Il Centro Ed. Nazionale - 16.06.2014

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SE LA NOTTE È INSONNE PER IL CALCIO AZZURRO nelle cronache BUONGIORNO ABRUZZO di DOMENICO RANIERI La strada è quella giusta, assicu- ra Prandelli, dopo l’esordio vin- cente della sua nazionale con- tro l’Inghilterra al mondiale bra- siliano. L’Italia ha talento e tatti- ca, dalle altre delegazioni sono arrivate parole di rispetto (e di ti- more), ma il ct frena l’eccesso di entusiasmo. «A Balotelli – rivela – ho detto che può fare molto di più». E c'è anche un altro mes- saggio, spedito dall'Italia nella notte di Manaus: è stato assur- do non concedere i time out, e non solo perché a fine partita qualche giocatore aveva perso fino a tre litri e mezzo di liquidi. La preoccupazione ora è per le due prossime partite, Recife e Natal, dove si giocherà alle 13. DA PAGINA 27 A 33 Quest’Italia fa paura Tecnica e possesso palla, Prandelli già pensa al Costa Rica Prandelli e Balotelli durante l’esordio mondiale Riabilitazione 65 milioni alle case di cura stabiliti i tetti di spesa A PAGINA 7 Q ualcuno, con un pizzico di fantasia, potrebbe anche chiamarlo “turismo ambientale”, e non sarebbe di sicu- ro fuori strada. Come definire diversamente il “Clean sharing Sulmona”? Sei un turista e vuoi mettere a disposizione la tua sensibilità ambientalista, magari con il vantaggio di non alleggerire troppo il portafogli? Ebbene, se passerà la proposta di Alessandro Lucci, consigliere comunale di Sbic, una lista civi- ca, la città di Ovidio potrebbe fare al caso vo- stro. Lo spunto è partito dai residenti delle frazioni, stanchi dell’incuria del Comune, che si sono sostituiti agli operatori ecologici. Esempio seguito da cinque turisti australia- ni, promotori del gruppo “Get up Sulmona, Jamm’ mo” che hanno già ripulito Villa co- munale e piazza Tresca, incoraggiati da una benedizione in inglese impartita dal vescovo poliglotta, monsignor Angelo Spina. Sembra quasi la parodia di quella pubbli- cità del turista faidate. Solo che qui il turista fa anche per gli altri, anzi fa al posto di chi dovrebbe tenere la città pulita e non vi prov- vede. Tra una visita nelle chiese, se le trova aperte, e un salto al museo, prima di un pranzo a base di carni nostrane e aglio rosso, una bella spazzata per strada e la vacanza ci “guadagna”, nel vero senso della parola. Tu- rismo verde per chi non vuole restare... al verde. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Il turista-spazzino nei vicoli di Sulmona di STEFANO TAMBURINI O rgoglio, senso di appartenenza, passione, fiducia. C’è un po’ tutto questo nella gi- gantesca e ideale ondata di affetto che ha investito la Nazionale quando in Italia era notte fonda e a novemila chilometri di distanza un po- meriggio bollente. Se quasi 16 milioni di persone decidono di star sveglie davanti a un televisore non lo fanno “solo” per una partita di pallone. A PAGINA 27 ARTE » Cento maestri internazionali per nove mostre in borghi e città d’Abruzzo A PAGINA 19 di ANTONIO DE FRENZA I liquami che ieri hanno inva- so la statale Adriatica a Silvi sono l’ennesimo segnale che il sistema fogne e depurazio- ne di questa regione lascia mol- to a desiderare. Un paio di anni fa l’ex governatore Gianni Chio- di aveva annunciato una serie di interventi finanziati da fondi Fas lamentandosi che l’affidabi- lità della rete dei depuratori abruzzesi fosse «inferiore persi- no a quella della Polonia». Non sappiamo dove Chiodi abbia tratto quel dato e che fine abbiano fatto quei soldi. A noi basta un semplice raffronto tra i dati attuali sulla depurazione delle acque in Adriatico per ca- pire, senza scomodare modelli comparativi internazionali, che l’Abruzzo ha un serio problema strutturale da risolvere e un’emergenza da tamponare in avvio di stagione turistica. Sono anni che diciamo che i nostri fiumi sono inquinati e che il mare in prossimità della foce dei corsi d’acqua non è bal- neabile per diverse centinaia di metri, con grave danno per l’im- magine del nostro turismo e per chi nel turismo investe. Aggiun- giamo che la qualità media delle acque balneabili abruzzesi è di molto inferiore a quella di regio- ni ben più antropizzate (Emilia Romagna in testa). Vuol dire che il problema della depurazio- ne non è più rinviabile e che do- vrà essere affrontato con deci- sione dalla nuova giunta regio- nale, indicando rimedi e respon- sabilità. Perché se è vero che i depuratori funzionano male, è anche vero che a monte funzio- na male parte della filiera agrico- la e industriale, che sull’inquina- mento dei fiumi ha molto da spiegare. DEPURATORI EMERGENZA PER LA REGIONE INCIDENTE SULLA STRADA PER SAN VITO Costruttori contro il Comune Pescara, ricorsi al Tar per cancellare i vincoli del prg IN PESCARA Rogo distrugge un furgone del pesce Oggi il neo sindaco Marco Alessandrini si inse- dierà in Comune. È prevista una cerimonia per le consegne con il primo cittadino uscente Lui- gi Albore Mascia. Una delibera di giunta contie- ne lo stato dell’arte dei lavori pubblici e le ini- ziative in corso. Primo giorno da sindaco di Alessandrini oggi l’insediamento IN PESCARA giallo in via tirino IN PESCARA Cinghiali investiti, muoiono mamma e cinque cuccioli ■■ Branco di cinghiali investito sulla strada per San Vito da due auto. Morti la mamma e cinque dei suoi cuccioli. É successo la notte scorsa, quando poco prima delle tre, il branco è spuntato sulla strada sulla quale procedevano le due auto. L’impatto è stato inevitabile. Nelle foto scattate con un cellulare anche uno dei cuccioli abbattuti. IN LANCIANO LUNEDÌ 16 GIUGNO 2014 QUOTIDIANO DELL’ABRUZZO REDAZIONE E TIPOGRAFIA: PESCARA, VIA TIBURTINA, 91, 085/20521 REDAZIONI: L’AQUILA, VIA LUCOLI, 0862/61444 - 61445 - 61446 - CHIETI: 0871/331201 - 330300 TERAMO: PIAZZA MARTIRI DELLA LIBERTÀ 24, 0861/245230 - AVEZZANO: VIA SATURNINI 6, 0863/414974 € 1.10 ANNO 29 - N O 163 SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 45% ART. 2, COMMA 20/B LEGGE 662/96 - Pescara www.ilcentro.it y(7HB5J2*TKQQON( +&!z!.!=!. Copia di 21ee9fdffca393358b01b5edb7ab926d

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Il Centro ed. nazionale

Transcript of Il Centro Ed. Nazionale - 16.06.2014

  • SE LA NOTTE INSONNEPER IL CALCIO AZZURRO

    nelle cronache

    BUONGIORNO ABRUZZO6 di DOMENICO RANIERI

    La strada quella giusta, assicu-ra Prandelli, dopo lesordio vin-cente della sua nazionale con-tro lInghilterra al mondiale bra-siliano. LItalia ha talento e tatti-ca, dalle altre delegazioni sonoarrivate parole di rispetto (e di ti-

    more), ma il ct frena leccesso dientusiasmo. A Balotelli rivela ho detto che pu fare molto dipi. E c' anche un altro mes-saggio, spedito dall'Italia nellanotte di Manaus: stato assur-do non concedere i time out, e

    non solo perch a fine partitaqualche giocatore aveva persofino a tre litri e mezzo di liquidi.La preoccupazione ora per ledue prossime partite, Recife eNatal, dove si giocher alle 13. n DA PAGINA 27 A 33

    QuestItalia fa pauraTecnica e possesso palla, Prandelli gi pensa al Costa Rica

    Prandelli e Balotelli durante lesordio mondiale

    Riabilitazione65 milionialle case di cura

    stabiliti i tetti di spesa n A PAGINA 7

    Q ualcuno, con un pizzico di fantasia,potrebbe anche chiamarlo turismoambientale, e non sarebbe di sicu-ro fuori strada. Come definire diversamenteil Clean sharing Sulmona? Sei un turista evuoi mettere a disposizione la tua sensibilitambientalista, magari con il vantaggio dinon alleggerire troppo il portafogli? Ebbene,se passer la proposta di Alessandro Lucci,consigliere comunale di Sbic, una lista civi-ca, la citt di Ovidio potrebbe fare al caso vo-stro. Lo spunto partito dai residenti dellefrazioni, stanchi dellincuria del Comune,che si sono sostituiti agli operatori ecologici.Esempio seguito da cinque turisti australia-ni, promotori del gruppo Get up Sulmona,

    Jamm mo che hanno gi ripulito Villa co-munale e piazza Tresca, incoraggiati da unabenedizione in inglese impartita dal vescovopoliglotta, monsignor Angelo Spina.

    Sembra quasi la parodia di quella pubbli-cit del turista faidate. Solo che qui il turistafa anche per gli altri, anzi fa al posto di chidovrebbe tenere la citt pulita e non vi prov-vede. Tra una visita nelle chiese, se le trovaaperte, e un salto al museo, prima di unpranzo a base di carni nostrane e aglio rosso,una bella spazzata per strada e la vacanza ciguadagna, nel vero senso della parola. Tu-rismo verde per chi non vuole restare... alverde.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    Il turista-spazzino nei vicoli di Sulmona

    di STEFANO TAMBURINI

    O rgoglio, senso di appartenenza, passione,fiducia. C un po tutto questo nella gi-gantesca e ideale ondata di affetto che hainvestito la Nazionale quando in Italia era nottefonda e a novemila chilometri di distanza un po-meriggio bollente. Se quasi 16 milioni di personedecidono di star sveglie davanti a un televisorenon lo fanno solo per una partita di pallone. n A PAGINA 27

    ARTECentomaestri internazionalipernovemostre inborghiecittdAbruzzo n A PAGINA 19

    di ANTONIO DE FRENZA

    I liquami che ieri hanno inva-so la statale Adriatica a Silvisono lennesimo segnalecheilsistema fognee depurazio-ne di questa regione lascia mol-to a desiderare. Un paio di annifa lex governatore Gianni Chio-diavevaannunciatounaseriediinterventi finanziati da fondiFas lamentandosi che laffidabi-lit della rete dei depuratoriabruzzesi fosse inferiore persi-noaquelladellaPolonia.

    Non sappiamo dove Chiodiabbia tratto quel dato e che fineabbiano fatto quei soldi. A noibasta un semplice raffronto tra idati attuali sulla depurazionedelle acque in Adriatico per ca-pire, senza scomodare modellicomparativi internazionali, chelAbruzzo ha un serio problemastrutturale da risolvere eunemergenza da tamponare inavviodistagioneturistica.

    Sono anni che diciamo che inostri fiumi sono inquinati eche il mare in prossimit dellafoce dei corsi dacqua non bal-neabile per diverse centinaia dimetri, con grave danno per lim-maginedelnostroturismoeperchi nel turismo investe. Aggiun-giamochelaqualitmediadelleacque balneabili abruzzesi dimolto inferiore a quella di regio-ni ben pi antropizzate (EmiliaRomagna in testa). Vuol direcheil problema delladepurazio-ne non pi rinviabile e che do-vr essere affrontato con deci-sione dalla nuova giunta regio-nale, indicando rimedie respon-sabilit. Perch se vero che idepuratori funzionano male, anche vero che a monte funzio-namale partedella filiera agrico-la eindustriale, che sullinquina-mento dei fiumi ha molto daspiegare.

    DEPURATORIEMERGENZAPER LA REGIONE

    INCIDENTE SULLA STRADA PER SAN VITO

    Costruttori contro il ComunePescara, ricorsialTarpercancellare ivincolidelprg n INPESCARA

    Rogo distruggeun furgonedel pesce

    Oggi il neo sindaco Marco Alessandrini si inse-dier in Comune. prevista una cerimonia perle consegne con il primo cittadino uscente Lui-gi Albore Mascia. Una delibera di giunta contie-ne lo stato dellarte dei lavori pubblici e le ini-ziative in corso.

