IL 5 PER MILLE A FAVORE DELLA SFA - AUSERFRIULI.it · Il filo conduttore di questo ciclo di...

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Organizzazione di Volontariato Culturale - onlus Torre di Porta Villalta - Via Micesio, 2 – 33100 UDINE – Tel/fax 043226560 Segreteria: martedì, giovedì e venerdì h. 17-19 NEWSLETTER n. 461 del 1 aprile 2016 Informativa telematica non periodica della Società Friulana di Archeologia, trasmessa ai Soci, a tutti coloro che ne fanno richiesta, nonché ad enti, scuole ed associazioni interessate. URL: http://www.archeofriuli.it E-MAIL: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected] FACEBOOK: accedi dal sito www.archeofriuli.it IL 5 PER MILLE A FAVORE DELLA SFA Nella dichiarazione dei redditi, si può destinare il 5 per mille dell'IRPEF, alla nostra associazione, SENZA ALCUN ONERE AGGIUNTIVO! Basta indicare il numero di codice fiscale della Società Friulana di Archeologia - onlus - 9 4 0 2 7 5 2 0 3 0 6 - nell'apposito spazio del modello 730, del modello CUD e pensioni oppure del modello UNICO. Fate conoscere questa possibilità di sostenere la Società Friulana di Archeologia – onlus anche a famigliari, ad amici ed a conoscenti. E’ un modo concreto per aiutare l’associazione che da oltre 25 anni si occupa della salvaguardia, della promozione e della valorizzazione dei beni archeologici della nostra Regione. Scegliere di destinare il 5x1000 non impedisce la destinazione anche del 2x1000 e dell'8x1000. E' UN PICCOLO GESTO CHE PER L'ASSOCIAZIONE E' GRANDE !!! Ricordati di parlarne al tuo commercialista o al CAF!

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Organizzazione di Volontariato Culturale - onlus

Torre di Porta Villalta - Via Micesio, 2 – 33100 UDINE – Tel/fax 043226560 Segreteria: martedì, giovedì e venerdì h. 17-19

NEWSLETTER n. 461 del 1 aprile 2016 Informativa telematica non periodica della Società Friulana di Archeologia, trasmessa ai Soci, a tutti coloro

che ne fanno richiesta, nonché ad enti, scuole ed associazioni interessate.

URL: http://www.archeofriuli.it E-MAIL: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected]

FACEBOOK: accedi dal sito www.archeofriuli.it

IL 5 PER MILLE A FAVORE DELLA SFA Nella dichiarazione dei redditi, si può destinare il 5 per mille dell'IRPEF, alla nostra associazione, SENZA ALCUN ONERE AGGIUNTIVO! Basta indicare il numero di codice fiscale della Società Friulana di Archeologia - onlus - 9 4 0 2 7 5 2 0 3 0 6 - nell'apposito spazio del modello 730, del modello CUD e pensioni oppure del modello UNICO. Fate conoscere questa possibilità di sostenere la Società Friulana di Archeologia – onlus anche a famigliari, ad amici ed a conoscenti. E’ un modo concreto per aiutare l’associazione che da oltre 25 anni si occupa della salvaguardia, della promozione e della valorizzazione dei beni archeologici della nostra Regione. Scegliere di destinare il 5x1000 non impedisce la destinazione anche del 2x1000 e dell'8x1000.

E' UN PICCOLO GESTO CHE PER L'ASSOCIAZIONE E' GRANDE !!! Ricordati di parlarne al tuo commercialista o al CAF!

ATTENZIONE !!!! Abbiamo attivato un nuovo strumento a sostegno delle nostre iniziative

Andate all'indirizzo http://www.progettocivibanca.it/societa-friulana-di-archeologia-onlus-600 troverete il nostro progetto "DIALOGHI TRA PASSATO E FUTURO" per il quale chiediamo un sostegno all'iniziativa, facendo un bonifico bancario a favore della Società presso la Banca Popolare di Cividale,

cod. IBAN IT55L0548464070101577803471 Ai donatori interessati possiamo rilasciare dichiarazione utile ai fini della detrazione fiscale. Inoltre, Votare è ancora più semplice che Donare. Nella pagina del nostro progetto, all’interno dell’immagine, troverai il tasto “vota” sotto ad un cuoricino (in alto a destra). Premilo, effettua il login (con Facebook o registrandoti al sito) e rendi più visibile il nostro progetto. Tramite il voto l’associazione acquisisce più visibilità sul territorio, sulla pagina del sito internet e anche sulla pagina Facebook; la Banca Popolare di Cividale ne terrà conto per un suo eventuale contributo a sostegno del progetto. Dona e/o Vota e “Passa parola!”

