I LABORATORI DI SUSTAINABLE HAPPINESS PER LE SCUOLE 2014
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I laboratori esperienziali proposti da Sustainable
Happiness sono strutturati con un approccio leg-
gero e coinvolgente ma al contempo di elevato
standard qualitativo, in modo da toccare diverse
tematiche relative alla creatività ed espressione
artistica, alla sostenibilità ambientale, al design so-
ciale, all’identità locale e alla scoperta delle nuo-
ve tecnologie low budget. I laboratori sono pensati
per coinvolgere target trasversali, inclusivi di ogni
fascia d’età (dai 6 ai 18 anni).
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SOMMARIO
INCLUSIONE SOCIALE
Pag. 8-11
FASCIA 6-9 ANNI
Pag. 14-29
FASCIA 10-13 ANNI
Pag. 32-47
FASCIA 14-18 ANNI
Pag. 50-69
PERCORSI TEMATICI Pag.72-78
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# Ph i losophy for ch i ldren
Laborator io d i Inclus ione Soc iale
FASCIA 6-13 ANNI
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P4C: La Philosophy for Children/Community è una progetto educativo che, attraverso la discus-
sione di tipo filosofico e la progressiva formazione di una "Comunità di Ricerca", promuove un
confronto dialogico e democratico tra i partecipanti, che stimola lo sviluppo del pensiero critico
e creativo e favorisce l'educazione al rispetto delle regole, mirante alla partecipazione comune
e al rispetto del singolo e della comunità.
Si è dimostrato nel tempo come questa particolare strategia di comunicazione educativa otten-
ga notevoli risultati, con un miglioramento del sistema formativo al quale fornisce conoscenze e
competenze che integrano quanto già previsto dalla Scuola:
• lo stimolo e il potenziamento della capacità argomentative;
• il rafforzamento delle capacità linguistiche e logiche, in continuità con l’offerta curricolare;
• lo sviluppo delle competenze trasversali attraverso il rafforzamento delle competenze di base;
• il contributo all’arginamento di fenomeni quali la violenza, il bullismo e la dispersione scolasti-
ca.
Inoltre il lavorare in un gruppo, all’interno del quale ognuno si impegna con specifiche compe-
tenze e capacità per la definizione di comuni obiettivi, promuove l'abitudine all'inclusione e al
rispetto dell'altro nella sua completezza, contribuendo a favorire l'integrazione sia in termini cultu-
rali (multietnia) che sociali (disabilità, soggetti svantaggiati).
A CURA DI: Daniela Zoccheddu, da sempre impegnata sia nel settore culturale, come Responsabile Orga-
nizzativa di numerosi eventi (Festival, rassegne letterarie, ...) sia in ambito sociale, anche all'interno di asso-
ciazioni che si occupano di persone con disabilità motorie e intellettive, dove ha svolto il suo ruolo in quali-
tà di coordinatrice dei gruppi giovani e di ideazione e predisposizione di progetti educativi e di promozio-
ne individuale. Nel 2011 diventa Teacher Expert di Philosophy For Children/Community , titolo conseguito
presso la sezione sarda del CRIF (Centro di Ricerca sull'Indagine Filosofica), approfondito successivamente
in corsi nella Penisola. Da quel momento si è occupata della progettazione e della realizzazione di nume-
rosi percorsi laboratoriali che si sono svolti nelle scuole di Cagliari, di vario ordine e grado, oltre che in altri
contesti socio-aggregativi per ragazzi.
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#Qua la Zampa
Laborator io d i Inclus ione Soc iale
FASCIA 3-13 ANNI
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CONOSCERE, EDUCARE E CRESCERE CON LA RELAZIONE BAMBINO-ANIMALE : La Zooantropologia
applicata alla didattica: La Zooantropologia applicata alla didattica permette, attraverso un iter
specifico, di proporre ai bambini nuove conoscenze e di aiutarli, tramite la relazione animale, ad
affrontare con più risorse e strumenti le proprie difficoltà quotidiane.
In una prima fase, si esaminano le esigenze del gruppo, le relative problematiche e i relativi per-
corsi didattici ed educativi, costruendo, in collaborazione con le maestre/insegnanti della scuo-
la, le attività del percorso. Ogni singolo incontro con la classe, si suddivide in una discussione ini-
ziale, seguita da attività pratiche referenziali (si utilizza il riferimento dell’animale per raggiungere
gli obiettivi) o relazionali (in presenza del cane). L’intero percorso può concludersi con la creazio-
ne di un laboratorio didattico, una mostra fotografica, un video, un giornalino, una mostra tea-
trale ecc., il tutto associato a valutazione professionale pre, iter e post progetto.
Per i bambini disabili, con deficit fisico o psicologico, costruire una relazione con un animale mi-
gliora l’orientamento della persona nei confronti dell’ambiente in cui esso viene accolto, instau-
rando un allenamento emotivo continuo e stimolante. Il linguaggio verbale o non verbale viene
incentivato e per la prima volta questa esperienza di vita rende il bambino disabile partecipe di
una situazione nuova, attraverso questo cammino apprende le abilità che sono connesse a
prendersi cura degli altri e questa acquisizione può essere generalizzata ad altri contenuti di vita.