    Primo giornoda sindacodi Alessandrini

    oggi linsediamento n IN PESCARA

    giallo in via tirino n IN PESCARA

    Cinghiali investiti, muoiono mamma e cinque cuccioli

    nn Branco di cinghiali investito sulla strada per San Vito da due auto. Morti la mamma e cinque dei suoi cuccioli. successo la notte scorsa, quando poco prima delle tre, il branco spuntato sulla strada sulla quale procedevano le dueauto. Limpatto stato inevitabile. Nelle foto scattate con un cellulare anche uno dei cuccioli abbattuti. n IN LANCIANO

    LUNED 16 GIUGNO 2014 QUOTIDIANO DELLABRUZZOREDAZIONE E TIPOGRAFIA: PESCARA, VIA TIBURTINA, 91, 085/20521 n REDAZIONI: LAQUILA, VIA LUCOLI, 0862/61444 - 61445 - 61446 - CHIETI: 0871/331201 - 330300

    TERAMO: PIAZZA MARTIRI DELLA LIBERT 24, 0861/245230 - AVEZZANO: VIA SATURNINI 6, 0863/414974

    1.10 ANNO 29 - NO 163SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 45%ART. 2, COMMA 20/B LEGGE 662/96 - Pescara

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  • Luigi Di Maio

    Il precedente incontro tra Grillo e Renzi in streaming

    w ROMA

    Partito o movimento? Passatolo choc del deludente risultatoelettorale il Movimento 5 stelle ora di fronte a una scelta deci-siva per il futuro. La linea delVinciamo noi e non dialo-ghiamo con nessuno, tanto picon lebetino di Firenze, ulti-mo appellativo che Grillo ha af-fibbiato a Matteo Renzi, nonporta da nessuna parte. Soprat-tutto ora che chiaro che il go-verno potrebbe portare a casain un modo o nellaltro la rifor-ma elettorale e quella della Co-stituzione. Costi quel costi. Ec-co perch a sorpresa Grillo eCasaleggio hanno deciso di en-trare in partita, accettando e

    anzi proponendo per la primavolta il dialogo politico conRenzi. La svolta stata decisanelle ultime ore ma le premes-se sono state poste subito dopola debacle elettorale, nel verti-ce convocato alla Casaleggio as-sociati per discutere dei risulta-ti elettorali con i capogruppo diCamera e Senato e con i re-sponsabili della comunicazio-ne. Il fallimento dellobiettivodel Vinciamo noi infatti sta-to attribuito anche ai toni deci-samente aggressivi usati daGrillo durante la campagnaelettorale. Ovviamente Grillonon stato sconfessato da Ca-saleggio che piuttosto ha pun-tato a cambiare i responsabilidella comunicazione, quasi fos-

    se stato un Messora qualunquea spaventare gli indecisi oltreche a irritare i gruppi parlamen-tari. Casaleggio per avrebbeinvitato tutti a sorridere di pie ad abbassare i toni. I toni dinoi parlamentari sono pi mor-bidi rispetto a quelli che di soli-to tiene Beppe: forse avremmodovuto trovare una via di mez-zo, era lanalisi fatta allora dauno dei due capogruppo penta-stellati, Manlio Di Stefano. Lastagione della rabbia e dei vaffainsomma servita per lanciareil Movimento ma il secondopartito italiano ha bisogno di al-tro se vuole conservare il suoelettorato e fidelizzarlo. Soprat-tutto di fronte a un Pd che conRenzi sta invadendo il terreno

    di gioco dei pentastellati, facen-do proprie alcune battaglie sim-bolo dei grillini.

    La strategia insomma da ri-scrivere e il nuovo racconto cheil M5S propone ha anche biso-gno di personaggi nuovi che lorappresentino. Come Luigi DiMaio, il giovanissimo vicepresi-dente della Camera. Sar infat-ti proprio il ventiseienne parla-mentare grillino di Avellino arappresentare il Movimentoallincontro con il premier perdiscutere di legge elettorale. DiMaio sar l come il principalerappresentante istituzionaledel Movimento, minimizzanodal blog Grillo e Casaleggio. (m.b.)

    RIPRODUZIONERISERVATA

    Dal Vaffaday alla strategia del sorrisoLa nuova stagione politica del movimento dopo le Europee punta su facce nuove come Di Maio

    di Gabriele Rizzardiw ROMA

    Dal muro contro muro alla vo-glia di confronto. Sommersodalle critiche della base, chenon ne pu pi dei toni urlati edi una strategia isolazionistache ha fattoperdere molti votial Movimento, e davanti allostraordinario successo di Mat-teo Renzi alle europee, BeppeGrillo decide di scongelare isuoi voti, cambia strategia esulle riforme tende la mano alPd. La svolta viene annunciatasul web. Se Renzi ritiene chela legge M5S possa essere la ba-se per una discussione comu-ne, il cui esito dovr comun-que essere ratificato dagliiscritti al M5S, Renzi batta uncolpo.Il M5s risponder scri-vono Grillo e Casaleggio sulblog, auspicando un incontrocon il premier sulla legge elet-torale. La stagione dellinsultocontinuo cede il passo alla vo-glia di confronto e il leader 5Stelle spiega perch: Sono av-venute due cose che hannocambiato lo scenario: il M5Sha una legge elettorale appro-vata dai suoi iscritti e Renzi stato legittimato da un votopopolare e non a maggioranzadai soli voti della direzione delPd. Quindi qualcosa, anzi mol-to, cambiato.

    Ma a voler fare le riformecon il Pd anche la Lega e Mat-teo Salvini, con una intervistaal Corriere della Sera, spiegache lalleanza con Berlusconiper ora non esiste e poi rive-la che con il Pd c accordosulla riforma del Senato e sullacollegata riforma del Titolo Vdella Costituzione.

    la doppia apertura al gover-no arriva di domenica mattinae coglie tutti di sorpresa. Manon trova impreparato il Pd,che vuole evitare imboscate echiede che latteso incontrocon i 5 stelle (al quale dovreb-bero partecipare i capigruppodi Camera e Senato, il vicepre-sidente della Camera, Luigi DiMaio, e lestensore della leggeelettorale, Danilo Toninelli) av-venga in streaming. Una ri-chiesta che viene formalizzatanel pomeriggio da Matteo Ren-zi con una intervista al Tg5.Questa volta, magari, lo stra-ming lo chiediamo noi perch bene che non ci siano n pat-ti segreti n giochini strani

    spiega il presidente del consi-glio, che non rinuncia alla bat-tutta e fa capiere non si fidapi di tanto dellex comico ge-novese: Grillo un uomo checi ha abituati ogni giorno aduna sorpresa. Diciamo cos...Con lui non ci si annoia.Lobiettivo del leader 5 Stelle quello di occupare il posto diBerlusconi al tavolo delle rifor-

    me ma Renzi mette subito inchiaro che il Pd pronto a di-scutere con tutti. Io credoche laccordo che abbiamo si-glato con Berlusconi regga.Ma aggiunge il premier se laLega e Grillo vogliono sedersiintorno ad un tavolo sono ibenvenuti. I 5 stelle, insom-ma, non potranno dettare leg-ge. Questo, per, non vuol dire

    che non saranno ascoltati.Prendiamo atto con soddisfa-zione che Grillo e Salvini stan-no tornando sui loro passi di-ce il vicesegretario del Pd, Lo-renzo Guerini, che sottolineasla centralit politica del parti-to. Lapertura al dialogo vieneapprezzata anche da DeboraSerracchiani, che vuole vederegrillo alla proiva dei fatti. Og-

    gi i 5 Stelle formalizzeranno larichiesta del confronto malapertura, che arriva dopo latregua con Pizzarotti siglata sa-bato scorso e apre la fase deldialogocon tutti o quasi, fa ti-rare un sospiro di sollievo allabase dei 5 Stelle. Suil web, lav-verbio finalmente il pi ri-petuto. E anche le ironie suRenzi si stemperano. Grillo, in-

    somma, si riprende il cuore deisuoi iscritti. Fa molto piacerevedere che stai ricominciandoa ragionare scrive Andrea.Ottimo. I voti vanno usati,non congelarti si congratulaMaria da Bergamo. La politi-ca fatta anche di ripensamen-ti osserva Roberto. La base ap-prezza il nuovo corso .

    RIPRODUZIONERISERVATA

    Spiazzati e molto preoccupatidallapertura di Grillo, imaggiorenti di Forza Italiaprovano a difendere il postooccupato da Berlusconi al tavolodelle riforme . E per riuscirci,tentano di spaventare il premier.Renzi incontri pure chi vuole instreaming o meno, ma dedichi lasua attenzione soprattutto aiproblemi dellItalia: le tasse e illavoro affonda il consiglierepolitico del Cavaliere, GiovanniToti, che costretto a fare buonviso a cattivo gioco: Ben venga ildialogo sulle riforme e sul fattoche le regole del gioco sianocondivise.... Osvaldo Napoli,invece, molto meno

    diplomatico: Lapertura di Grillosulla legge elettorale soltantolultimo forno messo adisposizione del premier. Ma ilrischio che le riforme finiscanobruciate se entrano nel fornosbagliato. Al coro si aggiungeanche Altero Matteoli, che chiedea Renzi di essere coerente congli impegni assunti e cio con icontenuti del patto siglato conBerlusconi al Nazareno e gliricorda che Beppe Grillo vuole unalegge elettorale proporzionale: un modello che non garantisce nun vincitore certo n ilbipolarismo. Probabilmente utile solo a lasciare il paese nelmarasma.

    Lapertura pentastellata agita Forza Italia

    w ROMA

    Un sistema elettorale propor-zionale sensibilmente corret-to che provoca uno sbarra-mento naturale e flessibileanche grazie alla dimensioneintermedia delle circoscri-zioni, con la possibilit diesprimere preferenze ma an-che penalizzazioni di candi-dati sgraditi. Per le preferenze, consentito il panachage(cio si possono votare candi-dati di liste diverse da quellavotata), mentre sono vietate(pena annullamento) le candi-dature plurime in pi circo-

    scrizioni o rami del Parlamen-to. questa, a grandi linee, laproposta di riforma del M5Ssu cui Beppe Grillo e Gianro-berto Casaleggio invitano Ren-zi a battere un colpo per far-ne base comune di discussio-ne. Un sistema votato puntoper punto tramite una consul-tazione online e presentato informa definitiva il 7 maggioscorso. La riforma, che preve-de l'elezione sostanzialmentecon lo stesso metodo sia dellaCamera che del Senato (pur secon alcuni correttivi tecnici),assicura, secondo i proponen-ti, anche la governabilit. La ri-

    forma a Cinque Stelle prevede42 circoscrizioni di grandezzaintermedia con due schedeelettorali, una per il voto di li-sta e una per il voto di prefe-renza. Voto che pu essere, co-me si diceva, anche sfavore-vole nel caso in cui il cittadi-no decida di penalizzare uncandidato presente in una li-sta. In questo caso pu cancel-lare il nome sgradito dalla listavotata, tracciando una riga sulsuo nome (sono possibili finoa due voti negativi in alcunecircoscrizioni), determinandoin questo modo la penalizza-zione di un decimo di voto (o

    due decimi) per la lista votata.La preferenza si indica invecesu una scheda a parte e pu es-sere diretta anche al candidatodi una lista diversa da quellavotata. Il sistema votato dagliattivisti M5S prevede ancheuna soglia naturale di sbarra-mento che si calcola superioreal 5% nelle 33 circoscrizioniche assegnano il 60% dei seggie inferiore al 5% nelle restanticircoscrizioni che assegnano il40% dei seggi della Camera.Per il Senato le circoscrizionisono regionali ma con una ri-partizione che coincide conquella della Camera.

    Proporzionale, con sbarramentoLa proposta di legge elettorale votata online dai militanti il 7 maggio scorso

    lo scontro politicoGrillo apre a Renzi: IncontriamociIl leader M5S: ha i voti, stato legittimato, ora la nuova legge elettorale. Renzi apprezza: ma lo streaming lo chiediamo noi

    italicum

    la Camera dei deputati

    2 Attualit IL CENTRO LUNED 16 GIUGNO 2014Copia di 21ee9fdffca393358b01b5edb7ab926d

  • w ROMA

    Alla vigilia di un giorno da in-gorgo fiscale, con gli italiani al-le prese oggi con il pagamentodi una decina di tasse e balzelli,Pier Carlo Padoan prometteche il sistema sar reso menoodioso: Lidea del governo duplice: semplificare drastica-mente il sistema tributario,semplificando la vita del contri-buente onesto, spostare il cari-co fiscale dal lavoro e dallim-presa alla ricchezza finanzia-ria, in modo che, come avvienein altri Paesi, a parit di getti-to, ci sia pi crescita e lavoro.

    Nello studio di Inmezzora, il programma do-menicale di Raitre condotto daLucia Annunziata, il ministrodellEconomia arriva riposatononostante la notte davanti al-la tv per lesordio della Nazio-nale ai Mondiali del Brasile:Dopo il gol di Balotelli sonoandato a dormire - sorride - hopensato: abbiamo gi vinto.Padoan descrive il fisco che ver-r e boccia il metodo adottatofinora da Equitalia, pur senzanominarla: La lotta allevasio-ne non si fa con i blitz ma con lacostruzione costante e metico-losa di un rapporto di fiduciacon il cittadino, il quale a sua

    volta richiede trasparenza del-le regole, semplicit e chiarez-za. Un lavoro, sottolinea il mi-nistro, che si pu fare ancherapidamente, allinterno diuna strategia complessiva chepunta sulla trasparenza per ri-solvere alla radice i problemi.

