Idrovia - progetto Regione Veneto 31.03.2016

8/16/2019 Idrovia - progetto Regione Veneto 31.03.2016

1/212

1

BETA Studio s.r.l. via Guido Rossa 29/A

35020 Ponte San Nicolò (Padova)

Tel. (+ 39) 049 896 11 20 - Fax (+39) 049 896 10 90

www.betastudio.it

Il Progetto Preliminare per il completamento dell’idrovia Padova –

Venezia come canale navigabile di V classe,con funzione di scolmatore del sistema Bacchiglione – Brenta e

ricomposizione ambientale del territorio

DIPARTIMENTO DIFESA DEL SUOLO E FORESTE - SEZIONE DIFESA DEL SUOLO

via Via C. Cattaneo, 20

37121 - Verona

Tel. (+39) 045 8053611 - Fax (+39) 045 8011558

www.technital.it

Palazzo Grandi Stazioni – Venezia 31.03.2016

Simone Venturini – Technital

Enrico Frank – BETA Studio


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Presentazione del Progetto Preliminare Idrovia Padova-Venezia – Palazzo Grandi Stazioni Venezia 31/03/2016

2

IDROVIA PADOVA-VENEZIA

Obbiettivi

asse trasportistico, idrovia

scolmatore di piena del Brenta e del Bacchiglione

occasione di valorizzazione ambientale e corridoio

ecologico

vettore di sedimenti ed acque dolci in laguna

INTRODUZIONE


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3

IDROVIA PADOVA-VENEZIA

Gli elementi della presentazione odierna Le indagini di campo

Lo studio di traffico

Il progetto dell’infrastruttura Il funzionamento idraulico

L’interazione con la falda

L’interazione con la laguna di Venezia

Gli interventi di valorizzazione ambientale

Il corridoio ciclo-pedonale

INTRODUZIONE


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4

INTRODUZIONE

Indagini e rilievi in campo

Sopralluoghi

Rilievi topografici

Indagini archeologiche

Indagini geognostiche e ambientali

Indagini trasportistiche

/ /


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5

INTRODUZIONE


Sopralluoghi

Rilievi topografici




P i d l P P li i Id i P d V i P l G di S i i V i 31/03/2016


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6

SOPRALLUOGHI

Sopralluoghi

Finalizzati alla verifica dello stato effettivo dei luoghi, analisi interferenze…

P t i d l P tt P li i Id i P d V i P l G di St i i V i 31/03/2016


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7

SOPRALLUOGHI

Sopralluoghi

Finalizzati alla Progettazione dell’opera…

P t i d l P tt P li i Id i P d V i P l G di St i i V i 31/03/2016


8/212


8

SOPRALLUOGHI

Sopralluoghi

Finalizzati alla Progettazione dell’opera…

Presentazione del Progetto Preliminare Idrovia Padova Venezia Palazzo Grandi Stazioni Venezia 31/03/2016


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9


Sopralluoghi

Rilievi topografici






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10

RILIEVI TOPOGRAFICI

Con tecnica tradizionale

Finalizzati al rilievo dei 12 ponti esistenti



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11

RILIEVI TOPOGRAFICI

Con droneFinalizzati all’integrazione dei rilievi già esistenti (LiDAR) del terreno circostante.

Ortofoto ad altarisoluzione (5 cm)

Presentazione del Progetto Preliminare Idrovia Padova Venezia – Palazzo Grandi Stazioni Venezia 31/03/2016


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12

RILIEVI TOPOGRAFICI


Modello digitaledelle superfici

(DSM) di grande

precisione:

differenze con i

punti di controllo

inferiori a ± 5 cm



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13

RILIEVI TOPOGRAFICI


Modello digitaledelle elevazioni

(DEM) (senza

edifici, alberature,

ecc…)

Precisione ± 8 cm



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Presentazione del Progetto Preliminare Idrovia Padova-Venezia Palazzo Grandi Stazioni Venezia 31/03/2016

14

RILIEVI TOPOGRAFICI

Con ecoscandaglioFinalizzati al rilievo (sott’acqua) della parte già realizzata

Il rilevo da drone

non dà informazioni

per la parte

sott’acqua.



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15

RILIEVI TOPOGRAFICI


Quote

(m s.m.m.)

Il rilevo da drone

non dà informazioni

per la parte

sott’acqua.



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16

RILIEVI TOPOGRAFICI


Quote

(m s.m.m.)

Rilevo da barca con

ecoscandaglio.



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17

RILIEVI TOPOGRAFICI


Quote

(m s.m.m.)

Rilevo da barca con

ecoscandaglio.



18/212


18


Sopralluoghi

Rilievi topografici






19/212

g / /

19

INDAGINI ARCHEOLOGICHE

Finalizzata ad individuare eventuali emergenze culturali e archeologiche presenti

nell’ambito del tracciato dell’ opera.

Valutazione archeologica preventiva

Ricerca bibliografica; Studio fotografie aeree (dal 1944 – voli

RAF - ad oggi);

Analisi dati archivi Soprintendenza

Archeologica del Veneto;

Ricognizione sul posto e ricerca di

superficie (155 Unità Topografiche)

Inserimento dati in GIS.



20/212

g / /

20


Sopralluoghi

Rilievi topografici






21/212

TIPO n punti indagine Analiti ncampioni

SUOLI n°6 sondaggi a rotazione (denominati da SP1 a SP6), spinti fino

alla profondità di 25 m (SP2-SP3-SP4-SP5) e di 30 m (SP1-SP6) con

prelievo di 3 campioni da ciascuna carota

Tabella 4.1 del D.M.

161/2012

+

Test cessione per riutilizzo

DM 5/2/98

18

22

SEDIMENTO n°5 sezioni di campionamento (denominate PS1-PS2-PS3-PS4-

PS5), collocate nel tratto di idrovia esistente

n°2 sezioni di campionamento (denominate PS8-PS9), collocate

nel canale Novissimo, rispettivamente a monte ed a valle

dell’intersezione con l’idrovia

n°2 campioni di sedimento nel tratto lagunare dell’idrovia

PS6 in corrispondenza del canale Taglio Vecchio ;

PS7 in corrispondenza del canale Cunetta

Protocollo fanghi, esteso

ad altri analiti

+

Test cessione per riutilizzo

5/2/98

ACQUE DI FALDA prelievo di acqua di falda dai rispettivi sei piezometri ove sono

stati campionati i suoli

Protocollo SIN di Porto

Marghera6

ACQUE IDROVIA prelievo di campioni d’acqua superficiale lungo i tratti dell’idrovia

già realizzata (denominati A1-A2-A3-A4-A5)

