I licheni come bioindicatori

• Gli indicatori biologici invece forniscono informazioni Gli indicatori biologici invece forniscono informazioni circa gli effetti complessivi ed eventualmente sinergici di circa gli effetti complessivi ed eventualmente sinergici di più fattori. I due sistemi di monitoraggio ambientale più fattori. I due sistemi di monitoraggio ambientale mediante indicatori biologici e non biologici sono mediante indicatori biologici e non biologici sono pertanto complementari, fornendo gli uni informazioni pertanto complementari, fornendo gli uni informazioni sugli effetti e gli altri sulle cause di ogni variazione sugli effetti e gli altri sulle cause di ogni variazione ambientale. ambientale.

• L'uso dei licheni come bioindicatori è basato sulla L'uso dei licheni come bioindicatori è basato sulla valutazione degli effetti dell'aria inquinata su tali valutazione degli effetti dell'aria inquinata su tali organismi. Le ragioni che fanno di questi organismi degli organismi. Le ragioni che fanno di questi organismi degli ottimi bioindicatori sono molteplici:ottimi bioindicatori sono molteplici:

• sono estremamente diffusi nell'ambientesono estremamente diffusi nell'ambiente• hanno velocità di crescita molto lenta (da 0,1 a 10 hanno velocità di crescita molto lenta (da 0,1 a 10

millimetri all'anno) e quindi possono registrare le millimetri all'anno) e quindi possono registrare le variazioni atmosferiche nell'arco di più annivariazioni atmosferiche nell'arco di più anni

• assorbono tutte le sostanze presenti nell'atmosfera e le assorbono tutte le sostanze presenti nell'atmosfera e le accumulano nel tallo con continuità, senza che vi sia per accumulano nel tallo con continuità, senza che vi sia per questi organismi una possibilità di disintossicazione, questi organismi una possibilità di disintossicazione, infatti non possiedono apparato escretore, né ricambio infatti non possiedono apparato escretore, né ricambio dei tessuti come i vegetali d'alto fusto, che perdono le dei tessuti come i vegetali d'alto fusto, che perdono le foglie eliminando con esse una parte delle sostanze foglie eliminando con esse una parte delle sostanze tossiche;tossiche;

• i licheni sono particolarmente attivi nei periodi piovosi, i licheni sono particolarmente attivi nei periodi piovosi, nei periodi cioè nei quali è anche più intenso nei periodi cioè nei quali è anche più intenso l'inquinamento atmosferico che viene a concentrarsi l'inquinamento atmosferico che viene a concentrarsi nelle piogge.nelle piogge.

I licheni come bioindicatori

• I licheni paradossalmente, pur essendo in grado di I licheni paradossalmente, pur essendo in grado di colonizzare gli ambienti più inospitali sono nel contempo colonizzare gli ambienti più inospitali sono nel contempo tra i più sensibili alle modificazioni chimiche tra i più sensibili alle modificazioni chimiche dell'atmosfera. I primi studi che posero in relazione la dell'atmosfera. I primi studi che posero in relazione la rarefazione di alcune specie con l'inquinamento rarefazione di alcune specie con l'inquinamento risalgono al 1859 nel Lancashire meridionale e a Parigi risalgono al 1859 nel Lancashire meridionale e a Parigi nel 1866, ma solo nel dopoguerra questa tematica è nel 1866, ma solo nel dopoguerra questa tematica è stata affrontata organicamente. stata affrontata organicamente.

