Il bilancio dei comuni
-
Upload
movimento-cinque-stelle-sedriano -
Category
Documents
-
view
215 -
download
1
description
Transcript of Il bilancio dei comuni
11/11/2013
1
Corso di formazione base per amministratori e attivisti del Movimento 5 Stelle
16 novembre 9,00 -12,30
Il contesto normativo e la governance negli Enti Locali
16 novembre 14,30 – 18,00
Il sistema del bilancio negli Enti Locali, dalla programmazione alla rendicontazione
14 dicembre 14,30 – 18,00
Fondamenti di Comunicazione
11 gennaio 9,00 -12,30
Il PGT e i suoi contenuti
15 febbraio 14,30 – 18,00
Lavorare in gruppo e gestione del conflitto
PER INFO E ISCRIZIONI: www.movimento5stellebareggio.it
IL BILANCIO DEI COMUNI
Bareggio, 16 novembre 2013
2 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
2
IL TESTO UNICO DEGLI ENTI LOCALI
Parte I
•Ordinamento istituzionale
Parte II
•Ordinamento finanziario e contabile
Parte III
•Associazioni degli enti locali
•Norme finali
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 3
D.LGS 267/2000
GLI STRUMENTI DI
PROGRAMMAZIONE
4 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
3
FINALITÀ DEGLI STRUMENTI
GLI STRUMENTI NASCONO PER SUPPORTARE LE RELAZIONI TRA GLI
ATTORI DEL SISTEMA DI GOVERNANCE
Consiglio
Sindaco/
Giunta
Segretario/
Dirigenti
5 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA MAPPA DEGLI STRUMENTI
ANNO 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO 5
Programma elettorale
Linee programmatiche per azioni e progetti
Piano generale di sviluppo
Relazione previsionale e programmatica
Piano triennale dei LL PP
Programmazione del fabbisogno del personale
Bilancio pluriennale di previsione
Bilancio annuale di previsione
Elenco annuale dei LL PP
Piano esecutivo di gestione
Piano dettagliato degli obiettivi
Piano delle Performance
Esposto albo pretorio
Presentate dal Sindaco
in Consiglio
Consiglio
Giunta
6 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
4
GLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE
LINEE PROGRAMMATICHE PER AZIONI E PROGETTI
SINDACO/ CONSIGLIO
GIUNTA/ CONSIGLIO
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA (e bilancio di previsione)
CANDIDATO/ ELETTORI
PROGRAMMA ELETTORALE
GIUNTA/ RESPONSABILI
PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE, PIANO PERFORMANCE
PROGRAMMATICO CONTABILE
DOCUMENTO
ANNI
5
5
3
1
STRUMENTO RELAZIONE
X
X
X
X
X
X
7 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LE LINEE PROGRAMMATICHE PER
AZIONI E PROGETTI
8 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
5
LE LINEE PROGRAMMATICHE PER AZIONI E PROGETTI
9
Piano strategico di mandato definito sulla base del programma elettorale del Sindaco
LINEE PROGRAMMATICHE PER AZIONI E PROGETTI
SINDACO/ CONSIGLIO
PROGRAMMATICO CONTABILE
x
ANNI
5
DOCUMENTO
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
I RIFERIMENTI NORMATIVI (IL TUEL)
10
Entro il termine fissato dallo statuto, il sindaco o il
presidente della provincia, sentita la Giunta,
presenta al consiglio le linee programmatiche
relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel
corso del mandato.
Art. 46, c. 3
D.LGS 267/2000 TUEL
Il Consiglio, nei modi disciplinati dallo statuto,
partecipa altresì alla definizione, all'adeguamento
e alla verifica periodica dell'attuazione delle linee
programmatiche da parte del Sindaco o del
Presidente della provincia e dei singoli assessori
Art. 42, c. 3
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
6
GLI STATUTI
BAREGGIO Art. 15 Linee programmatiche
1. Entro 60 giorni dalla prima seduta del Consiglio, il
Sindaco, acquisito il parere della Giunta presenta al
Consiglio le Linee Programmatiche relative alle azioni ed
ai progetti da realizzarsi nel corso del mandato.
2. Il Consiglio comunale è chiamato, in sede di
discussione, a partecipare alla definizione delle linee relativamente all’attività di propria competenza.
3. Il documento, dopo la discussione, è sottoposto
all’approvazione del Consiglio, il quale si esprime con
voto palese a maggioranza semplice.
4. Il Consiglio partecipa alla verifica ed
all’adeguamento delle linee programmatiche in sede di
verifica annuale dello stato di attuazione dei programmi.
11 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
GLI STATUTI
MARCALLO ART. 15 LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO
1. Entro il termine di 120 giorni, decorrenti dalla data del suo avvenuto insediamento, sono presentate, da parte del
Sindaco, sentita la Giunta, le linee programmatiche
relative alle azioni e ai progetti da realizzare durante il
mandato politico-amministrativo.
