dente dell’Istituzione comu-nale “Agenzia per il Centro Storico” - Antonio Cadei - allo sportello di ascolto del lunedì (dalle ore 17.00 alle ore 18.00 presso l'uff. Tecni-co comunale) oppure scrivere una e-mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected].

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COSTA VOLPINO

10Dicembre 2011LOVERE

Attivata una nuova isola ecologica a scomparsaper non residenti e commercianti

L'Amministrazione comu-nale di Lovere informa che è stata recentemente attivata una nuova isola ecologica a scomparsa all'interno del par-cheggio comunale di via XX Settembre (a fianco del Polo Tecnico "Ivan Piana").Si tratta di un impianto di rac-colta sotterraneo, il primo in tutto l'Alto Sebino, utilizzabi-le attraverso due torrette do-tate di display elettronico che, oltre al riconoscimento e alla

registrazione dell'utente, è in grado di fornire le istruzioni per l'utilizzo del servizio. Il servizio è rivolto ai cittadini non residenti, ai commer-cianti di generi alimentari e ai pubblici esercizi. Il servizio, gratuito, è attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni della setti-mana. Per poter utilizzare il servizio è necessario recarsi presso l'Ufficio Tributi del Comune di Lovere al fine di registrarsi, ritirare la chiavet-

ta e ricevere le istruzioni per l'utilizzo della stessa.Le torrette posizionate saran-no destinate esclusivamente alla raccolta della frazione secca e della frazione umida. In entrambi i casi, si ricotrda che è obbligatorio utilizza-re gli appositi sacchi: viola trasparente per la frazione secca, in materiale biodegra-dabile per quella umida. Per altre tipologie di rifiuti (carta, vetro, plastica, ingombranti

ecc.) si mantengono le mo-dalità attualmente in vigore sul territorio (porta-a-porta, piazzola ecologica a Castro e campane del vetro).Si raccomanda da subito un corretto utilizzo della piatta-forma, con particolare riferi-mento alla tipologia dei rifiu-ti conferiti e alle modalità di conferimento, e soprattutto di non abbandonare nulla all'interno del parcheggio o in prossimità dell'area. Gli

accessi registrati e la video-sorveglianza permetteranno di individuare gli eventuali trasgressori ai quali potrà es-sere sospeso o addirittura di-sattivato il servizio.Per maggiori informazioni è possibile contattare l'Ufficio Tributi del Comune di Lo-vere telefonando al numero 035-983634 oppure inviando una email all'indirizzo di po-sta elettronica: [email protected]

UDC Alto Sebino, Petenziriconfermato segretario Cittadino

A Costa Volpino, nei gior-ni scorsi, è stato ricon-fermato ad Ivan Petenzi l’incarico di segretario cittadino del Unione di Centro, nel corso dell’as-semblea a cui hanno par-tecipato una quarantina di tesserati, tra cui il dott. Vito Brancato membro Provinciale dell’U.D.C. e Franco Massi membro della direzione nazionale del Partito.A Petenzi per l’ennesima volta è stato riconosciuto il merito di essersi impe-gnato con passione e com-petenza, soprattutto nelle 4 competizioni elettorali, Nazionali, Provinciali re-

gionali e comunali che lo hanno visto affrontare con ottimi risultati sul territo-rio dell’alto Sebino dove coordinava una decina di comuni.Lo stesso Petenzi durante l’incontro, ringraziando il vecchio direttivo, ha ri-cordato come è stato duro lavorare in questi momen-ti dove il partito non ap-poggiava ne la destra ne la sinistra. L’impegno terri-toriale con l’ex assessore Scotti, ora vice segretario Regionale, ha portato ha buoni risultati soprattutto a Costa Volpino, risulta-ti che si sono visti anche nelle numerose preferenze

che ha ottenuto nell’Alto Sebino il Consigliere Re-gionale Valerio Bettoni .Durante l’assemblea poi sono stati eletti i membri del nuovo direttivo: Ce-sare Migliorati, Roberta Bigoni, Gaetano Vitale e Andrea Guido.Un'altra importante ri-sultato ottenuto da Ivan Petenzi è stato a Lovere dove è riuscito a fondare una sezione, segretariata dal giovane Luca Pedrini, 23 anni, Studente Uni-versitario al 5° anno di Scienze Politiche che già da tempo è impegnato nel consiglio Nazionale dei Giovani UDC.

