Il Colloquio di Lavoro

Claudio Ceper, Senior Advisor - Career Counsellor

22 novembre 2018

CONSULTANT PROFILE

Claudio Ceper

Education 1967 Liceo classico Berchet

1971 Laurea in Economia e Commercio, Università Bocconi, Milano

Precedenti Esperienze 1972 - 1986:

• Trainee Divisione Crediti, Chase Manhattan Bank, Milano

• Assistant Controller, IFI, Torino

• Segretario Generale ANVEC, Milano

• Direttore Commerciale, Europ Assistance, Milano

• Direttore Generale, Edge Consulting, Milano/New York

• Amministratore Delegato, Mineraria Italiana, Milano

1986 – 2013

• Egon Zehnder

• Partner dal 1991 al 2003

• Senior Partner dal 2004 al 2008

• Senior Advisor dal 2009 al 2013

• Negli ultimi anni ha seguito progetti nell’area Consumer, Servizi,

Media e Retail, sia come Executive Search che Management Appraisal

e Team Assessment.

• Ha lanciato e gestito per alcuni anni la Practice Luxury Goods a livello

mondiale.

• Dal Novembre 2012 è Presidente del Forum della Meritocrazia.

• Dal 2013 è Mentor e Career Counsellor per Aziende e Manager.

• Dal 2014 è Consigliere della BAA per l’area Career Advice

Hobbies e sport: Opera lirica, letture di storia e di psicologia. Bicicletta da corsa, sci e nuoto.

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Cambiare lavoro è diventata un’attività professionale come

un’altra, (quasi) un lavoro esso stesso:

Il mercato, la pianificazione, e i rischi connessi.

Non affidarsi al caso.

State cercando nel modo giusto?

COME CAMBIARE LAVORO OGGI

APPROCCIO STRATEGICO

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Idealmente,

si possono

cambiare al

massimo due

gradi di libertà

per ogni cambio

di lavoro,

altrimenti,

può diventare

DIFFICILE E

RISCHIOSO!

LA «TEORIA DEI GRADI DI LIBERTÀ»

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• Staff

• Line Ruolo

• Italiana

• Multinazionale Società

• Padronale vs Manageriale

• Organica vs Matriciale Tipo di

organizzazione

• FMCG, Beni durevoli, Servizi, Retail, Industria ecc Prodotto

• Italia

• Estero Paese

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«Job Portability» – It’s Not the How or the What, but the Who

- Claudio Fernandez Araos

OGGI LA VITA PROFESSIONALE E’ PIU’ LUNGA

PIANIFICARE MEGLIO! F

ase c

rucia

le

25 – 30 • Iniziare a lavorare e sperimentare

30 – 35 • Crescere, ma continuare ad apprendere

35 - 40 • Sviluppare le proprie competenze chiave

40 – 50 • «Il momento della verità»

50 – 60 • Raccogliere i frutti e non fare più ciò che non piace

Over 60 • Restituire alla società e ai più giovani

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• CV efficace, «catchy»

• Lettera motivazionale personalizzata

• Identificare un proprio network di conoscenze (anche

gli HH ne fanno parte)

• Contattare sistematicamente il network

• Scegliere 2/3 interlocutori privilegiati

N.B. Prepararsi bene per le interviste

COME CAMBIARE LAVORO OGGI:

PRIMI PASSI PRATICI

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I due temi su cui ci focalizzeremo:

1.GLI HEAD HUNTER E

2.IL NETWORKING

che svilupperemo in modo

«intrecciato» nel corso del seminario

FOCUS

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• Relazione non spamming

• Uno (al massimo due) “mentor”

• Tenerli costantemente aggiornati

• Essere onesti riguardo l’interesse per l’eventuale

posizione offerta

• Contraccambiate l’aiuto

• Non accettate un rilancio dopo le dimissioni

• Se siete il candidato assunto, ricordatevi che potete,

prima o poi, diventare un cliente

TUTTO CIÒ FA PARTE DEL NETWORKING

COME GESTIRE I RAPPORTI CON LE

SOCIETÀ DI HEAD HUNTING

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• EGON ZEHNDER

• SPENCER STUART

• SALMON & PARTNERS

• RUSSELL REYNOLDS

• KORN FERRY

• HEIDRICK AND STRUGGLES

• KEY2PEOPLE

E’ inutile contattarle se:

a) Non si ha un’età superiore ai 35/36 anni

b) Non si ha una retribuzione superiore ai 120/130.000 euro lordi

c) Non si è un alto potenziale universalmente riconosciuto

SOCIETA’ DI HEAD HUNTING - TOP LEVEL

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SOCIETA’ DI HEAD HUNTING – MEDIUM LEVEL

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Nel cambio di lavoro o nel «scegliere» la nuova azienda in cui

lavorare bisogna verificare se:

1. I valori dell’azienda vs. valori propri*

2. L’azienda ha una lunga storia e tradizione

3. La rotazione del top management è bassa

4. I cambi organizzativi sono ponderati e non troppo frequenti

(*) I grandi tipi di cultura:

- People oriented (P&G, Unilever)

- Process oriented (Esselunga)

- Finance/Relationship oriented (Pirelli)

- Quality oriented

- Entrepreneurial (Luxottica)

COME SCEGLIERE L’AZIENDA GIUSTA

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I 13 TIPI DI CULTURE AZIENDALI

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Il CV

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Lettera motivazionale 1

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Lettera motivazionale 2

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QUALCHE CONSIGLIO PRATICO PER

UN’INTERVISTA DI SUCCESSO

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• Puntualità

• Look appropriato

• Biglietto da visita

• CV aggiornato

• Referenze affidabili

• Formalità vs. informalità (dare del “lei” e non del “tu”)

• Obiettivi raggiunti

• Troppo umile vs. troppo arrogante

• Pacchetto retributivo

• Sincerità

• Fate domande!

