I TEMPI MEDI DI PAGAMENTO DELLE STRUTTURE … · della Comunità europea una prima proposta di...

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STUDI NUMERO 31 - MAGGIO 2015 I TEMPI MEDI DI PAGAMENTO DELLE STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE E PRIVATE DATI 2014 E ANNI PRECEDENTI CENTRO STUDI

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STUDINUMERO 31 - MAGGIO 2015

I TEMPI MEDI DI PAGAMENTO DELLE STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE E PRIVATE

DATI 2014 E ANNI PRECEDENTI

CENTRO STUDI

Centro studi intitolato a Ernesto Veronesi

Direttore: Paolo Gazzaniga

A cura di:

• Andrea Guglieri Centro Studi Assobiomedica – CSA

• Sara Carbone Centro Studi Assobiomedica – CSA

INDICE

INTRODUZIONE 3

1. RITARDATI PAGAMENTI E NORMATIVA DI RIFERIMENTO 41. EVOLUZIONE TRA 1990 E 2012 4

1.2. SVILUPPI RECENTI 6

1.2.1 I DECRETI “SBLOCCA-DEBITI” 6

1.2.2 LA FATTURAZIONE ELETTRONICA 9

1.2.3 LO SPLIT PAYMENT 9

2. I TEMPI DI PAGAMENTO IN ITALIA 102.1 STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE 10

2.1.2 IL FENOMENO MISURATO A LIVELLO LOCALE 12

2.2 STRUTTURE SANITARIE PRIVATE 14

CONCLUSIONI 17

ALLEGATO 1 ASPETTI METODOLOGICI 19

ALLEGATO 2 TABELLE E GRAFICI DSO PER REGIONE (1990-2014) 22

ALLEGATO 3 TABELLE DSO PER ENTE PUBBLICO (DICEMBRE 2014) 64

ALLEGATO 4 TABELLE DSO PER ENTE PRIVATO (DICEMBRE 2014) 72

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INTRODUZIONEAssobiomedica dal 1991 ha attivato un osservatorio crediti allo scopo di monitorare i tempi di pagamento delle forniture di dispositivi medici da parte delle strutture sanita-rie pubbliche. Da allora, i dati relativi a fatturato e crediti forniti da un panel di impre-se statisticamente rappresentativo del settore, sono stati elaborati mensilmente regione per regione. Il risultato dell’elaborazione è l’indice DSO (days of outstanding sales) che rappresenta il numero dei giorni tra la data di fatturazione e data di incasso, ovvero il tempo medio di incasso di un'impresa fornitrice. Da 2011 le elaborazioni hanno riguardato anche i singoli enti pubblici (mensilmente) e infine dal 2013 anche le principali strutture private (semestralmente).

Questa pubblicazione presenta i dati sui tempi medi di pagamento delle strutture sa-nitarie pubbliche e private, aggiornati a dicembre 2014, ripercorrendo l’evoluzione del fenomeno in relazione a quella della normativa di riferimento. A questo riguardo va riconosciuto che negli ultimi due anni sono stati presi provvedimenti decisivi che hanno avuto un significativo impatto in termini di riduzione dei tempi medi di pa-gamento delle aziende sanitarie pubbliche. Data la natura di tali provvedimenti, il miglioramento osservato - che peraltro non ha coinciso con un analogo miglioramento dei tempi medi di pagamento delle strutture private che anzi hanno fatto segnare un peggioramento - rischia però di non essere strutturale.

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1. RITARDATI PAGAMENTI E NORMATIVA DI RIFERIMENTO

1.1 EVOLUZIONE TRA 1990 E 2012

Per comprendere il fenomeno dei ritardati pagamenti in Italia è utile che esso venga contestualizzato nel percorso di riforme e interventi normativi introdotti dal Legislatore nazionale negli ultimi 25 anni.

Nei primi anni Novanta i decreti legislativi n.502/92 e n.517/93 hanno attribuito personalità giuridica e autonomia patrimoniale e gestionale agli enti sanitari. Tali decreti hanno determinato un pesante peggioramento dei tempi medi di pagamento: a livello nazionale, l’intervallo dei valori minimi e massimi fatti registrare dall’indice DSO nel corso di ciascun anno solare passò dai 264-320 giorni del 1991 ai 301-340 giorni del 1994 e ai 313-359 giorni del 1995.

In quegli anni l’impegno di Assobiomedica fu di portare il problema all’attenzione della Commissione Europea, che nel 1998 presentò al Parlamento e al Consiglio della Comunità europea una prima proposta di direttiva, divenuta poi definitiva nel 2000, dopo un travagliato iter procedurale. Gli Stati membri erano tenuti a recepirla entro l’8 agosto 2002; in Italia fu recepita con il decreto legislativo del 9 Ottobre 2002, n. 231. Nonostante l’Italia fosse uno dei pochi paesi in cui già esisteva una norma contro i ritardati pagamenti1, il recepimento della direttiva – pur rappresen-tando di principio un fatto importante – sul piano pratico non portò a miglioramenti sostanziali della situazione.

Nel 2002 i DSO minimo e massimo giunsero rispettivamente a 302 e a 336 giorni. Negli anni successivi – nonostante il recepimento della direttiva sui ritardati paga-menti – i DSO non scesero mai sotto quota 300 giorni. Invece aumentarono fino a raggiungere il picco nel 2006, quando arrivarono a quota 331 (di minimo) e 372 giorni (di massimo).

A livello regionale, tra il 1990 e il 2000, aumentò il divario tra le regioni con le per-formance migliori e quelle con le performance peggiori: a dicembre 1990 i DSO più elevati erano quelli di Calabria (495), Campania (482), Puglia (467)e Lazio (424); i più bassi quelli di Valle D’Aosta (80), Trentino (119) e Piemonte (154); a dicembre 2006, i DSO più elevati risultavano essere quelli di Molise (912), Campania (837), Puglia (527), Calabria (488), Emilia Romagna (441) e Lazio (416), contro i più bassi di Trentino (85), Friuli V.G. (96) e Valle D’Aosta (101).

A livello locale, in quel periodo si assistette ai primi casi di acclarato dissesto di enti sanitari: prima quello dell’Azienda universitaria Policlinico Umberto I° di Roma2, poi quello dell’Istituto Ordine Mauriziano di Torino3. Casi differenti tra loro ma che non erano destinati a rimanere unici nel loro genere4.

1 Legge n. 833/1978.

2 Decreto legge n.431/1999, convertito in legge n.453/1999.

3 Decreto legge n.277/2004, convertito con legge n.4/2005.

4 La stessa sorte toccò nel 2011 all’Ospedale San Raffaele (uno dei centri d’eccellenza della Sanità privata lombarda) e nel 2013 all’Ospedale Miulli (Ente privato convenzionato della Regione Puglia), all’IDI, al San Giovanni Calibità di Roma e alla Fondazione Maugeri di Pavia, tutte strutture di primaria importanza nel settore sanitario privato, fallite o in attesa di approvazione di concordato preventivo.

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La sensibile crescita del debito sanitario delle regioni – cresciuto del 44% in quattro anni dal 2000 – spinse a realizzare tra 2003 e 2006 le prime operazioni di cartola-rizzazione dei crediti commerciali vantati dai fornitori della sanità pubblica, prima in Lazio, poi in Abruzzo, Piemonte, Campania e Sicilia.

La prima di queste iniziative – promossa da Assobiomedica in collaborazione con UBS Investment Bank – fu finalizzata nel luglio 2004, quando la Società Atlantide Finance emise obbligazioni ABS (asset-back securities) con scadenza quinquennale per un valore complessivo pari a 518 milioni di euro. Il DSO medio della regione passò dai 664 giorni di giugno ai 324 giorni di agosto. Questa operazione venne accolta con grande interesse dagli operatori finanziari a livello internazionale (i titoli furono distribuiti in Italia, Germania, Benelux, Regno Unito, Francia) e aprì la strada a manovre simili anche in altre regioni. Tra il 2004 e il 2006 solo in Lazio vennero cartolarizzati crediti per un importo complessivo pari a 2,3 miliardi di euro.

Tali operazioni si rivelarono, nell’immediato, un’efficace soluzione finanziaria. Le re-gioni, infatti, potevano rimodulare le scadenze a breve del debito verso i fornitori, secondo un profilo di ammortamento a medio termine più compatibile con i flussi finanziari di un bilancio di previsione pluriennale. Questo si traduceva in un alleggeri-mento dell’impatto dei debiti accumulati sul fabbisogno di cassa, in quanto rateizzan-done il pagamento nel medio periodo era possibile contenerne il costo finanziario. Le imprese fornitrici, d'altra parte, potevano vendere pro-soluto tutti i crediti per fatture emesse fino a una certa data verso le aziende sanitarie delle regioni coinvolte a costi inferiori all’1% del capitale e dunque a condizioni competitive rispetto a soluzioni più tradizionali. Ciò fu possibile perché i crediti delle imprese venivano offerti sul mercato internazionale dei capitali sfruttando direttamente il merito di credito delle regioni interessate senza passare per alcun finanziatore intermedio.

Tuttavia il limite di queste iniziative fu nella capacità di consolidare il processo di progressiva normalizzazione dei tempi di pagamento dei debiti correnti. Infatti, al termine di tutte le operazioni di questo tipo, lo stock del debito riprese a salire e con esso i DSO.

Nel 2010, mentre la Commissione europea modificava la precedente direttiva sui ritardati pagamenti in termini di giorni di pagamento e interessi di mora, il legisla-tore italiano introduceva una norma5 che impediva ai fornitori di intraprendere o proseguire pignoramenti nei confronti delle aziende sanitarie locali e ospedaliere, limitando la maturazione degli interessi a quelli legali di cui all’art. 1284 del codice civile (1% annuo a far data dall’1 gennaio 2010), salvo accordi fra le parti per tassi inferiori.

La norma riguardava i crediti verso le aziende sanitarie e ospedaliere delle regioni che avevano sottoscritto “Piani di rientro dai disavanzi sanitari “ ai sensi dell’art. 1, comma 180 della legge 30 dicembre 2004 n. 311, vale a dire quelle che avevano accumulato i debiti maggiori: Calabria, Campania, Lazio, Molise e Abruzzo. La Cor-te Costituzionale bocciò la norma6 solo nel 2013.

La Commissione Europea ha recentemente chiesto all’Italia informazioni ufficiali sulla mancata applicazione della nuova direttiva7 in tema di ritardati pagamenti. Ad oggi

5 Art. 1 comma 89 della legge 191/2009 - Finanziaria 2010.

6 Sentenza n.186/2013.

7 D.lgs. n.192/2012.

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le argomentazioni addotte8 non sembrano aver convinto l’Europa che è pronta ad attivare una procedura di infrazione contro il nostro paese.

Nel 2012, con la riforma della legge fallimentare9, in alternativa al tradizionale fallimento é stato introdotto l’istituto del concordato preventivo che prevede la prose-cuzione dell’attività di impresa (oppure la cessione dell’azienda in esercizio, oppure il conferimento della stessa in una newco) a condizione che il piano del concordato contenga anche l’indicazione analitica dei costi e dei ricavi attesi dalla prosecuzione dell’attività, delle risorse finanziarie necessarie e delle relative modalità di copertura, nonché la relazione di un professionista che attesti come la prosecuzione dell’attività sia funzionale al miglior soddisfacimento dei creditori, il tutto previa autorizzazione del tribunale competente. L’aspetto critico è che nell’ambito di tale istituto è consentito congelare per lungo tempo il debito pregresso, e riconoscere percentuali esigue ai creditori chirografari. Questo determina un grave problema, soprattutto se si consi-dera la possibilità che gli stessi creditori possano essere coinvolti in molteplici casi di fallimento, come è plausibile accada ai fornitori di dispositivi medici in un periodo come questo in cui stanno fallendo diversi istituti di cura privati.

Infine, sono significativi gli sviluppi degli ultimi anni, tra cui: i decreti "sblocca debiti" (2013-2014), e due provvedimenti che influenzeranno la capacità delle regioni e dei singoli enti nel far fronte ai propri impegni di saldo fornitori, ovvero l'obbligo di fatturazione elettronica e il nuovo regime di versamento IVA cosiddetto split payment.

1.2 SVILUPPI RECENTI

1.2.1 I DECRETI “SBLOCCA-DEBITI”

Tra il 2013 e il 2014, mediante tre decreti legge10, lo Stato è intervenuto in tema di debiti cumulati della pubblica amministrazione, con tre obiettivi principali:

1. saldare parte di quanto dovuto ai fornitori per i debiti cumulati al 31/12/2013;

2. quantificare l’esatto ammontare del debito pubblico (inclusi i debiti sanitari);

3. dare facoltà al creditore di cedere il proprio credito a intermediari finanziari in modo più semplice e meno oneroso possibile.

Nel complesso sono stati messi a disposizione oltre 56 miliardi per il pagamento di debiti maturati fino al 31 dicembre 2013 da parte della pubblica amministrazione.

La Banca d'Italia stima che a fine 2012 il debito complessivo dello Stato verso i propri fornitori ammontasse a circa 91 miliardi. Inoltre, le risorse erogate agli enti debitori alla data del 30 gennaio 2015 risultano pari a circa 42,8 miliardi di euro, mentre si stima che i pagamenti effettuati ai soggetti creditori con tali risorse siano pari a circa 36,5 miliardi. Si tratta certo di un’importante manovra economica che però appare

8 Il Governo italiano si è giustificato sostenendo che la direttiva dà la possibilità di scegliere tra pagare nei tempi previsti o pagare una mora dell'8%.

9 Legge 7 agosto 2012, n 134.

10 «Pagamento Debiti P.A.» - GU del 7 giugno 2013 n.132; «IMU» - GU del 31 agosto 2013 n. 66.; «Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale» - G.U del 24 aprile 2014 n. 95.

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insufficiente a coprire tutto il debito stimato, anche per il fatto che al momento risulta essere stata erogata agli enti debitori solo una parte delle risorse messe a disposizio-ne, e che questa a sua volta non è stata interamente corrisposta ai creditori.

Dei 56 miliardi oggetto della manovra, 14,5 sono stati destinati al saldo dei debiti in ambito sanitario, inclusi quindi i debiti per l’acquisto di dispositivi medici. Rispetto a tale ammontare, solo 12,3 miliardi sono stati effettivamente richiesti dalle regioni: diverse di queste hanno infatti rinunciato a tale possibilità. Le anticipazioni di liquidità da parte dello Stato sono di fatto prestiti che le regioni avranno l’obbligo di restituire al Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) in 30 anni con un tasso di interesse annuo del 3,3%: prestiti che andranno a pesare sui bilanci futuri delle regioni che ne hanno fatto uso. Per questo motivo diverse regioni hanno preferito non aggravare la propria situazione.

Tabella 1: Erogazioni e saldo fornitori ex decreti n.35/2013, n.102/2013 e n.66/2014

Regione I Tranche II Tranche III Tranche IV Tranche Totale Erogato

Importo saldato al

30/01/2015

ABRUZZO 174.009.000 174.009.000 174.009.000

BASILICATA

BOLZANO

CALABRIA 89.750.000 89.750.000 88.000.000

CAMPANIA 531.970.000 425.576.000 993.000.000 1.950.546.000 1.720.546.000

EMILIA-ROMAGNA 447.980.000 358.384.000 140.000.000 946.364.000 946.364.000

FRIULI

LAZIO 832.052.000 665.641.600 1.686.457.095 669.624.000 3.853.774.695 3.782.774.695

LIGURIA 81.833.000 65.466.400 40.000.000 187.299.400 187.299.400

LOMBARDIA

MARCHE

MOLISE 44.285.000 44.285.000 44.285.000

PIEMONTE 803.724.000 642.979.200 509.653.800 1.956.357.000 1.956.357.000

PUGLIA 185.975.000 148.780.000 318.171.000 652.926.000 652.926.000

SARDEGNA

SICILIA 606.097.000

TOSCANA 230.753.000 184.602.400 404.000.000 819.355.400 819.355.400

TRENTO

UMBRIA 17.222.000 12.226.632 29.448.632 29.222.000

VALLE D’AOSTA

VENETO 777.231.000 810.249.000 1.587.480.000 1.587.480.000

TOTALE 4.822.881.000 2.491.429.600 4.913.757.527 669.624.000 12.291.595.127 11.988.618.495

Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze – sito web aggiornamento al 30/01/15.

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Prima dell’emanazione di questi decreti non era disponibile un dato preciso sull’enti-tà del debito pregresso della pubblica amministrazione, tantomeno di quello riferito alla Sanità. Al fine di fare chiarezza su questo punto, il Governo Letta, con il decreto legge n. 35/2013, ha previsto un’apposita ricognizione di tutti i debiti cumulati al 31/12/12, fatta eccezione per quelli riferiti a: debiti oggetto di contestazione; debiti sconosciuti; debiti relativi a interessi per ritardati pagamenti.

Il decreto imponeva a ciascun ente di registrare il proprio debito cumulato su una piattaforma telematica predisposta dal MEF. Il temine ultimo per tale adempimento era fissato per il 14 settembre del 2013. Nonostante fossero previste pesanti sanzioni pecuniarie in caso di mancato adempimento, secondo le ultime rilevazioni disponibili, i dati riversati sulla piattaforma MEF riguarderebbero solo 13500 amministrazioni su un totale di circa 22000, per un totale di soli 3 miliardi di euro11.

Dati i risultati insoddisfacenti, il successivo Governo Renzi, ha pensato di perseguire il me-desimo obiettivo, invertendo l’onere di inserimento dati, ossia affidando tale compito agli stessi creditori che tramite la piattaforma MEF possono richiedere la certificazione dei pro-pri crediti e, una volta ottenuta, possono cedere il proprio credito a condizioni agevolate.

Secondo il decreto n. 91/201412 l’istanza di certificazione può essere presentata, attraverso la piattaforma MEF, per i crediti vantati nei confronti di:

• amministrazioni statali, centrali e periferiche;• regioni e province autonome;• enti locali, esclusi quelli commissariati per fenomeni di infiltrazione e condiziona-

mento di tipo mafioso;• enti del Servizio Sanitario Nazionale, esclusi gli enti delle regioni sottoposte a

piano di rientro dai disavanzi sanitari o che abbiano in atto operazioni ricogniti-ve del debito (Campania, Lazio, Abruzzo, Calabria e Molise).

Con decreto n. 66/201413 il MEF – oltre a posticipare il termine per presentare istan-za di certificazione di crediti assistiti da garanzia dello Stato al 31/10/2014 – ha fissato la misura massima dello sconto che le banche e gli intermediari finanziari pos-sono applicare sulle operazioni di cessione riferiti a crediti maturati al 31 dicembre 2013 nei confronti della pubblica amministrazione e certificati a partire dall’entrata in vigore del decreto.

In particolare il decreto stabilisce che:• per l'operazione di cessione non può essere richiesto uno sconto superiore

all’1,90% dell'ammontare complessivo del credito certificato, comprensivo di ogni eventuale onere;

• qualora l'ammontare complessivo dell'operazione di cessione superi i cinquanta-mila euro, sull'importo eccedente tale soglia non può essere richiesto uno sconto superiore all'1,60%, comprensivo di ogni eventuale onere.