Decreti Ronchi-Costa

DM 260/105

Piano di caratterizzazione ambientale preliminare

INDAGINI GEOGNOSTICHE ED AMBIENTALI

g / /



22/212


g / /

Ubicazione delle indagini geognostico-ambientali



23/212

INDAGINI GEOGNOSTICHE ED AMBIENTALIPresentazione del Progetto Preliminare Idrovia Padova Venezia Palazzo Grandi Stazioni Venezia 31/03/2016

Cadmio, Cromo e Mercurio non indicati nei grafici in quanto sempre al di sotto del limite di rilevabilità

Arsenico

Zinco0

50

100

150

200

S 1 P

S 2 P

S 3 P

S 4 P

S 5 P

S P 6

Metalli nei suoli (mg/Kg)

Arsenico

Cobalto

Cromo

Nichel

Piombo

Rame

Zinco

SUOLI E SEDIMENTI IDROVIA

I campioni di terreno prelevati in sondaggi a carotaggio continuo e in campionamenti delle sezioni di idrovia ed in laguna,

sono stati consegnati al laboratorio chimico LAV di Rimini.

I risultati hanno evidenziato per i terreni e sedimenti dell’idrovia :

• assenza di contaminazione con riferimento colonna B D. Lgs 152/06 All5 Tab1);

• assenza di contaminazione con riferimento colonna A D. Lgs 152/06 All5 Tab1) ad eccezione del campione SP4

(prof 2-2,4m) per As con conc. 38,9 mg/Kg contro un limite di 20 mg/Kg. ATTENZIONE: per l’unità fisiografica del

Brenta il valore proposto di fondo naturale per Arsenico è 45 mg/Kg («Metalli e metalloidi nei suoli del Veneto-

Determinazione dei valori di fondo» ARPAV, 2011);

• Tutti i campioni analizzati sono risultati ammissibili al riutilizzo secondo DM 5/2/98 ad eccezione del solo

campione S1P sup. non ammissibile per il solo parametro «fluoruri» con un conc. di 2,22 µg/l contro un limite di

1,5 µg/l

• In particolare: IPA, Idrocarburi, BTEX, Amianto sono risultati in concentrazioni molto basse e spesso inferiori ai

limiti di rilevabilità

0

50

100

150

200

P S 1

P S 2

P S 3

P S 8

P S 9

P S 4

Metalli nei sedimenti idrovia

(mg/Kg)Arsenico

Cobalto

Cromo

Nichel

Piombo

Rame

Zinco



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INDAGINI GEOGNOSTICHE ED AMBIENTALIPresentazione del Progetto Preliminare Idrovia Padova Venezia Palazzo Grandi Stazioni Venezia 31/03/2016

Cromo e Mercurio non indicati nei grafici in quanto sempre al di sotto del limite di rilevabilità

SEDIMENTI LAGUNARI

I campioni di sedimento prelevati in laguna (PS5, PS6 e PS7), sono stati consegnati al laboratorio chimico LAV di Rimini.

Il campione PS5 prossimo alla laguna, sebbene esterno alla conterminazione lagunare, è stato considerato

cautelativamente sedimento lagunare ai fini della presente analisi, data la sicura intrusione di acque lagunari.

I risultati , confrontati con il Protocollo Fanghi, hanno evidenziato per i sedimenti lagunari interessati dal nuovo canale:

• concentrazioni di inquinanti in classe A per i campioni PS5, PS7.

• concentrazione in classe B per il solo parametro Cd in PS6 (conc. 1,3 mg/Kg con limite 1 mg/Kg). Il Cd in tutti gli altri

campioni di sedimenti (idrovia compresa) è sempre risultato al di sotto del limite di rilevabilità.

• inquinanti organici sono risultati con concentrazioni molto basse e spesso inferiori ai limiti di rilevabilità.

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

200

P S 5

P S 6

P S 7

Metalli nei sedimenti di laguna (mg/Kg)

Cadmio

Arsenico

Cobalto

Cromo

Nichel

Piombo

Rame

Zinco



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ACQUE FALDA

A seguito dell’installazione di tubazione piezometrica al termine

dei 6 sondaggi eseguiti si è provveduto al campionamento delle

acque di falda.I campioni sono stati consegnati al laboratorio chimico LAV di

Rimini.

I risultati hanno evidenziato:

- assenza di contaminazione (D.Lgs 152/06 All5 Tab2) ad

eccezione di Piombo, Ferro e Manganese come indicato nei

grafici sottostanti.

- I contaminanti organici spesso al di sotto del limite dirilevabilità.

VERIFICA LIVELLO DI FALDA PIEZOMETRI

12/12/2015 09/01/2016 14/01/2014 28/01/2016

Prof. da p.c.

(m)

Prof. da p.c. (m) Prof. da p.c.

(m)

Prof. da p.c. (m)

SP1

2,21 2,38

SP2

4,04 3,92 3,96

SP3 1,83 1,75 1,75

SP4 2,39 2,24 2,22

SP5 2,24 2,09 2,07

SP6 4,49 4,66 4,62

0

2

4

6

8

10

12

14

16

18

PZ SP1 PZ SP2 PZ SP3 PZ SP4 PZ SP5 PZ SP6

Piombo (limite 10 µg/l)

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

7000

8000

9000

PZ SP1PZ SP2PZ SP3PZ SP4PZ SP5PZ SP6

Ferro (limite 200 µg/l)

0

100

200

300

400

500

600

700

800

PZ SP1PZ SP2PZ SP3PZ SP4PZ SP5PZ SP6

Manganese (limite 50 µg/l)

parametro P90

ferro 3974

manganese 482

Dati Progetto ALiNa 2014 –Valori di fondo basati sul 90 percentile dei

dataset comprensivi di outliers

Valori di fondo naturale

Lim. DLgs 152/06



26/212


ACQUE SUPERFICIALI

0

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5

0,6

0,7

0,8

0,9

1

A1 A2 A3 A4 A5

Azoto nitrico (limite 0,3 mg/l)

Lungo i tratti di idrovia esistente, si è provveduto al prelievo di campioni d’acqua superficiale di n°5 campioni.

I campioni sono stati consegnati al laboratorio chimico LAV di Rimini.

I risultati hanno evidenziato:

- le acque superficiali dell’idrovia sono risultate conformi al Decreto Ronchi (scarichi in laguna) ad eccezione del

parametro Azoto nitrico.

