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LA NEWSLETTER PER GLI OPERATORI DI SETTORE - NUMERO 3 - ANNO VI I - 28 GENNAIO 2019

NEWS DAL 21 AL 25 GENNAIO

Buyer in Calo del 10% al salon international de la lingerie e a interfilière paris

25/01. All’edizione 2019 del Salon International de la Lingerie e di Interfilière Paris, che

si sono svolti dal 19 al 21 gennaio, il numero di buyer presenti è diminuito del 10%

rispetto allo scorso anno. Un fenomeno che Eurovet, nella nota stampa diffusa il 25

gennaio, spiega con il difficile contesto economico, politico, sociale e climatico. No-

nostante il trend negativo, gli espositori hanno apprezzato la qualità degli acquirenti

che hanno incontrato nel corso delle due manifestazioni e le iniziative di matchma-

king organizzate. Per quel che riguarda il paese di provenienza dei buyer che hanno

partecipato al Salon International de la Lingerie, la Top Ten stilata da Eurovet vede in

prima posizione la Francia (36%), seguita da Germania e Italia. Grazie al programma

Paris Moscow Express ideato da Eurovet per gli operatori provenienti dalla Russia,

il numero dei buyer provenienti di questo mercato colloca il Paese al quinto posto

della Top Ten. Per quel che riguarda Interfilière, invece, i buyer francesi si confermano

i più numerosi, seguiti da quelli provenienti da Italia e Regno Unito.

tax free shopping: seCondo planet, il 2018 si Chiude a +7%

25/01. Nel 2018 l’Italia ha dominato la classifica

delle vendite tax free, soprattutto per quanto

riguarda il settore lusso e moda. Più precisa-

mente, lo scorso anno si è concluso con un in-

cremento del 7% delle vendite tax free, una cre-

scita del 4% del valore della transazione media,

mentre gli arrivi di turisti stranieri sono aumen-

tati del 6%. Nel solo mese di dicembre, anche

a seguito delle tensioni sociali in Francia, l’Italia

è riuscita ad attrarre il 5% in più di turisti inter-

nazionali rispetto all’anno precedente. Grazie a

questo incremento, sono aumentati sia il vo-

lume di vendite esentasse (+12%) sia lo scon-

trino medio (+8%). Questi sono alcuni dati che

emergono dalle rilevazioni di Planet, fornitore

globale di servizi di pagamento e tecnologici

che aiutano le aziende a soddisfare le esigen-

ze dei loro clienti internazionali. Sul fronte dei

paesi di provenienza dei cittadini stranieri che

scelgono l’Italia come meta turistica, nel 2018

prevalgono Cina e Stati Uniti che detengono

rispettivamente il 32% e il 12% delle vendite tax

free realizzate durante l’anno. Dal punto di vi-

sta della spesa media per singola transazione,

i turisti che nel 2018 hanno registrato il valore

più alto sono quelli provenienti da Taiwan con

1.231 euro, seguono cinesi con 1.121 euro e

americani con 1.090 euro.

Verdissima: tulle, pizzo, satin e Velluto nella collezione FW 2019. a pag.3

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INTIMORETAIL

osCalito amplia la sua offerta Con una Capsule innovativa

25/01. Nella collezione A/I 2019, Oscalito ha inserito una capsule innovativa, de-

dicata anche ai punti vendita di abbigliamento. La linea propone capi con ve-

stibilità nuove, tagli particolari, materiali e accessori composti in modo inusuale

che interpretano in chiave originale lo stile e i valori del marchio. Rientrano in

questa capsule, modelli in ecopelle spalmata e chiffon plissettati irregolarmente,

sovrapposti o abbinati alla lana/

seta; pizzi con texture indu-

striale che ricordano i primi cir-

cuiti elettrici stampati, esposti

al Moma di New York, utilizzati

come inserti, frastagli o sovrap-

posizioni talvolta in versione

ricamata a motivi geometrici;