Lo stesso decreto prevedeva anche la definizione di un accordo-quadro con l’Asso-ciazione Bancaria Italiana (ABI) per favorire la realizzazione delle operazioni di cessione, poi sottoscritta in data 21 luglio 2014.

11 Fonte: Il Sole 24 Ore n. 328 pag. 8 - del 29 novembre 2013.

12 Convertito con legge n. 116/2014, art.22, comma 7-bis.

13 Convertito dalla legge n. 89/2014.

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Il limite in questo caso deriva dal fatto che escludendo la possibilità di certificare i crediti delle regioni commissariate, non solo non sarà possibile quantificare il peso totale del debito storico, che si concentra quasi tutto in queste regioni, ma si riducono quasi del tutto le reali opportunità di cessione del credito. Inoltre, la convenzione quadro sottoscritta tra ABI e MEF non obbliga gli Istituti Bancari ad acquistare i crediti secondo le condizioni stabilite dal decreto n. 66/2014. Resta, infatti, discrezione di ogni singolo Istituto di Credito aderente all’ABI acquistarli oppure no.

1.2.2 LA FATTURAZIONE ELETTRONICA

Il decreto n. 55/201314 impone a tutti i fornitori e a tutti gli enti della PA l’obbligo di utilizzare la fatturazione elettronica, tramite la procedura e la piattaforma predisposte dall’Agenzia delle Entrate (AE). Due i punti fondamentali:1. a decorrere dal 31/03/2015, le amministrazioni pubbliche non possono accet-

tare fatture che non siano trasmesse in formato elettronico, tramite il Sistema di Interscambio (SDI);

2. a decorrere dal 31/03/2015 le amministrazioni non possono procedere ad alcun pagamento, nemmeno parziale, sino all’invio delle fatture in formato elet-tronico.

Il procedimento non è semplice sotto il profilo tecnico e richiede un sistema informa-tico che garantisca il rispetto di tutte le specifiche tecniche predisposte per questo servizio sia dai parte dei fornitori sia da parte della pubblica amministrazione. Per questo motivo il legislatore ha concesso 2 anni di tempo a fornitori e PA per adeguare i propri sistemi informatici al nuovo sistema di fatturazione.

1.2.3 LO SPLIT PAYMENT

Con la legge n. 190/201415, il legislatore ha sancito che per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi effettuate nei confronti della PA, l’imposta sul valore ag-giunto (IVA) sia versata all’erario direttamente dagli enti pubblici, secondo modalità e termini fissati con decreto del MEF. Tale meccanismo, detto split payment, è entrato in vigore il 1 gennaio 2015 per le fatture emesse dopo il 1 gennaio 2015.

Il decreto prevede che i fornitori della PA emettano fattura indicando la dicitura “scis-sione dei pagamenti” e incassino il corrispettivo al netto dell’IVA, che poi l’ente pub-blico verserà direttamente allo Stato. Il provvedimento implica adeguamenti contabili non banali sia per la PA sia per i fornitori, che in questo caso si trovano ad avere uno scarso periodo di adeguamento.

Un ulteriore aspetto di possibile difficoltà per i fornitori è che l’inversione del mec-canismo di versamento dell’IVA potrebbe causare una riduzione di liquidità anche sensibile. Sebbene si tratti di somme dovute al fisco indipendentemente da chi le versi, la sfasatura tra incasso e pagamento consentiva in passato ai fornitori di recuperare l’IVA pagata sugli acquisti e di disporre di risorse di cassa con cui far fronte ai ritardi nei tempi di pagamento o alle difficoltà nell’accesso al credito.

14 «Regolamento in materia di emissione, trasmissione, e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche» - GU n. 118 del 22 Maggio 2013.

15 «Legge di stabilità 2015», art. 1, comma 629, lettera b - GU del 29 dicembre 2014 n.300.

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2. I TEMPI DI PAGAMENTO IN ITALIA

2.1 STRUTTURE SANITARIE PUBBLICHE

Nonostante tutti i limiti indicati, i fondi stanziati tra 2013 e 2014 hanno avuto un impat-to sensibile sui tempi di pagamento. Nel settore dei dispositivi medici a livello naziona-le, il DSO rilevato a dicembre 2014 ha toccato il minimo storico degli ultimi 25 anni, sebbene i 60 giorni stabiliti dalla direttiva europea restino un obiettivo ancora lontano.Considerando il biennio 2012-2014, a livello nazionale i tempi medi di pagamento e lo scoperto complessivo sono diminuiti del 40%: rispettivamente -110 giorni e -2,9 miliardi di euro circa.Il problema, analizzato su base regionale, mostra due facce: quella delle regioni i cui servizi sanitari – pur in miglioramento – continuano ad avere un importante disavanzo (Calabria, Molise, Campania, Piemonte, Sicilia) e quella delle regioni da cui sarebbe legittimo aspettarsi performance migliori (Toscana, Veneto, Emilia Romagna, Puglia).Come termine di paragone per queste ultime, è possibile richiamare il caso della Lombar-dia che nel giro di tre anni, dal 2008 al 2010, è riuscita ad abbattere il proprio DSO - arrivato anche quota 373 giorni negli anni precedenti – stabilizzandolo intorno ai 90-100 giorni senza far ricorso a prestiti statali. In questo caso l’istituzione di una tesoreria centralizzata è stato molto probabilmente l’elemento chiave; a fare la differenza è stata anche la determinazione della Regione nel perseguire la normalizzazione dei pagamenti e la responsabilizzazione dei vertici delle proprie aziende sanitarie.Sul modello lombardo, si stanno ora muovendo sia la Campania sia il Piemonte. Nel 2014, queste due regioni hanno definito modalità e tempi per la centralizzazione dei propri pagamenti. Entrambe le nuove tesorerie regionali dovrebbero essere operative entro la fine del 2015.Tra le otto regioni attualmente sottoposte a piano di rientro – tutte aderenti ai fondi sblocca debiti – si segnalano tempi di pagamento in netto calo per Puglia, Campania, Lazio e Abruzzo; mentre risulta insufficiente la riduzione in Piemonte e Sicilia, ma soprattutto in Calabria e Molise.

Grafico 1: Tempi di pagamento in Italia negli ultimi 25 anni

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA).

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Tabella 2: Impatto delle operazioni “sblocca-debiti”

Dicembre 2012 Dicembre 2014

Regioni Stima Scoperto

Dispositivi Medici

DSO Stima Scoperto

Dispositivi Medici

DSO Var. Scoperto

Var. Scoperto

Valle D’Aosta 4.336 81 3.472 73 -864 -8

Piemonte 437.579 289 315.586 217 -121.993 -72

Liguria 120.567 179 64.968 102 -55.598 -77

Lombardia 251.873 98 215.498 84 -36.375 -14

Trentino A.A. 21.894 72 21.773 70 -121 -2

Veneto 380.378 250 144.551 105 -235.826 -146

Friuli V. G. 36.642 76 44.225 88 7.583 11

Emilia Romagna 419.587 262 170.641 115 -248.946 -147

Toscana 328.884 258 236.241 169 -92.643 -89

Marche 68.443 134 39.086 78 -29.357 -56

Umbria 43.183 135 37.433 115 -5.750 -20

Abruzzo 108.084 189 77.242 136 -30.842 -53

Molise 104.769 875 71.616 641 -33.153 -234

Lazio 566.563 331 265.230 157 -301.333 -174

Campania 826.049 685 380.921 279 -445.127 -406

Basilicata 23.000 131 23.649 138 649 7

Puglia 356.466 299 207.315 176 -149.151 -123

Calabria 443.892 913 315.769 669 -128.123 -244

Sicilia 252.479 248 246.937 229 -5.543 -20

Sardegna 113.219 243 74.210 145 -39.009 -98

Nazionale 4.907.887 276 2.956.365 166 -1.951.522 -110

*Valori in migliaia di euro

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA).

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Figura 1 – Regioni commissariate soggette a piani di rientro (dicembre 2014)

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA).

2.1.2 IL FENOMENO MISURATO A LIVELLO LOCALE

I dati DSO per singolo ente evidenziano profonde differenze nei tempi medi di pa-gamento tra le diverse strutture sanitarie pubbliche, in alcuni casi distanti solo pochi chilometri l’una dall’altra. La tabella 3 riporta i DSO migliori e peggiori registrati per ciascuna regione.

Differenze di tale portata sollevano due punti d’attenzione:

1. a livello locale – ovvero tra enti della stessa regione – denunciano insufficiente attenzione alla corretta gestione del ciclo passivo di fatturazione;

13

2. a livello regionale – ovvero tra enti di regioni diverse – denunciano inefficienza nel riparto dei fondi tra aziende sanitarie, ripartizione che evidentemente non tiene conto in modo adeguato del reale fabbisogno.

I dati per ente confermano le grandi differenze tra Nord e Sud Italia. I migliori paga-tori, infatti, appartengono tutti a regioni del centro-nord, mentre i peggiori pagatori risiedono in due regioni del Sud. La Calabria, in particolare, si distingue per annove-rare 6 tra i 10 peggiori pagatori, di cui 5 appartengono a due sole province, Catan-zaro e Cosenza (tabelle 5 e 6).

Tabella 3 – I migliori e peggiori enti pagatori per regione (dicembre 2014)

REGIONI Enti che pagano più celermente

DSO al 31.12.14

Enti che pagano con maggior ritardo

DSO al 31.12.14

PIEMONTE Asl. 2 Alba 108 Az. Osp. Citta della Salute e della Scienza Torino

440

LIGURIA Az. Osp. San Martino Genova

72 Ente Osp. Ospedali Galliera Genova

158

LOMBARDIA Az. Osp. G. Salvini Garbagnate Milano

70 Az. Osp. S. Carlo Borromeo Milano

135

VENETO Asl. 7 Pieve di Soligo 54 Asl 16 Padova 162

FRIULI V. G. Az. Osp. Univ. Osp. Riuniti Trieste

60 Centro Riferimento Oncologico Pordenone

162

EMILIA ROMAGNA

Az. Osp. Univ. Pol. S. Orsola Malpighi Bologna

54 Asl. Modena 163

TOSCANA Asl. 1 Massa Carrara 109 Asl. 5 Pisa 336

MARCHE Az. Osp. Univ. Umberto I Lancisi Salesi Ancona

62 Az Sanitaria Unica Regionale Ancona

79

UMBRIA Az. Osp. Perugia 61 Az. Unità Sanitaria Locale Umbria 2 Terni

127

ABRUZZO Asl. 4 Teramo 83 Asl. 2 Lanciano - Vasto - Chieti

144

LAZIO Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata Roma

103 Asl. Roma E 264

CAMPANIA Az. Osp. S. Giuseppe Moscati Avellino

147 Asl. Napoli 1 Centro 622

PUGLIA Asl. Lecce 148 Asl. Foggia 270

CALABRIA Az. Osp. (B.M.M.) Reggio Calabria

131 Az. Osp. Mater Domini Catanzaro

1.459

SICILIA Azienta Sanitaria Provinciale Ragusa

149 Az. Osp. Ospedali Riuniti Pappardo Piemonte Messina

363

SARDEGNA Asl 8 Cagliari 77 Az. Osp. G. Brotzu Cagliari 229

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA).

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Tabella 4 – Ranking dei 10 migliori enti pagatori a livello nazionale (dicembre 2014)

REGIONI denominazione DSO

VENETO Asl 7 Pieve di Soligo 54

EMILIA ROMAGNA Az. Osp. Univ. Pol. S. Orsola Malpighi Bologna 54

TRENTINO A.A. Az. Prov. per i Servizi Sanitari Trento 58

VENETO Asl 2 Feltre Belluno 59

FRIULI V.G. Az. Osp. Univ. Osp. Riuniti Trieste 60

UMBRIA Az. Osp. di Perugia 61

FRIULI V.G. Asl 4 Medio Friuli Udine 61

FRIULI V.G. Asl 3 Alto Friuli Gemona 62

MARCHE Az. Osp. Univ. Umberto I Lancisi Salesi Ancona 62

MARCHE Az. Osp. Ospedali Riuniti Marche Nord Pesaro 69

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA).

Tabella 5 – Ranking dei 10 peggiori enti pagatori a livello nazionale (dicembre 2014)

REGIONI denominazione DSO

CALABRIA Az. Osp. Mater Domini Catanzaro 1.459

CALABRIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE Cosenza 817

CALABRIA Azienda Sanitaria Provinciale Catanzaro 797

CALABRIA Az. Osp. Pugliese - Ciaccio Catanzaro 718

MOLISE Azienda Sanitaria Reg. Campobasso 653

CAMPANIA AZ. SAN. LOC. NAPOLI 1 CENTRO Napoli 622

CALABRIA Azienda Sanitaria Provinciale Crotone 620

CAMPANIA Az. Osp. Osp. Riun. S.G Dio-R. D'Aragona Salerno 603

CALABRIA Az. Osp. di Cosenza Cosenza 583

CALABRIA AZIENDA PROVINCIALE Reggio Calabria 444

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA).

2.2 STRUTTURE SANITARIE PRIVATE

Nonostante il mercato italiano sia prevalentemente pubblico, non bisogna dimenti-care che oltre il 26%16 del fatturato in dispositivi medici deriva da domanda privata (ospedali privati accreditati ed enti religiosi) e che questa a sua volta presenta le sue criticità sul fronte dei tempi di pagamento.

Tra la fine degli anni ’90 e la prima metà del 2000 ci furono i primi casi di dissesto finanziario di enti privati che rimasero casi isolati solo fino a questi ultimi due anni, in cui – con il perdurare della crisi economica – i casi di default finanziario si sono moltiplicati coinvolgendo principalmente gli enti religiosi.

Se già il fallimento di un ente rappresenta un costo molto elevato per i fornitori a

16 Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA) – Rapporto PRI 2014.

15

credito, la situazione si è aggravata in seguito all’introduzione dell’istituto del concor-dato preventivo in continuità aziendale che consente di congelare il debito pregresso, riconoscerne percentuali esigue ai creditori chirografari e saldare dopo 5 anni17.

Tabella 6 – Ranking dei 25 peggiori enti pagatori privati (dicembre 2014)

REGIONE DENOMINAZIONE LOCALITÀ DSO

LAZIO OSPEDALE GENERALE DI ZONA "SAN GIOVANNI CALIBITA" RM 1591

PUGLIA CONGREGAZIONE REL. SUORE ANCELLE DIVINA PROVVIDENZA BA 1399

PUGLIA CBH CITTA DI BARI HOSPITAL SPA BA 1287

PUGLIA OSPEDALE GENERALE REGIONALE F. MIULLI BA 1035

LAZIO MEDICAL PRODUCTS SRL RM 727

LAZIO A.C.I.S.M.O.M. RM 721

LAZIO AURELIA 80 S.P.A. RM 718

LAZIO GIOMI S.P.A. RM 619

PUGLIA LABORATORIO DOTT.PASQUALE PIGNATELLI S.R.L. LE 592

LOMBARDIA IRCCS S.GIOVANNI DI DIO - FBF MI 528

LAZIO European Hospital RM 486

LAZIO EUROSANITA' SPA RM 484

TOSCANA SAN GIUSEPPE HOSPITAL AR 476

SICILIA Centro Clinico e Diagnostico CT 467

LOMBARDIA IRCCS CASA DI CURA MULTIMEDICA S.P.A. MI 466

CAMPANIA CASA DI C. PRIVATA MALZONI/VILLA DEI PLATANI AV 456

MOLISE NEUROMED I.R.C.C.S. IS 451

VENETO OSPEDALE VILLA SALUS OSP. GEN. DI ZONA VE 388

CAMPANIA Clinica Mediterranea Na NA 379

LOMBARDIA FONDAZIONE SALVATORE MAUGERI CLINICA DEL LAVORO E DELLA RIABILITAZIONE

PV 362

MOLISE FONDAZIONE DI RICERCA E CURA GIOVANNI PAOLO II CB 358

LAZIO POLICLINCO PORTUENSE SPA RM 347

CAMPANIA OSP. SACRO CUORE DI GESU' FATEBENEFRATELLI, PROV. REL. DI SAN PIETRO DELL'ORDINE OSPEDALIERO SAN GIOVANNI DI DIO, OSPEDALE BUCCHERI LA FERLA.

BN 344

CAMPANIA Villa Dei Fiori S.R.L. NA 343

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA).

Nota: Idi (Fallito), San Giovanni Calibità, Congregazione Religiosa Suore Ancelle della Divina Provvidenza, Fondazione Maugeri, Miulli (pre-concordato).

17 Un esempio su tutti è quello dell’Ospedale Miulli, ente privato convenzionato della Regione Puglia, soggetto a concordato preventivo in continuità aziendale. Il concordato preventivo disposto dal Tribunale Fallimentare di Bari prevede il pagamento dei creditori chirografari nella misura del 35,9% di tutti i crediti congelati al 14 aprile 2013 entro il 31 dicembre 2018. Ad oggi il tribunale fallimentare non ha ancora reso operativo il concordato, per gravi inadempienze da parte dell’ente nel quantificare l’esatto importo da riconoscere ai creditori chirografari.

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Come per il settore pubblico, anche nel privato, gli enti in maggiore difficoltà risiedo-no in gran parte in quelle regioni dove i sistemi sanitari sono più in crisi.

Come si può notare (tabella 6), infatti, tra i peggiori 25 pagatori privati ben 16 hanno sede tra Lazio, Puglia, Molise, e Campania, regioni peraltro dove l’offerta privata è da sempre molto ben presente sul territorio.

Tuttavia, anche realtà ben più solide come la Regione Lombardia, non sono immuni da casi di dissesto, quali il già citato Ospedale San Raffaele di Milano o la Fondazio-ne Maugeri di Pavia, strutture peraltro a detta di tutti di primissima eccellenza.

Non c’è una matrice comune per spiegare le cause di questi dissesti. Si passa dalle più comuni inefficienze economico/gestionali a fenomeni di illegalità che poco hanno a che fare con qualsivoglia crisi economica.

17

CONCLUSIONI

Nonostante le operazioni straordinarie di finanziamento disposte in favore dei forni-tori della PA abbiano prodotto risultati sensibili in termini di riduzione dei tempi di pa-gamento, i tempi medi di pagamento delle strutture sanitarie pubbliche italiane anche nel 2014 restano tra i più lunghi in Europa. Inoltre, non hanno sortito ugual effetto per quanto concerne la quantificazione del debito pubblico e la cessione del credito.

La fatturazione elettronica, invece, sarà certamente uno strumento di notevole semplifi-cazione a vantaggio sia della PA sia dei fornitori. L’obbligatorietà di utilizzare un solo sistema di transito delle fatture (SDI) consentirà, in futuro, di conoscere in tempo reale e al centesimo, a quanto ammonterà la spesa pubblica per singolo ente.

Sebbene l’ammontare del debito sia elevato, il vero fulcro della questione oggi è il grado di incertezza che circonda questo dato soprattutto in alcune realtà, quali ad esempio la regione Calabria. Tale incertezza non dovrebbe essere ammissibile, tut-tavia finisce per contagiare di approssimazione ogni ipotesi di intervento e piano di rientro.