- Per Azoto nitrico i valori osservati portano comunque un livello di qualità LIMeco (descrittore stato Trofico) pari a

Livello 2, per i parametri misurati, BUONO

- I composti organici esaminati sono sempre al di sotto dei limiti di rilevabilità (Idrocarburi, PCB, Pesticidi, solventi

organici clorurati, clorometani, clorobenzeni, solventi organici alogenati)

Valori Ronchi Costa

Indice LIMeco Livello 1 Elevato, DM

260/2010,



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27

CAMPAGNA DI INDAGINE GEOGNOSTICA ED AMBIENTALETERRENI e SEDIMENTI

QUASI TUTTI I CAMPIONI DI TERRENO IN COLONNA A

(anche sedimenti di idrovia esistente)

Uso: qualsiasi uso (colmate, aree ludiche, argini, ecc.)

UN UNICO CAMPIONE DI TERRENO IN COLONNA B

(ma concentrazioni assimilabili a fondo naturale per As)

Uso: per i ringrossi arginali e la creazione degli argini

DUE CAMPIONI DI SEDIMENTO LAGUNARE IN CLASSE A

Uso: per ricostruzione barene erose e recupero aree depresse

UN CAMPIONE DI SEDIMENTO LAGUNARE IN CLASSE B

Uso: per ripristino isole lagunari con confinamento

Rif:

D. Lgs. 152/2006 all. 5

DM 5/9/98, Protocollo Fanghi


Indagini

integrative in

successiva fase

progettuale

(classificazione

materiali e relativi

volumi)



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28

CAMPAGNA DI INDAGINE GEOGNOSTICA ED AMBIENTALEACQUE DI FALDA e SUPERFICIALI

QUASI TUTTI I CAMPIONI DI ACQUE DI FALDA :ASSENZA CONTAMINAZIONE

(ad eccezione Pb e sporadici superamenti Fe, Mn)

CAMPIONI ACQUE SUPERFICIALI:

LIVELLO TROFICO BUONO

Contaminanti organici rilevati inferiori limite rilevabilità

Rif:

D. Lgs. 152/2006 all. 5 tab 2

DM 260/10, Ronchi Costa


Indagini

integrative in

successiva

fase

progettuale

(DM 260/10)



29/212

29


Possibili riutilizzi dei materiali di scavo

Idrovia da Padova al Brenta

Idrovia dal Brenta fino al

Novissimo

Idrovia – tratto lagunare

DOVE SCAVO

Scavo canale

mc 1.110.000

UTILIZZI

LIMITE

AMMISSIBILE

Rilevato arginale

mc 927.733

Morfologia lagunare

mc 2.023.756

Col B

D. Lgs 152/06

Protocollo

fanghi

Riprofilatura canale

mc 1.704.878

Scavo canale e

sistemazione argini

mc 1.855.495

Idrovia da Novissimo a limite

lagunare

Valorizzazioni

ambientali

mc 3.000.000

Col A

D. Lgs 152/06

Scavo canale e

sistemazione argini

mc 1.281.126



30/212

30

INDAGINE DI TRAFFICO


IL CORRIDOIO PLURIMODALE – RETE STRADALE


31/212

IL CORRIDOIO PLURIMODALE – RETE STRADALE

•

La connessione AUTOSTRADALE tra i porti apicali è costituita da due tronchi:• primo tronco (A13 – BO-PD) – collega l’Interporto alla A4;

• secondo tronco (A4 – TO-TS) – collega l’A13 alla barriera di Venezia Mestre;

• lunghezza percorso 29,7 km;

• pedaggio per mezzi commerciali variabile tra 4,10€ e 7,10€;

• tragitto percorribile in circa 30 minuti.

• Il percorso STRADALE alternativo si sviluppa lungo la SS11. La strada costeggia il

Naviglio del Brenta da Stra fino all’incrocio con la Strada Statale Romea eproseguire attraverso il centro abitato di Mestre fino al Porto di Venezia (VE).

• SS11 strada di categoria C – strade extraurbane secondarie;

• lunghezza percorso 33 km;

• Pedaggio assente;

• tragitto percorribile in circa 1 ora e 30 minuti.

31

IL CORRIDOIO PLURIMODALE – RETE FERROVIARIA


32/212

IL CORRIDOIO PLURIMODALE – RETE FERROVIARIA

•

La linea ferroviaria tra Padova e Venezia rappresenta la parte terminale adEst della più estesa linea Milano Venezia.

• Il collegamento è completato da due tratte di raccordo alla linea principale:

• Tratta Stazione di PD Interporto – Stazione di Padova;

• Tratta Stazione di VE Mestre – Stazione di VE Marghera Scalo.

• La tratta Padova–PD Interporto è caratterizzata da:

• linea elettrificata;

• parzialmente a doppio binario;• lunga quasi 4 km.

• La tratta VE Mestre-VE Marghera Scalo è caratterizzata da:

• linea elettrificata;

• doppio binario;

• Lunga 1,5 km

32


33/212

CORRIDOIO PLURIMODALE – DATI DI TRAFFICO 1/3

•

Statist iche AISCAT

ANNO

veicoli effettivi medi giornalieri veicoli teorici medi giornalieri

leggeri pesanti totale leggeri pesanti totale

2000 65'874 21'934 87'808 56'439 18'793 75'232

2001 68'374 22'634 91'008 58'353 19'316 77'669

2002 68'468 22'944 91'412 58'561 19'624 78'185

2003 70'467 23'414 93'881 60'230 20'013 80'243

2004 74'168 24'631 98'799 63'362 21'042 84'404

2005 75'832 25'049 100'881 64'717 21'377 86'094

2006 79'213 26'081 105'294 67'821 22'331 90'152

2007 79'745 26'681 106'426 68'308 22'854 91'162

2008 78'518 25'936 104'454 67'376 22'256 89'632

2009 86'252 23'609 109'861 55'312 16'321 71'633

2010 140'345 38'097 178'442 45'114 12'246 57'360

2011 141'937 38'141 180'078 45'234 12'155 57'389

2012 106'224 27'341 133'565 42'873 11'035 53'9082013 105'286 27'149 132'435 42'321 10'931 53'252

2014 102'492 25'447 127'939 38'477 9'553 48'030

[1] Dati relativi al solo periodo 1.1.2009 – 30.11.2009 in virtù della scadenza della concessione [2] Dati non confrontabili con i precedenti a causa di variazioni chilometriche applicate alle competenza CAV a partire dall’1.04.2014


33


34/212


•

Dati SIRSE


34



35/212


[1] Dati relativi al solo periodo 1.1.2009 – 30.11.2009 in virtù della scadenza della concessione [2] Dati non confrontabili con i precedenti a causa di variazioni chilometriche applicate alle competenza CAV a partire dall’1.04.2014

• Tracce RFI


35

NODI APICALI: PORTO DI VENEZIA


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NODI APICALI: PORTO DI VENEZIA

• Il porto di Venezia ricopre unaposizione strategica, collocandosi al

centro di tre corridoi di trasportoeuropei:

• il corridoio Helsinki-Valletta;

• il corridoio Mediterraneo;

• il corridoio Baltico-Adriatico.

