Gruppo di Lavoro Energia delle associazioni degli Enti Locali dell’Emilia Romagna

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Servizio Energia ed economia verde

I Incontro 2015 – 12 febbraioInfo e materiali:

Canale youtube ANCI-ER

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del GdL Energia Enti Locali ERIscrizione newsletter: http://www.anci.emilia-romagna.it/Newsletter

Di seguito le slide dell’incontro e le decisioni prese dal GdL

Argomenti1.Funzione Energia Unioni

2.Funzione Energia Comuni medio-grandi >30Kab

3.Iniziative trasversali

4.Iniziative tematiche12/02/2015 1I incontro 2015

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Tempi

• 15:00 – 15:45 Funzione Energia• 15:45 – 16:15 Confronto su Funzione Energia• 16:15 – 16:30 Pausa• 16:30 – 17:00 Temi trasversali• 17:00 – 17:30 Confronto su temi trasversali

Materiale già on line (stesso link della convocazione)

Modulo di Feedback: senza averlo consegnato non si esce!

12/02/2015 I incontro 2015 2

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Cosa è il GdL Energia• Istituito formalmente e comunicato a RER – apr/12 (oggi è il 16° incontro!)

da presidenti di: ANCI, UPI, UNCEM e Lega Autonomie

• Sostenuto da convenzione ANCI - Servizio energia economia verde RER

• Partecipazione volontaria e composizione mista:– Amministratori, dirigenti, funzionari EE.LL.– Strutture degli EE.LL. (Agenzie, società….)– Funzionari RER, ARPA e ERVET– Generalmente aperto a consulenti degli EE.LL. (da loro delegati)

• Convocazioni:– Mail a amministratori comuni > 30kab e Unioni da segreteria ANCI– A tutti gli altri tramite newsletter

12/02/2015 3I incontro 2015

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Obiettivi del GdL Energia

1. Condividere informazioni ed esperienze

2. Definire strumenti di utilità comune

3. Fornire a RER posizioni unitarie

12/02/2015 4I incontro 2015

Il “core business” del GdL Energia è:“Dallo scambio bilaterale al Sistema”

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Come funziona il GdL Energia

• Incontri plenari: frequenza variabile (~2 mesi)• Coordinamento: ANCI (e UPI) - ER• Accesso a materiali (PPT e esiti): cartelle web • Newsletter: strumento di diffusione (iscrizione)• Tavoli operativi:– Obiettivi definiti– Breve durata (2-3 mesi max)– Output: immediatamente utilizzabile da tutti– Passaggio in GdL per rilascio definitivo– N.B. Si attivano solo se c’è un coordinatore

12/02/2015 5I incontro 2015

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Cosa fa il coordinatore del T.O.• Definisce piano di lavoro• Convoca incontri• Produce materiali di lavoro e deliverable• Condivide via mail documenti di lavoro– Materiali di studio– Documenti prodotti

• Raccoglie osservazioni e integra documenti• Illustra in plenaria GdL esito lavoro• Rilascia prodotto finale

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Team ANCI-ER• Alessandro Rossi (Politiche Energetiche)• Giovanna Pinca (Comunicazione)• Alessandra Cavalletti (EGE certificato)• Collaborazioni informali (ma sostanziali) con:– CURSA (Accordo programma con MATTM su policy locali per

Energia Sostenibile)• Alessandra Cavalletti, Michele Bartolomei

– Transition Italia (innovazione sociale)• Cristiano Bottone e la sua rete nazionale e internazionale

Per la RER – Servizio Energia: Anna Zappoli, Davide Scapinelli, … + ERVET & ARPA

12/02/2015 7I incontro 2015

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Correva l’anno….2012 ~ 50 adesioni di singoli comuni, 1 sola unione

~ 20 PAES ~ 30% della popolazione copertura PAES~ 15% del territorio

Ruolo Enti Locali nel Piano Energetico Regionale: attuatori di alcune misure12/02/2015 8I incontro 2015

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Oggi ~ 300 comuni (su 340) per lo più in unione~ 95% della popolazione

~ 80 assessori con delega esplicita

all’energia

Avvio della costituzione degli

“uffici energia”