    Padoan assicura che il bonus

    fiscale da 80 euro, attribuito ailavoratori dipendenti con unreddito fino a 26mila euro saruna misura permamente. Selo Stato d una cifra ai cittadinie alle imprese che smetter diessere erogata, la mettono daparte. Se la cifra permanente,il comportamento cambia, au-

    menta la fiducia e si esce pi ra-pidamente dalla crisi. Nellaprossima legge di stabilit la co-pertura ci sar, sottolinea. Elampliamento della platea deibeneficiari resta lobiettivo delgoverno, a patto che ci siano leindispensabili coperture.

    Ma il ministro si mantiene

    prudente sullipotesi di unanuova manovra: Il sentiero stretto. Continuiamo nella dire-zione che abbiamo preso neimargini che abbiamo, nel ri-spetto dei vincoli che ci siamodati la sua risposta. Nondobbiamo perdere i beneficidella stabilit fiscale e di debito

    che abbiamo, aggiungiamoci ladimensione della crescita di-ce. I primi passi sono stati fatti,sostiene: nel provvedimentoper la pubblica amministrazio-ne adottato venerd scorso dalConsiglio dei ministri sonocontenute molte misure cheaiutano direttamente le impre-se, misure che, assicura,avranno un impatto a leva, erenderanno pi facile e attraen-te investire in Italia. In partico-lare, si tratta di sgravi fiscaliper investimenti, agevolazioniper la patrimonializzazione, eli-minazione delle barriere cheimpediscono agli intermediarinon finanziari di fare credito di-rettamente alle imprese, misu-re per favorire le cartolarizza-zioni. Infine due battute. SullaGuardia di Finanza, con alcunialti esponenti del corpo colpitidalle inchieste: Casi individua-li: lintegrit morale della GdF fuori discussione. E sulle trat-tative Alitalia-Etihad: Unacompagnia di primo livello si facon le alleanze. E i fondi di in-vestimento stranieri non sonospeculatori - sottolinea - maagenti che pregano di investirein Italia, chiedendoci riforme:opportunit che sarebbe gravenon sfruttare. (m.r.t.)

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    w ROMA

    Dopo la bocciatura dei sindaca-ti, sebbene formulata con tonidiversi dalle varie sigle, il mini-stro Marianna Madia torna a di-fendere la sua riforma dopoaverla presentata in Tv e alla pla-tea del congresso del Pd. Lo facon diverse interviste alla stam-pa in cui dopo aver riconosciutoche si tratta di una riforma diffi-cile in cui ogni categoria fa la suaresistenza, mette in evidenzacome non ci sia una sola normache penalizzi i lavoratori. L'inte-ro impianto inverte una tenden-za e favorisce l'ingresso di nuove

    generazioni. Il nostro - avverte - un grande progetto: nella Pub-blica amministrazione servonole competenze dei nativi digitali,serve il ricambio. Alla leaderdella Cgil, Susanna Camusso,che aveva detto di essersi aspet-tata pi coraggio dal governosulla riforma della pubblica am-ministrazione, Madia rispondedicendo niente polemiche, allafine decideranno il Parlamentoe i cittadini.

    Illustrando le novit contenu-te nelle misure varate venerddall'Esecutivo il ministro fa nota-re inoltre che una norma con-sentir di render disponibili

    molti posti di lavoro negli ufficipubblici da qui al 2018. Ora possibile liberare 60mila postinello Stato, dice. Ma bisognaconsiderare che una parte diquesti lavoratori probabilmentesceglier autonomamente di an-dare in pensione. E non dettoche tutte le amministrazioniscelgano di applicare la norma -precisa Madia - Il bacino que-sto ma non posso dare un nume-ro preciso dei possibili ingressi.Gli over 70, puntualizza poi, de-vono andare in pensione poichbisogna uscire dalla logica se-condo cui per un incarico di re-sponsabilit serve una certa

    et.Madia mette infine in risalto

    come sia stata importante l'inte-razione con i dipendenti attra-verso le e-mail inviate all'indiriz-zo del ministero. Sull'esoneroavevamo proposto una sorta dibuonuscita per i dirigenti pari al65% della retribuzione. Moltil'hanno criticata vedendola co-me un regalo di soldi senza lavo-rare e sul punto ci siamo presiuna pausa di riflessione. Stessodiscorso vale per la norma suipremi dei dirigenti legati al pil:Ci sono state molte mail contra-rie. Vedremo se rientrer nel di-battito parlamentare. Per quan-to riguarda poi la mobilit dei di-pendenti pubblici all'internodei 50 Km Madia si impegna adattuare le famose tabelle di equi-parazione di qualifiche e stipen-di che erano nella legge Brunet-ta e non sono state mai attuate.

    w TORINO

    Un nuovo passo verso la na-scita formale di Fiat ChryslerAutomobiles stato compiu-to: il progetto di fusionetransfrontaliera stato ap-provato dal consiglio di ammi-nistrazione che ha anche deli-berato l'emissione di bondper un ammontare complessi-vo fino a 4 miliardi di euro dacollocare presso investitoriistituzionali entro il 2015. Oramanca soltanto il via libera de-finitivo degli azionisti che sa-ranno convocati per l'ultima

    assemblea straordinaria a To-rino, che si svolger quasi cer-tamente entro luglio: la dataufficiale, come ha promesso aVenezia Sergio Marchionne,sar annunciata la prossimasettimana.

    Dal consiglio della Fiat esceGian Maria Gros Pietro, presi-dente del consiglio di gestio-ne di Intesa Sanpaolo in ot-temperanze alle nuove nor-me europee sugli organi am-ministrativi che limita il nu-mero delle posizioni in organiamministrativi di altre societche possono essere ricoperte

    da membri di organi di gestio-ne di gruppi bancari. Al suoposto dal 23 giungo entraGlenn Earle, che stato part-ner di Goldman Sachs e chiefoperating officer di GoldmanSachs International.

    La nuova societ avr la se-de legale in Olanda, quella fi-scale nel Regno Unito, sarquotata a Wall Street e sulMercato telematico azionariodi Milano. Fca sar la holdingdel gruppo. L'approvazionedel progetto - spiega il Lingot-to - un ulteriore passo nelpiano di riorganizzazione an-

    nunciato il 29 gennaio, dopol'acquisto da parte di Fiat del-la restante partecipazione inChrysler e il controllo quindidel 100% della casa di Detroit.

    Tra i passaggi tecnici previ-sti c' anche l'acquisto da Fiat

    Group Automobiles - appro-vato ieri - dell'intera quota inFiat North America, la control-lata che possiede Chrysler. Inbase al progetto di fusione gliazionisti Fiat riceveranno un'azione ordinaria Fca per cia-

    scuna azione ordinaria Fiatdetenuta. Con il nuovo asset-to societario Exor e gli azioni-sti storici, quelli che non ven-deranno azioni per un perio-do consecutivo di tre anni, pe-seranno il doppio in assem-blea. In questo modo il grup-po Agnelli continuer a eserci-tare il controllo della societanche in caso di diluizionenel capitale ordinario (oggiExor ha circa il 30% di Fiat).

    Il meccanismo di voto spe-ciale concepito per favorireuna base di azionariato stabi-le e premiare l'investimentonel lungo periodo spiega ilLingotto. Per chi non vorrpartecipare alla fusione c' ildiritto di recesso. Il consiglioFiat ha anche approvatol'emissione di uno o pi pre-stiti obbligazionari che servi-ranno a gestire il debito con-solidato e a sostituire alcuneemissioni che sono in scaden-za entro la fine del 2015.

    Madia: possibili 60mila assunzioni nella PaIl ministro difende la riforma e dice: da qui al 2018 serve lingresso di giovani nativi digitali

    Il ministro Pier Carlo Padoan nello studio del programma In mezzora di Lucia Annunziata

    il futuro dellautomobile

    Da Fiat-Chrysler a FcaOk del Cda alla fusione

    il governo e leconomiaFisco pi semplice per cittadini onestiIl ministro Padoan: spostare il carico da imprese e lavoro. Evasione: basta coi blitz. E gli 80 euro saranno permanenti

    Oggi la giornata nera dei contribuenti italiani, chedovranno versare al fisco - famiglie e imprese - quasi54,5 miliardi di euro. il calcolo fatto dalla Cgia diMestre. Scocca infatti l'ora per il pagamento dellaTasi (nei Comuni che hanno deliberato l'aliquota),poi l'Imu su seconde e terze case e negozi, mentre leimprese dovranno versare l' Irpef, le addizionaliIrpef, l'Ires, l'Irap, l'Iva e una serie di altre imposteminori. Il numero delle scadenze fiscali da pagareentro luned - afferma il segretario della Cgia,Giuseppe Bortolussi - da far tremare i polsi.Secondo la Cgia, non sono pochi i piccoli imprenditoriche, a causa della stretta creditizia, faranno fatica arecuperare le risorse necessarie. Purtroppo -aggiunge Bortolussi - oltre al carico fiscale ormai aun livello insopportabile c' la difficolt nel definirecon esattezza gli importi. Si pensi che per pagare letasse, in Italia sono necessarie 269 ore all'anno, paria 33 giorni lavorativi.

    il luned nero dei contribuentiLa Cgia: 54,5 miliardi da pagare

    Lamministratore delegato della casa torinese Sergio Marchionne

    Il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia

    LUNED 16 GIUGNO 2014 IL CENTRO Attualit 3Copia di 21ee9fdffca393358b01b5edb7ab926d

  • w LONDRA

    Leader e militanti dello StatoIslamico dell'Iraq e della Siria(Isis) hanno quasi sempre ilvolto coperto nei loro videopubblicati su internet, chespesso contengono terribiliesecuzioni. Ma lui no, ShakirWahiyib mostra la sua lungabarba nera e gli occhi carichid'odio. Il feroce capo dell'Isische opera nella provincia diAnbar, nell'ovest dell'Iraq, vie-

    ne soprannominato il leonedel deserto ed ormai diven-tato un idolo nei siti internetjihadisti. Secondo il SundayTelegraph, dovrebbe avere frai 20 e i 30 anni, ma le informa-zioni che circolano su di lui so-no poche e spesso ingigantiteper diffondere la sua fama sulweb. Di solito veste in nero, ilcolore dell'Islam radicale, sempre armato di fucile e am-ministra in modo sommario lagiustizia nella zona da lui con-

    trollata passando per le armichiunque non sia musulmanosunnita. In un video ferma conaltri ribelli tre camionisti suuna autostrada irachena, li fascendere e li obbliga a rispon-dere a una sorta di quiz sul Co-rano. Se non sanno le regoledella fede sunnita li aspetta ilplotone d'esecuzione. E infattipoco dopo vengono passatiper le armi dagli uomini diWahiyib ai lati della strada. l'unico che uccide senza co-

    prirsi il volto e vuole fondareuno stato Islamico, ha dettoYassin Dwaij, un comandantedella polizia di Anbar, che hamesso una taglia di 50mila dol-lari sul leone del deserto. In-tanto la sua faccia finita sullacopertina di un magazine jiha-dista online e avrebbe molteammiratrici nei Paesi del Gol-fo persico. Si dice anche cheWahiyib sia stato catturato inIraq dagli americani nel 2006 erimasto in prigione fino all'evasione nel 2012 dopo un as-salto dell'Isis. Dietro le sbarreavrebbe conosciuto Abu Bakral-Baghdadi, il leader dei ribel-li sunniti.

    di Andrea Viscontiw NEWYORK

    Sono autentiche le foto di mili-tanti islamici dellIsis che stan-no per giustiziare decine di ci-vili nella provincia di Salahud-din a nord di Baghdad? Equanto il governo Usa sta cer-cando di determinare mentresono in corso frenetiche con-sultazioni con leader mondialiper scongiurare il bisogno diun intervento militare a soste-gno del governo del presiden-te al-Maliki.

    Le immagini sono state dif-fuse attraverso Twitter dagruppi di militanti che com-battono per la creazione diuno stato islamico sunnita in

    Siria e Iraq. Mostrano uominiin vestiti civili a faccia in gicon le mani legate dietro allaschiena in quella che appareessere una fossa un momentoprima dellesecuzione di mas-sa. Poche ore dopo che le fotohanno cominciato a circolareTwitter ha sospeso il profilo dacui erano partite che fa capo ajihadisti ispirati da al-Qaeda.

    Il generale iracheno QassimAtta non ha potuto conferma-re la veridicit delle foto ma so-stiene che lesercito irachenosta riprendendo controllo del-la regione di Salahuddin chestava per cadere nelle manidellopposizione fondamenta-lista sunnita. I jihadisti in solitre giorni avevano anche mes-

    so sotto controllo le provincedi Kirkut e Diyala, muovendo-si verso Samarra a poco pi di100 chilometri da Baghdad.

    Nella capitale intanto si so-no formate milizie sciite pron-te a sostenere lesercito a dife-sa di Baghdad contro i ribellisunniti. La tensione dei giorniscorsi per si allentata men-tre appare meno probabile lacaduta della capitale nelle ma-ni dei jihadisti dello Stato Isla-mico dellIraq e del Levante.