• Il porto è distinto in:

• Porto Marghera;

• Porto Marittima.

il primo dedicato al trafficocommerciale e industriale, il secondoal traffico passeggeri e croceristi.

• Il porto di Venezia è direttamente collegato alla rete stradale Nazionale ed Europea attraverso:

• l’Autostrada A4 (Torino-Trieste) lungo l’asse Est-Ovest (corridoio Mediterraneo);• l’Autostrada A23 (Alpe-Adria) lungo l’asse nord-sud (corridoio Baltico-Adriatico).

• Come per i collegamenti stradali, dal porto di Venezia i collegamenti ferroviari permettono di raggiungere

facilmente importanti mete europee.36



37/212

PORTO DI VENEZIA – RETE STRADALE

• Il porto è ben collegato alla viabilità esternacollocandosi al crocevia di corridoi europeiimportanti.

• Il porto di Venezia è ben collegato all’AutostradaA4.

• La realizzazione del Passante di Mestre ha ridotto ilgrado di saturazione lungo la tangenzialescaricandola del traffico di attraversamento.

• L’accesso all’area portuale di Marghera avviene

attraverso il varco localizzato lungo via

dell’Azoto.

• Tutti i terminal sono recintanti ed accessibili

previa autorizzazione all’ingresso.

• Il Porto di Venezia è dotato di due Terminal Ro-

Ro:• Il terminal di Porto Marghera direttamente

collegato alla rete esterna.

• il terminal di Fusina è collegato alla

viabilità esterna attraverso via

Malcontenta.

E S T E R N A

I N T E R N A


37



38/212

PORTO DI VENEZIA – RETE FERROVIARIA

• Dal porto di Venezia i treni possono raggiungereimportanti mete europee attraverso quattro assi

principali:• Venezia-Milano-Torino-Lione;

• Venezia-Udine-Tarvisio-Vienna;

• Venezia-Padova-Bologna-Roma;

• Venezia-Trieste-Lubiana-Budapest.

• Lo scalo ferroviario di Marghera è collegato allarete internazionale attraverso lo snodo di Venezia-

Mestre.

• Il porto di Venezia è percorso da una rete ferroviaria

interna che si snoda per più di 200 km.

• I binari corrono all’interno dei diversi terminal, anche

lungo le banchine, e servono sia il traffico commerciale

che quello industriale.

• Lo scalo di Marghera, situato a circa 2 km dalla stazione

di Mestre, dispone di 22 binari, di cui:

• 7 elettrificati per arrivi e partenze;

• 2 per partenze (treni fino a 750 m);

• 13 non elettrificati con lunghezza variabile tra 100

e 585 m.

E S T E R N A

I N T E R N A


38

Presentazione del Progetto Preliminare Idrovia Padova-Venezia – Palazzo Grandi Stazioni Venezia 31/03/2016 INDAGINE DI TRAFFICO


39/212

39


PORTO DI VENEZIA – SCALO FLUVIALE

• Il porto di Venezia è l'unicoporto in Italia dotato di scalofluviale con servizi diretti

• Ogni chiatta può portarel'equivalente di 2 treni merci o

di 60 camion

• Nelle fasi di sperimentazionedel traffico containerizzatonell’anno 2012-2013 si èarrivati a circa 8000 TEU/anno

• Le chiatte utilizzate (ad oggi) per il trasporto delle merci hanno le seguenti caratteristiche:

• 76,50 m, lunghezza;

• 10,90 m, larghezza;

• 2060 t, portata massima;

• 60 TEU, capacità.


• Classe Va CEMT



40/212

40


SCHEMA DEL SISTEMA

IDROVIARIO – PADANO -

VENETO




41/212

41

Negli 12 mesi aprile-marzo

2014/15, è stato raggiunto il record

storico per i container che hanno

registrato un valore paria 475mila

TEU che, in valore assoluto, supera

il precedente record (458mila TEU)

ottenuto nel 2011.

Da gennaio ad agosto 2015,rispetto allo stesso periodo

dell’anno precedente, il numero di

container è aumentato del 21,4%

PORTO DI VENEZIA – TRAFFICO MOVIMENTATO


-

100'000

200'000

300'000

400'000

500'000

2004 2006 2008 2010 2012 2014 2016

T E U

[anno]

CONTAINER




42/212

42

PORTO DI VENEZIA – RELAZIONI O/D STRADALI

Scheda N.

Regione del Veneto - Idr ovia Padova - VeneziaIndagine Origine - Destinazione sulle Merci

1. Sezione N. 2. Data 4. Condizioni m eteorologiche :

sereno 1 coperto 33. Ora : variabile 2 piovoso 4

5. Tipo di veicolo : furgone 1 6. Tipo di allestimento: cisterna 1

camion 2 container 2

3 assi 3 furgonato 3

4assi 4 frigorifero 4

>4assi 5 cassonevuoto 5

trasporto eccezionale 6

altro 7

7. Dove è diretto ? 8. Da dove proviene ?

Porto di Venezia1

Zona industriale di Padova1

Zona industriale di venezia 2

ALTRO(SPECIFICARE) 3

Comune e provincia

(sebarratocasella3)

9. Quanto stà trasportand o ? 10. Quanto può trasportare

(peso in q.li) al massimo ? (peso in q.li)

12. Tipo d i merce traspo rta ta Rinfuse so l ide - a l imen ta r i 1

i n q ue sto vi agg io Ri nf use so li de - m in era li 2

Container pieno 3

Container vuoto 4

general cargo - colli 5

13. Operazioni effettuate in origine 14. Operazioni da effettuare 15. Ritorno

l por t o

1 carico 1 carico 1 pieno

2 scarico 2 scarico 2 a vuoto

16. Quante volte effettua questo spostamento ?

tutti i giorni 1 1 volta alla settimana 3 1 volta la mese 5

2 - 3 volte alla settimana 4 2 - 3 volte al mese 6

salt uariament e 7

Not e e osservazioni :

Rilevatore : 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Scheda N.

