Il Giornale, Liberiamoci dallo strapotere dei banchieri - 10/05/2010

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    6 IL FATTO il GiornaleLuned 10maggio2010

    berto Signore

    a Sulfattochefossene-saria una decisionepestivaSilvioBerlusco-

    non ha alcun dubbio.tocheilconcettolocon-

    uaaripetereormaidatrerniaileaderdeiprincipa-aesi dellEurozona. E loso ha fatto ieri da Arco-ove ha seguito primala

    nione della Commissio-Ue e poi il vertice Ecofinontinuocontattotelefo-oconJosManuelBarro-Giulio Tremonti e Anto-Tajani. Con una certa

    occupazione,certo,per--nonnefamisteroilCa-

    ere nelle sue conversa-ni private - la situazionecritica. Insomma, se fermiamo subito e in

    niera decisa lattaccoa speculazione, lunedcenesarpipernessu-

    .LariaperturadelleBor-otrebbe infatti segnare

    passaggio decisivo se oche,lodiceilprimomi-ro lussemburghese

    nClaude Juncker,i mer-sipreparanoadarcor-d unoperazione globa-

    erscardinareleurodal-

    ue fondamenta.cco perch Berlusconinsistito sin dallinizio

    unarispostaimmediataendoasseconilfranceseolasSarkozyper frenareeculazioni,farequadra-

    ntornoallaGreciaeblin-e la moneta unica conure chiare ed effica-Perch,ilsensodelra-

    namento del premier,nonsitrattadidifende-ololeuromaancheicit-ini di sedici Stati cheno patrimoni e rispar-.Insomma,dice ilmini-degliEsteriFrancoFrat- nessun Paese pu ti-i fuori perch servonoposte chiare e dinami-da tutti. per questonei suoi contatti con gli leader europei il Cava-

    liere sottolinea la necessitdi una presa di posizionenettachedicabastaalleli-turgie e ai messaggi di buo-ne intenzioni che non so-no in grado di dare risposteconcrete alle ormai semprepi rapide evoluzioni deimercati. La costituzione diun fondo Ue dintervento,infatti, secondoil premierun passo importante perpermettere ai singoli Paesidi uscire dalla logica delleintesebilaterali edelle suc-cessive ratifiche dei Parla-menti.

    Sulfronteinterno,invece,

    Berlusconi sembra mostra-re una relativa tranquillit.Ilsistemadovrebbereggereeparenonvisianotimorine-anchesuunpossibileirrigi-

    dimentodelPattodistabili-tperch - ilragionamen-to del Cavaliere - se lItaliadal 5% deve rientrare sottoal 3% ci sono altri Paesi che

    partono da molto pi in al-to.Eancheilsistemabanca-rio, nonostante il rischio dicontagio paventato daTremontinellultimoConsi-

    gliodeiministri,sembraes-sere minimo visto che le fa-miglie italiane continuanoa risparmiare e le nostrebanche restano solide.

    Qualchecontraccolpo,in-vece, si rischia sullazionedigoverno.Lacrisifinanzia-ria e le misure allo studio aBruxelles,infatti,potrebbe-roportareaunaccelerazio-nedeitempiperlamanovrache dovrebbe essere di cir-ca 15 miliardi di euro (25nei prossimi due anni, se-condo gli studi del Tesoro).E a farne le spese potrebbeessere il federalismo fisca-le, soprattutto nella previ-sione del trasferimento aglienti locali del patrimoniodello Stato.

    OPPOSIZIONE

    Il segretario PdBersani (sopra)ha annunciatolok agli aiutialla Grecia.Sotto Donadi(Idv): Voteremono per evitaretagli al welfare

    Antonio Signorini

    Roma Allappello manca sololItaliadeivalori,perch,perilresto,tuttiipartitidiopposizio-nehannoannunciatoil loro sal decretoche stanzia laquotaitaliana di aiuti alla Grecia. Inballocla salvezzadi unPae-se, ma anche ladesione allastrategiaeuropeadi contrastoalle speculazioni anti euro. Esuunacosadelgenerenemme-noilPartitodemocraticopote-

    va permettersi di dire no. Ginei giorni scorsi - dopo avere

    dato lacolpadella crisial pre-cedentegovernogrecodicen-trodestra - Pierluigi Bersaniaveva assicurato il suo soste-gno quando si tratter di con-

    vertire il decreto approvatodalgoverno.