2. Ciascun consigliere comunale ha il diritto di intervenire
nella definizione delle linee programmatiche, proponendo
le integrazioni, gli adeguamenti e le modifiche, mediante presentazione di appositi emendamenti, nelle modalità
indicate dal regolamento del Consiglio Comunale.
12 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
7
GLI STATUTI
MARCALLO ART. 15 LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO
3. Con cadenza annuale, e comunque entro il 31
dicembre di ogni anno, il Consiglio provvede a verificare
l’attuazione di tali linee da parte del Sindaco e dei rispettivi assessori. E’ facoltà del Consiglio provvedere ad
integrare, nel corso della durata del mandato, con
adeguamenti strutturali e/o modifiche, le linee programmatiche sulla base delle esigenze e delle
problematiche che dovessero emergere in ambito locale.
4. Al termine del mandato politico-amministrativo, il
Sindaco presenta all’organo consiliare il documento di
rendicontazione dello stato di attuazione e di realizzazione
delle linee programmatiche. Detto documento è
sottoposto all’approvazione del Consiglio, previo esame
del grado di realizzazione degli interventi previsti.
13 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA STRUTTURA
La norma non prevede una struttura obbligatoria per le Linee programmatiche per
azioni e progetti
Ogni ente locale può articolare il documento come meglio crede.
14 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
8
IL BILANCIO ANNUALE DI
PREVISIONE – LA STRUTTURA
15 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
DEFINIZIONE DI BILANCIO
Art. 151 c. 1
Art. 162, c. 1
Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di
previsione finanziario redatto in termini di competenza,
per l'anno successivo, osservando i princìpi di unità,
annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio
finanziario e pubblicità.
D. Lgs 267/00 (TUEL)
16 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
9
CARATTERISTICHE
Contabile
Preventivo
Di competenza
Finanziario
Autorizzatorio
Viene approvato entro il 31 dicembre di ogni anno e contiene le previsioni di entrata e di spesa per l’esercizio successivo
Vengono iscritte le entrate e le spese per le quali sorgerà il diritto dell’ente alla riscossione o l’obbligo dello stesso al pagamento
Si articola in entrate e spese. Pertanto contiene previsioni sui flussi finanziari, e non previsioni economiche
Autorizza l’attività di gestione delle entrate e delle spese costituendo limite all’adozione degli impegni di spesa
Fornisce esclusivamente informazioni contabili.
17 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA STRUTTURA
1. L'unità elementare del bilancio per l'entrata è la risorsa e per la
spesa è l'intervento per ciascun servizio. Nei servizi per conto di terzi, sia nell'entrata che nella spesa, l'unità elementare è il capitolo, che
indica l'oggetto
Art. 164 c. 1
1. Il bilancio di previsione annuale è composto da due parti, relative
rispettivamente all'entrata ed alla spesa.
2. La parte entrata è ordinata gradualmente in titoli, categorie e risorse
[…].
[…]
5. La parte spesa è ordinata gradualmente in titoli, funzioni, servizi ed
interventi, […]
La parte spesa è leggibile anche per programmi dei quali è fatta
analitica illustrazione in apposito quadro di sintesi del bilancio e nella
RPP
Art. 165
18 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
10
LA STRUTTURA
Il modello di bilancio di previsione annuale, distinto per tipologia di ente (province, comuni ed unioni di comuni,
comunità montane e città metropolitane), è stato approvato con il D.P.R. n. 194 del 1996. È a struttura obbligatoria, non
modificabile neppure parzialmente.
19 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA STRUTTURA – PARTE ENTRATA
Titolo Categoria
Categoria
Risorsa
Risorsa
Fonte di provenienza (Definita ex Dpr 194/96)
Tipologia di entrata (Definita ex Dpr 194/96)
Oggetto specifico di entrata (Definita da ciascun ente)
20 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
11
LA STRUTTURA – PARTE ENTRATA
Tit. I: entrate tributarie
Tit. II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti
Tit. III: entrate extratributarie
Tit. IV: entrate alienazioni, trasferimenti di capitale, riscossione di crediti
Tit. V: entrate da accensioni di prestiti
Tit. VI: entrate per servizi c/terzi
Titoli
21 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA STRUTTURA – PARTE ENTRATA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 22
TITOLI CATEGORIE 1) TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE
01) categoria 1ª - imposte
02) categoria 2ª - tasse
03) categoria 3ª - tributi speciali ed altre entrate tributarie
proprie
2) TITOLO II - ENTRATE
DERIVANTI DA
CONTRIBUTI E
TRASFERIMENTI
CORRENTI DELLO
STATO, DELLA REGIONE
E DI ALTRI ENTI PUBBLICI
ANCHE IN RAPPORTO
ALL'ESERCIZIO DI
FUNZIONI DELEGATE
DALLA REGIONE
01) categoria 1ª - contributi e trasferimenti correnti dallo Stato
02) categoria 2ª - contributi e trasferimenti correnti dalla regione
03) categoria 3ª - contributi e trasferimenti dalla regione per
funzioni delegate
04) categoria 4ª - contributi e trasferimenti da parte di organismi
comunitari e internazionali
05) categoria 5ª - contributi e trasferimenti correnti da altri enti
del settore pubblico
3) TITOLO III - ENTRATE
EXTRATRIBUTARIE
01) categoria 1ª - proventi dei servizi pubblici
02) categoria 2ª - proventi dei beni dell'ente
03) categoria 3ª - interessi su anticipazioni e crediti
04) categoria 4ª - utili netti delle aziende speciali e partecipate,
dividendi di società
05) categoria 5ª - proventi diversi
