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I.I.S. ”Carlo Livi” – sede di Prato PROGRAMMA DI SCIENZE Classe 1 Bbio Anno scolastico 2017/2018 Modulo 1 : La materia U. D. 1: Le proprietà della materia. Gli stati fisici della materia e i cambiamenti di stato. Sostanze pure e miscugli. Tecniche di separazione dei miscugli omogenei ed eterogenei. Nome e simboli degli elementi chimici. Le formule chimiche: formula minima, formula bruta e formula di struttura. U. D. 2: Trasformazioni chimiche e trasformazioni fisiche Le proprietà della materia. Le sostanze pure: composti ed elementi. Le trasformazioni fisiche e le trasformazioni chimiche. Le reazioni chimiche e le equazioni chimiche. Il bilanciamento delle reazioni chimiche. La legge di conservazione della massa. L’energia. L’energia nelle trasformazioni chimiche. Le varie forme di energia.. U.D. 3: La tavola periodica degli elementi La tavola periodica. La tavola periodica di Mendeleev e l’elaborazione del moderno Sistema Periodico. Le caratteristiche chimiche dei diversi gruppi ed i loro nomi tradizionali. Elementi naturali ed artificiali. Nomi e simboli degli elementi più comuni. L’origine degli elementi chimici. U.D. 4: Dall’aspetto quantitativo delle reazioni alle teorie atomiche Le leggi ponderali della chimica: la legge di Lavoisier, la legge di Proust, La legge di Dalton. Esercizi sulle leggi ponderali della chimica. Leggi ponderali e teoria atomica. La determinazione della massa atomica. Il numero di Avogadro e la massa molare I calcoli stechiometrici. La teoria atomica di Dalton. Il modello di Thompson e la scoperta delle particelle subatomiche. L’atomo di Rutherford. U.D. 5 la chimica nucleare La scoperta della radioattività. Il numero di massa e il numero atomico. Gli isotopi e la notazione isotopica. I diversi tipi di decadimento radioattivo. Il tempo di dimezzamento. La radiodatazione. Le particelle α e le particelle β, i raggi γ. La misura della radioattività. Esercizi sui diversi tipi di decadimento e tempo di dimezzamento. La fusione e la fissione nucleare e il concetto di conversione massa-energia. U.D.6: I legami chimici Le molecole ed i composti ionici. La distribuzione degli elettroni nell’atomo e il concetto di valenza. La regola dell’ottetto. Il legame ionico e il legame covalente nelle sue diverse tipologie. La polarità delle molecole. Il legame a idrogeno. U.D. 7: La sostanza H2O e le soluzioni acquose Le caratteristiche chimiche e fisiche dell’acqua. La solubilità. Sostanze idrofile e sostanze idrofobe. Sostanze solubili e sostanze insolubili, miscibili o immiscibili. Le soluzioni. La tensione superficiale, adesione e coesione. Capillarità e imbibizione. Resistenza dell’acqua alle variazioni di temperatura. Il calore specifico. La densità dell’acqua. Dissociazione e ionizzazione delle sostanze in acqua. La ionizzazione dell’acqua. Il concetto di acidi, basi e di pH. Prato, 04/06/2018 L’insegnante Prof.ssa Paola Gori

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I.I.S. ”Carlo Livi” – sede di Prato

PROGRAMMA DI SCIENZE

Classe 1 Bbio Anno scolastico 2017/2018 Modulo 1 : La materia

U. D. 1: Le proprietà della materia.

Gli stati fisici della materia e i cambiamenti di stato. Sostanze pure e miscugli. Tecniche di separazione dei miscugli omogenei ed eterogenei. Nome e simboli degli elementi chimici. Le formule chimiche: formula minima, formula bruta e formula di struttura.

U. D. 2: Trasformazioni chimiche e trasformazioni fisiche

Le proprietà della materia. Le sostanze pure: composti ed elementi. Le trasformazioni fisiche e le trasformazioni chimiche. Le reazioni chimiche e le equazioni chimiche. Il bilanciamento delle reazioni chimiche. La legge di conservazione della massa. L’energia. L’energia nelle trasformazioni chimiche. Le varie forme di energia..

U.D. 3: La tavola periodica degli elementi La tavola periodica. La tavola periodica di Mendeleev e l’elaborazione del moderno Sistema Periodico. Le caratteristiche chimiche dei diversi gruppi ed i loro nomi tradizionali. Elementi naturali ed artificiali. Nomi e simboli degli elementi più comuni. L’origine degli elementi chimici.

U.D. 4: Dall’aspetto quantitativo delle reazioni alle teorie atomiche Le leggi ponderali della chimica: la legge di Lavoisier, la legge di Proust, La legge di Dalton. Esercizi sulle leggi ponderali della chimica. Leggi ponderali e teoria atomica. La determinazione della massa atomica. Il numero di Avogadro e la massa molare I calcoli stechiometrici. La teoria atomica di Dalton. Il modello di Thompson e la scoperta delle particelle subatomiche. L’atomo di Rutherford.

