IBM: la dimensione mondiale, la presenza in Italia

Andrea PontremoliPresidente e Amministratore DelegatoIBM Italia

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La “mission” di IBM

Essere i primi nella ideazione, sviluppo e produzione delle tecnologie informatiche più avanzate

Tradurre queste tecnologie in un valore per i nostri clienti attraverso soluzioni professionali e servizi di business su scala mondiale.

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Headquarter: Armonk, NY

Presente in 160 paesi con 330 mila dipendenti

Più del 60% dei ricavi generati fuori dagli Stati Uniti

8 centri di ricerca con oltre 3 mila ricercatori

24 laboratori di sviluppo

Da tredici anni, prima società negli Stati Uniti per numero di

brevetti

Spesa in ricerca e sviluppo nel 2005: 5,8 miliardi di dollari

Risultati finanziari nel 2005

Fatturato: $ 91.1 miliardi

Utile netto: $ 8 miliardi

IBM nel mondo

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Settori di industria

Grandi organizzazioni Finanza Distribuzione Industria Comunicazioni e

media Settore Pubblico

Piccole e medie imprese

IBM: il modello operativo

Unità di business

HardwareServerSistemi di

memoria Software Servizi e soluzioni

Business Infrastrutture

Tecnologie Finanziamento

Aree geografiche

America Europa, Medio

Oriente e Africa Asia e Pacifico

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Presente dal 1927 nel Paese

Direzione Generale a Segrate (Milano) 39 sedi in Italia

10.751 dipendenti *, oltre 2000 business partner

Laboratorio di sviluppo software a Roma (500 persone)

Centri di competenza su soluzioni avanzate a Napoli, Cagliari, Bari, Catania

Fondazione IBM Italia: dal 1991 opera nella cultura e nel sociale

Ricavi totali 2005: 2.498 milioni € *

IBM in Italia

Nuovo Headquarter IBM Italia a Segrate

* dati relativi al gruppo IBM Italia

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IBM: un fatturato trascinato dai Servizi

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The Rise of the Service Economy

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China

Russia

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India

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Spunti di discussione

L’Italia, come l’UE, cresce poco

Necessità di diminuire il peso delle produzioni tradizionali sul Pil, in confronto a quelle innovative

Da cost-driven economy a knowledge-based economy

Azioni suggerite– Focalizzarsi sui contenuti e sui processi, dopo i grandi investimenti in infrastruttura degli anni

passati

– Strategic procurement

– Liberalizzare frequenze WIMAX oggi in mano alla Difesa

– Completare la copertura del Territorio a Banda Larga

– Diminuire drasticamente i costi di accesso alla rete

– Incrementare la sicurezza delle reti, dando corpo al protocollo di intesa firmato con il Ministero

– Rapporto Università – Impresa• Collaborazione Pubblico - Privato (Es, Laboratorio Bioinformatica Bari)• Sviluppo ecosistema (Es, Progetto IxI Imprese per l’Innovazione)