I FLUSSI MIGRATORI VERSO L’ITALIA

OTTOBRE 2017

1

Secondo i dati ufficiali del Ministero dell’Interno1, nel mese di ottobre è stata confermata la lieve ripresa dei

flussi migratori verso l’Italia registrata nel mese di settembre, restando comunque al di sotto delle medie

stagionali.

Totale dei migranti sbarcati: 6.291 a settembre 2017 – 5.979 a ottobre 2017

Donne: 490 a settembre 2017 – 407 a ottobre 2017

MSNA: 640 a settembre 2017 – 730 a ottobre 2017

Minori accompagnati: 147 a settembre 2017 – 75 a ottobre 2017

Figura 1- Flusso migranti (Gennaio - Ottobre 2017)

Figura 2 - Arrivi di migranti (Gennaio - Ottobre 2016/2017)

1 Si veda Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle frontiere, Riepilogo

per nazionalità delle persone sbarcate, 31 ottobre 2017.

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2016 2017

2

Il periodo compreso tra gennaio e ottobre 2017 rivela un significativo decremento del flusso migratorio se

confrontato con lo stesso periodo del 2016, pari a circa il 30%, che si sta dilatando mese dopo mese: se ad

agosto si trattava di appena del 13,85%, a settembre era già del 20%, mentre ora è aumentato di un ulteriore

10%. Ben più ampia, come già rilevato rispetto ai mesi di agosto e settembre, risulta la diminuzione degli arrivi

tanto dei minori accompagnati, pari al 41,45%, quanto dei MSNA, pari al 35,89%. Anche in questo caso lo

scarto rispetto al 2016 continua ad ampliarsi con il susseguirsi delle mensilità: per i minori accompagnati ad

agosto si trattava di un 32,73% e a settembre di un pieno 33%, mentre per i MSNA, rispettivamente, di un

21,56% e di un 27%).

Gennaio – Ottobre 2016: 159.427 migranti, di cui 112.974 uomini, 21.551 donne e 24.902 minori

(2.130 minori accompagnati e 22.772 MSNA).

Gennaio – Ottobre 2017: 111.397 migranti, di cui 83.482 uomini, 11.971 donne e 15.944 minori

(1.347 minori accompagnati e 14.597 MSNA).

Figura 3 - Arrivi di MSNA (Gennaio – Ottobre 2016/2017)

Figura 4 - Arrivi di minori accompagnati (Gennaio – Ottobre 2016/2017)

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2016 2017

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2016 2017

3

A ottobre 2017 il flusso migratorio si è assestato su un andamento conforme alla lieve ripresa registrata nel

mese di settembre, con un sottile decremento pari al 4,95%. Questo decremento riflette in maniera

proporzionale il flusso dei migranti adulti, sia uomini che donne, mentre non rispecchia il flusso dei minori,

tanto accompagnati quanto MSNA. Difatti, in controtendenza con quanto registrato nel mese di settembre,

mentre il numero dei minori accompagnati ha mostrato un significativo decremento, pari a circa il 48,97%, il

flusso dei MSNA ha registrato una discreta ripresa, pari a circa il 14%.

Settembre 2017: 6.291 migranti, di cui 5.014 uomini, 490 donne e 787 minori (147 minori

accompagnati e 640 MSNA).

Ottobre 2017: 5.979 migranti, di cui 4.767 uomini, 407 donne e 805 minori (75 minori

accompagnati e 730 MSNA).

Rispetto al 2016, e in continuità con i quanto rilevato dal mese di luglio, nel periodo compreso tra gennaio e

ottobre è stata confermata la diminuzione negli arrivi delle donne, pari al 44,45%. Confermata è anche la

diminuzione percentuale della componente femminile sul totale del flusso migratorio, passata dal 13,51% al

10,74%.

Gennaio – Ottobre 2016: 159.427 migranti, fra cui 21.551 donne.

Gennaio – Ottobre 2017: 111.397 migranti, fra cui 11.971 donne.

Rispetto al mese di settembre 2017, a ottobre anche il flusso migratorio femminile ha mostrato decremento,

pari al 12,97%. Da rilevare che il peso della percentuale della componente femminile sul totale dei migranti

sbarcati in Italia è leggermente diminuito, passando dal 7,8% al 6,8%.

Settembre 2017: 6.291 migranti, fra cui 490 donne.

Ottobre 2017: 5.979 migranti, fra cui 407 donne.