    La preoccupazione rimanealta col rischio che loccidentevenga coinvolto in una guerracivile che costringa Obama amandare soldati Usa in Iraq.Una preccupazione espressaieri anche da papa Francesco

    che a San Pietro ha invitato apregare per la cara nazioneirachena e ha auspicato un fu-turo di riconciliazione e giu-stizia. Il governo di Washin-gton conscio che in Iraq e inSiria si sta delineando una si-tuazione pericolosissima perlOccidente. Lamministrazio-ne Obama sotto attacco, e ie-ri Mitt Romney, ex candidatorepubblicano alla Casa Bian-ca, ha sparato a zero su HillaryClinton accusandola di erroritattici in Iraq quando era se-gretario di Stato. Da Londra gliha fatto eco lex pm Tony Blairche accusa lOccidente pernon avere fatto niente per con-tenire la guerra civile in Siria.

    RIPRODUZIONERISERVATA

    Orrore in Iraq, sul web civili giustiziatiMa ci sono dubbi sulle immagini twittate da un gruppo Jihadista. Lesercito iracheno tenta una controffensiva

    w TELLAVIV

    Il premier israeliano Ben-yamin Netanyahu ha accusatoHamas di essere responsabiledel rapimento dei tre ragazziisraeliani scomparsi gioved inCisgiordania ed ha annuncia-to gravi conseguenze, men-tre il suo governo ha deciso dirichiamare un numero per oralimitato di riservisti. Il rapi-mento dei tre giovani statocondannato dal segretarioOnu Ban Ki Moon e dal segre-tario di stato Usa John Kerry, ilquale ha confermato che mol-ti indizi portano alla conclusio-ne che Hamas sia coinvolta.Unaccusa che definita stu-pida dallorganizzazione isla-

    mica. Sul terreno si per alza-to immediatamente il clima ditensione, segnato gi da unin-cessante caccia all'uomo daparte israeliana e dallarrestodi 120 palestinesi, mentre sotto assedio Hebron, nei cuiparaggi i tre studenti di unascuola rabbinica sono stati se-gnalati l'ultima volta. A testi-moniare il livello di guardiaraggiunto, la misura presa daIsraele di richiamare un nume-ro limitato di riservistidellesercito in modo da rim-piazzare gli uomini impegnatinelle ricerche. Al tempo stessoIsraele ha dispiegato batteriedi Iron Dome, il sistema anti-missili, tra Ashdod e Ashqelon(a ridosso di Gaza), a Rehovot

    (nel centro di Israele, non lon-tano da Tel Aviv) e a Beershe-va, per difendersi dai razzi spa-rati dalla Striscia, caduti ancheieri e seguiti da un interventodellaviazione israeliana. An-che a Gaza, come a Hebron,non si entra e non si esce senon per motivi umanitari emedici. In mancanza per oradi una svolta tangibile nelle ri-cerche (anche se il ministrodella Sicurezza Yitzhak Ahro-novitch parla di qualche pro-gresso), Israele tuttavia sem-bra essere decisa ad evitare lasindrome vissuta nel 2006, altempo del rapimento a Gazadel soldato Gilad Shalit. Ancheper questo, dopo la retata lanotte scorsa dei palestinesi in

    Cisgiordania, per lo pi mili-tanti di Hamas (tra cui il leaderHassan Youssef), Netanyahunon ha fatto sconti.

    Dopo aver accusato la fazio-ne islamica, ha annunciatoche questo avr gravi conse-guenze. N ha evitato di ri-marcare che con Hamas il pre-sidente palestinese Abu Ma-zen ha stretto un accordo do-po il quale - ha rincarato la do-se - si visto un aumento delterrorismo. Ci dimostra che ilnuovo governo palestinese -ha spiegato - non fa avanzarela pace, bens il terrorismo.Parole respinte da Hamas:non solo stupide ma anche -ha ribattuto il portavoce SamiAbu Zuhri - un bluff diretto

    ad acquisire informazioni.Anche Ehab Bessaiso, portavo-ce del nuovo governo di unitdi Ramallah sceso in camporibadendo che non possibi-le incolpare lAutorit naziona-le palestinese per la scompar-sa dei tre coloni in zone nonsoggette al controllo delle sueforze di sicurezza. Ed ha con-dannato lescalation militaread Hebron, esortando la co-munit internazionale ad in-tervenire per fermare la puni-zione collettiva dei cittadinipalestinesi. Nella corsa con-tro il tempo per riportare a ca-sa i tre rapiti, l'esercito si muo-ve nella presunzione che i ra-gazzi siano ancora vivi e an-cora in Cisgiordania, anchese non escludono altre possibi-lit. Un ufficiale ha conferma-to che gli sforzi sono diretticontro Hamas, ma ha anchedetto di non vedere una con-nessione tra la riconciliazioneFatah-Hamas e il rapimento.

    Shakir Wahiyib, il feroce leone del deserto

    Shakir Wahiyib il capo dellIsis, chiamato il leone del deserto

    Una delle foto choc diffuse dal sito degli estremisti islamici in Iraq

    Ragazzi rapiti, raid israeliani a HebronLa furia di Netanyahu dopo il sequestro di tre giovani ebrei. Rastrellamenti, richiamati i riservisti

    Un soldato israeliano a Hebron

    4 Attualit IL CENTRO LUNED 16 GIUGNO 2014Copia di 21ee9fdffca393358b01b5edb7ab926d

  • w MILANO

    Potrebbe avere tempi brevi uncolpevole e un perch il tripliceomicidio che ha scosso MottaVisconti (Milano), cittadina agri-cola tra Milano e Pavia, e che hadistrutto una famiglia intera,con una madre e i suoi due figlitrovati uccisi nella loro abitazio-ne. Un delitto spietato, che hacreato angoscia perfino degliinquirenti. La donna, CristinaOmes, di 38 anni, e i due piccoli,Giulia e Gabriele, di 5 anni e di20 mesi, sono stati sgozzati e suiloro corpi ci sono numerose al-tre lesioni che non fanno esclu-dere un accanimento. A trovarli stato il padre, Carlo Lissi, di 31anni, rincasando dopo la partitadellItalia che aveva visto con al-tri amici, in paese.

    L'uomo stato sentito dallanotte di sabato fino a ieri matti-na, e nei suoi confronti non stato emesso alcun provvedi-mento, anche se rimasto vo-lontariamente a disposizionedegli investigatori che non han-no mai smesso di confrontare lesue dichiarazioni con quelle diparenti e testimoni, richiaman-dolo pi volte in caserma. Il pro-

    curatore capo di Pavia, GustavoCioppa, pur premettendo chenessuna pista al momento esclusa e che non ci sono inda-gati ha per aggiunto che gliaccertamenti procedono a ritmiserrati, facendo intendere chenelle prossime ore potrebberoemergere piste precise se non

    dei fermi.La coppia e i bambini viveva-

    no in una villa nella zona resi-denziale di Motta Visconti,allangolo tra via Di Vittorio evia Ungaretti, su un solo piano econ un grande giardino davanti,propriet della famiglia di lei,che gestisce un negozio di frutta

    e verdura. Cristina era conosciu-ta da tutti perch originaria delpaese: Lavorava come impiega-ta alle assicurazioni Sai - dice unresidente - e prima del secondofiglio faceva la volontaria in Cro-ce Rossa. Il marito, consulenteinformatico, lavora a Milano.

    Nella casa la scena apparsa aisoccorritori, intorno alle 2 dinotte, stata raccapricciante:sangue ovunque, il corpo dellabambina nella sua cameretta,quello del piccolo nel letto ma-trimoniale e quello della donna,in soggiorno, tutti martoriati. Lacassaforte aperta e i contantiche conteneva, una piccola ci-fra pare, spariti, ma senza segnidi effrazioni evidenti sul forzie-re o sulla porta. Forse una mes-sinscena. Non sembra che negliambienti investigativi si dia mol-to credito all'ipotesi esterna,cio a una sanguinosa rapina,ma laccanimento e lassassiniodel bimbo pi piccolo avrebbe-ro fatto propendere i carabinieriverso un ambito privato. In que-ste frenetiche ore si stanno rico-struendo i legami familiari e leamicizie, sentendo i testimoni,che per tutto il giorno sono staticonvocati in caserma a Motta e

    ad Abbiategrasso. Tra essi gliamici con cui il marito della vit-tima ha visto la partita dei Mon-diali, la madre di lei, la cognatadi lui e alcuni vicini che potreb-bero aver sentito delle grida. Amancare, oltre allarma del delit-to (ma si attendono accerta-menti su alcuni oggetti definiti

    compatibili) il movente: siscava nei rapporti privati dellacoppia, apparentemente buoni,anche se alcuni testimoni avreb-bero raccontato ai giornalisti digravi problemi. Questa mattinanella villa previsto un sopral-luogo del Ris (Reparto investiga-zioni scientifiche) di Parma.

    Scendono come fantasmi dalla lunga scaletta della nave darifornimento militare classe Etna, che ieri ha attraccatonel porto di Palermo. Tutti vestiti con le tute date dallaMarina. Unimmagine che rimane impressa: uomini edonne coperti di bianco da cui spuntano solo i piedi scalzineri e i volti segnati. I loro abiti erano inzuppati di acqua dimare e kerosene dopo il naufragio del gommone su cuierano partiti dalle coste libiche. Sono gli ultimi 39scampati alla morte di un viaggio che non scorderanno mai.Non hanno la scintilla del traguardo raggiunto negli occhi.

    Anzi, alcuni piangono ancora vedendo icorpi dei loro amici e parenti avvolti in telio nei sacchi verdi scesi sul molo e messinelle dieci bare di abete chiaro e poi portativia al cimitero dei Rotoli in attesa delledisposizioni del pm. Sono nove donne e unuomo le vittime recuperate. Ma altredecine di persone sono annegate. Graziealla rapidit delle unit navalidelloperazione Mare nostrum abbiamopotuto salvare i naufraghi. Se non fossimostati l sarebbero morti tutti, dice MarinoBaldari, comandante della Etna. Dalla navegrigia scendono in tutto 653 uomini, 46

    donne e 68 minorenni: le persone salvate in varieoperazioni. Trenta migranti sono stati ricoverati negliospedali palermitani. Tra questi - dicono i medici dellAsp- ci sono alcuni ustionati. Alcuni sembrano avere la scabbiae altri ancora potrebbero avere la tubercolosi. Sulnaufragio la procura palermitana ha aperto un fascicolodindagine. Nellultima settimana, dice il sindaco LeolucaOrlando, ne sono arrivati 2mila e lEuropa continua aguardare dallaltro lato. A Palermo numerose chiese sonostate svuotate e al posto delle panche per i fedeli edellaltare sono stati sistemati lettini.

    In Sicilia i 39 scampati al naufragio

    il papa a santegidio

    Europa stanca, poca solidarietFrancesco: mio lavoro insalubre, servono straordinari di preghiera

    decine i morti

    w ROMA

    Mi dicono che non parlospesso di Europa, l'Europa stanca, si stancata, non in-vecchiata, non sa cosa fare.Ha dimenticato la solidarie-t. Questo uno dei punti piforti del discorso che il Papaha rivolto alla Comunit diSant'Egidio incontrandolanella basilica di Santa Mariain Trastevere. Date il vostrocontributo - ha aggiunto il Pa-pa - per promuovere l'amici-zia tra le religioni, andateavanti su questa strada: pre-ghiera, poveri e pace, aiutatea far crescere la compassionenella societ, a porre l'amici-zia al posto dell'inimicizia e

    all'indifferenza. Nel suo am-pio discorso Papa Francescoha ripercorso molti dei setto-ri di attivit della Comunitdi Trastevere. Dalla cura de-gli anziani e dei disabili all'at-tenzione per chi in genere pi debole, tra cui profughi estranieri. E prima congedarsisi concesso una battuta:Mi servono straordinari dipreghiera, ha affermato su-bito dopo aver accennato alfatto che il suo lavoro puessere insalubre. La Comu-nit ha riservato a Papa Ber-goglio un'accoglienza festo-sissima e circa 10.000 perso-ne distribuite in quattro di-versi luoghi sono andate adincontrarlo.

    nn In trappola per ore, chiusi in macchina, in una lunghissima fila di oltre sette chilometri. stataunodissea quella che centinaia di automobilisti hanno vissuto ieri pomeriggio, dopo che sulla Capitale si abbattuto un violento nubifragio. Chi si trovava sul Gra, poco prima dello svincolo Gregna SantAndrea,si trovato davanti una piscina a cielo aperto, in corrispondenza di un avvallamento della strada.

    maltempo destate

    Madre e figli sgozzatiGiallo vicino a MilanoLa donna (38 anni) e i bambini (5 anni e 20 mesi) erano soli, sono stati trucidatiCassaforte aperta senza effrazioni. Interrogato a lungo il marito che era da amici

    lauthority di cantone in campo

    Commissari nei cantieri di ExpoSi potrebbe cominciare dallappalto Maltauro da 67 milioni di euro

    w ROMA

    I prodotti a base di nicotina usa-ti per smettere di fumare, comecerotti, gomme e sigarette elet-troniche, anzich portare benefi-ci potrebbero essere dannosiper la salute: potrebbero avereun effetto cancerogeno, renden-do il loro utilizzo poco sicuro. Alanciare l'allarme i ricercatoridel Virginia Bioinformatics Insti-tute, negli Usa, in uno studiopubblicato sulla rivista Oncotar-get. Eseguendo degli esami in la-boratorio, infatti, gli studiosihanno riscontrato che la nicoti-na provocava migliaia di muta-

    zioni chiamate polimorfismi delsingolo nucleotide (Snp) nellecellule esposte, rispetto a quelledi controllo. Modelli simili dimutazioni sono stati osservatianche nelle cellule che speri-mentano stress ossidativo, un ef-fetto precursore del cancro, por-tando quindi a smentire tutte leteorie precedenti secondo lequali la nicotina - tra le 4.000 so-stanze chimiche presenti nellasigaretta - era quella in qualchemodo pi sana. Un precedentestudio, svolto da alcuni deglistessi autori e pubblicato sulla ri-vista Plos One ha esaminato glischemi di espressione genica

    causati dalla nicotina, cosa chepermette adesso, secondo il ge-netista Jasmin Bavarva, di avereun ampio quadro degli effetti ge-nomici di questa sostanza. Que-sti risultati sono importanti per-ch si misurano direttamenteun gran numero di variazioni ge-netiche causate dalla nicotina,mostrando che questa sostanzada sola pu mutare il genomaha aggiunto Harold Garner, di-rettore di Informatica Medicadell'Istituto americano. Ci particolarmente importante inquanto prodotti a base di nicoti-na vengono utilizzati come tera-pia per smettere di fumare.