Regione del Veneto - Idr ovia Padov a - VeneziaIndagine Origine - Destinazione sulle Merci

1. Sezione N. 2. Data 4. Condizioni m eteorologiche :

sereno 1 coperto 33. Ora : variabile 2 piovoso 4

5. Tipo di veicolo : furgone 1 6. Tipo di allestimento: cisterna 1


3 assi 3 furgonato 3

4assi 4 frigorifero 4

>4assi 5 cassonevuoto 5

trasporto eccezionale 6

altro 7

7. Dove è diretto ? 8. Da dove proviene ?

Zona industriale di Padova 1 Porto di Venezia 1Zona industriale di venezia 2

ALTRO(SPECIFICARE) 3

Comune e provincia

(sebarratocasella3)

9. Quanto stà trasportan do ? 10. Quanto può trasporta re

(peso in q.li) al massimo ? (peso in q.li)

12 . T ip o di m e rce tr asp or ta ta Ri n fu se so l id e - al i me ntar i 1

i n questo vi aggi o Ri nfuse sol ide - mi ner al i 2

Container pieno 3

Container vuoto 4

general cargo - colli 5

13. Operazion i e ffe ttuate a l porto 14. Operazion i da e ffe ttuare 15. Andata

i n d e s t i n z i o n e

1 carico 1 carico 1 pieno

2 scarico 2 scarico 2 a vuoto

16. Quante volte effettua questo spostamento ?

tutti i giorni 1 1 volta alla settimana 3 1 volta la mese 5

2 - 3 volte alla settimana 4 2 - 3 volte al mese 6

saltuariamente 7

Note e osservazioni :

Rilevatore : 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Il 27 e 28 ottobre sono state effettuate le indagini O/D presso in il porto di Venezia

Questionario di intervista: indagine sulle merci IN INGRESSO

(in lingua italiana) Questionario di intervista: indagine sulle merci IN USCITA

(in lingua italiana)




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43


Fisa Nr.

Regione del Veneto - Idrovia Padova - VeneziaInspectie Origine - Destinatia Marfurilor

1. Sectiunea Nr. 2. Data 4. Condit ii m eteorologice :

senin 1 acoperit 33. Ora : variabil 2 ploaie 4

5. Tipul vehiculului : furgon 1 6. Tipul dotarilor: cisterna 1


3 axe 3 furgon 3

4axe 4 frigorific 4

>4axe 5 benagoala 5

transport exceptional 6

altele 7

7. Unde se indreapta ? 8. De unde provine ?

Portul Venezia 1 Zona industriala Padova 1

Zona industriala Venezia 2

ALTA(SPECIFICATI) 3

Comuna si provincia

(dacaestebifatacasuta3)

9. Ti pu l m ar fi i t ra nsp or ta te v ra c so li de - a li m en ta re 1

in acest transport vrac solide - mi neral e 2

Container plin 3

Container gol 4

general cargo - pachete 5

ALTA(SPECIFICATI) 6

10. De cate ori se efectueaza aceasta depl asare ?

in fiecare zi 1

…………………………………………..

1 d at a p e sap ta ma na 3

2 - 3 da ti pe sap ta ma na 4

…………………………………………..

1 data pe luna 5

2 - 3 dati pe luna 6

ocazional 7

Note si observatii:

Detector : 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Fisa Nr.

Regione del Veneto - Idrovia Padova - VeneziaInspectie Origine - Destinatia Marfurilor

1. Sectiunea Nr . 2. Data 4. Conditii m eteorologice :

senin 1 acoperit 33. Ora : variabil 2 ploaie 4

5. Tipul vehiculului : furgon 1 6. Tipul dotarilor: cisterna 1


3 axe 3 furgon 3

4axe 4 frigorific 4

>4axe 5 benagoala 5

transport exceptional 6

altele 7

7.Incotro se indreapta ? 8. De unde provine?

Zona industriala Padova 1 Portul Venezia 1

Zona industriala Venezia 2

ALTELE(SPECIFICATI) 3

Localitatea si provincia

(dacaestebifatacasuta3)

9. Ti pu l m ar fi i t ra nsp or ta te v ra c so li de - a li m en ta re 1

in acest transport vrac soli de - minerale 2

Container plin 3

Container gol 4

general cargo - pachete 5

ALTA(SPECIFICATI) 6

10. De cate ori se efectueaza aceasta deplasare ?

in fiecare zi 1

…………………………………………..

1 data pe saptamana 3

2 - 3 dat i pe saptamana 4

…………………………………………..

1 data pe luna 5

2 - 3 dati pe luna 6

ocazional 7

Note si observatii:

Detector : 1 2 3 4 5 6 7 8 9


(in lingua rumena)

Questionario di intervista: indagine sulle merci IN USCITA

(in lingua rumena)





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44


Tablica nr

Region Veneto - Droga wod na Padwa - WenecjaBadanie nt. pochodzenia i miejsca przeznaczenia towar w

1. Odcinek nr 2. Data 4. Warunk i m eterologiczne :

pogodnie 1 pochmurno 33. Godz: : zróżnicowane 2 deszczowo 4

5. Kategoria pojazdu samochody 1 6. Rodzaj wyposażenia: zbiornik 1

samochody cięż 2 kontener 2

3 osiowe 3 van (dostawczy) 3

4osiowe 4 chłodnia 4

>4osiowe 5 skrzynia 5

transport specjalny 6

inne 7

7. Miejsce przeznaczenia ? 8. Miej sce wysyłki ?

Strefa przemysłowa Padwy 1 Port w Wenecji 1

Strefa przemysłowa Wenecji 2

Inne(wskazaćjakie) 3

Gmina i prowincja

(sebarratocasella3)

9. Rodzaj ładunku Suche ładunki masowe - żywność 1

w danym transporcie Suche ładunki masowe - minerały 2

Kontenery pełne 3

Kontenery puste 4

Przesyłka drobnicowa - opakowana 5Inne(wskazaćjakie) 6

10. Ile razy się przemieszcza ?

codziennie 1

…………………………………………..

1 raz w tygodniu 3

2 - 3 razy w tygodniu 4

…………………………………………..

1 raz w miesiącu 5

2 - 3 razy w miesiącu 6

sporadczynie 7

Uwagi i zastrzeżenia :

Odp ow ie dz ialn y za b 1 2 3 4 5 6 7 8 9

Tablica nr

Region Veneto - Droga wodna Padwa - WenecjaBadanie nt. pochodzenia i miejsca przeznaczenia towarów

1. Odcinek nr 2. Data 4. Warunk i m eterologiczne :

pogodnie 1 pochmurno 33. Godz: : zróżnicowane 2 deszczowo 4

'5. Kategoria pojazd samochody 1 '6. Rodzaj wyposażenia: zbiornik 1

samochody cięż 2 kontener 2

3 osiowe 3 van (dostawczy) 3

4osiowe 4 chłodnia 4

>4osiowe 5 skrzynia 5

transport spec ja lny 6

inne 7

7. Miejsce przeznaczenia ? 8.Miejscewysyłki?

Port w Wenecji 1 Strefa przemysłowa Padwy 1

Strefa przemysłowa Wenecji 2


Gmina i prowincja

(sebarratocasella3)

9. Rodzaj ładunku Suche ładunki masowe - żywność 1

w danym transporcie Suche ładunki masowe - minerały 2

Kontenery pełne 3

Kontenery puste 4

Przesyłka drobnicowa - opakowana 5


10. Ile razy się przemieszcza ?

codziennie 1

…………………………………………..

