I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

107
F'''''''''''''''ECEC;ESECCEIIS7iLCI;EIL:SCC'''''''''''' 'IIiiIi4I! I A''r' ! T g! . t i Jtla î i j . )y l ' yi . o . r ! j ! :: : t: F .-.. --- I l 4 g s ? (' ! i - . . - . , i z k; , : - - so.-.-- k rlkfl A - dei Non-M usulm ani -P -I lam ici - neI Jdll S ' b i u îcfch-uMfuaac,h fc x o ye/ P /L*. E h IAus' -)41 I c . j I ' . .. i naduzione (len'aralx,: . ' ' ' . 31 Mohamed Ashauawi fwgnnn : i ; ' I j' ueicio culturale saudifainltalia k . ) '. r) r) jkj jkj j tyy tyy j . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . .. . . . . . .. .. . .. . . . .. . .. jji y jr t j y , , (.. , , J . y r l , , , y A - - XI . ' . .,. ) k . : !

description

I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

Transcript of I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

Page 1: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

F'''''''''''''''ECEC;ESECCEIIS7iLCI;EIL:SCC'''''''''''''IIiiIi4I!I A' 'r'

! T g! .t i Jtla î i j .

)y l ' y i .o . r ! j! :: : t: F .- ..---I l 4 g s ? (' ! i- . . - . ,i z k; , :

- -so.-.-- k rlk f lA-

dei Non-M usulm ani

- P - I lam ici -neI Jdll S'b

i

uîcfch-uMfuaac,h fc xoye/ P /L *.

Eh

IAus' -)41I c .

j I ' . ..i naduzione (len'aralx,: . '' '

.

3 1 Mohamed Ashauawi fwgnnn : i ; 'I j ' ueicio culturale saudifainltalia k . ) '.

r)r) jkjjkj j tyytyy j . . . ..

. . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . .. . . . .. . . . . . . .. jji yjrt jy

, , (..

,,

J

.yr l

,,,y

A- - X I . ' . .,. ) k

. : !

Page 2: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

# lllrlffl

de1 #@p-# 1I:xlm .p1

pe1 Pqesi #xl.- 1e1

Dr. Saleh H ussain A l-Aayed

Traduzione dall'arabo:

M ohamed A shm awi Othm anUfficio Culturale Saudita in ltalia

Page 3: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1'j y/, -'

2004 (C) Kounouz Eshbilia EditoreRegno dellW rabia Saudita - P.O.Box 13371 - Riad l 1493E-mail: [email protected]

l DIRITTI DEl NON-M USULMANI NEl PAESI ISLAMICITitolo orijinale: Huqu'q Cairul Muslimin ti Bilàd al-lslàm(111 ed., Rlad, 1423E/2003G)

Tuiti i diritti sono riservati all'autore'Abdallah Husain AL-AAYED

E-mail: dr alaayed @hotmail.com

Traduzione dall'arabo:Mohamed Aslzmawi OthmanUfticio Culturale Saudita in ltalia

Finito di stampare ne1 mese di Aprile 2004 presso

la Tipografia HarmoniagrafVia Tiburtina, 524 - 00159 Roma

' : &/jtw..;j J ïnes.

Page 4: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

-.-,,,'-':r!:!t!::::iii!;,!(ti!!!:::5;!k-' !;-.-,,,-'---r-?i---:!.--':-;k-,.

In nome di Allah, il Compassionevole, il M isericordioso.

3

Page 5: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l Diritti dei non-M usulmani nel M ondo lslamico

Prem essa

DellAddetto Culturale Saudita in Italia

Da musulmano che conosce bene la storia dell'lslam e la suatolleranza, il titolo di questo libro non mi è risultato né insolito

né sorprenderge. Ciè nonostante, non ho esitato a leggerlo perdue motivi: in primo luogo, per il fatto che conosco

personalmente l'autore, Prof. Saleh Al-Ayed, da quando

facevamo parte della M issione Saudita presso gli USA all'inizio

degli anni Novanta. M i interessavano i suoi scritti e ammiravo il

suo comportamento verso jli altri. 11 secondo motivo, invece,deriva dal mio lavoro presso l'Ufficio Culturale Saudita in Italia,dove ricevo molti quesiti da parte di cittadini italiani, soprattut'to

alunni e studenti universitari, sull'lslam e sui suoi rapporti con i

credenti di altre religioni. Quindi ho ritenuto che questo libropotesse rispondere ai loro quesiti, anche perché l'autore ha

vissuto molto tempo allbestero e conosce bene il pensiero dei

nostri fratelli in Occidente, che non hnnno avuto l'opportunità di

conoscere la nostra religione in modo corretto.

Quando il libro fu presentato al nostro Ambasciatore in Italia,S.A.R. Principe M ohnm ed ibn Nawaf ibn Abdulaziz Al-saud,

5

Page 6: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

egli non ha esitato un momento a chiedere che venisse tradotto e

stampato, a Sue personali spese, per essere donato a tut'ti coloroche volessero conoscere i diritti dei non musulmani nei Paesiislamici.

Infine, vorrei sottolineare che l'autore non ha inteso elencare tut'ti

i diritti che l'lslam ha concesso ai non-musulmani, cosi com e nonha potuto delineare tutte le situazioni e le posizioni che i leader

musulmani, nel corso della storia, hanno assunto nei confrontidei non-musulmani, ma si è limitato agli esempi più significativi.

Buona lettura!

Prof. Talal YUSIJF

6

Page 7: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

IN TROD UZIONE

In nome di Allah, il Compassionevole, il M isericordioso.

Ogni lode è dovuta ad Allah, Signore dell'universo, e pace ebenedizione siano su1 nostro M essaggero, M uhammad ibnkAbdullah, sui suoi discendenti e Compagni.

L'lslam è la religione della misericordia per tutti i popoli. 11Signore dice ne1 Sacro Corano:

aouesto, per gli uomini, ê un appello al veder chiaro, unaguida e una misericordia per coloro che credonofermamente''.(Al-lathiyah, 20)

Nell'lslam c'è bontà per tutti g1i esseri umani: sia per isuoi credenti che per i non-M usulmani. Ciù puô essere constatatoda chiunque abbia intuito e solo chi è arrogante o ignora la realtàdell'lslnm potrebbe non riconoscere i suoi valori. 11 Signoredice:

G... Ecco la vera religione, m a la m aggior parte degli

uomini non sa''. (Ar-Rum 30)

Page 8: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-klusulmani neI Mondo lslamico

La bontà dell'lslam è limpida, com e nei famosi versi dellapoesia di Al-M utanabbi: Gse Ia luce deI giorno ha bisogno diprovare Ia sua esistenza, allora non c'è nulla che possaessere com preso''

Una persona illuminata è consapevole dei benetici che unareligione pura apporta ai suoi credenti, in questo mondo enell'altro: serenità ne1 primo , benessere ne1 secondo

. Quanto alsuo spirito di benevolenza verso i non-M usulmani

, la miglioreriprova ne sono i dirit'ti che l'Islam ha riservato loro

, ed il quasiincredibile livello di tolleranza religiosa che i M usulmani hannomostrato, anche quando, in guerra, conseguivano vittorie suinon-M usulmani. Storici non-M usulmani imparziali hannorilasciato testimonianza di questi fatti, come fece il PatriarcaGhaytho'.

t1Gli Arabi, ai quali il Signore ha dato il controllo sul mondo,

ci trattano come sai; non sono nemici de1 Cristianesimo. In

effetti, elogiano la nostra comunità, trattano i nostri preti e santi5, lcon dignità, e offrono aiuto alle nostre chiese e monasteri .

W ill Durant affenna:

û;Ai tempi del Califfato Ommayyade, il Popolo de1 Patto,Cristiani, Zoroastroiani, Ebrei e Sabiani

, godevano tutti di unatolleranza che perfino oggi non troviamo nei Paesi Cristiani. Essierano liberi di compiere i propri riti religiosi

, e le loro chiese etempli erano protetti. Godevano di autonomia anehe

' d i recetti religiosi dei loro studiosi e giudici''znell osservanza e p .

Page 9: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI M ondo Islamico

Le buone relazioni tra i M usulmani e i popoli di altre fedi nonerano un anacronismo, perché la loro interazione era basata sutlue fondamenti dell'lslnm stesso'. l'intrinseca dignità umana e lalibertà di Credo. Sfortunatamente, oggi si sentono accusecrescenti sulla violazione da parte dell'lslam e dei M usulmanitlei diritti umani, specialmente da parte dei non-M usulmani. Nonc*è prova di questo.

è quindi mio desiderio, in questo studio intitolato 1 Diritti deilton-M usulmani nel M ondo Islamico, trattare questo problema albndo, affinché i non-M usulmani conoscano i loro diritti,sappiano cosa l'lslnm garantisce loro, e non vadano oltre ciè cheè loro concesso, rivendicandolo senza alcun diritto. Allo stessotempo i M usulmani possano conoscere i diritti degli altri, e nonIi opprimano negando loro, in parte o del tutto, tali diritti.

Questo studio è stato l'argomento di una confererlza tenutadurante il Simposio sui Diritti Umani nell 'Islam, svoltosi a

Itoma, ltalia, da1 19 al 2 1/1 1/1420H. (corrispondente al 25-27l'ebbraio 2000 d.C.).

Questa pubblicazione contiene inoltre un'appendiceincentrata sulla risposta che diedi ad una domanda che mi furivolta durante la conferenza. Questa domanda riguardavaun'obiezione circa l'incoererlza tra l'asserzione che i non-Musulmani hnnno libertà di Credo ed il fatto che non è loro

pennesso costruire chiese e templi nella penisola Arabica (i1

9

Page 10: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l Diritti dei non-M usulmani nel M ondo lslamico

Regno dell'Arabia Saudita), come non è permesso loro celebrarepubblicamente i propri riti religiosi.

Lodo il Signore, nella Sua M aestà, per essere riuscito achiarire i fatti per t'utti coloro le cui coscienze ricercano la verità.(/ nostro dovere oggi e sempre ricercarla, con tutto ciè che essacomporta, e accettarla con umiltà e grazia. 2 nostro dovereanche, nell'era della conoscenza, prendere l'iniziativa,abbandonare la nostra arroganza e accantonare determinatequestioni, siano esse gxandi piccole. ln questa era diglobalizzazione, ognuno ha bisogno di essere consapevole deipropri diritti e dei propri doveri, cosi da poter costruire in questomondo quella civiltà che era nell'intento del suo Creatore.

Io chiedo all'Eccelso Allah (J1/8-. ) di far si che questo lavoroporti effetti benesci a chiunque lo legga. Chiedo a Lui inoltre diconcedere copiose ricompense al suo autore, ai suoi genitori e atutti coloro che offrono le stesse preghiere per loro. Possa la pacee la benedizione di Allah essere su1 nostro M essaggero,M uhammad, sui suoi fratelli Profeti e M essaggeri e sui suoidiscendenti e Compagni.

Professor Dr. Saleh Hussain Al-Aayed

P.0.Box 93633 Riyazh 11683

E-mail: dr- alaayed @hotmail.com

10

Page 11: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI M ondo Islamico

Nota

Si fa presente che ne1 testo arabo compaiono ripetutamentequattro eulogie che si farmo .seguire i nomi di Dio, de1 ProfetaM uhammad, degli altri Profeti e dei Califfi llluminati, che perragioni di praticità non sono stati ogni volta tradotti ma sostituitecon l'icona araba adatta. Esse sono:

Egli è potente e eccelso! (eulogia di Dio).

Su di Lui il saluto e la benedizione di Dio! (eulogia chesifa seguire al nome de1 Projkta Mohammad).

Ftv! Su di Lui il saluto (di Dio)! (èulogia che sifa seguire alnome di un angelo o di un projkta).

/ Dio si compiaccia di Lui! (èulogia che si fa seguire ainomi dei Compagni de1 Pro#ta Mohammad e dei CJ/#JIlluminatl).

11

Page 12: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel Mondo lslamico

Classificazione dei non-M usulmani

nei Paesi Islam ici

Prima di dedicare la nostra attenzione ai diritti dei non-M usulm ani nel M ondo lslamico, vale la pena definire la loroclassificazione nei paesi M usulmani. 11 punto non è diidentitkarli sulla base delle loro diverse fedi, come Ebrei,Cristiani e cosi via. La loro classificazione non implica alcun

riferimento alla legge religiosa (sciariatica), eccetto in quelloche la differenzia dalla Gente della Scrittura e dai politeisti. Laclassificazione che intendinmo è la seguente'.

A: Cittadini non-M usulm ani:

Chitmque abbia familiarità con la legge islamica (flqh) sa cheg1i studiosi Musulmani usano il termine tecnico Popolo de1 Patto( ''dhimmi '') riferito ai cittadini non-Musulmani. E tm tenninepositivo e non dispregiativo come qualcuno vorrebbe farcredere. Significa ttpopolo de1 patto e della sicurezza'', perchésono sotto la protezione del patto esteso loro dal Profeta

Muhammad (AJ-) e dai Musulmani. Questo patto è valido in3 Ci(5 è messo in evidenza nnkk'hadith rifedto daeterno .

13

Page 13: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

< .

l Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

Buraydah, in cui si narra di come il Profeta Muhammad (A'J-)istruisse ogni comandante che mandava akkajihad..Gûse state per conquistare una fortezza e i suoi abitanti

vogliono stipulare un patto in nom e di Allah e de1 SuoM essaggero, questo non venga fatto in nome di Allah e de1 SuoM essaggero, ma in vostro nome e dei vostri compagni, perché èpifz facile mantenere un patto stipulato con voi che quello con

''4 i ltre parole, non darle lo stessoAllah e il Suo Messaggero . ( n a

nome de1 Patto di Allah con il Popolo del Libro, perché è sacro

NdD

Un altro esempio de1 significato di questo tennine (dhimml) è* 1 lo dila lettera scritta dal Calto Abu Bakr as-siddiq (t+ ) a popo

Najran:

ç1Nel nome di Allah il Benefico, il Misericordioso. Questa è ladichiarazione scritta di lAbdullah Abu Bakr, il Calffo diMohnmmad (>J ), Profeta e M essaggero di Allah. Egli garantiscela protezione delle vostre persone, delle vostre terre, delle vostrecomunità religiose, della vostra ricchezza, dei vostri seguaci eservitori, di quelli di voi presenti o all'estero, dei vostri vescovi,m onaci e monasteri e di tutti i vostri beni, siano essi grandi opiccoli. Voi non sarete privati di nulla di tutto ciè, ed avrete

,, 5pieno controllo su tutto.. . .

lnoltre il Califfo Gumar ibn Al-Khattab ( -,''-' ), ne1 suotestamento, raccomanda al suo successore di $t.. . proteggerli innome di Dio e de1 Suo Profeta (>J ), di rispettare g1i accordi fatti

14

Page 14: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

tron loro, di combattere per difenderli e di non pesare su di,,6Illro

.

t ib tty.% ) invita nel suo11 Principe dei credenti A1i ibn Abi Taltestamento ûû. . . pagate la zakat perché essa spegne l'ira di Allah,l'ispetlate il Patto de1 vostro Profeta, non opprimetevi l'unl 'altro, trattate bene i Compagni de1 vostro Profeta perché Egli

, , 7ve Io ha raccomandato .

Ancora un altro esempio che sottolinea il significato di questo' l Awza'i ts>.j.kA ) nella suatermine è la dichiarazione dell lmam a -

,

Idtera al Govematore Xbbaside Salih b. ûA1i b. ûAbdullah, su1I'opolo de1 Patto: tûEssi non sono schiavi, quindi attenzione a noncambiare il loro status dopo che hanno vissuto in libertà. Essi

,,8sono il Popolo libero del Patto .

Ron Landau ha cosi spiegato il significato del termine(lhimm i'.

;ûAl contrario dell'lmpero Cristiano, che ha tentato di impon-ei I Cristianesimo a coloro che assoggettava, g1i Arabi hanno datoriconoscimento alle minornnze religiose e hanno accettato la loropresenza. Cristiani, Ebrei e Zorostraiani erano conosciuti comeI3opoli del Patto; in altre parole, le nazioni che godevano di uno

!,9status protetto .

B: Popoli con uno status protetto:

Questa classificazione include anche i non-Musulmani chevengono nei paesi M usulmani per lavoro o per affari, ai quali g1i

Page 15: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

f Diritti dei non-Musulmani neI Mondo lslamico

studiosi Musulmani della flqh si riferiscono eon il terminemusta 'minun (cercatori di protezione).Vi sono diritti generali comuni sia per i Musulmani che per i

non-M usulmani mentre vi son diritti che sono esclusivi diciascun gruppo. Limiterè le mie argomentazioni al chiarimentodei diritti generali comuni, come specificato nel titolo di questostudio, nel timore di annoiare il lettore con eccessivi dettagli.

Page 16: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

I Diritti Generali dei non-M usulm ani

nei Paesi Islam ici

A prescindere dalla sua etnia, nazionalità o posizione sociale,

I 'uomo non ha mai raggiunto uno status più elevato di quello alquale puè pervenire all'ombra dell'lslam, la religione pura.Questo perché l'Islam è una religione universale ed il suo

' '-'

,Messaggero (X, ) è stato inviato per tutta 1 umanità e non per unpopolo in particolare, diversamente dai suoi fratelli Profeti eMessaggeri ( -,''-' ).Se si studia e si paragona la Dichiarazione Universale dei

: j 10l liritti Umani con i diritti umani che si ritrovano nell Is am ,

llppare chiaramente l'alto livello morale che l'lslnm haraggiunto, per primo, e questo non è stato il risultato di unosforzo intellettuale umano. La capacità di comprendere, la suaprofondità e la considerazione dei reali bisogni degli esseriumani sono caratteristiche del suo livello morale. Esso si prendecura dell'uomo che ne beneticerà, mentre lo protegge da tuttoquello che potrebbe danneggiarlo. Uno studio obiettivo

, liberoda altre motivazioni, porterà l'individuo a concludere che lûnonc'è codice religioso o morale sulla terra che, pifl dell'lslam,

Page 17: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani ne1 Mondo Islamico

abbia affermato fedelmente questi diritti, chiarendoli ed,, 1 1esprimendo-li

.

