IL CONTESTO URBANISTICO ISTITUZIONALE...Il comparto edilizio è responsabile di oltre il 40% dei...
Transcript of IL CONTESTO URBANISTICO ISTITUZIONALE...Il comparto edilizio è responsabile di oltre il 40% dei...
COSA E’ STATO FATTO
COSA ANCORA SI PUO’ FARE
IL CONTESTO URBANISTICO ISTITUZIONALE
EFFICIENZA ENERGETICA
Quanta cultura si è tradotta in pratica?
Partendo dal monitoraggio concluso dal DAS nel settembre 2012, la cultura del risparmio energetico è condivisa dalle istituzioni, ma quanto è stato tradotto in
pratica?
Mappa dei Comuni oggetto dell'indagine
- Firenze
- Calenzano
- Campi Bisenzio
- Scandicci
- Montelupo
- Montaione
- Barberino
Indagine sulla riqualificazione energetica
Eseguita da soggetti privati sul patrimonio edilizio esistente
Eseguita da istituzioni pubbliche, in particolare i Comuni, sul patrimonio edilizio esistente
immagine dal sito “mauriziolupi.it”
Indagine su Enti Locali “Patto dei Sindaci” che ha come obiettivo la riduzione delle emissioni di CO2 del 20% entro il 2020. Linee di azione:1) metanizzazione centrali a gasolio ancora esistenti2) riqualificazione impianti termici con caldaie alto rendimento3) installazione impianti solari presso edifici sportivi e scuole4) efficientamento energetico degli edifici attraverso l’isolamento termico degli involucri
Il Piano d'azione per l'Energia Sostenibile comunale è il documento che afferma la volontà di perseguire l'obiettivo Molti Comuni hanno modificato gli strumenti di governo del territorio, introducendo criteri di qualità e varie forme di incentivi Ruolo fondamentale delle Pubbliche Amministrazioni per la diffusione della “buona pratica” e quale promotore di iniziative per la formazione dei cittadini
Patrimonio Immobiliare Pubblico L’80% del nostro patrimonio edilizio necessita di interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico
La maggior parte delle Amministrazioni concentrano gli investimenti economici per: - Sostituzione di caldaie - Inserimento del fotovoltaico - Inserimento del solare termico
E l’efficientamento energetico degli edifici attraverso l’ISOLAMENTO TERMICO DEGLI INVOLUCRI ?
immagine da studioarchofficina.it
Campi Bisenzio
Riqualificazione energetica di scuola elementare Andersen
Applicazione del Regolamento di Certificazione Ambientale – RCA
Isolamento a cappotto dell’involucro esistente
Pareti e copertura ventilate
Sostituzione totale degli infissi
Impianto solare termico per la produzione di ACS superiore al 50% del fabbisogno annuo
Foto dal sito del Comune
Scandicci
Rinnovo impianti termici nelle scuole: scuola dell’infanzia Makarenko
primaria Enrico Toti di San Vincenzo a Torri
Asilo nido Bianconiglio (foto):
l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda e di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, nuovo impianto di riscaldamento con pannelli radianti sotto il pavimento
Foto dal sito del Comune
Barberino di Mugello
Cessione del diritto di superficie della copertura della scuola media in via Agresti e della palestra in via Puccini - Galliano
Dal corrispettivo della cessione è stato realizzato l'impianto fotovoltaico sugli spogliatoi del campo sportivo (vedi foto)
Montaione
Calenzano Alloggi popolari
Condominio in classe AMontelupoScuola elementare, certificata Casa Clima, classe A
Ma la partita dell’efficientamento energetico si gioca sul patrimonio edilizio
esistente e non sul nuovo
Foto dal sito dei Comuni
Patrimonio Immobiliare Privato
La maggior parte delle Amministrazioni incentivano la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare privato mediante:
- incentivi volumetrici - incentivi di carattere economico, come la riduzione di oneri di urbanizzazione o esenzione della tassa di occupazione del suolo pubblico per il rifacimento delle facciate - incentivi indiretti: targhe di qualità da conservarsi nel manuale d'uso del fabbricato
Firenze
SOSTITUZIONE CALDAIE
Protocollo d’intesa tra l’Amministrazione Comunale e le associazioni di categoria CNA Firenze, Confartigianato Imprese Firenze e ANGAISA Toscana, per promuovere le migliori condizioni di acquisto, installazione e manutenzione degli apparecchi, anche prevedendo intese che si stanno perfezionando con alcuni istituti bancari
Interventi auspicabili per l'efficientamento energetico degli edifici da parte dei privati
Uniformare i regolamenti edilizi e la modulistica: regole semplici e uguali per arrivare all'uniformità regionale
Favorire le convenzioni gli accordi tra Enti, banche, Associazioni ed Ordini professionali
Stanziare dei contributi a fondo perduto Legiferare interventi cogenti e non facoltativi Promuovere campagne di informazione per i cittadini, sportelli
informativi,corsi formazione Collaborare: maggiore collaborazione nell'interpretazione delle
norme, tra professionisti tecnici comunali e soprintendenze
Dove investireInformazione• costante ed adeguata del