1 raz w tygodniu 3

2 - 3 razy w tygodniu 4

…………………………………………..

1 raz w miesiącu 5

2 - 3 razy w miesiącu 6

sporadczynie 7

Uwagi i zastrzeżenia :

Od po wi ed zi aln y za b 1 2 3 4 5 6 7 8 9


(in lingua polacca)

Questionario di intervista: indagine sulle merci IN USCITA

(in lingua polacca)




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45

PORTO DI VENEZIA – RELAZIONI O/D FERROVIARIE




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46

PORTO DI VENEZIA – RELAZIONI O/D FERROVIARIE




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47

NODI APICALI: INTERPORTO DI PADOVA

• L’interporto di Padova è unapiattaforma intermodale cheattualmente integra due modalità ditrasporto: stradale e ferroviario.

• Si estende su una superficie di 1,1 mlndi mq e trova la sua principale fonte direddito nella gestione diretta delleattività interportuali.

• Situato a 9 km dal centro cittadino,l’Interporto di Padova ospita circa 80aziende (1.400 persone con un indottodi oltre 3.000 addetti).

•

L’interporto di Padova, situato lungo le direttrici internazionali, ricopre una posizione strategica rispettoai due assi:

• Est-Ovest – Corridoio Mediterraneo;

• Nord-Sud – Corridoio Scandinavo-Mediterraneo.

• l’interporto è direttamente collegato alla rete autostradale attraverso gli svincoli di:

• Padova Est lungo l’asse est-ovest (A4);

• Padova Industriale lungo l’asse nord-sud (A13).




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48

INTERPORTO DI PADOVA – RETE STRADALE

• Il terminal è collegato alla rete stradale esterna

attraverso due gate localizzati tra le due arterie

principali, ovvero:Tangenziale Est (Corso Argentina)

l’Autostrada (A13) Bologna-Padova.

• Il primo gate serve il terminal intermodale da

sud.

• Il secondo gate serve il terminal intermodale da

nord.

• L’area dei magazzini generali è collegata alla

rete esterna attraverso un gate dedicato posto

a circa 1,2 km dal raccordo con la A13.

• Sebbene l’interporto di Padova abbia

un’estensione di 1,1 milioni di metri

quadri, la viabilità stradale interna si

limita a brevi vie di accesso ai vari

terminal e magazzini coperti.

• I percorsi carrabili si limitano a tratte che

dai gate permettono di raggiungere gli

stalli dedicati alle operazioni di carico e

scarico.

E S T E R N A

I N T E

R N A




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49

INTERPORTO DI PADOVA – RETE FERROVIARIA

• L’interporto è collegato con gli assi:

• Est-Ovest, linea Trieste-Milano-Torino;

• Nord-Sud, Padova-Bologna-Roma.

• Connessione tra Stazione Ferroviaria di PD e Interporto:

fascio secondario della Stazione di Padova circa 4 km

parzialmente a doppio binario elettrificato.

• Stazione merci di Padova Interporto: 83.000 mq con

fascio di 21 binari.

• Ulteriori 7 binari permettono le attività di

carrellamento.

• L’area interportuale comprende 350 mila mq di infrastrutture

terminalistiche e ferroviarie.

• La Società Interporto di Padova gestisce direttamente il Nuovo

Grande Terminal e il Terminal di FS Logistica.

• Il Nuovo Grande Terminal (NGT, 220 mila mq) è costituito da tre fasci

(due a tre binari e uno a due binari).

• I binari del NGT hanno sviluppo rettilineo di 750 metri, ovvero lo

standard europeo.

• Il terminal FS Logistica (70 mila mq) dispone di otto binari lunghi al

massimo 450 metri.

E S T E R

N A

I N T E R N A



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50

INTERPORTO DI PADOVA – TRAFFICO MOVIMENTATO

Interporto di Padova ricopre un ruolo di primo piano nella movimentazione di merci in Italia. Nel 2011

l’Interporto si trovava al terzo posto in Italia per Unità di Trasporto Intermodale (UTI) movimentate.



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51

INTERPORTO DI PADOVA – TRAFFICO MOVIMENTATO

Nel 2012 Interporto di Padova ha movimentato circa 4.4 milioni di tonnellate di merce



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52

INTERPORTO DI PADOVA – MERCATI DI RIFERIMENTO

Hinterland di r iferimento dei TEU movimentati



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53

INTERPORTO DI PADOVA - RELAZIONI O/D FERROVIARIE

5500 treni/anno

Presentazione del Progetto Preliminare Idrovia Padova-Venezia – Palazzo Grandi Stazioni Venezia 31/03/2016 IL NATANTE DI RIFERIMENTO


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54

IL NATANTE DI RIFERIMENTO



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55



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56



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57


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59/212

• Le navi di tipo Sormovskiy non vengono più realizzate dal 1990 e laquasi totalità della flotta ha superato la normale vita utile di un

natante.

• Attualmente, il naviglio ancora operativo si concentra sul marBaltico e sul Mar Nero. Il Mar Adriatico è escluso e le relazioni con ilporto di Venezia non risultano operative da lunga data.

•

La capacità di carico riferita alla categoria di handling più ambita, ecioè i container, risulta inferiore alle classiche chiatte di classe Va.

• I potenziali vantaggi economici nella movimentazione di merci allarinfusa o general cargo, computati considerando una vita utile di 30anni e attualizzati ad oggi (2015) risultano, nelle condizioni piùfavorevoli, alle Sormovskij, dell’ordine dei 6 milioni di Euro. Gli onerieconomici per l’adeguamento delle infrastrutture per il passaggio dinavi Sormovskiy certamente non compensano i vantaggi economici.

