I trasporti nella città del XXI secolo: scenari per l’innovazione, di Agostino Cappelli
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Dati relativi al 2008Dati relativi al 2008
per escludere gli effetti della crisi mondiale degli per escludere gli effetti della crisi mondiale degli ultimi 2 anniultimi 2 anni
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 2
Quante auto in circolazione ?
Il parco veicoli
• In Europa circolano 210 milioni di autovetture, corrispondenti ad un terzo dei 670 milioni di vetture circolanti nel mondo.
• In Italia circolano 36 milioni di auto (e 5 milioni di motocicli), pari al 16 % del parco circolante in Europa a fronte di una popolazione (58 milioni) pari al 7% di quella dell’Europa (800 milioni)
4A. Cappelli - Università IUAV di Venezia
Parco veicolare italiano - 200636 milioni di autovetture 5 milioni di motocicli 4,2 milioni di veicoli commerciali 1,4 milioni di altri veicoli 47 milioni in totale (motocicli, motocarri, autovetture, autobus, autocarri,motrici, altro)
5A. Cappelli - Università IUAV di Venezia
Quasi una autovettura per abitante sopra i 18 anni di età
• In Italia, su una popolazione di 58 milioni di abitanti, la popolazione attiva (occupati ed in cerca di occupazione - Istat 2001) si attesta su 26 milioni di persone.
• I residenti in Italia con più di 18 anni (e quindi in grado di guidare) sono 47 milioni
• L’indice di motorizzazione sulla popolazione attiva è quindi di 1,35 autovetture per abitante attivo: ovviamente gli inattivi, studenti e pensionati ed altri, spesso non posseggono un’auto con il risultato che il rapporto reale si colloca quasi su un indice di 1 : 1.
• (40 milioni di veicoli privati a 2 e 4 ruote su 47 milioni di potenziali guidatori equivale a 0,85 veic/ab)
6A. Cappelli - Università IUAV di Venezia
QUALI MODI DI TRASPORTO SI USANO ?
Risultati delle indagini ISFORT 2007
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 7
Meno del 10% degli spostamenti su trasporto collettivoMeno del 10% degli spostamenti su trasporto collettivo
70 % della popolazione non usa mai il trasporto collettivo70 % della popolazione non usa mai il trasporto collettivo
83 % degli spostamenti con mezzi privati 83 % degli spostamenti con mezzi privati (Isfort 1° sem. 2007)(Isfort 1° sem. 2007)
Ma quanto costa al cittadino la gestione del proprio trasporto ?
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Dati di riferimento Note e unità di misura COSTO ANNUALE
ACQUISTO e INTERESSI € 18.000,00 AMMORTAMENTO IN 13 ANNI
€ 1.384,62
ASSICURAZIONE € 750,00 TASSA POSSESSO € 200,00 PERCORRENZE 12.000,00 KM CONSUMO
14,00 KM/LITRO COSTO CARBURANTE € 1,30 SPESE CARBURANTE € 1.114,29 MANUTENZIONE € 800,00
PARCHEGGIO e Ricovero € 200,00
PEDAGGI 2.000
€/km 0,06 € 120,00
TOTALE Costo annuale € 4.568,90
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 10
Dati di riferimento Note e unità di misura
COSTO ANNUALE
ACQUISTO e INTERESSI € 24.000,00 AMMORTAMENTO IN 13 ANNI
€ 1.846,15
ASSICURAZIONE € 1.200,00
TASSA POSSESSO € 350,00
PERCORRENZE
18.000 KM
CONSUMO
12,00 KM/LITRO
COSTO CARBURANTE (2007) € 1,30
SPESE CARBURANTE € 1.950,00
MANUTENZIONE € 1.000,00
PARCHEGGIO e Ricovero € 250,00
PEDAGGI 3.500 km € 0,06 km € 200,00
TOTALE Costo annuale
€ 6.796,15
Quanto incide sul reddito familiare ?
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 11
REDDITO MEDIO ANNUO FAMILIARE NETTO € 26.000,00 € 39.000,00
PESO % DI UN'AUTO 18% 12%
PESO % DI DUE AUTO 35% 23%
REDDITO MEDIO ANNUO FAMILIARE NETTO € 52.000,00 € 65.000,00
PESO % DI UN'AUTO 13% 10%
PESO % DI DUE AUTO 26% 21%
Per un’auto di 18.000,00 € di costo
Per un’auto di 24.000,00 € di costo
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 12
• QUANTO CONTRIBUISCE IL TRASPORTO SU QUANTO CONTRIBUISCE IL TRASPORTO SU STRADA AL BILANCIO DELLO STATO E QUINDI:STRADA AL BILANCIO DELLO STATO E QUINDI:
IN CHE MISURA ED IN QUANTO TEMPO E’ IN CHE MISURA ED IN QUANTO TEMPO E’ POSSIBILE MODIFICARE LA SITUAZIONE CUI SI E’ POSSIBILE MODIFICARE LA SITUAZIONE CUI SI E’ PERVENUTI NEGLI ULTIMI 50 ANNO ?PERVENUTI NEGLI ULTIMI 50 ANNO ?