“Dialoghi tra passato e futuro” Conferenze e incontri tematici su vari argomenti legati all’archeologia del Friuli e del mondo

con il patrocinio di

ed il sostegno della

Ciclo di conferenze dedicate all’antico Egitto Il filo conduttore di questo ciclo di conferenze sull'Antico Egitto si dipana nei meandri dei templi

alla ricerca del loro significato esoterico, della loro struttura, della loro ragion d'essere. Testimonianze grandiose, alle volte sublimi, di quell'alleanza tra clero e potere che per tremila anni

resse le sorti delle popolazioni lungo il corso del Nilo.

Coordina: Cesare Feruglio Dal Dan

Venerdì 8 aprile 2016, ore 17.30 in Torre, Andrea Vitussi, Cripte. I “luoghi nascosti” del tempio di Hathor a Dendera. Un viaggio virtuale nei recessi più occulti e sconosciuti

del tempio di Hathor a Dendera. Accompagnati dalla

guida luminosa di attenti studiosi del passato e del

presente, vedremo come nell’Egitto tolemaico il gusto per

il segreto ed il mistero abbia influito sulle strutture templari e sui testi religiosi. Recessi bui e

corridoi sotterranei, fatti per rimanere nascosti all’occhio profano, saranno illuminati per un breve

momento per permetterci di capire lo scopo liturgico e funzionale di questi ambienti. Per una volta

anche le famose “Lampade di Dendera” verranno illuminate dalla “Luce della Ragione”, pur

conservando intatto il mistero ed il pathos della loro enigmatica raffigurazione.

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• Martedì 5 aprile 2016, alle ore 18.00, presso la Libreria Tarantola (Via Vittorio Veneto, 20,

Udine), il prof. Giovanni Brizzi presenterà il suo ultimo volume intitolato: 70 d.C. La conquista

di Gerusalemme (Laterza, 2015). A introdurre il volume e dialogare con l'Autore saranno

Maurizio Buora, Giorgio Camassa e Stefano Magnani.

Nel 70 d.C. la conquista di Gerusalemme e la distruzione del

Tempio segnarono l'apice di un aspro conflitto tra Giudei e

Romani, contraddistinto da episodi di inaudita violenza e

destinato a lasciare una profonda traccia nella storia.

Quello fra Giudei e Romani, infatti, prima ancora che militare,

fu uno scontro tra due visioni o, meglio, "tra due religioni"

opposte e inconciliabili, fondate l'una sulla fede nella Legge

dell'unico Dio, l'altra sul "senso del munus da rendersi alla res

publica" e sul rispetto delle leggi dell'impero. Ogni dialogo o

tentativo di assimilazione era destinato a fallire.

Il volume di Giovanni Brizzi si articola attorno agli eventi

centrali che caratterizzarono la rivolta scoppiata nel 66 d.C. e

che sono oggetto di un'analisi lucida e accurata. Esso offre

inoltre al lettore un'ampia ricostruzione storica che prende

avvio dai primi rapporti intercorsi tra il mondo giudaico e

Roma, nel 161 a.C., per concludersi con la seconda guerra

giudaica (132-136 d.C.) e i suoi effetti devastanti.

Docente di Storia romana all'Università di Bologna, il prof.

Giovanni Brizzi ha insegnato a lungo presso le Università di Sassari e di Udine e presso la Sorbona.

Autore di numerosi saggi e volumi, è riconosciuto come uno tra i più autorevoli esperti di storia

romana e di storia militare. Tra le sue opere, si ricordano: Annibale, come un'autobiografia (1994);

Scipione e Annibale. La guerra per salvare Roma (2007); Il guerriero, l'oplita, il legionario. Gli

eserciti nel mondo classico (20082); Roma. Potere e identità dalle origini alla nascita dell'impero

cristiano (2012).

