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Il clima :

definizioni, elementi, fattori climatici e

classificazione

( Ist. GASTALDI-ABBA ad uso classi 2^ -- anno 2015-16 )

Il clima : definizioni

• Stato delle condizioni atmosferiche medie, che si ripete in

modo consueto nell’arco dell’anno, per un periodo duraturo, in una certa località della superficie terrestre

• Occorre una osservazione costante, prolungata e completa delle diverse manifestazioni

• Il clima è variabile, data la dinamicità delle variabili in gioco

• Esistono aspetti e fasi ricorrenti nella variabilità del clima,

tali da non costituire una variazione climatica propriamente detta

ma sufficienti per identificare un ciclo climatico

DEFINIZIONI

Si definiscono elementi climatici gli effetti meteo che

nelle loro differenti combinazioni caratterizzano il clima.

• Insolazione - è l’energia solare, in parte trattenuta dalle

nubi, che arriva al suolo. Qui viene assorbita e irradiata

ancora nell’atmosfera. Dipende dall’incidenza dei raggi solari

( latitudine ) ed è maggiore ai tropici rispetto all’equatore

• Temperatura - è rappresentata sulla carta geografica con

le isoterme, e diminuisce procedendo dall’equatore verso i poli

ELEMENTI CLIMATICI

Sono gli effetti meteorologici stessi sul clima

• Pressione - influisce sui venti, sulle precipitazioni e sull’umidità

( nebbia ). Diminuisce con l’altitudine

• Umidità - può essere assoluta o relativa, ma è quest’ultima

che si considera agli effetti degli studi climatici

• Precipitazioni - dipendono da temperatura, pressione e

umidità. Per individuare i regimi pluviometrici in rapporto alle

diverse zone si utilizzano le isoiete

• Nuvolosità - riduce l’escursione termica giornaliera e trattiene

l’energia solare

ELEMENTI CLIMATICI

Sono le cause degli effetti meteo sul clima

FATTORI CLIMATICI

Possiamo dividerli in fattori zonali e fattori geografici

fattori zonali : latitudine incide sull’irradiamento solare e quindi sulla temperatura fattori zonali : circolazione generale dell’atmosfera incide sugli scambi di calore attraverso lo spostamento delle masse d’aria

fattori geografici - altitudine diminuisce la temperatura, la pressione e l’umidità; aumenta l’irradiamento solare e la piovosità ( fino ad una certa quota ) fattori geografici - disposizione del rilievo a parità di altre condizioni una catena montuosa provoca piovosità nei versanti sopravento e siccità nei versanti sottovento fattori geografici - distribuzione terre-mari modifica il clima a parità di latitudine ( clima continentale : forti escursioni termiche, scarsa umidità e precipitazioni - clima marittimo : deboli escursioni termiche e maggiore piovosità ) fattori geografici - correnti marine influenzano il clima delle coste che lambiscono fattori geografici - vegetazione incide su temperatura e umidità

FATTORI CLIMATICI

La classificazione di W. Koppen

Individua 5 gruppi climatici principali

CLIMA : CLASSIFICAZIONE DI KOPPEN

Classifica i differenti gruppi sulla base di temperatura, precipitazioni e associazioni vegetali

Semplicità, efficacia e chiarezza descrittiva

Molto diffusa e tuttora largamente usata nella letteratura scientifica europea

a - clima caldo umido ( a megaterme ) - temperature elevate, forte piovosità e basse escursioni termiche - la vegetazione richiede una temperatura media annua superiore a 20°C, con le medie del mese più freddo superiori ai 15°C b - clima arido ( a xerofile ) caratterizzato da bassa piovosità, forte insolazione, escursioni termiche molto elevate e scarsa vegetazione, di tipo xerofilo, che sopravvive a regimi pluviometrici inferiori a 250 mm. annui c - clima temperato caldo ( a mesoterme ) precipitazioni medie, stagioni distinte, vegetazione sempre presente e neve perenne solo in alta montagna. Intervallo termico medio ottimale compreso tra 15°C e 20°C d - clima temperato freddo ( a microterme ) piogge più frequenti in estate, inverni lunghi e rigidi, la neve al suolo per molti mesi all’anno, e la vegetazione necessita di temperature medie comprese tra 0°C e 15°C e - clima nivale ( a echistoterme ) temperature medie del mese più caldo inferiori a 10°C, alta pressione costante dovuta alle basse temperature, precipitazioni scarse per lo più in forma di neve, vegetazione molto scarsa in genere sotto forma di muschi e licheni


