I maestri del sospettoI maestri del sospetto

Il sospetto sulla coscienzaIl sospetto sulla coscienza

Mentre si fa sempre piMentre si fa sempre piùù acuta lacuta l’’insofferenza per insofferenza per ll’’ottimismo positivistico, nellottimismo positivistico, nell’’Europa di fine Europa di fine ‘‘800 si 800 si contestano le illusioni di un benessere dellcontestano le illusioni di un benessere dell’’individuo individuo legato alla potenza tecnicolegato alla potenza tecnico--scientifica e crollano le scientifica e crollano le antiche certezze filosofiche (metafisica, soggettoantiche certezze filosofiche (metafisica, soggetto--coscienza, teologia).coscienza, teologia).

Paul Paul RicouerRicouer ha individuato in Nietzsche, Freud e ha individuato in Nietzsche, Freud e MarxMarx i i ““maestri del sospettomaestri del sospetto”” poichpoichéé essi denunciano come la essi denunciano come la stessa coscienza, in cui la modernitstessa coscienza, in cui la modernitàà aveva riposto aveva riposto fiducia, sia in realtfiducia, sia in realtàà inaffidabile, condizionata da inaffidabile, condizionata da costruzioni mistificatorie (Dio, la morale); costruzioni mistificatorie (Dio, la morale); manipolazioni ideologiche (la sovrastruttura); manipolazioni ideologiche (la sovrastruttura); patologie nevrotiche (il motore delle azioni patologie nevrotiche (il motore delle azioni èè inconscio inconscio e e ““ll’’Io Io èè sempre nevrotico). sempre nevrotico).

Friedrich Wilhelm Nietzsche (1844Friedrich Wilhelm Nietzsche (1844--1900)1900)

�� Figlio di un pastore protestante, Figlio di un pastore protestante, resta orfano a 5 anni. Svilupperresta orfano a 5 anni. Svilupperààun terribile rapporto con la madre un terribile rapporto con la madre e la sorella Elizabethe la sorella Elizabeth

�� Si laurea in filologiaSi laurea in filologia�� Influenzato dal pensiero di Influenzato dal pensiero di

SchopenhauerSchopenhauer�� Carattere instabile, solitario; Carattere instabile, solitario;

fisicamente cagionevole. Viaggia fisicamente cagionevole. Viaggia per lper l’’Europa alla costante e Europa alla costante e infruttuosa ricerca di un luogo in infruttuosa ricerca di un luogo in cui trovare pace (Torino)cui trovare pace (Torino)

�� Malattia mentaleMalattia mentale�� Muore nel 1900. Influenza enorme Muore nel 1900. Influenza enorme

su cultura su cultura ‘‘900900

Opera e pensiero Opera e pensiero

�� La fama di N. cresce mentre lui La fama di N. cresce mentre lui èè in preda alla follia. La sorella si in preda alla follia. La sorella si occupa di prima edizione opere non pubblicate (occupa di prima edizione opere non pubblicate (nazificazionenazificazione))

�� Dopoguerra: edizione critica Dopoguerra: edizione critica ColliColli--MontinariMontinari > denazificazione> denazificazione�� Scrive moltissimo, ma non ha successo in vita. Opera volta alla Scrive moltissimo, ma non ha successo in vita. Opera volta alla

distruzione programmatica delle certezze del passato:distruzione programmatica delle certezze del passato:

Conosco la mia sorte. Un giorno al mio nome sarConosco la mia sorte. Un giorno al mio nome saràà legato il ricordo di legato il ricordo di qualcosa di enorme qualcosa di enorme –– una crisi, quale mai si era vista sulla terra, la piuna crisi, quale mai si era vista sulla terra, la piùùprofonda collisione della coscienza, una decisione evocata contrprofonda collisione della coscienza, una decisione evocata contro tutto o tutto ciò che finora ciò che finora èè stato creduto, preteso, consacrato. Io non sono un stato creduto, preteso, consacrato. Io non sono un

uomo, sono dinamite.uomo, sono dinamite.Non solo distruzione: proposta di unNon solo distruzione: proposta di un’’umanitumanitàà nuova > superuomo. nuova > superuomo.