NAVE DI PROGETTO – CONFRONTO CHIATTA CLASSE V E NAVI SORMOVSKIY

INDAGINE DI TRAFFICO Presentazione del Progetto Preliminare Idrovia Padova-Venezia – Palazzo Grandi Stazioni Venezia 31/03/2016


60/212

Dall’analisi dei dati a disposizione è emerso che:

•

ad oggi non sussistono relazioni tra il porto di Venezia e l’interporto di Padova chepotrebbero beneficiare in modo significativo del nuovo servizio;

• Il bilancio dei costi generalizzati del trasporto, includendo l’idrovia, non determina una

ridistribuzione del traffico a favore di una più equilibrata ripartizione modale

L’idrovia, che mette a disposizione di una modalità aggiuntiva, può rappresentare però

un’opportunità, nella situazione di medio termine.

Relazioni Pd-Ve – traffico container:

Raggiungimento di una massa critica pari a 50/80.000 TEU/anno, da movimentare tramite

un servizio di navetta giornaliero

Piattaforma offshore:

Aumento molto rilevante dei volumi movimentati e presenza di un terminal fluviale

dedicato

TRAFFICO IDROVIARIO



61/212

Piattaforma offshore

La realizzazione della piattaforma determinerà un incremento dei traffici, riuscendo a movimentare da 1 a

3 milioni di TEU di traffico aggiuntivo.

Inoltre, la presenza di un terminal fluviale e l’utilizzo delle barge favoriranno l’utilizzo dell’idrovia,

soprattutto per le relazioni con il Mediterraneo Orientale e il Far East.

Le merci potrebbero essere scaricate direttamente dalle grandi navi alle chiatte e inoltrate lungo l’idrovia.

TRAFFICO IDROVIARIO



62/212

Project cargo:

I dati relativi alle richieste di autorizzazione al transito stradale per carichi eccezionalidiretti al porto di Venezia sono stati circa 1.300 negli ultimi 30 mesi (gennaio 2011 –

giugno 2013).

Si tratta nella generalità dei casi di merce ad alta tecnologia e di elevato valore

aggiunto. Sulla base degli elementi messi a disposizione degli operatori si stima un

valore commerciale della merce transitata nell’ordine di 0,7– 0,9 miliardi di euro

all’anno.

Il 67% dei trasporti eccezionali da/verso il Porto di Venezia riguarda relazioni

extraregionali con una prevalenza delle relazioni verso le regioni ad Ovest del Veneto

(41%).

Il trasporto idroviario, che non deve sottostare a limiti di sagoma e peso, potrebbe

assorbire parte dei carichi eccezionali, scaricando la rete stradale e favorendo cosìuna più fluida circolazione e migliorando la sicurezza della rete.

TRAFFICO IDROVIARIO

Presentazione del Progetto Preliminare Idrovia Padova-Venezia – Palazzo Grandi Stazioni Venezia 31/03/2016 I PONTI


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63

I Ponti



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64

PONTI



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65

Ponte di via Messico – ZIP Padova

Schema della soluzione del PP

Ipotesi di soluzione del SF



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66


Soluzione dello studio di fattibilità


I PONTI


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67


Soluzione del Progetto Preliminare


I PONTI


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68

CICLOPASSERELLA DI VIA MESSICO



I PONTI


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69


Soluzione generale del Progetto Preliminare


I PONTI


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70

Adeguatezza di tutti i ponti esistenti


I PONTI


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71

Incompatibilità di un natante Sormowsky con i ponti esistenti


I PONTI

CICLOPASSAGGIO DI VIA DANTE VIGONOVO E


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72

CICLOPASSAGGIO DI VIA DANTE – VIGONOVO E

SUOSTEGNO SUL BRENTA


I PONTI

CICLOPASSAGGIO DI CA’ MOLIN


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73

CICLOPASSAGGIO DI CA’ MOLIN


I PONTI

CICLOPASSAGGIO DI VIA PRIMO MAGGIO – CONCA ROMEA


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74

CICLOPASSERELLA DI VIA DANTE - VIGONOVO

CICLOPASSAGGIO DI VIA PRIMO MAGGIO CONCA ROMEA


LA REGOLAZIONE IDRAULICA AI FINI DELLE NAVIGAZIONE


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75

Il livello di regolazione idraulica


S h i i V t t t di f tt



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76

Schema navigazione Veneto – stato di fatto



Schema navigazione Veneto di progetto


77/212

77

Schema navigazione Veneto – di progetto


IL PROGETTO DELL’IDROVIA: SEZIONI


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78

Le sezioni tipo




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79




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80




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81




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82




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90




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94/212

94




95/212

95




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96


i ti l i iù i t



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97

sezione tipologica più ricorrente


Sezione TIPO A



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98

Porto industriale diPadova

• Banchine

attrezzate con gru

•

Quota p.c. : 8,50m s.m.m.