La Shari W/;, che è il codice giuridico e morale dell'lslam,non si è limitata a dare diritti solo ai suoi seguaci', una delle suecaratteristiche distintive è che include in molti dei diritti che in

essa si trovano sia i non-Musulmani che i Musulmani. Questo èun aspetto della religione, unico dell'lslnm e non è statoraggiunto da nessun'altra religione o sistema. I non-M usulmanihanno un gran numero di diritti generali. Tratterè dei piùimportanti nei capitoli seguenti.

1 - 11 diritto di preservare la Ioro dignità di esseri um ani:

Allah (Y# ) ha dotato tutta l'umanità di pari dignità, siaM usulmani che non-M usulmani, ed ha elevato il suo status al disopra di quello di molti altri de1 creato. L'Onnipotente ha dettone1 Sacro Corano:

M bbiam o onorato f./k/f di Adamo, Ii abbiamo condotti sulla

terra e sul mare e abbiamo concesso loro cibo eccellente e li

abbiamofatti primeggiare su molte delle Nostre creature''. (A1-Isra' 70)Allah ha anche ordinato ai Suoi angeli di prostrarsi con umiltà

* il adre dell'umanità. Questo ordine fudi fronte ad Adnmo (t+ ), p

dato per elevare il suo status ed il suo onore. Allah (t$/- ' ) ha anchedetto:

18

Page 18: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

HE quando dicemmo agli angeli: Trosternatevi davanti ad'Ldamo ', /x/// si prosternarono, eccetto Iblis, che r#1/ô''. (Tahal I 6)

Allah (t$./' ' ) ha concesso molti favori all'umanità, alcuni deitluali sono evidenti, altri nascosti. Egli ha fatto i cieli e la terrastlggetti all'uomo, come segno del suo onore.

Egli ha detto ne1 Sacro Corano,

*6Allah ê Colui Che ha creato i cieli e la terra, e che faxcendere l'acqua daI cielo e, suo tramite, suscita frutti per ilb'ostro sostentamento. 14 ha messo a disposizione le navi chexcivolano sul mare per volontà Sua, e vi ha messo adisposizione i

./1&#. E vi ha dato (parte) di tutto quel che Gliflrc/e chiesto: se voleste contare i doni di A llah non potreste

enumerarlL In verità l'uomo è ingiusto, ingrato''. (lbrahim 32-74).

Questo status elevato che Allah (Y?/' ' ' ) ha garantito al genereumano è la base de1 principio di conservazione della dignitàumana, indipendentemente dall'essere una persona M usulmanao non-M usulmana, ed è difticile immaginare una qualsiasireligione che possa eguagliare l'lslam ne1 conservare la dignitàumana di tutti. L'lslnm enfatizza che l'origine dell'umanità èuna, e quindi tut'ta l'umanità ha gli stessi diritti. Allah (Y# ) hadetto:

a0 uomini, vi abbiamo creato, da un maschio e una

femmina e abblamo fatto di voi popoll e tribù, J-f/zac/ll vi

19

Page 19: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-a usulmani neI Mondo lslamico

conoscete a vicendœ Presso Allah, il #fI) nobile di voi ê colui

che Lo teme. In verità Allah ê sapiente, ben informato ''. (A1-Hujtlrat 13)11 Messaggero di Allah, (X- ) nel suo sennone del giomo del

tashriq (celebrazione de1 ld del pellegrinaggio), nel 10O almodella hqrah, ha detto:

tûAscoltate gente, il vostro Dio è Uno e vostro padre è uno.Dovete sapere che, un arabo non è superiore ad un non-arabo, oun non-arabo ad un arabo, o un uomo di pelle rossa ad uno dipelle scura, o tm uomo di pelle scura ad uno di pelle rossa,eccetto che ne1 timore di Allah. Vi ho comunicato il

,,12messaggio? .

Un esempio della salvaguardia della dignità dei non-M usulmani è il diritto al rispetto dei propri sentimenti e il modoriguardoso con cui se ne parla, in obbedienza al comandamentodi Allah ( t$./- ' ) :

HD ialogate con belle maniere con la gente della Scrittura,

eccetto quelli di loro che sono ingiustL Dite (loro).* *crediamoin quello che ê stato fatto scendere su di noi e in quello che êstato fatto scendere su di voi, il nostro Dio e il vostro sono lostesso Dio ed ê a Lui che ci sottomettiamo ' ''. (Al-ûAnkabut 46)2 dilitto dei non-Musulmani che il loro Credo non sia

ridicolizzato. Anzi, i M usulmani esaltano g1i altri Libri Sacri. Siracconta che il giudice Ka'b ibn Sur Al-Azdi ha voluto fargiurare lm Ebreo dicendo'. Sçportatelo nella Sinagoga e ponete la

20

Page 20: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

f Diritti dei non-a usulmani neI M ondo Islamico

'I-orah su1 suo grembo e il Vangelo sulla sua testa. Chiedetegliquindi di giurare in nome di Dio che ha rivelato la Torah a

,, 1 3N4osè .

lnoltre, il Profeta (>J ) ha vietato ai Musulmani di smentire il4. kuxon credete allaIwibri della gente della Scrittura, dicendo .

gente della Scrittura, ma non smentitela e dite tcredinmo in Dio,a ciè che ci ha rivelato e a ciè che vi ha rivelato'''.

' f ta (A' -) disse.. éûse la genteSecondo un altra versione, il Pro e ,della Scrittura vi parla, non credetela e non smentitela, e dite:

tcrediamo in Dio, nei Suoi Libri e nei Suoi Profeti'; se c'iè (chevi hanno detto) era vero, vuol dire che non li avete smentiti, ma

,, l 5se era falto, vuol dire che non g1i avete creduto .

Al-Karmani disse'. içci è stato ordinato di credere nei Libririvelati a t'utti i Profeti, e non abbiamo modo di distinguere ilvero da1 falso tra tutto quello che ci hanno trasmesso g1i scrittori.Noi non credinmo in questo Libri per non essere loro complici inciè che avrebbero potuto falsificare, e non li smentiamo perchépotrebbero aver scritto il vero: in tal caso commetteremmo' di negare ciè cui ci è stato ordinato di credere''l6l errore

.

Io non credo che esista sulla faccia della terra una religione osetta che, a questo riguardo, sia pifz giusta dell'lslam versocoloro che hanno altre fedi. Non ha forse detto Allah (Y/-' ) ne1Sacro Corano:

21 #R l N A #

' >>5 pr $,*t%*.*'-x.i:-..,- ''

Page 21: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI Mondo lslamico

f* f'.' .chi provvede a voi dai cieli e dalla terra? '. Di':Allah '. In verità o noi siamo sulla retta via oppure in evidenteerrore''. (Saba' 24)Considerando attentamente il modo in cui Allah (Y+' ) ha

concluso il versetto, si evince che Egli ha usato quella che icritici letterari arabi definiscono una domanda retorica suqualcosa nota a tutti. Egli mescola certezza dubbio,

sottolineando ciè che è conosciuto (i Musulmani seguono unaguida mentre i M iscredenti sono in errore) come se fosse materiadi cui si possa dubitare. In ta1 modo Allah tt$/- ' ) enfatizza laverità pennettendo al lettore di trarre le proprie conclusioni. lnquesto versetto Egli non specifica quale sia il gruppo che segue

la guida e quale no. Questo uso de1 linguaggio è un modo ditrattare, con giustizia, tm antagonista nel dibattito, presentandol'argomento e permettendo all'ascoltatore di giudicare. Az-

17 1 bora ancora pifz questo verso:Zamakhshiri e a

ûlouesto è un discorso giusto'. chiunque lo ascolta,sostenitore o oppositore, dirà alla persona cui è diretto che chiha parlato lo ha tratlato giustamente. Porta l'ascoltatoreall'inevitabile conclusione, dopo che l'argomento è statopresentato, che non c'è dubbio su chi sia l'unica guida da seguiree chi sia in errore. 11 suggerimento dei fatti, come se la questionefosse un enigma, fornisce una pifz convincente prova della verità.L'oppositore è disannato gentilmente, senza dover ricorrere adispute accese. Un esempio di questo m odo di discutere,rispettoso, potrebbe trovarsi nel caso in cui una persona si

22

Page 22: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel M ondo lslamico

I'ivolge al suo compagno dicendo'. tAllah sa chi di noi dice laverità e chi di noi è un bugiardo' ''.

iûAllah ha onorato l'umanità al punto tale da vietare aiMusulmani di parlare m ale delle divinità adorate dai politeisti, inIllodo che i politeisti non siano portati a parlare male di AllahX./-' ) Unico Dio. Qu'' esto è un esempio di quanto sia onorato il( . ,I'ango dell'umanità, perché il rispetto per i sentimenti di unacreatura verso quello che ritiene sacro è una forma di rispetto perIa sua dignità. Se i politeisti avessero sentito i M usulmani parlarelnale delle loro divinità, ciè avrebbe indotto loro a parlare maledi Allah (t%'+. ), che è il loro Dio; essi credono nella Sua esistenza,ltnche se non adorano Lui solo. lnoltre se i M usulmani parlasserolnale delle loro divinità, i politeisti tenterebbero di calmare ipropri sentimenti feriti colpendo i sentimenti dei M usulmani.'I'ale scenario contrasta con la dignità di entrambe le parti e

bbe portare ad un rifiuto ed odio reciproco'''B Allah (t$./', '. ) hapotre .detto:

aNon insultate coloro che essi invocano all'infuori di Allah,c/lë non insultino Allah per ostilità e ignoranzœ Abbiamo reso

belle, (agli occhi di ogni comunità), Ie loro proprie azionLRitorneranno poi verso il Ioro Signore ed Egli li renderà edotti.%ul Ioro comportamento-'' (A1-An'am 108).Al-lmam Al-oortobi disse'. iû2 vietato ai Musulmani insultare

i loro crocifissi, la loro religione e le loro chiese, anche, , l 9indiret-tamente

, altrim enti comm ettono un peccato .

23

Page 23: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

lDiritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

1 M usulmani esaltano tutti i M essaggeri e tutti i Profeti. Lareligione musulmana stabilisce che un M usulmano non puèessere considerato un credente se non crede in tutti i Profeti

inviati da Dio il Misericordioso, e non solo in Muhammad (>J ).Allah (Y./' '' ) disse'. aln verità coloro che negano Allah e i SuoiM essaggeri, che vogliono distinguere tra Allah e i SuoiM essaggeri dicono: 6crediamo in uno e l'altro neghiamo ' evogliono seguire una via intermedia; sono essi i veri

miscredentb e per i miscredenti abbiamo preparato un castigoumiliante. Quanto invece a coloro che credono in Allah e neiSuoi M essaggeri e non fanno dW erenza alcuna tra loro, ecco,presto essi avranno la Ioro mercede. Allah ê perdonatore,misericordioso'' (A1-Nisa' 150- 152).

11 Profeta M uhammad (>J ) lodava i Suoi fratelli Profeti. DiGesfz (71:.)2) diceva'. lû-l-ra tutta la gente, io sono quello pifzmeritevole di Gesù figlio di M aria, sia in questo mondo chenell'aldilà; i Profeti sono fratelli generati da madri diverse ma

' i fede''zo .C0n un lm Ca .

-

($ l Suo anivo a Medina, che gli Ebrei,11 Profeta (Xs ) not , aper onorare M osé, digiunavano il giol'no di tAshura'. Chieseperché lo facessero ed essi risposero che questo per loro era ungiorno sacro nel quale ricordavano quando Dio salvè i figli dilsraele da1 loro nemico e, quel giorno, M osè (/1W7) avevadi iunato. Muhammad (XJ-) disse'. tûsono più vicino a Mosè dig''' di iunù e ordinè (agli altri) di digiunarezlvoi . g .

Page 24: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI Mondo Islamico

Fu chiesto al Profeta (XJ-) chi fosse il più nobile tra la gente.I (gli rispose'. ûûchi pifz degli altri è timorato di Dio''. Dissero:

''Non intendinmo questo''. Quindi egli rispose'. ûlGiuseppe, ill'rofeta di Dio, figlio del Profeta di Dio, figlio del Profeta di Dio,liglio di Abramo''. Obiettarono ancora: tûnon ti stiamo chiedendotluesto''. Allora Egli disse'. (tM i state domandando dei più nobilitra gli arabi? Coloro che erano i migliori al tempo della

Giahiliya (era preislamica) sono i migliori al tempo dell'lslnm se,,22hanno approfondito le loro conoscenze .

Ha lodato di nuovo Giuseppe (71471) dicendo: lûNobile, tiglio dinobile, figlio di nobile, figlio di nobile: Giuseppe figlio diGiacobbe, figlio di lsacco, figlio di Abramo (71412)5523

11 Profeta (>J ) ammirava la pazienza e la generosità diGiuseppe dicendo: ûûsono meravigliato della pazienza e dellagenerosità di mio fratello Giuseppe (/.612) quando g1i fu chiestodi interpretare i sogni. Al suo posto io avrei rifiutato se non mi

avessero fatto uscire (dal carcere). Mi ha stupito la sua pazienzae la sua generosità.

è, consuetudine dei M usulmani amare e onorare tutti i Profetidi Dio. Non c'è dubbio che ciè porti ad onorare i seguaci diquesti Profeti. Se i non-M usulmani credessero nel Profeta

' h d (A' -) come i Musulmani credono neglidell lslam Mu amma ,altl'i Profeti di Dio, ciè potrebbe essere un bene sia per loro cheper i M usulmani.

Page 25: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l M usulmani hanno riconosciuto le virtfz e i pregi dei non-

'illustre compagno çAmr ibn A1-ûAs (sV ), ne dàMusulmani. Lun esempio parlando dei Romani: ûtEssi hanno quattro virtù:sono i più clementi nei conflitti, i più veloci nella ripresa dopo ledisgrazie, i più rapidi nel riattaccare dopo la fuga, i pifz benevolicon i poveri, gli orfani e i deboli. Ne aggitmgerei una quinta'. non

,,25si fanno sottomettere dai re .

Ancora tm altro esempi; de1 rispetto per la dignità um ana è11o de1 Profeta Muhammad (X,-) che ordinè alla popolazioneque

di alzarsi durante un corteo ftmebre, come descritto da Amer ibnRabiGah in un hadith (tradizione canonica de1 Profeta Ndlj. Egliha narrato:

çûIl Profeta ha affermato, ûouando vedete un funerale, dovete, ,,26alzarvi in piedi finché non sia passato .

ln un'altra occasione accadde quanto segue: '

lû Un iomo stava passando un corteo funebre e il Profeta (As- )gsi alzè in piedi. Gli fu detto, ;ma è il funerale di un Ebreo', ed

t è forse un essere 1.111,1= 0:75 '527egli rispose, non .

I Suoi Compagni ( -,''-' ) seguirono il Suo esempio. Ad a1-Qadisiyah, un corteo funebre passè davanti a Sahl lbn Hanif eQays ibn Saûd che erano seduti. Essi si alzarono, ma fu det'toloro, ûdsono solo abitanti de1 luogo'', intendendo dei dhimmi. l

$:11 Profeta (X',-) si alzè quando tm corteodue uomini risposero,funebre G1i passè davanti, e quando Gli fu detto che era il

26

Page 26: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

l'unerale di un Ebreo, egli esclamè, tNon è forse un essere, ,,28llmano? .

Un episodio famoso mostra quanto i Calffl Musulmanirispettavano la dignità dei non-Musulmani. Quando kAmr ibn al-'A (4$ ) era governatore d'Egitto, uno dei suoi figli colpi uns('opto con una frusta dicendo t1o sono il figlio di un nobile'. 11('wopto andè da1 Principe dei Credenti, tumar ibn al-lohatlabY 1 M adinah

, e presentè un reclamo. Questa è la storia( J#)' ) a A -'h raccontata Anas ibn Malik (sV ):come l a

ç ibn al'Khattab ts-pklj.ipv' ) quando entrùEravamo seduti con Umarun egiziano e disse'. ûtprincipe dei Credenti, sono venuto achiedere il tuo aiuto''. Umar g1i domandè quale problema avesseed egli rispose: ûûAmr usa lasciar con-ere i suoi cavalliliberamente in Egitto. Un giorno, sono arrivato montando la mia

cavalla. Quando passai davanti ad un gruppo di persone essi miguardarono. Arrivè M uhammad, il figlio di EAmr, velme versodi me dicendo: éGiuro davanti al Signore della Katbah che quellaè la mia cavalla'. lo risposi'. çGiuro davanti al Signore dellaKaûbah che la cavalla è m ia'. Egli si alzè e cominciè apicchianui con una frusta dicendo: dpuoi prenderla perché io

sono un nobile' (cioè pifz degno e generoso di te). ûAmr verme aconoscenza dell'episodio e temendo che io potessi venire da te,m i m ise in prigione. Sono fuggito e sono davanti a te' ''.

* i la storia'.Anas (t4b) cosi cont nua

27

Page 27: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

Giuro davanti ad Allah (t$>-. ), la sola risposta che diede tumarfu di dire all'Egiziano di sedersi. Poi ûumar scrisse una lettera a

tAmr dicendo, Gouando riceverai questa lettera, vieni da me eporta tuo tiglio M uhnmmad'. Poi disse all'Egiiiano di restare aAl-M adinah tinché gli fosse detto che ûAmr era arrivato.

Quando lAmr ricevette la lettera, chiamè suo tiglioM uhnmmad e g1i chiese.. tûl-lai fatto qualcosa? Hai commessoqualche crimine?'' Suo figlio affennè di non aver fatto nulla eCAmr chiese'. fçAllora perché Sumar mi scrive di te?'' Cosiandarono da Sumar.

% i .Anas (é4XJ) cont nua .