U.D. 5 la chimica nucleare La scoperta della radioattività. Il numero di massa e il numero atomico. Gli isotopi e la notazione isotopica. I diversi tipi di decadimento radioattivo. Il tempo di dimezzamento. La radiodatazione. Le

particelle α e le particelle β, i raggi γ. La misura della radioattività. Esercizi sui diversi tipi di decadimento e tempo di dimezzamento. La fusione e la fissione nucleare e il concetto di conversione massa-energia.

U.D.6: I legami chimici

Le molecole ed i composti ionici. La distribuzione degli elettroni nell’atomo e il concetto di valenza. La regola dell’ottetto. Il legame ionico e il legame covalente nelle sue diverse tipologie. La polarità delle molecole. Il legame a idrogeno. U.D. 7: La sostanza H2O e le soluzioni acquose Le caratteristiche chimiche e fisiche dell’acqua. La solubilità. Sostanze idrofile e sostanze idrofobe. Sostanze solubili e sostanze insolubili, miscibili o immiscibili. Le soluzioni. La tensione superficiale, adesione e coesione. Capillarità e imbibizione. Resistenza dell’acqua alle variazioni di temperatura. Il calore specifico. La densità dell’acqua. Dissociazione e ionizzazione delle sostanze in acqua. La ionizzazione dell’acqua. Il concetto di acidi, basi e di pH.

Prato, 04/06/2018 L’insegnante Prof.ssa Paola Gori

LICEO SCIENTIFICO CARLO LIVI PRATO

PROGRAMMA SVOLTO DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Classe 1°BSbio anno scolastico 2017/2018 prof. Carlo Paoli

DISEGNO

PREMESSE

Uso corretto degli strumenti

LE COSTRUZIONI GEOMETRICHE

Poligoni regolari sviluppati su lato di dimensione assegnata.

PROIEZIONI ORTOGONALI

Solidi semplici sui piani P.O., P.V., P.L., proiezioni ortogonali di solidi comuni, proiezioni

ortogonali di gruppi di solidi sormontati.

DISEGNO ARTISTICO

Uso del lapis e delle matite colorate, la campitura, la sfumatura, le mescolanze dei colori,

ingrandimento tramite quadrettatura di immagini relative allo studio della storia dell’arte.

Studio del sistema scheletrico e disegno di ossa.

STORIA DELL’ARTE

1) La preistoria. Nascita di un linguaggio artistico Arte e magia, l’arte rupestre, testimonianze di architettura.

2) La storia. Le grandi civiltà del Vicino Oriente Itinerario nella storia

La Mesopotamia. L’Egitto. Il lento cammino verso la scrittura. I Sumeri, i Babilonesi, gli Assiri,

gli Egizi. Le mastabe, le piramidi, templi e palazzi, la pittura e il rilievo, la scultura.

3) Le civiltà di un mare fecondo, l’Egeo: Creta e Micene Itinerario nella storia

I Cretesi e le città-palazzo. I Micenei e le città-fortezza.

4) L’inizio della civiltà occidentale: la Grecia

Itinerario nella storia

Il Periodo di Formazione (XII-VIII secolo a. C.). L’età arcaica (VII-VI secolo a. C.). Il tempio e

le sue tipologie. Gli ordini architettonici. Kouroi e Korai. La pittura vascolare. Il problema della

decorazione del frontone. Il problema della decorazione delle metope.

5) L’età di Pericle e di Fidia. L’inizio del periodo classico Itinerario nella storia

La statuaria prima del Doriforo. Mirone di Eleutere (470-420 a. C.). L’equilibrio raggiunto.

Policleto di Argo 8465-417 a. C.). Fidia (490-430 a. C.).

6) L’arte nella crisi della polis

Itinerario nella storia

Il ripiegamento intimista in Prassitele e Skopas. Prassitele ateniese 8400/395-326 a. C.).

Skopas di Paro (417-340 a. C.). Leochares 8390-330 a. C.). Lisippo (365-305 a. C.).

Alessandro Magno e l’Ellenismo. Esperienze della scultura ellenistica. Pergamo e Rodi. La

pittura.

7) L’arte in Italia. Gli Etruschi Itinerario nella storia

Gli Etruschi. Arte e religione etrusche. La città, l’architettura religiosa, l’architettura funeraria,

la pittuta funeraria , la scultura funeraria e religiosa.

8) Roma. Dalle origini ai primi secoli dell’ Impero.

L’arco, la volta, la cupola, la malta e il calcestruzzo. I paramenti murari, i templi, le costruzioni

onorarie, le costruzioni per lo svago, la casa, la pittura, la scultura.

Compiti per le vacanze Ripassare storia dell’arte e svolgere gli esercizi di verifica relativi ai cap. 5,6,7,8 su Myzanichelli.