I licheni come bioindicatori

I licheni come bioindicatori

• I licheni sono in grado di consentire nel loro tallo alte I licheni sono in grado di consentire nel loro tallo alte concentrazioni di metalli pesanti come ferro, piombo ecc. concentrazioni di metalli pesanti come ferro, piombo ecc. e radionuclidi (stronzio radioattivo ecc.) (Fossati e Coll., e radionuclidi (stronzio radioattivo ecc.) (Fossati e Coll., 1991); essi pertanto fanno parte di quel particolare 1991); essi pertanto fanno parte di quel particolare gruppo di bioindicatori definiti come bioaccumulatori. Il gruppo di bioindicatori definiti come bioaccumulatori. Il requisito più significativo dei licheni come requisito più significativo dei licheni come bioaccumulatori è la possibilità di evidenziare la bioaccumulatori è la possibilità di evidenziare la presenza di sostanze che per la loro bassa presenza di sostanze che per la loro bassa concentrazione sarebbero difficilmente rilevabili con altri concentrazione sarebbero difficilmente rilevabili con altri metodi. Oltre i metalli pesanti, anche sali di varia natura metodi. Oltre i metalli pesanti, anche sali di varia natura vengono incorporati e non possono essere rimossi da vengono incorporati e non possono essere rimossi da agenti naturali come piogge o inondazioni.agenti naturali come piogge o inondazioni.

I licheni come bioindicatori

• L'anidride solforosa SOL'anidride solforosa SO22 è uno dei tipici inquinanti è uno dei tipici inquinanti fitotossici, essa è presente in concentrazioni significative fitotossici, essa è presente in concentrazioni significative nell'aria, viene assorbita nei vegetali e provoca gravi nell'aria, viene assorbita nei vegetali e provoca gravi danni soprattutto in quelli incapaci di effettuare il danni soprattutto in quelli incapaci di effettuare il ricambio delle foglie. Le sue fonti naturali sono le attività ricambio delle foglie. Le sue fonti naturali sono le attività microbiche e le eruzioni vulcaniche, le fonti microbiche e le eruzioni vulcaniche, le fonti antropogenetiche sono date da combustioni o attività antropogenetiche sono date da combustioni o attività minerarie e metallurgiche, quali l'estrazione del rame. La minerarie e metallurgiche, quali l'estrazione del rame. La SOSO22 emessa nell'atmosfera si dissolve rapidamente nel emessa nell'atmosfera si dissolve rapidamente nel vapore acqueo dove reagisce, dando prima acido vapore acqueo dove reagisce, dando prima acido solforoso e poi acido solforico che in parte cade al suolo solforoso e poi acido solforico che in parte cade al suolo sotto forma di piogge acide; parte della SOsotto forma di piogge acide; parte della SO22 si ossida si ossida direttamente a solforica grazie ad un processo stimolato direttamente a solforica grazie ad un processo stimolato dalla radiazione solare, anche quest’ultima si trasforma dalla radiazione solare, anche quest’ultima si trasforma in acido.in acido.

I licheni come bioindicatori

• Il danno più consistente determinato dalla SOIl danno più consistente determinato dalla SO22 sui talli sui talli lichenici è a carico della clorofilla, che viene degradata a lichenici è a carico della clorofilla, che viene degradata a feofitina, sostanza simile, nella quale però un atomo di feofitina, sostanza simile, nella quale però un atomo di idrogeno sostituisce il magnesio, provocando idrogeno sostituisce il magnesio, provocando un'alterazione dei tilacoidi, evidenziabile con un'alterazione dei tilacoidi, evidenziabile con osservazioni al microscopio elettronico a scansione osservazioni al microscopio elettronico a scansione (Favali e coll., 1989; Favali e coll., 1991) e una (Favali e coll., 1989; Favali e coll., 1991) e una conseguente variazione dello spettro di assorbimento conseguente variazione dello spettro di assorbimento della luce da parte del ficobionte che esita in una della luce da parte del ficobionte che esita in una compromissione del processo fotosintetico, fino al blocco compromissione del processo fotosintetico, fino al blocco e alla conseguente morte. Oltre a quest'effetto l' SOe alla conseguente morte. Oltre a quest'effetto l' SO22 produrrebbe alterazioni a carico della respirazione, della produrrebbe alterazioni a carico della respirazione, della capacità di fissare l'azoto atmosferico oltre che degli capacità di fissare l'azoto atmosferico oltre che degli scambi di acqua e sali.scambi di acqua e sali.