• Mercoledì 6 aprile 2016, alle ore 10.00, nell'aula 5 di Palazzo Garzolini - di Toppo –

Wassermann (via Gemona 92, Udine), il prof. Giovanni Brizzi terrà una lezione sul tema: Roma

e il mondo giudaico.

Sezione Giuliana

• Domenica 10 aprile 2016, escursione culturale alla ricerca delle tracce visibili dei campi

romani siti sui colli attorno alla piana di Zaule (Trieste). Saremo accompagnati dal dott.

Federico Bernardini che coordina le ricerche archeologiche e da un gruppo di rievocatori

della Legio VI Ferrata che ci aiuteranno a immergerci meglio nell’atmosfera del II sec. a.C.

Il programma prevede il ritrovo nel parcheggio dell‘Elettra Sincrotrone, presso l’abitato di

Basovizza (TS) alle ore 9.15. Da qui ci sposteremo verso pendici del colle di Mala Grociana dove

inizierà la visita al primo campo.

Successivamente, verso le 11.00 ci sposteremo alla base del Colle di S. Rocco, che si trova presso

l’impianto di produzione della Wartsila, per la visita al secondo campo.

Alle 12.30 ci trasferiremo al centro ippico di Dola Krona presso Monte d’Oro. Qui faremo una pausa

di poco più di un’ora prima di affrontare la visita al terzo campo che è nelle immediate vicinanze.

Chi desidererà rifocillarsi con gli speciali salumi e

formaggi, oltre agli ottimi vini, della locale degustazione

potrà farlo al costo di € 18,00. La visita si concluderà

verso le 15.30. Per tutti gli spostamenti si utilizzeranno

mezzi propri.

Nonostante i luoghi che andremo a visitare non

presentino particolari difficoltà, alcuni tratti sono

impegnativi per la pendenza del terreno o perché al di

fuori dei sentieri. Per cui si prega di venire vestiti con

abbigliamento e calzature adatte a questo tipo di escursione. Vista la stagione e l’inverno tiepido

appena trascorso non è impossibile che si possa incappare in qualche zecca. Si consiglia di

premunirsi con del repellente contro tale fastidioso insetto.

I posti disponibili per l’escursione sono 25 ed è obbligatoria la prenotazione che dovrà essere

inviata alla seguente e-mail: [email protected]. Nella e-mail di prenotazione dovrà essere

precisato se si vuole pranzare presso la locale degustazione o meno. In caso affermativo nell’e-

mail di conferma della prenotazione verranno date anche le indicazioni per il pagamento.

• Mercoledì 20 aprile 2016, nella sala Bobi Bazlen di Palazzo

Gopcevich, in via Rossini 4 a Trieste il dott. Gino Bandelli terrà una

conferenza pubblica dal titolo “221 a.C.: La prima guerra Istrica e le

sue conseguenze”.

Guidati dallo storico triestino cercheremo di capire l'importanza delle azioni

piratesche degli Istri e le loro conseguenze sulla guerra gallica, il ruolo di

Demetrio di Faro e seguiremo i consoli Publio Cornelio Scipione Asina e

Marco Minucio Rufo nella loro vittoriosa campagna.

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Sezione Isontina

Venerdì 15 aprile 2016, ore 19,00, presso Villa Vicentini, sede Consorzio Culturale del

Monfalconese - Ecomuseo Territori (piazza dell’Unità 24, Ronchi dei Legionari (Go)), in

collaborazione con Dipartimento di Scienze giuridiche, del linguaggio, dell’interpretazione e della

traduzione (Iuslit) dell’Università degli Studi di Trieste e con CCM Ecomuseo Territori, conferenza

dal titolo: I PORTI ROMANI. INQUADRAMENTO GIURIDICO ED ORGANIZZAZIONE

AMMINISTRATIVA. Relatore Mario Fiorentini, Professore di Istituzioni di Diritto Romano

Dipartimento Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione (IUSLIT)

Università degli Studi di Trieste (Ingresso libero).