Prato, 09/06/2018 Il docente

Carlo Paoli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE STATALE “CARLO LIVI”

Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 – 59100 Prato Tel.0574/42166 – fax 0574/607065Liceo

Artistico: via Maroncelli, n. 33 - 59013 Montemurlo(PO) Tel.0574/683312 – fax 0574/689194 e-

mail: [email protected] [email protected] sito web: www.livi.prato.gov.it

Anno scolastico: 2017 – 2018 Classe: 1 Bs Indirizzo biomedico Docente: Prof.ssa Iolanda Clarkson

PROGRAMMA ITALIANO

Testi in adozione

Grammatica: Franzini M.-Leonzino C.,Chiaramente, Fabbri Editori, Milano

Antologia: Perego N.-Ghislanzoni E., Un libro sogna Narrativa, Zanichelli

Epica: Perego N.-Ghislanzoni E., Un libro sogna Epica, Zanichelli

Grammatica Fonologia, ortografia e punteggiatura Unità 1

• L’ accento • L’ elisione, il troncamento e l’ uso dell’ apostrofo • La punteggiatura

Morfologia

Unità 4 • Il pronome • Che cos’ è il pronome • I pronomi personali • I pronomi determinativi • I pronomi relativi

Unità 5

• Il verbo • Che cos’ è il verbo • I significati dei verbi • Le costruzioni dei verbi • I verbi che aiutano altri verbi • Le forme del verbo • L’ uso dei modi e dei tempi verbali • Le coniugazioni dei verbi

Sintassi della frase semplice

Unità 2

• Soggetto, predicato e complementi del verbo

Unità 3 • Gli altri componenti della frase semplice

• Attributo, apposizione e i principali complementi del nome ( luogo, tempo, età, allontanamento, origine, modo, predicativo sogg/ogg, mezzo, quantità, qualità, causa, scopo, concessivo, compagnia, unione, argomento, limitazione, paragone, colpa, pena )

Epica

Percorso A

• Il mito e la sua trasmissione

• Il racconto epico Percorso C

• L’ epica greca • Omero e la “questione omerica”

L’ Iliade

Un poema di sintesi. L’antefatto dell’’Iliade. Il contenuto dell’Iliade

Lettura, parafrasi, analisi dei seguenti passi: Il proemio. Agamennone offende il sacerdote Crise L’alterco tra due eroi: Agamennone e Achill La difficile scelta di Ettore: l’onore o la famiglia? Lo scontro tra Achille ed Ettore Priamo supplice alla tenda del nemico Sono parte integrante dello studio tutte le analisi del testo dei passi letti L’ Odissea L’Odissea e i nostoi. La struttura dell’Odissea. Il contenuto dell’Odissea.Il viaggio, superamento dei propri limiti. Gli aspetti storici dell’Odissea Lettura, parafrasi, analisi dei seguenti passi: Il proemio Il naufragio Nausicaa soccorre il naufrago Nell’ antro di Polifemo L’incontro con la maga Circe Il ritorno: Eumeo e Telemaco Il ritorno: Argo ed Euriclea La strage dei Proci Il segreto del talamo Sono parte integrante dello studio tutte le analisi del testo dei passi letti

Percorso D

• L’Eneide Virgilio. La genesi dell’Eneide. La struttura dell’ Eneide. Il contenuto dell’Eneide. Riferimenti omerici e novità dell’Eneide

Lettura, parafrasi, analisi dei seguenti passi:

Il proemio

Troia in fiamme Amore e morte di Didone (+ fotocopia)

Didone: la passione e la tragedia La discesa di Enea agli Inferi

Enea e Turno: il duello finale Sono parte integrante dello studio tutte le analisi del testo dei passi letti

Antologia

Le tecniche narrative

Percorso A Gli strumenti Il testo e la comunicazione Il testo narrativo

La Struttura La fabula e l'intreccio: Le sequenze Lo schema logico

Il tempo Il tempo della storia ed il tempo del racconto Il ritmo narrativo

Lo spazio Le rappresentazioni dello spazio Le funzioni dello spazio La descrizione dello spazio

I personaggi La presentazione dei personaggi La caratterizzazione dei personaggi Il sistema dei personaggi

Il narratore ed il punto di vista I vari tipi di narratore Il punto di vista

La lingua e lo stile Le scelte lessicali La sintassi del testo

Lettura e analisi dei seguenti brani antologizzati:

• Leonardo Sciascia, Il lungo viaggio

• Romano Bilenchi, Un errore geografico

• Italo Calvino, L’avventura di due sposi

• James Joyce, Eveline

• Michela Murgia, L’eredità

• Stefano Benni, La storia di Pronto Soccorso e Beauty Case

Percorso B

La novella e il racconto

Il racconto Gli autori di novelle e racconti Testi: Giovanni Boccaccio, Calandrino e l’elitropia

Luigi Pirandello. La carriola

Erri de Luca, Il pannello

Il romanzo

Che cos’è il romanzo

Gli antenati del romanzo

Il romanzo in senso moderno

Testi::

Sebastiano Vassalli, La chimera

Il realismo La narrazione realista Il Naturalismo in Francia Il Verismo in Italia Testi: Guy de Maupassant, In campagna Il fantastico La narrativa fantastica Gli autori e i sottogeneri del fantastico Testi: Lewis Carrol, Alice nella tana del Coniglio L’horror e il giallo La narrativa della paura I sottogeneri Testi: Frederic Brown, Incubo in giallo Laboratorio di scrittura Il riassunto Il testo descrittivo ( soggettivo ed oggettivo ) Prato,7 giugno 2018