balzine chantilly in colori fluo

sovrapposti a contrasto sulla

lana/seta o sul nuovo tessu-

to jersey di modal lana e capi

leggeri dalle linee essenziali

in misto alpaca e lana, caldi e

avvolgenti. Anche nella palette

colori Oscalito amplia note-

volmente l’offerta. Accanto a

colori stagionali come il giallo,

l’acquamarina nella sua tonalità Tiffany, il fuxia e il denim, il brand propone il blu,

il rosso e l’avorio, che verranno mantenuti nelle stagioni a venire per garantire un

servizio di riassortimento e una linea di grigi, dal chiaro all’antracite, oltre a una

serie di colori naturali, sui toni del beige e del rosa.

saldi invernali: nei primi 15 giorni vendite a +0,5%

24/01. Nei primi 15 giorni dei saldi invernali si è registrato un incremento medio

delle vendite dello 0,5% rispetto allo stesso periodo del 2018. Lo rivela il secondo

monitoraggio di Federazione Moda Italia-Confcommercio. Il 36% delle aziende

che ha risposto ai questionari ha riscontrato in questo primo periodo di saldi un

incremento. Il 32,2% ha visto una stabilità degli incassi, a fronte di un 32,8% che

ha avuto un peggioramento rispetto allo stesso periodo del 2018. Il 68,2% delle

aziende italiane ha registrato quindi, mediamente, un incremento o una stabilità.

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il numero DI GENNAIO

immagine italia: sodalizio Con hometexstyle per la 12° edizione

24/01. Sono più di 150 i marchi che a Immagine Italia & Co

espongono le collezioni FW 2019-20. La 12° edizione della mani-

festazione dedicata agli operatori del mercato dell’intimo e della

lingerie si svolge a Firenze dal 2 al 4 febbraio. Un’importante novi-

tà di quest’anno è il sodalizio con Firenze Home TexStyle, l’evento

dedicato al tessile per la casa e la nautica in scena negli stessi

giorni di Immagine Italia nel padiglione Cavaniglia. Sul fronte de-

gli espositori di Immagine Italia, il 31% è rappresentato da marchi

stranieri, mentre quest’anno sono 20 i brand che partecipano per

la prima volta alla manifestazione, oppure tornano a Fortezza da

Basso dopo qualche anno di assenza.

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INTIMORETAIL

verdissima: tulle, pizzo, satin e velluto nella Collezione fw 2019

22/01. La collezione Verdissima FW 2019 è carica di suggestioni

oniriche ed eteree. Tulle, pizzo, raso, velluto e stampe animalier

danno vita a una linea sensuale e a tratti audace, raffinata e ma-

liziosa, dedicata a una donna poliedrica. La palette colori spazia

dal rosso brillante al bordeaux intenso, dal rosa cipria al moka, per

arrivare al blu accostato al sabbia e al nero. La proposta di corset-

teria include una serie in tulle e pizzo, declinata in molteplici mo-

delli, ognuno reso particolare da un dettaglio: il decoro macramè

sul retro del push up o il motivo “a corsetto” che rifinisce baby-

doll, body e reggiseni. In questa linea è presente anche la bralette

da abbinare a brasiliane, culotte o tanga. Completano la proposta

il top a balconcino e il modello carioca. Risulta invece più audace

e di tendenza la proposta in tulle jacquard con piccolo motivo

geometrico impreziosito da inserti in velluto in nuance. La serie

più raffinata è in raso con pizzo frastaglio declinato nelle tinte ci-

pria e nero. In rosso, questa linea diventa perfetta per le feste. Per

l’easywear, Verdissima propone il velluto per capi come la tuta o

il bomberino trendy, o ancora, l’abito a sottoveste nella versione

lunga dalle linee pulite o corto con inserti in pizzo. Si aggiunge

all’easywear anche la proposta in pizzo di lana. Per chi preferisce

indossare capi dal mood più casual ed easy con un tocco glam,

può optare per la serie in felpa – grigio melage o phard – con

e senza applicazioni in pizzo di cotone. Ampia proposta anche

per la notte con capi evergreen, come il punto Milano, reso più

raffinato grazie all’applicazione in pizzo ton sur ton, o la minimal-

chic viscosa melange con profili in raso o ancora la serie con

fiocchetti applicati.