Ad originalitAd originalitàà contenuti si accompagna originalitcontenuti si accompagna originalitàà forma forma filosofica: aforismi (illuminazione istantanea), non opera filosofica: aforismi (illuminazione istantanea), non opera sistematica, parabole, allegorie, autobiografie (sistematica, parabole, allegorie, autobiografie (““in tutte le opere in tutte le opere che ho scritto, io ho messo dentro anima e corpo: non so che che ho scritto, io ho messo dentro anima e corpo: non so che cosa siano problemi puramente intellettualicosa siano problemi puramente intellettuali”” –– ““non sono cosnon sono cosììottuso da costruire il mio sistemaottuso da costruire il mio sistema””))

La nascita della tragedia (1872)La nascita della tragedia (1872)La prima importante opera di N. La prima importante opera di N. èè filologica, ma tradisce gifilologica, ma tradisce giàà la sua la sua

vocazione filosofica: vocazione filosofica: La nascita della tragediaLa nascita della tragedia 18721872La tragedia ha rappresentato la massima incarnazione dello spiriLa tragedia ha rappresentato la massima incarnazione dello spirito to

greco, portato a scorgere ovunque il dramma della vita e della greco, portato a scorgere ovunque il dramma della vita e della morte e gli aspetti orribili dellmorte e gli aspetti orribili dell’’essere, il caos, lessere, il caos, l’’assurdo. Essa si assurdo. Essa si articola intorno alla coppia di concetti opposti e complementariarticola intorno alla coppia di concetti opposti e complementaridi di apollineo e dionisiacoapollineo e dionisiaco

►► ApollineoApollineo: scaturisce dalla fuga di fronte al divenire irrazionale : scaturisce dalla fuga di fronte al divenire irrazionale del mondo, si esplica in del mondo, si esplica in forme limpide, armonicheforme limpide, armoniche

►► DionisiacoDionisiaco: scaturisce dalla : scaturisce dalla forza vitaleforza vitale, pulsionale, che , pulsionale, che abbraccia il divenire e labbraccia il divenire e l’’assurdo della vita, assurdo della vita, èè ll’’eccesso, leccesso, l’’impeto, impeto, lo scambio di ruoli, il rifiuto di ogni repressione, si esprime lo scambio di ruoli, il rifiuto di ogni repressione, si esprime nellnell’’esaltazione creatrice, esaltazione creatrice, ““dice di sdice di sìì alla vitaalla vita”” ((èè essenza realtessenza realtàà: : N: N: ““discepolo di Dionisodiscepolo di Dioniso”” vs Schopenhauer: pessimismo vs Schopenhauer: pessimismo immobilizzante > la vita immobilizzante > la vita èè tragica, ma non va fuggita)tragica, ma non va fuggita)

Nella tragedia Nella tragedia atticaattica i due principi si fondono (forma i due principi si fondono (forma èè apollinea, apollinea, contenuto contenuto èè dionisiaco), fino a etdionisiaco), fino a etàà Euripide e Socrate: Euripide e Socrate: predominio razionalitpredominio razionalitàà > decadenza occidente> decadenza occidente

SullSull’’utilitutilitàà e il danno della storia per e il danno della storia per la vita (1874)la vita (1874)

►► Fa parte delle quattro Fa parte delle quattro Considerazioni inattualiConsiderazioni inattuali, in cui il , in cui il progetto estetico di rinascita della cultura tragica si traduce progetto estetico di rinascita della cultura tragica si traduce in critica cultura contemporaneain critica cultura contemporanea

►► VsVs storicismo > storicismo > ““malattia storicamalattia storica”” èè paralizzante, (non ci paralizzante, (non ci sarsaràà mai niente di nuovo, quindi non faccio nulla) lmai niente di nuovo, quindi non faccio nulla) l’’uomo uomo èèridotto a un fatto, il risultato di un processo necessario, per ridotto a un fatto, il risultato di un processo necessario, per poter agire nel presente bisogna dimenticare il passatopoter agire nel presente bisogna dimenticare il passato