Gli alunni L'insegnante

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE STATALE “CARLO LIVI”

Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 – 59100 Prato Tel.0574/42166 – fax 0574/607065Liceo

Artistico: via Maroncelli, n. 33 - 59013 Montemurlo(PO) Tel.0574/683312 – fax 0574/689194 e-

mail: [email protected] [email protected] sito web: www.livi.prato.gov.it

Anno scolastico: 2017 – 2018 Classe: 1 BS Indirizzo biomedico Docente Prof.ssa Iolanda Clarkson

Testo in adozione

Il nuovo Expedite plus – corso di lingua e cultura latina – vol 1 ( a cura di N. Flocchini, Piera

Guidotti Bacci, Marco Moscio )

PROGRAMMA DI LATINO

1.1 L’alfabeto: confronto italiano/latino 1.2 Vocali e dittonghi 1.3 Come si legge il latino 2.Il verbo in Italiano e in latino 2.1.Verbi transitivi ed intransitivi 2.2.Forma attiva e passiva 2.3.Modi e tempi 2.4.Persona e numero 2.5.Le coniugazioni 2.6.I temi verbali ed il paradigma 3.Indicativo e infinito presente dei verbi attivi: I e II coniugazione 3.1.Formazione dell’indicativo e dell’infinito presente 3.2.Indicativo e infinito presente dei verbi della I coniugazione 3.3.Indicativo ed infinito presente di forma attiva e passiva dei verbi della II coniugazione 3.4.Verbi della I e della II coniugazione 3.5.I pronomi personali soggetto 3.6.Verbi della I e della II coniugazione 4.Indicativo e infinito presente dei verbi attivi: III, IV coniugazione e a coniugazione mista 4.1.Indicativo ed infinito presente di forma attiva e passiva dei verbi della III coniugazione 4.2.Indicativo ed infinito presente di forma attiva e passiva dei verbi della IV coniugazione 4.3.Indicativo ed infinito presente di forma attiva e passiva dei verbi a coniugazione mista ( o verbi in –io) 4.4.Verbi della III e della IV coniugazione 4.5.Verbi attivi a coniugazione mista di uso comune 5.Il nome in italiano ed in latino 5.1.Genere e numero 5.2.Il caso 6.I declinazione dei sostantivi e degli aggettivi 6.1.Prospetto delle terminazioni 6.2.Modello di declinazione 6.3.Particolarità dei sostantivi della I declinazione 6.4.Sostantivi ed aggettivi della I declinazione 7.Dalle parole alla frase 7.1.Il nominativo, caso del soggetto, l’accusativo, caso dell’oggetto diretto

7.2.Attributo e apposizione 7.3.I pronomi personali oggetto 7.4.Sostantivi e aggettivi della I declinazione, verbi e avverbi 8.Indicativo e infinito presente di sum e di possum. Uso di sum e possum 8.1.Indicativo e infinito presente di sum 8.2.Indicativo e infinito presente di possum 8.3.Uso di sum e di possum 8.4.Le congiunzioni coordinanti 8.5.Trovare sostantivi, aggettivi e verbi sul vocabolario 9.Funzione dei casi: genitivo di specificazione, dativo di termine e di possesso, ablativo di stato in luogo. 9.1.Genitivo di specificazione 9.2.Dativo di termine 9.3.I pronomi personali complemento: caso genitivo e dativo 9.4.Il costrutto del dativo di possesso 9.5.L’ablativo locativo: espressione dello stato in luogo 10.La frase passiva 10.1.Ablativo d’agente e di causa efficiente 10.2.Dalla frase attiva alla frase passiva 10.3.Funzione dei casi: ablativo d’agente e di causa efficiente I pronomi personali complemento:declinazione 11.Funzioni dell’ablativo: ablativo di mezzo, di modo, di compagnia e di unione 11.1.Caratteristiche dell’ablativo 11.2.Ablativo semplice e con preposizione 11.3.Ablativo di mezzo (strumentale) 11.4.Ablativo di modo 11.5.Ablativo di compagnia e di unione 12.Il verbo fero: indicativo ed infinito presente 12.1.Indicativo presente 12.2.Infinito presente 12.3.Il significato del verbo fero e di alcuni suoi composti 13.II declinazione: sostantivi ed aggettivi in –us 13.1.Caratteristiche della II declinazione 13.2.Sostantivi ed aggettivi in –us 13.3.Il genere dei sostantivi in –us 13.4.Sostantivi ed aggettivi della declinazione in –us 14.Sostantivi ed aggettivi in –er, declinazione di vir 14.1.Sostantivi con il nominativo singolare in –er 14.2.Aggettivi maschili con il nominativo in –er 14.3.Sostantivi e aggettivi in –er 15.Sostantivi ed aggettivi neutri in –um 15.1.Declinazione dei neutri in –um 15.2.Particolarità dei sostantivi della II declinazione 15.3.Sostantivi neutri della II declinazione 16.Indicativo ed infinito presente dei verbi volo, nolo, malo 16.1.I verbi volo, nolo, malo 17.Il punto sugli aggettivi della I classe 17.1.Gli aggettivi della I classe