11/11/2013
12
LA STRUTTURA – PARTE ENTRATA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 23
TITOLI CATEGORIE 4) TITOLO IV - ENTRATE
DERIVANTI DA
ALIENAZIONI, DA
TRASFERIMENTI DI
CAPITALE E DA
RISCOSSIONI DI
CREDITI
01) categoria 1ª - alienazione di beni patrimoniali
02) categoria 2ª - trasferimenti di capitale dallo Stato
03) categoria 3ª - trasferimenti di capitale dalla regione
04) categoria 4ª - trasferimenti di capitale da altri enti del
settore pubblico
05) categoria 5ª - trasferimenti di capitale da altri soggetti
06) categoria 6ª - riscossione di crediti
5) TITOLO V - ENTRATE
DERIVANTI DA
ACCENSIONI DI
PRESTITI
01) categoria 1ª - anticipazioni di cassa
02) categoria 2ª - finanziamenti a breve termine
03) categoria 3ª - assunzione di mutui e prestiti
04) categoria 4ª - emissione di prestiti obbligazionari
6) TITOLO VI - ENTRATE
DA SERVIZI PER CONTO
DI TERZI
LA STRUTTURA – PARTE ENTRATA
24 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
13
LA STRUTTURA – PARTE SPESA
TITOLO
FUNZIONE SERVIZIO
Identifica la
macronatura delle
spese (spesa
corrente, spesa in
conto capitale,
ecc.)
Aggrega la spesa a seconda dei macro ambiti di destinazione della stessa (amministrazione generale, pubblica istruzione, funzioni sociali, ecc.)
Fornisce lettura dei micro ambiti di destinazione della spesa per ciascuna funzione (scuola materna, istruzione
elementare, istruzione media, ecc.)
Classificazione della spesa per fattori produttivi (personale, acquisto di beni, prestazioni di servizi, ecc.)
INTERVENTO
25 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA STRUTTURA – PARTE SPESA
Tit. I: spese correnti
Tit. II: spese in c/capitale
Tit. III: spese per rimborso prestiti
Tit. IV: spese per servizi c/terzi
Titoli
26 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
14
PARTE SPESA – ALCUNI SERVIZI
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 27
FUNZIONI SERVIZI
FUNZIONE 1 Funzioni generali di amministrazione, di
gestione e di controllo
01 Organi istituzionali, partecipazione e decentramento
02 Segreteria generale, personale e organizzazione
03 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato e controllo di gestione
04 Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali
05 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali
06 Ufficio tecnico
07 Anagrafe, stato civile, elettorale, leva e serv. Scolastico
08 Altri servizi generali FUNZIONE 2
Funzioni relative alla giustizia
01 Uffici giudiziari 02 Casa circondariale e altri servizi
FUNZIONE 3 Funzioni di polizia locale
01 Polizia municipale
02 Polizia commerciale
03 Polizia amministrativa
PARTE SPESA – INTERVENTI
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 28
TITOLI INTERVENTI
Titolo I Spese Correnti
01 Personale
02 Acquisto di beni di consumo e o di materie prime
03 Prestazioni di servizi
04 Utilizzo di beni di terzi
05 Trasferimenti
06 Interessi passivi e oneri finanziari diversi
07 Imposte e tasse
08 Oneri straordinari della gestione corrente
09 Ammortamenti di esercizio
10 Fondo svalutazione crediti
11 Fondo di riserva
Titolo II Spese in Conto Capitale
01 Acquisizione di beni immobili
02 Espropri e servitù onerose
03 Acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia
04 Utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia
05 Acquisizioni di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico – scientifiche
06 Incarichi professionali esterni
07 Trasferimenti di capitale
08 Partecipazioni azionarie
09 Conferimenti di capitale
10 Concessioni di crediti e anticipazioni di cassa
11/11/2013
15
29 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
IL PAREGGIO FINANZIARIO COMPLESSIVO
Entrate Spese
Tit. I: entrate tributarie
Tit. II: entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti
Tit. III: entrate extratributarie
Tit. IV: entrate alienazioni, trasferimenti di capitale,
riscossione di crediti
Tit. V: entrate da accensioni di prestiti
Tit. VI: entrate per servizi c/terzi
Tit. I: spese correnti
Tit. II: spese in c/capitale
Tit. III: spese per rimborso prestiti
Tit. IV: spese per servizi c/terzi
= Art. 162, c. 6, TUEL
30 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
16
GLI EQUIILIBRI DA GARANTIRE
Spese correnti:
Titolo I + quote capitale mutui in estinzione
e prestiti obbligazionari
(Titolo III, Interventi 03 + 04 + 05)
Entrate correnti:
Titolo I + Titolo II + Titolo III
Entrate Spese
Entrate in conto capitale:
Titolo IV + Titolo V, Categorie 3 + 4
Spese in conto capitale:
Titolo II
Anticipazioni di cassa e finanziamenti
a breve termine:
Titolo V, Categorie 1 + 2
Anticipazioni di cassa e finanziamenti
a breve termine:
Titolo III, Interventi 1 + 2
Entrate per servizi per conto di terzi:
Titolo VI
Spese per servizi per conto di terzi:
Titolo IV
Equilibrio di parte corrente (art. 162, c. 6, TUEL)
=
=
=
=
Equilibrio parte investimenti
Equilibrio delle anticipazioni di cassa
Equilibrio dei servizi per conto di terzi
31 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
IL BILANCIO ANNUALE DI
PREVISIONE – GLI ALLEGATI
32 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
17
ALLEGATI AL BILANCIO
il bilancio pluriennale di competenza e la relazione previsionale e programmatica; il rendiconto deliberato per il penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio;
Art. 170 e 171 TUEL
le risultanze dei rendiconti o conti consolidati delle unioni di comuni, aziende speciali, consorzi, istituzioni, società di capitali costituite per l’esercizio di servizi pubblici, relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui il bilancio si riferisce.