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 13
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 14
COSTO ANNUALE DI USO E POSSESSO DI UN'AUTO MEDIA (€ 18.000) E RELATIVI INCASSI DELLO STATO
VOCI DI COSTO AUTO MEDIO-PICCOLA STIMA IN € COSTO ITALIA/ANNO INCASSI STATO
€/ANNO COSTO ITALIA % €
ACQUISTO e INTERESSI € 1.384,62 € 48.876.923.076,92 20% € 9.775.384.615,38
ASSICURAZIONE € 750,00 € 26.475.000.000,00 20% € 5.295.000.000,00
TASSA POSSESSO € 200,00 € 7.060.000.000,00 100% € 7.060.000.000,00
PERCORRENZE € -
CONSUMO € -
COSTO CARBURANTI € -
SPESE CARBURANTI € 1.114,29 € 39.334.285.714,29 50% € 19.667.142.857,14
MANUTENZIONE € 800,00 € 28.240.000.000,00 10% € 2.824.000.000,00
PARCHEGGIO e Ricovero € 200,00 € 7.060.000.000,00 10% € 706.000.000,00
PEDAGGI € 120,00 € 4.236.000.000,00 20% € 847.200.000,00
€ 4.568,90 € 161.282.208.791,21 20% € 46.174.727.472,53
29%COSTI ANNUALI CALCOLATI SU 35 MILIONI DI AUTO IN CIRCOLAZIONE INCASSI STATO: NOSTRA STIMA
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COSTO ANNUALE AUTOTRASPORTO MERCI
Dati di riferimento
Note e unità di misura COSTO ANNUALE COSTO ITALIA
ACQUISTO € 150.000,00 AMMORTAMENTO IN 15 ANNI
€ 10.000,00 € 42.000.000.000,00
ASSICURAZIONE € 4.000,00 € 16.800.000.000,00
TASSA POSSESSO € 350,00 € 1.470.000.000,00
PERCORRENZE 40.000 km
CONSUMO 5,00 Km/litro
COSTO CARBURANTE (2007) € 1,30
SPESE CARBURANTE € 10.400,00 € 43.680.000.000,00
MANUTENZIONE € 2.400,00 € 10.080.000.000,00
PARCHEGGIO € 1.000,00 € 4.200.000.000,00
PEDAGGI 10.000
€/km 0,25 € 2.500,00 € 10.500.000.000,00
TOTALE Costo annuale € 30.650,00 € 128.730.000.000,00
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 16
VALORI IN MILIARDI DI € 2007
COSTI E INCASSI STATO AUTO
COSTI E INCASSI STATO AUTOTRASP.MERCI
TOTALI
COSTO ITALIA INCASSI STATO COSTO ITALIA INCASSI STATOTOTALE COSTI SOCIALI 2007
TOT INCASSI STATO
ACQUISTO e INTERESSI
€ 48,88 € 9,78 € 42,00 € 8,40 € 90,88 € 18,18
ASSICURAZIONE € 26,48 € 5,30 € 16,80 € 3,36 € 43,28 € 8,66
TASSA POSSESSO € 7,06 € 7,06 € 1,47 € 1,47 € 8,53 € 8,53
SPESE CARB € 39,33 € 19,67 € 43,68 € 21,84 € 83,01 € 41,51
MANUTENZIONE € 28,24 € 2,82 € 10,08 € 1,01 € 38,32 € 3,83
PARCHEGGIO e Ricovero
€ 7,06 € 0,71 € 4,20 € - € 11,26 € 0,71
PEDAGGI € 4,24 € 0,85 € 10,50 € 2,10 € 14,74 € 2,95
TOTALI € 161,28 € 46,17 € 128,73 € 38,18 € 290,01 € 84,35
(AUTO CIRCOLANTI = 35.300.000) (VEICOLI COMMERCIALI CIRCOLANTI = 4.200.000)
COSTI E INCASSI DELLO STATO PER IL TRASPORTO SU STRADA IN ITALIACOSTI E INCASSI DELLO STATO PER IL TRASPORTO SU STRADA IN ITALIA
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L’incidenza sulle entrate dello StatoL’incidenza sulle entrate dello Stato• Il PILPIL dell’Italia nel 2007 è stato valutato (Ministero
dell’Economia) pari a circa 1.450 miliardi di €1.450 miliardi di €. • Il settore del trasporto su strada quindi incide per il
20%20% sul prodotto lordo dell’Italia! • Le entrate fiscali entrate fiscali nello stesso anno sono risultate pari a
circa 428 miliardi di € (oltre a circa 42 miliardi di € degli enti locali) per un totale di circa 470 miliardi di 470 miliardi di euro euro [Ministero dell’Economia e delle Finanze, 2007].