18.Il punto sui possessivi 18.1.Aggettivi e pronomi possessivi latini 18.2.Funzione dei casi: ablativi e accusativo di causa 18.3.Lo stato in luogo con i nomi di città e di piccola isola 19.Imperativo presente 19.1.Imperativo presente dei verbi attivi 20.Accusativo ed ablativo nelle determinazioni di luogo 20.1.Accusativo di moto a luogo e per luogo 20.2.In/ad e l’accusativo: il movimento ostile e il complemento di fine 20.3.Ablativo di moto da luogo, di allontanamento, di origine e provenienza 21.Il complemento predicativo 21.1.Il predicativo del soggetto 21.2.Il predicativo dell’oggetto 22.Indicativo imperfetto dei verbi attivi 22.1.Caratteristiche dell’indicativo imperfetto 22.2.Indicativo imperfetto dei verbi regolari e a coniugazione mista 22.3.Indicativo imperfetto dei verbi irregolari 23.III declinazione: temi in consonante (imparisillabi e falsi parisillabi) 23.1.Caratteristiche della III declinazione 23.2.Modelli di declinazione 23.3.Il modello: temi in consonante (imparisillabi e falsi parisillabi) 23.4.Imparisillabi e falsi parisillabi 23.5.Ricerca del nominativo 24.Determinazioni di tempo III declinazione: Il modello 24.1.Ablativo di tempo determinato e accusativo di tempo continuato 24.2.III declinazione –Il modello: temi in –ĭ (parisillabi e falsi imparisillabi) 24.3.Parisillabi e falsi imparisillabi 24.4.Ricerca del nominativo (2) 25.Il verbo eo e i suoi principali composti 25.1.Caratteristiche del verbo eo 25.2.Indicativo presente e imperfetto, imperativo, infinito presente 25.3.Composti di eo di uso comune 26.III declinazione: neutri in -e, -al, -ar. Particolarità 26.1.III declinazione: neutri in -e, -al, -ar (III modello) 26.2.Particolarità della III declinazione 28.Indicativo futuro semplice dei verbi attivi 28.1Caratteristiche dell’indicativo futuro semplice 28.2Indicativo futuro semplice dei verbi regolari e a coniugazione mista 28.3Indicativo futuro semplice dei verbi irregolari 28.4Verbi sum, possum e verbi irregolari 29.Funzione dei casi: ablativo di materia e di argomento, ablativo e genitivo di qualità 29.1.Ablativo di materia 29.2.Ablativo di argomento 29.3.Ablativo e genitivo di qualità 30.Gli aggettivi della II classe 30.1.Caratteristiche 30.2.Declinazione

31.I temi verbali e il paradigma completo dei verbi attivi 31.1.Il paradigma verbale e il tema del perfetto 31.2.Perfetto attivo e perfetto passivo 32.Indicativo perfetto attivo 32.1.Formazione e terminazioni 32.2.Indicativo perfetto attivo dei verbi regolari e a coniugazione mista 32.3.Indicativo perfetto attivo dei verbi irregolari 32.4.Perfetti di verbi difettivi di uso comune (coepi, inquit, memĭni, odi, novi) 33.Indicativo perfetto passivo. Il passivo impersonale 33.1.Indicativo perfetto passivo 33.2.Il passivo impersonale 33.3.La forma passiva in latino e il «si» passivante in italiano 34.IV declinazione 34.1.Caratteristiche della IV declinazione 34.2.Prospetto delle terminazioni 34.3.Modelli di declinazione 34.4.Particolarità della IV declinazione 34.5.Sostantivi della IV declinazione 35.V declinazione 35.1.Caratteristiche della V declinazione 35.2.Prospetto delle terminazioni 35.3.Modelli di declinazione 35.4.Significato e uso di dies e di res 35.5.Particolarità delladeclinazione dei sostantivi 35.6.Sostantivi della V declinazione 36.Il pronome relativo qui, quae, quod e la proposizione relativa 36.1.Modello di declinazione del pronome relativo 36.2.La proposizione relativa 37.I verbi composti. I composti di sum 37.1.I verbi composti 37.2.I composti di sum 38. Funzione dei casi : il dativo 38.1 Dativo d’interesse e di fine 38.2 Doppio dativo 38.3 Verbi che richiedono l’oggetto in dativo 39.Il pronome determinativo is, ea, id 39.1.Declinazione del pronome determinativo is, ea, id 39.2.Usi di is, ea, id 40.Indicativo piuccheperfetto dei verbi attivi e passivi 41.Indicativo futuro anteriore dei verbi attivi e passivi

Prato, 7 giugno 2018

Gli alunni La docente

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE STATALE “CARLO LIVI”

Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 – 59100 Prato Tel.0574/42166 – fax 0574/607065Liceo

Artistico: via Maroncelli, n. 33 - 59013 Montemurlo(PO) Tel.0574/683312 – fax 0574/689194 e-

mail: [email protected] [email protected] sito web: www.livi.prato.gov.it

Anno scolastico: 2017 – 2018 Classe: 1 B Indirizzo biomedico Docente Prof.ssa Eva Pallotta