L’incontro ha messo in ri-salto il momento duro che tutto il paese sta affron-tando grazie all’attacco economico all’occidente

che si potrà risolvere solo con un impegno forte e una scesa in campo dei giovani dell’Unione di Centro e si potrà arrivare

ad riconquistare la fiducia e il moderato benessere che i Padri fondatori del-la costituzione ci avevano lasciato in eredità.

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Dicembre 2011 11PISOGNE

Natale riporta la spese solidale Anche quest’anno torna la Spesa solidale a Pisogne, l’iniziativa promossa e orga-nizzata dall’Assessorato ai Servizi alla Persona che da anni richiama alla generosità i pisognesi, destinando i beni raccolti a molte famiglie (tra cui molti anziani e bambini) in stato di povertà.“Se è vero che non dobbiamo

essere buoni solo a Natale, è altrettanto vero che in questo periodo dell’anno siamo mag-giormente disposti a lasciarci coinvolgere dalle iniziative di solidarietà –afferma Patrizia Picinelli, Assessore alla Cul-tura del Comune di Pisogne”“Mai come in questo momen-to si è sentita la necessità di attingere ai generosi gesti di

fratellanza e silenzioso aiu-to, perché la situazione eco-nomica è tristemente nota –continua l’Assessore- e, purtroppo, Pisogne non è sta-ta esentata da questo violento impatto economico.”Come di consueto, dal 16 di-cembre, i generosi volontari che coadiuvano nella raccol-ta, consegneranno, al Cen-

tro Commerciale Italmark o presso l’Oratorio di Grataca-solo, un sacchetto in cui in-serire la spesa che si intende offrire.“Un particolare grazie ai tanti volontari che prestano il loro lavoro e ai tanti che vorranno partecipare a questa iniziati-va: senza l’aiuto di tutti non potremmo realizzare questo

progetto che ci sta particolar-mente a cuore” conclude la Picinelli.Ovviamente non resta che unirci all’invito dell’Asses-sore e richiamare tutti, se-condo le proprie possibilità, a rendere migliore la vita di tut-ti, soprattutto di chi, in questo momento è particolarmente debole.

Fiocco rosa a Pisogne: una nuova onlus per sostenere i giovani

È stata presentata nella Sala Consiliare del Comu-ne di Pisogne, la nuova as-sociazione giovani&futuro ONLUS.Il sodalizio, nato dalla vo-lontà e dall’impegno di al-cuni imprenditori pisogne-si, si propone di sostenere, nei percorsi di studio e for-mazione, i giovani di fami-glie in difficoltà offrendo loro opportunità di crescita ed affermazione personale.

“Molto spesso associazioni o gruppi si rivolgono alle nostre aziende per rice-vere sostegno alle attività culturali, sportive, socia-li. –afferma il Presidente dell’Associazione, Fede-rico De Lisi-Ben volentie-ri, in tutti questi anni, ab-biamo dato corso a queste richieste, poiché ritenia-mo che la nostra presenza per lo sviluppo del nostro territorio non esaurisca il

proprio ruolo nell’attivi-tà produttiva. Talvolta, le risorse distribuite “a piog-gia” subiscono una sorta di dispersione e non rendono pienamente efficace l’azio-ne. Per questo abbiamo de-ciso di unire i nostri sforzi e orientare gli interventi a progetti che possano of-frire concrete opportunità, soprattutto per i giovani”.Giovani&futuro ONLUS ha scelto, dunque, la strada del sostegno ai giovani, so-prattutto a quelli che pro-vengono da famiglie che faticano a garantire un ade-guato percorso di studio -magari perché monored-dito o monoparentali-, af-finché si possa offrire loro un cammino formativo ap-propriato e strutturato.“L’associazione si chiama proprio giovani&futuro perché vuole investire sulla

valorizzazione delle capa-cità delle nuove generazio-ni, non solo intervenendo economicamente, ma an-che monitorando il proget-to individuale esprimendo una prospettiva di stabili-tà futura, coinvolgendo i ragazzi nelle aziende che partecipano all’iniziativa” dichiara il Vice Presidente Giacomo Rizzi.“Questa associazione –continua Rizzi- intende guardare oltre l’assisten-zialismo o la semplice ero-gazione di denaro, coin-volgendo tutti gli attori del progetto in forma attiva e collaborativa. È, oramai, condivisa l’idea che la cre-azione di una rete consenta un miglior raggiungimento degli obiettivi previsti. Per questo abbiamo pensato all’istituzione di un Co-mitato Etico composto da

