I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata...

38
I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la rete delle scuole che promuovono la salute Annarosa Pettenò Aosta, 5-6 novembre 2010

Transcript of I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata...

Page 1: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003

ela rete delle scuole che promuovono la salute

Annarosa Pettenò

Aosta, 5-6 novembre 2010

Page 2: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Centro nazionale per la prevenzionee il Controllo delle Malattie

Ha tra i propri obiettivi il contrasto di emergenze sanitarie e la prevenzione anche attraverso la promozione di stili di vita sani.

E’ impegnato a sostenere il sistema sanitario e il Paese nell’applicazione del divieto di fumo e nelle azioni di contrasto al fumo, in sintonia con il Programma .

L’obiettivo finale è quello di ridurre il carico di morte e malattie correlate al fumo attraverso lo sviluppo di azioni a tre livelli:

1. Proteggere i non fumatori2. Prevenire l’iniziazione al fumo nei non fumatori3. Favorire la disassuefazione nei fumatori attivi.

Centro nazionale per la prevenzionee il Controllo delle Malattie

Page 3: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Centro nazionale per la prevenzionee il Controllo delle Malattie

Il CCM si avvale della collaborazione delle Regioni

“Piano nazionale di formazione sul Tabagismo rivolto a pianificatori regionalied operatori pubblici e del privato sociale”

“Sostegno alle iniziative di controllo del tabagismo: dalla pianificazione regionale alla pianificazione aziendale”

“Programmazione partecipatainteristituzionale di Percorsi dipromozione della Salute”

“Sostegno alle iniziative di controllodel tabagismo: consolidamento degli interventi di rete nella pianificazioneaziendale”

“Programma diprevenzione delle Aziende Sanitarie Locali a sostegno della Legge 3/2003”

“Programma di prevenzione del tabagismo e di sostegno alla legge 3/2003 nelle Regioni italiane”.

“Mamme libere dal fumo”

Campagna “GenitoriPiù”

“Definizione e implementazione di un sistema di monitoraggio del rispetto della normativa sul fumo in Italia”.

Page 4: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

1. Mantenere nel tempo l’osservanzadella Legge 3/2003, eventualmenterendendola uniforme nell’ambitonazionale

2. Affiancare agli aspetti applicatividella norma iniziative di prevenzionedel tabagismo e promozione dellasalute

3. Implementare i programmi diprevenzione efficaci o basati suevidenze di buona pratica rilevatiattraverso la raccolta e l’analisi deiprogetti censiti

Obiettivi generali

CCM 1 Veneto

concluso

Page 5: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

2.431Uffici visitati e altri spazi

308Sedi comunali monitorate

312Sedi comunali campionate

13ASL partecipanti (DP)

9Regioni partecipanti

3.828Locali analizzati

863Schede analizzate

3.928Locali visitati

884Schede pervenute (ditte monitorate)

33ASL partecipanti (DP)

10Regioni e/o Province Autonome partecipanti

Monitoraggio negli uffici comunali – Novembre 2006:Gennaio 2007

Monitoraggio nelle ditte private – Novembre 2006:Aprile 2007

Page 6: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Monitoraggio negli uffici comunaliNovembre 2006:Gennaio 2007

70%

29%1%

Si No Non indicato

Uffici e altri spazi per presenza di cartelli

regolamentari

9 8 ,0 %

1,5% 0 ,5%

Si No Non indicato

Uffici e altri spazi in cui sono state notate persone

fumare

95%

3% 0%1%1%

Assente Leggero Moderato Pesante Non indicato

Uffici e altri spazi per livello di odore di

fumo di sigaretta

Page 7: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Monitoraggio nelle ditte privateNovembre 2006:Aprile 2007

50%48%

2%

Si No Non indicato

Locali per presenza di cartelli regolamentari indicanti il divieto di fumo

2%

95%

3%

Si No Non indicato

Locali in cui sono state notate persone fumare

89%

4%0%1% 6%

Assente Leggero Moderato Pesante Non indicato

Locali per livello di odore di fumo di sigaretta

Page 8: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Obiettivi specifici

2.1 Censire le attività di prevenzioneofferte dal Servizio SanitarioNazionale e da Associazioni divolontariato

2.2 Identificare le pratiche efficaci e divulgare i risultati del censimento

Obiettivo generale 2

Page 9: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Obiettivo specifico 2.1

Progetti pervenuti 221

Scuole dell'infanzia 5Scuole primarie: 23Scuole secondarie di I° grado: 100Scuole secondarie diII°grado: 93