►► Del senso storico bisogna conservare ciò che Del senso storico bisogna conservare ciò che èè in funzione in funzione della vita (trovare modelli che soddisfino il bisogno di della vita (trovare modelli che soddisfino il bisogno di ispirazione, conoscere il passato di cui siamo prodotto ispirazione, conoscere il passato di cui siamo prodotto senza appiattirsi su di esso, amarlo senza senza appiattirsi su di esso, amarlo senza ““mummificare la mummificare la vitavita”” ostacolando il cambiamento)ostacolando il cambiamento)

Umano troppo umano (1878Umano troppo umano (1878--1880)1880)

►► Periodo Periodo ““illuministailluminista”” : no ingenua fiducia in ragione e : no ingenua fiducia in ragione e progresso, ma perchprogresso, ma perchéé opera una critica della cultura opera una critica della cultura tradizionale tramite un metodo tradizionale tramite un metodo ““scientificoscientifico”” quello quello storicostorico--genealogicogenealogico: tutto ciò che esiste : tutto ciò che esiste èè ll’’esito di un processo, esito di un processo, che, ricostruito, porta a scoprire la veritche, ricostruito, porta a scoprire la veritàà su quanto si su quanto si credeva assoluto, immutabile, staticocredeva assoluto, immutabile, statico

►► Si esplicita nei confronti della morale e della religione Si esplicita nei confronti della morale e della religione ((Genealogia della moraleGenealogia della morale): i valori che si consideravano ): i valori che si consideravano eterni appaiono non solo storicamente fondati, ma il frutto eterni appaiono non solo storicamente fondati, ma il frutto di interessi e bisogni di interessi e bisogni umaniumani--troppotroppo--umaniumani. Ciò che si . Ciò che si credeva nobile credeva nobile èè in realtin realtàà vile e meschino. Lvile e meschino. L’’uomo per uomo per sopravvivere di fronte allsopravvivere di fronte all’’insensatezza della vita, alla sua insensatezza della vita, alla sua debolezza, alla crudeltdebolezza, alla crudeltàà del mondo, al dionisiaco, ha del mondo, al dionisiaco, ha inventato i valori morali e DIO.inventato i valori morali e DIO.

La morte di Dio (La gaia scienza, 1882)La morte di Dio (La gaia scienza, 1882)Uno dei concetti piUno dei concetti piùù importanti della filosofia nietzschiana. importanti della filosofia nietzschiana. DioDio per N. per N. èè::►►il il simbolo di ogni prospettiva che pone il senso della vita oltre simbolo di ogni prospettiva che pone il senso della vita oltre la vitala vita, in un altro mondo contrapposto a questo mondo. , in un altro mondo contrapposto a questo mondo. ÈÈ una fuga una fuga dalla vita, una rivolta contro questo mondo, che N. rifiuta (opedalla vita, una rivolta contro questo mondo, che N. rifiuta (opere N. re N. hanno titoli come hanno titoli come ““AnticristoAnticristo””; ; ““Ecce homoEcce homo””; ; ““CosCosìì parlò parlò ZarathustraZarathustra”” > > tema religioso rovesciato)tema religioso rovesciato)►►La La personificazione delle certezze dellpersonificazione delle certezze dell’’umanitumanitàà, di tutte le , di tutte le credenze metafisiche e religiosecredenze metafisiche e religiose, elaborate per , elaborate per rassicurarerassicurarell’’umanitumanitàà di fronte al tragico del mondo. Di fronte a natura irrazionale di fronte al tragico del mondo. Di fronte a natura irrazionale e e drammatica esistenza, uomini hanno convinto se stessi e generazidrammatica esistenza, uomini hanno convinto se stessi e generazioni a oni a venire che il senso ultimo della sofferenza risiede in un riscatvenire che il senso ultimo della sofferenza risiede in un riscatto to ultraterreno, che esiste un Dio che garantisce giustizia ultrateultraterreno, che esiste un Dio che garantisce giustizia ultraterrena, che rrena, che il mondo non il mondo non èè privo di logica (si veda infatti critica non solo a privo di logica (si veda infatti critica non solo a cristianesimo, ma anche metafisiche: Platone cristianesimo, ma anche metafisiche: Platone èè ““il grande mentitoreil grande mentitore””perchperchéé ha inventato luogo perfezione ideale separato da e migliore di ha inventato luogo perfezione ideale separato da e migliore di mondo terreno > cristianesimo mondo terreno > cristianesimo èè ““platonismo per il popoloplatonismo per il popolo””))