Giuro davanti ad Allah tY./r '' ), noi eravamo seduti con kumar eiAmr arrivè indossando una veste da beduino ed un mantello.ûumar cercè il figlio e lo vide che stava dietro al padre. ûumarchiese.. çûDov'è l'Egiziano?'' E l'Egiziano rispose: Gûsono qui''ûumar g1i disse'. çsoui c'è la frusta; prendila e colpisci il tiglio delnobile''. Allora egli la prese e lo colpi vigorosamente mentretumar diceva ancora e ancora: tccolpisci il figlio de1 nobile''.Non lo facemmo fermare finché non fummo soddisfatti che loavesse picchiato abbastanza.

Poi tumar disse: ûtora devi prenderla e colpire la testa calvadi tAmr. Giuro su Allah (Y'*' '' ) che non ti avrebbe picchiato se nonavesse avuto il suo potere''.

L'Egiziano rispose'. çûsono soddisfatto e la mia rabbia si ècalmata. O Principe dei Credenti, ho colpito chi mi ha colpito''.

Page 28: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

' Umar g1i disse'. ttGiuro su Allah (tFc/. ' ), Se tu lo picchiassi, noiIlon interverremm o finché non sm etti''.

t1E tu ûAmr, da quando hai reso il popolo tuo schiavo, mentrele loro madri li hanno partoriti liberiT'.

CAmr cominciè a scusarsi, dicendo ûûlo non ero consapevoledi questo''

Allora lum ar si rivolse all'Egiziano dicendo'. ûû-f'u puoi andare,,2009e segui la retta via. E se ti viene un dubbio, scrivimi .

Chiunque rifletta su questa storia rimane stupito dalla giustizia

t ibn al'lfhattab tty.$ ), che hade1 Principe dei Credenti, Umarsintetizzato il suo modo di govemare dicèndo: éttse personedeboli dovranno essere rese forti, perché io prenderè per loro cièche loro spetta di diritto ed le forti dovranno essere rese deboli,

,,30 k te japerché io prenderè da loro ciè che loro non spetta . S sen

gioia de1 popolo' per l'equità mostrata verso l'oppresso anche seappartenente alla ctasse più povera, e la sua fierezza per averfatto giustizia contro l'oppressore, senza alcun riguardo per il

suo rango.

La morale di questa storia è che il popolo ha trovato la suadignità e umanità sotto l'Islam.

Anche uno schiaffo dato ingiustamente era motivo didisapprovazione e considerato degno di disprezzo. M olti episodidi ingiustizia simili a questa storia, e molti pifz gravi, avvelmerosotto l'Impero Bizantino, ma nessuno si mosse per correggerli.

29

Page 29: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l Diritti dei non-M usulmani ne1 Mondo Islamico

Comunque, sotto la protezione dell'lslam, si ha l'esempio di unapersona oppressa, conscia cosi fortemente della sua dignità e deisuoi diritti da essere disposta ad affrontare la fatica e leprivazioni di un viaggio dall'Egitto a Al-M adinah perchéfiduciosa di ottenere il riconoscimento dei propri diritti e di

' bbe ascoltata''3ltrovare qualcuno che l avre .

2 - 11 Ioro diritto alla libertà di credo.

L'lslam non ha mai costretto coloro che non si ritrovano inesso a convertirsi. E' stata dichiarata la loro completa libertà dimantenere la propria fede e di non essere forzati ad abbracciarel'lslam. Questa libertà è documentata sia ne1 Corano che nellanobile Sunnah (1e azioni e le parole del Profeta assunte comenorma di condotta dei Musulmani NdD. Allah (t$./'' ) si rivolge al

' - Kixî'e il tuo Signore volesse, tutti coloro cheSuo Profeta (XJ ):

sono sulla terra crederebbero. Sta a te costringerli ad essere

credenti?'' (Yunus 99).

11 nostro Profeta Muhammad (AJ-) usava offrire alle persone lascelta di entrare nell'lslam o rimanere nella propria fede. Egli lofaceva solo dopo aver stipulato con loro un patto con il quale essidivenivano cittadini dello stato e si sentivano sicuri riguardo allaloro religione, al loro onore e ai loro beni poichè godevano dellaprotezione di Allah e de1 Suo M essaggero. Per questo motivo ci

3 2 (j ah ( jy.sè ) ja asi riferiva ai non-M usulmani come dhimmi . Buraynan-ato:

30

Page 30: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

j Diritti dei non-siusulmani neI Mondo lslamico

ç; d il Messaggero di Allah (A-) mandava il comandanteQuan o ,di un esercito o di un battaglione in guerra, g1i ordinava diavere, nella sua condotta personale, timore di Allah e di trattarebene i suoi compagni M usulmani. Poi gli diceva'.

ûûparti per la battaglia in nome di Allah e solo per la Sua causae lotta contro chi dubita di Lui. Va in battaglia ma non essere

infido, non tradire, non mutilare, non uccidere bambini. Quandoincontri i tuoi nemici, i miscredenti, offri loro tre opportunità:

l ) invitali ad unirsi all'lslam; se accettano allora invitali apassare da1 territorio abituale nello stato musulmano e informaliche se lo faranno avrnnno g1i stessi privilegi e obblighi degli altri

Emigranti. (Vssi possono ricevere una somma di denaro, dallecasse del tesoro, distribuita specificamente agli Emigranti NdD.Se rifiutano di emigrare dalle loro terre, allora inform ali cheavranno lo stesso status degli arabi puri dell'lslam : sarannosoggetti alla legge di Allah (Y./'' '' ), il quale afferma che essi nonavralmo una quota delle ricchezze acquisite attraverso la

conquista a meno che non partecipino akkajihad. 2) Se rifiutano,chiedere loro di pagare Lajizyah, e se sono d'accordo, accettarlae astenersi da1 combatterli . 3) Se rifiutano tutto questo, allora

, :,33chiedere aiuto ad Allah e combatterli .

direttive del Profeta (XJ-) sono in osservanza delQuesteVerbo dell'onnipotente:

aNon c'è costrizione nella religione. La re//l via ben si

distingue dell'errore. CW/ dunque rW Il/J l'idolo (Taghu 't) e

Page 31: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

I Diritti dei non-Musulmani neI Mondo lslamico

crede in Allah, si aggrappa all'impugnatura # 1) salda senzarischio di cedimentL Allah ê audiente, sapiente''. (Al-Baqarah256).

Questo è lo stesso versetto del Corano spiegato ne1 seguentemodo dallo studioso americano, Edwin Calgary :

ûçNe1 Corano c'è un nobile versetto che è pieno di fiducia esaggezza ed è conosciuto da tutti i M usulmani. Chitmque altrodovrebbe conoscerlo bene; è l'unico che dice che non c 'ê

. . ,,34coerclzione nella rellgione . Questo particolare versetto furivelato riguardo ad alcuni uomini dell' Ansar, quando l'lslamarrivè da loro, che avevano figli che praticavano l'Ebraismo o ilCristianesimo. Essi provarono a costringerli ad abbracciare lanuova religione: questo versedo fu pertanto rivelato per impedir

35 j toria dellaloro di fare questo . Studiando questo versetto e a s

sua rivelazione si evince che non è pennesso forzare nessuno adiventare M usulmano, anche se colui che vorrebbe imporre lasua volontà sia un genitore che vuole il meglio per i figli, oanche ne1 caso in cui i tlgli, per una anomalia de1 destino,abbracciassero un'altra religione e i loro genitori vorrebbero chela abbandonassero. Per esempio alcune donne (generalmentepagane), visto che nessuno dei loro figli sopravvivevaall'infanzia, facevano il voto di far diventare il bambinoCristiano o Ebreo se fosse vissuto. Anche in caso di circostnnzeparticolari come queste, il Corano rifiuta la coercizione verso

, j 36chiunque per unirlo a1l Is am .

Page 32: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

Allah (t#' ) ha detto ne1 Sacro Corano: aDi'.* Tf,J verità(proviene) dal vostro Signore: creda chi vuole e chi vuoleneghi'. In verità abbiamo preparato per gli ingiusti unfuoco let'ld -#czzl&le li circonderanno, e quando imploreranno da bere,saranno abbeverati da un 'acqua simile a metallo fuso cheustionerà i loro voltL Che terribile bevanda, che atrocet//vltlrs-! ''(Al-Kahf 29)Ecco perchè i M usulmani presentavano l'lslam ai non-

Musulmani senza costrizione, probabilmente per giustiticarsidinnnzi a Dio. ûumar ibn A1 Khattab disse ad una anziana dormacristiana; ttEntra nell'lslnm e starai meglio''; Allah ha rivelatol'lslam al Profeta M uhnmmad. L'anziana rispose'. ûûsono vecchiae ormai vicina alla morte''. ûumar disse: tûDio mi è testimone''.I'oi recitè il versetto: aNon c'ê costrizione nella religione. La

retta via ben si distingue dell'errore''. (Al Baqara 256)

Quando il re A1 Mansur Qalawun, ne1 680 H., commisel'en-ore di obbligare il Popolo del Patto a entrare nell'lslnm, gliuomini di cultura ed i giudici M usulmani si indignarono : doposei mesi si riunirono in Consiglio e decisero che costoro

,

essendo stati costretti ad entrare nell'lslam, avevano diconseguenza il diritto di ritornare alla loro religione. Infatti molti

38di loro ritomarono alla loro fede .

La studiosa italiana Latzra Veccia Vaglieri ha scritto: Gûouandoi M usulmani stipulavano accordi con g1i altri popoli, lasciavanoloro la libertà di Credo. G1i eserciti M usulmani non erano seguiti

33

Page 33: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

f Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

da un gran numero di missionari insistenti e poco voluti e nonvenivano privilegiati per diffondere la loro religione o perdifenderla.

Non solo, i M usulmani, a volte, hanno costretto coloro chedesideravano abbracciare l'lslmn a seguire un iter che nonfacilhava la sua diffusione. Pretendevano da questi che sipresentassero davanti ad un giudice e dichiarassero di non aversubito alcuna costrizione e che, entrando nell'lslam, non avevano

,:39.alcuno scopo materiale.

L'lslam non si è limitato a concedere libertà di religione ai

non-M usulmani, ma la sua legge tollerante si estende sino afacilitare le loro funzioni religiose e a conservare i loro luoghi diculto. Allah (Y'+. ) ha detto nel Sacro Corano:

Kt.4 coloro che senza colpa sono stati scacciati dalle loro casesolo perché dicevano: A llah ê il nostro Signore '. Se Allah nonrespingesse gli uni per mezzo degli altri, sarebbero ora distruttimonasteri e chiese, sinagoghe e moschee nei quali il Nome diAllah ê spesso menzionato. Allah verrà in aiuto di coloro che

sostengono (la Sua religione). In verità Allah è forte epossente''. (A1-Hajj 40)

I Cals erano soliti ordinare ai propri capi militari cheandavano alla jihad, di garantire questi privilegi. Un esemyio è, #! ibja zayd (t+ )..l ordine di Abu Bakr As-siddiq (tyXJ) a Usamah$tTi raccomando di fare dieci cose: non uccidere una donna o

un bambino o una persona anziana; non tagliare g1i alberi da

34

Page 34: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

J Diritti dei non-M usulmani neI Mondo lslamico

l'rutta, non saccheggiare case, non colpire una capra o uncammello eccetto se devi mangiare; non sommergere una palma,llon bruciarla, non essere infido; non essere codardo; incontreraiIlersone che hanno dedicato loro stesse alla vita monastica'.

:,40Iasciale sole con la loro devozione .

ûumar ibn Al-Khattab ts'#ï$ ) con il popolo di lliyaDa1 Patto di(li Gerusalem me:

tiouesta è la sicurezza che il servo di Allah, çumar, Principedei Credenti, da al popolo di Iliya: è garantita la sicurezza delleIoro persone, possedim enti, chiese, crocifissi, e di chiunque alIoro interno, sia esso ammalato che sano, cosi come di chiunque(àccia parte della loro comunità; le loro chiese non sarnnno(lccupate o demolite, né sarà preso alcunchè da esse: né mobili,llé crocifissi , nè denaro. Essi non saranno costretti a lasciare lapropria religione né saranno danneggiati a causa di questa nè inIliya vi sarà occupazione da parte di Ebrei che decidessero di

,,4 lstabilirvisi . .

Questi accordi con i non-Musulmani si sono trasformati incomportamenti abituali, quali si riscontrano quando vengonorispettati il loro Credo e le loro tradizioni, senza che siano

costretti ad abbracciare l'Islam. Questa libertà ha avuto tmeffetto somrendente sui non-M usulmani che mai hanno godutodi un comportamento cosi generoso da parte dei dominatoriprecedenti.

Page 35: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-uusulmani neI M ondo Islamico

Gustav Le Bon, a proposito dei Calffl musulmani, disse'.ûGta'abilità politica dei primi Cal@ non fu da meno di quellamilitare acquisita in breve tempo. Hanno saputo astenersi dalcostringere la gente a lasciare la propria religione e da1 non usarela spada contro di loro, dichiarando ovunque di rispettare fedi,tradizioni e costumi degli altri popoli e accontentandosi delpagnmento della jizyah che era inferiore alle imposte che

,,42dovevano pagare ai precedenti dominatori .

Fin da quel tempo, il periodo della giusta guida dei Cals , g1iEbrei e i Cristiani hanno celebrato le loro funzioni e riti religiosiin iibertà e sicurezza, come grescritto nei trattati stipulati aitempi di Abu Bnkr e i'Umar ( -41 ) e ne1 traqato tra ûumar e il

43popolo di Iliya .

l M usulmani hnnno anche preservato le chiese dei Cristiani enon hpnno permesso che fossero danneggiate. ln una lettera aSimeone, l'Arcivescovo di Rifardashir e capo di tutti di vescovidi Persia, il Patriarca Nestoriano Geoff II1 scrisse'.

$ûG1i Arabi, cui Dio ha dato il potere su tutto il mondo, sannoquanto siate ricchi, perché essi vivono tra voi. Nonostante questonon offendono il credo Cristiano. Al contrario, essi simpatizzanocon la nostra religione, venerano i nostri preti e i santi de1 nostroDio, e, graziosnmente, fanno doni alle nostre chiese

,,44monasteri .

Accadde che il Calffo al-Walid ibn EAbdul-Malik prese aiCristiani la Chiesa di John per farne parte di una moschea.

36

Page 36: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

Quando kumar ibn ûAbdul-ûAziz successe al Calto, i Cristianisi lamentarono di quanto il suo predecessore Al-W alid avevafatto alla loro chiesa. Cosi egli scrisse al suo rappresentante

,

ordinandogli di restituire la porzione di moschea, che eragiustamente loro, nel caso non avessero trovato un accordo conil governatore per una compensazione in denaro che potesse

45soddisfarli .

Gli storici sanno che il M uro del Pianto a Gerusalemme,considerato dagli Ebrei il pifl sacro dei luoghi di culto, fucompletamente seppellito sotto macerie e mucchi di detriti.Quando il Calffo bttomano Sultan Sulayrnan scoprl questo,inviè al suo govem atore a Gerusalemme l'ordine di rimuoveretutte le macerie ed i detriti, di ripulire l'area e renderla

46accessibile agli Ebrei .

Quegli occidentali imparziali n. ella loro visione dell'lslam,danno credito a questa grande tollernnza, come si puè constatarenelle affermazioni di Gustav Le Bon: dûl-a tolleranza di

Muhammad (%s ) verso g1i Ebrei e i Cristiani era veramentegrande; i fondatori di altre religioni precedenti , il Giudaismo e ilCristianesimo in particolare, non prescrivevano una tale buona

volontà. l Suoi Caly seguivano le stesse regole; questatolleranza è stata riconosciuta sia dagli scettici che da coloro chehanno creduto, che hanno studiato e studiano tuttora

,,47profondamente la storia degli Arabi . .

37

Page 37: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Husulmani neI Mondo lslamico

La studiosa italiana Laura Veccia Vaglieri scrive: çûA queipopoli fu concessa la libertà di conservare le proprie religioni etradizioni a condizione che pagassero un giusto contributo algoverno Q'iziah). L'nmmontare di questa tassa era inferiore aquanto pagato dagli stessi M usulmani al governo. In cambio, i

non-Musulmani (Ah1 Al-dhimma) godevano della stessaprotezione di cui godevano i M usulmani. Visto che gli atti del

' '-'

r /Profeta (XJ ) e dei quattro Califts Illuminati (Al Khulafa ARashidim) sono diventati leggi applicate dai Musulmani, non èesagerato insistere su1 fatto che l'lslam non si è limitato adinvitare alla tolleranza religiosa, ma è andato oltre considerando

, ,,48la tolleranza parte integrante della Shari ah .

Gustav Le Bon ha scritto citando Robertson: $1So1o iM usulmani erano capaci di combinare lo zelo per la propriareligione con la tolleranza per i seguaci di altre religioni. Anchequando sfoderavano le loro spade nella battaglia per propagare laloro religione, essi lasciavano liberi tutti coloro che nondesideravano abbracciare l'lslam di mantenere i loro credi

,,49religiosi .

L'orientalista inglese Sir Thomas Arnold ha scritto: ûûNon si èmai avuto sentore di alcun tentativo mirato a costringere leminoranze non-musulmane ad accettare l'lslam , o dipersecuzioni organizzate allo scopo di sradicare la religionecristiana. Se qualcuno dei Calfjl avesse scelto l'una o l'altra diqueste politiche, avrebbero potuto sradicare il cristianesimo conla stessa facilità con la quale Ferdinando e lsabella esiliarono

38

Page 38: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l'Islam dalla Spagna o con la quale Luigi M V fece de1l'rotestantesimo un crimine punibile in Francia, o con la quale gliI ''xbrei furono esiliati dall'lnghilterra per 350 anni.

A quel tempo, le chiese orientali erano completamente isolateda1 resto de1 mondo Cristiano. Non avevano sostenitori in quantoconsiderate sette eretiche del Cristianesimo.

La loro esistenza fino a oggi è la prova più evidente della,,50politica di tolleranza dei governi islam ici verso di loro .

L'autore americano Lothrop Stoddard ha scritto:

:ûl1 Califfo tumar mise la massima cura nel proteggere lasacralità dei luoghi santi Cristiani ed i suoi successori hannoseguito le sue stesse orme. Essi non molestarono i differentigruppi di pellegrini che venivano ogni nnno da tutti gli angoli del

. , , j jmondo Cristiano a visitare Gerusalemme .

