#IDFood: Buon Compleanno Internet da Seeds&Chips
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BUON COMPLEANNO,
INTERNET!
29 Aprile 2016
Italian Internet (of Food) Day
Live da:
http://bit.ly/idFOOD16
Claudia Laricchia, Seeds&Chips -
Milano
Di che parliamo oggi?
1. Del compleanno di Internet: perché siamo qui? E come
aderiamo all’Internet Day?
2. Dell’impatto di Internet sul Food System. Cos’è la Food
Innovation e perché è così importante per l’Italia?
3. Dove siamo, con chi e perché?
4. Chi è chi e di cosa ci parlerà oggi?
5. Com’è andata la diretta del nostro hashtag ufficiale?
6. Conclusioni
Perché siamo qui?
Perché oggi è il compleanno di Internet. La notte tra il 29 e il
30 Aprile 1986, l’Italia si collegò per la prima volta ad
Arpanet, la rete creata dagli Stati Uniti per collegare i
computer di enti militari, istituti di ricerca ed università. In
particolare, a collegarsi fu il Cnuce, centro di calcolo
elettronico del CNR, da Pisa.
Perché siamo qui?La storia del primo click è raccontata da Riccardo Luna e Alice
Tomassini in «Login», il docfilm su #InternetDay, in onda il 29
Aprile su Rai5 alle 20.00:
https://www.youtube.com/watch?v=qBEGuTItgzs&list=PLKI8V
ci9n1WNMIc2vDw-LA19263eVgqWY&sns=fb&app=desktop
Le 10 parole da sapere per #InternetDay, le spiega il Direttore
di «Che Futuro», Arturo Di Corinto, qui:
http://www.chefuturo.it/2016/04/dizionario-internet-web/
Perché siamo qui?
Seeds&Chips, il primo Summit
Internazionale sulla Food
Innovation (Milano Congressi, 11-
14 Maggio 2016) ideato e
realizzato da Marco Gualtieri,
aderisce all’evento, con l’Italian
Internet of Food Day!
Come aderiamo a #InternetDay?
Che devi fare?
Hashtag ufficiale: #IDFood - dove ID sta per
Internet Day ma anche per "Nuove identità del cibo,
nuovi modi di coltivarlo, interpretarlo, mangiarlo in
un'ottica che abbia un valore sociale forte e
riconoscibile” da un’idea di Michele Cignarale.
Seguire il live streaming su: http://bit.ly/idFOOD16
Twittare con #IDFood e registrarti su
www.seedsandchips.com
Obiettivi
Intelligenza collettiva – Potenza della rete – Connetterci e
Raccontarci – Come internetsta cambiando il Food
System? Perché conservare l’identità del cibo?
#IDFood
La Food innovation riguarda l’applicazione della tecnologia a tutte le fasi
della filiera agroalimentare. Alcuni esempi di applicazione sono:
Internet of Things applicato al cibo; agricoltura di precisione, che permette
un risparmio economico, ma soprattutto un risparmio per l’ambiente a
vantaggio di salute e maggiore produttività; Controlled Environment
Agricolture (CEA), che riguarda tecniche di produzione senza utilizzo del
suolo, Idroponica, Aeroponica e Acquaponica; Stampanti 3d; Nuovi cibi,
super cibi e nutraceutica, ossia alimenti con minor impatto ambientale, con
maggiori elementi nutrizionali e benefici, derivati da piante fino ad ora
sconosciute o limitatamente utilizzate; tracciabilità e riconoscibilità; Smart
Packaging; Precision nutrition e precision cooking; Smart kitchen; Sharing
economy; Ecommerce.
Tecnologia e Cibo: cioè?
Food Innovation in numeri 40% della forza lavoro globale
vale più di 5.000 miliardi di Euro
Coinvolge moltissimi settori diversi (aerospazio; logistica; ICT; industria
creativa e design ecc.)
Concorre a fornire soluzioni alle sfide del presente: tra 10 anni ci saranno
sulla terra un miliardo di persone in più (saremo 9 miliardi!) e con la
crescita del reddito aumenterà anche il consumo di proteine animali.
146 kg di cibo sprecato a persona all’anno! (FAO)
Concorre a garantire opportunità di sviluppo: quasi 6 miliardi di Euro sono
stati investiti nel 2015 nel settore che, secondo alcune previsioni, creerà
un milione di posti di lavoro.
4 primati dell’Italia: sicurezza alimentare; sostenibilità; produzione di
ricchezza; produzione di prodotti biologici. Fatturato del settore = oltre
130 miliardi di Euro. Il settore contribuisce per il 13,4% al PIL nazionale,
con un valore complessivo di 208 miliardi di Euro. L’Italia è il secondo
paese in Europa per superficie agricola dedicata al biologico, pari più di 1
miliardo di ettari con più di 52mila agricoltori; ed è il settimo Paese al
mondo per le produzioni biologiche, con un mercato che vale più di 3
miliardi di Euro. Dimensioni e ruoli strategici di sviluppo che è impossibile
ignorare.