A CURA DI:
Simona Cao, medico Veterinario esperto in comportamento animale ed istruttore cinofilo, fin dall’adole-
scenza si è dedicata agli animali ma anche a ciò che la relazione con essi può dare. I suoi studi e le sue
esperienze lavorative si sono sempre incentrate su attività zooantropologiche, sia di tipo consulenziale
(educazione e riabilitazione comportamentale dei cani e dei gatti di proprietà e nei canili-gattili), sia di
tipo assistenziale (progetti di attività e terapia assistita dall’animale, e zooantropologia applicata alla di-
dattica).
Chiara Grasso si laurea in psicologia nella facoltà di Firenze. Dopo aver collaborato in laboratori di attività
creativa e organizzato progetti di attività sportive, si abilita alla professione di psicologo. Ha lavorato in di-
verse strutture residenziali come educatrice, attualmente è specializzanda in psicoterapia cognitiva. Con-
duce laboratori di autostima con bambini tra i sei e i dodici anni di età, collabora altresì con l’Asl di Caglia-
ri e Carbonia-Iglesias come specializzanda in psicoterapia.
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Fascia 6-9 anni
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I Fantalibri: Ispirato alla didattica Munariana, questo
laboratorio promuove la lettura in maniera attiva e
creativa:
Si scelgono insieme le fiabe dei fumetti o dei vecchi
libri rovinati con l’intento di creare una ‘nuova’ fiaba
nata dall’unione di libri e fumetti raccolti e si montano
in un libricino pop-up creato manualmente dai bam-
bini.
Alla fine dell’esperienza, ogni alunno andrà a casa
con il suo nuovo ed unico libro di fiabe.
# i fantal i b r i
Promoz ione d ella le t tura
A CURA DI:
Paola Riviezzo nasce a Piacenza, si trasferisce a Milano per studiare Architettura e poi a Lisbona
per vivere e lavorare. Approfa a Cagliari, dove fonda lo studio di progettazione Atelier Desta-
que. Negli anni approfondisce diversi aspetti della creatività sia su ampia che su piccola scala:
dall’ architettura allo urban landscape, dal design di mobili alla grafica fino ai gioielli. .
Susanna Tornesello progettista culturale, studia e lavora tra Ferrara, Lecce, Londra e approda a
Cagliari due anni fa. Ama giocare con colori e materiali, sperimentando le tecniche più dispa-
rate per creare oggetti e bigiotteria fuori dagli schemi. Nel 2009 ha co-curato la X edizione di
“ART WOMEN”, rassegna internazionale di arte contemporanea organizzata dal il Comune di
Lecce, con un’edizione interamente dedicata al design al femminile.
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Tutta mia la Città: con un approccio contemporaneo
e informale, questo workshop mira a mettere a fuoco il
tema del muralismo e dell’ arte urbana in generale,
ormai identificata come forma comunicativa delle
giovani generazioni.
L’obiettivo del workshop è quello di creare condivisio-
ne tra i ragazzi, sensibilizzarli al rispetto, alla tutela e alla
salvaguardia del patrimonio storico, artistico e cultura-
le della propria città, anche migliorando l’estetica di
dei luoghi grigi e anonimi.
La città diviene così patrimonio comune e luogo da
vivere e amare.
#Tutta m ia la c ittÀ
Educaz ione C iv ica e A r t i v is ive
A CURA DI: Tellas, uno dei più affermati street artist italiani, nasce a Cagliari nel 1985 e si diplo-
ma presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
In questi anni ha dipinto in varie città italiane e straniere, partecipando a diversi festival e col-
laborando con numerosi artisti legati alla scena street art europea come Ericailcane, Blu,
Dem, 108, Escif, Moneyless, e altri ancora.
Nel 2011 ha prodotto il suo primo video di animazione “On Marni”, per la fashion label Marni,
con seguente mostra a Miami ,in occasione di Art Basel Miami.
Le ultime tappe sono state Valencia (Spagna) , Parigi (Francia) Zagabria (Croazia) .
Vive e lavora tra Cagliari e Bologna.
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Facciamo Storie: incontri di lettura animata e musicata, crea-
zione di racconti ecologici per insegnare il rispetto per la Natu-
ra. Trasmettere il piacere di ascoltare, comprendere, immagi-
nare, imparare divertendosi e stimolare la curiosità verso i libri:
rendere spontanea la voglia di sfogliarli, di usarli per giocare,
per introdurre i partecipanti alla lettura, alla scrittura e al dise-
gno. Il libro infatti è testo, ma anche immagine e oggetto ma-
teriale: uno strumento completo, che funziona da punto di
partenza per lo sviluppo di numerosi linguaggi, significati e abi-
lità. L’uso del racconto ha non solo scopo d’intrattenimento,
ma anche didattico. Oltre che ad un’efficace mimica e al
supporto di alcuni oggetti scenici, si useranno l’accompagna-
mento musicale ed alcuni effetti sonori realizzati con materiale
di recupero per creare la colonna d’accompagnamento
adatta a sottolineare ambienti, atmosfere e situazioni.