7Lombardia7Liguria

16Friuli-Venezia Giulia

27Emilia-Romagna7Campania

172Totale83Veneto3

Trentino Alto-Adige

18Toscana4Marche

Page 10: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Azioni svolte Costituzione gruppo di esperti a

livello nazionaleBonfanti Marina, Regione Lombardia - BosiSandra, Lega per la Lotta contro i TumoriOnlus, Reggio Emilia - Faggiano Fabrizio, Università degli Studi di Torino - GaleoneDaniela, CCM Ministero della Salute -Gentilini Franca e Monti Claudia, IstitutoOncologico Romagnolo IOR - PacificiRoberta, OssFAD Istituto Superiore diSanità - Pellai Alberto, Università degliStudi di Milano - Pettenò Annarosa e Tamang Elizabeth, Regione del Veneto -Perra Alberto, Istituto Superiore di Sanità- Sbrogiò Luca, Azienda ULSS 9 Treviso, Veneto.

Obiettivo specifico 2.2

Page 11: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Tipologia del Progetto Ciclo di interventi Intervento coordinato

Obiettivi specifici Comportamentale Attitudinale

Tipo di valutazione effettuata Efficacia

Metodologia Attività interattiva Lavoro di gruppo Role playing Educazione tra pari

Condotto da: Docenti

Progetti selezionatiTutti i progetti rivolti alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria.Per la scuola secondaria quelli che rispondevano ad almeno 4 deiseguenti criteri:

Obiettivo specifico 2.2

Page 12: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Rispondenti ai criteri:Scuole secondarie di I° e II° grado: 47Ulteriore selezione sulla base di: Valutazione di efficacia Produzione di materiali Numero di persone coinvolte

Selezionati:

10 progetti finali per scuola dell’infanzia e primaria25 progetti finali per la scuola secondaria di I° e II°

Richiesti i materiali ai referenti di progetto

Obiettivo specifico 2.2

Page 13: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Pervenuti i seguenti progetti sottoposti al gruppo diesperti nazionali:

SCUOLE DELL’INFANZIA E PRIMARIA

Infanzia a colori – Emilia-RomagnaVia il fumo dagli occhi – Liguria Alla conquista del pass per la città del sole - LombardiaMr Star Bene e il Club dei Vincenti - LombardiaFumo City Story - VenetoC’era una volta e vissero sani e contenti - Veneto

Obiettivo specifico 2.2

Page 14: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

SCUOLE SECONDARIE DI I° E II° GRADOMentore – MarcheNautilus – CampaniaLasciateci puliti – Emilia-RomagnaScuole libere dal fumo – Emilia-RomagnaIo non fumo e tu? – LombardiaLiberi di decidere – LombardiaEu-dap – PiemonteAlcol e fumo – Trentino Alto-Adige Messaggi di fumo – Trentino Alto-Adige Sfumiamo i dubbi – VenetoInsider – VenetoChi non fuma vince – VenetoSmoke free class – Veneto/Italia

Obiettivo specifico 2.2

Page 15: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Azioni svolte

Analizzati i 19 progetti e selezionati4 esempi di buone pratiche

Perchè:

Un programma per ogni ordine e gradodi scuola

Facilmente riproducibili in realtàdiverse

Facilmente realizzabili con risorsecontenute

Obiettivo specifico 2.2

Page 16: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Scuola dell’Infanzia

Scuola Primaria

Scuola Secondaria di I°e biennio II°

Scuola Secondaria di I°

Page 17: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Alla conquista del Pass per la città del sole

Intervento educativo rivolto a bambini, docenti e genitori dell’ultima classe della scuola dell’Infanzia (5 anni) e dei primi due anni della scuola primaria.

Obiettivi:1. Promuovere competenze

comportamentali verso le buone abitudini di vita

2. Sensibilizzare al problema tabagismo il personale della scuola

3. Coinvolgere i genitori nel processo di promozione di una cultura libera dal fumo

Page 18: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Club dei vincenti. Un piano speciale contro il fumo

Intervento educativo rivolto a bambini, docenti e genitori della scuola Primaria.

• Se il programma viene svolto in un biennio, I° anno: classe quarta e II° anno: classe quinta.

• Se il programma viene svolto in un anno: classe quinta.

Obiettivi:• Favorire lo sviluppo di conoscenze

e comportamenti per uno stile di vita sano e libero dal fumo.

• Ridurre il numero di bambini che provano a fumare.

• Incentivare l’intenzione di rimanere “smoke-free” anche in futuro.

Page 19: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Liberi di scegliere

Intervento educativo rivolto agli studenti e ai docenti della scuola secondaria di I°grado, preferibilmente classe seconda.