    Cristina Omes con il marito

    Bomba dacqua su Roma, migliaia di auto intrappolate

    Papa Francesco

    w MILANO

    Quella che si apre domani saruna settimana importante sulfronte delle decisioni che lanuova Autorit anticorruzione,i cui poteri sono stati delineaticon il decreto del governo Ren-zi, dovr prendere in relazioneal commissariamento di alcuniappalti dellExpo, finiti al cen-tro dellinchiesta della procuradi Milano sulla presuntacupola. Nei prossimi giorni,infatti, il commissario unicoper lesposizione universaleGiuseppe Sala vedr RaffaeleCantone, presidente dellAutho-

    rity, per discutere di quali azio-ni intraprendere rispetto adaziende coinvolte nella buferagiudiziaria. Provvedimenti ver-ranno presi, quasi certamente,sullappalto principale che sa-rebbe stato truccato, comeemerge dalle indagini, quelloda 67 milioni di euro per le co-siddette Architetture dei servi-zi, ossia le strutture, tra cui bare spazi commerciali, per acco-gliere i visitatori, che venne pi-lotato, in cambio di mazzette, afavore dell'imprenditore Enri-co Maltauro, che dopo aver col-laborato ha ottenuto gli arrestidomiciliari. Limpresa di costru-

    zioni Maltauro Spa nei giorniscorsi ha annunciato che potrandare avanti con i lavori. Oracon il decreto varato due giornifa il quadro potrebbe cambiare:la Maltauro completer le ope-re, ma lappalto probabile chevenga commissariato, proprioin virt delle nuove prerogativeattribuite a Cantone. Domanimattina - ha spiegato Sala - avrun incontro col prefetto di Mila-no Tronca perch il decretoprevede anche che la prefetturaabbia un ruolo significativo. Abreve, ha aggiunto, ci vedremocon Cantone per valutare cheazioni intraprendere.

    salute

    Fumo, dannosi cerotti e gommeStudio Usa sulla nicotina: nocive anche le sigarette elettroniche

    LUNED 16 GIUGNO 2014 IL CENTRO Attualit 5Copia di 21ee9fdffca393358b01b5edb7ab926d

  • Copia di 21ee9fdffca393358b01b5edb7ab926d

  • w PESCARA

    Le strutture private accredita-te o in attesa di accreditamen-to che erogano servizi di riabi-litazione avranno tempo finoal 10 luglio per firmare i con-tratti relativi ai tetti di spesaprevisti dalla Regione. La spe-sa per il 2014 65 milioni circadi euro. Senza contratti lestrutture private non potran-no erogare prestazioni sanita-rie al servizio pubblico. Lo sta-bilisce un recente decreto delcommissario ad acta della sa-nit Gianni Chiodi nel qualeviene pubblicata la suddivisio-ne degli importi previsti persingola struttura (vedi tabella).Tema delicato quello dellestrutture cosiddette ex artico-lo 26, perch la Regione pre-vede da un lato una riduzionedei costi (6 milioni nel 2014che diventeranno 12 milioninel 2015), dallaltro la soppres-sione dei posti letto ritenuti ineccesso rispetto agli standardnazionali. I posti letto soppres-si saranno poi riconvertiti, nel-le stesse strutture in posti lettoper Ra e Rsa, cio in servizi perlassistenza agli anziani di cuilAbruzzo carente (un dato ri-levato dallultimo tavolo dimonitoraggio dei ministeri del-la Salute e dellEconomia). Insostanza si regolarizzer unasituazione che si creata di fat-to nel tempo: quella cio distrutture per la riabilitazioneche erogano anche servizi diassistenza agli anziani. In que-sto caso naturalmente saran-no ridefinite anche le tariffe. Iltetto previsto dalla regione ri-gido, poich essendo la sanitabruzzese commissariata laRegione non pu disporre di ri-sorse aggiuntive extrabudget.

    Intanto nei giorni scorsi laRagioneria generale dello Sta-

    to ha fatto il punto sulle critici-t della sanit nelle regioni inpiano di rientro. La situazione quella di criticit che per-mangono, di ripianamentoparziale del disavanzo con tas-se salate ai contribuenti e inqualche caso anche dei miglio-ramenti. Agli esiti delle verifi-che effettuate dai Tavoli tecni-ci - si spiega nel rapporto - il ri-sultato d'esercizio 2013 vedein miglioramento Campania eAbruzzo. La sanit regionalecampana presenta un avanzodi 6 milioni e 143 mila euroche, con le coperture derivantidalla massimizzazione dellealiquote fiscali, arrivano a 60milioni e 142 mila euro, men-tre l' Abruzzo presenta unavanzo di 341 mila euro per il

    2013, anche se permangonocriticit per gli anni 2011 e2012. La Regione Lazio presen-ta un disavanzo di 702 milionie 890 mila euro, che in seguitoa correttivi tecnici e massiccecoperture fiscali diventatoun avanzo di 177 milioni e 416mila euro. Gravi criticit regi-stra ancora la Regione Sicilia: ilrisultato di gestione prima del-le coperture stato calcolatoin un disavanzo di 102 milioni. Le tasse salate pagate daicalabresi, pari a 109 milioni e398 mila euro, hanno invececoperto il disavanzo di 30 mi-lioni, che conferma ancora se-rie difficolt di ripresa. Arran-ca ancora la regione Moliseche presenta un disavanzo di51 milioni 743 mila euro.

    w PESCARA

    Un traduttore o un traghet-tatore di dossier per linne-sto tra il nuovo e lesistente.Questa la funzione che il pre-sidente Luciano DAlfonso as-segner a Claudio Ruffini,consigliere regionale uscente,gi presidente della Provinciadi Teramo e sindaco di Giulia-nova. Ruffini far parte dellostaff che affiancher DAlfon-so nella fase delicata di pas-saggio tra ilvecchio e ilnuovo (lexconsigliereha gi parte-cipato neigiorni scorsicon DAlfon-so ad una riu-nione con tut-ti i dirigentiregionali).

    Il suo com-pito sarquello di agganciare il pro-gramma del nuovo esecutivoa ci che sedimentato ne-gli uffici della regione. Adesempio, il contenzioso Arpa(esiste questo famoso buco? Ea cosa dovuto?), la crisi dellaSaga (ha la societ di gestionegambe sufficientemente fortiper camminare da sola?), e co-s via. La scelta di Ruffini equella di Camillo DAlessan-dro come sottosegretario al-la presidenza della Regione in-dica la necessit di DAlfonsodi mettere lesecutivo al passo

    con i problemi riducendo almassimo il rodaggio dellanuova struttura. Intanto DAl-fonso ha annunciato che isti-tuzionalizzer riunioni concadenze fisse con tutti i diret-tori delle strutture regionali,con possibilit di diramarle indiretta streaming, in modo ta-le che tutti i cittadini possanoascoltare conoscere e giudi-care.

    L'obiettivo di D'Alfonso diattivare un migliore coordina-

    mento e col-legialit tra levarie struttu-re ammini-strative.

    Intanto og-gi la CortedAppello do-vrebbe rifor-mulare lelen-co degli elet-ti.

    Si tratterdi correggere

    un errore formale, di trascri-zione dei numeri. Con i nuovirisultati a entrare nel Consi-glio rinnovato dovrebbe esse-re il candidato chietino Ales-sio Monaco, della lista Regio-ne facile, che sosteneva la can-didatura di Luciano D'Alfon-so. Al momento non possibi-le stabilire con certezza chi in-vece sar a uscire rispetto allalista diffusa gioved 12. Mona-co ha raccolto 2.911 preferen-ze personali ma rimastoescluso dalla prima versione.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    I medici Inpsscioperano gioved

    Riabilitazione, 65 milionialle strutture privateStabiliti i tetti di spesa del 2014, entro il 10 luglio la firma dei contrattiIn corso la riconversione dei posti letto in eccesso in servizi per anziani

    sindacato

    Al Consigliereuscente

    di Giulianova il compitodi innestare i vecchidossier nel programmadella nuova giunta. Oggidalla Corte dAppellolelenco degli eletti

    I CONTI DELLA SANIT

    Scioperano gioved 19 i mediciInps contro la progressivariduzione dell'organico medico,la stipula di contrattiatipiciper far fronte a necessitoperative l appesantimentodell'attivit medica dei CentroMedici Legali, che si ripercuotonoineluttabilmente sulla qualit delservizio offerto, creando disagi aicittadini disabili.Nella vertenza anche il mancatorinnovo del contratto nazionale dilavoro 2013.

    I ruoli di Ruffini e DAlessandro

    DAlfonso si affida ai veteraniper accelerare il rodaggio

    Camillo DAlessandro e Claudio Ruffini

    IL CENTRO LUNED 16 GIUGNO 2014 7

    Abruzzon e-mail: [email protected]

    Copia di 21ee9fdffca393358b01b5edb7ab926d

  • parlate poco e con molta chiarezzasia in famiglia che nel lavoro. Unmalinteso potrebbe provocare deirallentamenti fastidiosi nel ritmodella vostra attivit.

    Qualche piccolo ostacolo sul vostrocammino non deve scoraggiarvi, mapiuttosto darvi la grinta necessariaper fare tutto secondo le regole. Unpo di svago e molto relax in serata.

    Farete grandi progetti per il futuroe vi sentirete pieni di allegria e dientusiasmo. Concedete il vostro aiu-to ad un amico in difficolt. Non oc-cupatevi di troppe cose insieme.

    Abbiate maggiore fiducia nellap-poggio degli astri, che specialmentenel corso della mattinata non vi ver-r a mancare. Per la sera sceglieteun programma diverso dal solito

    Il lavoro andr a gonfie vele grazieanche alla vostra mobilit mentalee ad una notevole capacit di con-centrazione. Nelle scelte affettiveascoltata soltanto il vostro cuore.

    Sapete di avere lidea giusta per ot-tenere ottimi riconoscimenti sul la-voro. Avete una notevole carica disicurezza, che rischia per di assu-mere toni troppo battaglieri, persi-no violenti

    Dovete essere molto scrupolosi nelcontrollare un contratto che non viconvince del tutto. Fate valere i vo-stri diritti e la vostra preparazioneprofessionale. Tanto amore

    In campo professionale dovrete af-frontare con coraggio scelte definiti-ve e concrete. Non sar facile, maalla fine sarete felici di averlo fatto.Alti e bassi in amore.

    PESCI20/2 - 20/3

    SAGITTARIO23/11 - 21/12

    ACQUARIO20/1 - 19/2

    Controllate limpulsivit e resteretesorpresi della validit dei risultatinel lavoro di oggi. Non siate impulsi-vi e riflettete prima di parlare. Tuttobene accanto alla persona amata

    SCORPIONE23/10 - 22/11

    CAPRICORNO22/12 - 19/1

    bilancia23/9 - 22/10

    Avete diversi progetti in mente e dadomani riceverete la spinta positivadagli astri. Cercate di riordinare levostre idee portando avanti quellepi interessanti, magari facendoviaiutare.