# facc iamo stor ie !
Educaz ione all ’A mb i en te
A CURA DI: Giuseppe Roberto Atzori, diplomato al Liceo artistico, laureato in Storia dell’Arte. Bi-
bliotecario e guida turistica. Coordina e partecipa ad iniziative artistiche, etnografiche, culturali
e sociali. Suona, scrive, costruisce i suoi strumenti. Come educatore scout e bibliotecario realiz-
za laboratori didattici per bambini e ragazzi.
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Volere Volare: Tutti i bambini amano disegnare, dipingere e
modellare, specie se non sono pressati da suggerimenti, istru-
zioni e critiche. L'obiettivo di questo laboratorio è quello di far
acquisire ai piccoli allievi un approccio attivo negli spazi
espressivi e comunicativi dell’arte e nel cercare di rimuovere
ogni difficoltà emotiva che possa privare il piccolo della gioia
di esprimersi. Accompagnare, attraverso il colore e i materiali
naturali (legno, carta, lana, sabbia, pietre), i bambini nella
sperimentazione artistica. Nasce così l'incontro e il confronto
con materiali di uso comune, che normalmente non vengono
utilizzati come mezzi artistici o didattici, così ogni piccolo allie-
vo può trovare, a suo modo e con i suoi tempi, ciò che gli è
necessario per realizzare delle vere e proprie opere d’arte.
La scelta da parte degli operatori culturali di utilizzare materiali
naturali si basa su un approccio pedagogico di fondo. Vengo-
no scelti materiali idonei a rendere ricca la vita interiore dei
bambini di questa età, e che rappresentino altresì un modo di
A CURA DI: Giovanna Seddone, artista e ceramista, si occupa di sperimentazioni creative e
contaminazioni tra le arti. Lavora inoltre come insegnante utilizzando varie tecniche e materiali,
esperta in tecniche ceramiche, è maestra specializzata nell’antica tecnica giapponese del Ra-
ku.
#volere volare
Ric i c lo e C r ea tiv i tà
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JOHNATAN LIVINGSTONE - alla discarica delle storie: attraver-
so la scoperta della nuova vita dell’oggetto di scarto, voglia-
mo stimolare nei partecipanti la Creatività, intesa come possi-
bilità di guardare con occhi diversi l’ambiente circostante e le
pratiche quotidiane che lo caratterizzano, perché re-
inventando con la fantasia e l’utopia, possano poi fare altret-
tanto con la progettualità e con l’azione.
Il percorso prende vita dalla creazione di una discarica e at-
traverso un processo guidato di creazione collettiva, gli ogget-
ti prenderanno vita diventando personaggio o parte dell’am-
bientazione. Si passerà dunque alla vera e propria scrittura di
una storia che, alternata a momenti di rappresentazione della
stessa, porterà alla realizzazione finale di un piccolo libro, con
testo e illustrazioni originali. Il gruppo diventa così autore di
una storia che potrà diventare base di una rappresentazione
teatrale, o di un cartone animato.
A CURA DI: Giulia Ledda attrice teatrale e performer. Si occupa dal 2007 di pedagogia teatrale
presso scuole ed enti pubblici e privati, attraverso la realizzazione di spettacoli di teatro d’attore
e di figura, e la conduzione di laboratori di espressività teatrale e vocale, scrittura e lettura crea-
tiva, costruzione di cartoni animati in stop motion. Attualmente vive e lavora tra Cagliari e Ro-
ma dove frequenta il master di Teatro sociale dell’Università Sapienza.
#JOHNATAN LIV INGSTONE
alla d iscar ica delle stor ie !
Educaz ione all ’A mb i en te e T ea tro
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Il viaggio di Mondo Vagabondo: Un laboratorio dall’im-
postazione ludico-musicale destinato ai piccoli di un’e-
tà compresa fra i tre e i sei anni: insieme al simpatico
Mondo Vagabondo giocheremo con indovinelli, conte
e scioglilingua, canteremo le filastrocche e canzoni più
belle per imparare nuove parole e conoscere “le cose
importanti” del mondo e della natura. L’obiettivo è
quello di recuperare la rima come metodo didattico di
trasmissione delle nozioni ricorrendo alle composizioni
d’autore, a quelle popolari e ad altre originali. La natu-
ra, gli animali e le piante saranno il filo conduttore del
racconto, il supporto della musica (chitarra e di altri
strumenti) e di semplici elementi figurativi – illustrativi,
nonché il costume di scena dell’interprete, renderanno
il viaggio ancora più coinvolgente ed accattivante.
A CURA DI: Giuseppe Roberto Atzori, diplomato al Liceo artistico, laureato in Storia dell’Arte. Bi-
bliotecario e guida turistica. Coordina e partecipa ad iniziative artistiche, etnografiche, culturali
e sociali. Suona, scrive, costruisce i suoi strumenti. Come educatore scout e bibliotecario realiz-
za laboratori didattici per bambini e ragazzi.
# i l v iagg io d i mondo vagabondo
Educaz ione Musicale
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# PasseRr iot !