PROGRAMMA di GEOSTORIA

Testi in adozione: Metropolis, vol.1 a cura di Amerini, Zanette, Tincati, ed.B. Mondadori

SEZIONE 1

LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTÀ

Unità 1 – La preistoria e la rivoluzione neolitica

• Lo spazio umano delle origini

• La cultura del Paleolitico

• La rivoluzione neolitica

• La rivoluzione urbana, il potere, la scrittura

Unità 2 – Le prime civiltà agricole e urbane

• Lo spazio delle prime grandi civiltà

• Una terra, molti popoli: la Mesopotamia

• L’Egitto, “ dono” del Nilo

• L’Egitto si espande: dal regno all’impero

• Il Vicino Oriente, fra movimenti di popoli e grandi imperi

• Navi, porpora, scrittura: la civiltà dei Fenici

• La prima religione monoteista e il suo popolo: gli Ebrei

• Il mare che unisce: i Cretesi e i Micenei

SEZIONE 2

IL MONDO GRECO

Unità 3 – Le basi della civiltà greca

• Fra terra e mare: i Greci e lo spazio greco

• I “ secoli bui” e la Grecia

• L’invenzione della “polis “

• La grande espansione: la pòlis nel Mediterraneo

• Le basi materiali della civiltà greca

• Lingua, religione, giochi: quello che univa i greci

• La città divisa, i tiranni, i legislatori

• Atene fra riforme e tirannide

• La democrazia ateniese

• Il modello oligarchico spartano

Unità 4 – Dalle pòleis al mondo ellenistico

• Le pòleis alla prova: le guerre persiane

• Il secolo d’oro: Atene e la Grecia fra egemonia e democrazia

• La città degli esclusi

• La guerra del Peloponneso

• Conflitti e instabilità nel IV sec a.C.

• L’ascesa della Macedonia di Filippo II

• Alessandro e l’impero universale

• Regni e città: lo spazio ellenistico

• Società, politica e cultura in età ellenistica

SEZIONE 3

ROMA REPUBBLICANA

Unità 5 – Le basi della civiltà romana

• Uno spazio, molti popoli: il “ mosaico “ italiano

• La civiltà degli etruschi

• La nascita di Roma e l’età monarchica

• La società romana arcaica

• La città e gli dei: la religione romana

• La città e la politica: le istituzioni romane

• La repubblica patrizio-plebea

Unità 6 – Espansione e crisi della repubblica

• La conquista dell’Italia centro-meridionale

• L’Italia romana

• Una svolta decisiva: le guerre puniche

• L’espansione nel Mediterraneo orientale

• La repubblica dominatrice

• La repubblica nell’età della crisi: i problemi sociali

• La riforma impossibile: I Gracchi

• Mario, Silla e la guerra civile

PERCORSO DI GEOGRAFIA

Percorso 3 – Geografia regionale: Italia

Lezione 1 – Italia, quadro fisico

Moduli di storia della medicina primitiva ed egizia.

Gli studenti La docente

Prato, 6 giugno 2018

PROGRAMMA SVOLTO FISICA – prime Scientifico Biomedico

Anno scolastico: 2017/18 Classe: I B Indirizzo: Scientifico BIOMEDICO

Materia: FISICA Docente: David Piccini

UNITA’ 1 “Le grandezze fisiche”

1. Grandezza fisica (definizione). Cosa significa misurare; misura diretta e misura indiretta

2. Il Sistema Internazionale. Grandezze fondamentali e derivate. Prefissi delle unità di misura del SI

Equivalenze con l’uso dei prefissi

3. Notazione scientifica

4. Massa e densità

5. Cifre significative

6. Ordine di grandezza

Strumenti matematici + Strumenti di lingua inglese

Vocabolario di base, come leggere una formula, equivalenze, le potenze, formule per il calcolo di aree e

volumi, formule inverse, le equazioni

UNITA’ 2 “Misure e rappresentazioni”

1. Strumenti di misura analogici e digitali. Caratteristiche: portata, sensibilità, precisione, prontezza

2. Errori nelle misure: sistematici e casuali

3. Il risultato di una misura. L’errore assoluto

4. Errori relativo e percentuale

5. Misure dirette e indirette. Propagazione degli errori

6. Rappresentazione di leggi fisiche (cenni)

7. Relazioni fra grandezze fisiche (leggi di proporzionalità e loro grafici: diretta, inversa, diretta

quadratica, inversa quadratica)

UNITA’ 3 “I vettori e le forze”

1. Grandezze vettoriali e scalari

2. Operazioni con i vettori

3. Componenti cartesiane di un vettore

4. Le forze e loro composizione

5. La forza peso

6. La forza elastica

7. Le forze di attrito

8. Prodotto scalare e prodotto vettoriale tra vettori

Strumenti matematici

Elementi di goniometria: le funzioni seno, coseno e tangente nei triangoli rettangoli + uso della

calcolatrice scientifica

UNITA’ 4 “L’equilibrio dei solidi”

1. Punti materiali e corpi rigidi

2. Condizione di equilibrio di un punto materiale.

3. Il momento di una forza (interpretazione scalare e vettoriale).

4. Condizioni di equilibrio di un corpo rigido.

UNITA’ 5 “L’equilibrio dei fluidi”

1. I fluidi

2. La pressione: definizione e sue unità di misura

3. La pressione atmosferica

4. Legge di Stevino. La misura della pressione atmosferica (esperienza di Torricelli)

5. I vasi comunicanti: liquidi non miscibili

6. Il principio di Pascal e il sollevatore idraulico

7. Il principio di Archimede e la spinta idrostatica.

Condizione di galleggiamento dei corpi e relazioni matematiche.