La verità era che i non-M usulmani erano trattati con pifztolleranza tra i M usulmani che tra le diverse comunità della lorostessa religione. Si spiega cosi perchè i Cristiani di Siria avesseroscritto a Abu tubeidah kAmer ibn Al-larrah, comandantedell'esercito musulmano in Siria, dicendo: itN'oi previlegiamopifl voi M usulmani che i Romani anche se essi sono della nostrastessa religione. Voi siete pifz sinceri, più indulgenti, nonoppressivi e migliori govem anti, ma loro ci hanno conquistato

,:52contro la nostra volontà .

Page 39: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

A questo riguardo, Richard Stebbins parlando della esperienzacristiana sotto il dominio dei Turchi dice: itEssi (i turchi)permettevano a tutti , cattoliei romani e greci ortodossi

, diconservare la loro religione e seguire le loro coscienze

, seeondola loro scelta: essi lasciarono loro le chiese per celebrare i propririti sacri a Costantinopoli e in molti altri luoghi

. Questo è incontrasto con quanto da me vissuto durante il mio soggiorno didodici almi in Spagna e del quale sono testimone'

. non solovenivamo costretti a frequentare le loro celebrazioni del Papista

,

ma anche le nostre vite e le vite dei nostri nipoti erano in,,53pericolo

.

Thomas Amold fa notare nell'fnvfftp alllslam (lnvitoall'lslam) che in ltalia c'erano molte persone che desideravano,in quel periodo, un governo Ottomano: essi speravano chevenisse loro garantita la stessa libertà e tolleranza che gliOttomani garantivano ai Cristiani assoggettati

, cosa che avevano54disperato di realizzare sotto qualsiasi govel'no Cristiano

Per questo i Bizantini usavano ripetere il detto di un loro caporeligioso: ûûper noi è meglio vedere nella nostra eittà il turbante

,,55di un turco che la corona papale .

Thomas Amold m enziona anche che un gran numero di Ebreiabbandonarono la Spagna alla fine de1 XV secolo a causa delleperseeuzioni che dovevano subire e trovarono rifugio solo in

56Turchia .

40

Page 40: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani nel Mondo lslamico

Gustav Le Bon ha detto: dtts'eguaglianza tra le personecostituiva lo statuto politico degli arabi. Essi hanno lasciato aiIntlpoli libertà di religione. Hanno protetto i vescovi romani eIatini che hanno cosl potuto godere di una tranquillità e

,, 57sicurezza m ai conosciute prim a .

Questo punto merita essere sottolineato: l'esistenza, per secoli,dei non-M usulmani in Siria, Egitto e Spagna dei M ori è un

chiaro esempio della tollernnza dell'lslam. Questa tolleranzaportè perfino all'eliminazione dell'lslam in alcuni paesi come laSpagna, dove i Cristiani approtm arono dello stato di debolezzaIlel quale erano caduti i M usulmani. 11 Conte Henri De Castridisse: çûEssi li atlaccarono e li annientarono uccidendoli ed

,, 58 . kkj u usulmani sonocspellendoli . Etienne Denier ha scritto.I 'opposto di quello che molte persone credono : essi non usarono

mai la forza al di fuori dell'fffjlz. La presenza di Cristiani ne è laprova : essi conservarono la loro religione in completa sicurezzadurante g1i otto secoli in cui i M usulmani dominarono sulle loroterre. Alcuni di loro occuparono alte cariche nel palazzo diCordova, ma quando questi pochi Cristiani ottennero il poterene1 paese, improvvisamente la loro prima preoccupazione fu di

5,59sterminare i M usulmani .

Le Troup Stodard ha riferito quanto uno dei ministri ottomanidisse ad alcuni responsabili europei'. ktNoi M usulmani, turchi,arabi ed altri, malgrado tutto il nostro fanatismo religioso nonaniveremmo mai al punto di eliminare il nostro avversario anchese saremmo in grado di farlo. Non ci viene assolutamente in

41

Page 41: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

mente un sim ile pensiero. Anche quando accadde che uno deinostri govemanti, il sultano ottomano Selim 1, tentè diinfrangere questa regola, fu immediatamente ostacolato dallanostra comunità religiosa. lnfatti lo skeik dell'lslam g1i disse'. t1Cristiani e gli Ebrei non ti devono altro che la jizyah e tu nonpuoi molestarli nella loro patria'. Quindi il sultano tol'nè sullasua decisione ubbidendo alla legge islamica. M a voi europei nonsopportate la presenza di un solo M usulmano tra di voi e gliavete imposto la condizione di diventare cristiano per potervivere tra voi. In Spagna c'erano milioni e milioni di M usulmanicome ne1 sud della Francia e nel nord e sud d'ltalia, dove hannovissuto moltissimi anni e voi avete continuato a sradicarli finchénon è rimasto pifz un solo M usulmano. Ho viaggiato per tutta la

60Spagna e non ho trovato una sola tomba di M usulmano .

3 - 11 diritto di seguire le proprie leggi religios/l :Un altro aspetto della tolleranza dell'lslam verso i dttadini

non-M usulmani è che questi non sono stati mai costretti adessere govem ati dalle sue leggi. Furono esentati dal pagare la

zakat (elemosina legale Ndl), che è uno dei pilastri fondamentalidell'lslam. La zakat è cosi essenziale che se qualcuno si rifiuta dipagarla e nega che sia un obbligo, viene considerato unmiscredente in guerra con la fede.

In pifz, l'lslam non ha fatto del servizio militare nella-/mtz# (il

gioiello nella corona degli obblighi religiosi) dei Musulmani unobbligo per i non-M usulmani, anche se di questo servizio ne

Page 42: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

Ineneiciavano ugualm ente cittadini M usulmani

M usulm ani.

In cambio di queste due esenzioni, i non-M usulmani paganotlna tassa modesta che nell'lslam è conosciuta come jizyah. Sir'I'homas Am old ha scritto:

non-

tût,a jizyah era cosi leggera che non costituiva un peso per62 i idera il fatto che questa liloro , specialmente se s cons

esonerava dall'obbligo de1 servizio militare che era invece,,63

obbligatorio per i loro fratelli concittadini, i M usulmani .

L'Islam ha anche permesso ai non-M usulmani di basare la

loro vita di comunità (status personale) sulle proprie leggireligiose come per il matrimonio, il divorzio ed istituzioni dialtra natura. Per quanto riguarda la giustizia penale, studiosi didiritto islamico hanno dichiarato che sentenze che coinvolgevanoi non-M usulmani avrebbero potuto essere emesse solo in casi direati specisci, come il furto o l'adulterio, ma non per azioni daessi ritenute amm issibili, come il bere o mangiare carne di

64maiale .

t ibn tAbdul-çAziz t4é%i ) trovè11 Principe dei Credenti, Um ar

difficile accettare il modo in cui i non-M usulmani, nelle lororegole sociali, sembravano andare contro tutto quello in cuicredevano i M usulmani, e come essi continuassero a seguirequanto prescritto dalla propria religione, che era cosi differentedall'lslam. Cosl scrisse una lettera all'lmam Al-llasan Al-Basri* l legale

, dicendo'.(tyXJ) per avere i suo parere

43

Page 43: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

ttcom'è che i Cals gprima di noij pennisero al Popolo delPatto di vivere eome hanno fatto, sposando parenti vicini etenendo vino e porci?''.

# i ûtllssi pagano tajizyahAllora Al-llasan Al-Basri (t:+ ) r spose:per poter praticare quello in cui credono, e tu puoi solo seguire

,,65(1a legge) e non inventarti niente di nuovo. Pace .Sulla base di questa legge, il Popolo de1 Pat'to aveva i propri

tribunali presso i quali, se lo desiderava, poteva risolvere le

proprie vertenze; altrimenti poteva ricorrere al sistemagiudiziario islam ico, come riportato dalla storia. Se sirivolgevano ai M usulmani per risolvere i propri problemi

,

quest'ultim i erano obbligati a giudicare equamente. Ne1 SacroCorano, Allah (tF?/'. ) ha ordinato al Suo nobile Messaggero,Muhammad (XJ- ):6.Se vengono da M, sii arbitro tra loro o allontanati. E se

ti allontanerai, non potranno m ai nuocerti in nulla. Segiudichb fallo con giustizia, c/l/ Allah ama i giusti''. (A1-Ma'idah 42)Lo storico occidentale, Adam M etz, ha detto nebj'lslamic

Civilization in the Fourth Century ofthe Jff/rtz/? (Civiltà islamicanel quarto secolo della Hfjrahj'.tûEssendo la legge islamica specifica per i M usulmani

, lo statoislamico permise alle persone di altre religioni di rivolgersi aipropri tribunali. Ciè che sappiamo di questi tribunali è che eranotribunali di chiesa, i capi spirituali erano i giudici. Essi hanno

44

Page 44: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l Diritti dei non-M usulmani neI Mondo Islamico

scritto un gran numero di libri sul diritto canonico, e i lorogiudizi non si limitavano alle questioni matrimoniali macomprendevano anche problemi di eredità e altri problemi cheriguardavano solo i Cristiani e nei quali lo Stato non doveva

,,66illtervenire .

Da tutto questo risulta chiaro che l'lslam non puniva i non-Musulmani per il fatto di fare ciè che la propria religioneriteneva nmmissibile, come bere vino o mangiare carne diInaiale, anche se queste cose sono vietate dalla legge islamica.

Non c'è dubbio che questa tollernnza verso coloro che nonritenevano di aderire all'lslam, è ineguagliata in qualsiasi altraIegislazione religiosa, governo o sistema. Gustav Le Bon dice

67.ne1 The Civilization ofthe Arabs (La civiltà degli Arabi) .

ttGli Arabi avrebbero potuto farsi accecare facilmente dalleloro prime conquiste e comm ettere quelle ingiustizie che sono disolito commesse dai conquistatori; avrebbero potuto maltrattare iloro oppositori scontitti o costringerli ad abbracciare la lororeligione che essi desideravano diffondere in t'utto il mondo''.

çûMa gli Arabi lo hanno evitato. I primi Califfl, che avevanogenio politico, qualità rara in chi propugna nuove religioni,compresero che le religioni e i sistemi non possono essereimposti con la forza. Cosi essi trattarono i popoli della Siria ,Egitto, Spagna e ogni altro paese sottomesso con grandebenevolenza, come si è pottzto constatare. Essi lasciaronoimmutate le loro leggi, le loro regole, le loro fedi e i loro credi,

Page 45: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

limitandosi ad impon'e loro, in cambio della loro sicurezza, solo

la jizyah, tassa insignificante rispetto a quelle che g1i stessipopoli pagavano in precedenza. La verità è che le nazioni nonhanno mai conosciuto cpnquistatori pifz tolleranti dei

5 j. ''4 1M usulmani, o religione pifz tollerante dell ls am .

4 - D iritto alla giustizia:

L'Islam è la religione della giustizia', Allah (t$>- ' ) ha chiestoche si usi una giusta misura in t'utte le cose, cosi che ognunopossa agire con equità e prudenza per non cadere inattegginmenti oppressivi. Allah (X./- '' ) ha detlo:

uHa elevato il cielo e ha eretto la bilancia, am nché nonfrodiate nella bilancia: stabilite ilpeso con equità e non falsateIa bilancia''. (Ar-lknhman 7-10)Egli ha anche detto:

alnvero inviamm o i N ostri m essaggeri con prove

lnequivocabili, e facemmo scendere con Ioro la Scrittura e laBilancia, am nché gli uomini osservassero I'equitk Facemmoscendere il ferro, strumento terribile e utile per gli uomini,am nché Allah riconosca chi sostiene Lui e i Suoi messaggeriin cfê che è invisibile. Allah èforte, eccelso''. (Al-lladid 25)Egli ha ordinato ai M usulmani di agire con giustizia in ogni

circostanza, anche se l'esser giusti avesse comportato una perdita

46

Page 46: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel Mondo lslamico

Iler loro stessi o per coloro che ci sono più vicini, com e èCtl'fknnato in questo versetto:

**O voi che credete, attenetevi alla giustizia e rendete

testimonianza innanzi al Allah, foss 'anche contro voi stessi, fb'ostri genitori o i vostri parenti, si /rJ//f di ricchi o di poveri.'..'Lllah è più vicino (di vtvl agli uni e agli altri. Nontlbbandonatevi alle passioni, xi che posslate essere giusti: Se videstreggerete o vi disinteresserete, ebbene Allah ê ben

informato di quello chefate''. (An-Nisa' 135)L'Onnipotente ha fatto del govemare con giustizia un obbligo

tIi tutti i tempi, come egli afferma ne1 versetto seguente'.

66A llah vi ordina di restituire i depositi ai loro proprietari e dig'iudicare con equità quando giudicate tra gIi uomini- Allah vi

esorta al meglio. Allah : Colui' che ascolta e osserva''. (An-Nisa' 58)Servire la giustizia è un obbligo cosi solido cui si deve

l'icorrere anche se è in favore di nemici o a spese della propriat'ta miglia o di chi si ama, perehé Allah (t$./'' ) ha detto:aO voi che credete, siate testimoni sinceri davanti ad Allah

secondo giusdzia. Non vi spinga all'iniquità l'odio per un certopopolo. Siate equi: l'equità ê consona alla devozione. Temete

Allah. Allah ê ben informato su quello chefate''. (Al-Ma'idah 8)La giustizia verso i non-M usulmani è fondnmentale'. nel

Inomento in cui l'Islnm dà loro il diritto di potersi rivolgere in

47

Page 47: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

precedenza ai propri tribunali, garantisce loro la parità, inquanto possono cercare giustizia anche presso i M usulmani sescelgono di portare il loro caso di fronte a un tribunale islnmico.

A1 1a11 ( Y/, ' . ) ha detto :66Se vengono da te, sii arbitro tra loro o allontanati. E se

S allontanerai, non potranno m ai nuocerti in nulla. Se

giudichi, fallo con giustizia, c/zl Allah ama i giusti''. (Al-M a'idah 42)Se un M usulmano fosse derubato da tm dhimmi, egli g1i

farebbe tagliare la mano, cosi come farebbe un dhimmi se fossestato derubato da un musulmano. Allo stesso modo, unM usulmano sarà condannato per diffamazione nel caso abbia

68calunniato un uomo o tma donlka de1 Popolo del Patto .

La storia ha riportato esempi illuminanti su come i M usulmaniamministravano la giustizia verso i non-M usulmani, e di seguitosono riportati alcuni tra i casi più famosi'.

C'era un uomo degli Ansar chiamato Ta'imah ibn Ubayriq,che era membro della tribù di Banu Dhufar ibn Al-l-larith. Egli

rubè un'armatura ad un suo vicino chiamato Qutadah ibn Al1-Nu'man. L'armatura era stata messa in un sacco dove c'era dellafarina, che, attraverso un buco, era fuoriuscita lasciando delletracce fino alla sua casa. Allora Ta'imah nascose l'armatura nella

casa di un uomo Ebreo chiamato Zayd ibn As-samin. Quando lagente cercè l'armatura rubata, andarono a casa di Ta'imah e nonla trovarono. Egli giurè di non averla presa, e di non saperne

48

Page 48: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI Mondo lslamico

nulla. 1 proprietari sostenevano invece .di averlo riconosciutomentre entrava di notte in casa loro e di aver seguito la traccia di

l'arina che li aveva guidati fino a casa sua. Quando egli gitlrè dinon essere stato 1ui a prenderla, lo rilasciarono e si posero allaricerca di ulteriori indizi finché trovarono che la scia di farinaportava fino alla casa dell'uomo Ebreo e lo arrestarono. Egliraccontè che Ta'imah ibn Ubayriq gli aveva lasciato l'armatura,e la sua dichiarazione fu confennata da altre persone ebree. Banu

Dhufar (tribfz di Ta'imah) diede il suo assenso per mandarelcuno della sua gente dal Messaggero di Allah (XJR) perqua

raccontargli quanto accadute e chiedergli di difendere colui cheapparteneva alla loro tribù. G1i dissero: ûçse non lo difendi, egliperderà la sua reputazione e sarà punito severamente, mentrel'Ebreo sarà libero''.

11 Profeta (As-) credette al loro racconto, e stava per punirel'uomo Ebreo, quando Allah (t$/' ' ) rivelè il seguente versetto perdifendere l'Ebreo e criticare severamente chi l'aveva accusato

69 i i sono stati recitati durante serdziingiustnmente . Quest versreligiosi innumerevoli volte, e continuernnno ad esserlo in tutti itempi, cosl che la giustizia accompagnerà i M usulmani ne1cammino da seguire ed essi lo faranno per tutti i popoli, sianoessi M usulmani che non-M usulmani. L'Onnipotente ha detto:

aln verità abbiamo fatto scendere su di te il Libro dellaveritk J-f/zac/l: giudichi tra gli uomini secondo quello cheAllah ti ha mostrato. Non dlfendere la causa dei traditori.Implora il perdono di Allah. Allah ê perdonatore,

49

Page 49: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI Mondo Islamico

misericordioso. Non discutere in nome di color che tradisconoloro stessL In verità Allah non ama il traditore inveterato, ilpeccatore. Cercano di nascondersi agli uomini, ma non sinascondono ad Allah. Egli ê al loro

./Dac/ quando di nottepronunciano parole che Lui non gradisce. A llah abbraccia

(nella Sua scienza tutto) quello che fanno. Avete disputato aloro favore nella vita presente? M a chi contenderà con Allahper loro nel Giorno della Resurrezione? Chi diverrà loro

garante?'' (An-Nisa' 105-109).çAmr ibn A1-ûAs ttyk#p/ ) è stata giàLa storia de1 Copto e di

70 b i fat'ti sono i seguenti'. quando iAmr eraraccontata . In reve,

govematore d'Egitto, uno dei suoi figli picchiè un Copto con unafrusta, dicendo, ûûlo sono il figlio di un nobile''. 11 Copto si recè aAl-M adinah per presentare una querela al Principe dei Credenti,

û Khattab (J,'#k$ ). Cosi il Calffo chinmô in causaUmar ibn A1-ûAmr ttyk.#p/ ) e suo figlio

, e diede la frusta al Copto dicendogli dicolpire il ttfiglio del nobile''. Dopo che il Copto l'ebbe fatto,tumar ttyX)/ ) gli chiese di colpire kAmr sulla testa

, spiegandogliche egli aveva subito una ingiustizia per colpa de1 suo potere.