12/02/2015 9I incontro 2015

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Con il sostegno di:12/02/2015 I incontro 2015 10

Tracce di Patto dei Sindaci

Programma di mandato Presidente RER

Quadro conoscitivo - Bozza FESR 2014-2020

Asse 4 - Bozza FESR 2014-2020

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Art. 54.(Oil free zone)

1. Al fine di promuovere su base sperimentale e sussidiaria la progressiva fuoriuscita dall'economia basata sul ciclo del carbonio e di raggiungere gli standard europei in materia di sostenibilità ambientale, sono istituite e promosse le «Oil free zone».2. Si intende per «Oil free zone» un'area territoriale nella quale, entro un determinato arco temporale e sulla base di specifico atto di indirizzo adottato dai comuni del territorio di riferimento, si prevede la progressiva sostituzione del petrolio e dei suoi derivati con energie prodotte da fonti rinnovabili.3. La costituzione di Oil free zone è promossa dai comuni interessati, per il tramite delle unioni di comuni e delle unioni di comuni montani di riferimento.……..

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Testo approvato alla camera: link

Coming soon…collegato ambientale alla legge di stabilità 2014

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Con il sostegno di:12/02/2015 I incontro 2015 12

- Inquadramento concettuale- Strumenti e metodi per l’esercizio della funzione

link

La Funzione Energia nei Comuni

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Con il sostegno di:12/02/2015 13I incontro 2015

COSA COME

GdL Energia GdL Energia

Con il sostegno di:12/02/2015 I incontro 2015 14

COSA

CON CHI

COME1COME2

COME3 COME4

COME5

COME6

COME3

Strumento generalizzato e utilizzabile in ogni politica innovativa (AD, smart city, servizi sociali…)

La griglia della funzione energia

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Funzione energia: a cosa serve?

• Delega politicaIndividuazione (cosa fa) ed esercizio attivo

• OrganizzazioneDefinizione ufficio e attività

• TrasversalitàRiconoscimento di priorità e collaborazione

• MetodoPer garantire efficacia in quello che si fa

12/02/2015 I incontro 2015 15abbiamo già un’impostazione da cui partire

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Funzione energia: strumenti

• Griglia con diverse funzioni– Progettazione & pianificazione– Misurazione di efficacia– Osservazione– Leva culturale– Diagnostica

• Attrezzi (coming soon)– Infografica– Testo sintetico

12/02/2015 I incontro 2015 16

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Come raggiungere un obiettivo

12/02/2015 I incontro 2015 17

Processo efficace ed efficiente (spesso impossibile)

Processo efficace ma non efficiente (spesso unico possibile)

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Funzione Energia2014• Osservazione e raccolta esperienze dal territorio• Definizione modello in back office• Confronto in aula (~ 80 persone in 2 sessioni)• Sperimentazioni sul campo con alcune Unioni• Prima formalizzazione scritta

“X rapporto ISPRA su qualità urbana” (link)

2015• Avvio azione sul territorio RER per attivare (sostenere) la

Funzione Energia:– Unioni– Comuni capoluogo e medio-grandi

• Definizione di indicatori di efficacia (riordino)12/02/2015 18I incontro 2015

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Cosa si può fare insieme?• Laboratori in aula per provare la griglia (corsi)• Tavoli operativi per affinare strumenti comuni – Catasto consumi edifici comunali?

• Energia e €, normalizzato, storico, indicatori, profili di utilizzo

– Portale energia: ci sono componenti comuni?• Norme e incentivi, FAQ, Video Pillole (link), Mailing list

– Capitolato tipo per terzo responsabile?– Microinterventi elettrico?

• boiler, distributori, scaldavivande…

– Strumenti finanziari?• Fondo di garanzia per interventi privati…

– ….12/02/2015 I incontro 2015 19

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Funzione energia nelle Unioni(percorso “standard”)

1. Incontro giunta unione (ev. allargato)• Mandato alla conferenza degli assessori dei comuni e

sindaco delegato per definire proposta operativa in tempi brevi

1. Incontri della conferenza per analisi possibilità• Proposta di costituzione “team energia”• Eventuale attivazione ufficio energia• Eventuali Politiche di bilancio• Delimitazione ambito di intervento

1. Approvazione in giunta di unione

12/02/2015 I incontro 2015 20

Curare il percorso garantisce efficacia

sostanziale all’atto formale

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Organizzazione?