    A sollevare qualche dubbio,ci ha pensato ieri Rosy Bindi.Siamodisponibili-haspiega-to la presidente del Pd - pur-ch sia il decreto che aiuta laGrecia non unoccasione perfare una manovra nascostapericontidelnostroPaese.An-cheperchil prestitoalla Gre-cianonrichiedeunamanovra.Se il governo poi dovr farneuna,smentirsestessoperchTremonti solo qualche setti-mana fa ha detto che nonlavrebbe fatta. Distinguiamonettamente le due ipotesi. I

    provvedimenti sono in realtdistinti. prevista la manovraneltriennio2011-2013,pipe-santerispetto alleprevisioni acausa della minore crescita, epoicildecretopergliaiutiad

    Atene,chegistatoapprova-to.

    Quella della Bindi suona unpocomeunaconcessionealletesi di Antonio Di Pietro. LexPmnei giorniscorsi avevafat-tointenderechelItaliadeiva-lori avrebbe dato il suo soste-gno perch - aveva spiegato -laGreciasoloilprimopasso

    versoundisastroeuropeo.Per

    questotuttiigoverni,compre-so quello italiano, devonoprendere i loro provvedimen-ti.Poi peravevaposto comecondizione un chiarimentosullecoperture.Vogliamosa-pereperdal governo italianodove prende i soldi, perchnonvorreicheancoraunavol-ta li prenda dai pi deboli e lafannofrancaisolitispeculato-ri.PersinoilministrodellEco-nomia Giulio Tremonti avevaletto nelle parole di Di Pietro

    un via libera. Ma ieri il capo-gruppo alla Camera MassimoDonadi ha chiarito che quellodellIdv,picheunscondizio-nato, un no. La situazionedeicontipubbliciitalianipes-simaenonpossibilesostene-realtreeconomiecontagliallanostraspesasociale.Cioppor-remoasoluzionichedanneggi-noilnostrosistemadiprotezio-nesocialeecheimponganosa-crificisempreallesolitecatego-rie,ha spiegato Donadi.

    La maggioranza scontata,ma la partita tutta politica.

    Lha capito Pier FerdinandoCasini che ha deciso di utiliz-zarla come un termometro diaffidabilit. Sarebbe da irre-sponsabilinonsostenereilde-creto per gli aiuti alla Grecia,hadetto ieriil leader dellUdc.Dobbiamo convergere, e so-no contento cheanche Bersa-ni abbia detto la stessa cosa,perchnonconvergeresignifi-ca essere degli irresponsabili.Nonci salviamo lanima stan-do sullAventino. Ragiona-mentooppostorispettoaquel-lo-tuttopolitico-che,contut-ta probabilit, star facendoDiPietroinquesteore:meglio

    votare no per sottrarre con-sensi alla sinistra e al Pd. Lapartitachepremealleaderdel-lIdvquesta.LaGreciaeleu-ro centranopoco.

    I miliardi alla Grecia

    di IdaMagli

    Oadessoomaipi.Checosaaspettiamo a liberarci della so-vranit dei banchieri, della reteittissima dei loro interessi con i

    quali ci hanno avvolto stritolan-doci? Perfino Angela Merkel haperso il controllo, di fronte allacatastrofe finanziaria di questigiorni,ehadenunciatoadaltavo-ce quello che qualcunosi azzar-davaappena apensaredentro dis: I mercati stanno avviandouna battaglia contro i politici.

    Nessuno, per, ha osato com-mentare questaffermazione, diper s esplosiva e destabilizzan-e; ma soprattutto incomprensi-

    bileperlamaggioranzadeicitta-dini. Incomprensibile perch cihanno sempre lasciato crederechefosseroipoliticia detenereil

    massimo potere. Invece sono ibanchieri, giacch fabbricano lamoneta,mentreipoliticisonolo-ro soci negli interessi, ossia nelprezzo,fissatodaibanchieristes-si, che paghiamo per farci pre-stareil denaro(il famosodebi-to pubblico). A questo si riferi-scedunquelaMerkel:scoppia-tounconflittofrasoci,unabatta-gliafrabanchieriepolitici,batta-glia che stata combattuta di-struggendo in poche ore i nostririsparmi (le Borse europee han-noperso260miliardiintresedu-

    te)edellaqualesicuramenteab-biamo visto soltanto il primo at-to,machedeveindurciatogliereimmediatamente le armi, ossiainostri soldi, dallemanidei com-battenti.