Al mese di ottobre 2017 si conferma la prevalenza di donne di origine nigeriana (43,47% - 5.204). A seguire

le presenze importanti delle donne di origine ivoriana (10,74% - 1.286), eritrea (8,87 % - 1.063) e quelle

meno consistenti, ma comunque rilevanti, di donne camerunensi (5,2% - 623) e somale (4,62% - 554).

Figura 5 – Arrivi di donne (Gennaio - Ottobre 2016/2017)

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2000

2500

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2016 2017

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Secondo i dati ufficiali del Ministero dell’Interno con rifermento ai luoghi di sbarco2, al mese di ottobre

2017 i porti presso i quali sono stati trasportate e assistite il maggior numero di persone sono stati quelli

siciliani di Lampedusa (AG), Catania, Augusta (SR) e Pozzallo (RG).

I porti dove è stato registrato il maggior numero di arrivi di MSNA si confermano quelli di Catania, Pozzallo

(SR), Augusta (RG) e Reggio Calabria. Si conferma anche, rispetto al mese di settembre, la maggiore incidenza

di MSNA sul totale dei nuovi arrivi presso i porti di Reggio Calabria, Vibo Valentia, Pozzallo (RG), Trapani e

Cagliari.

Inoltre nel mese di ottobre non sono stati registrati sbarchi in Campania, né a Salerno né a Napoli, appena 2

sono stati gli sbarchi in Calabria e 7 in Puglia.

Il maggior numero di sbarchi è stato registrato in Sicilia (119 sbarchi) di cui circa il 50% (52 sbarchi) nell’isola

di Lampedusa (AG). Una quota rilevante di sbarchi è stata registrata anche in Sardegna (22 sbarchi), in

particolare tra le località di Porto Pino (5 sbarchi) e Sant’Antioco (10 sbarchi), nella provincia di Carbonia-

Iglesias.

Porto Sbarchi Migranti MSNA %MSNA

Lampedusa (AG) 168 8573 879 10,25%

Catania 128 15146 2170 14,32%

Augusta (SR) 127 15171 1674 11,03%

Pozzallo (RG) 109 10908 1711 15,68%

Trapani 66 6633 991 14,94%

Palermo 63 6817 747 10,95%

Reggio Calabria 57 7173 1276 17,78%

Cagliari 51 3805 565 14,85%

Vibo Valentia 48 5804 927 15,97%

Messina 40 4789 660 13,78%

Porto Pino (CI) 40 490 10 2,04%

Crotone 39 4820 409 8,48%

2 Si veda Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle frontiere, Tabulato

sbarchi suddivisi per Regione, Provincia e località di rilevamento, 30 ottobre 2017.

5

Figura 6 – Luoghi di sbarco MSNA (Gennaio - Ottobre 2017) Figura 7 - Luoghi di sbarco MA (Gennaio – Ottobre 2017)

Tra gennaio e ottobre 2017, per quanto riguarda le nazionalità dei migranti arrivati via mare, si

confermano tra le principali nazionalità quelle dei migranti provenienti da Nigeria, Guinea, Costa

d’Avorio, Bangladesh, Mali, Sudan, Senegal, Eritrea, Gambia e Marocco.

A ottobre 2017 si conferma la novità del flusso dei migranti originari della Tunisia.

Gennaio – Ottobre 2016: 923 migranti, tra cui 2 minori accompagnati e 33 MSNA.

Gennaio – Ottobre 2017: 5.433 migranti, tra cui 15 minori accompagnati e 472 MSNA.

Questo flusso sta crescendo vertiginosamente mese dopo mese. I migranti tunisini sono per lo più ragazzi e

giovani adulti maschi, con un età che oscilla tra i 16 e i 29 anni, che hanno preso la decisione di lasciare il

proprio Paese in cerca di migliori opportunità di studio e lavoro, aggrappandosi all’immagine di quel paradiso

occidentale tanto celebrato sui canali social di amici e parenti che hanno già raggiunto l’Europa3.

3 Si veda Save the Children Italia Onlus, Children Come First – Intervento in frontiera. IV Dossier. I minori migranti in arrivo via mare (Luglio – Settembre

2017), Ottobre 2017,

247

175

55

69

801

Calabria Campania Puglia Sardegna Sicilia

3247

610

937

593

9210

Calabria Campania Puglia Sardegna Sicilia

Morti e dispersi in mare

Secondo i dati divulgati da UNHCR, tra gennaio

e settembre 2017 sarebbero state registrate

2.016 persone disperse e altre 639 decedute in

mare durante la traversata del Mediterraneo, per

un totale di 2.655 (a fronte delle 3.543 del 2016).

