PRODOTTI~(JIJ [LuD~rn[])D&[LD

I PROTAGONISTI DEL DESIGN ITALIANO

1t$lgonistiiÌJ.:n italiano

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tettura e del design italiano hanno avutogrande importanza.

Con questi presupposti è logico pre-sumere che "I Protagonisti del DesignItaliano", potendo contare sulla lungatradizione della rivista Domus, tra le pri-me dedicate al design nate in Italia, of-fra contenuti di buon livello qualitativo.

Effettivamente, il CD esplora lo sce-nario storico-culturale del design italia-no mediante una serie di racconti illu-strati nei quali vengono esaminati gliaspetti salienti del design italiano: ilrapporto con le arti, le esposizioni inter-nazionali più importanti, le opinioni deiprotagonisti, le persone e le aziendepiù importanti. Non mancano interviste

---""'---

lo scenariole storioiprodottilo utopie

I protagonistidel design italiano

ro di riviste dedicate all'argomento pro-dotte e lette in Italia è equivalente quel-lo degli Stati Uniti. A conferma dell'im-portanza detenuta dalle riviste specializ-zate nella diffusione della filosofia deldesign italiano, nel periodo antecedentela seconda guerra mondiale, proprio dauna rivista di architettura e design, Ca-sabella, grazie agli scritti di EdoardoPersico e Giuseppe Pagano, fu avviatala riflessione sui rapporti tra architetturae società che ancor oggi è uno dei gran-di temi di discussione tra gli addetti ailavori. Alla direzione e redazione di Ca-sabella si sono alternati nomi comequelli di Aldo Rossi, Vittorio Gregotti,Gae Aulenti, che nella storia dell'archi-

Il CD-ROM della collana Dialogo Multimedia, edito da Editoriale Domus e

dedicato ad otto importanti protagonisti del design italiano, può dare

l'impressione iniziale di essere solo un'operazione esclusivamente

commerciale se non addirittura autocelebrativa, ma dopo qualche

perplessità iniziale derivante da un'impostazione certamente originale

dell'interfaccia utente, si

scopre che il CD-ROM offre

contenuti molto ricchi.

( di Massimo Truscelli )

DescrizioneI Grandi Protagonisti del Design Ita-

liano è uno spaccato della società italia-na dagli anni Venti fino ai nostri giornidal quale è possibile ricavare un quadrocompleto sul complesso rapporto esi-stente tra Architettura e Società, Archi-tettura e Cultura, Design e Industria. Unpercorso completo che prendendospunto da otto progettisti del design ita-liano e dai loro prodotti, commercia lizza-ti da numerose celebri "firme" dell'indu-stria dell'arredamento, non tralascia gliscenari storici, culturali, filosofici che nehanno influenzato la loro produzione e,soprattutto, ripercorre la storia del desi-gn italiano in tutti i suoi moltepliciaspetti. L'Editoriale Domus, conosciutaai più per essere la casa editrice diQUA TIRORUOTE, annovera tra le pro-prie pubblicazioni anche una rivista diarchitettura e design, Domus, che vantauna lunga tradizione di presenza sulmercato italiano essendo stata creatanell'ormai lontano 1929 ed avendo avu-to come primo direttore l'architetto GiàPonti. L'importanza delle riviste nellastoria del design italiano assume gran-de importanza se si pensa che il nume-

240 MCmicrocomputer n. 170 - febbraio 1997

PRODOTTI~QO [1uQ~[][Q)D&[1D

Copertina deAIt rivisUl''Domus·, Aprle 1995

Windows e MacintoshQuickTime e Adobe Acrobatpresenti sul CD

Configurazione minima Mac:LC475 o superiore,8 Mbyte RAM,2 Mbyte liberi su Hard Disk,System 7.1 o successivo,monitor 14" (640 x 480 - 256colori),lettore CD-ROM doppia velocità.

Configurazione minima PCCPU 486DX33 o superiore,8 Mbyte RAM,2 Mbyte liberi su Hard Disk,Windows (3.1 095),scheda video SVGA (640 x 480 -256 colori),scheda audio MPC compatibile,lettore CD-ROM MPCcompatibile a doppia velocità.

Domus è la rivista delgruppo Editoriale Do-mus fondata nel 1929con la direzione dell'ar-chitetto Gio Ponti.

esclusive a quelliche sono i protago-nisti del CD-ROM:Gae Aulenti, MarioBellini, Achille Ca-stiglioni, Vico Magi-stretti, Enzo Mari,Bruno Munari, Et-tore Sottsass, Mar-co Zanuso.