la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale prevista dalle disposizioni vigenti in materia.
Art. 172 TUEL
33 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
ALLEGATI AL BILANCIO
il programma triennale e l’elenco annuale dei lavori pubblici di cui all’art. 128 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 la deliberazione, da adottarsi annualmente prima dell’approvazione del bilancio, con la quale i comuni verificano la quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie – ai sensi delle leggi n. 167/1962, n. 865/1971 e n. 457/1978 – che potranno essere ceduti in proprietà od in diritto di superficie; con la stessa deliberazione i comuni stabiliscono il prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato le deliberazioni con le quali sono determinati, per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali e, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi.
Art. 172 TUEL
34 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
18
ALLEGATI AL BILANCIO
delibera di giunta programma triennale del fabbisogno di
personale (art.39 L.449/1997) (allegato alla relazione previsionale e programmatica)
principio contabile 1 punto 15
35 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
DOCUMENTI PROPEDEUTICI AL BILANCIO
articolo 46, comma 2, legge n. 133 del 2008
delibera di consiglio il programma annuale incarichi esterni (secondo il
parere 31/08 della funzione pubblica il programma può essere
contenuto nella relazione previsionale programmatica)
art. 58 del D.L. n. 112/2008, come convertito in legge n. 133/2008
il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari se l’ente intende avvalersi di tale strumento – e quindi procedere alle alienazioni degli
immobili compresi nell’elenco che costituisce il piano – nello stesso
esercizio al quale si riferisce il bilancio
Sono inoltre da predisporre prima dell’approvazione del bilancio:
Delibere di Giunta destinazione proventi concessioni edilizie
Delibere di Giunta destinazione proventi da sanzioni del codice della
strada
36 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
19
IL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE – IL PERCORSO DI APPROVAZIONE
37 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
IL PERCORSO DI APPROVAZIONE
Gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo
Art. 151 c. 1
Lo schema di bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale
e programmatica e lo schema di bilancio pluriennale sono predisposti
dall'organo esecutivo e da questo presentati all'organo consiliare
unitamente agli allegati ed alla relazione dell'organo di revisione.
Art. 174 c. 1
38 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
20
IL PERCORSO DI APPROVAZIONE
L’organo esecutivo
presenta lo schema
di bilancio all’organo
di revisione
L’organo esecutivo
presenta lo schema
di bilancio al
Consiglio, completo
della relazione
dell’organo di
revisione
Il Consiglio approva il bilancio
L’organo di revisione
predispone la relazione al
bilancio
I Consiglieri possono
presentare emendamenti,
entro un congruo termine
31/12 (O termine di rinvio ulteriore
deliberato con DM)
Il regolamento di contabilità dell'ente prevede per tali adempimenti un congruo termine, nonché i termini entro i quali possono essere presentati da parte dei membri dell'organo consiliare emendamenti agli schemi di bilancio predisposti dall'organo esecutivo.
Art. 174 c. 2
39 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LE PROROGHE PER L’APPROVAZIONE DEI BILANCI
• per l'anno 2001 al 31/03/2001
• per l'anno 2002 al 31/03/2002
• per l'anno 2003 al 30/05/2003
• per l'anno 2004 al 31/05/2004
• per l'anno 2005 al 31/05/2005
• per l'anno 2006 al 31/05/2006
• per l'anno 2007 al 30/04/2007
• per l'anno 2008 al 31/05/2008
• per l'anno 2009 al 31/05/2009
• per l’anno 2010 al 30/06/2010
• per l’anno 2011 al 31/08/2011
• per l’anno 2012 al 31/10/2012
• per l’anno 2013 al 30/11/2013
40 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
21
LE VARIAZIONI AL BILANCIO
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 41
Il bilancio di previsione può
subire variazioni nel corso
dell'esercizio
Le variazioni al bilancio sono
di competenza dell'organo
consiliare e possono essere
deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno.