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Cosa può fare ANCI per le Unioni?(su richiesta)

• Incontri nelle giunte delle Unioni [on-site]– mandato a Sindaco con delega e conferenza assessori di fare proposte

operative alla giunta entro 2-3 mesi

• Supporto alla conferenza assessori [on-site]– Obiettivi e proposta compatibile con condizioni

• Supporto a definizione team/ufficio energia [remoto]– Piano di lavoro e strumenti

• Se serve: Supporto operativo ufficio energia [oneroso] – Coordinamento esterno– Intervento sostitutivo (temporaneo)

• Link a convenzione quadro ANCI Energia e schema delibera– Non impegnativa, definisce collaborazione fino al 2020, abilita recupero TEE

smarriti, consente collaborazioni onerose

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Utilità ANCI: soggetto terzo, estraneo alle

logiche locali

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Comuni capoluogo e medio-grandi

• Complessità organizzative e politiche diverse• Esperienza e storia di norma più lunga• Filiera decisionale più lunga (+tempo e +attori)• La collettività è più difficile da raggiungere!• Iter e passaggi di norma più lunghi• Tavolo operativo comuni medio-grandi – Start 26 febbraio ore 15:00– Coordinato da ANCI– Piano di lavoro: Link12/02/2015 I incontro 2015 23

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Cronoprogramma

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Riepilogo funzione energia

• Unioni: incontri con ANCI su richiesta• Tutti: Laboratori formativi gratuiti (~marzo)

Bologna e, se serve, Parma e/o Forlì/Cesena• Comuni > 30 Kab: 26 feb ore 15:00 – 18:00

kick-off “T. O. comuni medio-grandi”• Tutti: Ipotesi di T.O. su strumenti e policies

call for interest: individuare temi e coordinatori

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Temi trasversali• Rinnovabili termiche e teleriscaldamento• Strumenti contrattuali PPP e patto di stabilità: serve approfondimento?• GPP: il punto della situazione (piano regionale e obblighi in arrivo). Cosa

c’è e cosa servirebbe• Conto termico: opportunità e criticità. Quali necessità?• Strumenti finanziari: cosa esiste già e cosa servirebbe• Study visit: proseguiamo? • Norme UNI: serve accesso?• Monitoraggio e nuovo template PAES: l’evoluzione della piattaforma

regionale• POR-FESR 2014-2020 asse 4 – Energia: tempi e valutazioni per un uso

efficace delle risorse

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POR-FESR 2014-2020 asse 4 – Energia• Tempi: ipotesi primi bandi ad aprile• Risorse: ~ 36 Milioni• Oggetto di riqualificazione: edifici pubblici e

edilizia residenziale pubblica• Azioni necessarie: – dimostrare che Comuni/Unioni sono in grado di

usare i fondi:• in fretta• efficacemente

– orientare i bandi

• Strumento: Tavolo Operativo12/02/2015 I incontro 2015 27

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Tavolo operativo FESR Edifici pubbliciModello di riferimento

12/02/2015 I incontro 2015 2828InfodayPAES RE3-4-2014

Costo

Tempo

Bolletta Energetica

Bolletta energetica

Intervento Risparmioa regime

Risparmio subito

Conto energia termico

FESR

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Più grande è l’effetto leva

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Più interventi finanziabili

Maggiore contributo a economia locale e lavoro

Cooming soon: miglioramenti sul conto termico

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I flussi economici del modello

• Comune riceve i soldi da FESR a rimborso di:– Attività istruttoria tecnico amministrativa per bando– Gestione bando– Direzione lavori, coordinamento, monitoraggio– Rendicontazione a regione

• ESCo riceve i soldi da GSE e canoni da Comune:– Progettazione finale– Realizzazione intervento

• Patto di stabilità: impatto ridotto al minimo o nullo

12/02/2015 I incontro 2015 30

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Tavolo Operativo“FESR con ESCo e Conto termico”

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• Obiettivo: definizione di una proposta unitaria del GdL su utilizzo di fondi FESR per interventi su edifici pubblici con bando EPC in integrazione con conto energia termico

• Output: 1) descrizione del modello ad uso del comune, 2) indicazioni sui bandi regionali, 3) forbice di “effetto leva” sostenibile “effetto leva”: finanziamento/investimento

• Coordinatore: AESS-Modena• Piano di lavoro: 3 incontri e rilascio per…• Partecipazione RER ai lavori auspicabile

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Piano di Lavoro T.O.