►►Tutte le metafisiche e le religioni sono solo Tutte le metafisiche e le religioni sono solo menzogne millenariemenzogne millenarieinventate per fronteggiare il volto tragico e caotico della vitainventate per fronteggiare il volto tragico e caotico della vita. A. A--teismo teismo èèempirico: il mondo non ha senso, ha essenza malefica. empirico: il mondo non ha senso, ha essenza malefica. ““Un tempo si Un tempo si cercava di dimostrare che Dio esiste. Ora si mostra come ha potucercava di dimostrare che Dio esiste. Ora si mostra come ha potuto to avere origine la fede nellavere origine la fede nell’’esistenza di un Dio; una controdimostrazione esistenza di un Dio; una controdimostrazione della sua non esistenza risulta superflua)della sua non esistenza risulta superflua)

““Dio Dio èè morto e noi lo abbiamo uccisomorto e noi lo abbiamo ucciso””““Siamo noi tutti i suoi assassini! Ma come abbiamo fatto Siamo noi tutti i suoi assassini! Ma come abbiamo fatto

questo? [...] Chi ci dette la spugna per strusciar via questo? [...] Chi ci dette la spugna per strusciar via ll’’intero orizzonte? Che mai facemmo a sciogliere intero orizzonte? Che mai facemmo a sciogliere

questa terra dalla catena del suo sole? Dovquesta terra dalla catena del suo sole? Dov’è’è che si che si muove ora? Dovmuove ora? Dov’è’è che ci muoviamo noi? Non che ci muoviamo noi? Non èè il il

nostro un eterno precipitare? Non fiutiamo ancora il nostro un eterno precipitare? Non fiutiamo ancora il lezzo della divina putrefazione? Dio lezzo della divina putrefazione? Dio èè morto! Dio resta morto! Dio resta morto! E noi lo abbiamo ucciso! Come ci consoleremo morto! E noi lo abbiamo ucciso! Come ci consoleremo

noi, gli assassini di tutti gli assassini? [...] Non noi, gli assassini di tutti gli assassini? [...] Non dobbiamo noi stessi diventare Dei per apparire almeno dobbiamo noi stessi diventare Dei per apparire almeno degni di questdegni di quest’’azione?azione?”” A questo punto il folle uomo A questo punto il folle uomo

tacque, e rivolse di nuovo lo sguardo ai suoi tacque, e rivolse di nuovo lo sguardo ai suoi ascoltatori: ascoltatori: ““Vengo troppo presto, non Vengo troppo presto, non èè ancora il mio ancora il mio

tempo. Questo enorme avvenimento tempo. Questo enorme avvenimento èè ancora per ancora per strada e sta facendo il suo cammino. Queststrada e sta facendo il suo cammino. Quest’’azione azione èèancora sempre lontana dalle loro orecchie. Eppure ancora sempre lontana dalle loro orecchie. Eppure

sono loro che lsono loro che l’’hanno compiutahanno compiuta””. .