In alcuni casi risultano essere ancora troppo marcate le differenze di performance nei pagamenti da parte di regioni e di aziende sanitarie. Il perdurare dei ritardati pagamenti da parte delle strutture sanitarie pubbliche è la risultante non solo di un problema di illiquidità, ma anche di un insieme di altri fattori quali:

• le diffuse inefficienze gestionali interne, con riferimento in particolare ai flussi di cassa;

• l’opacità amministrativa della PA;

• la limitata efficacia delle norme introdotte dal legislatore nazionale per contrasta-re i ritardati pagamenti dovuta anche ai tempi lunghi della giustizia o all’effetto congiunto di provvedimenti di segno opposto che ne riducono l’efficacia.

Per ottenere un impatto reale e possibilmente definitivo sul processo di normalizzazio-ne dei tempi di pagamento, bisognerebbe:

• procedere a prossime emissioni di titoli obbligazionari da parte dello Stato e delle regioni maggiormente indebitate;

• realizzare un programma di graduale e massiccia dismissione di partecipazioni azionarie detenute dal ministero dell’economia e delle finanze, da cui trarre la liquidità per acquistare titoli obbligazionari regionali;

• realizzare analoghi programmi di graduale dismissione del patrimonio pubblico in capo alle regioni, il cui ricavato sia destinato al rimborso del debito verso i fornitori e delle obbligazioni regionali;

• realizzare una riforma delle procedure legali di recupero del credito.

Quest’ultimo punto merita un approfondimento. Infatti, uno dei motivi per cui in Italia le norme contro i ritardati pagamenti – incluse quelle europee – spesso sono disattese è riconducibile ai tempi della giustizia civile che nel nostro paese sono lunghissimi e che, di fatto, spingono a trovare accordi extragiudiziali e a sopportare le inadempien-ze contrattuali della PA. L’impianto del procedimento monitorio per decreto ingiuntivo è fondamentalmente corretto, sono i tempi di gestione che comportano gravi problemi al creditore.

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Per questo è auspicabile una riforma che accorci sensibilmente i tempi per ottenere un decreto ingiuntivo, ovvero:

• renda il decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo a patto che si dimostri (per crediti verso la PA assistiti da documentazione contrattuale quali ordini, fatture e bolle di consegna) la messa in mora, con intimazione raccomandata, in assenza di contestazione da parte del debitore entro 15 giorni;

• preveda l’abrogazione della norma che impone la rinotifica del titolo esecutivo e relativo decorso di 120 giorni, prima di poter avviare l’azione esecutiva18.

18 Per approfondimenti Studi - N.28 I tempi medi di pagamento delle strutture sanitarie pub-bliche e private. Dati 2013 e anni precedenti - Aprile 2014

19

ALLEGATO 1 - ASPETTI METODOLOGICI Sul piano metodologico, gli indici DSO a livello nazionale e di singola regione ven-gono mensilmente elaborati (sulla base dei dati di fatturato e scoperto raccolti dalle imprese del panel) secondo la seguente formula:

∑ scoperto di ciascuna Impresax 360

∑ fatturato 12-mesi-mobili di ciascuna Impresa

Nel presente lavoro si parla indifferentemente di tempi di pagamento delle aziende sanitarie e di tempi di incasso da parte delle imprese fornitrici, mentre una corretta misurazione dei primi dovrebbe tener conto della data di registrazione delle fatture e della data di inoltro al tesoriere del mandato per il pagamento: un periodo variabile tra i 10-15 giorni dovrebbe essere imputato al servizio postale e ai tesorieri.

Inoltre, nelle regioni dove fossero aperte gestioni liquidatorie dei debiti di enti cessati, gli indici DSO da noi calcolati includono anche di tali debiti per cui – in questi casi – non è del tutto preciso parlare di tempi di pagamento delle aziende sanitarie attive dato che i conti delle gestioni liquidatorie non rientrano nei bilanci delle aziende in questione bensì in apposite gestioni a stralcio. I dati qui utilizzati comprendono tutti gli importi fatturati dai fornitori del panel, compresi quindi quelli riferiti a eventuali fatture oggetto di contestazioni da parte degli enti.

Tutti gli importi comprendono l’IVA, sono al netto di eventuali interessi di mora, fanno riferimento a forniture ad enti con IVA in sospensione (sono quindi esclusi i casi di ven-dita a rivenditori e a strutture sanitarie private) e non comprendono i casi di cessione pro-soluto di credito (ad esempio a società di factoring).

La formula utilizzata ha il limite che se in un determinato mese il fatturato subisse sensi-bili variazioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, l’indice DSO varierebbe di conseguenza a prescindere da effettive variazioni nei tempi di pagamento (ovvero il DSO aumenterebbe se il fatturato complessivo delle imprese crollasse, o diminuireb-be se il fatturato complessivo si impennasse). Il grado di tale errore si giudica però essere sufficientemente ridotto e comunque limitato ad un arco temporale di indagine ristretto ai pochi mesi in cui ciò dovesse avvenire.

Un’alternativa sicuramente di maggior precisione per il calcolo del DSO (percorribile non dall’Associazione, ma da parte di ciascuna impresa grazie ai dati di maggior dettaglio a disposizione) consiste nel metodo count back (a scalare), di seguito illu-strato grazie ad un esempio.

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Si ipotizzi uno scoperto complessivo al mese di rilevazione “t” pari a 11 milioni di euro e un fatturato riferito allo stesso mese pari a 4,5 milioni.

Si sottragga 4,5 a 11, ottenendo 6,5 milioni; a questo punto si conteggino 30 giorni.

Si sottragga allo scoperto residuo di 6,5 milioni il fatturato riferito al mese “t-1” (ipotizziamo pari a 3 milioni), ottenendo 3,5 milioni; si conteggino ulteriori 30 giorni (che sommati ai trenta di prima fanno 60).

Si sottragga allo scoperto residuo di 3,5 milioni il fatturato del mese “t-2” (ipotizziamo pari a 2 milioni), ottenendo 1,5 milioni; si conteggino ulteriori 30 giorni (che sommati ai sessanta di prima fanno 90).

A questo punto si ipotizzi che il fatturato del mese “t-3” sia stato pari a 6 mi-lioni: poiché tale fatturato è maggiore dello scoperto residuo, invece che sot-trarre il primo al secondo, occorre calcolare un fatturato "giornaliero" riferito al mese “t-3” (ovvero 6 milioni diviso trenta giorni = 200.000 euro al giorno) e su queste basi calcolare a quanti giorni di fatturato equivarrebbe lo scoperto residuo (1,5 milioni diviso 200.000 euro al giorno = 7,5 giorni). Fatto questo, è sufficiente sommare 7,5 giorni ai 90 precedentemente totalizzati per ottenere il DSO aggiornato al mese “t”.

Va considerato che il monitorare i tempi medi di pagamento delle aziende sanitarie è solo il primo passo verso un’adeguata misurazione del problema, ovvero una misura-zione in grado di esprimerne l’onerosità per le imprese fornitrici. Infatti i tempi medi di pagamento in ciascuna regione andrebbero pesati tenendo conto della massa debi-toria sottostante, che dipende dal livello di spesa (a livello regionale) che la alimenta: costa di più essere esposti finanziariamente per 5 milioni di euro per duecento giorni che essere esposti per 500000 euro per quattrocento giorni. Sulla base di questa semplice considerazione, a fine anni ‘90 Assobiomedica elaborò il cosiddetto “indice DeP”19 che – a differenza dell’indice DSO – era costruito in modo da tenere conto sia del tempo medio assoluto di pagamento sia del peso relativo del debito comples-sivamente accumulatosi.

Lo svantaggio di tale indice – che ne limita la spendibilità sul piano della comuni-cazione – è quello di non essere immediatamente interpretabile numericamente, in quanto non era espresso in numero di giorni come l’indice DSO né indicava valori percentuali, ma rimandava a una scala convenzionale (tab. 6-7).

L’indice DeP si ottiene sommando gli score del soggetto debitore in due speciali classifiche: la classifica DSO composta da 13 posizioni che vanno da p1 (= tempi di pagamento di ca. 1 mese) a p13 (= tempi di pagamento oltre l’anno) e alle quali è associato un punteggio da -1 a +5; la classifica “OVERDEBT” composta da 11 posizioni che vanno da d1 (= il debito in eccesso20 del sog-getto in questione non pesa più del 1% del mercato totale) a d11 (= il debito in eccesso pesa oltre il 10% del mercato totale) e alle quali è associato un

19 Overdebt and payment performance.

20 Con “debito in eccesso” (overdebt) si intende la differenza tra il debito effettivo e quello che sarebbe conseguente a un DSO di 90 giorni.

21

punteggio da 0 a +10.

A titolo illustrativo si consideri il seguente esempio tratto dal settore sanitario: nel caso in cui le aziende sanitarie di una regione sistematicamente pagassero a 90 giorni e quindi non avessero altri debiti che le fatture riferite all’ultimo trimestre, l’indice DeP della regione assumerebbe valore 0; se invece le azien-de sanitarie pagassero oltre l’anno e il debito complessivamente accumulato in eccesso pesasse più del 10% del mercato Italia l’indice DeP assumerebbe valore 15.

In generale, dunque, maggiore è l’indice DeP e più gravosa finanziariamente è la situazione per i fornitori in quella regione.

Tabelle 8-9 – Schema per la costruzione dell’indice DeP

CLASSI DI “PAYMENT PERFORMANCE”

PERIODO DI SCOPERTO

DSO PUNTI

1 1 MESE < 45 -1

2 2 MESI 46-75 -0,5

3 3 MESI 76-105 0

4 4 MESI 106-135 0,5

5 5 MESI 136-165 1

6 6 MESI 166-195 1,5

7 7 MESI 196-225 2

8 8 MESI 226-255 2,5

9 9 MESI 256-285 3

10 10 MESI 286-315 3,5

11 11 MESI 316-345 4

12 12 MESI 346-375 4,5

13 > 12 MESI > 375 5

CLASSI DI “DEBT STATUS”

“OVER-DEBT” IN % SUL MERCATO

PUNTI

1 1% 0

2 2% 1

3 3% 2

4 4% 3

5 5% 4

6 6% 5

7 7% 6

8 8% 7

9 9% 8

10 10% 9

11 > 10% 10

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ALLEGATO 2 TABELLE E GRAFICI DSO PER REGIONE (1990-2014)

ITALIA

Italia DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 283 215Febbraio 285 211Marzo 283 209Aprile 278 207Maggio 274 201Giugno 272 204Luglio 270 201Agosto 256 190Settembre 243 181Ottobre 232 180Novembre 225 172Dicembre 211 166

Italia DSO MIN.

DSO MAX

1990 285 3181991 264 3201992 271 3301993 322 3571994 301 3401995 313 3591996 259 3361997 241 3071998 258 2991999 277 2942000 282 2902001 267 3062002 302 336

Italia DSO MIN.

DSO MAX

2003 305 3462004 300 3302005 305 3372006 331 3722007 286 3512008 269 3152009 259 2922010 273 2972011 286 3072012 276 3172013 211 2852014 166 215

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio 285 293 271 332 331 313 327 273 258Febbraio 295 306 277 346 340 321 329 279 271Marzo 296 315 276 346 339 324 330 288 279Aprile 301 320 283 345 337 341 325 290 279Maggio 306 313 290 342 330 339 326 292 278Giugno 307 305 299 347 329 346 330 296 288Luglio 318 308 307 357 338 359 336 307 299Agosto 307 292 307 342 328 350 311 290 291Settembre 305 294 317 336 325 341 297 275 290Ottobre 299 291 317 333 324 334 285 271 291Novembre 295 286 330 331 317 328 274 261 289Dicembre 288 264 319 322 301 317 259 241 281

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 282 282 292 302 331 326 317 331 351Febbraio 287 290 299 315 342 324 337 339 348Marzo 284 285 299 308 346 322 329 338 347Aprile 283 286 305 312 332 325 327 342 348Maggio 284 285 306 316 333 321 305 351 331Giugno 289 287 303 327 331 330 310 361 333Luglio 294 290 305 336 337 320 319 372 340Agosto 288 282 295 326 324 300 315 341 327Settembre 282 286 287 318 315 303 315 345 330Ottobre 282 287 290 320 314 309 317 351 311Novembre 280 288 287 322 314 308 321 358 312Dicembre 277 285 267 322 305 303 311 336 286

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 298 280 273 286 317 283 215Febbraio 303 288 279 289 315 285 211Marzo 311 289 284 296 316 283 209Aprile 315 292 287 301 307 278 207Maggio 311 287 287 294 303 274 201Giugno 313 273 288 298 301 272 204Luglio 292 276 297 307 301 270 201Agosto 290 269 290 305 291 256 190Settembre 288 269 288 306 284 243 181Ottobre 281 268 283 304 280 232 180Novembre 287 268 282 305 281 225 172Dicembre 269 259 278 307 276 211 166

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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ABRUZZO

Abruzzo DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 195 143Febbraio 189 141Marzo 184 138Aprile 190 135Maggio 195 131Giugno 186 135Luglio 184 139Agosto 171 139Settembre 158 139Ottobre 152 141Novembre 139 138Dicembre 137 136

Abruzzo DSO MIN.

DSO MAX

1990 295 3591991 252 3451992 267 2951993 314 3741994 340 3891995 243 3421996 183 2971997 154 1921998 169 2161999 162 2032000 189 2172001 182 2312002 246 351

Abruzzo DSO MIN.

DSO MAX

2003 364 4502004 420 5442005 493 5962006 275 5742007 290 4002008 209 3452009 177 2232010 182 2252011 199 2352012 187 2112013 137 1952014 131 143

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 324 267 314 354 339 280 191 169Febbraio n.d. 340 273 337 375 342 297 192 175Marzo n.d. 329 283 351 365 330 292 192 180Aprile 351 330 282 355 355 327 291 181 173Maggio 359 345 289 347 357 301 269 179 188Giugno 353 327 283 359 366 289 252 182 205Luglio 357 336 281 374 389 312 249 188 216Agosto 335 308 280 360 374 302 227 172 207Settembre 322 294 291 353 377 277 201 158 198Ottobre 309 282 288 339 378 267 183 160 194Novembre 301 271 293 336 360 269 187 160 194Dicembre 295 252 295 328 340 243 189 154 186

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 196 198 224 261 364 427 543 544 290Febbraio 203 217 225 264 423 420 584 574 298Marzo 195 211 217 247 400 436 596 570 308Aprile 180 199 209 246 407 440 493 453 316Maggio 162 189 200 268 414 450 506 476 321Giugno 165 199 182 288 437 471 526 504 342Luglio 181 212 183 306 450 499 538 530 375Agosto 175 208 186 306 434 507 538 537 374Settembre 180 209 200 312 432 524 549 557 393Ottobre 171 203 203 326 423 541 555 556 395Novembre 170 223 211 340 428 544 553 573 400Dicembre 184 226 231 351 431 536 544 275 330

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 345 205 182 225 211 195 143Febbraio 338 212 199 235 207 189 141Marzo 332 217 202 234 198 184 138Aprile 292 215 204 224 195 190 135Maggio 287 200 207 212 188 195 131Giugno 286 219 216 209 188 186 135Luglio 281 223 225 220 187 184 139Agosto 280 219 210 211 191 171 139Settembre 282 211 211 209 190 158 139Ottobre 252 223 213 207 190 152 141Novembre 248 220 210 204 191 139 138Dicembre 209 177 204 199 189 137 136

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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BASILICATA

Basilicata DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 144 146Febbraio 138 146Marzo 138 136Aprile 139 136Maggio 138 134Giugno 144 139Luglio 149 135Agosto 148 133Settembre 147 131Ottobre 137 131Novembre 137 127Dicembre 143 138

Basilicata DSO MIN.

DSO MAX

1990 230 2811991 188 2861992 202 2681993 215 2531994 221 2731995 159 2731996 97 1631997 115 1581998 130 1771999 124 1672000 120 1592001 155 1862002 164 220

Basilicata DSO MIN.

DSO MAX

2003 120 2112004 148 2122005 171 2142006 208 2842007 165 2652008 143 2002009 143 2252010 123 1612011 130 1502012 131 1602013 137 1492014 127 146

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 188 268 239 265 239 145 115 130Febbraio n.d. 274 267 249 273 285 163 132 150Marzo n.d. 278 248 228 248 260 148 147 153Aprile 281 286 221 230 233 273 151 145 166Maggio 256 274 237 228 221 265 146 142 164Giugno 264 274 237 236 234 183 146 139 171Luglio 234 280 230 231 268 192 162 158 175Agosto 223 239 202 215 276 173 140 144 177Settembre 244 256 215 221 268 167 126 153 157Ottobre 241 260 220 243 269 170 117 126 164Novembre 240 257 231 253 235 181 109 122 150Dicembre 230 244 225 254 222 159 97 117 131

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 148 135 155 220 186 181 171 208 251Febbraio 163 148 168 220 219 171 196 218 265Marzo 156 147 166 164 190 173 199 223 194Aprile 133 147 150 181 146 160 199 241 196Maggio 134 141 158 186 142 174 211 236 189Giugno 153 145 167 182 146 202 210 252 192Luglio 167 156 174 190 148 212 214 274 184Agosto 159 159 178 187 128 183 197 265 176Settembre 149 157 177 179 125 178 199 284 182Ottobre 156 120 173 196 120 173 195 252 181Novembre 136 138 186 212 148 152 185 244 183Dicembre 124 120 182 203 150 148 179 240 165

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 177 173 161 147 160 144 146Febbraio 175 184 138 150 159 138 146Marzo 171 197 139 140 158 138 136Aprile 200 205 139 135 155 139 136Maggio 188 204 145 133 144 138 134Giugno 178 225 147 130 149 144 139Luglio 177 212 159 138 155 149 135Agosto 168 187 145 134 146 148 133Settembre 155 193 124 138 135 147 131Ottobre 147 170 123 148 133 137 131Novembre 143 167 127 143 132 137 127Dicembre 153 143 127 146 131 143 138

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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CALABRIA

Calabria DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 922 833Febbraio 932 840Marzo 930 836Aprile 936 848Maggio 926 845Giugno 946 843Luglio 960 841Agosto 970 797Settembre 977 751Ottobre 960 731Novembre 901 692Dicembre 832 669

Calabria DSO MIN.

DSO MAX

1990 421 5141991 469 5211992 516 5661993 561 6861994 631 6861995 634 6911996 382 6381997 235 3841998 205 2741999 211 2592000 225 2582001 223 2562002 258 320

Calabria DSO MIN.