La voce di uno speaker, alternata aquella dell'architetto Andrea Branzi (au-tore di tutti i testi, direttore di "Modo",una delle più importanti riviste di design

funzioni di ricerca che permettono dicreare anche specifici percorsi mono-grafici o vere e proprie presentazionimultimediali.

J. Chrtstopher Joo.,..metoctoaoeia com ••.•deIa procettu.ionoe, 1966

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·~A.~.I.--1~rr---J----,IAlUoUfJ nu.u,

--~--------.--_: •• c.T1 ll,.----T::=:~.

-----------------JE=-~Scuola di Utm. TomnMIIktoNdo • Ie.done

Nel eD c'è una ricca collezione di immagini riferite ai temi più diversi legati al design; dalle scuole alleteorizzazioni sul legame tra disegno industriale e tecnologie. Le informazioni offerte permettono di trac-ciare un quadro complesso quanto completo della disciplina in molti suoi aspetti.

Produttore e distributore:Editoriale Domus - Via Achille Grandi, 5n - Rozza-no (MII - Tel.: 02/824721 Fax: 02/57512292http://www.edidomus.it

DomusI protagonisti delDesign Italiano

Prezzo (iva inclusa):I Protagonisti del Design Italiano Lit. 129.000

del dopoguerra, fondatore di una scuoladi design - i meriti della quale sono am-piamente riconosciuti all'estero -, la Do-mus Academy ed autore del libro "CasaCalda"), narra i diversi argomenti sele-zionati o il percorso professionale diognuno dei designer.

Il CD permette di approfondire i sin-goli argomenti grazie alla consultazionedi un archivio nel quale sono presentischede illustrate relative a oggetti, idee,progetti, oppure richiamando le schede,dedicate a 320 oggetti, attraverso varie

Inizialmente l'interfaccia può lasciareperplessi poiché, se non si ha l'avvedu-tezza di leggere il libretto inserito nellacustodia del CD, si corre il rischio di noncomprenderne il meccanismo di funzio-namento e di non attivare le numerosefunzionalità di consultazione.

All'avvio dell'applicazione sullo scher-mo è possibile vedere una fascia centra-le orizzontale contrassegnata dalla scrit-ta "i protagonisti" sulla quale, facendoscorrere il puntatore del mouse sull'e-stremo bordo sinistro o destro, si alter-nano i volti degli otto designer, già citati,ai quali il CD è dedicato. Dal medesimo

MCmicrocomputer n. 170 - febbraio 1997 241

Ric:et"che e progetti

accedere ad un ulteriore livello di ap-profondimento suddiviso in tre diversecategorie: Ricerche e Progetti, Aziendee Prodotti, Scritti e Bibliografia. Perognuno dei primi due tipi di approfondi-mento sono disponibili sequenze di im-magini che descrivono i progetti più rap-presentativi, oppure sono illustrate, perogni azienda produttrice, le schede deiprodotti più significativi creati dal desi-gner prescelto. In alcuni casi è disponi-bile un effetto di zoom che permette dimeglio esaminare determinati particola-ri dell'oggetto visualizzato sullo scher-mo.

Il terzo tipo di approfondimento, oltrea fornire indicazioni biografiche, racco-glie anche scritti del protagonista o testidi altri autori che però hanno la non tra-scurabile mancanza di non essere diret-

tamente fruibili dall'interno delsoftware di consultazione.Tutto il materiale è raccolto inun file in formato Adobe Acro-bat denominato SCRITII.PDF(di quasi 6 Mbyte) per il qualeè necessaria l'installaZione el'esecuzione dell'applicazioneAcrobat Reader, peraltro pre-sente, insieme a QuickTime,nella cartella installazione con-tenuta nel CD, utilizzabile, co-me è ormai prassi, sia in am-biente Windows (3x e 95) cheMacintosh.

Una nota di colore, è il casodi dirlo, è rappresentata dallacaratterizzazione di ogni sin-golo livello con un diverso co-

lore: blu per "lo scena-rio", verde per "i protago-

Scnttl e bibliogram.

" deSlgn tecniCO

L'interfaccia di consulta-zione è organizzata in unmodo un po' inusualema efficace una voltache se ne sono compre-se le sue caratteristiche.Il livello blu contrasse-gna lo scenario storico,culturale e sociale cheha condizionato il designitaliano nelle varie epo-che.