Quando il Copto rifiutè dicendo che aveva già punito layersonache lo aveva picchiato, il Calffo si girè verso ûAmr ( -ctrjt$l e lorimproverè dicendogli che non aveva diritto di trattare personelibere come fossero schiavi.

Un'altra storia racconta di una disputa tra tA1i ibn Abi Talib* d Calffo

, e un uomo Ebreo, che si era recato dal(t+ ), quan O era

Page 50: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

giudice Shurayh ibn Al-llarith Al-Kindi. Shurayh racconta i(lettagli della storia:

ik do iAli ttyk#p/ ) decise di combattere contro Mu'awiyahQuanjk , k t

ono iudietro a(,k4.%. ), si accorse che non trovava l annatura, cosAl-Kufah e la trovô nelle mani di un Ebreo che la stavavendendo al mercato. Egli disse'.tû :0 Ebreo! Quell' armatura è mia: non l'ho data via né l'ho

venduta'L'Ebreo disse'.ûE' mia' è in mio possesso'.7Ali disse:ûchiederemo il giudizio di un giudice'Shurayh prosegue'.ûcosi vennero da me, e :Ali mi si sedette vicino, e disse'.

'

Quella annatura è mia: non l'ho data via né l'ho venduta'.L'Ebreo si sedetle di fronte a me e disse'. touella è la mia

armatura. (l) in mio possesso'.lo chiesi'. tprincipe dei Credenti avete qualche prova'?'ûSi ho due testimoni'. mio figlio Al-llasan e Qanbar i quali

possono testimoniare che quella è la mia annatura.'lo dissi'. tprincipe dei Credenti, la testimonianza di un figlio a

favore del padre non è ammissibile in giudizio'.

ûA1i esclamè: lsia Gloria ad Allah! Non puoi accettare latestimoninnza di un uomo che è stato promesso al Paradiso? Ho

sentito il M essaggero di Allah (%, ) dire che Al-l-lasan e A1-,71Husayn sono i principi della gioventù in Paradiso .

51

Page 51: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

L'Ebreo disse: ûIl Principe dei Credenti mi ha portato davantial suo giudice, e il giudice agisce in mio favore contro di lui? lotestimonio che non c'è altro Dio al di fuori di Allah, cheM uhammad è il Suo servo e M essaggero, e che l'armatura è Tua,Principe dei Credenti. Tu l'hai lasciata cadere di notte e io l'ho

. ,,72trovata .

Un esempio di giustizia verso i non-M usulmani è dato dalûumar lbn Abdul Aziz ttr/i)/' ) quando ordinèPrincipe dei Credenti

.-

ad un banditore di comunicare alla gente: tû-l-utti coloro chesubiscono delle ingiustizie sono invitati a denunciarle''. Alloraun dhimmb. cittadino di Hom s, con barba e capelli bianchi, andèda û'Umar Ibn Abdul Aziz dicendo: tû'l'i chiedo di applicare ilLibro di Dio''. Egli g1i chiese: ticosa intenditr'. 11 dhimmirispose'. tûAI tAbbas Ibn A1 W alid 1bn Abdul M alik, quipresente, si è appropriato del mio terreno''. t'Umar si rivolse ad

A1 tAbbas chiedendogli una spiegazione. Questo rispose'. 1;Me neha dato il possesso per iscritto il Principe dei Credenti Al W alidlbn Abdul M alik''. Allora ûumar si rivolse al dhimmi.. ûçcomerispondi:r'. Egli rispose: ûtprincipe dei Credenti, ti chiedo ungiudizio in base al Libro di Dio, il Potente e l'Eccelso''. dum ardisse'. Gt1l Libro di Dio m erita di essere applicato al di sopradell'atto scritto da Al W alid 1bn Abdul M alik''. Poi si rivolse ad

EAbbas dicendogli'. lûRestituiscigli il terreno'' E cosi fu73A1 . .

Questo concetto concorda con lo hadith del Profeta (>, ):ûçNe1 Giomo del Giudizio sarè contro chiunque commettaingiustizia nei confronti di un citladino del Popolo de1 Patto, o

52

Page 52: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI Mondo lslamico

gli tolga qualcosa, o gli imponga di fare qualcosa al di sopratlelle sue forze, o si appropri di qualcosa contro la sua volontà''l . 1.

' l1o storico 1bn al-Athir7s su1Un altra storia è raccontata da

comandante Glmad ad-Din Zangi. Egli entrè nella cit'tà di JaziratIbn ûumar in inverno. Staya nella fortezza mentre l'esercito siaccampava nelle tende. Uno dei suoi ufficiali più alti in grado edi cui aveva grande stima era llzz Ad-Din Abu Bakr Ad-Dabisi.

Questo ufficiale aveva occupato con la forza la casa di un Ebreoper farne il suo alloggio. L'Ebreo cercè ûlmad Ad-Din e lochinmè mentre stava cavalcando. ûlmad Ad-Din gli chiese cpsastesse accadendo e ascoltè il racconto mentre Ad-Dabisi stava inpiedi vicino y lui. Quando ûlmad ebbe ascoltato tutta la storia,non disse nulla, ma guardè tssso con atteggiamento adirato Ad-Dabisi che retrocesse, ritornè in città e ordinè che le tendevenissero montate fuori della città, anche se la terra era piena difango a causa della pioggia e l'esercito vi doveva passare sopra.Questo fu fat'to per giustizia verso l'Ebreo la cui casa era stataingiustam ente occupata.

1 M usulmani tenevano molto a dare ai non-M usulmani quantospettava loro di diritto, comportandosi con giustizia oltre chenegli aspetti formali, anche in sede di giudizio dove venivanotrattati alla pari dei M usulmani. Una volta un Ebreo aveva

ûAli lbn Abi Talib ttrs.jS ) al Califfo lumar lbn aldenunciatoKhattab ( -,'' ' ). Allora çumar disse ad ûAli: ûloh, Abu A1 Hassan,alzati e siediti vicino al tuo avversario''. $Ali obbedi mostrando

Page 53: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

lDiritti dei non-M usulmani nel Mondo Islamico

insofferenza e collera. û'Umar lo notè ma l'ignorè fino allasentenza. Poi si rivolse ad :A1i dicendo: :û'l-i è dispiaciuto che tiabbia messo allo stesso livello del tuo avversario?'' Egli rispose:çûNo, mi è dispiaciuto che tu non abbia chinmato con lo stessoappellativo anche il m io avversario come invece hai fatto conme. Cosi facendo non ci hai messo sullo stesso piano ed hopertanto temuto che l'Ebreo potesse interpretare questo attocome mancanza di giustizia tra i M usulmani''.

Anche questo esempio concorda con lo hadith del Profeta

X-): :1Se qualcuno di voi dovesse fare da gtudice, deve trattare le( Jpersone con la stessa attenzione, deve badare a dove siedono

,

deve rivolgersi a loro nella stessa maniera e non deve alzare la, , jt!.o,578voce più con l uno che con l a

.

Un'altra versionq dello stesso hadith dice: kûse qualcuno di voidovesse fare da giudice non deve fare discriminazione tra gliavversari né per dove siedono, né per l'attenzione data a

79ciascuno, né per il modo di rivolgersi loro .

La storia più bella sulla giustizia dei M usulmani verso i non-Musulmani riguarda il capo militare Qutaybah ibn Muslim A1-*

il conquistatore della Transoceania (Ma wara ' an-Bahili (t;#4,nahr) e della Cina. Quando conquistè la città di Snmarcanda, nonoffri al popolo la scelta di diventare M usulmano facendo unaalleanza o combattendolo. Dopo venti nnni dalla conquista dellacittà, Ellmar 1bn ûAbdul Aziz divelme Calffo e, quando il popolodi Samarcanda seppe del suo scrupoloso senso di giustizia

, si

54

Page 54: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI Mondo Islamico

l'ivolse al suo Pdncipe Sulaiman 1bn Abi Al Surai dicendo:

''Qutaybah ci ha tradito, oppresso ed ha occupato il nostropaese. M a Dio ci ha portato la giustizia. Permettici di inviare alI'rincipe dei Credenti una delegazione per presentargli le nostredenunce. E se abbiamo diritti li riprenderemo''. La loro richiestafu accolta. Essi andarono da tumar che rilasciè un ordine scritlorivolto a Sulaim an dicendo'. iûI cittadini di Samarcanda si sonorivolti a me denunciando queilo che hanno subito da parte diQutaybah, che li ha scacciati dalla loro terra. Quando riceveraiquesto mia lettera, assegna loro un giudice che esamini la lorocausa. Se darà loro ragione falli tornare alle loro terre come

erano prima dell'arrivo di Qutaybah''. Sulaiman gli assegnè il' 1bn Hader che diede loro ragione8o La maggiorgiudice Giuma .

parte degli abitanti di Samarcanda abbracciarono l'Islam dopo

aver visto la giustizia dei M usulmani e de1 loro Calto.V ale la pena notare che la popolazione musulm ana era

consapevole dei diritti della popolazione non-musulmana, eanche se non fosse statg sostenuta da chi governava, essasarebbe stata la primi ad esigere giustizia per loro el'eliminazione di ogni ingiustizia. Un esempio è il seguente :

quando il Calffo Ummiade Al-Walid ibn Yazid esiliè il Popolodel Patto da Cipro e lo stabili in Siria,. g1i intellettuali studiosi direligione e della legge furono furiosi con lui, considerando la

sua azione ostile e oppressiva. Quando suo figlio Yazid divenneCalffo, g1i chiesero di rimpatriare i ciprioti, perché sapevano cheegli era un uomo giusto. Egli acconsenti e, per questo, fu

55

Page 55: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l Diritti dei non-Musulmani ne1 Mondo Islamico

considerato uno dei due Calfjl più giusti della dinastia' ltro fu ûumar ibn ûAbdul-tAziz (/J.j)A'. )81Ummiade

, l a - .

Un altro esempio illum inante della giustizia dei M usulmani

verso altri è raccontato nel Non-Muslims in Muslim Society (1non-Musulmani nella Società musulmanal:11 governatore Abbasside de1 Libano, Salih ibn $A1i ibn

tAbdullah ibn ûAbbas, ad un certo momento obbligè g1i abitantidi un villaggio del Popolo de1 Patto a lasciare il loro territorioperché alcuni di loro avevano rifiutato di pagare l'imposta sulla

terra. Questo governatore era uno dei pifz stretti parenti e favoriticortigiani del Calffo. L'lmam Al-Awza'i g1i scrisse una lungalettera di protesta, di cui riportiamo il seguente brano:

étcome puoi punire colletlivamente un popolo per i misfatti dialcuni di loro, fino ad espellerli dalle loro case? La legge

dell'onnipotente stabilisce'. ache nessuno porterà ilfardello diun altro'' (An-Najm 38)(U l'esempio più giusto da considerare e da seguire. La

raccomandazione de1 Profeta ( -;. -' ), in casi simili, da ascoltare eseguire, è:

ttlo sarè contro chitmque opprima un dhimmi o lo obblighi a,,82fare qualcosa al di sopra delle sue possibilità .

56

Page 56: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel Mondo lslamico

Conclude la sua lettera dicendo: tû. . . essi non sono schiavi, cièche renderebbe lecito trasferirli da un paese ad un altro. Essi

,:83sono il Popolo libero de1 Patto .

La giustizia dell'lslam verso i non-M usulmani è in ognitempo e in ogni luogo ineguagliata da nessun altra religione,nazione o governo. Gli studiosi e gli uomini di governo delmondo intero hanno lasciato testimonianza di ciè nei loro libri distoria, cosi che gli altri possano rendersi conto di quale sia laverità. 11 fnm oso storico britannico, H. G . W ells, ha scrittoquanto segue sugli insegnamenti dell'lslam :

ûûl M usulmani hanno stabilito grandi tradizioni di giustainterazione. Essi ispirano ai popoli generosità e tollernnza; sonoumani e pratici. Hanno creato una comunità in cui è molto rarovedere crudeltà e ingiustizia sociale, diversamente dalle

,,84comunità venute prim a di loro .

Sir Thomas Arnold illustra, nel suo famoso libro Invitoall 'Islam, il conflitto tra le sette cristiane, ostili tra di loro, che siaccanivano l'un l'altra durante il primo secolo di dominioislamico'.

tûI principi islamici di tolleranza hanno impedito queste azioniche erano il nutrimento dell'oppressione. 1 M usulmani eranol'opposto degli altri, e sembra non risparmiassero nessuno sforzoper trattare t'utti i Cristiani assoggettati con giustizia ed equità.Ad esempio, dopo la conquista dell'Egitto, quando i Giacobitiapprofittarono dell' allontanamento delle autorità bizantine per

Page 57: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

f Diritti dei non-Musulmani nel Mondo lslamico

spodestare i Cristiani ortodossi delle loro chiese, i M usulmani lerestituirono ai loro legittim i proprietari quando questi portarono

,, 85loro le prove che erano di loro proprietà .

L'orientalista siciliano Amari ha scritto:

ûûAI tempo dei govemi arabi musulmani, g1i abitanticonquistati dell'isola (Sicilia) erano tranquilli e appagati separagonati ai loro fratelli italiani che soffrivano sot'to il giogo

,,86dei Longobardi e dei Franchi .

Nadluni Luqa ha scritto'. lûNessuna legge puè sradicarel'ingiustizia e il pregiudizio meglio di quella che stabilisce: 1 ...Non vi spinga all'iniquità I'odio per un certo popolo '. (A1-M a'idah 8) Solo quando una persona si mantiene a questolivello, dedica se stesso ad una religione che ha questi elevatiprincipi e questa retlitudine e non ne accetta altri

, solo allora puè,,87asserire di avere onorato se stesso .

5 - Diritto alla sicurezza delle proprie vite, proprietà e onore

L'Islam protegge i diritti umani fondamentali, patrimonio di

tutti. Questi diritti includono la salvaguardia della vita, dellapersona, della proprietà, dell'onore e delle idee. M usulmani enon-M usulmani sono tutti uguali di fronte ad essi siano essiresidenti o non. Questi diritti, sacri, sono atlentamente difesi enon possono essere nnnullati per alcun motivo se non per legge.Non è possibile uccidere un non-M usulmano se non è accusato

di omicidio o di un crimine capitale, perché Allah (JS./, '' ) ha detto:

Page 58: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

f Diritti dei non-Musulmani neI Mondo lslamico

K* /'. .venite, vi reciterè quello che il vostro Signore vi haproibito e cioè: non associateGli alcunché, siate buoni con i

genitorb non uccidete i vostri bambini in caso di carestia: ilcibo Io provvederemo a voi e a Ioro. Non avvicinatevi alle coseturpi, siano esse palesi o nascoste. E, a parte il buon diritto,non uccidete nessuno di coloro che Allah ha reso sacri: Ecco

quello che vi comanda, am nché comprendiate ' ''. (A1-An'aml 5 1)Ed Egli ha detto:

aper questo abbiamo prescritto ai Figli di Israele chechiunque uccida un uomo che non abbia ucciso a sua volta oche non abbia sparso la corruzione sulla terra, sarà come seavesse ucciso I'um anità intera. E chi ne abbia salvato uno,

sarà come se avesse salvato tutta I'umanità''. (Al-Ma'idah 32)

11 nostro Profeta (>J ) cosi si è espresso ne1 suo sennone ilGiorno di Arafah:

ûûll tuo sangue, le tue proprietà e il tuo onore sono sacri: come,,88sacro è questo tuo giorno, la tua città e questo sacro mese .

Questa sacralità non è solo per i Musulmani, perché il Profeta' 'e'

.(A, ) ha anche detto.ûçchiunque uccida una persona con la quale noi abbiamo un

patto non potrà avvicinarsi abbastanza al Paradiso per sentim e il

profumo che si sente ad una distanza di quaranta anni di19viaggio''

Page 59: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel Mondo lslamico

Non è consentito fare de1 male a un non-M usulmano per alcunmotivo, in alcuna maniera, cosi come profanare il suo onore,violare le 'sue proprietà, assalirlo o ucciderlo senza un dirittolegittimo. 1) stato ricordato da più di uné fonte che unM usulmano uccise un uom o de1 Popolo de1 Patto, e il caso fu

' ''# .portato davanti al Profeta Muhammad (XJ ) che disse.

tçlo sono colui che ha diritto pifz di chiunque altro a mantenere'' dinè che l'assassino fosse giustiziato''gola sua alleanza e or

.

t ibn al-Khattab ttyk#S ) era Calffo, un uomo dellaQuando Umartribfz di Banu Bakr ibn W a'il uccise un uomo del Popolo de1Pat'to a Al-llirah. ûumar (sY

,'tè) ordinè che l'assassino fosseconsegnato ai parenti della vittima affinché potesse essere

91giustiziato e cosi fu .

Si racconta che un t1OmO Che aveva ucciso una Persona

appartenente al Popolo del Pat'to fu oortato davanti al Calto Alk x yRashid Aba al Hassan Ali ibn Abi Talib ttykîj)l. La sua

colpevolezza fu provata e il Calto ordinô che egli fossegiustiziato. Giunse il fratello della vittima e chiese che l'uomo

fosse risparmiato poiché egli l'aveva perdonato. 11 Calto lointerrogè chiedendogli se era stato pagato o minacciato. Eglidisse: t$No, ma ucciderlo non farà tornare mio fratello. Pagnm i

un indelmizzo e sarè soddisfatto''. 11 Calto rispose: tû'l'u sei ilmiglior giudice. Se facciamo una alleanza con qualcuno, il suosangue ha lo stesso valore de1 nostro, e il suo compenso ha lostesso valore del nostro''. ln un'altra versione dello stesso

60

Page 60: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI M ondo Islamico

evento, il Califfo avrebbe detto: tiEssi hanno pagato la jizyah,quindi le loro vite e proprietà hanno lo stesso valore delle

,,92nostre .

