I tempi dell’anno di formazione a cura di Mariella Pesce · FINALITA’ DELL’ANNO DI FORMAZIONE...
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FINALITA’ DELL’ANNO DI
FORMAZIONE E PROVA
«Il periodo di formazione e prova assolve alla finalità di verificare le competenze professionali del docente, osservate nell’azione didattica svolta e nelle attività ad essa preordinate e ad essa strumentali, nonché nell’ambito delle dinamiche organizzative dell’istituzione scolastica.
Le attività di formazione sono finalizzate a consolidare le competenze previste dal profilo docente e gli standard professionali richiesti».
DM 850/2015, art. 1 commi 2-3
-Nomina in ruolo o passaggio di ruolo o
proroga periodo di prova
Conoscenza dell’ambiente scolastico
Nomina del TUTOR per l’anno di
prova
Requisiti per la Conferma in ruolo:
180gg di servizio di cui almeno 120gg
di attività didattica
50 ore complessive di formazione
Parere positivo del Comitato di
Valutazione
Ruolo del tutor Il tutor sosterrà il docente durante il corso dell’anno ,in particolare ,per quanto
attiene agli aspetti relativi alla programmazione educativa e didattica ,alla progettazione di percorsi didattici ,alla predisposizione di strumenti di verifica e valutazione .
Il tutor sarà inoltre facilitatore dei rapporti interni ed esterni all’istituto ed aiuto per l’accesso alle informazioni
Sarà impegnato inoltre in attività di “peer to peer” ed osservazione in classe:
”L’attività di osservazione in classe, svolta dal docente neo-assunto e dal tutor, è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. L’osservazione è focalizzata sulle modalità di conduzione delle attività e delle lezioni, sul sostegno alle motivazioni degli allievi, sulla costruzione di climi positivi e motivanti, sulle modalità di verifica formativa degli apprendimenti.
Le sequenze di osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo confronto e rielaborazione con il docente tutor e sono oggetto di specifica relazione del docente neo-assunto. Alle attività di osservazione sono dedicate almeno 12 ore.
Sulla base della relazione del docente in anno di formazione che sarà consegnata al dirigente e al Comitato di Valutazione almeno 8 giorni prima della convocazione ,degli elementi forniti dal capo d’istituto e dal docente tutor con una breve relazione ,il Comitato esprimerà il proprio parere ai fini della conferma in ruolo .
Il tutor presenterà una breve relazione al Dirigente scolastico ,almeno 5 giorni prima della convocazione del Comitato di Valutazione e farà parte del Comitato di Valutazione .
180 giorni di servizio scolastico
effettivo comprendono:
•Tutte le attività scolastiche
•Periodi di sospensioni delle lezioni e
delle attività didattiche
•Scrutini ed esami
•Primi 30 giorni di astensione
obbligatoria per gravidanza
I 120 giorni di attività didattica
comprendono
•i giorni effettivi di insegnamento
•I giorni impiegati in
-Attività di valutazione, progettazione,
formazione
-Attività collegiali (Collegi docenti,
Consigli di classe, Dipartimenti)
50 ore complessive di formazione
Incontro iniziale (3 ore )
Incontro finale (3 ore )
Laboratori formativi (12 ore )
*Possibili visite –studio presso scuole
innovative per 12 ore
Attività peer to peer (almeno 12 ore )
Attività di formazione on line sulla
piattaforma INDIRE (20 ore )
L’accompagnamento online
in anno di prova e formazione
L’attività online
Raccogliere documentazione
Riflettere sulla propria azione
didattica
Raccordare il proprio bagaglio
formativo con l’esperienza
maturata e la prospettiva futura
-Incontro iniziale a livello provinciale -3
ore
-Presentazione del ruolo del
docente da parte del Dirigente
dell'UAT di Padova Dott A.
Bergamo
-Presentazione del percorso
formativo
- Conclusione e comunicazioni
organizzative
Iscrizione sulla Piattaforma Indire apertura a
novembre
Per accedere alle sezioni a voi riservate, potete iscrivervi autonomamente utilizzando l’apposita funzione in home page. Una volta effettuata l’iscrizione, riceverete via mail le credenziali per l’accesso.
L’ambiente riservato ai docenti tutor sarà, invece, reso disponibile nella primavera del 2019.
La descrizione dell’intero ambiente è inoltre resa disponibile in versione testuale (formato .pdf) liberamente scaricabile dalla sezione Toolkit.
Predisposizione del Bilancio delle
competenze Il bilancio iniziale delle competenze
(DM 850-2015, art. 5, commi 1 e 2)
1. Ai fini della personalizzazione delle attività di formazione, anche alla luce delle prime attività didattiche svolte, il docente neoassunto traccia un primo bilancio di competenze, in forma di autovalutazione strutturata,
con la collaborazione del docente tutor.
