iiprùno 10 bcincli Pan per Fondi alle scuole,enti in campo · 2017-02-27 · 2014-2020 Stanziati...

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Il ministero deWistruzione ha annunciato il primo dei 10 bandi Pori per il 2014-2020 Stanziati 180 min per favorire innovazione e inclusione Pagina a cura di Massimiliano Finali Ammonta a 180 milioni di euro lo stanziamento messo in campo dal primo dei dieci bandi Pon per una scuola più aperta, inclusiva e innovativa annunciati lo scorso 31 gennaio dal ministero dell'istruzione, dell'Università e della ricerca. Se i progetti dovranno essere presentati dalle scuole, gli enti locali potranno comunque entrare nel partena- riato di attuazione ed essere quindi coinvolti nelle attività. Il bando attua l'Obiettivo specifico 10.2 del Programma operativo nazionale «Per la Scuola - competenza e ambienti per l'apprendimento» per il periodo di programmazione 2014-2020. Enti locali in partnership con le scuole Sono ammesse a partecipare al bando per la realizzazione di progetti di potenziamento delle competenze di base in chiave innovativa le scuole deH'infanzia statali, le istituzioni scolastiche statali del primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di primo grado), nonché le istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado). E inoltre ammesso il coinvolgimento del territorio, in termini, a titolo esemplificativo, di partena- riati e collaborazioni con amministrazioni centrali e locali, associazioni, fondazioni, enti del terzo settore, università, centri di ricerca, operatori qualificati, reti già presenti a livello locale. Possono partecipare le istituzioni scolastiche appartenenti a tutte le regioni, nonché quelle della Provincia autonoma di Trento, in virtù dell'Accordo sottoscritto in data 16 febbraio 2017. Per quanto riguarda le istituzioni scolastiche della regione Valle d'Aosta e della provincia autonoma di Bolzano, queste saranno destinatarie di uno specifico bando. Gli istituti comprensivi con sezioni di scuola dell'infanzia possono presentare due diversi progetti, uno per la scuola dell'infanzia e uno per il primo ciclo di istru- zione. Parimenti, gli istituti omnicomprensivi, nonché i convitti nazionali possono presentare due diversi progetti, uno per il primo ciclo e uno per il secondo ciclo di istruzione. Obiettivo: rafforzare le competenze di base Gli interventi formativi sono finalizzati al rafforzamento degli apprendimenti linguistici, espressivi, relazionali e creativi, nonché allo sviluppo delle competenze in lingua madre, lingua straniera, matematica e scienze, secondo le indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione (decreto del ministro dell'istruzione, deU'università e Italia Oggi (ITA) - it Print Tipo media: Quotidiano Nazionale Tiratura: 131.239 Publication date: 24.02.2017 Diffusione: Pagina: 43 Spread: 59.624 Readership: 100.000 Italia Oggi (ITA) - it Tipo media: Publication date: Pagina: Quotidiano Nazionale 24.02.2017 43 Tiratura: Diffusione: Spread: Readership: Print 131.239 59.624 100.000 ministero dell'istruzione ha ciniiunciczto iiprùno dei 10 bcincli Pan per il 2014-2020 Fondi alle scuole, enti in campo Stanziati 180 mm per favorire innovazione e inclusione Pagina a cura MASSIMILIANO FINALI mmonta a 180 milioni di euro lo stanziamen- to messo in campo dal primo dei dieci bandi una scuola più aper- inclusiva e innovativa an- lo scorso 31 gennaio ministero dell'istruzione, dell'Università