11 giudice Abu Bakr Ibn kumar Al Ansari ha condnnnato allapena capitale un M usulm ano perché aveva assassinato un

. 93dhlmmi .

Nell'lslam, anche la guerra conosciuta come jihad puèavvenire solo per validi motivi e fini sublimi , come segue.

1 - Come risposta ad una aggressione. Allah (Y/,' '' ) ha stabilito:

acom battete per la causa di Allah contro coloro che vicombattono, ma senza eccessi, c/ll Allah non ama coloro

che eccedono''. (Al-Baqarah l 90)t

'

Egll ha anche detto:

aM ese sattro per mese sacro e per ogni cosa proibita uncontrappasso. Aggredite coloro che vi aggrediscono.Temete Allah e sappiate che Allah ê con coloro che Lo

temono''. (Al-Baqarah 194)2 - Com e punizione per coloro che hanno rotto un patto o violata

una tregua. Allah (Y./s ' ' ) ha detto:6*E se dopo il patto m ancano ai loro giuram enti e viattaccano a causa della vostra religione, com battete i capi

della miscredenzœ Aila ci sono giuramenti (valido perloro.-forse cosl desisteranno''. (At-Tawbah 12).

61

Page 61: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI Mondo lslamico

3 - Come deterrente per coloro che impediscono ai missionaridella fede di arrivare alla gente. Allah (tV' ) ha detto:

6icombattetelifnché non ci sia #ffl persecuzione e il cultosia (reso solo) ad Allah. Se desistono, non ci sia ostilità, aparte contro coloro che prevaricano''. (Al-Baqarah 193)

4 - Assistere le popolazioni oppresse con lo scopo di alleviare la

loro oppressione, come stabilito da Allah (J't/'' ' ' ):66perché mai non combattete per la causa di Allah e deipiùdeboli tra gli uomini, le donne e i bambini che dicono:

*signore, facci uscire da questa città di gente iniqua:concedici da parte Tua un patrono, concedici da parte Tua

un alleato' '' (M -Nisa' 75)

L'indiano Vijay Roderick scrive:çttw'lslam ha permesso al suo Messaggero di compiere Lajihad

per rimuovere l'ingiustizia e l'oppressione, nonchè g1i ostacoli

che i missionari trovavano sulla loro via. Questi noncostringevano nessuno ad unirsi all'lslam; per meglio direinvitavano a farlo, lasciando perè completa libertà di scelta

. Perquesta ragione, ogni volta che le persone entravano nell' lslam

,

essi vi aderivano cosi strettamente da essere i suoi pifz fieridifensori. L'lslam è la religione della pace: pace con Dio

, e pace,,94con la gente

.

11 diritto di proteggere la proprietà si applica anche ai non-M usulmani. Se qualcuno ruba i loro beni

, avrà la mano tagliata;

62

Page 62: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI Mondo lslamico

se qualcuno abusa di loro, egli sarà punito; chiunque riceva daloro un prestito , deve restituirlo e sarà punito se non lo farà in

#' h iltempo dovuto. Khalid ibn Al-Walid (s'#k#)) racconta c e

Messaggero di Allah (RJ-) ha detto:ClDovete sapere che non è legale prendere beni appartenenti al

Popolo del- Patto a meno che non siano in pagamento di,,95qualcosa .

' 'h bin M u'awia bin SAbbas, tty+îj'ê' ) interrogato sulleSa sarelazioni tra i M usulmani ed il Popolo de1 Patto, rispose'.

- ûtouando passinmo sui territori de1 Popolo de1 Patto, la ge' ntesacritica per noi galline e capre''.

*N

- ûûE voi cosa dite 1oro?''.

- çûDicinmo che non c'è niente di male''.

Quindi 1bn iAbbas disse: lçEsattamente come ha detto ilPopolo del Patto: 'Non abbiamo obblighi verso i gentili' (Al-ilmran: 75)., quando loro hanno pagato la jiziah non avete pifzdiritto di pretendere altro denaro se non quanto offerto di loro

96spontanea volontà .

Un giorno, quando Allmad ibn Tulun era a capo dell'Egitto,un monaco Cristiano entrè nel suo palazzo per presentare unreclamo contro il govem atore della sua città. Una delle guardielo notù e g1i chiese che problema avesse. 11 monaco disse:

63

Page 63: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel Mondo lslamico

SdEgli ha commesso un'ingiustizia nei miei confronti'. mi hapreso 300 dinari''.

ûlNon presentare reclnmo'' disse la guardia $1Te li ridarè io''.La guardia lo portè a casa sua e gli diede il denaro. 11 monaco fusoddisfatto e tornè frettolosamente a casa sua.

La storia arrivè a Ahmad ibn Tulun, il quale ordinè che ilgovematore, la guardia e il monaco fossero portati davanti a lui.Prima si rivolse al govem atore chiedendo'.

tsNon hai ibrse tutto quello di cui hai bisogno, ed è unrilevante reddito? 1) vero che non ti necessita nulla che potrebbegiustificare il prendere da altriSr'.

11 govem atore potè solamente essere d'accordo, e Ahmad ibnTulun continuè:

llAllora perché hai fatto questo?'' e g1i ordinè di lasciare il suoposto di govematore. Poi si rivolse al monaco Cristiano e g1ichiese quanto il govem atore g1i aveva preso. 11 m onaco risposeche erano 300 dinari, e Ahmad ibn Tulun disse'.

ûlpeccato che tu non abbia detto trem ila', egli ha bisogno diuna pena pifz grave, perè mi posso basare solo sulla tuatestimoninnza'' e prese il denaro dal govem atore e lo diede al

,, 97m onaco .

I non-M usulmani hnnno anche diritlo alla protezione de1 loroonore, e ad essere salvaguardati da danni e da pettegolezzi.Avendo un'allennza con i M usulmani, halmo anche il loro stesso

64

Page 64: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI M ondo Islamico

ûAbdin98 che aggiunse'. EçIldiritto alla protezione, come disse Ibn ,

dhimmi, dopo aver accettato il patto con noi, ha g1i stessi nostridiritti e doveri. Se calunniare un M usulmano è illecito,

,,99calurmiare un dhimmi è altrettanto illecito, se non più g'rave .

ûAbdullah Ibn Wahbloo m agno dell'lmnm Malik ( ''. ' )Ad , co p , , -

fu chiesta la sua opinione riguardo il calunniare tm cristiano. Eglirispose: tûNon è forse un essere umano?'' Risposero'. ûûcertol''Egli disse'. çtDio Onnipotente dice: 'Userete buone parole con la

gente' (Al-Baqara.' 83)'1.Questi diritti sono dovuti non solo ai cittadini, ma anche a

coloro in cerca di una protezione temporanea. Anche questepersone hnnno diritto alla sicurezza, alla protezione e a che siabbia cura di loro. Allah Onnipotente ha detto:

GE se qualche associatore ti chiede asilo, concediglielo

am nché possa ascoltare la parola di Allah, e poi rimandaloin sicurezza. fo in quanto ê gente che non conoscel''. (Al-Tawbah 6).11 diritto alla protezione nell'lslam è comune a tutti i

M usulmani, come riporta L'Hadith raccontato da &A1i ibn Abi

Talib. 11 Messaggero di Allah (AJ-) ha detto:$çLa protezione per i M usulmani è unica e uguale, e il

M usulmano osservante deve sforzarsi di adempiere a questo; chiviola la protezione garantita da un M usulmano sarà maledetto daAllah, dagli angeli e da tutti, e il Giorno de1 Giudizio nessunai tercessione o dichiarazione su1 suo conto sarà accdttata'' 101n

.

65

Page 65: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

Un'altra versione dello stesso Hadith aggiunge anche:

$tE il M usulmano osservante deve dare protezione a tutti loro'' 102

Per questo motivo, quando la Compagna Umm Hani' bint Abi-'' ' disse al Profeta (X'Je)'.Talib ( , - )

ûtM essaggero di Allah, mio fratello tA1i sostiene di essere inguerra con un uomo cui io ho dato asilo, un uomo che si chiamalbn Hubayrah''.

11 Profeta (Xg-) le rispose'.çfcolui a cui tu hai dato asilo è sotto la protezione di noi t'utti,

, (ç l03Umm Hani .

Questo diritto alla protezione è una delle nobili virtùdell'lslam. Si richiede esplicitamente ai M usulmani di dare asiloe protezione a un non-M usulmano che la cerca, e si promette unasevera punizione per colui che violi tale diritto.

Coloro a cui è stata promessa la sicurezza sono preservati daqualsiasi aggressione o attacco, e ciô non è garantito danessun'altra religione.

, 104.6 - Diritto alla protezione dall aggressione .

Uno dei diritti dei non-M usulmani, che non puè essereconsiderato con leggerezza, è che lo Stato Islnm ico deveproteggere chitmque di loro viva ne1 suo territorio da qualsiasinemico estem o che intenda danneggiarli, in quanto essi godono

Page 66: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

f Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

degli stessi diritti fondamentali di ogni cittadino M usulmano. 11pagamento della jizyah conferisce loro il diritto alla protezioneda un danno, alla difesa contro ogni aggressione, e al riscatto dichiunque sia fatto prigioniero da un nem ico.

11 grande studioso dell'lslam, 1bn Hazm, ha scritto in merito aquesto:

ûûse siam o attaccati da un nemico della nazione, che ha comebersaglio il Popolo de1 Patto che vive con noi, è nostro obbligoaffrontarlo, completmnente armati e pronti a morire in battagliaper loro, per proteggere quelle persone che sono sotto la

ione dell'Allearlza di Allah e del Suo Messaggero (AJR).protezConsegnarli al nemico senza combatterlo sarebbe unl

nsbiasimevole venir meno ad una sacra promessa'' .

La storia riporta numerosi esempi a dimostrazione di come iM usulmani abbiano fatto esatlnmente quello ehe era stato loroordinato.

Abu Yusuf (possa Allah avere misericordia di lui) porta comeesempio di grande valore il venerabile Compagno Abu ûubaydah' i ibn AI-J= A tttsiS )106 Egli era il capo dell'esercitoAm r .islamico che conquistù la Siria, e con il quale il popolo fecel'accordo di pagare Lajizyah. Quando essi realizzarono quanto iM usulmani fossero loro fedeli, furono fieri di offrire il lorocontributo aiutandoli contro i loro nemici.

Ogni città che aveva un accordo di tregua con i M usulmani,mandè qualcuno dei suoi abitanti a spiare i Bizantini, il loro

67

Page 67: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel Aftlrltl Islamico

modo di gestire il potere e a scoprire quello che stavanotrnmando. O> i inviato, in segreto, ritornè nella propria città conl'infonmazione che i Bizantini avevano riunito un esercitoenorme; allora i capi delle città andarono dai comandanti che

Abu tubaydah ( -,'' ' ) aveva nominato come suoi ratmresentanti.*M A x x gaUno dopo l'altro

, essi informarono Abu ûubaydah ( =tyk#)) che,insieme ai M usulmani, si mostrè molto interessato. Alla finescrisse a ciascuno dei rappresentanti delle città e ordinè loro direstituire alla gente tutto il denaro che era stato raccolto comejlè ah e tasse sulla terra. Disse loro anche di comunicare allacittadinnnza:

$çVi restituinmo il vostro denaro per le notizie che ci aveteportato sugli eserciti che ci attendono. Una delle condizioni de1nostro accordo è la nostra protezione e poichè non sinm o ingrado di farlo, cosi vi restituinmo quello che vi abbiamo preso.Se Allah ci garantisce la vittoria, resteremo fedeli a quantoconvenuto con voi''

Quando i rappresentanti restituirono il denaro e comunicaronoil messaggio di Abu Subaydah ( -,''-' ) essi risposero'.ûtpossa Allah farvi tornare da noi salvi, e possa Egli garantirvi

la vittoria. Se i Bizantini fossero stati al vostro posto, essi non ciavrebbero restituito alcunchè; avrebbero preso tutto quello chepossedevnmo e non ci avrebbero lasciato nulla''.

A1 momento in cui i due eserciti si fronteggiarono in battaglia,ci fu uno scontro terribile con pesanti perdite da entrambe le

68

Page 68: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel M ondo Islamico

parti, poi Allah garanti la vittoria ai M usulméni. Le città che non( ja è dendoavevano fatto un accordo con Abu Ubayda (s-+ )

, ve

come i propri compatrioti erano stati malnmente scontm i inbattaglia, mandarono degli inviati per negoziare la tregua. Egligarantl loro una tregua con tutti quei diritti assicurati a coloroche avevano stipulato accordi per primi. lnoltre essi richieseroche ai bizantini sconfitti che si nascondevano tra loro fossegarantito il ritomo presso le loro famiglie e i loro beni a

t h * t: le condizioni, cosi essi g1iBisnnzio. Abu Ubayda (%%) accet

pagarono Lajizyah e g1i aprirono le porte delle loro città.kl.;b dah (s+/ ) quindi tornè a casa

. Durante il viaggio,Abu ayogni qualvolta passava per una citlà con cui non aveva un patto,i suoi abitanti mandavano i loro capi a chiedere di stipulnrne uno.Egli acconsentiva, garantendo per iscritto le stesse condizioni deiprimi patti.

Ogni qualvolta che passava per una città con la quale avevagià stipulato un patto e alla cui gente il govem atore aveva

restituito Lajizyah e la tassa sulla terra, essi uscivano dai negozie dai bazaars per restituirgli il denaro, in modo che il pattooriginale potesse rimanere invariato.

Un altro luminoso esempio della difesa che l'lslam offre aisuoi cittadini non-M usulmo i è la posizione presa da1 primostudioso dell'lslnm, Ibn Taymiyah, quando i Tartari invasero la

Siria. Egli andè da1 loro capo Qultusha, supplicandolo di

69

Page 69: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

lDiritti dei non-Musulmani nel Mondo lslamico

rilasciare i prigionieri', questi acconsenti a rilasciare soloprigionieri M usulmani. M a Ibn Taymiyah protestè:

EûNoi saremo soddisfatti solo con il rilascio di tutti i prigionieriEbrei e Cristiani; essi sono il Popolo de1 Patto. Noi nonabbandoniamo un prigioniero, sia della nostra gente che di quellade1 Patto''. Egli insistette sulla sua richiesta finché il capo dei

,, l07Tartari non li rilasciè tutti .

11 Cal#o Al-Watheq aveva pagato il riscatto di tutti iprigionieri di guerra musulmani e dhimmi in mano ai Romani ne1231H. a Siluqia, vicino a Tarsus sul fiume Lamis. Ci vollero

i i r ottenere il loro rilasciolo8quattro g om pe .

La protezione dei non-M usulmani dagli aggressori estem i èun dovere', è anche una priorità la protezione dagli attacchiinterni, come ha affermato Al-M awardi:

iûpagare la jizyah garantiva loro due diritti: primo, vivereindisturbati, e secondo essere sorvegliati e protetti. In questomodo possono essere sicuri nella comunità e protetti dai pericoli

,,109estem i .

Non proteggere i non-M usulmani potrebbe essere una severaforma di oppressione, e l'Islam è una religione che combattetutle le forme di oppressione. Allah Onnipotente ha detlo nelSacro Corano:/:z4 tutti gli ingiusti daremo un grande castigo ''. (Al-Furqan 19)

70

Page 70: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

11 M essaggero di Allah (%s ) ha affermato che Allah nel HadithQudsi ha detto:aO miei xl'ervf/tlrf-! H o vietato l'oppressione a M e Stesso, e

, .u 1 1 0l ho vietata tra voi, quindi non opprimete .

Per questa ragione, dalmeggiare o opprimere il Popolo de1Patto è considerato un peccato grave. Sostenere il patto con loro

è un obbligo per il Calffo dei Musulmani, e i suoi rappresentantidevono seguirlo e renderlo effettivo. 11 M essaggero di Allah (%s )ha considerato il danneggiarli una grave oflksa ad Allah, e hadetto:

ttse qualcuno danneggia un dhimmi, è come se avessedanneggiato me; se qualcuno danneggia me, è come se avesse

, , 1 1 1male agito nei confronti di Allah .

l Profeta (As-) ha promesso, ne1 Giorno de1 Giudizio, diIgiudicare favorevolmente un dhimmi contro chiunque g1i abbiaarrecato danno. Egli ha detto:

t$Se qualctmo dnnneggia un dhimmi, allora io sono suooppositore; se sono il suo oppositore, mi opporrè a 1ui nel

s , 1 12Giom o del Giudizio .

Un'altra versione di questo hadith è espressa come segue:

kûDovete sapere che se qualcuno opprime una persona con la

quale ha un patto (un dhimmi), s' impone su di lui senza alcundiritto o prende da lui qualcosa contro il suo volere, io, nel

,, 1 1 3Giomo de1 Giudizio, sarè contro di 1ui .