2. Il bilancio di competenze, predisposto entro il secondo mese dalla presa di servizio, consente di compiere una analisi critica delle competenze possedute, di delineare i punti da potenziare e di elaborare un progetto
Schema bilancio delle competenze
I. Area delle competenze relative all’insegnamento (Didattica)
• a) Organizzare le situazioni di apprendimento
• b) Osservare e valutare gli allievi secondo un approccio formativo
• c) Coinvolgere gli studenti nel loro apprendimento e nel loro lavoro
II. Area delle competenze relative alla partecipazione scolastica (Organizzazione)
• d) Lavorare in gruppo tra insegnanti
• e) Partecipare alla gestione della scuola
• f) Informare e coinvolgere i genitori
III. Area delle competenze relative alla propria formazione (Professionalità)
• g) Affrontare i doveri e i problemi etici della professione
• h) Servirsi delle nuove tecnologie per le attività progettuali,
• organizzative e formative
• i) Curare la propria formazione continua
Indicazioni per la compilazione
IL PATTO PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE
Gli impegni reciproci che legano il docente neoassunto e la
comunità di appartenenza sono riportati nel patto per lo sviluppo
professionale, che non è un contratto di natura giuridica, bensì un
vincolo etico-professionale
(DM 850-2015, art. 5, comma 3)
3. Il dirigente scolastico e il docente neo-assunto, sulla base del bilancio delle competenze, sentito il docente tutor e tenuto conto dei bisogni della scuola, stabiliscono, con un apposito patto per lo sviluppo professionale, gli obiettivi di sviluppo delle competenzedi natura culturale, disciplinare, didattico-metodologica e relazionale, da raggiungere attraverso le attività formative di cui all’articolo 6 e la partecipazione ad attività formative attivate dall’istituzione scolastica o da reti di scuole, nonché l’utilizzo eventuale delle risorse della Carta di cui all’articolo 1, comma 121, della Legge.
VISITE IN CLASSE DEL DIRIGENTE
CURRICULUM FORMATIVO
È un dispositivo che fa parte del Portfolio; ha la funzione
di sostenere il docente nell'individuazione delle tappe di
maggiore significatività del proprio percorso di vita in
relazione alla costruzione della propria identità
professionale. La scelta delle esperienze da includere è
esclusivamente in capo al docente: qualsiasi esperienza,
formale, informale, professionale ecc. è legittimata ad
essere inclusa nel Curriculum. La sola richiesta è che
questa abbia influito in maniera significativa sul docente,
consentendogli di acquisire o arricchire competenze
ritenute necessarie alla professione.
LABORATORI FORMATIVI tra il 7 gennaio e il 6 aprile
2019 4
incontri su 2 temi 12 ore Organizzazione da parte delle Scuole Polo con la collaborazione di
altre scuole dell’Ambito.
◦Da realizzarsi con la guida operativa di un tutor/formatore.
◦Organizzazione per piccoli gruppi di docenti.
◦Tematiche suggerite:
Educazione allo sviluppo sostenibile.
◦Inclusione, Bisogni Educativi Speciali, problematiche relazionali e gestione della classe.
◦Didattica per competenze, valutazione formativa e valutazione di sistema (autovalutazione e miglioramento).
◦Nuove risorse digitali e ambienti di apprendimento orientati allo sviluppo di competenze.
Scelta da parte dei docenti neoassunti delle tematiche preferite attraverso la rilevazione Regionale
Sperimentazione di visite in scuole
caratterizzate da un contesto professionale
innovativo (visiting) tra il 7 gennaio e il 6 aprile
2019
◦Attività sostitutiva del monte ore dedicato ai laboratori formativi.
◦Durata massima di due giornate di full immersion (6+6 ore).
◦Partecipazione di un contingente ridotto di docenti (3000 a livello nazionale).
◦Su domanda degli interessati e senza oneri per l’Amministrazione.
◦Sperimentazione a cura degli UU.SS.RR., che:
individueranno scuole con progetti innovativi (applicazioni concrete di nuove metodologie didattiche, di innovazioni tecnologiche, di efficace contrasto alla dispersione scolastica)
(Candidatura scuole entro il 22.11.2018);
definiranno i criteri per l’individuazione dei docenti partecipanti.
◦Organizzazione per singoli docenti neoassunti o per piccoli gruppi
Destinatari: 218 docenti neoassunti e con
passaggio di ruolo a livello regionale.
.
Modalità di candidatura dei docenti partecipanti:
◦«Su base volontaria e senza alcun onere per l’Amministrazione» (Nota MIUR prot. 33989, 02.08.2017)
◦Da parte del docente mediante compilazione diretta del modulo on-line predisposto dall’U.S.R.V..
◦Previa presentazione scritta della manifestazione di interesse al Dirigente Scolastico della sede di servizio.
Criteri di individuazione dei docenti partecipanti:
◦Distribuzione del contingente regionale assegnato dal MIUR proporzionalmente al contingente complessivo in capo a ciascuna provincia e, in subordine, al contingente previsto per ordine e grado di scuola.
◦Ordine cronologico delle iscrizioni on-line.