persone che hanno legami stretti con l’ambito sociale del nostro territorio.”Il Comitato Etico, che si riunirà periodicamente, si occuperà di raccogliere le necessità del territorio –an-che sulla base delle richie-ste che perverranno- e di redigere singoli progetti di sostegno che saranno sot-toposti al Direttivo compo-sto dai soci fondatori.“L’idea è nata tra impren-ditori –conclude il Pre-sidente De Lisi- e, per il momento, è stata accolta, oltre che da Giacomo Riz-zi, anche da Fabio Gaioni, Patrick Beltrami, Simone Bonomi, Evaristo Facchi-netti, Mario De Lisi e Pao-lo Franceschetti che sono i fondatori e attuali membri del Direttivo. Ovviamente contiamo sulla partecipa-zione di altri imprenditori,

professionisti o amici che vorranno sostenere l’Asso-ciazione in modo concreto e, auspichiamo, significati-vo”.Coordinatore dell’attività dell’Associazione è il Sig. Emilio Nessi.Per presentare l’Associa-zione e avviare una prima campagna di adesione, il prossimo 15 dicembre, alle ore 20,00 presso il Ristorante Baccano Delle Vigne a Timoline di Corte Franca, è stata organizzata una cena sociale aperta a chiunque condivida il di-segno e voglia partecipare attivamente.

Info: [email protected]: www.giovaniefuturo.itCell. 339.23.40.410

Fiocco rosa a Pisogne: una nuova onlus per sostenere i giovaniAnni fa una sera tra amici vagavano i pensieri: ricordate quando andavamo a suonare i campanelli la sera di Santa Lucia e poi scappavamo ? Semplici scariche di adrena-lina giovanile ! A questo punto ci siamo det-ti, perché non mantenere co-munque vive le tradizioni e ricordare a tutti che il 12 di-cembre la sera si tramanda una tradizione?

Da li è partito il tutto : Dove arriva Santa Lucia? logicamente in piazza (sto-ricamente il centro di com-mercio, discussioni sportive e gossip pisognese) Da dove appare Santa Lucia ? Dal monumento simbolo di Pisogne: la Torre del VescovoCon cosa se ne va Santa Lu-cia ? chiaramente con il mez-zo di trasporto con cui si sono mossi per anni le persone che

andavano al mercato a Love-re quando non esistevano le auto ed i pulmann ; cioe? Il Naet dal porto Presto detto presto fatto; cosa serve? un naet con un bar-caiolo , una santa Lucia, dei Postini per timbrare le Carto-line, un po’ di caramelle, un po di vin brûlé e tanti, tanti volontari ;piccoli e grandi , giovani e anziani, uomini e donne , di destra e di sinistra

Bene, in due giorni abbiamo trovato tutto e tutti, Gratis !!!!!!!!!!!!!!! Quando ci si muove per i bambini in tanti si sono fatti avanti ed ognuno si fa in 4.A questo punto non resta che fare il volantino:“ il 12 dicembre di ogni anno alle 18 dopo il rin-tocco del campanone della torre ( se funziona ) San-ta lucia scende dalla Torre

stessa ……………Volan-do……………….. e non ap-pena arriva in mezzo ai bimbi che riempiono la piazza di-stribuisce caramelle a tutti N.B. note organizzative Tutti i bambini devono porta-re una copia della letterina in piazza ; in cambio sara’ con-segnato un sacchettino di fie-no per “mettere giù” a casa come cibo per l’asinellole mamme e le nonne non

devono “ FREGARE” le ca-ramelle ma comperarle nei negozivi aspettiamo tutti con l’unica motivazione che riunisce tutti i ragazzi dell’organizzazione : creare un emozione positiva per ogni bambino presente in piazza . non ci sono sponsor non servono soldi non si paga nulla ! non ci sono interessi personali !Vi aspettiamo tutti in piazza !