Educaz ione all ’A mb i en te
e C r ea t iv i tà
Passerriot!: Perché manichini spaventa-passeri e non
manichini spaventa-uomini, veri molestatori dell’habi-
tat dei piccoli pennuti? Cambiamo la prospettiva con
un percorso di riciclo creativo che nasce come espe-
rienza di condivisione teatrale e si sviluppa come per-
corso manuale nella realizzazione, con materiali di
riciclo, di spaventa-uomini raffiguranti volatili di varie
dimensioni. Gli spaventa-uomini realizzati saranno in-
nestati nell’orto e/o nel centro abitato in cui l’orto si
colloca.
A CURA DI: Giulia Ledda, attrice teatrale e performer. Si occupa dal 2007 di pedagogia tea-
trale presso scuole ed enti pubblici e privati, attraverso la realizzazione di spettacoli di teatro
d’attore e la conduzione di laboratori di espressività teatrale e vocale, scrittura e lettura crea-
tiva, costruzione di cartoni animati in stop motion.
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Senti un po’!: Laboratori di educazione all’ascolto, alla
manualità e alla creatività musicale. A partire dal mate-
riale di scarto, i partecipanti saranno guidati all’invenzio-
ne autonoma di nuovi strumenti musicali e a sperimentare
la potenzialità sonore di ogni oggetto e materia. Gli in-
contri, corredati dalla proiezione di filmati e dall’ausilio di
tracce audio e fotografie, si concluderanno con la realiz-
zazione dal vivo di una colonna sonora, costituita da mu-
sica ed effetti, realizzata su un testo letto da un narratore.
Il coinvolgimento della sfera immaginativa e dell’aspetto
emotivo saranno determinanti nella costruzione degli stru-
menti .
A CURA DI:
Giuseppe Roberto Atzori, diplomato al Liceo artistico, laureato in Storia dell’Arte. Bibliotecario e
guida turistica. Coordina e partecipa ad iniziative artistiche, etnografiche, culturali e sociali.
Suona, scrive, costruisce i suoi strumenti. Come educatore scout e bibliotecario realizza labora-
tori didattici per bambini e ragazzi.
Massimo Congiu diplomato al Liceo artistico e laureato in Architettura. si muove liberamente
nelle diverse discipline artistiche come musicista, illustratore, grafico, designer, fotografo e film
maker. Partecipa e coordina iniziative artistiche, culturali e musicali. Ha esperienza come inse-
gnante nelle didattica musicale tradizionale e ha un bagaglio d’esperienza formativa ed artisti-
ca che varca i confini della nostra nazione.
#sent i un po ’ !
Educaz ione alla Mult imed iali tà
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Fascia 10-13 anni
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Baby Robot: La robotica educativa per l’infanzia
offre un approccio giocoso alla tecnologia attra-
verso la costruzione di robot e la sperimentazione
delle loro potenzialità. Durante il laboratorio, i
bambini programmano e testano robot che si
muovono autonomamente, scoprendo in questo
modo come la tecnologia sia divertente. Impara-
no come vengono sviluppati impianti tecnici e ac-
quisiscono conoscenze in informatica, meccani-
ca, elettrotecnica e robotica.
# baby robot
Nuove T e cnologie e S tampa 3D
A CURA DI: Marcello Cualbu si occupa di allestimenti interattivi, light design e audiovisivi. Attual-
mente, oltre che docente presso l’Istituto Europeo di Design di Cagliari, dove insegna sistemi
interattivi, physical computing e stampa 3d, è libero professionista nel campo delle tecnologie
applicate al design e all’architettura. Inoltre collabora con il CRS4 come alpha tester nello svi-
luppo di strumenti per il web degli oggetti e progetta sistemi di illuminazione interattiva. Si è esi-
bito e ha prodotto installazioni per Lem, LPM, Ticonzero, SpazioMusica, Sardegna Ricerche, Kul-
turitehaas.
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# Ecopaperdes ign
Ric i c lo e C r ea tiv i tà
ECOPAPERDESIGN: ogni settimana moltissime attività commerciali
smaltiscono grandi quantità di cartone per imballaggio, è facile
accordarsi con i commercianti ottenendo così il materiale per la
creazione del mobilio.
Si parte dalle caratteristiche dei vari tipi di cartone, passando dall'i-
deazione e dalla successiva progettazione per arrivare alla com-
pleta realizzazione dei mobili secondo diverse tecniche.
finalizzato alla creazione di mobili, giochi ed arredi per esterni in
cartone riciclato dagli scarti delle attività commerciali. Partendo
dalla progettazione e realizzazione dei manufatti, i partecipanti
potranno allestire gli spazi urbani per poterli vivere secondo le pro-
prie esigenze.
A CURA DI: Michele Casanova, Ingegnere libero professionista, ma anche artista del suono e
delle immagini. L'attività professionale è incentrata sulla ristrutturazione di abitazioni e sull'interior
design, all'interno della quale trovano naturale applicazione le realizzazioni del mobilio.
Foto: Laboratorio svolto nell’ambito del Festival Sul Filo del Gusto, Baradili - Luglio 2013
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Re-garden ing
Or to S c olas t i co e R i c i c lo
RE-GARDENING: l'intervento consiste nella creazione
di un sistema di coltivazione realizzato con materia-
li riciclati.