a1 – clima equatoriale ( o della foresta pluviale )

temperatura – media annua non inferiore a 25°C, escursioni minime durante l’anno e poco sensibili dalla notte al dì


precipitazioni – molto abbondanti e costanti, superiori a 2.000 mm annui, ma con un massimo in corrispondenza degli equinozi

vegetazione – foresta pluviale fitta e lussureggiante, scarso passaggio di luce solare e quindi punte termiche non elevatissime

caratteristiche – non si distinguono vere e proprie stagioni

riscontri – Amazzonia, Congo, Golfo di Guinea, Indonesia, Pacifico Occidentale equatoriale

a2 – clima tropicale ( o della savana )

temperatura – elevata tutto l’anno, con medie sempre sopra i 20°C


precipitazioni – minore in assoluto rispetto al clima equatoriale, con distribuzione più distinta

vegetazione – savana, o foresta a galleria lungo i corsi d’acqua

caratteristiche – due stagioni ben distinte : secca e umida

riscontri – nelle zone a nord e a sud dei tropici – tipicamente : campos ( Parà, Mato Grosso ) , llanos ( bacino dell’Orinoco ), Africa sub-sahariana, Stati Uniti meridionali

a3 – clima monsonico

temperatura – molto elevata in assoluto nella stagione secca ( massime prossime ai 50°C ) – medie come a2


precipitazioni – abbondanti come a1 in assoluto, ma con distribuzione stagionale molto distinta

vegetazione – giungla ( perde le foglie nella stagione secca ) – per il resto abbastanza simile alla foresta pluviale

caratteristiche – due stagioni distinte ( secca e umida ) – monsone di mare ( maggio-ottobre ) e di terra ( invernale )

riscontri geografici – Oceano Indiano, coste orientali dell’Africa, Mar delle Antille

b1 – clima arido caldo ( o del deserto )

temperatura – media annua elevata, fortissima escursione giornaliera ( anche 60°C )


precipitazioni – molto scarse in assoluto ( 0- 250 mm annui ), possono mancare del tutto per lunghi periodi

vegetazione – trascurabile ( arbusti sparsi ) o del tutto assente

caratteristiche – apparente assenza di forme di vita

riscontri geografici – Sahara, Kalahari, Australia Occidentale, Messico, Arabia, Karakun, Taklimakan, Dancalia, Death Valley

b2 – clima semiarido caldo ( o della steppa pre-desertica )

temperatura – media annua comunque elevata, forti escursioni giornaliere


precipitazioni – comunque scarse ( 250 – 400 mm annui )

vegetazione – arbusti, formazioni erbacee a cespuglieto

caratteristiche – di transizione tra il clima desertico e quello delle savane

riscontri geografici – Sahel, Namibia, Botswana - California, Nevada e Arizona meridionali, Cile-Argentina ( ai piedi delle Ande )

b3 – clima arido freddo

temperatura – temperature ed escursioni termiche estreme ( anche superiori a 60°C ) giornaliere e annuali


precipitazioni – scarse in assoluto, sporadiche nevicate nella stagione invernale

vegetazione – scarsa e in genere sotto forma di arbusti

caratteristiche – aridità dovuta alla forte continentalità e alla presenza di alti rilievi circostanti, forti venti incessanti

riscontri geografici – Asia Centrale, Gobi, Patagonia

c1 – clima sub-tropicale mediterraneo ( o temperato secco )

temperatura – estate calda e asciutta ( medie estive comprese tra 22°C e 28°C ), inverni miti, escursioni moderate


precipitazioni – moderate e distribuite prevalentemente in autunno, inverno e primavera ( 800 – 1200 mm annui )

