Il Bene Comune - Gennaio 2016

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TUGLIE Redazione: [email protected] Dalla campagna elettorale ad oggi Il Bene Comune, questo giornale, nasce per coinvolgere i cittadini di Tuglie sui problemi e sulle opportunità. È un foglio aperto. Aspettiamo le riflessioni, i vostri contributi che saranno pubblicati, per aprire un vero spazio di cittadinanza attiva. La nostra mail è: [email protected] Per Il Bene Comune, non è stato un anno semplice, iniziato con la scomparsa del nostro caro Orazio e di tanti nostri cari, concluso con la tragedia di Fasano, che ha sconvolto tutti noi. Un anno triste, che dobbiamo avere la forza di lasciare alle spalle, cercando di trovare la giusta serenità per continuare a vivere il paese, pensando al futuro delle nuove generazioni , a come accogliere i migranti, a come affrontare la paura, per non consentire al terrorismo di fermare la democrazia. Per questo non è stato facile per il Bene Comune uscire con il suo giornale, che è strumento di informazione, spazio aperto dove confrontarsi, contenitore di idee e di partecipazione, che da sfogo alla Cittadinanza Attiva. Per questo, sento la necessità di ringraziare tutto il Direttivo ed il Gruppo Consiliare per il grande lavoro fatto, un gruppo di uomini e donne che dalla campagna elettorale ad oggi, ogni settimana, si incontra per proporre, organizzare, studiare e confrontarsi. Buon Anno e buona lettura cittadini, siamo e saremo sempre qui, sempre in attesa che il Sindaco di Tuglie si apra al confronto pubblico sui temi del paese e della cittadinanza, perché la democrazia trova forza nel confronto e non dall'oscurantismo di chi vuole il silenzio. Antonio Vincenti Dialogo e confronto Il GENNAIO 2016 - NUMERO 0

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Periodico di informazione dell'associazione Bene Comune di Tuglie (LE) - I cittadini informati sono "La cittadinanza attiva" - Informati e InforMa

Transcript of Il Bene Comune - Gennaio 2016

TUGLIERedazione: [email protected]

Dalla campagna elettorale ad oggiIl Bene Comune, questo giornale, nasce per coinvolgere i cittadini di Tuglie sui problemi e sulle opportunità. È un foglio aperto. Aspettiamo le riflessioni, i vostri contributi che saranno pubblicati, per aprire un vero spazio di cittadinanza attiva. La nostra mail è: [email protected] Il Bene Comune, non è stato un anno semplice, iniziato con la scomparsa del nostro caro Orazio e di tanti nostri cari, concluso con la tragedia di Fasano, che ha sconvolto tutti noi. Un anno triste, che dobbiamo avere la forza di lasciare alle spalle, cercando di trovare la giusta serenità per continuare a vivere il paese, pensando al futuro delle nuove generazioni , a come accogliere i migranti, a come affrontare la paura, per non consentire al terrorismo di fermare la democrazia.Per questo non è stato facile per il Bene Comune uscire con il suo giornale, che è strumento di informazione, spazio aperto dove confrontarsi, contenitore di idee e di partecipazione, che da sfogo alla Cittadinanza Attiva. Per questo, sento la necessità di ringraziare tutto il Direttivo ed il Gruppo Consiliare per il grande lavoro fatto, un gruppo di uomini e donne che dalla campagna elettorale ad oggi, ogni settimana, si incontra per proporre, organizzare, studiare e confrontarsi.Buon Anno e buona lettura cittadini, siamo e saremo sempre qui, sempre in attesa che il Sindaco di Tuglie si apra al confronto pubblico sui temi del paese e della cittadinanza, perché la democrazia trova forza nel confronto e non dall'oscurantismo di chi vuole il silenzio.

Antonio Vincenti

Dialogo e confronto

IlGENNAIO 2016 - NUMERO 0

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Preso atto di tale gravissima situazione, il Bene Comune ha preteso risposte e richiesto interventi, tesi al recupero delle somme dovute ai cittadini tugliesiAttendiamo il nuovo riaccertamento (bilancio) per verificare se, i pur parziali impegni della giunta Stamerra, siano stati onorati.