Sezione TIPO B



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99

Zona Industriale

di Padova

• Sinistra

idraulica

• Pista

ciclopedonale

in banca


Sezione TIPO B



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100

• Sinistra

idraulica

•

Corridoiociclopedonale

in banca


ZIP Padova – C1


Sezione TIPO C1


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101

• Destra idraulica

• Banca L = 2,00 m

ZIP Padova – C2

• Sinistra idraulica

• Banca L = 2,00 m• Pista ciclopedonale

esistente, adeguata e

riqualficata

Sezione TIPO C2

e C2




102/212

102

Tratto Brenta-Novissimo

• Sinistra idraulica

• Argine L = 6,00 m

• Banca L =2,00 m

•

Sezione non rivestitasul fondo

Sezione TIPO D


Tratto Brenta Novissimo Sezione TIPO E



103/212

103

Tratto Brenta - Novissimo

• Destra idraulica ,Banca L = 2,00 m, Argine L =6,00 m con ciclopista

Sezione TIPO E


Sezione TIPO F1



104/212

104

Sezione TIPO F2

Tratto Novissimo – conca

Romea

• Sinistra e Destra

idraulica

• Banca L = 2,00 m

• Argine L =6,00 m

Tratto conca Romea

- laguna

• Destra idraulica

• Banca L = 2,00 m

• Argine L =6,00 m


Sezione TIPO G



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105

Tratto in laguna

•Banca con burghe

Sezione TIPO G


Sezione TIPO G



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106


IL PROGETTO DELL’IDROVIA: LE OPERE MAGGIORI


107/212

107

Le opere maggiori


L fi t d l B t



108/212

108

Lo sfioratore del Brenta





109/212

109

o sfioratore del renta





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110



Il sostegno di via Dante - Vigonovo


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111

g g





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112

g g





113/212

113

g g





114/212

114

g g


Il sostegno del Brenta a Vigonovo



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115

g g





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116

g g





117/212

117


L’impianto di produzione idroelettrica presso



118/212

118

il sostegno del Brenta a Vigonovo

Produzione idroelettrica media pari a P = 1,05 MW, E = 5 GWh/anno

R = 500.000 €/anno


La nuova Conca Romea



119/212

119





120/212

120





121/212

121

Profilo del sostegno/scaricatore dello scolmatore di Brenta

Profilo della nuova conca in classe Va





122/212

122




123/212

123

L’idraulica dell’idrovia come scolmatore del

Brenta-Bacchiglione


INTRODUZIONE

Argomenti della Presentazione


124/212

124


Funzionamento idraulico dell’idrovia, ordinario e in

piena

Interferenze con gli scoli di bonifica/irrigui

Interferenza con il Canale Novissimo


INTRODUZIONE



125/212

125

g


piena




FUNZIONAMENTO IDRAULICO IDROVIA

Funzionamento ordinario


126/212

PADOVA

Ponte

S,Nicolò

Camponogara

Mira

Dolo

Strà

Vigonovo

Saonara

VENEZIA

Fossò

Fiesso

Laguna

126

C .N o

v i s s i m o



Funzionamento ordinario


127/212

PADOVA

Ponte

S,Nicolò

Camponogara

Mira

Dolo

Strà

Vigonovo

Saonara

VENEZIA

Fossò

Fiesso

Laguna

127

Intersezione

F.Brenta

Conca

Romea

Porto di Padova

Intersezione

Novissimo

C .N o

v i s s i m o

Sostegno di

Vigonovo



Funzionamento ordinario: canale navigabile


128/212

PADOVA

Ponte

S,Nicolò

Camponogara

Mira

Dolo

Strà

Vigonovo

Saonara

VENEZIA

Fossò

Fiesso

Laguna

128

Intersezione

F.Brenta

Intersezione

NovissimoConca

Romea

Porto di Padova C .N o

v i s s i m o

Quota di navigazione:

livello di marea

Quota di navigazione:

tra 4 e 4,30 m s.m.m.

Sostegno di

Vigonovo



Funzionamento ordinario: rete consortile


129/212

PADOVA

Ponte

S,Nicolò

Camponogara

Mira

Dolo

Strà

Vigonovo

Saonara

VENEZIA

Fossò

Fiesso

Laguna

129

Intersezione

F.Brenta

Intersezione

NovissimoConca

Romea

Porto di Padova

IDROVIA come recettore degli

scarichi della rete di bonifica

IDROVIA come fonte di

approvvigionamento

irriguo/vivificazionedella rete consortile

C .N o

v i s s i m o



Funzionamento in piena


130/212

PADOVA

Ponte

S,Nicolò

Camponogara

Mira

Dolo

Strà

Vigonovo

Saonara

VENEZIA

Fossò

Fiesso

Laguna

130

Intersezione

F.Brenta

Intersezione

NovissimoConca

Romea


v i s s i m o





131/212

PADOVA

Ponte

S,Nicolò

Camponogara

Mira

Dolo

Strà

Vigonovo

Saonara

VENEZIA

Fossò

Fiesso

Laguna

131

Intersezione

F.Brenta

Intersezione

NovissimoConca

Romea


v i s s i m o





132/212

PADOVA

Ponte

S,Nicolò

Camponogara

Mira

Dolo

Strà

Vigonovo

Saonara

VENEZIA

Fossò

Fiesso

Laguna

132

Intersezione

F.Brenta

Intersezione

NovissimoConca

Romea

Porto di Padova C .N o v i s s i m o





133/212

PADOVA

Ponte

S,Nicolò

Camponogara

Mira

Dolo

Strà

Vigonovo

Saonara

VENEZIA

Fossò

Fiesso

Laguna

133

Intersezione

F.Brenta

Intersezione

NovissimoConca

Romea

Porto di Padova C .N o v i s s i m o

375 m³/s



Funzionamento ordinario e in piena


134/212

Profilo longitudinale dell’idrovia dal f. Brenta allo sbocco in laguna:

134

F. BRENTA C. NOVISSIMO LAGUNACONCA

ROMEA

Fondo canale

Argini in progettoArgini esistenti

Quota terrenoin asse idrovia





135/212


135

F. BRENTA C. NOVISSIMO LAGUNACONCA

ROMEA

Fondo canale



Profilo di

navigazione





136/212


136

F. BRENTA C. NOVISSIMO LAGUNA

Profilo di piena per

350 m³/s

CONCA

ROMEA

Fondo canale



(con

sistema

MOSE in

funzione)





137/212


137

F. BRENTA C. NOVISSIMO LAGUNA


350 m³/s


450 m³/s

CONCA

ROMEA

Fondo canale



(con

sistema

MOSE in

funzione)



138/212

138


piena




INTERFERENZE SCOLI CONSORTILI

Tratto a monte del F.Brenta

l


139/212

139

Un esempio: scolo Piovego




U i l i


140/212

140


Botte a

sifone Prelievo tramite

pompaggio

Scarico acque

di piena in

idrovia




U i l Pi 1


141/212


Botte a

sifone Prelievo tramite

pompaggio

Scarico acque

di piena in

idrovia

1

1

2

2



Tratto a valle del F.Brenta

C li B t S l Di i STATO DI FATTO


142/212

Canali Brentasecca e Scolo Diversivo: STATO DI FATTO




C li B t S l Di i STATO DI PROGETTO


143/212

Canali Brentasecca e Scolo Diversivo: STATO DI PROGETTO




C li B t S l Di i STATO DI PROGETTO


144/212


Nuovo canale

di gronda




Canali Brentasecca e Scolo Diversivo STATO DI PROGETTO


145/212


Nuovo canale

di gronda

Nuovi canali

di scolo






146/212


Nuovo canale

di gronda

Nuovi canali

di scolo

Botte a sifone






147/212


Nuovo canale

di gronda

Nuovi canali

di scolo

Botte a sifone

Adeguamento

tratto di canale

esistente






148/212


Nuovo canale

di gronda

Nuovi canali

di scolo

Botte a sifone

Adeguamento

tratto di canale

esistente Derivazione

Derivazione






149/212


Nuovo canale

di gronda

Nuovi canali

di scolo

Botte a sifone

Adeguamento

tratto di canale


Derivazione

Scarico






150/212


Nuovo canale

di gronda

Nuovi canali

di scolo

Adeguamento

tratto di canale


Derivazione

Scarico

Botte a sifone

Fossi di

guardia






151/212


Nuovo canale

di gronda

Nuovi canali

di scolo

Adeguamento

tratto di canale


Derivazione

Scarico

Botte a sifone

Fossi di

guardia


INTER

Idrovia - progetto Regione Veneto 31.03.2016

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