    VERGINE23/8 - 22/9

    GEMELLI21/5 - 20/6

    LEONE23/7 - 22/8

    toro21/4 - 20/5

    Per una volta nel pattume del vo-stro lavoro lanciatevi in unavventu-ra ricca di aspettative. State per vi-vere un amore travolgente, nonsprecatene neppure un attimo. Gio-ia.

    CANCRO21/6 - 22/7

    Sede:Via Tiburtina 91 - 65129PescaraTel. 085/20521fax: 085/4318050

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    Registrazione del Tribunaledi Pescara n. 4/86 del28/03/1986

    La tiratura del 15 giugno stata di 25.609 copie

    OROSCOPO

    ARIETE21/3 - 20/4

    ESORDIO MONDIALE/1Grande Italiama la difesa va rivistan Grande Italia, alla faccia deidisfattisti! Partita intelligente del-la nostra nazionale, contro unaformazione che ci avrebbe dovu-to asfaltare. Anche a livello fisico.La preparazione di Coverciano stadando i suoi frutti, ma Prandellitra i tanti meriti, ha la pecca diaver schierato una difesa inguar-dabile. Davvero non cerano alter-native a Paletta e a Chiellini fuori-luogo?

    Lettera firmata

    ESORDIO MONDIALE/2Il Pescara di Zemanfucina di talentin Gentile Direttore, a Pescara,ma non solo, sono in tanti a prova-re grande nostalgia per la squa-dra che nel campionato 2011/12,sotto la guida del magico Zdne-dek Zeman, ottenne una strabi-liante promozione nella massimaserie. Novanta i punti ottenuti inclassifica, ventisei le vittorie, Im-mobile miglior marcatore con 28reti. La nostalgia forte e talunisperano che il ritorno di Zemanpossa far riassaporare emozionimai sopite. Ma quella stata unastagione irripetibile perch sottola guida dell' allenatore polaccomilitavano eccellenti giocatori di

    cui cinque, veri campioni, finiti innazionale: Marco Verratti, CiroImmobile, Lorenzo Insigne, Mat-teo Perin e il Colombiano JuanFernando Quintero. Conservarenella memoria quelle emozioni la sola cosa che tutti gli appassio-nati del bel calcio, non solo i tifosidel Pescara, possano fare. Dun-que, ancora un grazie a Zeman e aquella magnifica squadra.

    Antonio Fantini

    CORRUZIONELe denunce dovutee linvito di Renzin Le ovviet di Renzi pare nonabbiano fine. Ora ordina a chi ab-bia notizie di reato di comunicarloalla magistratura. Si tratterebbedi una novit se non fosse che untale obbligo gi contenuto datempo nel codice penale. Vienepunito il pubblico ufficiale o l'inca-

    ricato di pubblico servizio cheomette di denunciare il fatto delit-tuoso, e spesso i politici lo sono,viene punito il comune cittadinose omette di denunciare un fattodelittuoso contro la personalitdello Stato per il quale la leggestabilisce l'ergastolo.Innovazioni di questo tipo si pre-stano a una diffusa ilarit da partedei signori delle destre, cos con-vinti che la magistratura agir conmodalit del tutto differenti a se-conda dello schieramento politi-co al quale appartiene il presuntoreo.

    Battista Cini

    RiformeUn Senato territorialeper Regioni pi snellen Gentile direttore,il premier Matteo Renzi si sta per-dendo nella tempesta di un bic-

    chier d'acqua con la sua strava-gante riforma del Senato. Poichtutte le forze politiche sono con-cordi nell'eliminazione della se-conda Camera, sarebbe sufficien-te l'abolizione del Senato. Al nuo-vo organo costituzionale che ha inmente Renzi e gli altri giovani apo-stoli si dia un nome appropriatoalle funzioni, alle competenze ealle prerogative per eliminareogni materia di contesa. Si potreb-be chiamare Consiglio superioredel Territorio o forse meglio Ca-mera Legislativa Territoriale. L'or-gano formato di 100 membri elet-ti direttamente dal popolo in occa-sione delle elezioni regionali condurata analoga a quella del presi-dente di regione legifera sulle ma-terie comuni a tutte le regioni pre-viste dalla Costituzione, alle regio-ni rimarrebbero le competenzespecifiche di ciascuna regioneassorbendo quelle delle province,la cui soppressione sarebbe facili-tata.

    Francesco Olivieri, L'Aquila

    INNOVittoria schiavao socia di Roma?n Gentile direttore,..che schiava di Roma non unpo troppo? Non si potrebbe me-glio dire: ..che socia di Roma Id-dio la cre?

    Luigi Fressoia

    ISRAELESolidariet alle famigliedei ragazzi rapitin Trovo agghiacciante la strate-gia terrorista palestinese di rapireragazzi come arma di ricatto con-tro lo Stato di Israele.Esprimo tutta la mia solidariet evicinanza alle famiglie dei ragazzirapiti: Eyal Yifrah (19 anni), GiladShayer (16) e Naftali YaakovFrenkel (16).

    Francesco Di Giovanni, Pescara

    QUOTIDIANO DELLABRUZZO

    G entile Direttore, mi riferisco all'articolo"Chiamparino batte D'Alfonso 3 a 0". Renziviene accusato di eccessivo decisionismo etroppa rapidit, D'Alfonso sotto accusa per-ch a distanza di 20 giorni dalle elezioni nonancora vara la nuova giunta regionale. E' proprio vero cheil mondo bello perch vario. Certo se D'Alfonso (auguriPresidente) avesse avuto a disposizione 11 posti da asses-sore come Chiamparino e una legge regionale meno pa-sticciata - conoscendolo di persona - sicuramente giavrebbe assunto i primi provve-dimenti. Dodici assessori forseerano troppi, ma sei assessorisono veramente pochi. Forseuna via di mezzo sarebbe statamigliore. I tagli ai costi della po-litica vanno fatti con trasparen-za, intelligenza e buon senso.Ci che non hanno fatto gli au-tori della riforma elettorale re-gionale per loro stessa ammis-sione, per cui era inevitabile chetornassero tutti a casa capeggia-ti dal presidente del consiglio.Al primo punto nell'agenda delneo governatore, c' il lavoro ela cosa giusta e non pu chefarci piacere. Se mi consentito,mi permetto di suggerire di met-tere sullo stesso piano, se non un gradino pi in alto, la sa-nit. E qui non serve lo spoil system. Serve premiare le ec-cellenze e le professionalit che ci sono all'interno della va-rie strutture ospedaliere, senza tenere conto delle ripicchee delle appartenenze politiche. Qualche giorno fa, ho tele-fonato al CUP per una prenotazione. Mi stato dato ap-puntamento per il 15 marzo 2015. Se queste sono le conse-guenze del risanamento della sanit tanto decantato daChiodi, allora suona come una beffa l'annuncio in pompamagna che la ASL di Pescara ha 30 milioni di attivo, cos co-me ho letto stamane sul Suo giornale. Se ci sono economie,intanto cominciamo ad utilizzarle per per offrire servizimigliori e dimezzare i tempi di attesa per un esame o peruna semplice visita. Ad arricchire il patrimonio immobilia-re si penser in tempi migliori. Riflettevo giorni fa sul de-grado che c' all'interno degli spazi verdi dell'ospedale diPescara, ma penso anche degli altri ospedali abruzzesi. Er-bacce, rami secchi, rifiuti e quant'altro. Tranne che per lematernit, molto spesso l'ospedale un luogo di dolore.Parlo per esperienza personale avendo frequentato perlunghi periodi l'Ospedale S. Matteo di Pavia: assicuro tuttiche essere accolti in un ambiente curato, pulito con piantesecolari e in fiore, serve molto a lenire il dolore e a volte an-che la disperazione. Una proposta operativa: far curare glispazi verdi all'interno degli ospedali dalle ditte che si ag-giudicano forniture di medicinali, attrezzature e quant'al-tro, inserendo l'obbligo all'interno dei bandi di gara. E' unacosa fattibile? Cosa ne pensa Direttore? Buona domenica.

    Gaetano Villani, Manoppello (Pe)

    n Ne penso che i malati avrebbero diritto ad essere curati inambienti piacevoli e ospitali. E che spesso, nei reparti chefunzionano, sono gli stessi operatori sanitari a prendersi curaanche di piccoli dettagli che rendono pi accogliente un luogoin cui non si entra mai volentieri. Un fiore, un poster... tutto fabrodo quando c' da rendere meno impersonale una stanzad'ospedale. Ma ovvio che la competenza dei medici la cosapi importante: per troppo tempo hanno fatto carriera gliamici degli amici, anche se modesti sul piano professionale.Spero proprio che l'andazzo finisca e che non si attui quel"tutti a casa" auspicato da un incauto esponente delcentrosinistra. Bisogna mandare a casa gli incapaci, nonquelli che, pur essendo in gamba, simpatizzano per l'altraparte. (m.t.)

    LINTERVENTO LETTERA AL DIRETTORE RISPONDE MAURO TEDESCHINI

    Un SELFIE PER INCONTRARE GIGI DALESSIO

    Direttore responsabile: MAURO TEDESCHINI

    Negli ospedali evitiamovendette politiche

    Luciano DAlfonso

    n Mentre il XXI secolo arranca tra contrad-dizioni sempre pi insanabili assistiamoalla nascita di un Mondo sempre pi col-mo di buchi neri: luoghi ove la pace, la civil-t e la serenit giacciono esangui ai bordidelle strade, in fondo agli occhi di chi haormai smesso di chiedersi "perch". Siria,Iraq, Libia, Ucraina, Repubblica Centrafri-cana si stanno sporgendo pericolosamen-te oltre l' "orizzonte degli eventi" della civil-t. Un confine forse gi superato, visto cheormai le loro notizie non ci tangono pi. Ciinteressa di pi l'erba del campo di Ma-naus, o il tweet del giorno.Non guardiamo pi in l del nostro naso.Ma forse non per mera ipocrisia o peregoismo. Forse solo un meccanismo didifesa: un modo per non vedere che il no-stro declinante benessere poggia sulle

    macerie di Homs, sulle lacrime di un conta-dino africano impotente di fronte all'acca-parramento di terre (Land Grab) dellegrandi potenze, sui gasdotti di sangue cheattraversano l'Ucraina, sulle carestie didomani generate dal Global Warming nonarrestato oggi. La verit che non siamoall'altezza.

    Edoardo Di Paolo, studente, Pescara

    n Sono d'accordo con te, caro Edoardo: soprattutto un meccanismo di difesa, neiconfronti di tragedie davanti alle quali cisentiamo impotenti e che quindicerchiamo di esorcizzare concentrandocisui gol di Balotelli e Marchisio. Ma alcunedi queste tragedie, o buchi neri come tuhai voluto chiamarli, ci entranocomunque nel cortile di casa: il caso

    della Siria con i suoi milioni di profughi,molti dei quali arrivati in Italia via terra evia mare. Quel che colpisce di questisventurati, che fino a pochissimotempo fa vivevano nel benessere,svolgendo professioni ben remuneratein citt cariche di storia e di civilt. Latragedia del popolo siriano li hasprofondati nell'esilio, con la lacerazionedelle loro famiglie e una serie infinita dilutti. Possiamo far finta di nulla anche inquesto caso? No che non possiamo:dobbiamo aiutarli, sperando in cuornostro che quel che oggi accaduto aloro non capiti domani a questo nostropiagnucoloso, ma comunque fortunatoPaese. Almeno questa volta nonpossiamo non essere all'altezza.

    [email protected]

    Non siamo all'altezza delle tragedie del mondo

    Tensioni e discussioni nellambien-te di lavoro, specialmente nel corsodella mattinata. Il consiglio di par-lare poco e di riflettere prima di far-lo. Poche le novit in amore

    Lucia Catena ed Alessia Campli, fans sfegatate di Gigi d'Alessio

    nn Invia entro 24 giugno un selfie con il biglietto del concerto, la co-pertina di un disco, un poster o una foto di Gigi DAlessio. Il cantantesceglier i 10 pi simpatici e incontrer gli autori prima del concertodi Cepagatti, l11 luglio. Partecipa attraverso www.ilcentro.it

    8 Ditelo al Centro IL CENTRO LUNED 16 GIUGNO 2014

    n LE LETTERE VANNO INVIATE A n Il Centro, via Tiburtina, 91 - Pescara n e-mail: [email protected] n fax 085 4318050 n Le lettere non devono superare le 30 righe twitter: @MauroTedeschini

    Copia di 21ee9fdffca393358b01b5edb7ab926d

  • di Marianna Gianfortew LAQUILA

    Da bambino giravo nei quartie-ri italo-americani di Philadel-phia e sentivo una mescolanzadi dialetti italiani e un insiemedi odori di cibi diversi che mi fa-cevano venire in mente la miaterra, lItalia. Agli angoli di stra-da le donne chiacchieravano efacevano luncinetto, in casa siparlava italiano. Poi, a un certopunto, scatt un sentimento dirivalsa e desiderio di integrazio-ne con la cultura americana. Esparirono dialetti e abitudini.Riccardo Longo, 43 anni, roma-no di nascita, vive nel sud di Phi-ladelphia dallet di 5 anni, inuna zona in cui esiste una picco-lissima chiesa dedicata a SanPietro Celestino, forse lunica almondo rivolta al Papa del per-dono, oltre alla Basilica di Colle-maggio allAquila.