e della ricer- progetti dovranno es- presentati dalle scuole, locali potranno co- entrare nel partena- attuazione ed essere coinvolti nelle attivi- bando attua l'Obiettivo 10.2 del Programma operativo nazionale «Per la competenza e am- per l'apprendimento» periodo di programma- 2014-2020. locali in partner- con le scuole ammesse a parteci- bando per la realiz- di progetti di poten- ziamento delle competenze di chiave innovativa le dell'infanzia statali, le istituzioni scolastiche statali primo ciclo di istruzione primarie e seconda- primo grado), nonché le istituzioni scolastiche statali secondo ciclo di istruzione secondarie di secondo E inoltre ammesso il coinvolgimento del territorio, termini, a - esem- plificativo, partena- col- laborazioni ammi- nistrazioni centrali e lo- cali, associa- zioni, fonda- zioni, enti del terzo settore, università, centri di ricerca, operatori qualificati, reti già presenti a livello locale. Pos- sono partecipare le istituzio- ni scolastiche appartenenti a tutte le regioni, nonché quelle della Provincia autonoma di Trento, in virtù dell'Accordo sottoscritto in data 16 febbra- io 2017. Per quanto riguar- da le istituzioni scolastiche della regione Valle d'Aosta e della provincia autonoma di Bolzano, queste saranno destinatarie di uno specifico bando. Gli istituti compren- sivi con sezioni di scuola dell'infanzia possono presen- tare due diversi progetti, uno per la scuola dell'infanzia e uno per il primo ciclo di istru- zione. Pa- rimenti, gli istituti om- nicompren- sivi, nonché i convitti nazionali possono pre- sentare due diversi pro- getti, uno per il primo ciclo e uno per il secondo ciclo di istruzione. Obiettivo: rafforzare le competenze di base Gli interventi formativi sono finalizzati al rafforza- mento degli apprendimenti linguistici, espressivi, rela- zionali e creativi, nonché allo sviluppo delle competenze in lingua madre, lingua stra- niera, matematica e scienze, secondo le indicazioni na- zionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del pri- mo ciclo d'istruzione (decreto del ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 16 novembre 2012, n. 254). Lo scopo del bando è l'innal- zamento, in maniera omo- genea su tutto il territorio nazionale, delle competenze di base delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti ritenuto un fattore essenziale per la crescita socio-economica del Paese che consente di com- pensare svantaggi culturali, economici e sociali di conte- sto, garantendo il riequilibrio territoriale, e di ridurre il fenomeno della dispersione scolastica. In quest'ottica, gli enti locali assumono un ruolo importante nella promozione del progetto e nel sostegno alla realizzazione. Finanziabili progetti biennali fino a 50 mila euro Le attività oggetto delle proposte progettuali possono avere una durata biennale ed essere, quindi, realizzate dal momento dell'autorizzazione fino al termine dell'anno sco- lastico 2018-2019, durante l'anno scolastico oppure nel periodo estivo. I progetti delle scuole dell'infanzia po- tranno avere un costo mas- simo di 20 mila euro, mentre quelle delle scuole del I ciclo (scuole primarie e seconda- rie di I grado) e delle scuole del 11ciclo (scuole secondarie di 11 grado) potranno avere un costo massimo di 45 mila Tutti i diritti riservati PAESE : Italia PAGINE : 43 SUPERFICIE : 64 % PERIODICITÀ : Quotidiano DIFFUSIONE : (104000) AUTORE : Massimiliano Finali 24 febbraio 2017