Le variazioni di bilancio possono essere adottate dall'organo esecutivo in
via d'urgenza, salvo ratifica, a pena di decadenza, da parte dell'organo
consiliare entro i sessanta giorni seguenti e comunque entro il 31 dicembre dell'anno in corso se a tale data non sia scaduto il predetto
termine
ART. 175 TUEL
STATO ATTUAZIONE PROGRAMMI E ASSESTAMENTO
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 42
Con periodicità stabilita dal regolamento
di contabilità dell'ente locale, e
comunque almeno una volta entro il 30
settembre di ciascun anno, l'organo
consiliare provvede con delibera ad
effettuare la ricognizione sullo stato di
attuazione dei programmi.
In tale sede l'organo consiliare dà atto del
permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adotta contestualmente i
provvedimenti necessari
ART. 193 TUEL
Mediante la variazione di assestamento generale, deliberata dall'organo
consiliare dell'ente entro il 30 novembre di ciascun anno, si attua la
verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio.
ART. 175 TUEL
11/11/2013
22
LA RELAZIONE PREVISIONALE E
PROGRAMMATICA
43 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
GIUNTA/ CONSIGLIO
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA (e bilancio di previsione)
PROGRAMMATICO CONTABILE
DOCUMENTO
x x
ANNI
3
La RPP ha carattere generale, contenuto
programmatico e costituisce lo strumento a supporto
del processo di previsione triennale definito sulla base
degli indirizzi di mandato
44 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
23
I RIFERIMENTI NORMATIVI
1. Gli enti locali allegano al bilancio annuale di previsione una relazione previsionale e programmatica che copra un periodo pari a quello del bilancio pluriennale.
2. La relazione previsionale e programmatica ha carattere generale. Illustra anzitutto le caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'ente, precisandone risorse umane, strumentali e tecnologiche. Comprende, per la parte entrata, una valutazione generale sui mezzi finanziari, individuando le fonti di finanziamento ed evidenziando l'andamento storico degli stessi ed i relativi vincoli.
3. Per la parte spesa la relazione è redatta per programmi e per eventuali progetti, con espresso riferimento ai programmi indicati nel bilancio annuale e nel bilancio pluriennale, rilevando l'entità e l'incidenza percentuale della previsione con riferimento alla spesa corrente consolidata, a quella di sviluppo ed a quella di investimento.
4. Per ciascun programma è data specificazione della finalità che si intende conseguire e delle risorse umane e strumentali ad esso destinate, distintamente per ciascuno degli esercizi in cui si articola il programma stesso ed è data specifica motivazione delle scelte adottate.
Art. 170 TUEL
45 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
FUNZIONI
Definire le finalità triennali dei programmi e degli eventuali
progetti, i preventivi di spesa e le relative modalità di
finanziamento
Supportare la redazione degli altri documenti di
programmazione
Orientare e vincolare le successive deliberazioni del Consiglio e
della Giunta (art. 170, c. 9 del TUEL)
Costituire il presupposto dell’attività di controllo strategico, con
particolare riferimento allo stato di attuazione dei programmi,
alla relazione al rendiconto di gestione e al bilancio sociale
46 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
24
LA STRUTTURA
Sezione 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL
TERRITORIO, DELL’ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL’ENTE
Sezione 2 - ANALISI DELLE RISORSE
Sezione 3 - PROGRAMMI E PROGETTI
Sezione 4 - STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI
PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE)
Sezione 5 - RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI
Sezione 6 CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI PROGRAMMI
RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO, AI PIANI REGIONALI DI SETTORE,
AGLI ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE
DPR 326/98
47 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA CENTRALITA’ DEL CONCETTO DI PROGRAMMA
•“PROGRAMMAZIONE E PREVISIONE NEL SISTEMA DI BILANCIO”
PRINCIPIO CONTABILE 1
IL PROGRAMMA È IL CARDINE DELLA
PROGRAMMAZIONE
(Punto 33) 48 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
25
LA CENTRALITA’ DEL CONCETTO DI PROGRAMMA
………il programma è il cardine della programmazione e,
di conseguenza, il contenuto dei programmi deve
esprimere il momento chiave della predisposizione del
bilancio.
Il contenuto del programma è l’elemento fondamentale
della struttura del sistema di bilancio ed il perno intorno
a cui definire i rapporti tra organi politici (Consiglio,
Giunta, Sindaco, Presidente), e tra questi e la struttura
dell’ente, nonché per la corretta informazione sui
contenuti effettivi delle scelte dell’amministrazione agli
utilizzatori del sistema di bilancio.