    Da quando, cio, il padre,professionista del mondo dellaristorazione e dellaccoglienzaalberghiera, decise di lasciare ilPaese per realizzare un progettotutto suo: gi allora in Italia eradifficile sistemarsi. Oggi Ric-cardo gestisce una catena di ri-storanti in America e vuole chela storia giri al contrario, tornan-do alle origini. E per quello chechiama uno strano meccani-smo di destini e coincidenze,nel post-sisma finito allAqui-la. Qui, lincontro con StefanoBiasini, capitano della naziona-le di gelateria, e Michele Morel-li, torrefattore tra i pi conosciu-ti in Italia. Insieme a loro sta rea-lizzando un piccolo mondoitaliano al numero 16/17 di Che-stnut street, la principale via diPhiladelphia - quella della corsadi Rocky, per intenderci - e doveentro il prossimo autunno apri-r i battenti un locale che sarun inno al made in Italy, si chia-mer Gran Caff LAquila, pernon perdere nulla del marchiolocale. Un progetto al quale i tresoci stanno lavorando dal 2012,complice un incontro davanti aun gelato al gusto di zafferano egenziana, preparato da Biasini,e al cappuccino di Morelli, ilpi buono dItalia, parola diLongo, che per realizzare un li-bro sulla cucina italiana ha gira-to 50 citt assaggiando vini, spe-zie, carni, caff, cappuccini. Perrealizzarlo c voluto un investi-mento di 30mila dollari e ungran lavoro diplomatico per fa-re ottenere ai due aquilani (in-sieme gestiscono lomonimo lo-cale in via Corrado IV, prima delsisma era in piazza Duomo) ilpermesso di lavoro statuniten-se. Un certificato che gli ameri-cani non rilasciano tanto facil-

    mente, per meritarlo, devi esse-re una stella ed eccellere inqualche mestiere o settore,dallartigianato allenogastrono-mia. Stefano e Michele con laloro arte sono riusciti a ottenere

    la Visa 01, riservata ai primi delmondo nel campo delle scien-ze, dello sport, dello spettaco-lo, spiega Longo, ci voglionoanni per ottenerla, per noi sta-to il primo passo per proseguire

    il progetto. La differenza chenoi non esportiamo solo il pro-dotto, ma anche il produttore,spiega Biasini. Nel grande palaz-zo di cinque piani costruito ol-tre un secolo fa, lavoreranno so-

    lo italiani, con procedure italia-ne e su materie prime italiane.Tutto viene dal qui: arredamen-to e attrezzature, ad esempio fri-goriferi e pastorizzatore per laproduzione del gelato, senza la-

    sciare al caso nemmeno un par-ticolare. I marmi sono di Carra-ra, gli sgabelli di ferro a manodellUmbria, le sedie fatte da ar-tigiani di Perugia, i vetri di Mu-rano, le illuminazioni di Artemi-de . Anche il progetto del locale stato affidato a un architetto diBastia Umbra. La chicca il ban-cone: Un vero bancone da baritaliano, spiega Longo, rarissi-mo da trovare in America e mol-to ricercato. Il tutto, gi parti-to a fine maggio dal porto di Ge-nova, imballato in alcuni contai-ner. Al primo dei cinque pianisorger il bar, dove sar servitoun espresso torrefatto in loco ea vista. Diverse le miscele italia-ne offerte e per le quali i tre socihanno fatto un tour da nord asud Italia da Trieste, a Napoli, fi-no alla Sicilia, per rappresenta-re i vari stili di caff. Nel sud Ita-lia, ad esempio, spiega Longo,il chicco robusto, pi a nord diffusa una miscela arabica. Ab-biamo anche studiato una mi-scela di casa. Al secondo pianoci saranno, invece, due ristoran-ti, dove con menu dedicatiogni settimana a citt e regioniitaliane diverse, con i loro speci-fici piatti, birre, vini, spezie.Non finisce qui: saranno orga-nizzate visite guidate al labora-torio di gelato, con possibilit difrequentare corsi di gelateria,mentre uno dei cinque pianiospiter una scuola culturaleitaliana, dove gli americanipossono venire a imparare lalingua italiana, con classi dedi-cate alla cultura, la storia e al ci-bo di ogni regione.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    solidariet

    Colletta alimentare140 tonnellate di beni

    w PESCARA

    Ieri nel corso della Colletta Ali-mentare Straordinaria, inAbruzzo sono state donate 140tonnellate di alimenti, raccoltida 4 mila volontari in circa 300punti vendita di tutta la regio-ne. Nel dettaglio, a Pescara eprovincia sono state raccolte41 tonnellate, a Teramo 46, aChieti 36 e a L'Aquila 17.

    Sin dai prossimi giorni ini-zier la distribuzione dei pro-dotti ai circa 38.000 poveri dell'Abruzzo assistiti dal Banco Ali-mentare mediante 200 enticonvenzionati.

    Grazie a questa iniziativacommenta Luigi Nigliato, pre-sidente del Banco Alimentaredell'Abruzzo riusciremo a ga-rantire cibo ai poveri della no-stra regione per le prossimesettimane, nell'attesa che en-trino in vigore le nuove politi-che di aiuto europeo, i cui pri-mi 10 milioni sono stati sbloc-

    cati proprio il 12 giugno. La ri-sposta della gente a questachiamata straordinaria statastraordinaria essa stessa, e te-stimonia ancora una volta chela carit del popolo veloce,concreta e diffusa. Grazie a tut-ti coloro che si sono coinvolti:dai tanti volontari ai direttoridei supermercati ai media lo-cali e a quanti, a vario titolo,hanno condiviso con noi que-sta raccolta eccezionale.

    Volontari impegnati nella colletta alimentare in Abruzzo

    ABRUZZESI IN TUTTO IL MONDO

    Longo davanti alla facciata in ristrutturazione del Gran Caff a Philadelfia

    Il Gran Caff LAquilaapre nella strada di RockyDue aquilani e un romano al lavoro per un locale tutto italiano a PhiladelfiaBiasini e Morelli in Usa con un permesso di lavoro riservato alle eccellenze

    I tre soci in piazza Duomo allAquila

    Volontario dellassociazione Alpini

    w LAQUILA

    Se i cighiali arrivano in spiag-gia per colpa di chi non vuo-le applicare la Legge, conti-nuando a sbagliare arrecan-do danni alla comunit ed allastessa fauna selvatica. Lo diceDino Rossi, presidente dellas-sociazione di allevatori Cospa.I cinghiali in maremma, co-me in Liguria da sempre arri-vano sulla spiaggia, ma suicampi coltivati si attua l'abbat-timento selettivo e la loro car-ne venduta ai turisti. Secon-do Rossi invece sbagliato da-re indicazione agli agricoltoridi innalzare recinzioni per pro-teggere le colture dai cinghiali.

    agricoltura

    Cospa: per limitarei cinghiali benela caccia selettiva

    LUNED 16 GIUGNO 2014 IL CENTRO Abruzzo 9Copia di 21ee9fdffca393358b01b5edb7ab926d

  • di Andrea Benew PESCARA

    Sono trascorsi appena tre mesidallapprovazione in consigliocomunale della delibera, allega-ta al prg, contenente i vincoliper tutelare il patrimonio stori-co e architettonico della citt.Ed ecco arrivare una valanga diricorsi al Tar contro quel prov-vedimento. Ricorsi firmati daipi importanti costruttori di Pe-scara, come Sciarra, DAndrea,Toppi e dallassociazione di ca-tegoria Ance, per contestare i di-vieti imposti dallamministra-zione comunale uscente ad al-cuni immobili e alcune zonedella citt, considerati memo-ria della storia del capoluogoadriatico.

    Quel provvedimento, appro-vato da 15 consiglieri uscentidella maggioranza, stato vara-to per evitare che le ruspe vada-no a demolire altri edifici stori-ci, come accaduto tempo facon lex Centrale del latte. Maquesti vincoli, evidentemente,disturbano alcuni costruttori,che si sono visti improvvisa-mente vincolare le loro proprie-t.

    Il primo ricorso stato pre-sentato da Marco Sciarra, inqualit di amministratore uni-co e legale rappresentante dellasociet Sciarra costruzioni. Ilcostruttore chiede al Tar lan-nullamento, previa adozione diidonea misura cautelare delladelibera, dal titolo Adozionevariante prg, revisione allegatoschede patrimonio architettoni-co del prg e variante specificaarticolo 29 delle Norme tecni-che di attuazione, e di tutte leulteriori previsioni di Piano re-golatore oppositive di un vinco-lo puntuale sulla propriet pri-vata del ricorrente.

    Sciarra sostiene che il provve-dimento impugnato sia illegitti-mo per violazione di alcunenorme delle leggi nazionali e re-gionali, indicate precisamentenel ricorso. Limprenditore rav-visa, in particolare, una sfilza dipresunte violazioni: Incompe-tenza assoluta, sviamento intermini di sconfinamento dei li-miti del potere conformativodella propriet privata, eccessodi potere, carenza dei presup-posti, travisamento dei fatti, di-fetto di istruttoria, assenza e di-fetto di motivazione, ingiustiziagrave e manifesta. Non finitaqui, perch Marco Sciarra, tra-

    mite unaltra sua societ, la Im-mobiliare Tiburtina, ha presen-tato insieme allAnce Pescara(Associazione dei costruttoriedili) guidata da Giuseppe Giro-limetti, un altro ricorso al Tardel tutto simile al primo.

    A dar man forte a Sciarra ar-

    rivato un altro big del mattone,Michele DAndrea, che ha pre-sentato ricorso al Tar tramitelamministratore delegato dellasua societ DAndrea & DAn-drea Real estate Franco Olivie-ri. Anche in questo caso il ricor-so stato presentato insieme

    allAnce. Le contestazioni alladelibera dellamministrazionecomunale sono pi o meno lestesse di quelle avanzate daSciarra e cio carenza dei pre-supposti, travisamento dei fat-ti, difetto di istruttoria, assenzao difetto di motivazione, illogi-

    cit manifesta, ingiustizia mani-festa.

    Il quarto ricorso arrivato dalconsorzio Le conchiglie e dallasociet Renes adriatica, guidatadallamministratore FrancescaToppi, responsabile anche del-la Tre gemme, la societ cheaveva presentato il progetto diriqualificazione dellex consor-zio agrario provinciale di via delCircuito, poi bloccato dal consi-glio comunale. Anche la Toppisostiene che la delibera appro-vata sia illegittima, perch viole-rebbe, a suo dire, il principiodella non ammissibilit dei vin-coli sugli edifici; larticolo 21delle Norme tecniche di attua-zione e larticolo 27 del Regola-mento edilizi; nonch i princi-pi dellimparzialit ed efficaciadellazione amministrativa.

    RIPRODUZIONE RISERVATA

    w PESCARA

    Mai pi ruspe selvagge controedifici e strutture che sono latraccia e la memoria della storiadi Pescara. stato il commentodellassessore uscente MarcelloAntonelli quando, il 14 marzoscorso, stata approvata la deli-bera per vincolare il patrimoniostorico e architettonico della cit-t. Un lavoro frutto della colla-borazione tra i tecnici comuna-li, la sovrintendenza e luniversi-t dAnnunzio. Sono oltre uncentinaio gli edifici che vengo-no sottoposti a tutela. Nel lungoelenco compaiono il complessodel teatro dAnnunzio; la Steledannunziana; il villino Cipollo-ne, sulla riviera sud accanto allostabilimento Les Paillotes. E an-cora: il Circolo canottieri; villaMaria Teresa, costruita per pri-ma in viale Primo Vere. Vengo-no sottoposti a vincolo anche in-teri borghi, come quello tuttin-torno alla chiesa della Madonnadei sette dolori.

    Gli ambiti storici individuatidai tecnici sono la fortezza di Pe-scara; Porta Nuova, con vialeDAnnunzio dove, con la realiz-zazione della stazione ferrovia-ria del 1883, sono stati realizzatiedifici importanti come il grandhotel, il teatro Michetti. Poi, ilborgo del santuario della Ma-donna dei sette dolori, caratte-rizzato dalle case a due piani aschiera; il rione della pineta, trala riviera sud, piazza Alcyone evia Scarfoglio, Aurum compre-so; il quadrilatero centrale, tra lalinea della ferrovia, il lungofiu-me Paolucci, viale della Rivieranord e via De Amicis; borgo del-la Marina nord; San Silvestro;Fontanelle, sviluppata intorno avilla Henrici; le ville storiche diCastellamare; il quartiere dellacooperativa dei ferrovieri, in viaSabucchi; il quartiere prospi-ciente lex Cofa; il quartiere po-polare di largo Baiocchi-piazzaGrue; Villaggio Alcyone.