71

Page 71: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l Diritti dei non-M usulmani nel Mondo lslamico

S) molto chiaro che sinmo obbligati a proteggere il Popolo delPatto da qualsiasi dnnno in tutte le sue fonne. Al-oarafi hascritto:

çûll patto è un contratto che ha delle condizioni per noicoercitive, perché essi, come vicini, sono sotto la nostraprotezione, la nostra custodia e sotto il patto di AllahOnnipotente e de1 Suo Messaggero (As ), protetti dall Is .qualcuno li dnnneggia con parole inappropriate, condiffamazione e con ogni sorta di male, o è complice di taliazioni, allora non da' importanza al patto di Allah, al SuoMessaggero (A, ) e all ls am .Un esempio della protezione dei loro diritti, si trova in ciè che

si racconta di Amer 1bn Al-ûAnbari che, mentre passava acavallo de1 suo asino, vide un collaboratore de1 sultano che stava

115 jcostringendo un dhimmi a seguirlo alla Reggia de1 Sultano . l

dhimmi stava chiedendo aiuto e allora Amer intervenne perchiedere spiegazioni. 11 collaboratore de1 Sultano rispose'. lçtvosto portando alla Reggia del Sultano per fargliela pulire''. Amersi rivolse al dhimmi'. E$Lo fai volentieri?'' Ed egli rispose'. ttN o,perché mi tiene lontano dalla mia fattoria''. Amer gli chieseallora: fçl-lai pagato la jiziah?b'. 11 dhimmi rispose'. ûtSi''. QuindiAmer si rivolse al collaboratore del Sultano'. tsEgli dice di averpagato la jiziah e tu non lo smentisci , pertanto lo staicostringendo. Lui non lo fa volentieri, quindi lascialo andare''.L'uomo rispose'. ûûNon lo lascio andare''. Amer: ûûln nome di Dioti invito a lasciarlo andare''. L'uomo rispose: çûln nome di Dio

72

Page 72: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI M ondo lslamico

non lo lascio andare''. Amer: lçNon puoi infrangere il pat'to di Dioe de1 Profeta. Io sono testimone''. Alla tine l'uomo lo lasciè

116andare .

tAbdulaziz 1bn Bazl 17 ex Mupi dell'Arabia Saudita,Lo sheikh ,ha detto che il M usulmano è obbligato a non arrecare danno e nonaggredire non-M usulmani se non sono in guerra contro di noi.Devono essere trattati secondo i principi dell'lslnm : non tradire,non mentire, non ingannare e, in caso di controversia, seguire lebuone maniere in osservanza di quello che ha detto Dio:ûçDialogate con belle maniere con la gente della Scrittura, eccetto

quelli di loro che sono ingiusti'' (Al-tAnkabut 46).Preoccupato per questo problema, il Principe dei Credenti

û ibn Al-lkhattab (à;+)/ ) era solito chiedere ai visitatori cheUmarvenivano dalle province quale era la situazione del Popolo delPatto in quei luoghi, ed essi rispondevano:

ûtN i sappiano che il patto è ancora mantenuto''llSO .

Era fnmoso per la sua imparzialità e giustizia verso i Cristiani

e gli Ebrei che si rivolgevano a lui. Quando seppe che Al-WalidIbn tAqaba, suo rappresentante presso la regione dei Cristiani diBani Taghlub, li aveva minacciati, lo depose per paura che

119facesse loro del male e elesse un altro rappresentante .

1 * dè che il Popolo delSul letto di morte, Umar (t+ ) coman

120Patto continuasse ad essere trattato bene. Abu Yusuf racconta

che Hasin ibn $A.r1,1.1- ibn Maymun (possa Allah averek #!misericordia di loro) riferisce che Umar tty

kj.j)l disse:

Page 73: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI Mondo Islamico

ûûordino a chiunque diventi Calffo dopo di me, di trattarebene il Popolo de1 Patto, di rispettare gli accordi presi con loro,di combattere chiunque cerchi di danneggiarli, e di non pesare sudi loro''. Questo è indice della grande importanza con la qualel'lslam guarda ai diritti de1 Popolo del Patto. 1 M usulmani,specialmente i loro capi, vedono ogni infrazione a questi diritticome un vero crimine, perché è un'infrazione alla legge di Allahprescritta per noi.

7 - Diritto ad un buon trattam ento:

11 Corano è la venerabile base per l'interazione con i non-M usulmani, ed è chiaro che essi devono essere trattati bene.L'interazione deve essere basata sulla carità e la generosità dispirito, purché i non-M usulmani non mostrino ostilità verso dinoi. Allah Onnipotente ha detto:

M llah non vi proibisce di essere buoni e giusti nei confrontidi coloro che non vi hanno combattuto per Ia vostra religione eche non vi hanno scacciato dalle vostre case, poiché Allah am acoloro che si comportano con equità. Allah vi proibiscesoltanto di essere alleati di coloro che vi hanno combattuto perIa vostra religione, che vi hanno scacciato dalle vostre case, oche hanno contribuito alla vostra espulsione. Color che Ii

prendono per alleati, sono essi gIi ingiusti''. (Al-Mumtahana 8-9)

74

Page 74: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI Mondo Islamico

ln questi versi, essere buoni e giusti, significa m olto pifz ditdtrattare bene'' essendo l'espressione molto pifl profonda

incisiva. L'lmam Al-ourafi 15 ha cosi definita:ûlEssere gentili verso il debole, adempiere ai bisogni del

povero, dar da mangiare all'affamato, vestirlo e parlare con lui

gentilmente. Questo deve essere fatto con affetto e misericordia,non in uno spirito di intimidazione e sottom issione. Si devetollerare il fatto che essi possano essere vicini noiosi da volerallontanare: ma voi non fatelo, non per paura o motivieconomici, ma per cortesia verso di loro. Si deve anche pregareaffinché ricevano una guida, si uniscano alle file di coloro chesono benedetti con la ricompensa etema, consigliandolivirtuosnmente in questioni materiali e spirituali, proteggendo laloro reputazione se sono esposti alla calunnia, e difendere le loroproprietà, le loro famiglie, i loro diritti e i loro affari. Essidevono essere assistiti ne1 resistere all'oppressione e nell'avere

,, 1 2 1accesso ai propri diritti .

L'ordine dell'onnipotente di trattare i non-M usulmani inquesto modo non erano mere parole su carta che dovevano essererecitate ma non applicate. L'ordine fu trasformato in un modello

' -

#di comportnmento esteso da1 Profeta (Ao ), ai suoi Califfi (t4.j), ai

govem atori dei M usulmani, in generale al popolo dei credenti.' -

' l didi esempi della suaLa biografa del Profeta (As ) da sp eninterazione con i non-M usulmani. Alcuni dei suoi vicini eranonon-M usulmani, ed egli si comportè con generosità nei loroconfronti; faceva loro dei regali e ne accettava, anche se una

75

Page 75: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

volta una dorma ebrea g1i mandè uno stinco di agnello122 li andava a visitarli quando erano malati facevaavvelenato

. Eg ,loro la carità e aveva fiducia in loro nelle transazionicommerciali. C'era una famiglia ebrea a cui egli regolannentefaceva la carità e la comunità musulmana assunse e mantenne

123questo impegno dopo la sua morte .

Abu Qutadah (possa Allah avere misericordia di lui) narra chequando una delegazione di Cristiani Abissini venne a A1-

Madinah, il Profeta (>, ) li alloggiè nella sua moschea, e adempia tutti i doveri che si debbono avere verso un ospite, compreso

quello di servire personalmente il cibo. Questo trattnmentospeciale verso g1i Abissini fu di lealtà e gratitudine nei loroconfronti, ed egli disse:

tiEssi furono generosi con i nostri compagni quindi ioI21desidero essere generoso con loro personalmente'' riferendosi

al tempo in cui essi avevano ospitato alcuni dei suoi Compagni(possa Allah avere pietà di loro) che erano fuggiti in Abissinia.

11 Profeta (la pace e la benedizione di Allah su di lui) educèanche i suoi Compagni a trattare i non-M usulmani congentilezza. Ibn Kathir ci descrive il seguente episodio:

ûGl;n Ebreo di nome Zayd ibn Sa'nah andè dal Profeta (AJ-) perchiedere il pagnmento di un debito. Egli afferrè il Profeta (XJ-)dalla tunica e dal mantello, lo tirè vicino alla sua facciaminacciosa e g1i si rivolse duramente:

76

Page 76: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI Mondo lslamico

:ûM uhamm ad, non mi vuoi dare quello che mi spetta di diritto?Tu e la tua tribù Banu Al-M uttalib non pagate mai i vostri debitiin tem pol''

* ide questa scena e mentre i suoiUmar ibn al-lfhattab (s-+)) v

occhi si gonfiarono per la rabbia, minacciè:

SkNemico di Allah! Ho veramente sentito quello che hai

appena detto al Profeta di Allah (>, )? Giuro in verità su Coluiche lo ha mandato, che se non avessi paura che egli mibiasimerebbe, prenderei questa spada e ti taglierei la testal''

' '''

:11 Profeta (AJ ) rispose guardando Umar con calma,sorridendo e dicendo:

ikumar, non è quello che io e lui abbiamo bisogno di sentireda te. Tu avresti dovuto ricordanni di pagare i miei debiti pertempo, e a lui consigliare di chiederne il pagamento in modo

dignitoso. Ora prendilo, paga il suo debito (con il mio denaro) edagli venti misure di datteri in piff'.

Questo gesto fece dell'Ebreo un credente dell'lslnm, edichiarè immediatnmente la sua conversione dicendo:

$$10 testimonio che non c'è altro Dio al di fuori di Allah, e,,125testimonio che M uhnmmad è il Suo servo e M essaggero .

ln un'altra occasione, degli Ebrei velm ero dal M essaggero di

Allah (X-) e lo salutarono dicendo:J

77

Page 77: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

ttI1 veleno sia su di te'' (in arabo Kpace'' salaam puo' esserepronunciato in modo rapido da suonare come isveleno'' sanm e

viceversa Ndlj11 Profeta (X,-) rispose con mitezza'.ûçE su di voi''

ûA'ishah (possa Allah avere pietà di lei) ha narrato:i:lo ho capito e risposi:

t:E su di voi veleno e dannazione''.' '-'

.11 Profeta (A, ) obiettô.ûtvai piano ûA'ishah, perché Allah ama la gentilezza in tutte le55COSC .

ûiM essaggero di Allah! Non hai sentito qucllo che hnnnodetlotr'

CVI-IO Sentito e ho det'to ûE Su di VOi''' riSPOSe il Profeta (X/ )126. *

l Compagni de1 Profeta (1a pace e la benedizione di Allah sudi loro) seguirono il suo magnifico esempio ne1 trattare i non-

iU r lbn al-lfhattab ts'+S )Musulmani. 11 Principe dei Credenti, maordinô che dal tesoro dello stato fosse dato un sussidio

permanente ad una famiglia ebrea a cui il Profeta (%J ) avevafatto la carità. Egli giustificè la sua decisione di assegnare fondial Popolo del Libro riferendosi al versetto de1 Corano chestabilisee:

78

Page 78: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

aLe elem osine sono per i bisognosi, per i poveri, per quelliincaricati di raccoglierle, per quelli di cui bisogna conquistarsii cuori, per il riscatto degli schiavi, per quelli pesantemente

indebitati, per (/J lotta sul) sentiero di Allah e per il viandante.Decreto di Allaht Allah ê saggio, sapiente''. (At-Tawbah 60),

127considerandolo uno dei poveri de1 Popolo de1 Patto .

11 venerabile compagno %Abdullah ibn kAmr ibn al-tAs (possaAllah avere pietà di 1ui e di suo padre) aveva l'abitudine di farela carità ai vicini. Ordinava ripetutamente al suo servo di

@

prendere parte della cat'ne degli animali che erano stati macellatinelle cerimonie religiose e di darla' al suo N'icino Ebreo. 11 suo

l28servo, sorpreso da tanta insisterlza , chiese la ragione della sua

kAbdullah t#.:wa>' ) glipreoccupazione per il vicino Ebreo, e

' dith del Profeta (A,-):raccontè l Hadsta'angelo Gabriele è stato cosi costante ne1 ricordarmi di

essere caritatevole verso il mio vicino che ho pensato che egli,, 129potesse diventare mio erede

.

La storia ci riserva un documento unico che racchiude in séun'idea di come un Sultano M usulmano si aspettava che i suoigovem atori trattassero le popolazioni ebree sotto la lorogiurisdizione. 11 Sultano de1 M arocco, M uhammad ibn SAbdullah

ha scritto, il 25 Sha'ban 1280 H. (corrispondente al 5 Febbraio1864 d.C.), quanto segue:

79

Page 79: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

tdNoi dinmo ai nostri servitori e funzionari che compiono idoveri di rappresentanti autorizzati nei nostri tenitori, i seguentiordini'.

GiEssi devono trattare g1i Ebrei residenti nei nostri tenitorisecondo l'assoluto modello di giustizia stabilito da AllahOlmipotente. G1i Ebrei devono essere trattati, per legge, con g1istessi criteri con cui vengono trattati g1i altri, cosi che essi nondebbano soffrire alcuna ingiustizia, oppressione, dispiacere oabuso. A nessuno della comunità stessa come a nessun'altro èpermesso arrecare offesa a loro o alle loro proprietà. Gli artigianinon possono essere costretti a servire contro il loro volere, e se lofanno, devono essere ricompensati per il loro lavoro. Ognioppressione getterà, nel Giorno del Giudizio, l'oppressorenell'oscurità, e noi non approveremo o condoneremo una taleoppressione degli uni sugli altri. Tutti sono uguali per la nostralegge e punirem o chiunque commetta ingiustizia o aggressionecontro g1i Ebrei, con l'aiuto di Allah.

Questo ordine, che qui abbiamo confermato e chiarito, è lastessa legge che è sempre stata conosciuta, stabilita echiaramente affermata. Noi abbiamo dato questi ordini comeconferma e severo avvertimento per colui che intendacommettere un'ingiustizia contro di loro, affinché il popoloEbreo possa sentirsi più sicuro, e colui che stia pensando di farloro qualche torto venga scoraggiato da un profondo senso di

,,130Paura .

80

Page 80: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

Un gnzppo di storici occidentali imparziali hnnno testimoniatolo spirito generoso che ha caratterizzato i M usulmani, ovvero illoro modo di trattare i non-M usulmani. Renault ha scritto:

iû1 M usulmani nelle città dell'Andalusia hanno trattato i non-M usulmani ne1 miglior modo possibile. In cambio, i non-M usulmani mostrarono rispetto per la sensibilità dei M usulmani,

,, 1 3 lcirconcisero i tigli e si astennero dal mangiare maiale .

11 Dott. Gustav Le Bon attribuisce la rapidità dell'espansionedell'lslnm tra g1i altri popoli al buon comportamento deiM usulmani nei confronti degli altri. Egli dice: kllw'assolutachiarezza dell'lslnm e il suo invito alla giustizia, beneficerlza ecarità, hnnno aiutato la sua espansione ne1 mondo. Per questequalità molti popoli cristiani lo hanno abbracciato, come g1iegiziani che erano cristiani all'epoca de1 Govel'no dei Cesari diCostantinopoli.

Questo spiega i motivi per cui nessun popolo, conquistatore o' 1 laln'' 132conquistato

, è diventato cristiano dopo aver conosciuto 1 s .

8- Diritto alla sicurezza sociale:

Alcune nazioni sono orgogliose del fatto di provvedere adassicurare servizi sociali per clui che è ne1 bisogno, e non c'èdubbio che questi servizi siano meritevoli di lode. Dobbiamonmmettere, comunque, che l'lslnm ha preceduto tutte le nazioni etutti i sistemi nell'istituire questi servizi. La legge islnmica

81

Page 81: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel Mondo Islamico

applicè provvedimenti per i M usulmani bisognosi'. la zakat furesa obbligatoria per provvedere a coloro che erano ne1 bisogno efu incoraggiata la sadaqah volontaria per aiutare i poveri e g1iindigenti. M a non è questo che ora noi intendiamo sottolineare; ilpunto che qui interessa è come questa forma di sicurezza socialeincluda i non-M usulmani nella società M usulmana. La Shari .ahha fatto obbligo allo stato M usulmano di provvedere a tutli icittadini con un'invalidità che impedisca loro di lavorare, sianoessi M usulmani o non-M usulmani. Per il loro sostentamentodevono essere utilizzati i fondi de1 Tesoro, e sbaglia ilgovernatore che pecchi di negligenza nel dare a chi spetta didiritto quanto dovuto per legge.

La storia islamica ha registrato meravigliosi esempi di come i

Califfî e i govematori Musulmani si siano assicurati che ai non-M usulmani fosse dato ciè che era loro dovuto. Uno di questi è' i dio raccbntato dall'lmam Abu Yusuf133 ( ossa Allah1 ep so , pavere misericordia di lui), sul Calffo ûumar ibn Al-lthattab*

h do davanti a una casa vide un vecchio(t'#X9, C e Passanmendicante cieco che stava sulla porta.

ûumar ( -,'' ' ) lo toccô sulla spalla chiedendogli:tûl)i quale comunità seitr'

ûlsono un Ebreo''

ttcosa ti ha ridotto in questo stato?''

Page 82: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI M ondo Islamico

ûtNon chiedermelo; chiedilo alla jizyah, alla povertà e allavecchiaia''.

tumar ( -,'' ï ) portè il vecchio a casa sua, g1i diede qualcosa deisuoi fondi personali, e poi mandè a chiamare il capo del Tesoroal quale disse'.

tû'l'i devi occupare di questo'uomo e di tutti quelli come lui;non lo abbinmo trattato equnmente. Egli non ha speso i migliorinnni della sua vita tra di noi solo per trovare il degrado invecchiaia''. ûumar citè da1 Corano:

*%e elemosine sono per i bisognosi, per i poveri, per quelliincaricati di raccoglierle, per quelli di cui bisogna conquistarsii cuori, per il riscatto degli schiavi, per quelli pesantem ente

indebitati, per 4/J lotta su0 sentiero di Allah e per il viandante.Decreto di Allahl Allah è saggio, sapiente''. (At--fawbah 60)

kum ar continuè:

û:Il termine fuqara ' (i poveri) si riferisce ai Musulmani, equesto è uno dei masakin (i bisognosi) del Popolo de1 Libro''.Allora :umar ordinè di esentare il vecchio e i bisognosi come 1uida1 pagamento dellagïzywh.

11 testo della letlera di conciliazione tra Khalid ibn Al-W alid eg1i abitanti di al-llirah in Iraq, contiene il seguente passaggio:

G1Se Allah ci concede la vitloria, essi (i1 Popolo de1 Patto)saralmo protetti dall'alleanza. Essi hanno i diritti che Allah hapromesso loro; è l'allennza o testamento pifz severo che Allah

83

Page 83: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l Diritti dei non-M usulmani ne1 Mondo Islamico

abbia imposto ai Suoi Profeti. Essi sono anche vincolati dagliobblighi che essa impone loro e che non possono violare. Cosi sesono sconfitti, vivrmmo confprtevolmente con tutto quello che èdovuto al Popolo de1 Patto, e non è permesso loro contravvenirea ciè che l'Allennza comanda. ln più è mio dovere esentare dallajizyah ogni persona anziana che non puè lavorare, che ha unhandicap o è diventata povera e riceve la carità dalla propriacomunità. 11 Tesoro provvederà a loro e ai loro discendentifinché vivrnnno su territori M usulmani o in comunità diM usulmani emigrati. Se escono dai territori o dalle comunitàmusulmane né loro né i loro discendenti avralmo diritto ad alcun

I31sostegno''

Mentre il Principe dei Credenti, lumar ibn Al-Khattab (sY',''.-ï ),stava visitando Damasco, passè davanti a un gruppo di Cristianimutilati. Egli ordinè che venisse dato loro de1 denaro e che

135fossero stnnziate delle somme per provvedere al loro cibo .