L'obiettivo è quello di stimolare nei bambini la curio-
sità e consapevolezza delle infinite possibilità che
offre il recupero dei materiali di scarto nell'ambito
dell'orticoltura e del giardinaggio e dell'enorme
soddisfazione di poter trasformare gli spazi urbani
creando dei giardini inattesi e a misura di bambino.
Foto: Laboratori di Primavera, Cagliari - Maggio 2013.
A CURA DI: Nicola Adamo, appassionato di giardinaggio, orticoltura urbana e riciclo dei mate-
riali, è attualmente iscritto al Corso Professionale per Operatore per la progettazione e gestione
di orti comunitari, organizzato a Bologna da Hortis.
La sua attività spazia dalla realizzazione di Windows Farm e orti urbani per privati e aziende, ai
corsi di formazione e alla creazione di contenitori per piante realizzati con materiali di recupero.
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#re-des ign school
Ric i c lo e C r ea tiv i tà
Re-Design School: Il laboratorio mira a ri-vedere e ri-
disegnare la scuola attraverso il recupero diretto da
parte degli studenti di vecchi arredi e attrezzature sco-
lastiche inutilizzate, attraverso il riciclo di materiali di
scarto come, tra gli altri, vecchi abiti, magliette colora-
te, bottoni, tappi, riviste e giornali di ogni genere.
Il laboratorio è un’occasione per sperimentare a scuola
tecniche di recupero facilmente replicabili in altri con-
testi. L’obbiettivo consiste nel trasformare alcuni arredi
scolastici (armadio, sedie, banchi..) che siano da esem-
pio per il recupero di altri mobili in grado così di donare
personalità all’ ambiente scolastico.
A CURA DI: Salvatore Aresu costumista e scenografo, lavora con numerose compagnie teatrali,
sia sarde che del resto della penisola, collaborando a diversi ed eterogenei progetti culturali.
Lavora come docente ed educatore presso teatri, enti di formazione ed istituti scolastici. È stato
impegnato come assistente costumista sul set del film Bellas Mariposas di Salvatore Mereu ed ha
curato numerosi progetti insieme a Sustainable Happiness.
Foto: Progetto RI-CREIAMOCI! , realizzatto presso l’Istituto Professionale di Stato per i
Servizi Sociali Sandro Pertini, anno scolastico 2010/2011
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# eco-natale
Ric i c lo e C r ea tiv i tà
ECO-NATALE: Avete mai pensato di realizzare addobbi natalizi
sostenibili, totalmente ricavati da materiali riciclati?
Utilizzeremo tessuti da macero, elettrodomestici rotti, oggetti da
cucina, biancheria, componenti elettronici e tanti altri materiali
di scarto facilmente reperibili per creare oggetti frutto della
creatività simbolo dell’epoca consumistica.
Il laboratorio sarà occasione per conoscere e sperimentare, po-
tenziare le capacità creative, in un contesto in grado di favorire
la socializzazione attraverso un lavoro di gruppo artigianale.
I prodotti artistici avranno un forte impatto estetico simbolo
dell’epoca odierna e un minimo
impatto ambientale atto a mantenere un equilibrio tra uomo e
territorio.
A CURA DI: Salvatore Aresu costumista e scenografo, lavora con numerose compagnie teatrali,
sia sarde che del resto della penisola, collaborando a diversi ed eterogenei progetti culturali.
Lavora come docente ed educatore presso teatri, enti di formazione ed istituti scolastici. È stato
impegnato come assistente costumista sul set del film Bellas Mariposas di Salvatore Mereu ed ha
curato numerosi progetti insieme a Sustainable Happiness.
Foto: una delle installazioni realizzate su commissione del Comune di Sardara.
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Tutta mia la Città: con un approccio contemporaneo
e informale, questo workshop mira a mettere a fuoco il
tema del muralismo e dell’ arte urbana in generale,
ormai identificata come forma comunicativa delle
giovani generazioni.
L’obiettivo del workshop è quello di creare condivisio-
ne tra i ragazzi, sensibilizzarli al rispetto, alla tutela e alla
salvaguardia del patrimonio storico, artistico e cultura-
le della propria città, anche migliorando l’estetica di
dei luoghi grigi e anonimi.
La città diviene così patrimonio comune e luogo da
vivere e amare.
#Tutta m ia la c ittÀ
Educaz ione C iv ica e A r t i v is ive
A CURA DI: Tellas, uno dei più affermati street artist italiani, nasce a Cagliari nel 1985 e si diplo-
ma presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
In questi anni ha dipinto in varie città italiane e straniere, partecipando a diversi festival e col-
laborando con numerosi artisti legati alla scena street art europea come Ericailcane, Blu,
Dem, 108, Escif, Moneyless, e altri ancora.
Nel 2011 ha prodotto il suo primo video di animazione “On Marni”, per la fashion label Marni,
con seguente mostra a Miami ,in occasione di Art Basel Miami.
Le ultime tappe sono state Valencia (Spagna) , Parigi (Francia) Zagabria (Croazia) .
Vive e lavora tra Cagliari e Bologna.
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(Nome della Città) - Mon Amour: Laboratorio teatrale
di educazione all’immagine finalizzato alla realizzazione
di una pubblicità artigianale, ideata e recitata dai
bambini del paese, con riprese sui luoghi e micro-
interviste agli anziani del paese, ai bambini , ai turisti
ospiti ed a chiunque possa essere intercettato dalla cu-
riosità dei piccoli autori!