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Il ministero deWistruzione ha annunciato il primo dei 10 bandi Pori per il 2014-2020 Stanziati 180 min per favorire innovazione e inclusione Pagina a cura di Massimiliano Finali Ammonta a 180 milioni di euro lo stanziamento messo in campo dal primo dei dieci bandi Pon per una scuola più aperta, inclusiva e innovativa annunciati lo scorso 31 gennaio dal ministero dell'istruzione, dell'Università e della ricerca. Se i progetti dovranno essere presentati dalle scuole, gli enti locali potranno comunque entrare nel partena- riato di attuazione ed essere quindi coinvolti nelle attività. Il bando attua l'Obiettivo specifico 10.2 del Programma operativo nazionale «Per la Scuola - competenza e ambienti per l'apprendimento» per il periodo di programmazione 2014-2020. Enti locali in partnership con le scuole Sono ammesse a partecipare al bando per la realizzazione di progetti di potenziamento delle competenze di base in chiave innovativa le scuole deH'infanzia statali, le istituzioni scolastiche statali del primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di primo grado), nonché le istituzioni scolastiche statali del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado). E inoltre ammesso il coinvolgimento del territorio, in termini, a titolo esemplificativo, di partena- riati e collaborazioni con amministrazioni centrali e locali, associazioni, fondazioni, enti del terzo settore, università, centri di ricerca, operatori qualificati, reti già presenti a livello locale. Possono partecipare le istituzioni scolastiche appartenenti a tutte le regioni, nonché quelle della Provincia autonoma di Trento, in virtù dell'Accordo sottoscritto in data 16 febbraio 2017. Per quanto riguarda le istituzioni scolastiche della regione Valle d'Aosta e della provincia autonoma di Bolzano, queste saranno destinatarie di uno specifico bando. Gli istituti comprensivi con sezioni di scuola dell'infanzia possono presentare due diversi progetti, uno per la scuola dell'infanzia e uno per il primo ciclo di istru- zione. Parimenti, gli istituti omnicomprensivi, nonché i convitti nazionali possono presentare due diversi progetti, uno per il primo ciclo e uno per il secondo ciclo di istruzione. Obiettivo: rafforzare le competenze di base Gli interventi formativi sono finalizzati al rafforzamento degli apprendimenti linguistici, espressivi, relazionali e creativi, nonché allo sviluppo delle competenze in lingua madre, lingua straniera, matematica e scienze, secondo le indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione (decreto del ministro dell'istruzione, deU'università e della ricerca 16 novembre 2012, n. 254). Lo scopo del bando è l'innal- zamento, in maniera omogenea su tutto il territorio nazionale, delle competenze di base delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti ritenuto un fattore essenziale per la crescita socio-economica del Paese che consente di compensare svantaggi culturali, economici e sociali di contesto, garantendo il riequilibrio territoriale, e di ridurre il fenomeno della dispersione scolastica. In quest'ottica, gli enti locali assumono un ruolo importante nella promozione del progetto e nel sostegno alla realizzazione. Finanziabili progetti biennali fino a 50 mila euro Le attività oggetto delle proposte progettuali possono avere una durata biennale ed essere, quindi, realizzate dal momento dell'autorizzazione fino al termine dell'anno scolastico 2018-2019, durante l'anno scolastico oppure nel periodo estivo. I progetti delle scuole deU'infanzia potranno avere un costo massimo di 20 mila euro, mentre quelle delle scuole del I ciclo (scuole primarie e secondarie di I grado) e delle scuole del II ciclo (scuole secondarie di II grado) potranno avere un costo massimo di 45 mila euro. Domande entro il 28 aprile 2017 La presentazione della proposta progettuale avviene accedendo nell'apposita area all'interno del sito dei Fondi strutturali 2014-2020, denominata «gestione degli interventi» (Gpu), collegandosi all'indirizzo: http://www. istruzione.it/pon/, dalle ore 10.00 del giorno 28 febbraio 2017 alle ore 15.00 del giorno 28 aprile 2017.