due Brand nordeuropei sCelgono la fiBra q-nova By fulgar per le loro linee eCo

23/01. La fibra Q-Nova by Fulgar, ottenuta

esclusivamente da materie prime rigenerate,

è stata scelta da due marchi nordeuropei di

calzetteria, Dear Denier e Swedish Stockings

, per le loro collezioni. Dear Denier propone

calze e collant dal design essenziale ma in

grado di offrire benefit hi-tech di nuova con-

cezione e di assicurare eco sostenibilità. Le li-

nee Eco Erika e Laerke e le collezioni fantasia

Tine e Petrina utilizzano Q-Nova by Fulgar.

Swedish Stockings, invece, ha scelto il filato

dell’azienda lombarda per tutte le sue colle-

zioni: dai collant Edith Lace, Frida Lace, Irma

e Stina Premium, ai calzini Liv Net, Rut Net fino ai “fantasmini” Ida. Nata cinque

anni fa, Q-Nova è ottenuta attraverso un processo meccanico che non prevede

l’utilizzo di materiali chimici. La produzione della fibra, infatti, riduce l’emissione di

CO2 e assicura un minore consumo di risorse idriche. La scelta dei marchi Dear

Denier e Swedish Stockings conferma come, in virtù dei nuovi stili di vita, anche

un accessorio come la calza è chiamato a un cambiamento in termini di stile e di

benefit funzionali in grado di assicurare. Non solo. In un futuro ormai imminente

temi come l’eco-sostenibilità dei filati, la loro biodegradabilità, la possibilità di re-

cupero della materia prima e la non tossicità dei coloranti saranno fondamentali

nelle scelte di consumo.

rete tam: tessile-moda e sCuola si inContrano a roma il 24/01

23/01. La prima riunione della rete Tam (Tessile, abbigliamento, moda), nata per

favorire un collegamento tra le scuole tecniche e professionali e le imprese del

fashion e del tessile, è in programma per il prossimo 24 gennaio a Roma pres-

so il ministero dell’Istruzione. La rete è nata il 30 novembre a Verona: durante

Job&Orienta 2018, Sistema Moda Italia (SMI) e ministero dell’Istruzione hanno sot-

toscritto un Protocollo di intesa con il quale si sono sanciti nuovi rapporti di colla-

borazione tra il mondo del lavoro nel settore moda e il mondo della scuola. Duran-

te la prima assemblea verranno presentati gli organismi costituenti la rete Tam e

saranno definiti concretamente gli obiettivi e le iniziative che saranno realizzate già

dai primi mesi del 2019. A oggi sono quasi 50 gli istituti aderenti alla rete, altri se ne

aggiungeranno nelle prossime settimane. Alla base di questo progetto c’è la ferma

volontà di fare sistema fra tutte le agenzie formative che si occupano del sistema

moda perché è più che mai strategico e necessario formare al meglio gli studenti

in uno dei settori vincenti per il nostro Paese come quello della moda e del Made

in Italy. Nell’immediato futuro, questo comparto ha bisogno di circa 47mila figure.

Tutto ciò passa attraverso azioni di orientamento che devono avvicinare i ragazzi

fin dalla scuola secondaria di I° grado al comparto del tessile-abbigliamento-mo-

da: dal riconoscimento di scuole tecniche e professionali all’avanguardia, in grado

di fornire competenze specifiche di alto livello, da ITS che accolgano un sempre

maggior numero di studenti e da imprese che investano sulla collaborazione con

le scuole per il futuro dei giovani e per lo sviluppo del Paese.

Registrazione al Tribunale di Milanon.237 dell’11 luglio 2013

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