• Materiale e info: link

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Conto termico senza ESCo (~5M€/200M€)

• Modello senza ESCo: interventi pagati dal Comune

• Si può fare! Servono accorgimenti nel rapporto con il fornitore

• Serve fare un workshop con le testimonianze di chi lo ha fatto?

• Novità in arrivo: su nuovi interventi ammessi e maggiori premialità – link a documento in consultazione. Ipotesi:– Illuminazione interna e pertinenze edifici pubblici– Incentivo al 65% per NZB…12/02/2015 I incontro 2015 33

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GPP

• Azione prevista dal PAES• Linee guida regionali: link• Corsi e-learning gratuiti RER: link– Per iscrizioni: corsogpp@regione.emilia-romagna.it

• Obbligo in arrivo (collegato ambiente)• Serve azione di rinforzo con corsi in aula?– Target: Centrali Uniche di Committenza– Target specifici

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Rinnovabili termiche e teleriscaldamento• In ER sono attivi due progetti UE autonomi ma coordinati– RES H/C Spread: in RER ARPA (+altri ITA)

elementi informativi e strumenti per impostare piani sulle rinnovabili termiche a livello locale e Regionale

– SmartReflex: in RER Anci (+altri ITA)elementi di valutazione di sistemi di teleriscaldamento

• N.B. nei piani urbanistici obbligatorie valutazioni su TLR (L.R. 26/2004 e smi – art. 25 decies)

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RES H/C Spread & SmartReflex

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Filiere TLR1. Integrazione e/o estensione di reti esistenti con

FER o cascami termici industrie

2. Integrazione e/o estensione di reti esistenti con impianti diffusi a energia rinnovabile

3. Piccole reti rurali o montane a fonte rinnovabile con modello cooperativo e/o crowdfunding

4. Nuove reti con FER o cascami termici

Cosa fa il progetto:• Analisi di casi esistenti e ipotesi• Studio di pre-fattibilità12/02/2015 I incontro 2015 37

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Illuminazione pubblicaWorkshop in preparazione per II metà marzo

Collaborazione ANCI - Regione9:30 -10:30 D'Amore: inquadramento normativo ed evoluzioni in corso

10:30 - 11:00 Ricci Petitoni : il piano luce. Contenuti, ruolo del piano e ordine di grandezza di tempo e risorse economiche

Esperienze di affidamento

11:00 - 11:30 Agenzia per l'Energia di Modena (Andreoli)

11.30-11:45 pausa caffè

11:45 – 12:15 Comuni Virtuosi (Olivieri)

12:15 – 13:30 Confronto tra i partecipanti e con i relatori: Modera Rossi

Annuncio tramite newsletter “Energia in comune” e “Formazione in comune”12/02/2015 I incontro 2015 38

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Prossimi appuntamentiPer tutti• Prox GdL: fine marzo o primi di aprile• 10 marzo: Bologna 9:30 – 13:00 – 14:30 – 16:30

Opportunità dall’Europa per gli enti pubblici e il mondo associativoLink per programma e iscrizione

• 24 marzo mattina: PSR & Comuni – in preparazione. SAVE THE DATE – segui la newsletter

Solo per partecipanti ai Tavoli Operativi• T.O.: Funzione Energia nei comuni medio-grandi

26 feb – 26 mar - 16 apr – 14 mag (ore 15:00 – 18:00 – Bologna sede ANCI)

• T.O.: FESR Energia Edifici pubblici con ESCo e Conto Termico 23 feb – 17 mar - 31 mar – 3 apr (ore 9:30 – 13:00 – Bologna sede ANCI)

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