DSO MAX

2003 296 3422004 331 3892005 409 4852006 385 5062007 497 5562008 523 6042009 615 7842010 771 8582011 877 9792012 913 10102013 832 9772014 669 848

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 490 532 561 631 653 637 384 233Febbraio n.d. 473 545 578 636 646 638 368 244Marzo n.d. 480 543 595 634 646 594 336 239Aprile 430 509 520 601 651 675 562 311 241Maggio 421 496 519 607 663 653 543 293 247Giugno 432 469 516 620 658 659 521 291 255Luglio 512 505 522 654 653 682 521 297 269Agosto 503 489 535 641 659 678 488 281 274Settembre 459 505 540 631 667 691 450 279 261Ottobre 466 521 557 626 678 661 438 277 260Novembre 514 517 566 623 686 651 426 266 244Dicembre 495 512 562 628 670 634 382 235 205

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 219 258 252 286 296 355 409 385 497Febbraio 230 233 256 304 303 346 436 386 503Marzo 211 233 247 295 308 353 434 387 512Aprile 216 231 236 279 305 351 435 394 525Maggio 233 235 229 258 317 331 445 415 521Giugno 246 240 230 298 324 333 456 436 545Luglio 259 247 237 302 334 354 473 456 550Agosto 257 240 229 301 324 353 468 463 546Settembre 256 242 223 312 328 348 477 474 538Ottobre 248 243 223 320 329 362 485 486 547Novembre 248 225 228 320 333 373 484 506 554Dicembre 254 230 231 315 342 389 457 488 556

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 523 615 809 877 993 922 833Febbraio 524 634 792 880 988 932 840Marzo 526 652 778 878 999 930 836Aprile 532 652 777 912 998 936 848Maggio 529 661 771 922 1010 926 845Giugno 548 680 788 931 993 946 843Luglio 549 693 800 941 990 960 841Agosto 539 704 800 940 951 970 797Settembre 549 723 813 940 943 977 751Ottobre 584 736 828 976 914 960 731Novembre 604 763 838 979 925 901 692Dicembre 602 784 858 974 913 832 669

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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CAMPANIA

Campania DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 682 440Febbraio 682 426Marzo 677 396Aprile 654 374Maggio 644 357Giugno 585 367Luglio 570 341Agosto 555 327Settembre 545 305Ottobre 507 303Novembre 484 288Dicembre 456 279

Campania DSO MIN.

DSO MAX

1990 482 5331991 468 5241992 466 5421993 547 5951994 536 5911995 559 6791996 472 6451997 400 5061998 400 4471999 365 4452000 326 3672001 323 3542002 322 399

Campania DSO MIN.

DSO MAX

2003 400 4322004 432 5392005 547 6212006 616 8562007 489 8592008 534 6202009 606 6442010 648 7552011 731 8032012 685 8052013 456 6822014 279 440

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 494 466 558 569 559 628 497 427Febbraio n.d. 491 484 595 572 578 633 485 440Marzo n.d. 511 484 595 536 583 645 506 464Aprile 533 492 485 589 568 616 626 475 450Maggio 518 468 499 574 567 626 614 475 457Giugno 503 475 507 587 576 657 604 457 457Luglio 523 524 519 575 591 679 594 473 467Agosto 503 517 527 564 580 667 533 460 449Settembre 518 492 538 564 586 664 513 421 432Ottobre 508 495 542 547 590 653 495 417 419Novembre 494 499 542 547 582 634 490 410 400Dicembre 482 472 542 550 567 623 472 400 421

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 445 349 340 322 421 432 547 616 859Febbraio 429 362 354 343 432 447 558 637 844Marzo 416 349 346 347 418 465 571 673 797Aprile 413 342 328 353 416 480 582 686 747Maggio 426 326 323 362 417 477 573 718 496Giugno 430 346 327 382 423 482 585 731 515Luglio 434 349 335 388 418 496 600 777 497Agosto 426 346 323 379 400 497 604 786 489Settembre 429 361 329 382 412 515 611 810 500Ottobre 430 367 333 395 407 531 611 835 514Novembre 386 364 336 394 408 539 621 856 531Dicembre 365 345 323 399 401 533 596 837 517

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 534 618 648 756 805 682 440Febbraio 551 615 664 731 801 682 426Marzo 566 616 662 769 803 677 396Aprile 575 608 674 765 804 654 374Maggio 602 611 690 744 801 644 357Giugno 620 639 694 771 782 585 367Luglio 601 623 717 778 770 570 341Agosto 599 606 714 779 748 555 327Settembre 604 608 744 786 732 545 305Ottobre 596 628 755 802 719 507 303Novembre 609 644 740 803 709 484 288Dicembre 609 641 745 795 685 456 279

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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EMILIA ROMAGNA

Regione DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 271 148Febbraio 272 141Marzo 270 144Aprile 262 142Maggio 255 143Giugno 253 152Luglio 244 152Agosto 213 141Settembre 200 127Ottobre 175 127Novembre 164 124Dicembre 138 115

Regione DSO MIN.

DSO MAX

1990 233 3301991 221 3481992 239 3471993 242 3181994 257 3071995 274 3471996 288 3671997 285 4301998 305 3731999 337 3652000 279 3662001 238 3132002 275 311

Regione DSO MIN.

DSO MAX

2003 296 3322004 325 3572005 363 4042006 385 4652007 367 4852008 260 3792009 249 2912010 263 2942011 273 2962012 262 3072013 138 2722014 115 152

33

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 277 239 309 257 280 288 326 305Febbraio n.d. 318 251 318 276 289 293 338 318Marzo n.d. 348 255 314 285 304 303 357 328Aprile 310 341 266 278 282 323 319 374 332Maggio 318 273 273 282 270 332 336 398 339Giugno 330 241 275 279 272 337 356 412 349Luglio 321 244 285 291 296 347 367 430 360Agosto 324 231 290 266 300 332 354 385 353Settembre 309 231 300 267 306 318 339 362 360Ottobre 255 231 321 275 307 305 336 376 373Novembre 274 228 347 263 289 293 321 351 371Dicembre 233 221 306 242 266 274 311 285 325

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 344 366 285 275 325 334 363 408 460Febbraio 348 363 287 290 330 343 378 414 472Marzo 350 347 284 298 332 339 384 385 485Aprile 361 337 300 309 301 328 371 394 483Maggio 358 331 313 309 301 325 363 399 445Giugno 365 315 294 303 306 333 375 388 425Luglio 359 313 298 311 322 334 382 404 421Agosto 337 293 278 293 318 335 383 411 399Settembre 347 305 282 288 305 340 388 429 402Ottobre 356 307 290 296 313 354 397 443 396Novembre 354 303 282 304 303 357 404 465 387Dicembre 352 279 238 303 296 353 397 441 367

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 374 282 270 273 307 271 148Febbraio 371 286 271 282 303 272 141Marzo 379 287 275 289 301 270 144Aprile 370 286 273 290 295 262 142Maggio 318 291 275 285 289 255 143Giugno 309 290 286 289 289 253 152Luglio 301 276 294 296 283 244 152Agosto 297 260 285 295 275 213 141Settembre 286 249 281 290 267 200 127Ottobre 283 252 279 287 265 175 127Novembre 294 257 282 293 269 164 124Dicembre 260 252 263 287 262 138 115

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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FRIULI VENEZIA GIULIA

Friuli V.G. DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 88 90Febbraio 90 85Marzo 87 80Aprile 84 80Maggio 84 77Giugno 89 82Luglio 89 80Agosto 85 81Settembre 85 73Ottobre 90 74Novembre 89 77Dicembre 84 88

Friuli V.G. DSO MIN.

DSO MAX

1990 174 2101991 184 2451992 186 2271993 173 2041994 178 2271995 162 2441996 122 1771997 135 1941998 106 1951999 119 1542000 102 1322001 119 1482002 98 156

Friuli V.G. DSO MIN.

DSO MAX

2003 96 1202004 86 1222005 87 1292006 96 1262007 81 1152008 65 942009 68 902010 71 932011 86 1022012 76 1042013 84 902014 73 90

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 192 202 204 192 183 169 138 157Febbraio n.d. 208 201 193 216 202 174 148 176Marzo n.d. 201 192 194 207 221 173 156 189Aprile 210 219 204 193 211 237 171 173 191Maggio 186 245 212 190 220 242 170 175 180Giugno 187 239 191 188 227 232 177 187 188Luglio 195 226 227 201 227 244 172 194 195Agosto 192 216 222 177 222 238 168 185 177Settembre 204 209 210 170 214 220 156 157 166Ottobre 181 204 216 173 206 211 150 156 158Novembre 191 202 197 178 192 189 138 148 154Dicembre 174 184 186 173 178 162 122 135 106

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 125 120 119 123 107 106 87 112 110Febbraio 128 131 121 122 110 110 126 120 113Marzo 134 122 129 124 112 118 123 123 109Aprile 126 132 134 135 112 122 125 126 115Maggio 120 127 140 143 115 117 125 120 110Giugno 143 128 143 145 120 118 122 110 114Luglio 154 129 144 156 118 115 129 124 106Agosto 139 116 138 128 110 111 120 107 96Settembre 132 121 129 123 98 101 114 103 97Ottobre 130 118 145 112 102 97 107 97 91Novembre 121 112 140 112 107 92 103 101 89Dicembre 119 102 138 98 96 86 94 96 81

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 92 83 82 86 104 88 90Febbraio 94 86 81 89 103 90 85Marzo 91 90 89 93 100 87 80Aprile 90 85 93 90 95 84 80Maggio 83 79 91 90 93 84 77Giugno 91 79 90 88 90 89 82Luglio 92 85 93 100 88 89 80Agosto 77 76 79 98 84 85 81Settembre 79 72 82 100 81 85 73Ottobre 71 68 85 102 84 90 74Novembre 70 74 71 101 80 89 77Dicembre 65 75 73 99 76 84 88

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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LAZIO

Lazio DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 332 280Febbraio 330 255Marzo 308 257Aprile 315 260Maggio 318 255Giugno 327 251Luglio 322 235Agosto 321 192Settembre 301 181Ottobre 296 181Novembre 281 168Dicembre 293 157

Lazio DSO MIN.

DSO MAX

1990 412 4591991 390 4711992 413 4871993 488 5461994 487 5491995 553 6361996 547 6791997 518 5641998 527 5781999 565 5822000 578 6112001 545 6112002 622 684

Lazio DSO MIN.

DSO MAX

2003 557 6942004 355 6712005 342 5172006 325 6182007 434 6142008 378 5302009 315 4842010 377 4252011 367 4032012 315 4112013 281 3322014 157 280

37

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 390 413 488 487 553 618 555 527Febbraio n.d. 443 426 513 502 572 633 543 538Marzo n.d. 471 431 514 516 582 649 554 540Aprile 412 449 431 514 515 598 627 533 544Maggio 431 432 439 530 506 601 637 531 544Giugno 441 422 448 539 507 619 645 545 547Luglio 453 440 458 546 514 636 626 564 573Agosto 453 406 457 528 502 629 679 543 568Settembre 459 399 472 507 517 625 599 540 578Ottobre 435 402 476 504 535 617 602 547 577Novembre 429 405 487 497 549 615 585 533 575Dicembre 424 402 480 492 548 604 547 518 552

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 565 578 581 622 694 626 442 463 434Febbraio 572 590 600 641 702 636 463 490 459Marzo 569 583 611 630 705 655 499 521 489Aprile 569 592 609 630 617 671 517 543 518Maggio 568 587 613 629 611 633 342 586 545Giugno 568 587 598 650 585 661 354 618 571Luglio 570 585 599 657 568 491 370 593 602Agosto 576 582 592 657 557 355 386 325 601Settembre 575 581 591 665 586 370 403 344 614Ottobre 575 593 600 677 607 387 420 373 491Novembre 578 611 601 672 599 401 433 391 508Dicembre 582 613 545 684 605 414 429 416 436

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 444 423 377 367 400 332 280Febbraio 460 451 394 371 401 330 255Marzo 492 463 403 389 411 308 257Aprile 509 484 419 403 335 315 260Maggio 530 478 425 370 339 318 255Giugno 525 315 380 384 338 327 251Luglio 378 339 397 394 343 322 235Agosto 380 352 404 395 338 321 192Settembre 402 379 406 400 315 301 181Ottobre 426 377 391 388 325 296 181Novembre 453 336 399 391 327 281 168Dicembre 402 352 402 396 331 293 157

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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LIGURIA

Liguria DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 178 134Febbraio 178 132Marzo 177 130Aprile 168 127Maggio 165 125Giugno 167 129Luglio 169 125Agosto 152 123Settembre 146 116Ottobre 141 108Novembre 141 103Dicembre 128 102

Liguria DSO MIN.

DSO MAX

1990 245 2681991 200 2811992 209 2961993 302 3641994 293 3531995 313 4181996 386 4431997 305 4751998 244 3251999 229 2562000 225 2582001 179 2732002 206 270

Liguria DSO MIN.

DSO MAX

2003 208 2882004 227 2652005 257 3122006 270 3022007 229 3142008 163 2432009 154 1972010 166 1782011 179 2062012 179 2092013 128 1782014 102 134

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 253 209 302 338 313 397 407 302Febbraio n.d. 270 212 327 353 341 409 415 308Marzo n.d. 281 220 342 347 364 394 435 314Aprile 268 281 217 342 327 383 391 444 312Maggio 262 233 224 338 313 399 392 450 311Giugno 263 231 235 345 310 408 405 452 317Luglio 267 257 257 364 322 418 425 475 325Agosto 261 222 246 332 308 412 420 461 312Settembre 259 218 264 317 308 401 443 468 297Ottobre 254 212 283 319 318 398 394 410 301Novembre 260 214 296 321 321 396 395 346 304Dicembre 245 200 289 320 293 381 386 305 244

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 256 240 265 206 275 236 257 302 310Febbraio 250 251 261 215 280 249 273 292 314Marzo 229 239 222 214 282 228 264 270 314Aprile 233 244 267 216 278 227 278 280 312Maggio 241 252 263 215 288 238 289 291 301Giugno 235 244 267 244 286 252 303 300 304Luglio 237 242 273 245 282 265 310 299 309Agosto 236 225 235 251 269 256 312 290 279Settembre 238 227 208 259 241 262 304 291 272Ottobre 242 230 210 266 253 261 306 298 256Novembre 239 230 209 270 252 258 305 301 238Dicembre 230 258 179 266 208 231 286 291 229

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 243 188 174 179 209 178 134Febbraio 228 194 170 180 206 178 132Marzo 230 197 166 185 204 177 130Aprile 217 193 166 200 203 168 127Maggio 204 191 169 189 204 165 125Giugno 201 185 167 194 200 167 129Luglio 199 178 178 205 206 169 125Agosto 190 173 174 203 197 152 123Settembre 192 169 172 205 194 146 116Ottobre 185 167 169 206 187 141 108Novembre 178 165 169 206 185 141 103Dicembre 163 154 167 199 179 128 102

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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LOMBARDIA

Lombardia DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 105 93Febbraio 105 94Marzo 108 94Aprile 107 94Maggio 98 88Giugno 103 91Luglio 104 92Agosto 97 84Settembre 93 78Ottobre 96 80Novembre 96 80Dicembre 92 84

Lombardia DSO MIN.

DSO MAX

1990 196 2331991 166 2321992 181 2031993 160 2191994 154 1981995 143 1991996 117 1701997 136 1671998 162 2351999 217 2582000 222 2382001 241 2622002 270 312

Lombardia DSO MIN.

DSO MAX

2003 337 3732004 314 3642005 261 3382006 268 2952007 181 2822008 138 2052009 102 1562010 106 1302011 94 1202012 97 1202013 92 1082014 78 94

41

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 213 181 202 174 169 155 136 162Febbraio n.d. 224 188 219 183 180 158 147 185Marzo n.d. 219 181 201 184 185 163 145 197Aprile 228 223 188 205 189 191 161 167 204Maggio 224 230 191 196 187 189 165 157 201Giugno 229 217 191 202 187 191 168 159 219Luglio 233 232 203 209 198 199 170 167 232Agosto 214 216 194 196 188 190 157 164 231Settembre 215 208 193 187 186 175 147 150 234Ottobre 196 196 190 179 182 168 140 151 235Novembre 199 189 190 175 173 154 130 148 233Dicembre 197 166 186 160 154 143 117 140 226

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 243 225 244 275 337 364 328 285 282Febbraio 254 233 253 291 349 332 338 288 282Marzo 247 224 257 270 361 314 296 268 277Aprile 248 222 257 275 347 322 288 274 280Maggio 247 222 249 288 354 321 290 278 277Giugno 249 233 252 308 362 328 295 284 273Luglio 258 238 262 321 373 340 298 291 269Agosto 255 228 255 314 354 332 282 280 255Settembre 239 232 247 301 355 334 272 282 241Ottobre 233 230 251 301 356 333 269 294 227Novembre 224 227 248 306 364 330 272 295 214Dicembre 217 229 241 312 343 317 261 268 181

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 184 146 112 113 120 105 93Febbraio 184 156 113 116 111 105 94Marzo 190 138 119 118 112 108 94Aprile 205 145 123 120 109 107 94Maggio 195 119 117 117 106 98 88Giugno 196 115 123 114 107 103 91Luglio 184 130 130 118 109 104 92Agosto 194 124 118 111 99 97 84Settembre 175 109 118 107 97 93 78Ottobre 154 102 106 94 98 96 80Novembre 147 108 108 99 98 96 80Dicembre 138 104 108 113 98 92 84

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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MARCHE

Marche DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 144 87Febbraio 144 88Marzo 142 93Aprile 140 98Maggio 124 99Giugno 124 94Luglio 124 94Agosto 89 92Settembre 89 85Ottobre 83 93Novembre 91 92Dicembre 80 78

Marche DSO MIN.

DSO MAX

1990 345 4011991 356 4061992 386 5291993 542 6681994 366 6811995 378 4621996 333 4641997 343 3741998 361 3921999 333 3832000 329 3622001 338 4142002 284 406

Marche DSO MIN.

DSO MAX

2003 210 3372004 232 2572005 214 2662006 218 2792007 256 3532008 122 2132009 106 1612010 93 1382011 116 1812012 134 1682013 80 1442014 78 99

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 356 386 542 681 378 458 351 370Febbraio n.d. 380 393 567 662 382 464 343 371Marzo n.d. 386 392 567 664 383 455 363 368Aprile 364 380 408 576 672 403 438 367 370Maggio 354 381 425 576 654 420 430 371 361Giugno 349 373 441 586 610 436 438 369 373Luglio 401 406 462 610 579 461 455 374 392Agosto 370 397 468 611 536 449 415 365 375Settembre 377 359 486 627 479 448 418 362 379Ottobre 353 386 499 642 447 451 404 366 383Novembre 358 377 519 659 399 462 375 365 389Dicembre 345 362 529 668 366 444 333 357 368

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 378 343 380 382 298 235 258 243 300Febbraio 383 345 383 382 311 232 266 230 303Marzo 373 343 392 361 321 240 244 219 306Aprile 368 339 414 381 337 243 246 218 313Maggio 360 341 406 386 331 244 242 220 322Giugno 357 344 395 411 294 250 245 237 342Luglio 344 340 377 406 301 257 252 250 353Agosto 333 335 364 344 298 248 247 258 336Settembre 343 329 360 289 281 243 250 261 335Ottobre 346 344 349 293 245 247 242 272 322Novembre 335 362 357 284 243 246 243 279 309Dicembre 349 361 338 284 210 240 214 275 256

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 213 138 127 116 168 144 87Febbraio 212 143 127 131 164 144 88Marzo 210 152 133 143 160 142 93Aprile 206 161 133 155 157 140 98Maggio 195 153 130 165 153 124 99Giugno 193 153 129 172 155 124 94Luglio 200 158 138 181 157 124 94Agosto 184 146 128 172 154 89 92Settembre 188 155 118 177 154 89 85Ottobre 158 147 119 164 150 83 93Novembre 140 138 114 156 150 91 92Dicembre 122 106 93 157 134 80 78

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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MOLISE

Molise DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 921 812Febbraio 914 827Marzo 907 838Aprile 877 824Maggio 856 841Giugno 859 854Luglio 886 862Agosto 880 805Settembre 861 754Ottobre 864 734Novembre 835 691Dicembre 822 641

Molise DSO MIN.