Significato del passoSignificato del passoLL’’uomo folle uomo folle èè il filosofo profeta, che si accorge della portata della morte il filosofo profeta, che si accorge della portata della morte

di Dio a differenza delldi Dio a differenza dell’’ateismo ingenuo e superficiale di molti filosofi ateismo ingenuo e superficiale di molti filosofi precedenti. Come sempre N. si considera inattuale (vengo troppo precedenti. Come sempre N. si considera inattuale (vengo troppo presto). La morte di Dio presto). La morte di Dio èè una constatazione storica, ma anche una una constatazione storica, ma anche una presa di posizione filosofica personale (presa di posizione filosofica personale (LL’’ateismo [...] io lo intendo per ateismo [...] io lo intendo per istinto. Dio istinto. Dio èè una risposta grossolana, una indelicatezza verso noi una risposta grossolana, una indelicatezza verso noi pensatori, in fondo ci viene detto: voi non dovete pensarepensatori, in fondo ci viene detto: voi non dovete pensare))

Con Dio non muore solo la religione, ma anche tutti i suoi surroCon Dio non muore solo la religione, ma anche tutti i suoi surrogati gati (compreso comunismo e metafisica)(compreso comunismo e metafisica)

Senza Dio non ci sono piSenza Dio non ci sono piùù punti di riferimento (lpunti di riferimento (l’’orizzonte spazzato via), orizzonte spazzato via), sorge senso di vertigine e smarrimento: NICHILISMOsorge senso di vertigine e smarrimento: NICHILISMO

Per sopportare la morte di Dio, lPer sopportare la morte di Dio, l’’uomo deve farsi Dio a sua volta: muore uomo deve farsi Dio a sua volta: muore Dio e nasce il superuomo, che ha il coraggio di guardare in faccDio e nasce il superuomo, che ha il coraggio di guardare in faccia la ia la realtrealtàà e prendere atto del crollo di tutti i valori assoluti.e prendere atto del crollo di tutti i valori assoluti.

Il superuomo (che ha come predecessori gli Il superuomo (che ha come predecessori gli ““spiriti liberispiriti liberi””) ha davanti a ) ha davanti a sséé: il mare aperto delle possibilit: il mare aperto delle possibilitàà ((finalmente possiamo muovere finalmente possiamo muovere incontro a ogni pericolo, ogni rischio incontro a ogni pericolo, ogni rischio èè di nuovo permesso, il mare, il di nuovo permesso, il mare, il nostro mare, ci sta ancora aperto dinanzi, forse non vi nostro mare, ci sta ancora aperto dinanzi, forse non vi èè ancora mai ancora mai stato un mare cosstato un mare cosìì apertoaperto))

Il periodo di Il periodo di ZarathustraZarathustraLL’’opera (Cosopera (Cosìì parlò parlò ZarathustraZarathustra. Un libro per tutti e per . Un libro per tutti e per

nessuno, 1883nessuno, 1883--1885) 1885) èè una sorta di poema in prosa, dal una sorta di poema in prosa, dal tono profetico, che parla per immagini e paraboletono profetico, che parla per immagini e parabole. . ((ZarathustraZarathustra èè un profeta persiano vissuto probabilmente tra il 1000 e il 600 un profeta persiano vissuto probabilmente tra il 1000 e il 600 a.C., al quale la tradizione attribuisce la.C., al quale la tradizione attribuisce l’’invenzione dello zoroastrismo, una invenzione dello zoroastrismo, una religione fondata sul conflitto tra due principi opposti, il benreligione fondata sul conflitto tra due principi opposti, il bene e il male: nel e e il male: nel consueto stile paradossale di N. il profeta della morte di Dio econsueto stile paradossale di N. il profeta della morte di Dio e della morale, e della morale, e della nascita del superuomo, della nascita del superuomo, èè quello stesso personaggio che ha messo capo quello stesso personaggio che ha messo capo alla religione stessa, addirittura in epoca prealla religione stessa, addirittura in epoca pre--cristiana)cristiana)

Contiene il motivo fondamentale del Contiene il motivo fondamentale del superuomosuperuomo((ubermenschubermensch), il concetto filosofico di cui N. si serve per ), il concetto filosofico di cui N. si serve per esprimere il modello di uomo nuovo in cui si concentrano esprimere il modello di uomo nuovo in cui si concentrano tutti i temi di fondo del suo pensiero. tutti i temi di fondo del suo pensiero. ÈÈ colui che colui che èè in grado in grado di accettare il dionisiaco, il tragico e assurdo della vita, di di accettare il dionisiaco, il tragico e assurdo della vita, di vivere vivere ““al di lal di làà del bene e del maledel bene e del male”” sopportando il peso sopportando il peso della morte di Dio e la perdita di ogni certezza.della morte di Dio e la perdita di ogni certezza.