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VILLA LUISA: PENSIAMO AL FUTURO

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Bene Comune, la Primavera a Novembre

Tesseramento luglio 2014

Festa della Donna, marzo 2014

Padre Maurizio Patriciello ci racconta la Terra dei Fuochi

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Associazione “GLI OCCHI DEI RANDAGI

DI TUGLIE” ONLUS

Noi eravamo lì

TUGLIE GENNAIO 2016

Ho sempre considerato Tuglie un po' come la mia seconda casa.Un'infanzia serena a Montegrappa, con i nonni, tutti i parenti, poi crescendo le amicizie mi hanno sempre tenuta in qualche modo legata a questa cittadina a due passi dal mio paese.Tuglie è un paese che mi mette allegria. Anzi, ultimamente devo dire che mi ha fatto fare le migliori risate.Un giorno vogliono vendere la storica Villa Luisa, che io ricordo da decenni bloccata li in disuso, per non dire in degrado...; peccato che la vogliano vendere per quattro soldi e che ci siano dietro le solite “mafagne”, neanche tanto ben nascoste... mi hanno fatto sorridere.Un altro giorno, vengo a sapere che si vuole mettere in vendita la “Villetta”: bene, magari conosco qualcuno che potrebbe partecipare all'asta e farne un bel ritrovo per i giovani ma...un momento: mi dicono che non c'è asta perché a Tuglie non esiste un regolamento per la vendita degli immobili comunali, non c'è mai stato.Rimango stupita, non ci posso credere! Anch'io, pur essendo ignorante in materia, so che per vendere gli immobili comunali va fatta un'asta pubblica, serve un regolamento, delle istruzioni per così dire, in modo che non ci siano contenziosi o, peggio, favoritismi.Come, ad esempio, vendere o affittare locali ad amici e parenti, in comodato d'uso gratuito oppure per cifre irrisorie.Risate a crepapelle!Un altro giorno ancora, viene portato alla mia attenzione un fatto curioso: un avvocato difende il comune, vince la causa, ma per l'udienza di appello viene nominato un altro avvocato, il quale perde . Nuova udienza, nuovo avvocato nominato dal comune. Strano, però, che quest'ultimo abbia altre cause in corso CONTRO lo stesso comune e sia il fratello di un noto politico, tra l'altro assessore comunale. Ah , vabbe'... ma ha firmato il documento dove dichiara che non ci sono conflitti di interessi, quindi se lo dice lui, va bene.Infine, qualche giorno fa, vedendo la nostra bandiera sventolare su più balconi, mi chiedo: sarà morto qualcuno di importante e io non so nulla? Non mi risulta che sia festa nazionale...Invece, mi spiegano che l'amministrazione comunale ha deciso di fare questo per commemorare la prima guerra mondiale.Rimango a dir poco allibita: da quando in qua si commemorano i caduti di una guerra nel giorno in cui questa è iniziata? Dovrebbe rendersi grazie a quei poveri soldati nel giorno in cui è finita, quando con i loro sacrifici ci hanno permesso di vivere in pace.Mah, si saranno sbagliati dai...hanno confuso le date.D'altronde, gente che sbaglia date e cifre in contabilità sui documenti ufficiali deliberati in consiglio, e poi si giustifica dicendo che “è stato un mero errore”, vuoi che stia attenta a simili dettagli? Si, mi vien da sorridere e di questo devo dire grazie all'attuale amministrazione comunale, che tra l'altro ce la sta mettendo davvero tutta per dimostrare quanto sia dura mantenere un clima di pacato asservimento da parte dei suoi sudditi..ehm...volevo dire, cittadini.Perché è ovvio che per fare tutto quello che hanno fatto, i cittadini devono essere d'accordo, devono essere pacati e moderati, non devono sapere e non devono protestare. Così, se la benevola mano di un assessore o di un sindaco si volesse poggiare su qualche prescelto, gli altri saranno spinti a comportarsi di conseguenza. Tugliesi, in questo state facendo un ottimo lavoro.Ah.....chissà come dev'essere vivere in un paese dove hai la consapevolezza di avere un Qualcuno che veglia su di te, che ti protegge, che ti aiuta se hai bisogno, che interviene a risolvere i problemi di tutti ( quelli che non gli vanno contro, ovviamente ).Quasi quasi, me trasferiscu a Tuje.

Monica Del Gottardo

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Oiu me trasferiscu a Tuje ...

come amica degli amici.

TUGLIE VISTA DA“LI PICCIOTTI”

TUGLIE