IL CONTINENTE

AFRICANO

Appunti per la classe III A

a. s. 2019-2020

Informazioni storiche

1. La culla dell'umanità.

2. L’Africa e gli Europei.

3. Colonialismo e decolonizzazione.

4. Il neocolonialismo.

Il territorio

1. La posizione.

2. L’estensione del continente.

3. Le isole e gli arcipelaghi.

Caratteristiche fisiche

1. L’Africa è un enorme tavolato di antica formazione con un altezza media di 750 m. slm.

2. L’Africa si sposta verso nord; la Rift

Valley.

3. I principali rilievi.

La Rift Valley

Caratteristiche fisiche

I deserti africani:

Sahara, Namid e Kalahari.

Il Sahel, la fascia semiarida a sud del

Sahara.

Caratteristiche fisicheIl Sahara, il deserto più grande del mondo.

Caratteristiche generali:

forte escursione termica giornaliera (le temperature di giorno possono raggiungere i 50 °C e si registra una fortissima escursione termica giornaliera : 25-30 °C);

le piogge sono rare e hanno carattere di violenti acquazzoni;

dune di sabbia (erg), parte rocciosa (hamada) e zona ciottolosa (serir);

l'intero Sahara è percorso da fiumi disseccati, detti uadi;

mancano corsi d'acqua permanenti, ma vi sono falde d'acqua sotterranea che riaffiorano in superficie formando delle oasi;

scarsi insediamenti: oasi e accampamenti di nomadi.

Caratteristiche fisiche

Le ricchezze del Sahara:

acqua (falde acquifere sotterranee che si rinnovano molto lentamente affiorano in superficie solo in alcuni punti formando oasi naturali o sono sfruttate attraverso pozzi che portano alla creazione di oasi artificiali);

petrolio e gas naturale (in particolare in Algeria e Libia);

miniere di vari minerali (rame, ferro, cromo, zinco, manganese, fosfati naturali).

Caratteristiche fisiche

La Valle del Nilo divide il Sahara dal Deserto arabico; scorre per circa 1500 km dal confine egiziano meridionale fino al grande delta, a cui estensione è di 240 km; in gran parte il tratto egiziano è navigabile; l'area è densamente popolata; l'Egitto è un “dono del Nilo”; dalla seconda metà del '900 è stato intensificato lo sfruttamento del fiume attraverso grandi opere idrauliche per accrescere l'area irrigata e la produzione di energia idroelettrica: ne è un esempio la grande Diga di Assuan.

Caratteristiche fisiche

La Diga di Assuan: costruita tra il 1960 e il 1971; lunga 3600 m e

alta 111 m; creazione di un lago artificiale: il Lago Nasser; circa

90.000 persone furono costrette a lasciare le loro abitazioni;

inoltre, furono spostati alcuni monumenti, come i templi di Abu

Simbel; l'opera ha determinato alcune conseguenze negative:

meno fertilità del terreno a valle della diga perché senza

inondazioni il limo, un sedimento che apporta sostanze nutritive,

non raggiunge più il suolo; minor forza del Nilo a valle, tanto che

alla foce entrano con maggior forza le acque salate; arretramento

del delta con conseguente perdita di terre fertili; diminuzione della

pesca.

Tra le conseguenze positive, l’aumento delle zone coltivabili e

l’autosufficienza dell’Egitto nella produzione di energia elettrica.

Caratteristiche fisiche

Altri progetti per nuove opere idrauliche:

a) il Canale di Al-Salam (in Basso Egitto, nel nord del

Paese) per portare acqua dal delta del Nilo verso est,

nella penisola del Sinai, passando sotto il canale di

Suez.

b) il Canale Toshka (in Alto Egitto, nel sud del Paese),

per portare acqua dal lago Nasser verso la zona

desertica a ovest del fiume.

Caratteristiche fisiche

Il Canale di Suez

Costruito a partire dal 1859 e aperto alla navigazione

nel 1869; è stato a più riprese ampliato per permettere il

passaggio di navi sempre più grandi; mette in

comunicazione il Mediterraneo (da Port Said) con il Mar

Rosso (Suez), separando di fatto il continente africano

dall'Asia; ancora oggi è importantissimo per l'economia

dei trasporti mondiali; si paga un pedaggio all'autorità

che gestisce il canale (che è controllato dall'Egitto dal

1956, anno della nazionalizzazione voluta da Nasser). Il

passaggio della navi richiede dalle 11 alle 15 ore.

Caratteristiche fisicheIl Canale di Suez

Caratteristiche fisiche

I cambiamenti climatici hanno causato

la progressiva desertificazione dell’area:

ancora oggi il Sahara continua ad

avanzare verso sud, strappando

significative porzioni di terra alla

savana.

Idrografia

I quattro principali fiumi africani sono:

1. il Nilo;

2. il Niger;

3. il Congo;

4. lo Zambesi;

5. Il Limpopo.

Idrografia

I laghi dell’area della Rift Valley.

Il Lago Ciad.

Idrografia Gli chott sono bacini di acqua salata, poco profondi, che si formano in

ambiente subdesertico. Quando non sono alimentati dalle rare precipitazioni, si presentano come conche ricoperte da croste saline.

Per l'esistenza d'uno chott è necessario un bacino chiuso, senza sbocco verso il mare, il che costituisce una caratteristica della morfologia desertica. Le acque piovane, scendendo lungo il pendio, si raccolgono nel punto più basso del bacino, dove non possono continuare a scorrere, sicché l'unica via che ad esse rimane aperta, è l'atmosfera in cui evaporano, depositando i sali che contengono. Uno chott è dunque situato nel punto più basso d'un bacino chiuso e contiene sale.

Gli chott sono particolarmente sviluppati nella parte meridionale dell'Algeria, vale a dire nella steppa, in cui le piogge, senza essere abbondanti, sono tuttavia meno rare che nel pieno deserto. In tale steppa gli chott raggiungono dimensioni enormi: cento o duecento chilometri di lunghezza dell'asse maggiore. Essi oppongono quindi un ostacolo molto grave alle comunicazioni. Inoltre, sui loro orli, che hanno sviluppo immenso, si trova una vegetazione di piante adatte allo speciale ambiente salino, le alofite dei botanici, particolarmente adatte al pascolo delle pecore.

Idrografia

Idrografia

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