DSO MAX

1990 332 4281991 321 4731992 261 3371993 346 4131994 405 5311995 453 5381996 195 4701997 214 2891998 190 3151999 185 2372000 179 2202001 219 2692002 276 404

Molise DSO MIN.

DSO MAX

2003 286 4512004 436 4782005 510 6272006 647 9122007 851 9132008 530 9212009 577 6762010 715 8182011 771 9032012 864 9342013 822 9212014 641 862

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 331 317 350 405 458 455 215 266Febbraio n.d. 381 332 389 428 453 470 214 254Marzo n.d. 338 320 422 447 477 341 232 256Aprile 428 350 278 409 433 497 284 256 265Maggio 349 442 261 413 450 523 259 249 293Giugno 366 439 288 392 476 522 253 267 300Luglio 378 473 280 397 501 528 266 287 315Agosto 366 388 293 409 511 514 213 291 300Settembre 374 407 319 375 524 492 223 269 289Ottobre 349 360 312 346 531 478 224 277 297Novembre 332 321 322 369 468 477 224 289 299Dicembre 372 321 337 386 435 511 195 273 190

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 194 190 250 276 286 450 510 647 913Febbraio 214 204 250 313 317 444 559 690 867Marzo 213 189 262 315 365 436 577 733 851Aprile 185 185 269 341 361 441 599 752 853Maggio 196 179 252 359 387 454 616 774 864Giugno 216 201 255 404 428 468 627 777 871Luglio 237 220 266 402 433 476 596 806 871Agosto 226 220 219 368 430 449 588 838 875Settembre 213 209 233 345 419 448 599 832 885Ottobre 210 211 246 331 418 462 603 860 896Novembre 198 210 250 327 451 472 601 899 899Dicembre 222 218 237 324 386 478 599 912 906

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 921 577 715 776 912 921 812Febbraio 773 633 743 771 864 914 827Marzo 788 664 775 786 888 907 838Aprile 811 676 794 795 895 877 824Maggio 751 668 801 812 864 856 841Giugno 668 582 800 830 880 859 854Luglio 619 603 818 849 890 886 862Agosto 622 640 733 856 879 880 805Settembre 624 636 735 873 917 861 754Ottobre 533 642 726 886 913 864 734Novembre 536 619 724 882 934 835 691Dicembre 530 619 763 903 875 822 641

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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PIEMONTE

Piemonte DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 306 232Febbraio 317 235Marzo 327 241Aprile 331 239Maggio 327 232Giugno 331 242Luglio 335 243Agosto 287 240Settembre 273 241Ottobre 262 231Novembre 259 217Dicembre 222 217

Piemonte DSO MIN.

DSO MAX

1990 154 1811991 150 2071992 153 1921993 168 2111994 145 1871995 143 1831996 120 1661997 124 1571998 126 1951999 137 1652000 171 2152001 211 2312002 229 270

Piemonte DSO MIN.

DSO MAX

2003 186 2252004 197 2292005 241 2742006 280 3272007 237 3312008 256 2812009 230 2862010 228 2582011 252 2842012 275 2982013 222 3352014 217 243

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 179 168 168 185 161 149 132 140Febbraio n.d. 181 169 191 180 167 147 142 148Marzo n.d. 186 163 189 179 169 155 149 152Aprile 180 195 172 190 173 169 151 155 156Maggio 168 192 181 189 174 170 155 148 174Giugno 173 189 191 198 181 172 155 153 185Luglio 181 207 192 211 187 183 166 157 195Agosto 164 191 183 198 176 180 165 149 187Settembre 173 183 182 194 176 167 142 138 181Ottobre 166 173 180 190 167 162 132 137 181Novembre 154 161 172 187 158 153 131 134 181Dicembre 156 150 153 176 145 143 120 124 126

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 137 171 227 230 206 197 241 280 331Febbraio 140 182 216 236 212 201 271 281 237Marzo 139 182 211 244 221 198 264 283 246Aprile 144 189 212 247 220 210 268 288 256Maggio 149 192 222 247 212 215 260 289 256Giugno 153 200 223 255 204 223 264 298 261Luglio 165 212 231 268 225 229 274 308 268Agosto 154 200 224 270 211 216 269 292 254Settembre 155 205 213 239 186 220 266 292 255Ottobre 157 210 225 237 187 226 261 295 249Novembre 163 211 225 232 190 227 268 312 257Dicembre 163 215 213 229 186 225 255 327 251

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 271 273 243 252 291 306 232Febbraio 281 278 238 261 294 317 235Marzo 275 282 241 266 296 327 241Aprile 268 286 239 274 298 331 239Maggio 263 282 242 274 290 327 232Giugno 264 278 251 275 286 331 242Luglio 269 265 258 284 291 335 243Agosto 264 253 252 280 289 287 240Settembre 264 238 242 281 277 273 241Ottobre 256 233 241 281 275 262 231Novembre 267 239 246 278 283 259 217Dicembre 278 230 228 282 289 222 217

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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PUGLIA

Puglia DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 303 214Febbraio 309 215Marzo 312 216Aprile 304 213Maggio 300 215Giugno 292 210Luglio 289 211Agosto 278 210Settembre 256 202Ottobre 229 198Novembre 220 191Dicembre 204 176

Puglia DSO MIN.

DSO MAX

1990 451 5121991 461 5101992 483 5721993 563 6861994 558 6711995 554 6031996 530 6321997 413 5421998 368 4341999 372 4002000 387 5012001 498 5892002 516 584

Puglia DSO MIN.

DSO MAX

2003 255 5102004 225 2582005 180 2232006 192 2552007 269 3202008 313 3912009 357 4222010 293 3562011 285 3502012 299 3582013 204 3122014 176 216

49

1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 478 483 579 633 561 613 552 428Febbraio n.d. 463 499 563 644 554 615 518 434Marzo n.d. 488 498 628 649 555 623 537 432Aprile 473 510 505 649 652 587 615 519 410Maggio 502 495 514 658 644 569 603 505 387Giugno 502 461 512 674 656 583 609 506 388Luglio 504 497 534 686 671 603 632 516 405Agosto 451 501 547 667 648 592 585 487 387Settembre 512 496 552 659 631 603 588 460 384Ottobre 494 502 559 633 618 591 555 448 387Novembre 469 490 570 621 591 600 538 437 379Dicembre 467 478 572 623 558 581 530 413 368

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 384 387 513 567 507 258 223 192 269Febbraio 400 408 534 576 504 252 214 199 278Marzo 397 421 547 555 510 237 190 203 289Aprile 384 429 564 545 500 227 191 212 296Maggio 376 430 589 554 486 225 193 220 305Giugno 372 432 571 573 458 240 196 233 305Luglio 380 442 571 584 437 257 204 249 317Agosto 385 444 579 555 393 249 198 245 309Settembre 379 458 579 534 341 253 203 236 317Ottobre 382 471 580 525 307 249 203 240 319Novembre 382 496 558 522 292 235 201 245 320Dicembre 388 505 498 516 255 232 180 255 294

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 313 404 356 293 352 303 214Febbraio 323 419 354 292 352 309 215Marzo 333 422 351 295 356 312 216Aprile 335 398 341 285 352 304 213Maggio 342 403 327 295 358 300 215Giugno 356 412 333 305 349 292 210Luglio 368 405 335 320 353 289 211Agosto 360 398 322 325 343 278 210Settembre 364 408 332 332 342 256 202Ottobre 367 396 314 328 316 229 198Novembre 386 391 293 332 308 220 191Dicembre 391 357 312 350 299 204 176

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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SARDEGNA

Sardegna DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 237 159Febbraio 240 161Marzo 241 163Aprile 213 164Maggio 217 157Giugno 215 160Luglio 209 164Agosto 205 160Settembre 200 147Ottobre 182 146Novembre 166 148Dicembre 160 145

Sardegna DSO MIN.

DSO MAX

1990 317 3661991 258 3241992 265 3161993 324 4311994 355 4391995 330 3831996 242 3761997 238 2821998 195 2841999 193 2762000 277 4012001 321 4362002 355 386

Sardegna DSO MIN.

DSO MAX

2003 332 4632004 350 4012005 264 3592006 250 3042007 276 3372008 215 2852009 214 3062010 255 3172011 288 3212012 243 3082013 160 2412014 145 164

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 324 290 324 439 383 376 251 274Febbraio n.d. 300 281 354 439 345 347 254 284Marzo n.d. 297 271 381 406 330 310 248 269Aprile 351 303 265 381 391 350 291 251 244Maggio 366 273 276 394 372 336 276 238 230Giugno 356 258 298 420 355 349 276 250 230Luglio 344 294 296 425 380 366 289 265 243Agosto 328 291 286 426 378 358 274 262 233Settembre 344 311 300 410 380 350 262 262 227Ottobre 351 277 298 421 384 361 252 271 229Novembre 317 283 316 431 377 366 242 282 234Dicembre 344 285 313 430 372 370 244 278 195

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 206 277 414 355 387 401 352 250 294Febbraio 193 286 423 374 405 394 359 266 290Marzo 199 281 417 370 432 357 301 270 276Aprile 204 291 427 366 436 354 325 268 287Maggio 220 306 436 368 459 368 324 285 301Giugno 235 294 419 369 463 364 302 286 329Luglio 235 327 399 378 453 379 318 299 337Agosto 240 337 385 372 416 357 311 287 313Settembre 249 360 360 348 428 350 276 296 324Ottobre 256 379 328 366 422 355 272 304 321Novembre 265 383 335 376 432 354 280 288 320Dicembre 276 401 321 386 332 352 264 284 292

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 280 214 298 288 297 237 159Febbraio 278 235 302 298 297 240 161Marzo 281 249 315 321 299 241 163Aprile 282 247 317 316 308 213 164Maggio 285 250 305 312 300 217 157Giugno 276 271 309 310 291 215 160Luglio 266 276 308 315 277 209 164Agosto 265 280 309 316 262 205 160Settembre 262 292 310 320 267 200 147Ottobre 247 289 291 321 268 182 146Novembre 241 306 281 318 258 166 148Dicembre 215 292 255 312 243 160 145

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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SICILIA

Sicilia DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 252 254Febbraio 253 255Marzo 253 243Aprile 242 248Maggio 236 237Giugno 234 243Luglio 240 245Agosto 236 247Settembre 236 243Ottobre 243 249Novembre 242 234Dicembre 237 229

Sicilia DSO MIN.

DSO MAX

1990 344 4151991 370 4401992 380 4591993 459 5291994 439 5141995 406 4651996 411 4941997 314 4291998 315 3821999 304 3522000 258 3192001 219 2692002 243 268

Sicilia DSO MIN.

DSO MAX

2003 238 3042004 258 2782005 250 2982006 239 2832007 269 3432008 260 3202009 206 2352010 229 2872011 277 2982012 248 2992013 234 2532014 229 255

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 370 380 459 514 422 471 429 340Febbraio n.d. 382 400 478 500 432 482 424 356Marzo n.d. 401 403 496 492 412 488 419 373Aprile 387 423 421 496 472 432 483 390 378Maggio 378 440 412 479 461 406 482 373 347Giugno 408 418 422 503 464 415 488 364 368Luglio 389 424 436 529 476 425 494 367 382Agosto 378 422 435 519 455 425 453 353 365Settembre 415 420 450 521 455 433 455 334 368Ottobre 412 410 456 527 449 442 441 327 365Novembre 374 403 459 518 450 465 436 325 365Dicembre 344 391 455 502 439 463 411 314 315

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 328 302 261 248 238 277 272 263 293Febbraio 339 319 264 268 246 278 298 266 312Marzo 349 306 265 263 245 267 262 244 335Aprile 342 296 263 256 258 267 255 239 343Maggio 350 282 258 252 268 263 251 239 342Giugno 347 284 261 253 266 266 259 247 307Luglio 352 279 261 264 271 272 272 260 317Agosto 345 271 257 260 265 259 261 259 303Settembre 326 270 246 260 265 261 250 266 300Ottobre 322 259 246 259 274 262 255 274 296Novembre 316 258 238 253 274 266 259 283 289Dicembre 304 255 224 243 304 258 251 277 269

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 277 226 229 277 299 252 254Febbraio 288 213 246 283 295 253 255Marzo 292 210 246 283 289 253 243Aprile 301 216 251 283 281 242 248Maggio 304 209 256 279 275 236 237Giugno 318 208 258 278 277 234 243Luglio 320 213 273 284 275 240 245Agosto 320 206 264 285 262 236 247Settembre 316 224 267 288 262 236 243Ottobre 311 235 287 292 262 243 249Novembre 314 226 286 298 259 242 234Dicembre 260 215 264 296 248 237 229

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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TOSCANA

Toscana DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 275 202Febbraio 264 200Marzo 267 201Aprile 259 201Maggio 257 188Giugno 257 192Luglio 251 190Agosto 229 181Settembre 211 175Ottobre 206 178Novembre 205 174Dicembre 193 169

Toscana DSO MIN.

DSO MAX

1990 306 3741991 213 3281992 211 3081993 290 3211994 258 3101995 294 3831996 229 3731997 198 2711998 186 2281999 198 2262000 179 2322001 148 2352002 173 200

Toscana DSO MIN.

DSO MAX

2003 196 2232004 226 2702005 242 2772006 193 3762007 146 2102008 170 2092009 188 2202010 198 2612011 232 2592012 241 2742013 193 2752014 169 202

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 298 211 299 295 294 373 238 198Febbraio n.d. 314 220 316 303 296 365 241 207Marzo n.d. 323 214 321 310 302 355 244 221Aprile 329 328 223 316 289 328 351 245 214Maggio 348 292 231 308 274 351 354 258 209Giugno 348 260 242 302 275 369 365 271 217Luglio 358 265 274 313 274 383 368 271 228Agosto 366 253 268 303 258 379 339 245 224Settembre 374 249 288 300 263 375 318 233 217Ottobre 366 240 296 302 271 372 266 215 216Novembre 331 244 308 305 283 371 240 219 209Dicembre 306 213 297 290 283 367 229 198 186

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 198 213 199 179 195 258 242 298 204Febbraio 204 212 205 191 207 263 249 307 210Marzo 202 210 212 188 212 269 262 320 170Aprile 206 213 228 195 207 267 266 325 164Maggio 206 219 233 190 207 264 263 334 166Giugno 217 226 235 193 214 267 263 351 164Luglio 226 232 213 200 239 270 277 376 169Agosto 221 220 197 187 237 265 261 368 164Settembre 213 206 164 186 225 263 259 334 171Ottobre 213 197 153 177 221 258 260 300 165Novembre 204 185 153 176 215 232 262 287 163Dicembre 205 182 148 173 223 226 265 193 146

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 170 199 215 232 270 275 202Febbraio 179 206 225 237 274 264 200Marzo 194 194 236 241 264 267 201Aprile 201 197 236 247 261 259 201Maggio 205 203 242 241 258 257 188Giugno 209 213 254 244 254 257 192Luglio 200 220 261 254 253 251 190Agosto 192 202 259 249 250 229 181Settembre 185 188 236 249 252 211 175Ottobre 177 189 210 255 241 206 178Novembre 185 196 211 256 249 205 174Dicembre 186 197 198 259 258 193 169

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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TRENTINO ALTO ADIGE

Trentino A.A.

DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 80 84Febbraio 84 83Marzo 81 83Aprile 86 84Maggio 82 84Giugno 80 83Luglio 82 83Agosto 81 82Settembre 80 76Ottobre 84 74Novembre 81 76Dicembre 78 70

Trentino A.A.

DSO MIN.

DSO MAX

1990 119 1951991 127 1551992 99 1601993 98 1321994 101 1301995 96 1241996 101 1361997 98 1371998 100 1311999 90 1182000 107 1202001 89 1382002 98 120

Trentino A.A.

DSO MIN.

DSO MAX

2003 76 1062004 65 1032005 77 1172006 85 1152007 92 1082008 84 1062009 75 1062010 75 1012011 85 1002012 72 962013 78 862014 70 84

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 127 134 118 102 96 113 102 100Febbraio n.d. 132 137 121 118 101 126 114 113Marzo n.d. 155 138 113 129 111 134 122 113Aprile 151 134 137 132 130 110 136 137 123Maggio 195 142 138 131 124 119 136 128 131Giugno 152 132 140 127 125 124 136 127 131Luglio 146 132 142 130 126 122 134 117 128Agosto 125 129 133 120 116 120 116 111 114Settembre 122 134 115 113 112 116 110 104 111Ottobre 167 132 160 98 110 116 101 98 112Novembre 126 129 117 111 108 106 101 102 128Dicembre 119 135 99 103 101 108 101 99 105

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 118 107 138 112 97 103 84 115 101Febbraio 118 120 119 120 97 93 117 97 97Marzo 105 118 123 118 100 97 110 103 99Aprile 111 127 109 116 102 96 111 101 102Maggio 105 117 106 111 102 96 103 97 103Giugno 102 114 103 108 106 100 98 110 97Luglio 111 122 113 120 105 97 99 111 108Agosto 104 112 108 112 93 96 94 101 101Settembre 98 116 107 102 83 86 93 95 96Ottobre 90 115 103 103 85 79 79 91 94Novembre 106 120 100 106 84 79 86 93 96Dicembre 101 107 89 98 76 65 77 85 92

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 104 104 91 90 91 80 84Febbraio 104 98 91 95 95 84 83Marzo 106 105 97 100 96 81 83Aprile 102 106 101 99 93 86 84Maggio 101 102 96 98 91 82 84Giugno 99 104 93 86 93 80 83Luglio 101 98 93 91 95 82 83Agosto 94 99 91 89 89 81 82Settembre 90 91 86 85 83 80 76Ottobre 93 92 88 87 80 84 74Novembre 93 95 91 90 79 81 76Dicembre 84 75 75 85 72 78 70

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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UMBRIA

Umbria DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 144 140Febbraio 139 146Marzo 135 144Aprile 130 142Maggio 127 143Giugno 135 140Luglio 133 135Agosto 130 128Settembre 134 133Ottobre 127 123Novembre 138 116Dicembre 131 115

Umbria DSO MIN.