• Il contributo del trasporto stradale, sia attraverso la tassazione diretta sia attraverso quella indiretta sui servizi che consuma, determina pertanto anche in questa forma un apporto alle casse dello Stato pari a circa il 20% del totale20% del totale.
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A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 19
Squilibrio di spesa
• I cittadini spendono 6 volte lo Stato per la mobilità, impegnando tra il 13 ed il 26 % del proprio reddito familiare;
• Ma nel trasporto collettivo manca la capillarità, la qualità, la frequenza
• E infatti l’utente è stato costretto a scegliere l’auto anche se le tariffe di autobus e ferrovie sui servizi locali e regionali sono molto basse
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 20
Infine … le tariffe !!
• L’adeguamento tariffario è L’adeguamento tariffario è indispensabileindispensabile nelle aree metropolitane diffuse, per rispettare il vincolo del rapporto R/C ≥ 0,35 (DLvo 422/97)
• Questo è possibile (con incrementi Questo è possibile (con incrementi valutabile tra il 30 ed il 50%)valutabile tra il 30 ed il 50%) a fronte di tariffe medie di abbonamento molto basse
• La condizione è la contemporaneità con il miglioramento dei servizimiglioramento dei servizi e la tariffazione integrata del sistema complessivo
• ESEMPIO: per 60 km = 45 € = 1 € a ESEMPIO: per 60 km = 45 € = 1 € a viaggio di 60 km !!!viaggio di 60 km !!!
ABBONAMENTO MENSILE TARIFFA 21 (Interregionale nazionale)
1 10 26,86 16,53 3,6711 20 38,73 24,79 2,7521 30 50,61 32,02 2,3731 40 58,88 38,22 2,1241 50 66,11 43,90 1,9551 60 67,14 44,93 1,6661 70 72,82 48,55 1,5471 80 77,98 52,16 1,4581 90 83,67 55,26 1,3691 100 89,86 58,36 1,30
101 125 100,19 65,07 1,16126 150 109,49 71,79 1,06151 175 119,30 78,50 1,00176 200 129,11 85,22 0,95201 225 138,41 91,41 0,90226 250 148,22 97,61 0,87
Da km A km 1a classe 2a classeCosto/km
2a cl.[Euro cent]
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A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 24
25A. Cappelli - Università IUAV di Venezia
LA POPOLAZIONE VIRTUALE DI ROMA
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 26
AnnoCosto totale
giornalieroCosto totale annuo
1961 € 1.986.338,50 € 476.721.240,00
2001 € 21.539.430,93 € 5.169.463.424,00
Variazione € 19.553.092,43 € 4.692.742.184,00
rapporto 10,84 10,84
TABELLA CONFRONTO DEI COSTI TOTALI ANNI 1961 - 2001
AnnoCosto totale giornaliero x
persona
Costo totale annuo PER PERSONA
1961 1,81€ 433,38€ 2001 15,17€ 3.640,47€ Variazione € 13,36 € 3.207,08 rapporto 8,40 8,40
TABELLA CONFRONTO DEI COSTI TOTALI ANNI 1961 - 2001 PER PERSONA MOBILE
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A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 28
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 29
• Abbiamo visto quanto costa e quanto incide sul reddito familiare il trasporto privato, ma anche quante risorse potrebbero essere rivolte ad altri scopi
• Sembra determinante che gli indirizzi per i paesi emergenti della UE ma anche del resto del mondo siano quelli di non ripetere gli stessi errori
• Ma ciò è “credibile” solo se “noi per primi” avviamo radicali e visibili interventi virtuosi per forme diverse di garantire la mobilità per tutti
• Ad esempio:– Il 46 % dei veicoli circolanti in Italia ha più di 8 anni di età: invece che
spingere alla rottamazione con sostituzione di un’auto nuova (questa politica ha fatto vendere 800.000 auto nuove in più nel 2007 che hanno portato allo stato 2 miliardi di € di maggiori entrate x IVA), promuoviamo la rottamazione a sostegno del trasporto collettivo (abbonamenti gratuiti per 5 anni al TPL su gomma e su ferrovia ?)