Obiettivi:• Aiutare i ragazzi a

comprendere il complesso di fattori ambientali e personali che inducono le persone a fumare

• Potenziare le capacità di far fronte alle pressioni sociali

• Valorizzare l’immagine del non fumatore

Page 20: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Concorso europeo rivolto a tutte le classi delle scuole secondarie di I° grado e alle classi I° e II° delle scuole secondarie di II° grado

Obiettivi:1. Prevenire o ritardare

l’iniziazione al fumo2. Eliminare o ridurre il

consumo di sigaretta3. Promuovere la cultura

del “non fumatore”

Page 21: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

In Italia a.s. 2009/2010

Regioni partecipantiCalabria, Campania,Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio,Lombardia, Marche,Molise,Piemonte,Puglia,Sardegna, Sicilia,Toscana,Valle d’Aosta,Veneto.

Page 22: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Definite linee guida operative per l’appropriata applicazione dellanormativa in chiave promotiva

Sono stati adottati i manuali giàpredisposti e sperimentati dallaRegione del Veneto, migliorati e aggiornati grazie al contributo dioperatori di varie Regioni ed integrati con lavori analoghi di altreRegioni

Page 23: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

1. Mantenere e rafforzare nel tempo l’osservanza della Legge 3/2003 in modo uniforme nel territorionazionale

2. Implementare nel territorionazionale i programmi diprevenzione efficaci basati suevidenze di buona pratica e selezionati tra i 221 progetticensiti nell’ambito del Programma2004

Obiettivi generali

CCM 2

Veneto

Page 24: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Obiettivi specifici1.1 Verificare il rispetto della normativa in esercizi pubblici

(bar, ristoranti) attraverso un’indagine di tipo qualitativo(ENFASI), ambienti di lavoro privati e ambienti sanitari.

1.2 Coinvolgere il personale dei Dipartimenti di Prevenzionenel territorio nazionale in un ruolo attivo di vigilanza del rispetto del divieto, per l’appropriata applicazione dellanormativa e del suo uso in chiave di promozione dellasalute (sviluppo di una cultura per ambienti liberi dalfumo) in diversi contesti

Obiettivo generale 1

Page 25: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

1. Definire e sviluppare un sistemapermanente di monitoraggionazionale per la rilevazione del rispetto della normativa del fumoin Italia

2. Rafforzare un sistema ditutoraggio e di monitoraggiopermanente dell’applicazione deiquattro progetti di prevenzione del tabagismo per la scuola identificatinei programmi CCM precedenti

Obiettivi generali

CCM 3 Veneto

Page 26: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

CCM 3 Veneto

Regioni partecipantiCalabria,Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche,Puglia,Sardegna, Sicilia,Toscana,Valle d’Aosta,Veneto.

Page 27: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Ribadisce, a partire dal rispetto della legge, il ruolo fondamentale della scuola nelle sue diverse componenti (personale docente e non, genitori e studenti) ad un livello più ampio, che comprende e travalica gli aspetti sanitari della prevenzione delle malattie fumo-correlate per porsi l’obiettivo di concorrere a costruire giovani critici, autonomi, con un maggior controllo di sé, capaci di orientarsi a scelte sane, veramente liberi da sostanze e da stereotipi.

Verso una scuola libera dal fumo

Page 28: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Visione in linea con i principi ed i metodi della “promozione della salute” intesa quale “processo che rende le persone capaci di aumentare il proprio controllo sui determinanti della salute e quindi migliorare la propria salute” (OMS, 1998). Principali strumenti del processo sono l’azione comunitaria, la creazione di ambienti orientati alla salute, lo sviluppo delle capacità personali (Carta di Ottawa, 1986).

Page 29: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Una scuola che promuove la salute cerca di rendere capaci gli alunni, gli insegnanti e la comunità ad intraprendere azioni per avere una vita, una scuola e una società più sane, in grado, quindi, di assumersi le proprie responsabilità in tutti gli ambiti compreso il comportamento di salute.

(Rete HPS)

Page 30: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

“E’ stata del tutto condivisa l’elaborazione proposta in sede internazionale che individua la salute come progressiva

integrazione nella crescita personale dei livelli di organizzazione bio-psico-sociali. L’attuale concetto di salute comporta il superamento della sola prospettiva preventiva in favore di

un’ottica che enfatizza la promozione della salute e la valorizzazione della persona: cultura, scuola e persona sono inscindibili. Come afferma Edgar Morin “bisogna insegnare a

vivere”: insegnare le regole del vivere e del convivere è per lascuola un compito oggi ancora più ineludibile rispetto al passato”

(Piano nazionale per il benessere dello studente: linee di indirizzo a.s. 2007/08) – 18 aprile 2007