DSO MAX

1990 211 2651991 183 2741992 195 3261993 286 3331994 295 4291995 330 4291996 261 4041997 165 2921998 176 2441999 234 2872000 163 2352001 167 2342002 219 261

Umbria DSO MIN.

DSO MAX

2003 144 2302004 178 2272005 174 2572006 213 2722007 158 2382008 127 2032009 117 1612010 144 1852011 144 1702012 135 1762013 127 1442014 115 146

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 217 195 333 308 330 401 276 176Febbraio n.d. 242 215 311 319 352 404 275 189Marzo n.d. 240 206 304 301 375 379 282 193Aprile 248 225 214 289 296 402 377 273 213Maggio 259 231 222 297 298 402 382 289 218Giugno 265 267 234 295 315 420 382 279 235Luglio 249 274 257 310 335 429 397 292 242Agosto 241 250 266 295 328 423 359 263 237Settembre 239 225 289 303 299 412 321 267 244Ottobre 215 215 314 286 303 414 305 264 235Novembre 225 212 326 287 295 416 274 256 239Dicembre 211 183 317 288 310 406 261 165 221

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 234 231 191 205 207 178 219 213 238Febbraio 273 235 195 219 207 185 257 233 236Marzo 262 228 192 214 211 190 250 249 226Aprile 266 215 189 237 213 195 253 248 218Maggio 276 204 202 245 218 213 245 256 216Giugno 287 208 213 249 221 224 235 259 221Luglio 270 205 234 261 230 227 240 272 234Agosto 261 188 223 254 221 217 235 266 209Settembre 261 197 195 225 182 208 221 271 224Ottobre 263 179 198 233 180 208 208 268 202Novembre 252 173 192 226 223 203 207 257 194Dicembre 244 163 167 219 144 193 174 216 158

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 188 155 144 156 170 144 140Febbraio 186 155 146 170 166 139 146Marzo 188 159 161 164 170 135 144Aprile 193 158 165 162 168 130 142Maggio 194 143 170 144 169 127 143Giugno 195 161 179 154 170 135 140Luglio 203 159 185 167 176 133 135Agosto 194 145 174 168 165 130 128Settembre 178 142 163 165 161 134 133Ottobre 159 135 152 165 145 127 123Novembre 150 141 152 159 147 138 116Dicembre 127 117 150 149 135 131 115

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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VALLE D'AOSTA

Valle D'Aosta

DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 83 77Febbraio 88 72Marzo 86 68Aprile 78 71Maggio 78 65Giugno 73 71Luglio 74 60Agosto 73 58Settembre 67 78Ottobre 75 82Novembre 65 82Dicembre 73 73

Valle D'Aosta

DSO MIN.

DSO MAX

1990 80 3101991 68 1911992 100 1961993 125 2231994 96 1731995 94 1761996 98 1461997 77 1411998 98 1551999 104 1852000 117 1712001 117 1582002 75 178

Valle D'Aosta

DSO MIN.

DSO MAX

2003 80 1282004 83 1302005 104 1502006 93 1352007 99 1252008 103 1312009 111 1322010 104 1362011 106 1262012 81 1162013 65 882014 58 82

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 83 142 216 148 116 106 128 98Febbraio n.d. 68 100 223 121 128 134 126 125Marzo n.d. 79 124 185 164 160 110 108 131Aprile 263 122 147 169 173 176 112 127 120Maggio 264 160 152 140 168 138 119 141 134Giugno 288 176 170 155 152 122 131 128 155Luglio 278 191 156 142 149 138 146 108 126Agosto 283 163 164 139 140 123 135 102 134Settembre 310 94 186 162 113 114 123 120 143Ottobre 219 110 172 125 89 107 98 92 143Novembre 213 129 196 176 96 103 111 103 136Dicembre 80 101 193 125 97 94 111 77 129

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 104 155 143 153 80 102 104 135 110Febbraio 128 171 142 157 87 83 141 113 119Marzo 130 138 158 123 112 101 148 114 111Aprile 149 147 152 143 127 110 146 125 115Maggio 134 148 153 142 128 111 150 117 125Giugno 164 117 137 178 142 125 136 110 122Luglio 183 133 137 161 150 130 130 127 120Agosto 185 128 129 132 121 109 125 105 121Settembre 159 120 129 100 128 92 108 93 114Ottobre 157 137 120 90 101 89 117 107 110Novembre 178 134 120 93 101 99 112 109 106Dicembre 166 128 117 75 97 84 119 101 99

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 111 119 121 125 116 83 77Febbraio 109 132 124 126 113 88 72Marzo 117 117 130 109 106 86 68Aprile 118 111 132 108 111 78 71Maggio 122 114 128 115 108 78 65Giugno 131 111 115 108 105 73 71Luglio 130 122 115 115 107 74 60Agosto 103 116 113 108 98 73 58Settembre 117 112 118 108 89 67 78Ottobre 114 112 136 106 88 75 82Novembre 116 124 104 112 87 65 82Dicembre 112 131 105 106 81 73 73

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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VENETO

Veneto DSO 2013

DSO 2014

Gennaio 259 182Febbraio 262 180Marzo 264 173Aprile 258 170Maggio 254 163Giugno 254 161Luglio 256 164Agosto 242 152Settembre 205 127Ottobre 201 120Novembre 201 113Dicembre 176 105

Veneto DSO MIN.

DSO MAX

1990 245 2681991 208 3101992 209 2861993 202 2861994 181 2121995 168 2241996 115 1671997 131 1901998 174 2191999 168 2202000 174 2372001 167 2122002 203 217

Veneto DSO MIN.

DSO MAX

2003 200 2402004 216 2322005 221 2612006 250 2712007 227 2802008 208 2632009 216 2482010 237 2692011 270 2882012 250 2932013 176 2642014 105 182

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1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998

Gennaio n.d. 268 211 279 211 194 167 131 174Febbraio n.d. 267 210 286 212 200 158 137 192Marzo n.d. 284 209 275 200 205 159 148 193Aprile 268 302 223 269 207 213 157 167 198Maggio 262 303 234 254 191 209 159 169 195Giugno 263 309 248 248 191 215 155 177 202Luglio 267 310 261 254 204 224 165 190 207Agosto 261 294 260 237 196 217 161 180 207Settembre 259 296 268 222 193 204 130 170 207Ottobre 254 303 273 213 195 191 124 175 213Novembre 260 301 286 213 194 173 116 157 219Dicembre 245 208 262 202 181 168 115 148 184

1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Gennaio 200 210 192 203 233 232 239 257 280Febbraio 208 220 197 217 240 226 261 260 276Marzo 215 217 206 214 235 226 248 250 272Aprile 214 233 212 216 228 223 232 250 265Maggio 212 237 207 217 224 218 224 251 257Giugno 220 233 196 214 224 221 221 257 254Luglio 217 224 203 217 228 224 229 267 266Agosto 209 221 181 207 226 218 228 259 248Settembre 169 213 169 211 207 216 233 262 250Ottobre 168 215 169 210 200 223 231 270 232Novembre 207 194 172 217 203 228 235 271 232Dicembre 200 174 167 215 208 218 229 261 227

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

Gennaio 240 228 237 270 291 259 182Febbraio 248 238 251 276 292 262 180Marzo 259 247 256 284 292 264 173Aprile 262 248 260 288 291 258 170Maggio 261 240 260 283 289 254 163Giugno 263 241 268 279 292 254 161Luglio 260 246 269 287 293 256 164Agosto 253 240 262 287 259 242 152Settembre 243 242 261 279 257 205 127Ottobre 236 238 255 280 255 201 120Novembre 236 242 260 275 258 201 113Dicembre 208 216 262 278 250 176 105

Fonte: Centro Studi Assobiomedica (CSA), osservatorio crediti

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ALLEGATO 3 TABELLE DSO PER ENTE PUBBLICO (DICEMBRE 2014)

REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

ABRUZZO Asl 2 Lanciano - Vasto - Chieti Chieti 02307130696 144

ABRUZZO Asl 1 Avezzano - Sulmona - L'Aquila L'Aquila 01792410662 142

ABRUZZO Asl 3 Pescara Pescara 01397530682 91

ABRUZZO Asl 4 Teramo Teramo 00115590671 83

BASILICATA Azienda Sanitaria Locale Matera 01178540777 177

BASILICATA Asl 1 Venosa Venoza Pz 00628970766 N.D.

BASILICATA AO Osp. S. Carlo Potenza 01186830764 88

BASILICATA Azienda Sanitaria Locale Potenza 01722360763 107

CALABRIA Az. Osp. Mater Domini Catanzaro 01991530799 1.459

CALABRIA Az. Osp. Pugliese - Ciaccio Catanzaro 01991520790 718

CALABRIA Azienda Sanitaria Provinciale Catanzaro 02865540799 797

CALABRIA Az. Osp. di Cosenza Cosenza 01987250782 583

CALABRIA Azienda Sanitaria Provinciale Cosenza 02853720783 817

CALABRIA Azienda Sanitaria Provinciale Crotone 01997410798 620

CALABRIA Az. Ospedaliera (B.M.M.) Reggio Calabria

Reggio Calabria 01367190806 131

CALABRIA AZIENDA PROVINCIALE Reggio Calabria 02458490808 444

CALABRIA Azienda Sanitaria Provinciale Vibo Valenzia 02866420793 406

CAMPANIA Az. Osp. S. Giuseppe Moscati Avellino 01948180649 147

CAMPANIA Azienda Sanitaria Locale Avellino 02600160648 294

CAMPANIA Az. Osp. G. Rummo Benevento 01009760628 420

CAMPANIA Asl Benevento 1 Benevento 01009680628 N.D.

CAMPANIA Az. Osp. S. Sebastiano di Caserta Caserta 02201130610 311

CAMPANIA AZ.SAN.LOC. DI CASERTA Caserta 03519500619 429

CAMPANIA AZ. SAN. LOC. NAPOLI 3 SUD Castellammare di Stabia

06322711216 310

CAMPANIA AZ. SAN. LOC. NAPOLI 2 NORD Monteruscello - Pozzuoli

06321661214 367

CAMPANIA Az. Osp. Univ. Federico II Napoli 06909360635 319

CAMPANIA Az. Un. Polic. della II Università Napoli 06908670638 252

CAMPANIA IRCCS I.N.Tumori Fond. G. Pascale Napoli 00911350635 320

CAMPANIA Az. Osp. Cardarelli Napoli 06853240635 414

CAMPANIA A.O.R.N. Azienda Osp. Dei Colli Napoli 06798201213 235

CAMPANIA Az. Osp. Santobono - Pausilipon Napoli 06854100630 222

CAMPANIA AZ. SAN. LOC. NAPOLI 1 CENTRO Napoli 06328131211 622

CAMPANIA SO.RE.SA Napoli 04786681215 149

CAMPANIA Az. Osp. Osp. Riun. S.G Dio-R. D'Aragona

Salerno 03020860650 603

CAMPANIA AZ.SAN.LOC. DI SALERNO Salerno 04701800650 400

65

REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

EMILIA ROMAGNA

Istituti Ortopedici Rizzoli Bologna 00302030374 101

EMILIA ROMAGNA

Az. Osp. Univ. Pol. S. Orsola Malpighi

Bologna 02553300373 54

EMILIA ROMAGNA

Asl Bologna Bologna 02406911202 103

EMILIA ROMAGNA

Asl Cesena Cesena 01254310400 139

EMILIA ROMAGNA

Az. Osp. Univ. Arcispedale S. Anna Ferrara 01295950388 172

EMILIA ROMAGNA

Asl Ferrara Ferrara 01295960387 117

EMILIA ROMAGNA

Asl Forlì Forlì 01959920404 N.D.

EMILIA ROMAGNA

Asl Imola Imola 00705271203 86

EMILIA ROMAGNA

Az. Osp. Policlinico di Modena Modena 02241740360 163

EMILIA ROMAGNA

Asl Modena Modena 02241850367 163

EMILIA ROMAGNA

Az. Osp. di Parma Parma 01874240342 126

EMILIA ROMAGNA

Asl Parma Parma 01874230343 122

EMILIA ROMAGNA

Asl Piacenza Piacenza 01138510332 100

EMILIA ROMAGNA

Asl Ravenna Ravenna 01277240394 118

EMILIA ROMAGNA

Asl della Romagna Ravenna 02483810392 98

EMILIA ROMAGNA

Az. Osp. Arcispedale S.Maria Nuova Reggio Emilia 01614660353 104

EMILIA ROMAGNA

Asl Reggio Emilia Reggio Emilia 01598570354 120

EMILIA ROMAGNA

Asl Rimini Rimini 02329590406 N.D.

FRIULI V. G. Asl 3 Alto Friuli Gemona Ud 00825260300 62

FRIULI V. G. Asl 2 Isontina Gorizia 00317460319 102

FRIULI V. G. Asl 5 Bassa Friulana Jalmicco P. Ud 01199500305 94

FRIULI V. G. Az. Osp. S. Maria degli Angeli Pordenone 01302970932 97

FRIULI V. G. Asl 6 Friuli occidentale Pordenone 01278420938 N.D.

FRIULI V. G. Centro Riferimento Oncologico Pordenone 00623340932 162

FRIULI V. G. I.R.C.C.S. Burlo Garofalo Trieste 00124430323 120

FRIULI V. G. Az. Osp. Univ. Osp. Riuniti Trieste Trieste 01066380328 60

FRIULI V. G. Asl 1 Triestina Trieste 00052420320 N.D.

FRIULI V. G. Azienda Osp. Universitaria S. Maria della Misericordia

Udine 02445630300 88

FRIULI V. G. Asl 4 Medio Friuli Udine 01880290307 61

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REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

LAZIO Asl Roma H Albano Laziale Rm 04737811002 146

LAZIO Asl Roma F Civitavecchia Rm 04743741003 229

LAZIO Asl Frosinone Frosinone 01886690609 234

LAZIO Asl Latina Latina 01684950593 154

LAZIO Asl Rieti Rieti 00821180577 143

LAZIO Università Privata CAMPUS BIO MEDICO

Roma 04802051005 103

LAZIO Policlinico Universitario Privato Agostino Gemelli

Roma 02133120150 300

LAZIO Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata

Roma 10110821005 103

LAZIO Az. Policlinico Umberto I Rm Roma 05865511009 182

LAZIO Istituti Fisioterapici Ospitalieri Roma 01033011006 179

LAZIO Università La Sapienza Roma 02133771002 N.D.

LAZIO Az. Osp. S. Camillo - Forlanini Roma 04733051009 115

LAZIO Az. Osp. S. Filippo Neri Roma 04738701004 139

LAZIO Az. Osp. S. Giovanni - Addolorata Roma 04735061006 222

LAZIO Az. Osp. Sant'Andrea Roma 06019571006 216

LAZIO Asl Roma A Roma 04735671002 108

LAZIO Asl Roma B Roma 04734201009 132

LAZIO Asl Roma C Roma 04739291005 206

LAZIO Asl Roma D Roma 04733491007 159

LAZIO Asl Roma E Roma 04736011000 264

LAZIO I.N.M.I Lazzaro Spallanzani Roma 05080991002 N.D.

LAZIO Asl Roma G Tivoli Rm 04733471009 258

LAZIO Asl Viterbo Viterbo 01455570562 133

LIGURIA Asl 4 Chiavarese Chiavari Ge 01038700991 91

LIGURIA IRCCS Istituto Scient.Tumori Genova 01144010103 N.D.

LIGURIA IRCCS Az. Osp Univ. San Martino Ist. Genova 02060250996 89

LIGURIA Az. Osp. San Martino Genova 03483570101 72

LIGURIA Ente Osp. Ospedali Galliera Genova 00557720109 158

LIGURIA Asl 3 Genovese Genova 03399650104 97

LIGURIA Istituto Giannina Gaslini Genova Quarto 00577500101 91

LIGURIA Asl 1 Imperiese Imperia 01083060085 101

LIGURIA Asl 5 Spezzino La Spezia 00962520110 80

LIGURIA Asl 2 Savonese Savona 01062990096 84

LOMBARDIA Az. Osp. Osp. Riuniti Bergamo Bergamo 00837210160 88

LOMBARDIA Asl Provincia di Bergamo Bergamo 02584740167 83

LOMBARDIA Asl Vallecamonica Sebino Breno Bs 02072150986 101

LOMBARDIA Az. Osp. Spedali Civili Brescia Brescia 01109200178 98

LOMBARDIA Asl Provincia di Brescia Brescia 03436310175 N.D.

LOMBARDIA Az. Osp. Osp.di Circolo Busto Arsizio Busto Arsizio Va 02411080126 84

LOMBARDIA Az. Osp. M. Mellini Chiari Bs 01971010986 127

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REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

LOMBARDIA Az. Osp. S. Anna Como Como 02166380135 88

LOMBARDIA Asl Provincia di Como Como 02356740130 N.D.

LOMBARDIA Az. Osp. Osp. Maggiore Crema Crema Cr 01151550199 108

LOMBARDIA Az. Osp. Istituti Ospitalieri Cremona Cremona 01071310195 78

LOMBARDIA Asl Provincia di Cremona Cremona 01150400198 N.D.

LOMBARDIA Az. Osp. Desenzano del Garda Desenzano del Garda

01972400988 83

LOMBARDIA Az. Osp. S. Antonio Abate Gallarate Gallarate Va 02411250125 94

LOMBARDIA Az. Osp. G. Salvini Garbagnate Mi 12314450151 70

LOMBARDIA Az. Osp. Osp. di Lecco Lecco 02166640132 106

LOMBARDIA Asl Provincia di Lecco Lecco 02356390134 N.D.

LOMBARDIA Az. Osp. Osp. Civile Legnano Legnano Mi 12313480159 76

LOMBARDIA Asl Provincia di Milano 1 Legnano Mi 12313930153 72

LOMBARDIA Az. Osp. della Prov. di Lodi Lodi 03426440966 75

LOMBARDIA Asl Provincia di Lodi Lodi 11387440156 N.D.

LOMBARDIA Az. Osp. Osp. Carlo Poma Mantova 01736140201 75

LOMBARDIA Asl Provincia di Mantova Mantova 01838560207 N.D.

LOMBARDIA Asl Provincia di Milano 2 Melegnano Mi 12319440157 N.D.

LOMBARDIA IRCCS Fond. Osp. Maggiore Pol. Mang. Regina

Milano 04724150968 92

LOMBARDIA A.S.P. Golgi Redaelli Milano 04737420150 N.D.