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    La crociata dei costruttoricontro i vincoli del prgGli imprenditori Sciarra, DAndrea, Toppi e lAnce presentano ricorso al Tarcontro i divieti del Comune per difendere il patrimonio architettonico della citt

    il provvedimento

    Sottopostia vincolioltre 100 edificie rioni storici

    Il quartiere popolare di piazza Grue tra le aree vincolate

    LA DELIBERA CONTESTATA RAFFICA DI RICORSI

    PESCARA. stato gi dato incarico al direttoredellAvvocatura del Comune Paola Di Marco diresistere in giudizio ai ricorsi presentati daicostruttori contro la delibera in variante al prg perla tutela del patrimonio storico e architettonicodella citt. lultimo atto della giunta uscente, chesi riunita il 5 giugno scorso, cio tre giorni primadel voto per il ballottaggio. Il rischio che la deliberapossa essere annullata dai giudici amministrativi

    molto alto. Delibera approvata in consigliocomunale il 14 marzo scorso con 15 voti favorevoli,4 contrari e nessun astenuto, modificata da unaserie di emendamenti presentati da maggioranza eopposizione. Gli emendamenti che, in alcuni casi,hanno provveduto ad inasprire i vincoli gi previstiprecedentemente dai tecnici per evitare ulterioridemolizioni degli edifici storici e architettonicidella citt.

    E il Comune ha gi dato mandato per difendersi in giudizio

    Nel patrimonio architettonico c anche il teatro Michetti

    IL CENTRO LUNED 16 GIUGNO 2014 10

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    Prima il bagliore delle fiammeprovenienti dalla strada buia,poi lodore del fumo che risaleed entra nelle finestre spalan-cate. Era quasi luna e mezzadella notte tra sabato e dome-nica, i televisori erano ancoraaccesi per Italia-Inghilterra,quando il furgone di un pesci-vendolo stato divorato dallefiamme. Distrutti il vano moto-re e labitacolo. I vigili del fuo-co non avrebbero trovato trac-ce visibili e rilevanti di innescoma si sono presi del tempo perstilare una relazione e conse-gnarla alla polizia. Proprio aipoliziotti della volante, il pro-prietario del furgone ha rac-contato di non aver mai subitodi minacce e ha assicurato chenon c nessuno che ce labbiacon lui. Ma la polizia ha avvia-to gli accertamenti per capirese quelle fiamme scoppiate nelcuore della notte sono dolose,cio se qualcuno ha appiccatofuoco al furgone per una ritor-sione o per vandalismo, oppu-re se sono frutto del caso, forsedi un corto circuito. La polizianon si sbilancia: il fatto che ilrogo sia partito dalla parte an-teriore del mezzo, parcheggia-to sotto un palazzo, potrebbe-ro far pensare a un possibilecorto circuito; ma lipotesi deldolo non affatto scartata.

    Lincendio stato limitato al-la parte davanti del furgone e

    non ha interessato altri mezzi:accanto al furgone con cella fri-gorifera non era parcheggiatanessuna macchina. E poi, lal-larme con una telefonata al115 stato quasi immediato vi-sto che quasi tutti i residenti, aquellora, erano ancora svegli estavano guardando la partitadellesordio dellItalia al mon-diale del Brasile: anche il pro-

    prietario del mezzo era davantial televisore quando si accor-to del fumo provenire propriodal suo furgone e ha chiestoaiuto ai vigili del fuoco. Linter-vento immediato ha evitatoche le fiamme si propagasseroal resto del veicolo. Poi, sonoarrivati anche i poliziotti dellavolante che hanno ascoltato leprime dichiarazioni dei testi-

    moni. Non escluso che il pro-prietario, nei prossimi, sia ri-sentito per fornire altri detta-gli. Ascoltati, in via formale, an-che alcuni residenti della zonache hanno raccontato di aversentito lodore acre del fumo epoi di essersi limitati a dare lal-larme.

    Il precedente dellultima au-to incendiata a Pescara risale

    alla notte tra il 29 e il 30 genna-io quando stata bruciata lau-to della giornalista Patricia Fo-garaccio, allepoca responsabi-le dellufficio stampa del Co-mune di Pescara e portavocedellex sindaco Luigi AlboreMascia. In questo caso non cisono dubbi: lincendio, comeprovato dalle telecamere di sor-veglianza dellabitazione, sta-

    to appiccato da un uomo cheha scavalcato il recinto. Lauto,una Renault Modus, era par-cheggiata nel cortile della casadove la Fogaraccio vive col ma-rito Luciano Troiano, anchelui giornalista e presidente diuna associazione ecologista, lacui sede a Spoltore fu distruttada un attentato incendiario.

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    Furgone del pesce distrutto dal rogoVia Tirino, il mezzo parcheggiato in strada attaccato dalle fiamme durante la partita Italia-Inghilterra: parte lindagine

    lincendio si scatena dalla parte anteriore i vigili del fuoco subito in azione

    Lintervento dei vigili del fuoco e della polizia in via Tirino (Foto di Giuditta Martinicchio)Le fiamme nella notte tra sabato e domenica al furgone del pesce

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  • di Vito de Lucaw PESCARA

    Stamattina, alle 10, presso lasala consiliare e poi in quelladella giunta del Comune, il neoeletto sindaco del centrosini-stra Marco Alessandrini sinse-dier ufficialmente, con un giu-ramento, a palazzo. Una ceri-monia nella quale Alessandri-ni, 43 anni, iscritto al Partitodemocratico dal 2008, lannosuccessivo alla fondazione, ter-r un discorso di circostanza,dopo lo svolgimento del pas-saggio di consegne.

    Una sorta di transito delcampanellino, come dusoa Palazzo Chigi nel giorno incui il presidente del Consigliodei ministri uscente trasferiscei poteri al nuovo capo del go-verno, quando stamattina, adattendere Alessandrini nel suoufficio, vi sar il sindaco scon-fitto al ballottaggio dal neo elet-to, l8 giugno scorso, Luigi Al-bore Mascia (centrodestra).Mascia presenter ad Alessan-drini, stando almeno a quantoaccadde nellultimo passaggiodi consegne, quello del 2009(Camillo DAngelo e Mascia,

    appunto; ma lo stesso accaddenella delibera della precedentegiunta DAlfonso, che per suc-cedette a se stesso), una delibe-ra di giunta nella quale siesporr lo stato dellarte sui la-vori pubblici in atto, sulle ini-ziative in corso e sulle relazio-ni, nel frattempo, intraprese edavviate dal Comune. Un discor-so programmatico, invece, da

    parte di Alessandrini, verrpronunciato durante la il pri-mo consiglio comunale dellacitt, nella quale esporr i pun-ti che metter in atto durante ilsuo mandato quinquennale.

    Nel frattempo, Alessandriniha passato la giornata di ieri inpreparazione allevento di oggie dei passaggi successivi. Il pri-mo cittadino ha tenuto una se-

    rie di incontri pomeridiani, dal-le 16 in poi con il suo staff. Riu-nioni che sono riprese poi inserata. In mattinata, invece, hapreso parte alliniziativa che si tenuta al Circolo nautico diPescara, presso il porto turisti-co. Lappuntamento, Sognan-do Itaca, stato organizzatodallAil, lassociazione italianaonlus contro le leucemie, i lin-

    fomi e mieloma. Alle 19, poi,Alessandrini ha preso parte al-la messa che si tenuta nellachiesa di Fontanelle e alla suc-cessiva processione. Intanto,Alessandrini ha gi annuncia-to che tra le prime decisioniche prender una riguarderquella dei dirigenti che verran-no sottoposti al cosiddettospoils system. La soluzione do-

    vrebbe essere individuata, pri-ma della nomina dei successo-ri, passando attraverso un peri-odo nel quale gli incarichi ver-ranno ricoperti ad interim, ov-vero provvisoriamente, in atte-sa delle nuove nomine, che av-verranno sempre secondo ilmodello del sistema delle spo-glie.

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    PESCARA. Per la proclamazionedegli eletti in consiglio comunalebisogner attendere ancora.Forse mercoled prossimo, ma probabile che il lavoro dellacommissione circondariale,presieduta dal giudice AngeloBozza (nella foto), possa slittaredi qualche giorno. Allesame cisono le preferenze attribuite alleliste e ai singoli candidati, per cuiun aumento o una diminuzionedei voti ottenuti pu determinarequalche cambiamento nellacomposizione del prossimoconsiglio comunale. Inoltre,

    dovr essere sciolto anchelenigma sul numero di seggi daattribuire alla maggioranzavincitrice delle elezioni. Secondoalcune recenti sentenze dellaCassazione, dovrebbero essereattribuiti 20 seggi alla coalizionedi maggioranza e 12 a quella diopposizione. C invece chisostiene, citando alcune leggi, chesiano 19 i seggi da assegnare allamaggioranza e 13 allopposizione.Secondo questultimainterpretazione il 20esimo seggiodella maggioranza dovrebbeandare al sindaco Alessandrini.

    La commissione ancora al lavoro

    proclamazione degli eletti in consiglio comunale

    Oggi il neo sindaco Marco Alessandrini si insedier in Comune

    Alessandrini si insedia:primo giorno da sindacoAlle 10, cerimonia in Comune per il passaggio di consegne con luscente MasciaIn una delibera lo stato dellarte dei lavori pubblici e delle iniziative in corso

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    Uno straordinario risultato ot-tenuto da Marco Alessandrinie dalle forze politiche e civicheche lo hanno sostenuto fino al-la fine. Questa vittoria elettora-le non un punto di arrivo maun punto di partenza, perchquello che ci aspetta un lavo-ro straordinario e al tempo stes-so impegnativo. Bisogna averemolto coraggio e molta deter-minazione, caratteristiche cheil neo sindaco ha dimostrato diavere in ogni appuntamento.Sono le parole pronunciate dalsegretario cittadino del Pd Ste-fano Casciano.

    Il Partito democratico, af-ferma, riparte da questo risul-

    tato, che lo conferma primopartito cittadino, ben consciodelle responsabilit politichedi cui viene investito. Dopo lepolitiche scellerate dell'ammi-nistrazione uscente, prosegueil segretario cittadino del Pd,sar nostro principale obietti-vo quello di ristabilire un rap-porto continuo e costruttivocon i cittadini, approfittandoanche dell'eccezionale occasio-ne che ci viene offerta di avereuna Regione amica guidata dalpresidente Luciano D'Alfonso.Un grazie va a tutti quei mili-tanti e volontari che hanno re-so possibile tutto questo e aquanti hanno espresso pazien-temente il loro voto.

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    segretario cittadino

    Casciano: il Pd premiatoper coraggio e seriet

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    Non si scioglie il nodo dellaquarta donna da inserire nellanuova giunta di Marco Alessan-drini. Sabato scorso, la segreta-ria provinciale del Pd FrancescaCiafardini ha incontrato i rap-presentanti delle liste alleatecon il neo sindaco e ha chiestoloro di indicare il nome di unadonna. Ma, sia Lista Teodoro,che Sel, hanno risposto picche.Nessuna delle due liste in gra-do di fornire la quarta quota ro-sa della giunta.

    Tra laltro, la situazione an-cora pi difficile a causa di unanorma contenuta nel Regola-mento comunale. Questa nor-ma vieta, di fatto, di poter nomi-

    nare assessori candidati noneletti, sia a livello comunale, cheregionale. In questo modo, nes-suna lista pu attingerenellelenco dei non eletti e ver-rebbe cos esclusa lipotesi, pa-ventata nei giorni scorsi, dellin-gresso in giunta della prima deinon eletti di Sel, Daniela Santro-ni. Del resto, Sinistra, ecologia elibert ha gi detto che in giuntaverr rappresentata dal primodegli eletti e cio Giovanni Di Ia-covo.

    Per quanto riguarda le altredonne, finora certo solo lin-gresso di Paola Marchegiani,tra i candidati pi votati del Pd.A lei dovrebbe andare la delegaalla cultura. I democratici han-no fornito ad Alessandrini un se-

    condo nominativo femminile,che quello di Sandra Santave-nere, che ha ottenuto oltre mille

    preferenze alle comunali. La ter-za quota rosa dovrebbe esserefornita dalla lista civica Pescarainsieme bene comune. Si trattadi Gabriella Lola Berardi, gi as-sessore, ma solo per pochi mesi,della seconda giunta DAlfonso.Quasi certo anche lingresso deiPd Antonio Blasioli, GiacomoCuzzi ed Enzo Del Vecchio,Questultimo, in alternativa, po-trebbe andare a ricoprire linca-rico di presidente del consigliocomunale, cui aspira anche ilsuo collega di partito GiulianoDiodati. La lista dei futuri asses-sori si dovrebbe completare conAdelchi Sulpizio, dei Liberali ePiernicola Teodoro, della ListaTeodoro. (a.ben.)

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    Non abbiamo donne per la giuntaSel e Lista Teodoro gelano le att