UNITA’ 6 “Ottica geometrica”

1. I raggi luminosi. Velocità della luce nel vuoto e in un mezzo. Indice di rifrazione.

2. La riflessione su uno specchio piano e le sue leggi

3. La rifrazione e le sue leggi; la legge di Snell

4. La riflessione totale

Esperienze di laboratorio

1. La misura della densità di una biglia di vetro (misure ripetute ed analisi degli errori)

2. La misura della costante elastica di una molla (misure ripetute) e verifica della legge di Hooke

(relazione di laboratorio e sua discussione)

3. La misura del coefficiente di attrito statico di un piano inclinato (in classe)

Prato, il 06/06/2018

Il docente Gli alunni

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PROGRAMMA SVOLTO

Insegnante: Piccini David Classe: I BS Indirizzo: Scientifico Biomedico

Disciplina: Matematica Anno scolastico 2017/ 2018

Modulo n ° 1 Insiemi

Unità didattiche: 1) Gli insiemi: rappresentazioni, sottoinsiemi, operazioni.

2) Gli insiemi N, Z e Q: le rappresentazioni insiemistiche e sulla retta, il calcolo, i problemi

(anche tratti dalla realtà).

3) Elementi di logica

4) Relazioni: la relazione come prodotto cartesiano, le proprietà, relazioni di equivalenza e di

ordine

Modulo n°2 Calcolo letterale

Unità didattiche: 1) I monomi

2) I polinomi e i prodotti notevoli

3) La divisibilità tra polinomi

4) Le scomposizioni di polinomi

5) Le frazioni algebriche

Modulo n°3 Equazioni e disequazioni

Unità didattiche: 1) Identità, equazioni e disequazioni: definizioni e principi di equivalenza. 2) Risoluzioni di equazioni lineari intere, frazionarie e letterali.

3) Disequazioni lineari intere; sistemi di disequazioni e disequazioni frazionarie.

4) Problemi di primo grado (numerici, geometrici, dalla realtà).

Modulo n°4 Geometria: dagli enti fondamentali ai poligoni

Unità didattiche: 1) Gli enti fondamentali e gli angoli

2) Dalla congruenza alla misura

3) I triangoli: definizioni, classificazioni, dimostrazione delle proprietà geometriche, verifica

con Geogebra, risoluzione di problemi

4) Parallelismo e perpendicolarità: definizioni, dimostrazione delle proprietà geometriche,

risoluzione di problemi

5) I quadrilateri: definizioni, dimostrazione delle proprietà geometriche, verifica con Geogebra,

risoluzione di problemi. Il piccolo teorema di Talete. Esercizi.

Modulo n°5 Statistica 1) Dati statistici

2) Rappresentazione dei dati

3) Indici di posizione centrale

4) Scarto, varianza, scarto quadratico medio (cenni)

NB: Nelle ultime lezioni dell’anno scolastico è stata fatta una breve introduzione alle funzioni con

richiami alle leggi di proporzionalità ed ai loro grafici.

Prato, 06/06/18

Il docente Gli alunni

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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE

Classe 1BS

Anno Scolastico 2017/18

Insegnante : ANNALISA SOARDI e GIULIA ROSATI (dal 15/05/2018 al 08/06/2018 supplenza)

Il riscaldamento : esercizi propedeutici per gli sforzi successivi

Lo stretching

Le capacità coordinative : l’equilibrio, la destrezza e la coordinazione

Le capacità condizionali : la resistenza , la forza con esercizi a carico naturale e con sovraccarichi ,

la velocità , la mobilità articolare con l’ausilio di piccoli e grandi attrezzi

Sport di squadra : regolamento , tecniche individuali e di squadra , schemi di attacco e di difesa di :

Pallavolo

Pallacanestro

Pallamano

Calcio a 5

Tennis tavolo

Sport individuali :

Atletica : corsa di resistenza , corsa di velocità , corsa ad ostacoli

Attrezzistica : trave di equilibrio , esercizi alla spalliera , esercizi di corpo libero al suolo ,

traslocazioni alla scala orizzontale

Salto alla funicella

Teoria dal libro di testo “ Conosciamo il corpo umano”

Terminologia dell’educazione fisica

Prato , 05/06/2018 L’insegnante

Prof.ssa ANNALISA SOARDI

Prof.ssa GIULIA ROSATI

Anno Scolastico 2017-2018

Programma svolto di LINGUA INGLESE

Classe I Sez. B Scientifico biomedico

Docente prof.ssa Cristina Masolini

Testi utilizzati: Martin Hobbs, Julia Starr Keddle, For Real Pre-Intermediate, Cambridge.