Il superuomo (o Il superuomo (o oltreuomooltreuomo))Tanto Tanto ZarathustraZarathustra quanto lo stesso Nietzsche quanto lo stesso Nietzsche NON SONO il superuomoNON SONO il superuomo, lo , lo

annunciano, ma il superuomo non può che essere radicalmente altrannunciano, ma il superuomo non può che essere radicalmente altro da o da quanto esiste oggi, e deve proiettare la sua concretizzazione nequanto esiste oggi, e deve proiettare la sua concretizzazione nel futuro. Si l futuro. Si parla infatti di parla infatti di OLTREuomoOLTREuomo ((ubermenschubermensch) pi) piùù che superuomo: non un uomo che superuomo: non un uomo potenziato, ma un uomo che vada potenziato, ma un uomo che vada oltre quello attualeoltre quello attuale, che sia totalmente , che sia totalmente altro (non altro (non èè nemmeno lnemmeno l’’esteta dannunziano), esteta dannunziano), èè colui che colui che èè capace di CREARE capace di CREARE NUOVI VALORI, RAPPORTARSI IN MODO NUOVO ALLA NUOVI VALORI, RAPPORTARSI IN MODO NUOVO ALLA REALTREALTààINTERPRETANDOLA SEMPRE IN FORME INEDITE, ACCETTA LA VITA. INTERPRETANDOLA SEMPRE IN FORME INEDITE, ACCETTA LA VITA. ÈÈ UN UN BAMBINO CHE GIOCA, BAMBINO CHE GIOCA, èè UNA STELLA CHE DANZA, UNA STELLA CHE DANZA, èè LIBERTLIBERTàà ASSOLUTA.ASSOLUTA.

ÈÈ fedele alla fedele alla ““terraterra”” (vs cielo > religione(vs cielo > religione--metafisica), metafisica), èè pulsionepulsione, accettazione , accettazione del del dionisiacodionisiaco e del e del corpocorpo (vs anima, coscienza, soggetto che in N. (vs anima, coscienza, soggetto che in N. èètotalmente dissolto)totalmente dissolto)

Non si tratta però di un progetto politicoNon si tratta però di un progetto politico, N. rifiuta ogni concezione volta alla , N. rifiuta ogni concezione volta alla realizzazione di un realizzazione di un dover esseredover essere storico, ogni storico, ogni ––ismoismo (comunismo, positivismo, (comunismo, positivismo, liberalismo, nazionalismo...) che si configura sempre come una mliberalismo, nazionalismo...) che si configura sempre come una mistificazione e istificazione e menzogna dei deboli. menzogna dei deboli. ÈÈ un concetto puramente individuale, elitario, il un concetto puramente individuale, elitario, il superuomo anzi si erge superuomo anzi si erge contro la massacontro la massa (il (il greggegregge), meschina, conformista, ), meschina, conformista, ottusa e prevaricatrice (nella sua volontottusa e prevaricatrice (nella sua volontàà di asservire alla sua morale inventata di asservire alla sua morale inventata anche chi ha il coraggio di vivere la tragicitanche chi ha il coraggio di vivere la tragicitàà del mondo). del mondo). ÈÈ un concetto limite, un concetto limite, che riassume la sua filosofia.che riassume la sua filosofia.