Valore Export: 36 miliardi di Euro
Lotta all’Italian Sounding: erode il fatturato delle imprese esportatrici di
circa 6 miliardi di euro ogni anno, con un'incidenza del 25% sull’export
complessivo del comparto. Un giro d’affari mondiale valutato intorno ai 60
miliardi di Euro: la metà del fatturato dei prodotti originali e più di 2 volte
l’export italiano. In Europa, il giro d’affari è di 22 miliardi di euro. Il
Governo Italiano investe oltre 70 milioni di Euro, per combattere l’Italian
sounding.
Numeri dell’Italia della Food Innovation
Expo2015: in 6 mesi, a Expo si è registrata la presenza di oltre 20 milioni di
visitatori, 62 capi di Stato, 10mila volontari e 1000 operai per costruire 1
milione di metri quadri di infrastrutture e Padiglioni di 150 Paesi. L’effetto
Expo ha principalmente 2 eredità che non si possono ignorare:
Una immateriale: la “Carta di Milano”. Oltre un milione di firme
raccolte, per un documento partecipato e condiviso, sul diritto al
cibo.
Una materiale: lo Human Technopole. Uno spazio con 1.600 persone,
tra ricercatori e tecnici, finalizzato a costruire uno dei poli mondiali
della ricerca e della tecnologia per migliorare la qualità della vita, tra
medicina, alimentazione, arte e life style. Un progetto da 150 milioni
di Euro l’anno, dove molti centri d’eccellenza italiana saranno
coinvolti, come il CNR per tematiche come la fotonica alle
nanotecnologie, i robot e le neuroscienze.
L’Italia del dopo Expo
Dove siamo oggi, con chi e perché?
Alla Fondazione ENAIP, Istituto Agrario e Alberghiero di
Busto Arsizio (Varese), insieme a 30 studentesse e
studenti. Info:
http://www.enaiplombardia.it/sedi.asp?id=4
Grazie a Paolo Paolo Zuffinetti, coordinatore della
Fondazione.
Abbiamo voluto celebrare #InternetDay nell’aula di
una Scuola molto attiva di periferia, aprendola e
connettendola alla potenza della Rete e agli altri 1500
eventi svoltisi in tutta Italia, grazie a Riccardo Luna:
http://italianinternetday.it/
In particolare all’evento del CNR di Pisa coordinato da
Chiara Spinelli e a quello di Napoli, coordinato da Alex
Giordano.
Chi sono?
Mi chiamo Claudia Laricchia
Sono Dottore Commercialista | Founder IDS –
Internazionalizzazione Digitale e Smart | Project
Manager Centro Servizi DAT del CNR| Redattore «Che
Futuro!» | Responsabile relazioni istituzionali di
Seeds&Chips, il Summit internazionale sulla Food
Innovation, a Milano dal 11 al 14 Maggio 2016.
https://about.me/claudialaricchia
@ClaudiaLarix | @iDigitalSmart
@SEEDSandCHIPS
Chi è con noi?
Gea Scancarello, Giornalista professionista, blogger e public speaker con
expertise internazionale, socio-economico e reportagistico Autrice di Mi
fido di te, manuale socio-economico, con taglio narrativo, sulla sharing
economy (Chiarelettere, 2015) Creatrice del sito Pane e sharing
(www.paneesharing.it), punto di riferimento sulla sharing economy, in
cui si raccolgono best practise italiane e straniere Co-conduttrice della
trasmissione Doctor Feelgood, su Virgin Radio, con approfondimenti
giornalieri sulla sharing economy Docente di digital journalism presso il
Master in giornalismo dell'Università Iulm, Milano Inviata, caposervizio e
caporedattore per Lettera43.it; senior writer per Pagina99, Sportweek,
Riders Italian Magazine, A, L’Uomo Vogue, Il Fatto Magazine
Ore 10:15 – 10.45
Focus: Come Internet ha cambiato i costumi sociali legati al cibo. Cosa sono
le piattaforme di Food Sharing Economy.
Appuntamento a S&C il 14 Maggio, dalle ore 12.00 alle ore 13.30.
Chi è con noi?
Damiano Petruzzella, laureato in Scienze Agrarie, phd in Economia per
la sostenibilità dell’Ambiente Urbano e Rurale. Esperto di project
management e progettazione, si occupa di studi e ricerche nel settore
agroalimentare di qualità e nello sviluppo territoriale a livello nazionale
ed internazionale. Collabora dal 2000 con il CIHEAM BARI (www.iamb.it)
sede italiana dell’International Centre for Advanced Mediterranean
Agronomic Studies (CIHEAM) ed è responsabile del MEDAB Incubatore
Mediterraneo per la Creazione e il Cambiamento di Impresa dedicato a
startup del settore agri-food e del settore “ innovazione e trasferimento
delle conoscenze”. Project Manager di numerosi progetti nazionali ed
internazionali, tra i quali Feeding Knowledge di EXPO2015
(https://www.feedingknowledge.net/) e afferenti ai temi dell’
innovazione sociale rurale con focus Mediterraneo.