LOMBARDIA IRCCS Istituto Nazionale Tumori Milano 04376350155 78

LOMBARDIA IRCCS Istituto Naz. Neurologico C. Besta

Milano 04376340156 81

LOMBARDIA Az. Osp. Luigi Sacco Milano 04410920153 71

LOMBARDIA Az. Osp. Osp. Niguarda Cà Granda Milano 11390840152 90

LOMBARDIA Az. Osp. Ist. Clinici di Perfezionamento

Milano 04408300152 123

LOMBARDIA Az. Osp. Fatebenefatelli e Oftalmico Milano 11809480152 108

LOMBARDIA Az. Osp. S. Paolo Milano 04444150157 115

LOMBARDIA Az. Osp. Ist. Ortopedico Gaetano Pini

Milano 00903310159 123

LOMBARDIA Az. Osp. Osp. S. Carlo Borromeo Milano 11385730152 135

LOMBARDIA Asl Città di Milano Milano 12319130154 100

LOMBARDIA Az. Osp. S. Gerardo dei Tintori Monza e Brianza 00745800961 87

LOMBARDIA Asl Monza e Brianza Monza e Brianza 02734330968 99

LOMBARDIA IRCCS Ospedale Policlinico S. Matteo Pavia 00580590180 128

LOMBARDIA Az. Osp. della Prov. di Pavia Pavia 01949220188 81

LOMBARDIA Asl Provincia di Pavia Pavia 01748780184 70

LOMBARDIA Az. Osp. Bolognini Seriate Bg 02585160167 76

LOMBARDIA Az. Osp. Valtellina e Valchiavenna Sondrio 00202030144 75

LOMBARDIA Asl Provincia di Sondrio Sondrio 00727690141 N.D.

LOMBARDIA Az. Osp. Osp. Treviglio Caravaggio Treviglio Bg 02585580166 116

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REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

LOMBARDIA Az. Osp. di Circolo e Fondazione Macchi

Varese 00413270125 108

LOMBARDIA Asl Provincia di Varese Varese 02413470127 N.D.

LOMBARDIA Az. Osp. Osp. Civile Vimercate Vimercate Mi 02733390963 81

LOMBARDIA Az. Osp. Osp. di Melegnano VizzoloPredabissi Mi

12319420159 105

MARCHE Az. Osp. Univ. Umberto I Lancisi Salesi

Ancona 01464630423 62

MARCHE Az Sanitaria Unica Regionale Ancona 02175860424 79

MARCHE Az. Osp. Ospedali Riuniti Marche Nord

Pesaro 02432930416 69

MARCHE Az. Osp. Osp. S. Salvatore Pesaro 01316870417 N.D.

MARCHE INRCA Ancona 00204480420 N.D.

MOLISE Azienda Sanitaria Reg. Campobasso 01546900703 641

PIEMONTE ASL CN 2 Alba Cn 02419170044 108

PIEMONTE Az. Osp. SS. Antonio Biagio e C. Arrigo

Alessandria 01640560064 198

PIEMONTE ASL AT Asti 01120620057 118

PIEMONTE ASL BI Biella 01810260024 135

PIEMONTE ASL AL Casale M.to Al 02190140067 166

PIEMONTE ASL TO 5 Chieri To 06827170017 204

PIEMONTE ASL TO 4 Chivasso To 09736160012 144

PIEMONTE ASL TO 3 Collegno TO 09735650013 275

PIEMONTE Az. Osp. S. Croce e Carle Cuneo 01127900049 134

PIEMONTE ASL CN 1 Cuneo 01128930045 128

PIEMONTE Az. S. O. Ordine Mauriziano Lanzo Torinese To 09059340019 153

PIEMONTE Az. Osp. Maggiore della Carità Novara 01521330033 328

PIEMONTE ASL NO Novara 01522670031 183

PIEMONTE ASL VCO Omegna Vb 00634880033 193

PIEMONTE Az. Osp. S. Luigi Gonzaga Orbassano To 02698540016 216

PIEMONTE Azienda Osped. Città della Salute e della Scienza

Torino 10771180014 440

PIEMONTE ASL TO 1 Torino 09737640012 150

PIEMONTE ASL TO 2 Torino 09737190018 187

PIEMONTE ASL VC Vercelli 01811110020 179

PUGLIA Azienda Sanitaria BT Andria 06391740724 155

PUGLIA Università degli studi Aldo Moro Bari 01086760723 N.D.

PUGLIA Az. Osp. Osp. Policlinico Consorziale Bari 04846410720 226

PUGLIA IRCCS Ospedale Onc Giovanni Paolo II°

Bari 00727270720 N.D.

PUGLIA Azienda Sanitaria Locale Bari Bari 06534340721 181

PUGLIA Az. Osp. A. di Summa Brindisi 01713790747 N.D.

PUGLIA Asl 1 Brindisi Brindisi 01647800745 157

69

REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

PUGLIA IRCCS De Bellis Castellana Grotte Ba

00565330727 N.D.

PUGLIA Az. Osp. Osp. Riuniti Foggia Foggia 02218910715 165

PUGLIA Azienda Sanitaria Locale Foggia Foggia 03499370710 270

PUGLIA Azienda Sanitaria Locale Lecce Lecce 04008300750 148

PUGLIA Az. Osp. SS. Annunziata Taranto 02090440732 N.D.

PUGLIA Asl 1 Taranto Taranto 02026690731 210

SARDEGNA Policlinico Universitario Cagliari Cagliari 02271870921 N.D.

SARDEGNA Az. Osp. G. Brotzu Cagliari 02315520920 229

SARDEGNA Asl 8 Cagliari Cagliari 02261430926 77

SARDEGNA Az. Ospedaliero-Universitaria Cagliari 03108560925 129

SARDEGNA Asl 7 Carbonia Carbonia Ca 02261310920 123

SARDEGNA Asl 4 Lanusei Lanusei Nu 00978060911 N.D.

SARDEGNA Asl 3 Nuoro Nuoro 00977680917 82

SARDEGNA Asl 2 Olbia Olbia Ss 01687160901 227

SARDEGNA Asl 5 Oristano Oristano Nu 00681110953 84

SARDEGNA Asl 6 Sanluri Sanluri Ca 02265950929 106

SARDEGNA Az. Univ. Studi Sassari Pol. Univ. Sassari 02268260904 207

SARDEGNA Asl 1 Sassari Sassari 00935650903 191

SICILIA Azienda Sanitaria Provinciale Agrigento 02570930848 315

SICILIA Azienda Sanitaria Provinciale Caltanissetta 01825570854 162

SICILIA Azienda Sanitaria Provinciale Catania 04721260877 329

SICILIA Az.Osp.di Ril.Nazionale Alta Sp. Garibaldi-Arnas

Catania 04721270876 225

SICILIA Azienda Osp. Per l'Emergenza Cannizzaro

Catania 04721280875 203

SICILIA Az. Osp. Univ. Pol. Vitt. Emanuele Catania 04721290874 297

SICILIA Azienda Sanitaria Provinciale Enna 01151150867 288

SICILIA Az. Osp. Univ. Polic. G. Martino Messina 03051890832 258

SICILIA Azienda Sanitaria Provinciale Messina 03051870834 182

SICILIA Azienda Osp. Ospedali Riuniti Papardo-Piemonte

Messina 03051880833 363

SICILIA IRCCS - Centro Neurolesi Bonino Pulejo

Messina 02733700831 N.D.

SICILIA Azienda Sanitaria Provinciale Palermo 05841760829 235

SICILIA Az.Osp.di Ril.Nazionale Alta Sp. Civico-Cristina

Palermo 05841770828 244

SICILIA Az.Osp. Ospedali Riunti Villa Sofia - Cervello

Palermo 05841780827 244

SICILIA Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "Paolo Giaccone"

Palermo 05841790826 317

SICILIA Az. Osp. Civili M.P. Arezzo Ragusa 00980630883 N.D.

SICILIA Azienda Sanitaria Provinciale Ragusa 01426410880 149

SICILIA Az. Osp. O. C. R. Sciacca Sciacca Ag 01965970849 N.D.

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REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

SICILIA Azienda Sanitaria Provinciale Siracusa 01661590891 250

SICILIA Az. Osp. S. Antonio Abate Trapani Trapani 01760600815 N.D.

SICILIA Azienda Sanitaria Provinciale Trapani 02363280815 172

TOSCANA Asl 8 Arezzo Arezzo 01458450515 126

TOSCANA Asl 11 Empoli Empoli Fi 04616830487 119

TOSCANA Az. Osp. Careggi Firenze 04612750481 211

TOSCANA Az. Osp. Univ. Pol. Meyer Firenze 02175680483 N.D.

TOSCANA Asl 10 Firenze Firenze 04612810483 146

TOSCANA AREA VASTA CENTRO Firenze 05577300485 209

TOSCANA Asl 9 Grosseto Grosseto 00315940536 N.D.

TOSCANA Asl 6 Livorno Livorno 00615860491 180

TOSCANA Asl 2 Lucca Lucca 00559320460 270

TOSCANA Asl 1 Massa Carrara Massa Carrara 00294690458 109

TOSCANA Fondazione Toscana Gabriele Monasterio

Pisa 01851550507 263

TOSCANA Az. Osp. Univ. Pisana Pisa 01310860505 227

TOSCANA Asl 5 Pisa Pisa 01311020505 336

TOSCANA AREA VASTA NORD OVEST Pisa 01641600505 193

TOSCANA Asl 3 Pistoia Pistoia 01241740479 138

TOSCANA Asl 4 Prato Prato 01683070971 179

TOSCANA Az. Osp. Univ. Senese Siena 00388300527 201

TOSCANA Asl 7 Siena Siena 00388270522 168

TOSCANA AREA VASTA SUD EST Siena 01166590529 183

TOSCANA Asl 12 Viareggio Viareggio Lu 00523180461 122

TRENTINO A. A. Azienda Sanitaria dell'Alto Adige Bolzano 00773750211 70

TRENTINO A. A. Az. Prov. per i Servizi Sanitari Trento Trento 01429410226 58

UMBRIA Azienda Unita Sanitaria Locale Umbria 1

Perugia 03301860544 90

UMBRIA Azienda Unita Sanitaria Locale Umbria 2

Terni 01499590550 127

UMBRIA Az. Osp. di Perugia Perugia 02101050546 61

UMBRIA Az. Osp. S. Maria Terni Terni 00679270553 103

VALLE DI AOSTA Asl Valle d'Aosta Aosta 00177330073 73

VENETO Asl 19 Adria Adria Ro 01013550296 N.D.

VENETO Asl 5 Arzignano Arzignano Vi 00913220240 105

VENETO Asl 8 Asolo Asolo Tv 00896810264 89

VENETO Asl 3 Bassano del Grappa Bassano del Grappa

00913430245 83

VENETO Asl 1 Belluno Belluno 00300650256 123

VENETO Asl 22 Bussolengo Bussolengo Vr 02576210237 89

VENETO Asl 14 Chioggia Chioggia Ve 02798310278 131

VENETO Asl 15 Alta Padovana Cittadella Pd 00347610289 99

VENETO Asl 17 Monselice Este Pd 00348220286 79

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REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

VENETO Asl 2 Feltre Feltre Bl 00300620259 59

VENETO Asl 21 Legnago Legnago Vr 02574230237 105

VENETO Asl 13 Mirano Dolo Mirano Ve 02799530270 87

VENETO Az. Osp. Osp. di Padova Padova 00349040287 114

VENETO Asl 16 Padova Padova 00349050286 162

VENETO Istituto Oncologico Veneto Padova 04074560287 N.D.

VENETO Asl 7 Pieve di Soligo Pieve di Soligo Tv 00896790268 54

VENETO Asl 18 Rovigo Rovigo 01013470297 122

VENETO Asl 10 Veneto Orientale S. Donà di Piave Ve

02799490277 156

VENETO Asl 4 Alto Vicentino Thiene Vi 00913490249 79

VENETO Asl 9 Treviso Treviso 03084880263 105

VENETO Asl 12 Veneziana Venezia 02798850273 123

VENETO Az. Osp. Istituti Ospitalieri Verona Verona 02573100233 N.D.

VENETO Asl 20 Verona Verona 02573090236 141

VENETO Azienda Osped. Univers. Integrata Verona

Verona 03901420236 96

VENETO Asl 6 Vicenza Vicenza 02441500242 124

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ALLEGATO 4 TABELLE DSO PER ENTE PRIVATO (DICEMBRE 2014)

REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

ABRUZZO LAB.AN.CLIN.E MICROBIOL.MANTOUX S.N.C. - LANCIANO -

CH 01586190694 N.D.

ABRUZZO CASA DI CURA PRIVATA PIERANGELI SRL PE 00062520689 228

ABRUZZO Casa Di Cura Villa Serena Srl PE 01220790685 127

ABRUZZO SYNERGO S.R.L. PE 00062520689 323

CALABRIA CASA DI CURA SCARNATI CS 01018540789 N.D.

CALABRIA CASA DI CURA VILLA MICHELINO SRL CZ 01473410791 N.D.

CALABRIA Villa Sant'Anna Spa CZ 00800680795 333

CALABRIA POLICLINICO MADONNA DELLA CONSOLAZIONE

RC 00154270805 N.D.

CALABRIA IST. CLINICO PROF.DR. R.DE BLASI SRL RC 00339320806 N.D.

CAMPANIA C.D.C. Montevergine S.P.A. AV 00110550647 203

CAMPANIA CASA DI CURA VILLA MARIA SAS AV 01728360643 N.D.

CAMPANIA CASA DI C. PRIVATA MALZONI/VILLA DEI PLATANI

AV 00126180645 456

CAMPANIA CENTRO ANALISI CLINICHE S.A.S. - MONTELLA -

AV 01590400642 N.D.

CAMPANIA OSP. SACRO CUORE DI GESU' FATEBENEFRATELLI, PROV. REL. DI SAN PIETRO DELL'ORDINE OSPEDALIERO SAN GIOVANNI DI DIO, OSPEDALE BUCCHERI LA FERLA.

BN 00894591007 344

CAMPANIA Casa Di Cura San Michele Srl CE 00258670611 237

CAMPANIA CASA DI CURA LA MADONNINA SRL NA 01304701210 N.D.

CAMPANIA Villa Dei Fiori S.R.L. NA 00974610636 343

CAMPANIA Clinica Mediterranea Na NA 00271860637 379

CAMPANIA CASA DI CURA NOSTRA SIGNORA NA 01248331215 N.D.

CAMPANIA FONDAZIONE EVANGELICA BETANIA NA 06408500632 N.D.

CAMPANIA PINETA GRANDE SRL NA 07045161218 200

CAMPANIA CASA DI CURA OSPEDALE INTERNAZIONALE

NA 03507900631 N.D.

CAMPANIA IST.DIAGNOSTICO VARELLI S.R.L. NA 06028690631 287

CAMPANIA CENTRO DIAGNOSTICO BASILE SRL NA 03171950631 N.D.

CAMPANIA CASA DI CURA MARIA ROSARIA S.P.A. - POMPEI -

NA 02977901210 N.D.

CAMPANIA COLEMAN SPA - ACERRA - NA 02711741211 206

CAMPANIA LABORATORIO S.D.N. SPA NA 01288650631 145

CAMPANIA C.R.C ECOLAB SNC - SORRENTO - NA 01465091211 N.D.

CAMPANIA LABORATORIO C. PANDOLFI & C. SAS NA 05072150633 N.D.

CAMPANIA Casa Di Cura Privata Salus Spa SA 06553100634 N.D.

CAMPANIA Campolongo Hospital Spa SA 00180470650 160

73

REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

CAMPANIA CC.Villa Del Sole Hyppocratica SA 00550600654 N.D.

CAMPANIA CASA DI CURA TORTORELLA SA 00741790653 N.D.

CAMPANIA LABORATORIO ANALISI CLINICHE LAMBERTI SA 00466730652 N.D.

CAMPANIA ANALISI CLINICHE MATER DEI S.R.L. - PAGANI -

SA 02223270659 N.D.

CAMPANIA DIAGNOSTICA CAVALLO S.R.L. - SALERNO - SA 01112760655 N.D.

EMILIA-ROMAGNA Casa Di Cura M. Fortunata Toniolo BO 00427050232 98

EMILIA-ROMAGNA Casa Di Cura Prof. Nobili SpA BO 00519601207 N.D.

EMILIA-ROMAGNA Casa di Cura Villa Laura s.r.l. BO 02378901207 31

EMILIA-ROMAGNA CASA DI CURA VILLA CHIARA BO 00503971202 61

EMILIA ROMAGNA CASA DI CURA VILLA ERBOSA (GRUPPO SAN DONATO)

BO 00312830375 190

EMILIA-ROMAGNA Casa Di Cura Villa Serena Spa FC 00376360400 115

EMILIA-ROMAGNA CDC PRIV. MALATESTA NOVELLO SRL FC 00377720404 N.D.

EMILIA-ROMAGNA Eurosets Srl (Gruppo Villa Maria) MO 02005430364 N.D.

EMILIA-ROMAGNA Ospedale di Sassuolo S.p.A. MO 02815350364 72

EMILIA-ROMAGNA Hesperia Hospital S.p.A. MO 01049620360 171

EMILIA-ROMAGNA Casa Di Cura Citta' Di Parma S.P.A. PR 00305320343 155

EMILIA ROMAGNA HOSPITAL PICCOLE FIGLIE SRL PR 00306740341 N.D.

EMILIA-ROMAGNA C.C. Villa Maria Cecilia RA 00178460390 N.D.

EMILIA-ROMAGNA KRONOSAN S.R.L. RA 08906470151 249

EMILIA-ROMAGNA CASA DI CURA VILLA VERDE RE 00294320353 111

EMILIA-ROMAGNA Casa Di Cura Villa Maria Spa RN 00370290405 86

EMILIA-ROMAGNA C.D.C. Sol Et Salus RN 00432390409 44

EMILIA-ROMAGNA CDC PRIVATA PROF E. MONTANARI SPA RN 00413900408 N.D.

FRIULI Policlinico Triestino s.r.l. TS 00139620322 N.D.

FRIULI CASA DI CURA CITTA' DI UDINE SPA UD 00158790303 118

LAZIO Casa Di Cura Sant'Anna Srl FR 00627760606 N.D.

LAZIO Casa Del Sole S.R.L. LT 01298500594 N.D.

LAZIO CASA DI CURA CITTA' DI APRILIA LT 00168290591 N.D.

LAZIO Casa Di Cura Sant'Anna RM 01998571002 N.D.

LAZIO ITALIA HOSPITAL S.P.A. RM 05780911003 208

LAZIO Dolomiti S.P.A. RM 01148721002 N.D.

LAZIO European Hospital RM 01774941007 486

LAZIO Rome American Hospital S.P.A. RM 01739301008 N.D.

LAZIO Casa Di Cura Mater Dei S.P.A. RM 01847211008 N.D.

LAZIO Le Cure Cliniche Moderne Srl RM 01188071003 N.D.

LAZIO Fiducia S.R.L. RM 05185971008 N.D.

LAZIO CDC Villa Valeria S.r.l. RM 01032551002 N.D.

LAZIO C.D.C. San Feliciano RM 00958671000 N.D.

LAZIO Casa di Cura Villa Mafalda S.p.A. RM 00858841000 N.D.

LAZIO Villa Margherita S.p.A. RM 01007401001 N.D.

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REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

LAZIO GIOMI S.P.A. RM 06619881003 619

LAZIO NUOVA CLINICA ANNUNZIATELLA S.R.L. RM 05066941005 N.D.

LAZIO CDC VILLA PIA RM 00967051004 N.D.

LAZIO CASA DI PROCURA GENERALIZIA DELL'ISTITUTO DELLE SUORE DI SAN GIUSEPPE DI GERONA

RM 01001021003 N.D.