49 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
SEZIONE 3 - IL CONTENUTO DEI PROGRAMMI
50
• Denominazione del programma:
• Responsabile:
• Descrizione del programma:
• Motivazione delle scelte:
• Finalità:
• Risorse umane da impiegare
• Risorse strumentali da utilizzare
STRUTTURA (del Programma)
Ex DPR 326/98
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
26
CONTENUTO DEI PROGRAMMI
51
• LA DENOMINAZIONE DEL PROGRAMMA DEVE ESSERE ESPRESSO IN
TERMINI PROGRAMMATICI E NON FUNZIONALI (ad es.: “politiche sociali”
invece di “servizi sociali”)
Denominazione
programma
Responsabile
• IL RESPONSABILE DEL PROGRAMMA È IL SINDACO/ASSESSORE A CUI
ESSO È ASSOCIATO
• SI TRATTA DI UNA RESPONSABILITÀ POLITICA DI INDIRIZZO (E
CONTROLLO) E NON DI UNA RESPONSAIBLITÀ DI GESTIONE (definita
per i dirigenti a livello di PEG)
Descrizione del
programma
• ESPLICITAZIONE DELLA MISSION DEL PROGRAMMA. DEGLI
STAKEHOLDER DI RIFERIMENTO E DEI PROGETTI ATTUATIVI DEL
PROGRAMMA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
CONTENUTO DEI PROGRAMMI
52
• SI TRATTA DELLA MOTIVAZIONE DELLE SCELTE “POLITICHE” (I BISOGNI)
CHE ISPIRANO LE FINALITÀ DEL PROGRAMMA E NON DI QUELLE
“TECNICHE” FUNZIONALI ALLA LORO ATTUAZIONE
Motivazione
delle scelte
Finalità
• SONO LE FINALITÀ TRIENNALI CHE INDIRIZZANO LA SUCCESSIVA
DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DI GIUNTA ALL’INTERNO DEL PIANO
ESECUTIVO DI GESTIONE
Risorse
umane e
strumentali
• NON OCCORRE INDICARLE IN TERMINI QUANTITATIVI
• È OPPORTUNO CONCENTRARSI SUL TIPO DI PROFESSIONALITÀ E DI
RISORSE STRUMENTALI FUNZIONALI ALLA REALIZZAZIONE DEL
PROGRAMMA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
27
LA STRUTTURAZIONE DEI PROGRAMMI
53
LA STRUTTURA
DEI
PROGRAMMMI
La prima scelta da effettuare è
quella di definire con che cosa
coincidono i programmi
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”CONTABILE”
54
• Denominazione del programma:
• Responsabile:
• Descrizione del programma:
• Motivazione delle scelte:
• Finalità:
- di investimento
- di servizi di consumo
• Risorse umane da impiegare
• Risorse strumentali da utilizzare
•Coerenza piani reg.li di settore
PROGRAMMA = FUNZIONE DI
BILANCIO
Funzioni nel settore
sociale F. 10
Asili nido, servizi per l’infanzia e
per minori S. 1
Servizio di prevenzione e
riabilitazione S. 2
--------------------------------------------- S. -
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
28
LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”CONTABILE”
55
PUNTI DI FORZA
• È semplice di applicare
• Minimizza le variazioni di bilancio
• È gestibile in modo efficiente (accentramento della scelta all’interno dei servizi finanziari)
PUNTI DI DEBOLEZZA
• Azzera la possibilità di definire una struttura ad hoc per la lettura del bilancio
• Non coinvolge nella scelta i diversi attori politico-tecnici
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”ORGANIZZATIVA”
56
• Denominazione del programma:
• Responsabile:
• Descrizione del programma:
• Motivazione delle scelte:
• Finalità:
- di investimento
- di servizi di consumo
• Risorse umane da impiegare
• Risorse strumentali da utilizzare
•Coerenza piani reg.li di settore
PROGRAMMA = CENTRO DI
RESPONSABILITA’
SEGRETARIO GENERALE
AREA
A
AREA
B
AREA
C
SOTTINTENDE UNA RESPONSABILITÀ “TECNICA”
SULLE PROPOSTE PROGRAMMATICHE
! A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
29
LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”ORGANIZZATIVA”
57
PUNTI DI FORZA
• È semplice di applicare
• È più vicina alla realtà
dell’ente
• Risulta facilmente propedeutica per la
redazione del PEG
PUNTI DI DEBOLEZZA
• È difficilmente correlabile alle deleghe
assessorili
• Avvicina il Consiglio alla struttura organizzativa
dell’ente
• Favorisce la relazione tra
consiglieri e dirigenti
• Duplica il livello di lettura
che già si ottiene con il PEG
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”POLITICA”
58
• Denominazione del programma:
• Responsabile:
• Descrizione del programma:
• Motivazione delle scelte:
• Finalità:
- di investimento
- di servizi di consumo
• Risorse umane da impiegare
• Risorse strumentali da utilizzare
•Coerenza piani reg.li di settore
PROGRAMMA = ASSESSORATO
Delega 1
Delega 2
Delega 2
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
30
LA STRUTTURA DEI PROGRAMMI: UNA SOLUZIONE ”POLITICA”
59
PUNTI DI FORZA
• È facilmente correlabile alle deleghe assessorili
• Enfatizza il ruolo di indirizzo
dell’assessore
• Chiarisce il budget di
ciascun assessorato
• Favorisce la relazione tra
consiglieri e assessori
PUNTI DI DEBOLEZZA
• Richiede la ridefinizione dei programmi in caso di modifiche alle deleghe
assessorili
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
IL PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE
60 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
31
GLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE
GIUNTA/
RESPONSABILI
PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE, PIANO PERFORMANCE
PROGRAMMATICO CONTABILE
DOCUMENTO
ANNI
1
STRUMENTO RELAZIONE
X X
61 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
Il piano esecutivo di gestione rappresenta lo strumento attraverso il quale si
guida la relazione tra organo esecutivo e responsabili dei servizi. Tale
relazione è finalizzata alla definizione degli obiettivi di gestione, alla
valutazione e alla successiva assegnazione delle risorse necessarie al loro
raggiungimento.