Al primo piano di una palazzina di quattro pianiVENDO appartamento composto da:

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Dicembre 2011 12CULTURA

il Castello di Bianzano

di Silvia Lombardi

La data di costruzione del castello dovrebbe risali-re all’anno 1233, come riportato su una pietra posta sulla spalla destra del portale del cortile. Tale indicazione è tutta-via messa in discussione dagli storici, che ancora oggi dubitano sia delle origini del castello che della funzione a cui esso era adibito, a causa della mancanza di documenti ufficiali. Questo anche a causa del fatto che re-centemente sono stati

portati alla luce resti di muratura e parte del ba-samento di una torre in una zona poco distante. La presenza di questa fortificazione tendereb-be quindi a posticipare la costruzione dell’attua-le castello che, edificato all’estremità del borgo in quella che allora poteva essere la prima zona edi-ficabile, evidenzierebbe una data di costruzione successiva a quella del borgo stesso.I dati in possesso indi-cano che il maniero ri-sultava essere esistente

già dal XIV secolo, di proprietà della famiglia Suardi. A quel periodo risale il primo atto rife-rito al castello, riguar-dante un evento dalla grandissima importanza: nel 1367 Giovanni, ap-partenente alla famiglia Suardi, sposò Bernarda Visconti figlia di Berna-bò, reggente del Ducato di Milano, ricevendo in dono il castello stesso. Ancora oggi tale even-to è al centro di una ri-evocazione storica, che si svolge il primo fine settimana di agosto, che

coinvolge l’intero borgo ed attira numerosi spet-tatori.Nessun episodio di rilie-vo si verificò fino all’ar-rivo della Repubblica di Venezia la quale, al fine di porre fine alle lotte tra guelfi e ghibellini, ordinò la distruzione di tutte le fortificazioni. La famiglia Suardi, al fine di evitare la demolizio-ne del castello, decise di eliminare le merlatu-re e di ricoprire l’intera struttura con un tetto, rendendola così dimora signorile. Successiva-mente l'edificio subì altri rimaneggiamenti: ven-nero ampliate le cantine, operazione rivelatasi poi sfortunata, visto che cau-sò il parziale cedimento a valle della struttura.Nemmeno riguardo l’originale destinazione dell’edificio è possibile dare risposte certe: pro-babilmente era utilizzato sia con funzioni difensi-ve che residenziali, ma anche come deposito di alimenti.Stando ad alcuni studi dell'attuale proprieta-rio, l'architetto Vittorio

Faglia, è possibile ipo-tizzarne l'origine tem-plare: a prova di questo, vi sarebbe il particolare simbolismo utilizzato nell'edificio, oltre che i resti di una merlatura guelfa (mentre i con-ti Suardi apparteneva-no alla fazione oppo-sta, i ghibellini). Questi avrebbero utilizzato in-fatti la struttura al fine di presidiare la zona, al centro di numerosi traf-fici economici, ma anche per accogliere pellegrini e viandanti.Collocato in posizione dominante sul versante occidentale della Val-le Cavallina, da cui era possibile controllare sia la strada proveniente dalla Val Seriana tramite la Valle Rossa che quel-la che collegava Berga-mo con il Lago d'Iseo e la Val Camonica, offre un’ottima vista sul Lago di Endine e sul Monte Torrezzo.Inserito ai limiti del bor-go medievale di Bianza-no, possiede una strut-tura a pianta quadrata, con le diagonali di essa rivolte in direzione dei

punti cardinali. Esterna-mente è protetta da due cinte murarie che forma-no altrettanti spalti posti su due livelli differenti: la prima ha i lati paral-leli a quelli del castello stesso, con piccole torri (solo parzialmente con-servate) poste al centro di ognuno di essi, men-tre la seconda, di forma irregolare, presenta una torretta ad ognuno dei quattro angoli.L’ingresso è costituito da un’alta torre, alla base della quale è presente un ciclo di affreschi da-tabili alla metà del XIV secolo, che proseguono anche nell’atrio interno. In questa piccola corte, dotata di un ballatoio su tre dei quattro lati, si trovano altri dipinti rap-presentanti le quattro virtù, alcuni putti inten-ti al gioco e alla danza, nonché alcuni motivi ornamentali costituiti da rombi bianchi e neri, simbolo della famiglia dei Visconti. L’edificio inoltre possiede numero-se aperture a bifore com-poste da archi ogivali differenti tra loro.