Ore 10.45 – 11.15
Focus: Cos’è lo IAMB Ciheam e come sta cambiando le relazioni con il
Mediterraneo nel Food System.
Appuntamento a S&C il 12 Maggio, dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Chi è con noi?
Andrea Carapellese lavora dal 2010 come Investment Promotion Expert
presso l’Ufficio in Italia per la Promozione Tecnologica e degli
Investimenti dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo
Industriale – UNIDO ITPO Italy.
Si occupa di promozione delle opportunità di investimento, trasferimento
tecnologico e attività di capacity-building a beneficio dei Paesi in Via di
Sviluppo, con un focus in agro business, energie rinnovabili ed ambiente.
Ha gestito diversi progetti in numerosi paesi in via di sviluppo,
soprattutto in Africa, supportando partnership internazionali per diversi
milioni di euro. Nell’ambito di EXPO Milano 2015, Andrea ha coordinato la
prima edizione del Premio Internazionale UNIDO & CNR “Idee Innovative
e Tecnologie per l’agribusiness”, che ha portato alla selezione di cinque
progetti vincitori tra oltre 150 proposte presentate da startup, centri
di ricerca e aziende di 30 paesi del mondo.
Ore 11.30 – 11.45
Focus: Cos’è UNIDO ITPO e come e perchè fa da cerniera tra Startup e PVS.
Appuntamento a S&C il 12 Maggio, dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Chi è con noi?
Raffaele Maiorano 33anni, crotonese, laureato in Economia e finanza
d’impresa, un passato da giornalista, Maiorano conduce direttamente
un’azienda specializzata nell’olivicoltura biologica, sul mar Ionio in
Calabria. Sessanta ettari con 18000 piante delle varietà Nocellara,
Carolea, Leccino e Coratina, che producono due blend di olio
extravergine di oliva secondo i dettami dell’agricoltura biologica.
Nell’azienda agricola della famiglia paterna, a vocazione cerealicola,
orticola, agrumicola e zootecnica, segue in particolare il marketing del
Pecorino Crotonese. Con l’azienda agricola materna, nel cuore delle
Marche, collabora invece per la produzione di grano tenero, orzo e
favino. Dal 2013 è presidente dei Giovani di Confagricoltura.
Ore 11.45 – 12.00
Focus: Su cosa punta ANGA per innovare le imprese agricole ed
agroalimentari italiane? Cosa sono i big data in agricoltura e perché sono così
importanti?
Appuntamento a S&C il 12 Maggio, dalle ore 16.30 alle ore 18.00
Grazie a
Michele Cignarale digital coach; imprenditore (Clab; Meraviglia360;
Netnografica); creativo; visionario; è colui che ha permesso di realizzare
#IDFood nell’ambito dell’Internet Day, coordinando per altro l’evento
gemello dall’Università della Basilicata, Facoltà di Agraria.
http://www.michelecignarale.com/
Valentino Magliaro di giovane, ha solo l’età. Imprenditore, politico,
testimonial di TEDx Scuola, Coordinatore di Expo School, che ha coinvolto
14mila studenti. 23 anni e tantissima esperienza. E’ colui che ha
permesso la realizzazione dell’evento all’ENAIP di Busto Arsizio (VA).
https://www.linkedin.com/in/valentinomagliaro
Elena Galimberti Architetto paesaggista, fotografa, politica e
coordinatrice dei campionati di Expo. Incontenibile, piena di energia e
vocata alle connessioni. E’ colei che ha permesso la realizzazione
dell’Anniversario di Expo, il 30 Aprile.
https://www.linkedin.com/in/elena-galimberti-7701863a
Com’è andata la diretta? Siamo stati primi in TT Italia.
Alle 20.10 il nostro Hashtag ufficiale
#IDFood - ossia quello di Seeds&Chips
Milano e della Basilicata, coordinata da
Michele Cignarale -, era ancora al primo
posto nel Trending Topic Italia (TT Italia),
ossia nella lista degli argomenti
maggiormente di tendenza su Twitter.
Firma il MANIFESTO dei campioni digitali
per una Rete ultra veloce e competenze
digitali in Italia:
https://www.change.org/p/la-crescita-
digitale-in-italia-deve-essere-una-
priorit%C3%A0-per-tutti-il-manifesto-dei-
campioni-
digitali?recruiter=366718864&utm_source=
share_petition&utm_medium=facebook&ut
m_campaign=share_page&utm_term=mob-
xs-no_src-custom_msg&fb_ref=Default
Per riassumere
“Le sfide da affrontare non sono altro che
semi di opportunità”* che, anche grazie alla
RETE, possiamo piantare insieme nel futuro
del Sistema agroalimentare mondiale.
Senza aver mai paura del cambiamento.
Proprio come i ricercatori del CNUCE di Pisa.
*Gail Lynne Goodwin
Grazie!
Claudia Laricchia
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