Prodotti e azu~nde

ettore sottsass

Le nvrsrecome laboraron

d/gruppo

Dal lIVello verde è possibile accedereai singoli "protagonisti" ai quali il CDè dedicato esaminandone la produzio-ne ed il percorso progettuale.Approfondimenti legati a ricerche eprogetti, prodotti e aziende, scritti ebibliografie, sono disponibili acceden-do ad un ulteriore livello contrasse-gnato dal colore arancione.Per accedere alla sezione scritti e bi-bliografie è indispensabile l'installazio-ne di Acrobat Reader, peraltro pre-sente nel CD.

ambiente, facendo scorrere il mouseverso l'alto si può accedere ad un ulte-riore livello, denominato "lo scenario",nel quale all'interno di un cerchio costi-tuito dai nomi dei designer, una serie dielementi grafici permette l'accesso asingoli temi che spaziano dalle esposi-zioni più importanti, ai movimenti cultu-

rali, alle aziende, alle scuole di design, leriviste, i legami tra design e tecnologia,la storia del design italiano. I nomi degliotto designer scorrono sul cerchio inmodo da evidenziare quello prescelto fa-cendo cambiare di conseguenza anchealcuni temi dello scenario.

Dall'ambiente "i protagonisti" si può

nisti", arancione per i diversi tipi di ap-profondimento.

Nascosto tra le pieghe dell'interfac-cia è poi presente un pannello di con-trollo che rappresenta un importanteelemento per la miglior fruizione delmateriale contenuto nel CD-ROM.

Attivabile in qualsiasi momento, pre-

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Nascosto tra le "pieghe" dell'interfaccia è presente un pannello di controllo, richiamabile in qualsiasi mo-mento, che permette l'esecuzione di ricerche per Prodotto e Capitolo e rende possibile accedere alleschede relative alle aziende che hanno fatto del design un importante elemento caratterizzante della loroproduzione.

...•.•.•.A!eHi.•.••......-1lAII •••••

yrttorio 80nxina & C.

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Tipologia l''aleriali e DllCOIi

~ da: 11918 I a: Il.ANde I I OK

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d~ tontanoera un'isola

Un<) rred(' dI eUt'f(>

rr.mqUllio di m.u(> (>

NIVf'Ct" ~ j,Pmp" "ell~m,)nI dI qu.)lcuno cht"poi nOli SJ sa mal ch, t" Aldo Rossi,

~perc.atfe •Galeri. Antonia JMùno,1984

Le schede relative ai singoli designer permettono di seguire il percorso progettuale proponendo perforomance, opere, o brevi battute particolarmente significative. Una caratteristica dell'interfaccia è quella di vi·sualizzare brevi interviste semplicemente cliccando sulle nuvolette contenenti brevi frasi.

Attenzione è dedicata ai processi produttivi chepermettono di trasformare un oggetto di designin un oggetto di uso quotidiano: nell'immaginelo schema di assemblaggio della Vespa.

Corradino O'Ascanio.·VHCUi ,.- prtm.•••••f'\Iraio.l94G

mendo un qualsiasi tasto, il pannelloconsente di eseguire una serie di opera-zioni: tornare al menu precedente; ese-guire ricerche sugli argomenti del CD(capitoli) oppure secondo criteri diversi(designer, prodotto, aziende, periodi,ecc.); marcare una scheda di particolareinteresse; esportare l'immagine dellascheda corrente; creare o visualizzareun percorso specifico all'interno degliargomenti; continuare la consultazionedel CD.

Ulteriori bottoni consentono di sfo-gliare le schede ottenute con una ricer-ca e di accedere direttamente alleschede delle aziende produttrici. Lascelta di visualizzare il pannello solo arichiesta dell'utente ed al termine dellesezioni, può apparire una scelta critica-bile, ma non lo è se si pensa al fattoche in tal modo è possibile creare, gra-zie alla specifica funzione, dei percorsimonografici o tematici da visualizzare

MCmicrocomputer n. 170 - febbraio 1997

automaticamentecome se si stesseassistendo ad unapresentazione; unacaratteristica que-sta che in ambitodidattico (pensia-mo alle scuole didesign o a specificiambiti di insegna-mento) può essereparticolarmenteutile.

Un' ulteriore ca-ratteristica dell'in-terfaccia è costitui-ta da alcune nuvo-lette, che si evi-denziano acceden-do ai contenuti del-la sezione" lo scenario", contenentiuna frase significativa di personaggi le-gati al mondo del design; clickando su

_.-p« •• sc:oc:a ••• prirrNt_tione d.-a VetO&.PIqato, l M(t

di esse vengono visualizzate brevi in-terviste nelle quali è contenuta la fraseevidenziata.