L’INQUADRAMENTO GIURIDICO DEI

PORTI. 1.- Significato di portus nel

vocabolario giuridico romano. A seconda

dei contesti il termine può riferirsi non

solo ad installazioni fisse ma anche a

semplici luoghi di approdo: ambito del

termine nel contesto processuale in

riferimento a Ulpiano, 68 ad edictum, D.

43, 12, 1, 12, 15 e 17; - 2.-

L’inquadramento sistematico del porto

nel pensiero dei giuristi: Marciano ritiene

pubblici quasi tutti i porti; nelle

Istituzioni di Giustiniano i porti sono definiti tutti pubblici. Possibili ragioni di questo slittamento; -

3.- Conseguenze della pubblicità dei porti sulle facoltà di accedervi da parte dei privati: porti e

pesca. - 4. Regime della libertà di approdo rispetto ad attività private che potrebbero pregiudicarla:

l’interdetto de fluminibus accordato in via utile per la tutela dell’accesso ad un porto pubblico.

L’AMMINISTRAZIONE DEI PORTI. 4.- La libertà di accesso va incrociata con le attività

amministrative che vi si svolgevano: dazi (portoria) e controlli sulle merci; - 5. Le attività portuali e

le corporazioni di mestiere.- 6. Forme di embargo nella tarda antichità: divieto di commercio con

stati ostili. – 7.- Corruzione dei pubblici ufficiali portuali nella tarda antichità: la testimonianza delle

fonti giuridiche. =====

Sezione Carnica

- Lunedì 18 Aprile 2016, dalle ore 18.00 alle ore 19.30

Roberto Micheli, (funzionario della Soprintendenza Archeologia del Friuli Venezia Giulia): “Le città

sepolte del fiume Indo: viaggio nella prima civiltà urbana dell’Asia meridionale”;

- Venerdì 22 aprile 2016, dalle ore 18.30 alle ore 20.00

Fabio Piuzzi, (architetto), Paola Saccheri e Luciana Travan, (paleoantropologhe, Università degli

Studi di Udine): “Archeologia e antropologia di un cimitero del 1615 risalente alle Guerre

Gradiscane”;

- Giovedì 12 maggio 2016, dalle ore 18.00 alle ore 19.30

Luca Villa, (archeologo): “Il Tempietto Longobardo di Cividale, gioiello dell’età tardo

longobarda”;

- Sabato 21 maggio 2016, dalle ore 17.00 alle ore 19.00

Presentazione del libro di Flavia Segnan, (scrittrice): “La mia patria xe morta”.

Info: Incontri organizzati dalla Sezione Carnica con il patrocinio del Comune di Tolmezzo, Saletta

Multimediale di Pal. Frisacco (V. Del Din, 7 - Tolmezzo) - e-mail: [email protected] - tel. 347

9620699. =====

SSSeeeggguuueeennndddooo llleee tttrrraaacccccceee dddeeegggllliii aaannntttiiiccchhhiii……… Edizione Primavera 2016

- Giovedì 21 aprile 2016, ore 17.30, Astrid Soldaini (Università Ca’ Foscari di Venezia), Le

patologie dentarie delle mummie egizie e i testi medici.

- Martedì 26 aprile 2016, ore 17.30, Giacomo Cacciapuoti (Università degli studi di Verona),

C(aius) Naevius Phi[lippus] e la chirurgia nel mondo romano.

SSSeeeggguuueeennndddooo llleee tttrrraaacccccceee dddeeegggllliii aaannntttiiiccchhhiii……… ssspppeeeccciiiaaalll

Venerdì 27 maggio 2016, ore 17,00, Torre Porta Villalta –Udine

Chiara Zanforlini (Università degli Studi di Torino), Giocattoli egizi.

Alessandra Gargiulo (Società Friulana di Archeologia), Vuoi giocare con me? I giocattoli dei

bambini greci e romani.

Sabato 28 maggio 2016, ore 16-20, Ludoteca – Udine - Vuoi giocare come gli antichi?