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ministero dell'istruzione ha ciniiunciczto iiprùno dei 10 bcincli Pan per il 2014-2020

Fondi alle scuole, enti in campoStanziati 180 mmper favorire innovazione e inclusione

Pagina a curaMASSIMILIANO FINALI

mmonta a 180 milionidi euro lo stanziamen-to messo in campo dalprimo dei dieci bandiuna scuola più aper-

inclusiva e innovativa an-lo scorso 31 gennaio

ministero dell'istruzione,dell'Università e della ricer-

progetti dovranno es-presentati dalle scuole,

locali potranno co-entrare nel partena-attuazione ed essere

coinvolti nelle attivi-bando attua l'Obiettivo

10.2 del Programmaoperativo nazionale «Per la

competenza e am-per l'apprendimento»

periodo di programma-2014-2020.

locali in partner-con le scuole

ammesse a parteci-bando per la realiz-di progetti di poten-

ziamento delle competenze dichiave innovativa le

dell'infanzia statali, leistituzioni scolastiche statali

primo ciclo di istruzioneprimarie e seconda-

primo grado), nonché leistituzioni scolastiche statali

secondo ciclo di istruzionesecondarie di secondoE inoltre ammesso il

coinvolgimento del territorio,termini, a -

esem-plificativo,

partena-col-

laborazioniammi-

nistrazioni

centrali e lo-cali, associa-zioni, fonda-zioni, enti del terzo settore,università, centri di ricerca,operatori qualificati, reti giàpresenti a livello locale. Pos-sono partecipare le istituzio-ni scolastiche appartenenti atutte le regioni, nonché quelledella Provincia autonoma diTrento, in virtù dell'Accordosottoscritto in data 16 febbra-io 2017. Per quanto riguar-da le istituzioni scolastichedella regione Valle d'Aostae della provincia autonomadi Bolzano, queste sarannodestinatarie di uno specificobando. Gli istituti compren-sivi con sezioni di scuoladell'infanzia possono presen-tare due diversi progetti, unoper la scuola dell'infanzia euno per il primo ciclo di istru-zione. Pa-rimenti, gliistituti om-nicompren-sivi, nonchéi convittinazionalipossono pre-sentare duediversi pro-getti, uno

per il primo ciclo e uno per ilsecondo ciclo di istruzione.

Obiettivo: rafforzare lecompetenze di base

Gli interventi formativisono finalizzati al rafforza-mento degli apprendimentilinguistici, espressivi, rela-zionali e creativi, nonché allosviluppo delle competenze inlingua madre, lingua stra-niera, matematica e scienze,

secondo le indicazioni na-zionali per il curricolo dellascuola dell'infanzia e del pri-mo ciclo d'istruzione (decretodel ministro dell'istruzione,dell'università e della ricerca16 novembre 2012, n. 254).Lo scopo del bando è l'innal-zamento, in maniera omo-genea su tutto il territorionazionale, delle competenzedi base delle alunne e deglialunni, delle studentesse edegli studenti ritenuto unfattore essenziale per lacrescita socio-economica delPaese che consente di com-pensare svantaggi culturali,economici e sociali di conte-sto, garantendo il riequilibrioterritoriale, e di ridurre ilfenomeno della dispersionescolastica. In quest'ottica, glienti locali assumono un ruoloimportante nella promozionedel progetto e nel sostegnoalla realizzazione.

Finanziabili progettibiennali fino a 50 milaeuro

Le attività oggetto delleproposte progettuali possonoavere una durata biennale edessere, quindi, realizzate dalmomento dell'autorizzazionefino al termine dell'anno sco-lastico 2018-2019, durantel'anno scolastico oppure nelperiodo estivo. I progettidelle scuole dell'infanzia po-tranno avere un costo mas-simo di 20 mila euro, mentrequelle delle scuole del I ciclo(scuole primarie e seconda-rie di I grado) e delle scuoledel 11ciclo (scuole secondariedi 11 grado) potranno avereun costo massimo di 45 mila

Tutti i diritti riservati

PAESE : Italia PAGINE : 43SUPERFICIE : 64 %PERIODICITÀ : Quotidiano

DIFFUSIONE : (104000)AUTORE : Massimiliano Finali

24 febbraio 2017

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euro.Domande entro il 28

aprile 2017La presentazione della

proposta progettuale avvie-ne accedendo nell'appositaarea all'interno del sito deiFondi strutturali 2014-2020,denominata «gestione degliinterventi» (Gpu), collegan-dosi all'indirizzo: http://www.istruzione.it/ponl, dalle ore10.00 del giorno 28 febbraio2017 alle ore 15.00 del giorno28 aprile 2017.

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