cittadino mediante diffusione di materiale pubblicitario e attivazione di sportelli informativi
Formazione
• del personale tecnico degli Enti
• dei professionisti
• degli amministratoriDobbiamo parlare tutti la stessa lingua
Immagini dal sito “ugl.it” e “corriereimmigrazione.it”
Patrimonio Immobiliare Pubblico
EDILIZIA PUBBLICA TERZIARIO – Uffici pubblici , scuole • Problemi d’intervento sugli immobili vincolati, circa il 20% del totale• Adeguamento sismico delle scuole ed contestuale efficientamento energetico
• SOCIAL HOUSING ex istituti IACP (799.872 abitazioni affittate e 81.255 abitazioni derivanti dall'edilizia popolare) e le abitazioni possedute dagli enti regionali e locali . Qualità edilizia e efficienza energetica molto scadente
Immagine dal sito “Edifici Green”
Patrimonio Immobiliare Pubblico
GLI ATTORI DELLA FILIERA
Per superare le diffidenze e le incertezze del mercato risulta molto importante l’attivazione di realizzazioni nel pubblico di interventi di riqualificazione energetica che coinvolgano molti attori della filiera
• Rendere disponibili le buone pratiche e replicabili gli interventi che possano fungere da riferimento nel settore riqualificazione “I DIMOSTRATORI”
Immagine dal sito “Edifici Green”
Altre iniziative di Enti Locali
Comune di Siena Protocollo di intesa con Istituti di Credito e Ordini Professionali
I
Comune di Forlì Protocollo di intesa con Istituti di Credito ed erogazione di finanziamento a fondo perduto
n° 5 domande pervenute – interventi per coibentazione delle pareti esterne e delle coperture con la sostituzione degli infissi esterni per un impegno di spesa di €.13.786,28 a fronte di uno stanziamento di € 700.000,00
Possibili cause dell'insuccesso:
- informazione inadeguata
- mancanza di fondi che blocca le manutenzioni
- proposte più allettanti degli incentivi
Disegni dal sito “annapariani.it” e dal sito “vita.it”
FIRENZEPIANO ENERGETICO
AMBIENTALE COMUNALE
• ACCORDO DI RICERCA COMUNE DI FIRENZE/DIP. DI ENERGETICA • VALUTAZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI• COSTI SOCIALI ASSOCIATI ALLE SCELTE ENERGETICHE ADOTTATE• IL PROGETTO “EXTERNE”• “RICOSTRUZIONE DELL’”AMBIENTE ENERGETICO TERRITORIALE ATTRAVERSO L’ANALISI DEI CONSUMI ENERGETICI ATTUALI
Fattivo impiego degli “opendata”?
Uso di strumenti informativi che, soprapponendo più letture (catasto immobili, anagrafe, consumi energetici) ed utilizzando SIATEL permettono la mappatura energetica delle abitazioni del territorio.
Strumento di condivisione, inclusione, trasparenza, partecipazione, secondo una visione che va nella direzione fondante ed essenziale delle smart cities.Foto dal sito regione Emilia Romagna
Fattivo impiego degli “opendata”?
• Come monitorare i consumi energetici del territorio
• I dati dei consumi sono già in possesso degli enti locali SIATEL
• “RAW DATA ENERGY NOW”
• I dati dei consumi sono annuali e sono riferiti ai soggetti residenti in un dato immobile, identificato con i dati catastali
• Dati resi disponibili in formato “Open” .Kml/Google earth
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 1/3
• Il desolante quadro del livello di efficienza energetica degli edifici italiani Il comparto edilizio è responsabile di oltre il 40% dei consumi energetici• Gli edifici italiani sono dei veri “colabrodo”• Nonostante il successo della detrazione del 55% irpef che, nel 2009 , ha permesso di evitare di immettere in atmosfera 320mila t di CO2 si continua a preferire gli interventi meno costosi ma anche meno efficaci (sostituzione caldaie ed infissi)
19 MILIONI di edifici necessitano di una riqualificazione energetica con cui arrivare ad un risparmio energetico di quasi il 50% con interventi minimali
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 2/3
Le criticità per promuovere gli interventi nel settore della riqualificazione investono diversi aspetti:• Per tutta la filiera: qualificazione e formazione di tutte le figure professionali• Ostacoli da rimuovere: agevolare le PA ad attivare procedure che coinvolgono le ESCo, i patti di stabilità , armonizzazione di standard e procedure per i bandi di gara• EPC Energy performance Contract• Gli stakeholder chiedono chiarezza sull’attuazione delle normative
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE 3/3
• Mancanza di una corretta ed efficace campagna di comunicazione ed informazione per un’utenza ancora molto diffidente• La finanziabilità e/o bancabilità degli interventi. Sicuramente gli attuali strumenti di incentivazione hanno dato buoni risultati per interventi parziali nel sistema edificio-impianto, ma per rispondere agli impegni del nostro Paese per interventi a “pieno edificio” c’è necessità di trovare nuove formule e nuovi meccanismi di finanziamentoD.A.S. gruppo “Istituzioni”:
arch. Monica Bati arch. Cinzia Persiani arch. Alex Raimondi