Uno spartiacque tra uomo e superuomo: Uno spartiacque tra uomo e superuomo: ll’’eterno ritornoeterno ritorno

““Io Io ZarathustraZarathustra, l, l’’avvocato della vita, lavvocato della vita, l’’avvocato avvocato del dolore, ldel dolore, l’’avvocato del circolo avvocato del circolo –– io chiamo te, io chiamo te,

il piil piùù abissale dei miei pensieriabissale dei miei pensieri””CosCosìì parlò parlò ZarathustraZarathustra

““Che accadrebbe se, un giorno o una notte, un Che accadrebbe se, un giorno o una notte, un demone strisciasse furtivo nella pidemone strisciasse furtivo nella piùù solitaria solitaria delle tue solitudini e ti dicesse: Questa vita, delle tue solitudini e ti dicesse: Questa vita,

come tu ora la vivi e lcome tu ora la vivi e l’’hai vissuta, dovrai viverla hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarnon ci saràà mai niente di nuovo, ma ogni dolore mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrvita dovràà fare ritorno a te, e tute nella stessa fare ritorno a te, e tute nella stessa

successione successione –– e cose cosìì pure questo ragno e pure questo ragno e questo lume di luna tra i rami e cosi pure questo lume di luna tra i rami e cosi pure

questo attimo e io stesso. Lquesto attimo e io stesso. L’’eterna clessidra eterna clessidra delldell’’esistenza viene sempre di nuovo capovolta esistenza viene sempre di nuovo capovolta

e tu con essa, granello della polvere!e tu con essa, granello della polvere!Non ti Non ti rovescwerestirovescweresti a terra, digrignando i denti e a terra, digrignando i denti e

maledicendo il demone che cosmaledicendo il demone che cosìì ha parlato? ha parlato? Oppure hai forse vissuto una volta un attimo Oppure hai forse vissuto una volta un attimo immenso in cui questa sarebbe stata la tua immenso in cui questa sarebbe stata la tua risposta: Tu sei un dio e mai intesi cosa pirisposta: Tu sei un dio e mai intesi cosa piùù

divina?divina?””““La Gaia ScienzaLa Gaia Scienza

LL’’eterno ritorno in eterno ritorno in CosCosìì parlò parlò ZarathustraZarathustra: : ““La visione e lLa visione e l’’enigmaenigma””E, in veritE, in veritàà, non vidi mai nulla di simile a quello che vidi. Un giovane , non vidi mai nulla di simile a quello che vidi. Un giovane pastore, io vidi, che si contorceva soffocato, convulso, il voltpastore, io vidi, che si contorceva soffocato, convulso, il volto o contratto; e un grosso serpente nero gli pendeva dalla bocca. Hocontratto; e un grosso serpente nero gli pendeva dalla bocca. Ho mai mai veduto tanto disgusto e tanto pallido orrore su di un volto? Forveduto tanto disgusto e tanto pallido orrore su di un volto? Forse se aveva dormito? Ed il serpente gli si era cacciato in gola aveva dormito? Ed il serpente gli si era cacciato in gola ––attaccandovisi coi denti. La mia mano si mise a tirare il serpenattaccandovisi coi denti. La mia mano si mise a tirare il serpente; te; –– ma ma invano! Essa non riusciva a strappar dalla gola il serpente. Allinvano! Essa non riusciva a strappar dalla gola il serpente. Allora si ora si sprigionò da me un grido: sprigionò da me un grido: ««Mordi! Mordi! Stacca la testa! Mordi!Mordi! Mordi! Stacca la testa! Mordi!»» CosCosììera il mio grido; il mio spavento, la collera, l'odio, il disgusera il mio grido; il mio spavento, la collera, l'odio, il disgusto, la pietto, la pietàà, , tutto il mio bene e tutto il mio male s'unirono in me in un unictutto il mio bene e tutto il mio male s'unirono in me in un unico grido. o grido. –– Voi arditi, attorniatemi, voi cercatori, tentatori, e voi tuttiVoi arditi, attorniatemi, voi cercatori, tentatori, e voi tutti che vi che vi imbarcate con vele sagaci per mari inesplorati! O voi che amate imbarcate con vele sagaci per mari inesplorati! O voi che amate gli gli enigmi! Sciogliete dunque l'enigma che allora mirai, interpretatenigmi! Sciogliete dunque l'enigma che allora mirai, interpretatemi la emi la visione del pivisione del piùù solitario! solitario! PoichPoichèè fu visione e previsione: che vidi io fu visione e previsione: che vidi io allora in parabola? E chi allora in parabola? E chi èè colui che deve un giorno venire? Chi colui che deve un giorno venire? Chi èè il il pastore nella gola del quale entrò il serpente? Chi pastore nella gola del quale entrò il serpente? Chi èè l'uomo nella gola l'uomo nella gola del quale entrerdel quale entreràà tutto ciò che tutto ciò che èè pipiùù pesante e pipesante e piùù nero? Ma il pastore nero? Ma il pastore morse come l'aveva consigliato il mio grido; egli morse con ottimorse come l'aveva consigliato il mio grido; egli morse con ottimo mo morso! Sputò lungi da smorso! Sputò lungi da sèè la testa del serpente: e sorse in piedi. Non la testa del serpente: e sorse in piedi. Non pipiùù un pastore, non piun pastore, non piùù un uomo un uomo –– ma un rinnovato, un circonfuso di ma un rinnovato, un circonfuso di luce che rideva. Non mai ancora sulla terra un uomo rise al pariluce che rideva. Non mai ancora sulla terra un uomo rise al pari di lui! di lui!