Il video realizzato, potrà (previa autorizzazione delle fa-
miglie) essere pubblicato sul sito del Comune ed in tutti
i siti turistici ed informativi riguardanti il Comune ed il suo
territorio.
A CURA DI: Giulia Ledda attrice teatrale e performer. Si occupa dal 2007 di pedagogia teatrale
presso scuole ed enti pubblici e privati, attraverso la realizzazione di spettacoli di teatro d’attore
e di figura, e la conduzione di laboratori di espressività teatrale e vocale, scrittura e lettura crea-
tiva, costruzione di cartoni animati in stop motion. Attualmente vive e lavora tra Cagliari e Ro-
ma dove frequenta il master di Teatro sociale dell’Università Sapienza.
# (nome della c ittÀ) - mon amour
Laborator io T eatrale
e d i Educaz ione all ’ I mmagine
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#arazzo collett ivo
Educaz ione alla Manuali tà ,
Approfondimen to sull ’ A r t ig ianato L o cale
Arazzo Collettivo: un'esperienza nuova ed antica ovve-
ro il manipolare la lana di pecora per realizzare un' ope-
ra unica e corale, attraverso la sapiente spiegazione
del procedimento per realizzare l'opera: tecnica, prove-
nienza dei materiali e partecipazione attiva. Sarà utiliz-
zata esclusivamente lana di pecora sarda, risorsa non
valorizzata della nostra terra.
Foto: Laboratori del Festival Alig’Art, Cagliari - Ottobre 2012
A CURA DI: Pietrina Atzori, presidente dell’Associazione Culturale Il Gregge del Feltro a mano.
Creativa, esperta di tessitura e tinture ricavate da foglie, fiori e pigmenti naturali, si esprime pre-
valentemente con il feltro ma anche con altre materie prime, quali fibre vegetali, materiale di
recupero etc.. La sua curiosità e la conoscenza del contesto locale si trasferiscono nelle sue
opere approfondendo soprattutto i dettagli distintivi contenuti nel territorio regionale.
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Fascia 14-18 anni
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3D Design: la distanza tra un file digitale e un og-
getto fisico non è mai stata così breve. L’idea che
sta dietro questo workshop è quella di mettere i
partecipanti nelle condizioni di disegnare un og-
getto e stamparlo in 3D. Queste lezioni non sono
indirizzate solo a coloro che hanno una prepara-
zione in disegno tridimensionale, ma anche a chi
si vuole avvicinare al mondo della fabricazione
personale attraverso la stampa 3D.
# 3d des ign
Nuove T e cnologie e S tampa 3D
A CURA DI: Marcello Cualbu si occupa di allestimenti interattivi, light design e audiovisi-
vi. Attualmente, oltre che docente presso l’Istituto Europeo di Design di Cagliari, dove
insegna sistemi interattivi, physical computing e stampa 3d, è libero professionista nel
campo delle tecnologie applicate al design e all’architettura. Inoltre collabora con il
CRS4 come alpha tester nello sviluppo di strumenti per il web degli oggetti e progetta
sistemi di illuminazione interattiva. Si è esibito e ha prodotto installazioni per Lem, LPM,
Ticonzero, SpazioMusica, Sardegna Ricerche, Kulturitehaas.
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Re-Media Center: Avete mai pensato di riciclare
un vecchio computer per costruire un media cen-
ter? Un media center è un apparecchio che, con-
nesso a un pannello lcd o ad un televisore, per-
mette di gestire file multimediali: si può ascoltare
musica, vedere video e film scegliendoli diretta-
mente da una libreria virtuale.
#re-med ia center
Nuove T e cnologie e R i c i c lo
A CURA DI: Stefano Casu è il project manager di Easy Network, società che si occupa d’infor-
matica dal 2001 trasformando i computer in strumenti
di business scrivendo del software ad hoc.
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From objective map to subjective mapping: il laboratorio per
tutti coloro che intendono conoscere ed esplorare la città in
un modo nuovo e sperimentale. Lo scopo è quello di fornire
ai partecipanti una metodologia multidisciplinare e maggio-
re consapevolezza su ciò che è veramente essenziale per
descrivere un contesto urbano, ad esempio in un progetto di
reportage, e su come le storie, intrecciate con le emozioni, si
possono raccontare: le ragioni di scattare foto in luoghi pub-
blici, la scelta dei punti di vista e di osservazione; l’importan-
za del relazionarsi con i soggetti, gli stratagemmi per diventa-
re invisibili, le sensazioni che possono essere ritrasmesse.
# from object ive mapp ing to subject ive map
C os truire una relaz ione c on
i l c on tes to urbano
A CURA DI: Alessandro Carboni Artista visivo, ricercatore e performer, 1976. Ha studiato pittura
presso l’accademia di Belle Arti di Firenze, performance, danze e scenografia presso la Central
Saint Martin’s di Londra e la School of Performance del Kerala in India. Come ricercatore ha
collaborato con la School of Architecture di Hong Kong e alla Metropolitan Studies di Berlino.