SSSeeeggguuueeennndddooo llleee tttrrraaacccccceee dddeeegggllliii aaannntttiiiccchhhiii……… iiinnnttteeerrrnnnaaatttiiiooonnnaaalll - Venerdì 3 giugno 2016, ore 17.30, Maire Vautier (Université de Franche-Comté – Besançon),

Ritrovamenti isolati dell’età del bronzo nella Franche-Comté: tesoretti o oggetti smarriti? (in

inglese con traduzione simultanea). =====

Sede di Udine

* Giovedi 9 giugno 2016, ore 17,30 in Torre di Porta Villalta - Udine, Maurizio

BUORA, Società friulana di Archeologia, e Stefano MAGNANI, Università di

Udine, presentano il volume di Fabio PRENC dal titolo "Studi di topografia

minore aquileiese - La Bassa friulana tra preistoria e altomedioevo" (Editreg

2016).

USCITE CULTURALI

VIAGGIO a LISSA nel 150° della BATTAGLIA Turno A dall'11 al 15 luglio 2016 Turno B dall'18 al 22 luglio 2016

a cura di Christian Selleri - SFA - Sezione Isontina

Iscrizioni chiuse per completamento posti disponibili – Vedi programma

CAMPI ESTIVI

MORUZZO – Villa rustica romana di Muris - giugno/luglio Info: [email protected]

ATTIMIS – Castello Superiore - agosto Info: [email protected]

PAESTUM (Sa). CAMPUS ARCHEOLOGICO – Giugno e Settembre 2016

Nel mese di giugno (dal 29 maggio al 11 giugno) la Società Friulana di Archeologia scenderà di nuovo a lavorare all'interno dell'area archeologica di Paestum. Sarà il quindicesimo anno consecutivo di lavoro e sarà riservato solo ai soci adulti, mentre gli studenti degli istituti scolastici superiori che hanno accettato di aderire al "progetto Paestum" verranno portati a lavorare nel mese di settembre (dal 3 settembre al 1 ottobre), in turni settimanali.

Info: [email protected][email protected]

RIDARE VITA AL FORO ROMANO DI AQUILEIA Raccolta di firme per sollecitare una soluzione per la Strada Regionale n. 352 (via Julia Augusta)

che attraversa il foro di Aquileia, per consentire il completamento del programma di scavo della

stessa area e per la sua trasformazione in monumento attivo.

Iniziativa promossa da: Società Friulana di Archeologia onlus e Associazione Culturale Anfora.

Chi è d'accordo con questa iniziativa può firmare la

petizione presso la Sede di Udine (via Micesio, 2 -

Udine, martedì, giovedì e venerdì dalle ore 17 alle ore

19) oppure presso le Sezioni territoriali di Tolmezzo,

Codroipo, Fagagna, San Canzian d'Isonzo, Trieste,

Pasiano di Pordenone, in occasione delle numerose

iniziative che periodicamente vengono svolte oppure si

può scaricare la scheda della petizione dal sito internet

www.archeofriuli.it firmarla ed inviarla a

[email protected]

ARCHEOCARTAFVG

Carta Archeologica del Friuli Venezia Giulia on line http://www.archeocartafvg.it

Itinerari per visitare il Friuli Venezia Giulia e schede di descrizione dei siti, dei ritrovamenti archeologici e dei musei archeologici esistenti in Friuli Venezia Giulia.

SEGNALAZIONI

CIVIDALE DEL FRIULI

animando - percorsi e proposte del Museo Archeologico Nazionale

* Venerdì 28 aprile 2016, ore 11,00, visita guidata gratuita alla necropoli longobarda di S.

Giovanni - Cella. Prenotazione obbligatoria MAN Cividale 0432 700700 -

[email protected]

* Sabato 23 e domenica 24 aprile 2016, Anno Domini 568 - IV edizione. Incontri di archeologia e

rievocazione storica. Testi antichi e lettere contemporanee. La narrazione come fonte storica e

strumento di comunicazione.