LL’’importanza della dottrina importanza della dottrina delldell’’eterno ritornoeterno ritorno

►► Non si tratta di una teoria cosmologica (= il tempo Non si tratta di una teoria cosmologica (= il tempo èèeffettivamente ciclico). N. non vuole fondare una nuova effettivamente ciclico). N. non vuole fondare una nuova dottrina, un sistema, una teoria dottrina, un sistema, una teoria forteforte. Si tratta di una . Si tratta di una possibilitpossibilitàà. Saresti in grado di vivere . Saresti in grado di vivere come secome se tutto quello che tutto quello che hai vissuto finora e ancora vivrai tornasse sempre e per sempre hai vissuto finora e ancora vivrai tornasse sempre e per sempre nello stesso identico modo?nello stesso identico modo?

►► Solo per lSolo per l’’oltreuomooltreuomo questa possibilitquesta possibilitàà èè accettabile: accettabile: èè ll’’unico unico che vive la sua vita in maniera cosche vive la sua vita in maniera cosìì piena, intensa, libera, priva piena, intensa, libera, priva di condizionamenti morali e forme di autodi condizionamenti morali e forme di auto--repressione, da poter repressione, da poter desiderare che torni sempre uguale a se stessa.desiderare che torni sempre uguale a se stessa.

►► Allo stesso tempo, solo in una prospettiva di tempo ciclico e Allo stesso tempo, solo in una prospettiva di tempo ciclico e non lineare, lnon lineare, l’’oltreuomooltreuomo può liberarsi dallpuò liberarsi dall’’angoscia del futuro, angoscia del futuro, dalla sensazione di vivere sempre in funzione di ciò che dovrdalla sensazione di vivere sempre in funzione di ciò che dovrààvenire. Ha la possibilitvenire. Ha la possibilitàà di essere davvero libero di creare e di essere davvero libero di creare e vivere ogni istante. Solo accettando lvivere ogni istante. Solo accettando l’’eterno ritorno, inserendosi eterno ritorno, inserendosi volontariamente nel circolo ( = il morso che il pastore dvolontariamente nel circolo ( = il morso che il pastore dàà al al serpente), e a prescindere dalla veritserpente), e a prescindere dalla veritàà cosmologica di questa cosmologica di questa ipotesi, lipotesi, l’’oltreuomooltreuomo sarsaràà tale (il pastore morde il serpente, non tale (il pastore morde il serpente, non èè pipiùù soffocato, ma soffocato, ma ride, ride, ““rinnovato e circonfuso di lucerinnovato e circonfuso di luce””).).

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