LAZIO CASA REGINA APOSTOLORUM DELLA PIA SOCIETA' DELLE FIGLIE DI SAN PAOLO

RM 05195071005 N.D.

LAZIO IRCCS SANTA LUCIA RM 05692831000 241

LAZIO IRCCS SAN RAFFAELE PISANA RM 08253151008 N.D.

LAZIO IDI IRCCS PROV. IT. CONGR. FIGLI DELL IMMACOLATA CONCEZIONE, PROV. IT. CONGR.FIGLI DELL IMM CONC OSP. S CARLO DI NANCY, IDI IRCCS VILLA PAOLA

RM 00988411005 2811

LAZIO OSPEDALE PEDIATRICO BAMBIN GESU' RM 80403930591 231

LAZIO OSPEDALE GENERALE DI ZONA "SAN GIOVANNI CALIBITA"

RM 00989031000 1591

LAZIO ISTITUTO FIGLIE DI NOSTRA SIGNORA AL MONTE CALVARIO "CRISTO RE"

RM 01067031003 N.D.

LAZIO OSPEDALE ISRAELITICO RM 02133341004 181

LAZIO POLICLINCO PORTUENSE SPA RM 00905701009 347

LAZIO A.C.I.S.M.O.M. RM 00995661006 721

LAZIO A.D.I. ACCENTRAMENTO DIAGNOSTICO - CASAL MONASTERO -

RM 01133501005 N.D.

LAZIO ALLIANCE MEDICAL DIAGNOSTIC S.R.L. RM 02846000616 192

LAZIO ANALISI CLINICHE D.PIZZO E SALVATORI SRL

RM 00988181004 N.D.

LAZIO ARTEMISIA S.P.A. RM 00929551000 N.D.

LAZIO AURELIA 80 S.P.A. RM 01239831009 718

LAZIO B.& S. SERVIZI SANITARI SRL RM 04977641002 N.D.

LAZIO BIOS PREVENTION S.R.L. RM 12430111000 N.D.

LAZIO BIOS S.P.A. RM 01014021008 129

LAZIO CASA DI CURA VILLA BETANIA RM 01084871001 339

LAZIO CASA DI CURA PAIDEIA SPA RM 01847201009 N.D.

LAZIO EUROSANITA' SPA RM 06726891002 484

LAZIO FE.NI.G. S.R.L. RM 01137951008 N.D.

LAZIO ISTITUTO ANALISI CLINICHE I.A.C. S.R.L. - OSTIA LIDO -

RM 01553881002 N.D.

LAZIO LAB. ANALISI CLIN. ALESSANDRINI SRL RM 01330781004 N.D.

LAZIO MARILAB S.R.L. - OSTIA LIDO - RM 01233441003 N.D.

LAZIO MEDICAL PRODUCTS SRL RM 06017211001 727

LAZIO METAMED S.R.L. RM 11181911006 N.D.

LAZIO PRAXIMEDICA S.R.L. RM 01319331003 N.D.

LAZIO RM 81 S.P.A. RM 01353181009 148

LAZIO SALUS INFIRMORUM RM 01442520696 N.D.

75

REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

LAZIO SAN FELICE S.R.L. RM 01302791007 N.D.

LAZIO SERVIZI DIAGNOSTICI S.R.L. RM 07246691005 218

LAZIO V&V MEDICAL S.R.L. RM 04238541009 N.D.

LIGURIA Casa di Cura Montallegro GE 00967100108 N.D.

LIGURIA ICLAS S.R.L. GE 00201380995 N.D.

LIGURIA VILLA SERENA SPA GE 00262530108 N.D.

LIGURIA OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE GE 00656740107 134

LIGURIA BIO-DATA S.R.L. - LAVAGNA GE 00174920991 N.D.

LOMBARDIA Clinica Castelli Spa BG 00455110163 N.D.

LOMBARDIA CONGREGAZIONE SUORE DELLE POVERELLE - ISTITUTO PALAZZOLO

BG 00533470167 101

LOMBARDIA CASA DI CURA SAN FRANCESCO BG 00564560100 81

LOMBARDIA POLICLINICO SAN MARCO (GRUPPO SAN DONATO)

BG 01758140162 239

LOMBARDIA POLICLINICO SAN PIETRO (GRUPPO SAN DINATO)

BG 00468460167 N.D.

LOMBARDIA LE CLINICHE GAVAZZENI SPA BG 00468520168 98

LOMBARDIA DOMUS SALUTIS CONGREGAZIONE SUORE - ANCELLE DELLA CARITA'

BS 03375240177 N.D.

LOMBARDIA FONDAZIONE POLIAMBULANZA ISTITUTO OSPEDALIERO

BS 02663120984 134

LOMBARDIA ISTITUTO CLINICO CITTA' DI BRESCIA SPA (GRUPPO SAN DONATO)

BS 00585540172 184

LOMBARDIA ISTITUTO CLINICO SANT'ANNA (GRUPPO SAN DONATO)

BS 00298670175 152

LOMBARDIA ISTITUTO CLINICO SAN ROCCO (GRUPPO SAN DONATO)

BS 03141990170 182

LOMBARDIA SYNLAB ITALIA SRL - BRESCIA BS 00577680176 116

LOMBARDIA Lanzo Hospital S.p.A. CO 00192700136 133

LOMBARDIA ISTITUTO CLINICO VILLA APRICA SPA (GRUPPO SAN DONATO)

CO 00226780138 158

LOMBARDIA OSP. GEN. ZONA VALDUCE CO 00278770136 278

LOMBARDIA ASSOCIAZIONE LA NOSTRA FAMIGLIA, ISTITUTO SCIENTIFICO MEDEA BOSISIO P.

LC 00307430132 N.D.

LOMBARDIA MEDICAL GAMMA S.N.C. LAB.ANALISI MEDICHE - CODOGNO -

LO 03431430150 N.D.

LOMBARDIA ISTITUTI CLINICI ZUCCHI (GRUPPO SAN DONATO)

MB 00697570968 125

LOMBARDIA C.A.M. CENTRO ANALISI MONZA SPA MB 00701390965 97

LOMBARDIA CDC La Madonnina S.p.A. MI 00866980154 108

LOMBARDIA EMO GVM CENTRO CUORE COLUMBUS SRL

MI 07993660153 N.D.

LOMBARDIA IRCCS S.GIOVANNI DI DIO - FBF MI 01647730157 528

LOMBARDIA CENTRO CARDIOLOGICO MONZINO SPA MI 13055640158 167

LOMBARDIA DIAGNOSTICA E RICERCA SAN RAFFAELE MI 13168120155 100

LOMBARDIA BIANALISI SRL MI 00731780961 92

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REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

LOMBARDIA VE.DI. SRL MI 01864140155 N.D.

LOMBARDIA CASA DI CURA SAN CAMILLO MI 06532810964 185

LOMBARDIA IRCCS OSPEDALE SAN RAFFAELE (GRUPPO SAN DONATO)

MI 05592661002 205

LOMBARDIA CASA DI CURA IRCCS S.M.NASCENTE-FOND.DON C.GNOCCHI

MI 12520870150 75

LOMBARDIA ISTITUTO CLINICO HUMANITAS MI 10125410158 173

LOMBARDIA ISTITUTO CLINICO SANT'AMBROGIO E SAN SIRO (GRUPPO SAN DONATO)

MI 00858290158 155

LOMBARDIA ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA MI 08691440153 155

LOMBARDIA I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN DONATO SPA (GRUPPO SAN DONATO)

MI 05853360153 273

LOMBARDIA I.R.C.C.S. ISTITUTO ORPTOPEDICO GALEAZZI SPA (GRUPPO SAN DONATO)

MI 05849220156 270

LOMBARDIA MULTIMEDICA HOLDING SPA MI 13384540152 N.D.

LOMBARDIA POLICLINICO DI MONZA CASA DI CURA PRIVATA SPA, ISTITUTO CLINICO SANTA RITA SPA.

MI 11514130159 550

LOMBARDIA IRCCS CASA DI CURA MULTIMEDICA S.P.A. MI 06781690968 466

LOMBARDIA ISTITUTO CLINICO CITTA' STUDI S.P.A. MI 09444340153 137

LOMBARDIA ISTITUTO AUXOLOGICO ITALIANO MI 02703120150 144

LOMBARDIA CLINICA SAN CARLO CASA CURA PRIVATA - PADERNO DUGNANO -

MI 02061970964 170

LOMBARDIA CASA DI CURA IGEA S.P.A. MI 02031760156 54

LOMBARDIA CDI CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO S.P.A.

MI 01721030151 88

LOMBARDIA FLEMING RESEARCH S.R.L MI 04962000156 101

LOMBARDIA OSPEDALE CIVILE DI VOLTA MANTOVANA SRL

MN 02069430201 N.D.

LOMBARDIA OSPEDALE DI SUZZARA SPA MN 04482440965 181

LOMBARDIA FOND.IST.NEUROL.C.MONDINO PV 00396070187 N.D.

LOMBARDIA FONDAZIONE SALVATORE MAUGERI CLINICA DEL LAVORO E DELLA RIABILITAZIONE

PV 00305700189 362

LOMBARDIA ISTITUTO CLINICO PROF. E. MORELLI (GRUPPO SAN DONATO)

PV 00303270185 N.D.

LOMBARDIA ISTITUTO CLINICO BEATO MATTEO (GRUPPO SAN DONATO)

PV 08086250159 N.D.

LOMBARDIA ISTITUTO DI CURA CITTA' DI PAVIA (GRUPPO SAN DONATO)

PV 00182770180 193

LOMBARDIA LAB. ANALISI MEDICHE S.GIORGIO SRL - SAN GENESIO ED UNITI -

PV 00834060188 N.D.

LOMBARDIA Ist. Clinico Mater Domini C.D.C. VA 00340810126 121

LOMBARDIA TOMA ADVANCED BIOMEDICAL ASSAYS S.P.A. - BUSTO ARSIZIO -

VA 00772010120 64

MARCHE LAB. ANALISI CHIMICO CL. DEL PIANO SRL AN 00235150422 N.D.

MARCHE LABOR SPA CASA DI CURA VILLA IGEA AN 00204460422 N.D.

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REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

MARCHE CASA DI CURA VILLA SAN MARCO AP 00210190443 N.D.

MARCHE CASA DI CURA VILLA VERDE FM 00220340442 N.D.

MARCHE SALUS MEDICA SRL PU 02246030411 N.D.

MOLISE CASA DI CURA VILLA ESTHER DI FORTE ELISA

CB 00060750700 N.D.

MOLISE FONDAZIONE DI RICERCA E CURA GIOVANNI PAOLO II

CB 01660990704 358

MOLISE NEUROMED I.R.C.C.S. IS 00068310945 451

PIEMONTE CDC PRIVATA CITTA' DI BRA S.P.A. CN 01118370046 87

PIEMONTE CASA DI CURA I CEDRI SPA NO 01337620031 N.D.

PIEMONTE PROMEA SPA - DAY SURGERY TO 08029290015 N.D.

PIEMONTE Ecas Spa Casa Di Cura Fornaca TO 01737940013 N.D.

PIEMONTE Casa Di Cura Cellini S.P.A. TO 00510380017 134

PIEMONTE Pro Infantia SpA TO 01090120013 116

PIEMONTE FONDAZIONE DEL PIEMONTE PER L'ONCOLOGIA

TO 97298700150 N.D.

PIEMONTE PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVIDENZA OSP. COTTOLONGO

TO 01538340017 N.D.

PIEMONTE PRESIDIO BEATA VERGINE CONSOLATA TO 11586340457 N.D.

PIEMONTE PRESIDIO OSPEDALIERO OSPEDALE GRODENIGO

TO 01097260010 112

PIEMONTE L.A.M.A.T. S.R.L.- LAB. ANALISI CLINICHE TO 00951610013 N.D.

PIEMONTE CENTRO DIAGNOSTICO CERNAIA S.P.A. TO 03784000014 194

PIEMONTE LABOR.MEDICO "CESARE BATTISTI" SAS - CHIERI -

TO 01409390018 N.D.

PIEMONTE RAFFAELLO S.R.L. LABORATORIO ANALISI MEDICHE

TO 00709170013 N.D.

PIEMONTE Centro Ortopedico Di Quadrante VB 01875380030 73

PUGLIA Cdc S. Maria Spa Bari BA 00597760727 236

PUGLIA CASA DI CURA PROF. PETRUCCIANI BA 01813160759 N.D.

PUGLIA CBH CITTA DI BARI HOSPITAL SPA BA 05498020725 1287

PUGLIA OSPEDALE GENERALE REGIONALE F. MIULLI

BA 00574290722 1035

PUGLIA CONGREGAZIONE REL. SUORE ANCELLE DIVINA PROVVIDENZA

BA 02519530725 N.D.

PUGLIA FOND. CASA SOLLIEVO DELLA SOFFERENZA OSPEDALE

FG 00138660717 258

PUGLIA CASA DI CURA RIUNITE VILLA SERENA E NUOVA SAN FRANCESCO SRL

FG 00368500716 N.D.

PUGLIA PIA FOND.DI CULTO E RELIGIONE LE 02616050759 324

PUGLIA LABORATORIO DOTT.PASQUALE PIGNATELLI S.R.L.

LE 01143150751 592

PUGLIA CASA DI CURA S. CAMILLO SRL TA 00273480731 N.D.

PUGLIA Casa Di Cura Villa Verde TA 00943900738 138

PUGLIA Casa Di Cura Bernardini S.R.L. TA 00601480742 N.D.

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REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

PUGLIA SAN RAFFAELE CITTADELLA DELLA CARITA' TA 01051420733 N.D.

SARDEGNA CASA DI CURA MADONNA DEL RIMEDIO CA 00439710922 N.D.

SARDEGNA C.D.R. LABORATORIO ANALISI MED. NUCLEARE SAS

CA 01060190921 N.D.

SICILIA LAB.AN.CLINICHE VITO MANNINA SRL AG 02205530849 N.D.

SICILIA Sia Casa Di Cura S. Anna S.p.A. AG 00137210845 N.D.

SICILIA Centro Clinico e Diagnostico CT 00248620874 467

SICILIA LINEA BLU DIAGNOSTICI SRL - SAN GIOVANNI LA PUNTA -

CT 04879960872 N.D.

SICILIA LABORATORI RIUNITI SANTA TERESA SRL - PALAGONIA -

CT 04791210877 N.D.

SICILIA OSPEDALE ASSOCIAZIONE OASI MARIA SANTISSIMA IRCCS

EN 00102160868 N.D.

SICILIA PROVINCIA SICULA CC.RR.M.I ME 00191770833 N.D.

SICILIA Casa Di Cura Cristo Re ME 00191850833 N.D.

SICILIA Casa di Cura Villa Salus ME 01379750837 339

SICILIA CASA DI CURA CARMONA S.R.L. ME 01428290892 N.D.

SICILIA Ismett PA 04544550827 68

SICILIA C.D.C. Noto Pasqualino S.R.L. PA 00712600824 N.D.

SICILIA CASA DI CURE ORESTANO Srl PA 00295440820 N.D.

SICILIA FONDAZIONE INSTITUTO SAN RAFFAELE OSPEDALE G. GIGLIO DI CEFALU'

PA 05205490823 270

SICILIA CONSORZIO TRISCELE SCARL - PARTINICO - PA 05767970824 N.D.

SICILIA LAB. ANALISI CLINICHE DR.BALISTRERI - BAGHERIA -

PA 04713570820 N.D.

SICILIA CASA DI CURA CANDELA SPA PA 00118410828 N.D.

SICILIA CASA DI CURA MACCHIARELLA SPA PA 00301520821 N.D.

SICILIA LABORAT.DI RICERCHE LOCOROTONDO PA 02434030827 N.D.

SICILIA LABORATORY SERVICE PA 05489930825 N.D.

SICILIA CDC Cura Villa Azzurra S.R.L. SR 00904300894 N.D.

SICILIA ISTITUTO ORTOPEDICO VILLA SALUS SR 01552710897 290

TOSCANA SAN GIUSEPPE HOSPITAL AR 08531211004 476

TOSCANA VALDISIEVE HOSPITAL SRL FI 00639790484 163

TOSCANA Casa Di Cura Villa Donatello S.P.A. FI 00393590484 151

TOSCANA CENTRO ONCOLOGICO FIORENTINO FI 00932450489 101

TOSCANA HC HOSPITAL CONSULTING SPA LOC GRASSINA

FI 03010380487 160

TOSCANA RICERCHE CL.PR.MANFREDO FANFANI SAS FI 01768030486 N.D.

TOSCANA IST.FIORENTINO DI CURA E ASSISTENZA SPA

FI 01300810486 220

TOSCANA FONDAZIONE STELLA MARIS IRCCS PI 00126240506 N.D.

TOSCANA CASA DI CURA SAN ROSSORE S.R.L. PI 00125720508 N.D.

TOSCANA CASA DI CURA VILLA FIORITA SRL PO 00336980974 63

TOSCANA CASA DI CURA RUGANI S.R.L. SI 01243020524 166

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REGIONE Denominazione Località P iva Dic-14

UMBRIA CDC Liotti S.p.A. PG 01678940543 N.D.

UMBRIA Casa di Cura Elledue s.r.l. PG 02253190546 N.D.

VENETO CASA DI CURA ABANO TERME PD 01735030684 130

VENETO RDI S.R.L. RETE DIAGNOSTICA ITALIANA - LIMENA -

PD 04296540281 128

VENETO CASA DI CURA VILLA MARIA SRL - PD 00669200289 N.D.

VENETO DATA MEDICA PADOVA S.P.A. PD 00477060289 N.D.

VENETO CLINICA VETERINARIA S.MARCO SRL PD 03313150280 N.D.

VENETO CDC Privata S.M.Maddalena SpA RO 00119690295 169

VENETO OSPEDALE GENERALE DI ZONA SAN CAMILLO, ISTITUTO SAN CAMILLO ROMA.

TV 01008231001 179

VENETO POLICLINICO SAN MARCO S.P.A. VE 00347320277 126

VENETO OSPEDALE VILLA SALUS OSP. GEN. DI ZONA

VE 00336090477 388

VENETO I.R.C.C.S. OSPEDALE 'S.CAMILLO' VE 01556270153 N.D.

VENETO L.A.M.M. S.R.L.-LAB.ANALISI MEDICHE - MESTRE -

VE 00397910274 N.D.

VENETO Casa Di Cura Eretenia S.P.A. VI 00444840243 96

VENETO CDC Villa Berica S.p.A.. VI 02933770246 N.D.

VENETO C.D.C. Pederzoli VR 00233020239 58

VENETO OSPEDALE SACRO CUORE VR 00280090234 133

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I dati e le informazioni di cui al presente documento possono essere trascritte da terzi alla condizione che venga citata la fonte:

Guglieri A. et al. (2015), I tempi medi di pagamento delle strutture sanitarie pubbli-che e private. Dati 2014 e anni precedenti. Centro Studi Assobiomedica, Studi N.31, Maggio 2015.

ASSOBIOMEDICA CENTRO STUDI

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