M. Andreolli, P. Linwood, Grammar Reference, Petrini.

Nel corso dell'anno scolastico sono stati effettuati approfondimenti lessicali relativi a vari ambiti scientifici. In particolare è stato affrontato e approfondito il lessico relativo a malattie e

rimedi, parti del corpo, principali ossa del corpo umano e loro definizione.

Modulo 1 – Revisione Tra i mesi di settembre e ottobre è stata effettuata una revisione e verifica dei pre-requisiti

linguistici necessari allo svolgimento del programma utilizzando il fascicolo di For Real, Starter, il

libro di testo e la grammatica:

pronomi, possessivi, articoli, Present Simple di be / have got, pronomi interrogativi, aggettivi e

pronomi dimostrativi, il Simple Present e gli avverbi di frequenza, il gerundio, il Present

Continuous, countable/ uncountable nouns e quantifiers.

Dal volume For Real Pre-Intermediate:

MODULE 2

For Real Pre-Intermediate Unità 1 – 2

Funzioni comunicative

Parlare di esperienze passate

Parlare di eventi futuri

Parlare del presente, di azioni non

concluse, di durata

Parlare / chiedere di oggetti posseduti

Lessico

Aree lessicali

Lessico relativo a paesi,

attività, vacanze

Lessico relativo a viaggi e

oggetti di uso comune

Grammatica Present Perfect Simple, for/

since, P.P.Simple vs Past Simple;

Present Simple come futuro.

Present Perfect con just, already,

yet, still; whose e i possessivi.

MODULE 3 For Real Pre-Intermediate Unità 3 – 4

Funzioni comunicative Raccontare storie al passato

esprimere possibilità/ probabilità

Lessico

Aree lessicali Lessico relativo a trasporti, viaggi

Grammatica Past Simple / Continuous; while/

when.

Modali per esprimere possibilità al

presente e al passato

Pronomi complemento

MODULE 4

For Real Pre-Intermediate Unità 5 – 6

Funzioni comunicative parlare del futuro

parlare di condizioni

Lessico

problematiche sociali e ambientali

emails e messaggi

Grammatica will/ might; il condizionale 0 e 1

to be going to

when, as soon as, unless

MODULE 5

For Real Pre-Intermediate Unità 7 – 8

Funzioni comunicative

Riportare ciò che le persone hanno

detto / chiesto

parlare di abilità

descrivere la propria personalità

Parlare di abitudini

Lessico

Aree lessicali

segni zodiacali

aggettivi relativi alla personalità

lavori domestici

crimini e criminali

Grammatica

Discorso indiretto: affermazioni e

domande

Reporting verbs

be/ get used to + -ing

MODULE 6

For Real Pre-Intermediate Unità 9 e 13

Funzioni comunicative

Parlare di situazioni immaginarie o

poco probabili

Parlare di eventi ancora in corso o

appena conclusi

Lessico

Aree lessicali

Grammatica

Second Conditional

If only / I wish + Past Simple

Present Perfect Continuous

P. P. Continuous / Simple

Per mancanza di tempo non sono state svolte le unità 11 e 12 relative al passivo; non è stata portata a termine

l'unità 7 del libro di testo.

Per l'approfondimento delle strutture grammaticali affrontate è stato utilizzato il libro

Andreolli, Linwood “Grammar Reference” ed. Petrini

Dal 15 al 26 gennaio la classe ha svolto lezioni di recupero e approfondimento sui principali argomenti del

trimestre (con verifica scritta finale):

Present Simple e Present Continuous;

Past Simple e Past Continuous;

Present Perfect Simple;

P. P. Simple / Past Simple.

Prato, 4 giugno 2018 L'insegnante

Cristina Masolini

Gli alunni

INDICAZIONI PER LO STUDIO ESTIVO:

La classe leggerà il libro

Gina D. B. Clemen, Great English Monarchs and their Times, ed. CIDEB Black Cat. Si raccomanda

di svolgere tutte le attività proposte dal libro, di utilizzare il CD incluso e di prepararsi per riferire

oralmente i contenuti del libro stesso.

Gli alunni dovranno inoltre svolgere un ripasso della grammatica affrontata ed alcuni

approfondimenti utilizzando il volume Grammar Reference, rivedendo (se già svolti) o svolgendo

gli esercizi delle seguenti pagine:

sezione BASICS pp. 2-71,

sezione IL VERBO E LA FRASE pp. 74-99, pp. 108-126, pp.136-147, pp. 184-195, pp. 200-205,

pp. 228-237, pp. 244-251,

sezione GLI ELEMENTI DELLA FRASE pp. 330-338 e 342-345, pp.364-375, pp. 426-440

Gli alunni che dovessero recuperare la materia agli esami di settembre NON sono esentati dallo

svolgimento delle attività sopra indicate. Sono anzi invitati a svolgerle con particolare attenzione e

ad effettuare un ripasso più approfondito della grammatica, oltre che un lavoro di sintesi scritta e

orale, di scrittura e composizione per gli argomenti affrontati nel testo For Real.