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IL CV “PERFETTO”

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Lettera motivazionale + CV: al massimo 3 pagine

Generale

• Educazione

• Status famigliare

• Conoscenza lingue straniere

• Mobilità geografica

• Hobby e sport

Professionale

• Dall’ultimo impiego e in poi, o vice-versa (ordine cronologico)

• Chiare indicazioni in termini di: date, aziende, posizioni, descrizione del ruolo, città.

• Per ciascuna posizione descrivere in maniera chiara: tipologia di prodotto, descrizione del proprio team, 2/3 risultati ottenuti. Evitate le job description!

• Motivazione al cambiamento delle ultime 2/3 esperienze lavorative

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IL CV “PERFETTO”

• Azienda X

Periodo …

Ruolo x

• Azienda X

Periodo …

Ruolo y

• Azienda X

Periodo …

Ruolo z

• Azienda X

Periodo … - Ruolo x

Periodo … - Ruolo y

Periodo … - Ruolo z

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IL SEGRETO È FARSI NOTARE

E

«DIFFERENZIARSI DALLA MASSA»

ALCUNI CV ATIPICI MA CHE HANNO

ATTIRATO LA MIA ATTENZIONE

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CV ATIPICO 1

20

20

CV ATIPICO 1

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CV ATIPICO 2

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CV ATIPICO 2

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NETWORKING - 1

Saper fare domande che aiutino l’altro ad aprirsi così come

capire quando è il momento di formulare le nostre richieste.

Anche il DIRE NO senza sentirsi in colpa è una

competenza che va appresa ed esercitata.

Ancora: non mandare e-mail troppo lunghe, allegati

pesanti, a più destinatari senza nascondere l’indirizzo

Ancora: sollecitare una risposta “TROPPO PRESTO”

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NETWORKING - 2

Networking = condividere con altre persone uno o più interessi,

frequentarsi con piacere e stabilire un rapporto di reciproca

fiducia non per un fine strumentale di breve periodo.

Occorre rendersi utili, disponibili, <<Scambiare>> sempre

qualche cosa e sapere bene quando si è in debito/credito.

Occorre però anche che il network sia <<caldo>>; avere migliaia

di contatti su LinkedIn non significa avere un buon network.

Tutto quello di bello che ti capita nella tua carriera, parte sempre

da qualcuno che conosci, non solo all’interno dell’azienda (Derek

Sivers)

È importante però crearsi un network quando uno non ha nulla

da chiedere ma molto da dare.

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NETWORKING - 3

Gli Head Hunter hanno la segreteria telefonica piena di

persone sconosciute o conoscenti lontani che si scoprono

improvvisamente loro ammiratori solo quando sono in

difficoltà (spamming).

Ma lo Zenit della loro insipienza sopraggiunge solo dopo

che hai dato loro una mano. La grande maggioranza di loro

infatti sparirà dimenticandosi rapidamente dell’aiuto

ricevuto.

L’arte di strisciare – Paolo Iacci (2016)

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NETWORKING - 4

Gli italiani sono il popolo europeo con il più basso livello di

relazioni collaborative tra colleghi (52% vs. media europea 73%)

Solo l’1% degli italiani svolge attività gratuita per sindacati

e strutture di rappresentanza

Solo il volontariato pur in mezzo a molte crisi riesce a

mantenere la sua dimensione identitaria

L’arte di strisciare – Paolo Iacci (2016)

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SUGGERIMENTI PER MIGLIORARE

IL PROPRIO PROFILO LINKEDIN

Libro “How to Write a KILLER LinkedIn Profile...

and 18 Mistakes to Avoid”

di Brenda Bernstein

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• Lo è chi è sempre insoddisfatto delle risposte troppo

facili e delle convenzioni del buon senso, e dunque

trae piacere dalla conoscenza in sé.

• Lo è chi conosce bene il mondo e sa ancora meglio

come lavorano le persone. Lo è chi sa trattare le

persone con rispetto.

• Lo è chi possiede l’onestà, l’integrità, la fiducia in

sé e tutti gli elementi che costituiscono il carattere.

• In breve, lo è chi conosce se stesso e il mondo

circostante abbastanza bene da sapere come

migliorarlo (leadership di servizio).

PENSIERO FINALE: CHI È UN BUON MANAGER?

*“Twilight Manager”, Matthew Stewart (2012)

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I seminari 2018 di Claudio Ceper - Medico delle Carriere

La sviluppo di carriera è il filo conduttore dei 5 seminari

realizzati e che si terranno ne 2018 dalle 17,30 alle 19.30 :

1. La carriera perfetta lunedì 14 maggio

2. Errori da evitare dopo l’assunzione martedì 26 giugno

3. Due cacciatori di teste alla sbarra lunedì 5 novembre

4. Il colloquio di lavoro giovedì 22 novembre

5. Da manager a imprenditore martedì 4 dicembre

Clicca i titoli per leggere gli articoli Dirigenti Industria di Claudio Ceper:

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Il colloquio di lavoro

La carriera perfetta

Valorizzare il management

Due cacciatori di teste alla sbarra

Da manager a imprenditore

Gli errori da evitare dopo l’assunzione

“The Culture Map” per diventare cittadini del mondo

CONCLUSIONI

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Dubbi, domande, feed-back ................

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