243

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~ ••••• T••••.•.......•..•..•...••....,......,. •••..••. 1.7

~cW ••• ca.Darats"\.e~chi e-to'".1lNudI. 1970

Mario R.veIi de Be.umon~ve" ..•.• monowIIume., 1932

Gli argomenti trattati variano dall'esame delle tendenze culturali nelle varie epoche, qui sintetizzato nellecopertine di due libri significativi, all'esemplificazione del concetto di anticipazione di tecnologie e sceltedi deslgn adottate a distanza di tempo dalla produzione industriale.

Importante è la sezione dedicata a prodotti ed aziende nella quale è possibile vedere iprodotti didesign dei "protagonisti" esaminati e conoscere informazioni di carattere generale sulle varieaziende considerate.

I contenutiDescrivere dettagliata mente tutti i

contenuti che il CD offre sarebbeun'impresa piuttosto impegnativa poi-ché significherebbe scrivere un volumedi qualche centinaio di pagine. Non neho certamente il tempo e manca lospazio per condensarne il contenuto suquesta rivista, ma vale la pena fornirequalche dato su quanto è presente nelCD

- 24 racconti illustrati dedicati alloscenario del design italiano;

- 30 minuti di video contenenti inter-viste ai personaggi più importanti dellascena del design milanese;

- 320 oggetti prodotti dalle aziendedi design più importanti;

- 22 descrizioni sull'attività di altret-tante delle maggiori aziende produttrici,quattro delle quali sono direttamentecoinvolte nella realizzazione del CD,che hanno dedicato al design grandeattenzione (tra esse figura anche Oli-vetti);

- 170 diversi aspetti della ricerca pro-fessionale dei diversi designer;

- 400 pagine di testi, comprendentianche gli interventi audio, contenutenel file PDF.

Questa elencazione è oltremodo ri-duttiva; se solo si ha l'opportunità di"sfogliare le pagine" del CD ci si rende

conto di avere a portata di mano unaquantità incredibile di informazioni cheprendono in esame almeno sessant'an-ni di storia del design ed affrontano an-che quei temi legati a settori autonomirispetto alla produzione tradizionale co-me può essere per il caso del designautomobilistico, inizialmente distantedalla ricerca condotta dai designer peroggetti di tipo più tradizionale.

L'esame di molti degli argomentidella sezione "lo scenario" permette diacquisire un quadro molto completodella cultura italiana e delle sue avan-guardie che, spesso strettamente lega-te a movimenti artistici o a culture nateall'estero, con la loro spinta hanno per-messo il successo ed il riconoscimentodella qualità del design italiano nel

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zonottole)fIOUel ,nin,) la Sl)~ attlvlld nel 1954 l prlmQ dt'<enf"II)" \onnOlcl Pt' I"

prO(il.wone d. og9~ttl d',)rredo di buon. forma. mel non dI rK'1tgn In ~u,tod.!gh .lnn,'6O In PO'.Au'el,o Zdrt( nel r,lan(kll dl~ f.-.endol" d ...erol.lre lIlO~ rnagq or, prOlagon'UJ ~t1. produzIOne ~I destCJn,la ",no I d ••.•110ThrowAw,J)' di l.~I~ del 1966. E' Il priMO dE'l prodottl .cs ClUtrof're ftCOno1oo~N,,nt('rf\dllond!l Od quellcl ditlal" (Oil"bofiw01'l{' con Duh,tN!l l': OP.l"J'\Pt di fitm •.•IOt(>mc)zlonale hd imzldlO un Pf'rcot~o di \u«t>~\O Tre) I prOC')f>t1I\tl I :';Ird'limoG.w Aulent, A{h,lle u\tlghorl! 'gfUPP' o.. P,n·O·Urb!no-lomdUI e G.nt,Pdol n•.Teodoro, Enzo Mdfl. Ateswndro Mend n. EttOfe SothM~,MJr(o ldnu\OOdlldvoro«(m q~tl deslgner \OrlO n,H, prodotti ehe h.dnno fatto ep<xa, qr.tl1eal toro (ontenuto sempre InnOl/dt'I/O. ne n(ord,òJrno .IClJr<I, (ome ld polv(>ne,naPH~9hevole Apri/. la poltrona 5..l(CO e la poltrona BIOw, che hMno !(drd'ndto Ilconcetto 'Cclnonr(o' di ~eduta, e an<:orclil telvollno CumCino e I•• ~ed,aCell!~tm..,11 contenuto d, rl(err.A det prodottI Eo :\.Uto plU volle prètrUoltO lanottd h.tottenuto Il ComP<"SO d'Oro nel '68 pt>r Il Gu\(10 d, Ilot..no M~ng nel '79 ~l'dPP<'f'ldlablll Sc'dnq<l' di Oe p",~ D'Urbino, lomaZll e ne'I 1981 PE'r cl WOlcSiTonlettcl d, Enzo MdflAttualmente 1(1 prodUZione ~I ~vllupp•• secondo quotttro II~ b ••••e 1mbotti t"tavol.. sed,e e (omplementl d'dfredo, U\ll'lLdndO tt"Cnoiog'(' ~ mdter"h tra I pud'lI('ri! per una C lezlone d, pell' (he ",ene eiportdtel In tutto I mondo