I RIFERIMENTI NORMATIVI (IL TUEL)
62 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
1. Sulla base del bilancio di previsione annuale deliberato dal consiglio, l'organo
esecutivo definisce, prima dell'inizio dell'esercizio, il piano esecutivo di gestione, determinando gli obiettivi di gestione ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi.
2. Il piano esecutivo di gestione contiene una ulteriore graduazione delle risorse dell'entrata in capitoli, dei servizi in centri di costo e degli interventi in capitoli.
3. L'applicazione dei commi 1 e 2 del presente articolo è facoltativa per gli enti locali con popolazione inferiore a 15.000 abitanti e per le comunità montane.
3-bis. Il piano esecutivo di gestione è deliberato in coerenza con il bilancio di previsione e con la relazione previsionale e programmatica. Al fine di semplificare i processi di pianificazione gestionale dell'ente, il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 108, comma 1, del presente testo unico e il piano della performance di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono unificati organicamente nel piano esecutivo di gestione.
Art. 169 TUEL
11/11/2013
32
La struttura del PEG (Principio contabile n. 1, Punto 59)
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 63
d. Dotazioni umane e strumentali
b. Obiettivi
(Obt gestione, linee
guida, indicatori)
a. Struttura Organizzativa
(Centri di responsabilità)
PEG
c. Dotazioni finanziarie (Capitoli entrata e spesa)
Il PEG assicura il collegamento tra
DAL BILANCIO DI PREVISIONE
ALLA GESTIONE
64 A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio
11/11/2013
33
LA GESTIONE DEL BILANCIO
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 65
ENTRATE FASI 1. Accertamento
2. Riscossione e versamento
SPESE FASI 1. Impegno
2. Liquidazione
3. Ordinazione
ART 178 TUEL
ART 182 TUEL
LE FASI DI GESTIONE
DELL’ENTRATA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 66
11/11/2013
34
LE FASI DELL’ENTRATA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 67
Art. 179
L'accertamento costituisce la prima fase di gestione dell'entrata mediante la quale, sulla base di idonea documentazione, viene verificata la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, individuato il debitore, quantificata la somma da incassare, nonché fissata la relativa scadenza.
2. L'accertamento delle entrate avviene: a) per le entrate di carattere tributario, a seguito di emissione di ruoli o a seguito di altre forme stabilite per legge; b) per le entrate patrimoniali e per quelle provenienti dalla gestione di servizi a carattere produttivo e di quelli connessi a tariffe o contribuzioni dell'utenza, a seguito di acquisizione diretta o di emissione di liste di carico; c) per le entrate relative a partite compensative delle spese, in corrispondenza dell'assunzione del relativo impegno di spesa; d) per le altre entrate, anche di natura eventuale o variabile, mediante contratti, provvedimenti giudiziari o atti amministrativi specifici.
ACCERTAMENTO
LE FASI DELL’ENTRATA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 68
Art. 180
1. La riscossione costituisce la successiva fase del procedimento dell'entrata, che consiste nel materiale introito da parte del tesoriere o di altri eventuali incaricati della riscossione delle somme dovute all'ente. 2. La riscossione è disposta a mezzo di ordinativo di incasso, fatto pervenire al tesoriere nelle forme e nei tempi previsti dalla convenzione di cui all'articolo 210.
Art. 181 1. Il versamento costituisce l'ultima fase dell'entrata, consistente nel trasferimento delle somme riscosse nelle casse dell'ente
RISCOSSIONE
VERSAMENTO
11/11/2013
35
LE FASI DELL’ENTRATA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 69
Art. 189
1. Costituiscono residui attivi le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio. 2. Sono mantenute tra i residui dell'esercizio esclusivamente le entrate accertate per le quali esiste un titolo giuridico che costituisca l'ente locale creditore della correlativa entrata nonché le somme derivanti dalla stipulazione di contratti di apertura di credito.