UDINE - Mense e banchetti: Udine a tavola con il Rinascimento Il museo archeologico dei civici musei di Udine, in collaborazione con la

Soprintendenza Archeologia del Friuli Venezia Giulia, ha aperto il nuovo

percorso espositivo “Mense e banchetti nella Udine rinascimentale”. «Si tratta di manufatti mai visti dal pubblico – spiega la curatrice della mostra Paola Visentini

– capaci di restituire al visitatore di oggi, rituali e suggestivi spaccati di vita quotidiana dei

nobili friulani tra Quattrocento e Cinquecento. Vasellame da mensa, stoviglie da cucina, resti

di pasto, forniscono significative informazioni sulle consuetudini della tavola così come

questa era concepita e vissuta nella Udine rinascimentale. Sulla scorta delle ricerche

archeologiche effettuate in città negli ultimi vent’anni dai civici musei di Udine e dalla competente Soprintendenza, in

collaborazione con la Società Friulana di Archeologia, è stato possibile ricomporre l’immagine della città medievale e

delle sue successive trasformazioni».

Le indagini offrono una lettura articolata di quello che doveva essere il tessuto urbano tra XV e XVI secolo. Non a caso

sono questi i secoli che vedono realizzarsi la grande stagione del “graffito

friulano”, una produzione ceramica che raggiunge episodi artistici di altissimo

livello, come attestano le mattonelle parietali rinvenute in Palazzo Ottelio, ma

anche il vasellame restituito per esempio dagli scavi in Piazza Venerio, presso Casa

Cavazzini e Residenza Palladio.

Autore: Fabiana Dallavalle Fonte:

www.messaggeroveneto.it, 12 novembre 2015 Tra le fonti utilizzate nell'ambito dell'esposizione vanno citati il ricettario del

Platina, pubblicato a Cividale nel 1480 e curiosamente il primo libro a stampa noto in Friuli, e una tra le opere più

importanti di Pomponio Amalteo, un olio su tela di grandi dimensioni esposto nella Galleria d’Arte Antica dei Civici

Musei di Udine in cui viene rappresentata un’Ultima Cena all'interno di una sala dall'architettura rinascimentale con

aspetti formali che rimandano ai rituali dell’epoca. I personaggi, ossia lo scalco, il credenziere, i paggi e gli scudieri, il

cantiniere e il coppiere, e ancora gli oggetti per l’apparecchio della tavola, sono elementi secondari rispetto alla scena

del sacrificio dell’Eucarestia, ma fondamentali per immaginare una cena dell’epoca, ecco perché, grazie alla

multimedialità, questi stessi elementi si animano e consentono di rivivere il rituale del banchetto.

Leggi la presentazione completa su www.archeofriuli.it alla pagina >>>

Info: Castello di Udine, Museo Archeologico, fino al 18 settembre 2016, da martedì a domenica

dalle ore 10,30 alle 17,00. Tel. 0432 1272591 - http://www.udinecultura.it/

Biglietto: intero 5 euro - ridotto 2,50 euro Civici Musei del Comune di Udine tel. 0432 1272591

Puntoinforma tel. 0432 1273717 - [email protected]

A favore dei soci iscritti alla Società Friulana di Archeologia onlus verrà concesso, dietro

presentazione di tessera di iscrizione alla stessa per l’anno in corso, l'ingresso a costo ridotto di €

2,50 (anzichè di € 5,00). Stiamo organizzando una visita guidata collettiva per i soci SFA.

ISCRIZIONI 2016

Socio ordinario: € 25; - socio famigliare: € 10; - socio studente (fino al compimento del 25° anno di età): € 16. Le iscrizioni si possono fare:

1) in Segreteria ad Udine (martedì, giovedì e venerdì – ore 17-19) oppure presso le Sezioni Carnica, Friuli Collinare, Destra Tagliamento, Isontina, Medio Friuli e Giuliana;

2) mediante versamento su c/c/postale n. 15176332 intestato alla SFA – onlus; 3) oppure mediante bonifico bancario su Banca Prossima Cod. IBAN

IT33J0335901600100000004876 intestato alla SFA – onlus. NB: La diffusione di questa NewsLetter avviene anche in accordo con i Civici Musei di Udine, il MAN di Cividale del Friuli, il MAN di Aquileia, l’AUSERFRIULI – Aquileia, TrostGiocarta - Udine.

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intendesse far pervenire questa newsletter ad altre persone, lo segnali a: archeofriuliahoo.it

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