vegetazione – macchia mediterranea, alberi di basso e medio fusto, anche di tipo xerofilo

caratteristiche – regime pluviometrico variabile

riscontri geografici – Mediterraneo, Mar Nero, Sud Africa, California, Cile costiero centrale

c2 – clima sub-tropicale cinese ( o temperato umido )

temperatura – estati calde e umide, inverni abbastanza miti e piuttosto umidi, escursioni moderate


precipitazioni – più abbondanti rispetto al clima mediterraneo ( 1000 – 1800 mm annui ) e concentrate nei mesi estivi

vegetazione – alcuni caratteri tropicali, tipici della mesotermia dell’ambiente ( palme, bambù, magnolie, orchidee )

caratteristiche – più umido del clima mediterraneo, in quanto privo di una vera stagione asciutta

riscontri geografici – Giappone meridionale, Corea, Cina orientale e meridionale, Nuova Zelanda, USA sud-est

c3 – clima temperato oceanico ( o oceanico )

temperatura – inverni abbastanza miti ed estati fresche ( medie annue tra 0°C e 15°C )


precipitazioni – moderate ( 1200 – 1500 mm ) ed equamente distribuite durante l’arco dell’anno

vegetazione – bosco a latifoglie ( quercia, ontano, acero ) - in America è presente la sequoia

caratteristiche – localizzato sul lato occidentale dei continenti

riscontri geografici – Europa atlantica, Pacifico nord-orientale ( Oregon, Washington, Columbia Britannica ) - Cile meridionale

d1 – clima continentale umido

temperatura – inverni rigidi, estati tiepide ( medie estive entro i 22°C ) - forti escursioni diurne e annue per la continentalità


precipitazioni – frequenti in estate e abbastanza copiose in assoluto ( 800 – 1300 mm annui )

vegetazione – bosco di latifoglie e conifere sui rilievi - prateria dove le precipitazioni sono minori

caratteristiche – latitudine intermedia, scarsa o nulla influenza marittima, possibili gelate notturne anche in estate

riscontri geografici – Europa centro-settentrionale, Kazahkistan Cina continentale, Canada meridionale, regione dei Grandi Laghi

d2 – clima continentale subartico ( o della taiga )

temperatura – inverni lunghi fino a 8 mesi e molto rigidi, le estati sono brevi e fresche ( media di luglio inferiore a 18°C )


precipitazioni – più frequenti in estate, meno copiose in assoluto rispetto a d1 ( 600 – 900 mm ), e più spesso sotto forma di neve

vegetazione – foresta boreale euro-asiatica di conifere ( pini, larici, abeti, rare betulle - taiga siberiana )

caratteristiche – continentalità e latitudine elevate, stagioni intermedie molto brevi, fiumi e laghi gelati per 5–8 mesi all’anno

riscontri geografici – Russia e Siberia centrale, Scandinavia, Canada e Alaska

e1 – clima seminivale o sub-polare ( o della tundra )

temperatura – inverni rigidissimi e molto lunghi ( 9-10 mesi ), estate molto breve e fresca ( medie estive inferiori a 10°C ), minime invernali inferiori a - 45°C


precipitazioni – scarse, date le alte pressioni costanti - valori di umidità comunque scarsi

vegetazione – a echistoterme - prevale il regime della tundra ( muschi e licheni )

caratteristiche – suolo gelato con disgelo estivo superficiale ( permafrost )

riscontri geografici – estremo nord del Canada e dell’Europa, arcipelaghi artici, Siberia nord-orientale ( polo del freddo )

e2 – clima nivale o polare ( o del gelo perenne )

temperatura – temperature inferiori a 0°C durante tutto l’anno – punte sopra gli 0°C in estate, ma non sufficienti a sciogliere il ghiaccio


precipitazioni – minime ed esclusivamente sotto forma di neve, valori di pressione elevati e costanti, forte vento

vegetazione – assente

caratteristiche – assimilabile al clima di alta montagna

riscontri geografici – Antartide, Groenlandia centrale, Oceano Glaciale Artico, Himalaja, Pamir, Karakorum, Ande ( sopra 5.500 metri )

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