Art. 181 4. Le somme iscritte tra le entrate di competenza e non accertate entro il termine dell'esercizio costituiscono minori accertamenti rispetto alle previsioni e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
RESIDUI ATTIVI
MINORI ACCERTAMENTI
LE FASI DELL’ENTRATA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 70
Stanziamento
8.000
Accertamento 5.000
3.000
Riscossione e versamento
4.000
Minori accertamenti
1.000
Residui attivi Somme accertate ma
non riscosse
Art. 189, c. 4 del TUEL
Art. 189, c. 1 del TUEL
Costituiscono residui attivi le
somme accertate e non riscosse
entro il termine dell'esercizio
Le somme iscritte tra le entrate di
competenza e non accertate entro il
termine dell'esercizio costituiscono
minori accertamenti rispetto alle
previsioni e, a tale titolo, concorrono a
determinare i risultati finali della
gestione
Entrate
non accertate
11/11/2013
36
LE FASI DI GESTIONE
DELLA SPESA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 71
LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 72
Art. 183
1. L'impegno costituisce la prima fase del procedimento di spesa, con la quale, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata è determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione e viene costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio, nell‘ambito della disponibilità finanziaria accertata ai sensi dell'articolo 151 (del TUEL)
IMPEGNO DI SPESA
11/11/2013
37
LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 73
Casistica
generale
Casistiche
specifiche
Impegni
automatici
Impegni impropri
Prenotazioni
d’impegno
Viene richiesto il rispetto di tutti i requisiti costitutivi dell’impegno:
(a) l’evidenza della somma da pagare;
(b) il soggetto creditore;
(c) la ragione del debito;
(d) la specificazione del vincolo costituito sullo
stanziamento di bilancio.
Casi particolari in cui è possibile rilevare l’impegno di spesa Impegni pluriennali
Esempio di procedura di impegno: casistica generale
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 74
Responsabile
Servizi
finanziari
Respons
abile di
area
Apposizione del
visto attestante
la copertura
finanziaria
(entro __ gg
dalla
trasmissione)
t Perfezionamento della
determinazione
Esecutività della
determinazione
Comunicazione
al fornitore
Redazione e
sottoscrizione
della
determinazio
ne di
impegno
Registrazione
impegno
contabile e
trasmissione
dell’atto al
responsabile di
servizio
Trasmissione
della
comunicazio
ne di
impegno al
fornitore
ATTO
PERFETTO
ATTO
ESECUTIVO
Impegno giuridico (art. 183, c. 1, TUEL)
Impegno contabile (art. 191, c. 1, TUEL)
Tempi (Regolamento di Contabilità)
Tempi (Regolamento di Contabilità)
Trasmissione
determinazion
e ai Servizi
finanziari
(entro __ gg
dalla
sottoscrizione)
11/11/2013
38
LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 75
Articolo 191
Regole per l'assunzione di impegni e per l'effettuazione di
spese
1. Gli enti locali possono effettuare spese solo se sussiste l'impegno
contabile registrato sul competente intervento o capitolo del bilancio di
previsione e l'attestazione della copertura finanziaria di cui all'articolo
153, comma 5. Il responsabile del servizio, conseguita l'esecutività del
provvedimento di spesa, comunica al terzo interessato l'impegno e la
copertura finanziaria, contestualmente all'ordinazione della prestazione,
con l'avvertenza che la successiva fattura deve essere completata con gli estremi della
suddetta comunicazione.
4. Nel caso in cui vi è stata l'acquisizione di beni e servizi in violazione
dell'obbligo indicato nei commi 1, 2 e 3, il rapporto obbligatorio
intercorre, ai fini della controprestazione e per la parte non
riconoscibile ai sensi dell'articolo 194, comma 1, lettera e), tra il privato
fornitore e l'amministratore, funzionario o dipendente che hanno consentito la fornitura. Per le esecuzioni reiterate o continuative detto effetto si
estende a coloro che hanno reso possibili le singole prestazioni.
LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 76
Art. 184
1. La liquidazione costituisce la successiva fase del procedimento di spesa attraverso la quale, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto acquisito del creditore, si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto.
LIQUIDAZIONE
Art. 185 1. L'ordinazione consiste nella disposizione impartita, mediante il mandato di pagamento, al tesoriere dell'ente locale di provvedere al pagamento delle spese.
ORDINAZIONE E
PAGAMENTO
11/11/2013
39
LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 77
Art. 190 1. Costituiscono residui passivi le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
RESIDUI PASSIVI
Art. 190 3. Le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono economia di spesa e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
ECONOMIE DI SPESA
LE FASI DI GESTIONE DELLA SPESA
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 78
Stanziamento
10.000
Impegno
8.000 Liquidazione 6.500
2.000
Ordinazione e
pagamento 3.500
Economie di spesa
1.500
3.000 4.500 Residui passivi
Somme impegnate ma
non liquidate
Art. 190, c. 3 del TUEL
Somme liquidate
ma non pagate Art. 190, c. 1 del TUEL
Costituiscono residui passivi le
somme impegnate e non
pagate entro il termine
dell'esercizio
Le somme non impegnate entro il
termine dell'esercizio costituiscono
economia di spesa e, a tale titolo,
concorrono a determinare i risultati
finali della gestione
Somme non impegnate
11/11/2013
40
A cura di Simone Ligorio Consigliere Comunale M5S Bareggio 79
GRAZIE