Nel solo mese di settembre il numero dei morti

e scomparsi in mare è di 209 migranti dispersi e

28 deceduti (a fronte dei 104 migranti dispersi e

259 deceduti dell’agosto 2016).

6

Rispetto al periodo compreso tra gennaio e ottobre 2017, per quanto riguarda le nazionalità dei MSNA

arrivati via mare è stata registrata un’importante presenza di MSNA arrivati da Guinea (12,53%), Costa

d’Avorio (10,44%), Gambia (9,51%), Bangladesh (8,92%), Nigeria (8,13%), Eritrea (6,78%), Mali

(6,35%), Somalia (5,24%) e Senegal (4,93%). A seguire Siria (3,65%), Tunisia (3,23%), Sudan (3%), Iraq

(2,62%), Ghana (2,19%) e Marocco (2%).

Figura 8- Nazionalità MSNA (Gennaio – Ottobre 2017)

Nel mese di ottobre, il 31% dei MSNA sbarcati in Italia sono tunisini (227), seguiti dai minori somali (69),

siriani (56), maliani (53), ivoriani (50) e nigeriani (42). Rispetto ai minori bengalesi, nell’ultimo trimestre si è

registrata una repentina diminuzione del flusso, con soli 11 arrivi4.

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1830

1524

1389

1303

1187990927

766

721

534

472449

383

320 304 1498

Guinea Costa d'Avorio Gambia Bangladesh

Nigeria Eritrea Mali Somalia

Senegal Siria Tunisia Sudan

Iraq Ghana Marocco Altri

L’accoglienza dei MSNA

Secondo i dati del Ministero del Lavoro e delle Politiche

Sociali, al 30 settembre 2017 sono 18.491 i MSNA che

hanno avuto accesso al sistema di accoglienza in Italia, di

cui il 93,1% maschi e il 6,9% femmine. L’83,2% dei MSNA

ha un’età compresa tra i 16 e i 17 anni. Sebbene le

principali nazionalità tra gli MSNA accolti siano le

medesime registrare al mese di giugno, rispetto ai dati

del precedente censimento è stata registrata

un’importante diminuzione di minori di nazionalità

egiziana (dall’11,7% al 9,8%) e bengalese (dal 5,8% al

5,2%), mentre è stato rilevato un aumento di minori di

nazionalità eritrea (dal 6,2% al 7,1%) e ivoriana (dal 7,2%

al 7,6%). Riflettendo l’andamento del flusso migratorio,

le ragazze presenti presso le strutture di accoglienza

rappresentano un gruppo meno numeroso (1.280) di cui

quasi il 70% è costituito dai tre principali gruppi nazionali

registrati al momento dello sbarco: Nigeria (44,4%),

Eritrea (15,7%) e Costa d’Avorio (7,7%). Alla fine del

mese di settembre, i MSNA che sono risultati irreperibili

sono stati 5.463 e, come per il censimento del mese di

giungo, in maggioranza somali (16,4%), eritrei (16,3%),

egiziani (15,2%) e afghani (10,2%)

7

Rispetto al periodo compreso tra gennaio e ottobre 2017, le principali nazionalità dei minori accompagnati

arrivati via mare sono Siria (25,16%), Iraq (12.1%), Eritrea (11,5%) e Costa d’Avorio (8%). A seguire

Nigeria (6,1%), Marocco (5,71%), Guinea (4%), Sudan (2,89%), Mali (2.89%), Bangladesh (2,22%),

Somalia (2,22%), Camerun (1,93%) e Gambia (1,48%).

Figura 9 - Nazionalità minori accompagnati (Gennaio - Settembre 2017)

Nel mese di settembre il 77% dei minori accompagnati arrivati in Italia è stata di origine irachena (57).

Per maggiori informazioni: Paolo Howard Data and Reporting Officer – Dipartimento Protezione Save the Children Italia paolo.howard@savethechildren.org

339

163

155109

83

77

54

39

3930

3026

20

183

Siria Iraq Eritrea Costa d'Avorio Nigeria

Marocco Guinea Sudan Mali Bangladesh

Somalia Camerun Gambia Altri