Buone feste

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IMPRESE E SALUTE

13Dicembre 2011

Auguri di buon Natale e buon Anno dallo staff di Servizi & Sistemi

Servizi & sistemi S.r.l. ... una scelta sicuraRICORDIAMO L’INCONTRO

SPECIALE IMPRESE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONEMartedì 20 Dicembre 2011 Ore 15:00

SALA AUDITORIUM di VILLA MILESI LOVERE (BG)Incontro con il “PROCURATORE DELLA REPUBBLICA”

OBBLIGHI e RESPONSABILITÀ amministrativa dellePERSONE GIURIDICHE sui reati introdotti dal D.Lgs 231/01

Page 14: Il Giornale Sebino e della Franciacorta - mese di dicembre 2011

14Dicembre 2011SPORT

Quando il diavolo è....donna!E si pare proprio che all'interno del gruppo ciclistico Iseo, sezio-ne mtb Diavoli Rossi a dettar legge siano le donne.Svoltasi domenica 20 novembre la premia-zione della Brescia Cup nel magnifico conte-sto del Velodromo di Montichiari, Ferrari Giuseppina ha rappre-sentato la squadra alla grande salendo per ben due volte sul palco del-le premiazioni, come all finisher del circuito cross country bresciano e come "affezionata", tra i pochi cioà che non mancano MAI alla par-tenza di ogni gara, ag-giudicandosi oltre che

al premio conferirto ad ogni Finisseur anche una vacanza a Bormio.La sera prima, il 19 no-vembre, un altra rap-presentante delle ruote grasse iseane, Kathy Pitton, veterana del gruppo oltre che "ca-pitano" del comparto femminile, aveva rice-vuto da parte del grup-po Mtb Conca d'Oro Odolese, una targa in qualità di "atleta .......alternativa", titolo che ben rappresenta Iron-kate.L'augurio è che anche per la prossima stagione le ragazze del G.C.Iseo possano continuare a raccogliere i frutti delle loro... pedalate!

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Dicembre 2011 15MODA

Ciao Sono Laura.Sono diplomata al Liceo Scientifico di Lovere, e ora frequento il primo anno della Facoltà di Lettere all’ Università di Bergamo.

Spero che la mia rubrica vi piaccia e susciti in voi curiosità e interesse

Fashion & Beauty GUIDA ALLO SHOPPING

Incredibili come i nuovi gioielli.I più in sono in me-tallo e sono a forma di colletto, si indos-sano come collane su un abito da cocktail o per un' occasione particolare. I più par-ticolari riprendono il colletto della camicia, mentre quelli più bon ton sono arrotondati, come quelli delle divi-se scolastiche. Come sempre vi consiglio di spiare le sfilate per creare il vostro look, tenendo anche conto dei miei consigli. Vi aspetto nel prossimo numero con altre no-vità!

Scopriamo insieme i dettagli più in della prossima stagione.

Se la stagione alle por-te non è tra le vostre preferite per il freddo, per il grigiore e per le continue piogge, non abbattetevi! Grazie ai miei consigli risplen-derete nel periodo au-tunnale e vi sentirete sempre bellissime!Partiamo allora con la tendenza più scintil-lante che ci possa es-sere: i glitter. Basta un solo accessorio lucci-cante per rendere pre-zioso il vostro look e tornare indietro con il tempo agli anni '80 e al look da disco – mu-sic. Tutti gli accessori possono brillare: dai

tronchetti alle pochet-te, dalle ballerine alle borse: L' unico accor-gimento è di non esa-gerare per evitare l' effetto lampada.Per essere sicure di non sbagliare, provate a cercare spunti dal-le passerelle di Miu Miu , marchio apripi-sta di questa lussuosa tendenza. Prosegue, inoltre, la moda de-gli accessori multi-color. In autunno si riconfermano i colori accesi usati in estate, quindi spazio al blu, al verde e al rosso. Tutte le tipologie di borse si colorano per farvi rivivere ancora la bella stagione che si sta concludendo.Tracolle, secchielli e

shopping coloratissi-me perfette con i clas-sici jeans e una ca-micia, ma anche con vestiti più sobri, per quel tocco di colore che non guasta mai!Per quanto riguarda le calzature, c' è una grande novità: gli sti-vali – calza.Perfetti per chi odia le calze e il freddo; questi stivali, oltre a proteggere dal fred-do, sono super sexy. Adatti soprattutto a donne con una certa altezza, non passano di certo inosservati, come i modelli creati da Sergio Rossi: finti cinturini, contrasti di colori e fiocchi. Più accessori in uno solo, geniali!

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