◦Accettazione di max 2 candidature di docenti della medesima Istituzione Scolastica.
◦Non accettazione di candidature di visiting nell’Istituto sede di servizio, qualora individuato come scuola accogliente.
Gestione USR Veneto
Protocollo di visita tipo:
Progettazione dell’esperienza lab. da proporre nel visiting; predisposizione dei documenti relativi alla progettualità e di appropriati strumenti osservativi.
Preliminare condivisione della documentazione significativa di cui sopra al/ai docente/i in visita, mediante trasmissione via mail o caricamento in spazio web riservato. Prima del visiting
Accoglienza del/i docente/i neoassunto/i: presentazione Istituto e del senso dell’esperienza di visiting; visita guidata alla scuola. 1 ora
Osservazione dell’esperienza lab. nella classe/laboratorio del/i tutor di riferimento. Docente neoassunto (Tutor di riferimento) 8 ore distribuite su 2 gg
Co-riflessione sull’esperienza osservata e sull’esperienza di visiting in generale. In itinere e finale : 3 ore
Attestazione ore in presenza
Requisito per l’attestazione delle
attività formative in presenza sarà la
partecipazione ad almeno il 75% del
totale delle ore previste
(almeno 13,5 ore su 18)
PEER TO PEER
L'osservazione tra pari o
osservazione peer to peer, è l'attività
con il maggior coinvolgimento della
figura del tutor. Essa prevede un
impegno di 12 ore, durante le quali il
docente in formazione e i tutor co-
progettano delle attività didattiche e si
osservano reciprocamente.
BILANCIO FINALE
È un dispositivo che fa parte del Portfolio. Viene svolto al termine del percorso e consente al docente in formazione di ripensare se e come le proprie competenze professionali si siano trasformate durante l’anno di prova, tenendo in considerazione quanto indicato nel Bilancio iniziale. Il docente nel Bilancio finale ha anche la possibilità di indicare autonomamente competenze diverse da quelle elencate nel Bilancio iniziale..
BISOGNI FORMATIVI
È un dispositivo che fa parte del portfolio. Compilato al termine dell’anno di prova e alla luce di questa esperienza, questo strumento vuole sostenere il docente nell’individuazione di quei contenuti formativi, tra quelli proposti nel Piano Nazionale di Formazione docenti 2016-2019, che risultano coerenti con i propri bisogni.La mappatura realizzata può contribuire a chiarire i bisogni formativi del docente e al contempo a stimolare l’attivazione, a livello di sistema, di azioni formative coerenti con i bisogni reali dei docenti che terminano il loro anno di formazione.
QUESTIONARI
Sono raccolti i questionari presenti
nell’ambiente così come si visualizzano in
piattaforma.
- questionario incontri presenza
- questionario peer to peer neoassunti
- questionario percorso formazione
online
Incontro finale a livello provinciale 3
ore tra il 2 e il 24 maggio 2019
Evento di carattere professionale,
anche con il coinvolgimento diretto dei
protagonisti degli eventi formativi oltre
che di esperti di sviluppo
professionale.
COMITATO DI VALUTAZIONE
DS convoca il Comitato per la valutazione del servizio entro il 30.08.2019 congiuntamente al docente tutor per procedere ad esprimere il parere obbligatorio in merito al superamento/non superamento del periodo di formazione e di prova del docente neo-assunto
«Il parere del Comitato è obbligatorio, ma non vincolante per il dirigente scolastico, che può discostarsene con atto motivato».
(DM 850/2015, art. 13, comma 4)
«Il personale docente ed educativo in periodo di formazione e di prova è sottoposto a valutazione da parte del dirigente scolastico, sentito il comitato per la valutazione istituito … ».
(L.107/15 art.1 comma 117)
VALUTAZIONE NEGATIVA DEL PERIODO DI
FORMAZIONE E DI PROVA
«In caso di valutazione negativa del periodo
di formazione e di prova, il personale docente
effettua un secondo periodo di formazione e
di prova, non rinnovabile»
(DM 850/2015, articolo 2, comma 2)
INFORMAZIONE tramite ….
Nella piattaforma regionale dedicata alla «Formazione del personale scolastico» – sezione «Formazione dei docenti neoassunti» (in costruzione)
◦Nei siti delle Scuole Polo di Ambito saranno pubblicate tutte le informazioni relative alla microprogettazione (programma e calendari delle attività formative, gruppi di partecipanti, etc.).
◦I siti degli UUAATT
Le scuole di titolarità
L’ora di lezione
“Se voglio sperare nella loro piena presenza ,devo
aiutarli a calarsi nella mia lezione .Come riuscirci e’
qualcosa che si impara ,soprattutto sul campo ,col
tempo.
Una sola certezza ,la presenza dei miei allievi
dipende strettamente dalla mia: dal mio essere
presente all’intera classe e a ogni individuo in
particolare,dalla mia presenza alla materia,
intellettuale e mentale ,per i cinquantacinque minuti
in cui durerà la mia lezione.”( D. Pennac )