Negli ultimi anni, ha sviluppato numerosi progetti, mostre, coreografie e performance in festival,
musei e gallerie in Europa, Stati Uniti, Hong Kong, India e Cina. La sua pratica si esprime inoltre,
attraverso lʼinsegnamento e la ricerca presso la School of Architecture di Hong Kong e il proget-
to di rice ca Complex Body Network in collaborazione con il Dipartimento di Fisica dell’Universi-
tà di Cagliari. Recentemente ha presentato la performance Learning Curves, Kaitak River, alla
XIII Biennale di Architettura di Venezia.
Foto: Laboratori del Festival Alig’Art, Cagliari - Ottobre 2011
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Uncommon Photos: è un laboratorio fotografico pratico
di sperimentazione nell’uso della otografia come lin-
guaggio e mezzo di rappresentazione. Attraverso il la-
boratorio si cercheranno le basi linguistiche del mezzo
attraverso cui cimentarsi in un’indagine del territorio ur-
bano come da noi conosciuto. Verranno stimolati per-
corsi nuovi di ricerca per una rappresentazione stimo-
lante su un territorio familiare e apparentemente poco
rilevante.
Il laboratorio sarà diviso in una prima parte conoscitiva
e teorica con una introduzione al mezzo e al linguaggio
fotografico e a una spiegazione del metodo di lavoro.
E una seconda pratico-operativa.
A CURA DI: Alessandro Toscano, fotografo freelance. Fino al 2009 partecipa a vari progetti vi-
deo-fotografici in collaborazione tra i tanti con RAI Radio Televisione Italiana, CGIL, Provincia di
Madrid. Nel 2009 fonda OnOff Picture, agenzia fotogiornalistica di cui è fotografo e direttore e
che collabora con i più importanti magazine internazionali (The New York Times, Time, Interna-
tional Herald Tribune, Le Monde, Stern, The Guardian, etc.). I suoi clienti e le sue pubblicazioni
personali includono tra i tanti L'Espresso, Geo, Wired, D La Repubblica, Internazionale, Io Donna,
SETTE Corriere della Sera.
#uncommon photos
Educaz ione all ’ I mmagine
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Tutta mia la Città: con un approccio contemporaneo
e informale, questo workshop mira a mettere a fuoco il
tema del muralismo e dell’ arte urbana in generale,
ormai identificata come forma comunicativa delle
giovani generazioni.
L’obiettivo del workshop è quello di creare condivisio-
ne tra i ragazzi, sensibilizzarli al rispetto, alla tutela e alla
salvaguardia del patrimonio storico, artistico e cultura-
le della propria città, anche migliorando l’estetica di
dei luoghi grigi e anonimi.
La città diviene così patrimonio comune e luogo da
vivere e amare.
#Tutta m ia la c ittÀ
Educaz ione C iv ica e A r t i v is ive
A CURA DI: Tellas, uno dei più affermati street artist italiani, nasce a Cagliari nel 1985 e si diplo-
ma presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
In questi anni ha dipinto in varie città italiane e straniere, partecipando a diversi festival e col-
laborando con numerosi artisti legati alla scena street art europea come Ericailcane, Blu,
Dem, 108, Escif, Moneyless, e altri ancora.
Nel 2011 ha prodotto il suo primo video di animazione “On Marni”, per la fashion label Marni,
con seguente mostra a Miami ,in occasione di Art Basel Miami.
Le ultime tappe sono state Valencia (Spagna) , Parigi (Francia) Zagabria (Croazia) .
Vive e lavora tra Cagliari e Bologna.
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A Scatola Chiusa?: Ogni giorno deleghiamo decisioni impor-
tanti che riguardano la nostra vita e siamo convinti di poter
controllare ciò cui andremo incontro, così come crediamo di
sapere cosa stiamo acquistando, quando mettiamo nel car-
rello della spesa una confezione di scatolette di tonno. E se, in
questa emergente esigenza di dire “basta!” a esistenze a sca-
tola chiusa, iniziassimo proprio da questa sfida: una nuova
apertura e consapevolezza del nostro corpo, una diversa per-
cezione della relazione con l’altro?
A partire da tecniche appartenenti a diversi stili teatrali, i par-
tecipanti si divertiranno ad esplorare, attraverso il gioco fisico,
differenti possibilità percettive e comunicative. Individualmen-
te e nella relazione, scopriremo che non siamo scatole chiuse
ma cappelli a cilindro, da cui molto più facilmente di quanto
non si pensi può saltar fuori una pulce di consapevolezza, l’in-
tuizione di una forma di socialità più sostenibile.
#a scatola ch iusa?
Laborator io T eatrale e
Educaz ione alla R elaz ione
A CURA DI: Giulia Ledda attrice teatrale e performer. Si occupa dal 2007 di pedagogia teatrale
presso scuole ed enti pubblici e privati, attraverso la realizzazione di spettacoli di teatro d’attore
e di figura, e la conduzione di laboratori di espressività teatrale e vocale, scrittura e lettura crea-
tiva, costruzione di cartoni animati in stop motion. Attualmente vive e lavora tra Cagliari e Ro-
ma dove frequenta il master di Teatro sociale dell’Università Sapienza.