– Rendiamo noti i tempi impiegati con i diversi modi di trasporto ed i costi della congestione
30A. Cappelli - Università IUAV di Venezia
• Il tempo che mediamente una persona dedica alla mobilità nell’arco di una giornata si attesta, secondo
le rilevazione ISFORT del 1° semestre 2007,sui 65,2 minuti (71 gli uomini e 59 le donne), ovvero
abbondantemente superiore ad un’ora ed in crescita rispetto allo stesso periodo del 2006 di oltre 5 minuti
• Nelle aree metropolitane il valore (medio) supera gli 80 minuti
• Nelle aree diffuse si raggiungono i 100 minuti giornalieri ma fenomeni di congestione locale possono far
superare questi valori in molti giorni all’anno
• Abbiamo stimato con prudenza il maggior costo per la congestione stradale di:
– costo carburante all'anno € 8.260.200.000,00– Costo del tempo all'anno € 8.604.375.000,00 ITALIA– costo totale congestione € 16.864.575.000,00
• CON UN MAGGIOR COSTO PER PERSONA PARI A 800 €/anno pari a un abbonamento annuale al servizio pubblico urbano e regionale
• Una stima per L’AREA METROPOLITANA DI ROMA indica un maggior costo di congestione all’anno di circa 2,7 MILIARDI di € pagati dai cittadini romani !!!
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 31
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 32
ITALIA COSTI DELLA CONGESTIONE
N. auto immatricolate 35.300.000
% mobile giornaliera 60%
Tempo medio in ore/g 1,0833
% ritardo 25%
Valore del tempo in € € 7,50
Maggior consumo carburante litri/g 1,5
Costo carburante (2007) € 1,30
costo carburante al giorno € 1.301.000,00
numero di giorni di congestione 200
costo carburante all'anno € 8.260.200.000,00
Costo del tempo al giorno € 43.021.875,00
Costo del tempo all'anno € 8.604.375.000,00
costo totale congestione € 16.864.575.000,00
Costo annuo per persona mobile € 796,25
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 33
• Per le persone (il controllo dell’urbanizzazione e dei costi delle abitazioni)
• Per le Merci (il controllo delle aree industriali per comune (?); un progetto regionale delle localizzazioni e delle delocalizzazioni)
34A. Cappelli - Università IUAV di Venezia
35A. Cappelli - Università IUAV di Venezia
Agostino CappelliUniversità IUAV di Venezia
Le criticitàLe criticità
• Mancanza di un progetto unitario del Mancanza di un progetto unitario del territorio e della mobilità in cui siano centrali territorio e della mobilità in cui siano centrali le potenzialità del trasporto collettivo le potenzialità del trasporto collettivo integrato (strada-ferrovia)integrato (strada-ferrovia)
• Una politica dei trasporti per progetti senza Una politica dei trasporti per progetti senza la visione complessiva del sistema di offerta la visione complessiva del sistema di offerta in relazione al sistema della domandain relazione al sistema della domanda
Agostino CappelliUniversità IUAV di Venezia
Le potenzialità del Le potenzialità del trasporto ferroviariotrasporto ferroviario
L’impiego del sistema ferroviario diviene possibile sui corridoi di collegamentocorridoi di collegamento, ma i servizi possono risultare efficienti per l’utenza, e quindi economicamente sostenibili per l’esercente, solo in condizioni di forte ed efficace integrazione con forte ed efficace integrazione con gli altri modi di trasportogli altri modi di trasporto, con forme di organizzazione che garantiscano un forte accessibilitàaccessibilità territoriale, sistemi di tariffazione integratatariffazione integrata, coordinamentocoordinamento tra i servizi e tra le aziende.
Parcheggi e nodi intermodali
• LA RILEVANZA DEI FLUSSI INTERNI A CIASCUNA REGIONE E DI INTERSCAMBIO TRA LE REGIONI DELL’AREA PADANA
• LA FRAMMENTAZIONE DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE SUL TERRITORIO
38A. Cappelli - Università IUAV di Venezia
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 39
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 40
Il confronto è più significativo escludendo i flussi interni a ciascuna regione
A. Cappelli - Università IUAV di Venezia 41
• Uso di nuove tecnologie telematiche– Per l’ottimizzazione dei carichi– Per la riduzione delle percorrenze
• Monitoraggio dei flussi • Revisione della pianificazione territoriale per
ottimizzare la localizzazione delle attività nel territorio
Agostino Cappelli 42
• Integrare modi, servizi, gestioni e tariffe
• Riabituare i cittadini a usare percorsi a piedi (ma attrezzati e protetti)
• Progettare nodi di interscambio desiderabili
• Far investire la collettività nel sistema integrato
• Riprogettare le localizzazioni industriali per connetterle al sistema ferroviario, marittimo e aereo
• Razionalizzare e contenere l’uso della città per la distribuzione merci
• Usare i sistemi esistenti per la distribuzione notturna urbana
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