Il biotopo e la biocenosi FERRARO CRISTINA III B.

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L’ecologia Il biotopo e la biocenosi FERRARO CRISTINA III B

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L’ecologia

Il biotopo e la biocenosi

FERRARO CRISTINA III B

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Il biotopo e la biocenosiL’ambiente può essere definito come un luogo dotato di certe caratteristiche, che permettono l’esistenza di determinati esseri viventi. La componente abiotica è formata da tutti quei fattori chimici e fisici che consentono la vita, quali ad esempio la temperatura,l’acqua, l’aria, il suolo, la luce e lo spazio vitale: l’insieme di tutte queste caratteristiche forma l’habitat di ciascun essere vivente.

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Biotopo e biocenosi L’ambiente è costituito da due componenti:una abiotica e una biotica La biocenosi è costituita dall’insieme degli organismi viventi e il biotopo è l’ambiente in cui essi vivono.L’uomo fa parte dell’ambiente ed è in grado di modificarlo.Tutti gli organismi modificano l’ambiente in cui vivono.

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L’ecologiaGli ecosistemi

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Gli ecosistemiL’ecologia è la scienza che studia gli ecosistemi. Gli ecosistemi tendono a raggiungere la stabilità attraverso una serie di trasformazioni.Il climax è lo studio di equilibrio di un ecosistema. La biosfera è costituita dall’insieme degli ecosistemi e rappresenta la parte della terra dove esistono forme di vita.

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I viventi modificano l’atmosfera terreste

La composizione dell’aria che respiriamo è determinata e mantenuta dagli esseri viventi piuttosto che da cause puramente fisiche e chimiche. L’atmosfera terreste, invece, contiene circa 0,3 % di anidride carbonica e 20 % di ossigeno. I processi che intervengono direttamente sull’equilibrio di queste componenti sono la respirazione e la fotosintesi clorofilliana, due processi compiuti esclusivamente dagli esseri viventi!

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Il protocollo di Kyoto Il 16 febbraio 2005 è entrato in vigore il protocollo di Kyoto. Il protocollo impegna i paesi industrializzati e quelli a economia in transizione (i paesi dell’ est europeo) a ridurre complessivamente del 5,2% le emissioni di gas serra entro il periodo 2008-12, rispetto ai livelli del 1990.

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Catene,reti e piramidi alimentari

Produttori, consumatori e decompositori

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Produttori,consumatori e decompositori Gli essere viventi hanno comportamenti alimentari diversi . Le piante e le alghe sono produttori .I consumatori occupano vari livelli nelle catene alimentari. I decompositori chiudono le catene alimentari. Uno stesso organismo può occupare livelli trofici differenti.Le relazioni che si stabiliscono tra i diversi esseri viventi costituiscono le reti alimentari.

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Che cos’è una piramide alimentare La maggior parte del cibo viene trasformato in energia .Solo una piccola parte di cibo viene accumulata nel corpo e può servire a nutrire altri animali. La piramide alimentare rappresenta gli scambi di materia e di energia tra gli esseri viventi.

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La crescita delle popolazioni

Che cos’è una popolazione

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Che cos’è una popolazione Un gruppo di individui della stessa specie costituisce una popolazione. Il numero degli individui di una popolazione varia nel tempo.

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Crescita lineare e crescita esponenziale L ‘ accrescimento può essere studiato matematicamente . Il modello di crescita lineare è basato su addizioni successive .Il modello di crescita esponenziale è basato su moltiplicazioni successive .

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Accrescimento delle popolazioni e risorse ambientaliL’accrescimento delle popolazioni è di tipo esponenziale .Le risorse dell’ ambiente non sono illimitate .Quando vengono superati i limiti ambientale si ha un tracollo demografico.Un grafico matematico non è soltanto un deposito di dati astratti ma può contenere un insegnamento per il nostro futuro.

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La dinamica preda predatore Predatori e prede

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Predatori e Prede.

I predatori ricavano il proprio nutrimento da altri esseri viventi .

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Equilibrio tra prede e predatoriIl numero delle prede condiziona il numero dei predatori e viceversa.Il grafico delle popolazioni preda- predatore ha un andamento ciclico.La predazione mantiene la “salute” della popolazione della prede.Le relazioni tra prede e predatori in un ecosistema formano una rete alimentare .

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Le tecniche di difesa Le prede si difendono, ma in genere non combattono .Le principali tecniche per evitare la cattura sono: la fuga ,il mimetismo , varie forme di difesa passiva,la lotta.

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La competizione Che cos’è la competizione

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Che cos’è La Competizione La competizione è la concorrenza tra gli individui. Spesso , in natura, la competizione è solo apparente.

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Il concetto Di nicchia ecologica La nicchia ecologica è il posto occupato da una popolazione all’interno di un ecosistema.Gli esseri viventi evitano le conseguenza distruttive della competizione .

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La simbiosi: mutualismo e commensalismo

Il mutualismo

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Il mutualismo Le interazioni positive sono importanti per gli ecosistemi.Il mutualismo può avvenire tra esseri viventi molto diversi tra loro.Un esempio di mutualismo tra piante e batteri: i batteri fissatori dell’azoto e le leguminose.Uno strano caso di cooperazione tra vertebrati: il coccodrillo e il piviere del Nilo .

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Il commensalismo Un esempio di commensalismo: l’attinia e il pesce pagliaccio.Il commensalismo è un tipo di interazione positiva in cui solo una delle due parti trae beneficio, mentre l’altra non ne risulta né avvantaggiata né danneggiata in modo evidente.

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Gli ambienti terrestri La macchia mediterranea

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La macchia mediterranea La macchia mediterranea è il tipico ambiente delle zone costiere.

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La faggetaTra gli ambienti originari, la faggeta è quella maggiormente conservata.

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La foresta di abetiDistese di abete rosso ricoprono ampie aree dei monti più alti.

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Gli ambienti di acqua dolce.Ruscelli, torrenti e fiumi.In un fiume si distinguono l’alto corso, il medio corso e il basso corso .L’alto corso del fiume ha acque fredde, correnti e molto ricche di ossigeno .Nel medio corso la velocità dell’acqua diminuisce e si depositano ciottoli e sabbia .Nel basso corso il fiume presenta forme di vita più diversificate

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Laghi, stagni e paludi I Laghi e gli stagni sono ricchi di vegetazione costiera e di insetti .Le paludi sono ambienti d’acqua dolce ricchi di vita

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Le torbiere Le torbiere sono ambienti d’acqua dolce freddi originati da laghetti glaciali.

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Glia ambienti marini

Il mare è un ambiente ancora in parte sconosciuto .Il mare è fatto “a piani”.Gli abitanti del mare si dividono in plancton, necton e benthos.

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Le coste rocciose Lungo le coste rocciose crescono piante resistenti all’azione del sale e nidificano varie specie di uccelli.Il fondo rocciose delle coste e ricco di forme di vita vegetale e animale

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Le coste sabbiose.Le coste sabbiose sono state trasformate dall’uomo in un ambiente artificiale dove la vegetazione originaria è quasi completamente scomparsa.Sui fondali sabbiosi possono trovarsi praterie di posidonia, una pianta con fiori e frutti.

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Il mare apertoIl mare aperto è ricco di organismi viventi, molti dei quali sono oggetti di pesca.I pesci di mare aperto hanno spesso una forma idrodinamica allungata.