Foto: Laboratori del Festival Alig’Art, Cagliari - Ottobre 2012
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# Ecopaperdes ign
Ric i c lo e C r ea tiv i tà
ECOPAPERDESIGN: ogni settimana moltissime attività commerciali
smaltiscono grandi quantità di cartone per imballaggio, è facile
accordarsi con i commercianti ottenendo così il materiale per la
creazione del mobilio.
Si parte dalle caratteristiche dei vari tipi di cartone, passando dall'i-
deazione e dalla successiva progettazione per arrivare alla com-
pleta realizzazione dei mobili secondo diverse tecniche.
finalizzato alla creazione di mobili, giochi ed arredi per esterni in
cartone riciclato dagli scarti delle attività commerciali. Partendo
dalla progettazione e realizzazione dei manufatti, i partecipanti
potranno allestire gli spazi urbani per poterli vivere secondo le pro-
prie esigenze.
A CURA DI: Michele Casanova, Ingegnere libero professionista, ma anche artista del suono e
delle immagini. L'attività professionale è incentrata sulla ristrutturazione di abitazioni e sull'interior
design, all'interno della quale trovano naturale applicazione le realizzazioni del mobilio.
Foto: Laboratorio svolto nell’ambito del Festival Sul Filo del Gusto, Baradili - Luglio 2013
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Re-garden ing
Or to S c olas t i co e R i c i c lo
RE-GARDENING: l'intervento consiste nella creazione
di un sistema di coltivazione realizzato con materia-
li riciclati.
L'obiettivo è quello di stimolare nei bambini la curio-
sità e consapevolezza delle infinite possibilità che
offre il recupero dei materiali di scarto nell'ambito
dell'orticoltura e del giardinaggio e dell'enorme
soddisfazione di poter trasformare gli spazi urbani
creando dei giardini inattesi e a misura di bambino.
Foto: Laboratori di Primavera, Cagliari - Maggio 2013.
A CURA DI: Nicola Adamo, appassionato di giardinaggio, orticoltura urbana e riciclo dei mate-
riali, è attualmente iscritto al Corso Professionale per Operatore per la progettazione e gestione
di orti comunitari, organizzato a Bologna da Hortis.
La sua attività spazia dalla realizzazione di Windows Farm e orti urbani per privati e aziende, ai
corsi di formazione e alla creazione di contenitori per piante realizzati con materiali di recupero.
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#re-des ign school
Ric i c lo e C r ea tiv i tà
Re-Design School: Il laboratorio mira a ri-vedere e ri-
disegnare la scuola attraverso il recupero diretto da
parte degli studenti di vecchi arredi e attrezzature sco-
lastiche inutilizzate, attraverso il riciclo di materiali di
scarto come, tra gli altri, vecchi abiti, magliette colora-
te, bottoni, tappi, riviste e giornali di ogni genere.
Il laboratorio è un’occasione per sperimentare a scuola
tecniche di recupero facilmente replicabili in altri con-
testi. L’obbiettivo consiste nel trasformare alcuni arredi
scolastici (armadio, sedie, banchi..) che siano da esem-
pio per il recupero di altri mobili in grado così di donare
personalità all’ ambiente scolastico.
A CURA DI: Salvatore Aresu costumista e scenografo, lavora con numerose compagnie teatrali,
sia sarde che del resto della penisola, collaborando a diversi ed eterogenei progetti culturali.
Lavora come docente ed educatore presso teatri, enti di formazione ed istituti scolastici. È stato
impegnato come assistente costumista sul set del film Bellas Mariposas di Salvatore Mereu ed ha
curato numerosi progetti insieme a Sustainable Happiness.
Foto: Progetto RI-CREIAMOCI! , realizzatto presso l’Istituto Professionale di Stato per i
Servizi Sociali Sandro Pertini, anno scolastico 2010/2011
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#arazzo collett ivo
Educaz ione alla Manuali tà ,
Approfondimen to sull ’ A r t ig ianato L o cale
Arazzo Collettivo: un'esperienza nuova ed antica ovve-
ro il manipolare la lana di pecora per realizzare un' ope-
ra unica e corale, attraverso la sapiente spiegazione
del procedimento per realizzare l'opera: tecnica, prove-
nienza dei materiali e partecipazione attiva. Sarà utiliz-
zata esclusivamente lana di pecora sarda, risorsa non
valorizzata della nostra terra.
Foto: Laboratori del Festival Alig’Art, Cagliari - Ottobre 2012
A CURA DI: Pietrina Atzori, presidente dell’Associazione Culturale Il Gregge del Feltro a mano.
Creativa, esperta di tessitura e tinture ricavate da foglie, fiori e pigmenti naturali, si esprime pre-
valentemente con il feltro ma anche con altre materie prime, quali fibre vegetali, materiale di
recupero etc.. La sua curiosità e la conoscenza del contesto locale si trasferiscono nelle sue
opere approfondendo soprattutto i dettagli distintivi contenuti nel territorio regionale.
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Percorsi tematici
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REFERENTi
Dott.ssa Susanna Tornesello
Cell. 334.9695295
Dott.ssa Valeria Atzori
Cell. 338.4664658