Page 31: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

La scuola rappresenta il luogo in cui gli studenti quotidianamente sperimentano i processi di apprendimento vivendo straordinarie

opportunità di crescita intellettuale, di maturazione, di acquisizione di consapevolezza critica e di responsabilità ma, al

tempo stesso, in cui si misurano anche con le difficoltà, la fatica, gli errori ed i momentanei insuccessi. Ne consegue che la qualità delle relazioni, il clima scolastico e le diverse modalità con cui si vive la scuola influenzano, più o meno direttamente, la qualità

della vita, nonché la percezione del benessere e della salute. Il benessere fisico, come noto, non è determinato solo dall’assenzadi malattia o di comportamenti a rischio, ma dipende, anche, da variabili soggettive quali l’autostima, la visione che l’individuo ha di sé, la soddisfazione per la propria vita, le relazioni sociali, soprattutto con i coetanei con i quali gli studenti condividono la

maggior parte delle esperienze che fanno a scuola. (Piano nazionale per il benessere dello studente: linee di indirizzo a.s. 2007/08)

Page 32: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Progetto Ministero Salute e MIUR –2009/10; 2010/11Formazione congiunta degli operatori

Tavolo di lavoro congiunto

Scuola e Sanità: un nuovo dialogo

Accordi e modalità intersistemiche….verso la costruzione di una rete stabile di rapporti, di condivisione delle pratiche e delle esperienze, nel rispetto delle specifiche competenze

Protocollo d’Intesa siglato il 5 gennaio 2007 tra il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero della Salute in cui si impegnano a definire strategie comuni tra salute e scuola e a realizzare un programma d’interventi, che impegni il sistema scolastico ed il sistema sanitario per la prevenzione di patologie croniche e il contrasto di fenomeni tipici dell’età giovanile.

Page 33: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Scuola e Sanità: un nuovo dialogoHa rifocalizzato l’attenzione, sia dei referenti dellascuola che della salute, sulla co-progettazione e sullaco-partecipazione nella programmazione e nelle azioni.

Il tema della prevenzione e della promozione dellasalute nasce di per sè trasversale a molte delle azionimesse in campo sia dalla scuola che dalla sanità, pertanto, è necessario migliorare le pratiche dicondivisione e di coordinamento già esistenti, focalizzandosi sulle seguenti finalità:- Selezionare e coordinare obiettivi di lavoro comuni- Ricondurre agli stessi le progettualità esistenti suiterriotri riconoscendovi piena autonomia ed operatività- Incentivare la documentazione delle progettualità, in particolare le pratiche innovative e virtuose.

Page 34: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Scuola e Sanità: un nuovo dialogoLa filosofia di fondo che sta animando i tavoli dilavoro, le intese, i protocolli, l’avvio ed il sostegnoa progetti, nella scuola veneta, poggia su alcuniprincipi:- La salute è un bene individuale da promuoverecollettivamente: la sua mancanza ha un costofisico, psicologico, affettivo e sociale molto alto.- Il benessere è uno stato di vita della persona indispensabile: il suo realizzarsi e mantenersi lungol’intero ciclo di vita richiede la partecipazioneattiva di tutti i cittadini.- Solo scelte e pratiche educative forti, condivisee quotidiane producono realmente dei cambiamentiinerenti lo stato di salute e di benessere dellegiovani generazioni.

Page 35: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

RIVEDERE LE STRATEGIE

ATTIVARE LA RETE DELLE RESPONSABILITÀ EDUCATIVE:- dei soggetti per le specifiche competenze

AFFRONTARE il problema con l’aiuto degli esperti

Far crescere DISPONIBILITÀ, PAZIENZA, RISORSE… sensibilità e coinvolgimento di tutti

Page 36: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Un programma d’azione condiviso e coordinato per contrastare i quattroprincipali fattori di rischio di malattie

croniche nel nostro paese:inattività fisica, scorretta alimentazione, soprappeso e/o obesità, alcol e tabacco

DPCM 4 maggio 2007

Page 37: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

LA SALUTE IN TUTTE LE LA SALUTE IN TUTTE LE POLITICHEPOLITICHE

Politiche Politiche

AgricoleAgricole

Mondo della Mondo della

ScuolaScuola

Politiche Trasporti

Politiche Trasporti

UrbanisticheUrbanistiche Politiche

Politiche

EconomicheEconomiche

Giovani e Giovani e tempo liberotempo libero

Sistema SanitarioSistema Sanitario

INTERSETTORIALITÀINTERSETTORIALITÀ

Page 38: I progetti CCM per il monitoraggio della Legge 3/2003 e la ...².pdf“Programmazione partecipata interistituzionale di Percorsi di promozione della Salute” “Sostegno alle iniziative

Direzione per la PrevenzioneServizio Sanità Pubblica e Screening

Dorsoduro, 349330123 Venezia

tel: 041 279 1352-1655fax: 041 279 1667

www.regione.veneto.it/prevenzionee-mail: [email protected]