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PRODOTTIL!0UOD CLu OL!0Urn [Q) O&CLO

Un 'interessante carat-teristica de "I protago-nisti del Design Italia-no" è quella di permet-tere la creazione di verie propri percorsi guida-ti per la realizzazione diricerche monografiche.

Ci' Definife un percorso

r Seguife un pelCOfSOregistrato

_AnnuIa__ 1 Il' oi(

gono in mente la poltroncina "Red &Blue" progettata da Rietveld nel 1918 eprodotta negli anni '70 da Cassina, lalampada "Tizio" di Richard Sapper perArtemide o il bollitore con manico e fi-schietto a uccellino in poliammide diMichael Graves per Alessi.

mondo.Il CD parte da lontano e grazie ai con-

tinui riferimenti a discipline culturali an-che molto diverse dal design, con riferi-menti ad autori come Gillo Dorfles oGiulio Carlo Argan, indicando le teorie diPierre Restany o di Tomas Maldonado,riesce a fornire un quadro quanto maiampio oltre che sugli aspetti più propria-mente vicini al design anche sugliaspetti sociali e culturali che hanno ca-ratterizzato l'Italia degli ultimi decenni.

Non meno importante è la sezionededicata ad aziende e prodotti, nella

quale l'esercizio progettuale del desi-gner assume finalmente la forma diconcreto oggetto di uso quotidiano delquale si possono apprezzare i pregi o lescomodità derivanti dal suo designo

La galleria di oggetti di design èquanto mai ricca e comprende ancheprodotti firmati da designer stranieriper aziende italiane che hanno rappre-sentato vere e proprie "pietre miliari"del disegno industriale o rappresentanooggetti che sono ormai divenuti di usocomune nel nostro vivere quotidiano.Solo per fare qualche esempio mi ven-

Buona IIletturall

Se si escludono le pecche più stret-tamente legate all'impossibilità di usocorretto dell'interfaccia senza la consul-tazione del manuale ed alla necessità didover uscire dal software per caricareAcrobat e leggere o stampare le notebibliografiche, bisogna ammettere che"I protagonisti del design italiano" è unCD-ROM godibilissimo, maggiormenteindicato per chi nutre interessi specifi-ci, ma che grazie alla sua sezione "loscenario" può essere apprezzato ancheda chi nutre interessi culturali di più

In queste tre immagini unesempio delle schede re-lative ai prodotti di desi-gn, sviluppati anche dadesigner stranieri, che laproduzione italiana ha tra-sformato da semplici frut-ti di ricerche progettuali inoggetti di uso quotidiano.

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gerrit t. rielveld

R~~d8JuePoluon(ma con fu~o

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C.JfSll'lrc\

MN1..,. MtI,)f1o(19'8)1913

michael graves

'lOl/1BolI,tore (on m<lnlCO

e f,~chtctto Cl u(t'elhnoIn pol,amm,de

A/en,Crusmd!Jo. NOi/ar"

'985 '991

TIzIO

lampadd da tdvolo,) due Jntenilt,i

luminose. con braCCIe testln. Of,entclb,llMetallo vcmlcldto

e U!Slna termopl"~liCdArtem,dr,

Prcqnana, MlliJno1972

ampio respiro.Non nascondo che probabilmente il

mio entusiasmo per questo CD nasceda un malcelato interesse per le disci-pline artistiche, l'Architettura ed il De-sign; bisogna però ammettere che icontenuti in questo CD-ROM ci sono esono organizzati in modo razionale.Non poteva essere diversamente sesolo si esamina, anche superficialmen-te, la lunga lista di credits, visualizzataall'uscita dal programma, nella quale fi-gurano nomi famosi di designer, maanche scuole o istituzioni che in qual-che modo hanno a che fare con l'im-magine, il design, la produzione indu-striale.

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