    Comedicevamo,perci,giun-toilmomentoperipopolidiribel-

    larsiaunasituazioneche,senonfossecosdrammatica,sipotreb-bedefiniresurreale.,infatti,tal-mente assurdo che siano i ban-chieriacrearelamonetaeapre-starcela, che non c nessunaspiegazionelogica,etantomeno

    storica o economica, che possagiustificare una dipendenza delgenere. La Costituzione italianaparla chiaro: la sovranit ap-partiene al popolo, ed potereesclusivodelsovranobatteremo-neta. ovvio,poi,chesiamonoia dare valore al denaro nel mo-

    mentostessoincuiloaccettiamoelo mettiamoin circolazione.Sefinoadoggiipoliticisisonoasso-ciatiaibanchieri,delegandoloroil potere di creare il denaro e diprestarloalloStato,riducendo-cicos tuttiquantia debitori, giuntaloradismetterla.chiaroa tutti che la libert, lindipen-denza di cui ci vantiamo e che inostripoliticiesaltanoognigior-nocomenostramassimaconqui-sta, sono e rimarranno sempreunillusionefinoaquandosaran-noi banchieri, i veri padroni de-

    gliStati.Naturalmentestatoleccessodingordigiadibanchieriedeco-nomisti (trasformatisi in leaderpolitici com successo in Italiaconi variProdi,Ciampi,Amato)ainventareeaimporre,conluni-ficazione europea, quella tanto

    celebratamonetaunicacheoggiha fatto deflagrare il sistema. Lamaggiorpartedellevalutedeisin-goli Stati erano pi deboli delmarcotedesco,presocomepun-to di riferimento per leuro, e ilmeccanismo dei vasi comuni-canti ha fatto il resto. Ci hannopredicatoperannichelingressonelleuroeralunicasalvezzadalpossibile default, che lappar-tenenza alleurozona sarebbestata un sicuro paracadute, manonesistenessuncasoinlettera-tura che dimostri come legarsi a

    unavaluta forteche proteggagliStati dallinsolvenza. Per giuntaavevamo sotto gli occhi il disa-stro dellArgentina, provocatoproprio dallessersi legata allaforzadeldollaro.Fattosta chelospettro dellinsolvenza aleggiasu molti paesi delleuro proprio

    perch sono entrati nelleuro. Aquesto proposito, anzi, sar be-ne che nessuno si faccia illusio-ni: n la Grecia n nessun altrodei Paesi che fossero costretti aricorrerea unesoso prestitodel-lUe,sarmaiingradodirestituir-lo,percuisarsottopostoineter-no ai brutali sacrifici richiestiper concederlo.

    questo uno dei motivi pipressanti che devono indurci acambiaredeltuttoilmodelloeco-nomico e il sistema finanziariosulqualesiamofondati.Riappro-

    priarsidellasovranitmonetariasignificaalleggeriredigranpartedel suo peso il debito pubblicoche oggi ci impedisce qualsiasi

    voloenoncomportaluscitadal-lUnioneEuropea,masoltantolaliberazione dagli assurdi vincolideltrattato di Maastricht.

    A NUOVA CRISI

    LA RICETTA Riappropriarsi

    della sovranit monetaria

    significa alleggerire

    anche il debito pubblico

    Berlusconi: In gioco i risparmidei cittadini di sedici nazioni

    premier: Basta con i messaggi e le liturgie. Fermiamoubito lattacco della speculazione o potrebbe essere tardi

    Coro di s agli aiuti, stona soltanto lIdv

    LAUTOGOLNella foto del 2005 lalloracapo dello Stato Ciampi (adestra) con Romano Prodi

    FILO DIRETTO

    Silvio Berlusconi.Ieri il premier haseguito il verticeEcofin da Arcorerestando incontinuo contattotelefonicocon Tremonti

    IN AULA Anche Pd e Udc

    voteranno il decreto del

    governo. Di Pietro prima

    approva, poi fa dietrofront

    NDO UE un passo

    portante per uscire

    la logica

    le intese bilaterali

    La proposta Liberiamoci dallo strapotere insostenibile dei banchieri