Un altro ordine simile fu scritto da1 Principe dei Credenti,Gumar ibn çAbdul-tAziz (possa Allah avere misericordia di lui),a éAdiy ibn Arta'ah, suo rappresentante a Bassora:

SçTrova chiunque de1 Popolo de1 Patto nel tuo territorio che siadiventato vecchio e debole, e incapace di guadagnare denaro, e

,:136stanzia delle somme per provvedere ai loro bisogni .

Qualcuno dei suoi Successori era solito distribuire parte dellazakat tz/--/i/r (elemosina, che si fa alla fine del mese di RamadM

84

Page 84: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

f Diritti dei non-M usulmani ne1 Mondo Islamico

N#D ai monaci Cristiani, basandosi sulla loro interpretazione de1versetto del Corano che stabilisce'.

M llah non vi proibisce di essere buoni e giusti nei confrontidi coloro che non vi hanno combattuto per la vostra religione eche non vi hanno scacciato dalle vostre case, poiché Allah ama

coloro che si comportano con equità''. (Al-Mumtahana 8)Basandosi su questa interpretazione, alcuni studiosi hanno

stabilito che è legittimo dare la zakat ai non-M usulmani.

Infine, ci sono altri diritti di cui non abbiamo parlato, perchési presume siano elementari e garantiti, come:

1) il dirit'to al lavoro;

2) il diritto alla casa e al trasporto;

3) il diritto all'istruzione;

4) il diritto di libertà di pensiero;

5) il diritto alla-libertà sociale;1376) il diritto alla proprietà ed altro .

Comunque, prima di concludere, mi piacerebbe fare leseguenti due osservazioni:

1) Tutti i diritti dei non-Musulmani citati sono rivelazionidivine menzionate nel Corano o nei detti de1 Profeta (>s ) erappresentano delle fonti indiscutibili. Sono quindi diritti stabilitiche non si cambiernnno fino al Giom o de1 Giudizio, perché sono

85

Page 85: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel M ondo lslamico

ordini di Dio e de1 Profeta; infatti Dio dice: tdouando Allah e ilSuo lnviato hanno decretato qualcosa, non e' bene che il credente

o la credente scelgano a modo lorol' (Al-Ahza'b 36).Non sono quindi legge positiva creata dall'uomo, soggetta a

cancellazione o a modifiche. M a i diritti dell'uomo, nei trattati econvenzioni internazionali odierni, sono legge positiva sogget'taa cancellazioni o modifiche a richiesta dei legislatori. Anzialcuni stati scelgono, secondo i loro interessi, le leggi daapplicare o non applicare. Le superpotepze e le organizzazioniintem azionali sono arrivate al punto di usare quella legge o queitrattati o convenzioni intemazionali come anna contro alcunipaesi e non altri.

Le leggi della Shari'ah islamica, tra cui i diritti dei non-M usulmani, non sono soggette a sim ili discriminazioni. Essesono da applicare ovunque e dovunque. Chi le ostacola o non leapplica commette un reato.

2) 11 nostro discorso ha chiarito come i non-Musulmani,vivendo nei paesi M usulmani, godono di diritti che nonsarebbero loro garantiti in paesi non-M usulmani. Alcuni lettoripotrebbero obiettare che questi diritti potevano esistere inpassato, ma che l'esperienza dei non-M usulmani che oggivivono nei paesi M usulmani è differente. L'osservazionepersonale dell'autore è che i non-M usulmani ancora oggi godonodegli stessi diritti e, in alcuni paesi dove essi sono unaminornnza, ottengono perfino importanti cariche istituzionali.

86

Page 86: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani neI M ondo lslamico

Allah Onnipotente, in questo versetto, ci ha ordinato di esseresinceri'.

a0 voi che credete, attenetevi alla giustizia , e rendete

testimonianza innanzi ad Allah, foss 'anche contro voi stessi, ivostri genitori o i vostri parenti, si tratti di ricchi o di poverilAllah ê più vicino (di vol) agli uni e agli altri. Xtmabbandonatevi alle passioni, sl che possiate essere giusti. Se videstreggerete o vi disinteresserete, ebbene Allah ê ben

informato di quello chefate''. (An-Nisa' 135)11 trattamento dei M usulmani verso i non-M usulmani residenti

nei Paesi Islamici è stato elogiato da questi ultimi. I Cristianid'Egitto hanno pubblicato una pagina intera su1 giom ale HeraldTribune il 15 novembre 1998, sottoscritta da oltre duemilaCristiani tra scrittori, giomalisti, uomini d'affari, avvocatilmedici e personalità di spicco, confennando che: .$l Coptlesercitano i loro riti religiosi in Egitto in libertà, costruiscono leloro chiese e i loro rapporti con i M usulmani sopo moltoamichevoli essendo loro completamente integrati nella società''138

Inoltre, quando paragoniamo le condizioni delle minoranzedei non-M usulmani che vivono con i M usulm ani, a quelle dicoloro che vivono in paesi non-M usulmani, sia oggi che inpassato, notinmo una profonda differenza. Cosa accadde aiM usulmani durante le Crociate, sotto l'Inquisizione Spagnola,nella Cina comunista o in Unione Sovietica? Cosa sta accadendo

87

Page 87: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani ne1 Mondo lslamico

loro oggi nei Balcani, in Russia, in Palestina, in lndia e nelleFilippine? Sarebbe meritevole riflettere per dare una rispostabasata sull'imparzialità , verità e giustizia. Allah è il migliore deigiudici, ed Egli ha stabilito'.

aO voi che credete, siate testimoni sinceri davanti ad Allahsecondo giustizia. Non vi spinga all'iniquità I'odio per un certopopolo. Siate equit l'equità è consona alla devozione. Temete

Allah. Allah ê ben informato su quello chefate''. (Al-Ma'idah 8)

88

Page 88: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

Appendice

La situazione speciale della Penisola Arabica nell'lslam

Durante il simposio di Roma intitolato 1 Jjrïfp' umaninell 'Islam, dopo il discorso iniziale, mi è stata fatta unadomanda:

Sscome puè rivendicare che l'Islam garantisce libertà di credoai non-M usulmani, quando il Regno dell'Arabia Sauditaproibisce loro di compiere funzioni pubbliche o di erigere chiesee templitr'

139.La mia risposta fu la seguente .

Ognuno sa che la moderna comunità internazionalecomposta da nazioni che hnnno la sovranità sul loro tenitorio eche sono definite da confini riconosciuti. è, diritto di ogninazione applicare le sue leggi e regole, all'intem o dei suoiconfni, ai suoi cittadini e ai residenti, e a non subirel'imposizione di leggi straniere ne1 suo territorio. Le fonti dellalegge possono essere solo la propria Costituzione, il Governo e ilsuo sistema giudiziario. L'applicazione dei suoi impegni, inbase alle convenzioni e alle risoluzioni delle Nazioni Unite

89

Page 89: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI M ondo Islamico

riguardanti i diritli umani, è limitata dalla condizione di nùnviolare il sistema dello Stato nonchè la sua sicurezza. Questo è inconformità con il testo delle convenzioni e dichiarazioniinternazionali dei diritti umani. Paragrafo 2 dell'Articolo 29della Dichiarazione Universale dei Diritli Umani

, stilatodall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ne1 Dicembre del1948 che stabilisce'.

ûtNell'esercizio dei suoi diritli e libertà, ognuno sarà soggettosolo a quelle limitazioni determinate dalla legge allo scopo diassicurare il dovuto riconoscimento e rispetlo per i diritti e lelibertà degli altri, e trovare i giusti requisiti di moralità

, ordine:,140pubblico e benessere geherale in una sociçtà democratica .

La Costituzione de1 Regno dell'Arabia Saudita, accettata dalsuo popolo, è la Shari 'ah, o legge islamicay basata sul Libro di

Allah e la Sunnah del Suo Profeta (X', ). Questo è statodocum entato sin dalla fondazione de1 Regno dell'Arabia Saudita

,

quando fu stabilito il suo primo sistema di Govem o. Dalla letturadella Shari 'ah si evince che essa stabiliva il diritto al credoindividuale, alla libertà di culto per i non-M usulmani

, ad erigere14l , j (ujjaluoghi di culto nei paesi M usulmani

, con 1 eccez onei la Arabica in quanto tûquesta penisola è il territorio sacropen so ,

dell'lslam; essa è il Suo primo punto di riferimento, la Sua prima

casa, la capitale dei paesi islamici e la Sua base attraverso isecoli, dalla quale si diffonde la luce del Profeta che elimina il

' 142 j Shari 'ah non permette aibuio dell ignoranza . Per questo a

Page 90: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI Mondo lslamico

non-M usulm ani di svolgere ftmzioni religiose pubbliche o di143erigere luoghi di culto .

tumar ibn Al-Kattab tt:#S ) disse che11 Principe dei Credenti,' '-'

.il Messaggero di Allah (AJ ) stabill.ltlo farè uscire dalla penisola Arabica tutti gli Ebrei e i

,,144Cristiani affinché rimangano solo i M usulmani .

La madre dei Credenti, kA'ishah (possa Allah avere pietà dilei), ha raccontato che il Messaggero di Allah (>, ) ha dichiarato:tûN im arranno due religioni nella Penisola arabica''l4s EOn r .

aggiunge'. kdtv'ultima raccomandazione de1 Profeta fu: che non si!, I 46 , jtgalascino due religioni nella Penisola degli Arabi . E in un a

versione'. ttche non rimangano due religioni sulla terra degli,, 147arabi .

t ûûumar Ibn Al-Kattab lt:#XJ/ ) racconta che ilAbdullah IbnProfeta (A-) disse'. ûûNon si uniscano nella Penisola Araba duel

48religioni'' .

Poichè il Regno dell'Arabia Saudita segue la Shari 'ah nella suapolitica estera ed intem a, è chiaro che è obbligata a nonpermettere di erigere luoghi di culto oltre le moschee e a nonpermettere funzioni pubbliche di altre religioni. Seguendo questaregola, il Regno dell'Arabia Saudita non si oppone alleconvenzioni intem azionali riguardo i principi generali, e neanchea quelli relativi ai diritti umani basilari in materia libertà di credoe di culto, anche se puè esserci differenza sui concetti riguardanti

91

Page 91: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

l'applicazione di questi principi dove essi possono infrangerequesto particolare status della penisola arabica.

Non vi è dubbio che tutto quanto citato nelle Convenzioni,

Trattati, Dichiarazioni e Risoluzioni intem azionali emessi dalleNazioni Unite riguardo tutti g1i aspetti dei diritti umani, inclusoil diritto di dichiarare apertnmente la propria religione e credo

, dicelebrare le funzioni religiose, sia da soli che in gruppo

,

l49 j ti ma legati alpubblicamente o in privato , non sono asso u ,

testo de1 comma 3, art. 18 della Convenzione Intemazionale suidiritti civili e politici dell'uomo del primo dicembre 1966 checita: lt a libertà di manifestare una religione o credo puè essere

soggetta solo a quelle limitazioni necessarie a proteggere lasicurezza pubblica , l'ordine, la salute

, la morale o dirit'til5ùfondamentali e libertà altrui''

.

Questo stesso concetto si trova nell'Articolo 1 dellaDichiarazione lntem azionale contro l'intolleranza e ladiscriminazione sulla base della religione o del credo

, ratificatadall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite nella Risoluzione55 della 36* sessione de1 25 Novembre 1981 d.C. 11 Comma 2stabilisce'.

tklwa libertà di manifestare una religione o credo puè esseresoggetta solo a quelle limitazioni prescritte dalla legge e chesono necessarie a proteggere la sicurezza pubblica, l'ordine, lasalute, la morale pubblica, i diritti fondamentali e le libertà

, r 1 5 1altnzi .

92

Page 92: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani nel M ondo Islamico

l non-M usulmani dovrebbero sapere che la Shari 'ah nonpenalizza i seguaci delle religioni paradisiache per i loro credi ele loro pratiche religiose. 11 principio primario dell'lslam è chenon c'è obbligo di credo, come è stabilito nel Sacro Corano:

aNon c 'è costrizione nella religione. La retta via ben .W

distingue dell'errore. Chi dunque r6uta l'idolo e crede inAllah, si aggrappa all'impugnatura #flè salda senza rischio di

cedimenti. Allah ê audiente, sapiente''. (Al-Baqarah 256)Allah Onnipotente ha anche detto:

66Di'.. NJ verità (proviene) dal vostro Signore: creda chivuole e chi vuole neghi''. In verità (lbbiamo preparato per gliingiusti un fuoco le cui ./Dvlvle li circonderanno, e quandoimploreranno da bere, saranno abbeverati de un 'acqua sim ile

a metallofuso che ustionerà i loro volti. Che terribile bevanda,che atroce dimora-l'' tal-ltahf 29).L'Islnm è la religione della tollernnza e de1 benessere. Fuori

della Penisola arabica, i M usulmani hanno pennesso agli altri dipreservare i loro luoghi di culto e di celebrare le loro cerimoniereligiose. Anche nei paesi che i M usulmani conquistarono inguerra, essi salvaguardarono i diritti degli Ebrei e dei Cristiani amantenere le proprie religioni e culti. Solo la Penisola arabica hatm differente status, che non permette che ci siano altri luoghi diculto oltre le m oschee, o che vengano svolte funzioni religiosepubbliche per i non-M usulmani in quanto è permessa una solareligione.

93

Page 93: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

Questa situazione speciale della Penisola arabica non è intesaeoine discriminazione verso i non-Arabi di altre religioni. Nonf

permettere altre religioni include anche g1i altri arabi nonM usulmani. In pifz la Shari 'ah ha dato ad alcune zone dellapenisola arabica lo status di particolare sacralità per cui non èpennesso ad un non-M usulmano, arabo o altro, di entrare nellecittà sante della M altkah e di Al-M adinah. Anche ad unM usulmano non sono perm esse alcune azioni che violino lasantità dei Luoghi: non puè cacciare o cogliere piante del luogo

,

e se lo fa è considerata una offesa religiosa.

Alla luce di questo status speciale, religioso storicoriconosciuto, della penisola arabica, questa situazione con le sueregole ha prevalso qui per oltre 14 secoli. Ll, non ci sono statitempli, chiese, o alcu' n luogo di culto oltre le moschee e nessunafunzione religiosa di non-M usulmani vi ha avuto luogo

. Questospeciale status obbliga il govenzo dell'Arabia Saudita apreservare la sacralità dell'Arabia. Non dà l'opportunità ai non-M usulmani di erigere luoghi di culto o svolgere funzionireligiose pubbliche, pelvhé se ciù si facesse questo sarebbe unaviplazione delle proprie leggi religiose. Questo status specialepone anche a carico de1 Regno dell'Arabia Saudita alcuniobblighi. Queste responsabilità si estendono oltre i confini dellapenisola, fino agli angoli più remoti de1 mondo islamico

, i cuiabitanti sono più di 1,2 miliardi. Tutti questi M usulmanirifiutano che ci siano luoghi di culto non-M usulmani nellapenisola arabica in obbedienza a quanto stabilito dal Profeta

94

Page 94: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

' .e'

y(Ao ). Questo spiega la presenza della Sacra Ka bah verso laquale tutti i M usulmani si rivolgono quando recitano le loropreghiere quotidiane e delle città sante di M akkah e Al-M adinahcon le due Sacre M oschee ed i luoghi dove si compiono i riti del

pellegrinaggio durante il periodo del Hajj e la tumrah.Anche se tutti i paesi. M usulmani fossero d'accordo per

costnzire luoghi di culto per i non-M usulmani in Arabia - e nonlo saranno mai - il Regno dell'Arabia Saudita non potrebbeesserlo, perché è vincolato da tm obbligo basato su un principioreligioso che non è soggetto ad essere mutato a seconda deicapricci umani. Un> richiesta di cancellare questo principiotogliendo il divieto di funzioni religiose dei non-Musulmani epermettendo loro di celebrare pubblicamente, rappresenterebbeun pericoloso precedente che potrebbe portare alla richiesta diviolazione dei principi di sovranità delle nazioni. Per il Regnodell'Arabia Saudita, significherebbe la violazione di un principiofondnmentale della Shari 'ah, che è una legislazione divina

, e

non una legge civile suscettibile di mutnmenti o abrogazione.Nessuna autorità, nessun potere, ha il diritto di cambiare ocorreggere la legge divina. Per questa ragione, il ConsiglioPermanente della Iticerca Accademica e Delibere Religiose ne1Regno dell'Arabia Saudita ha emesso la Fatwa 12413 il1/4/1421H. (3 luglio 2000 d.C.) che afferma essereinammissibile la costruzione di luoghi di culto per i non-M usulmani, o il permesso di svolgere loro fllnzioni pubblichenella penisola arabica.

95

Page 95: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani neI Mondo lslamico

11 Consiglio M ondiale Islamico per la Da 'wah ed il Soccorso,nella riunione presieduta dallo Sheikh dell'al-Azhar al Cairo, il12 ottobre 2000, ha emesso la seguente dichiarazione conriferimento alle asserzioni contro i M usulmani de1 CardinaleBiffi, vescovo di Bologna, di altri responsabili della ChiesaCattolica in Italia e de1 Vaticano che chiedevano che fosserocostnzite chiese in Arabia Saudita. Eccone il testo ûtAffermiamodecisamente che la penisola arabica e il Regno dell'ArabiaSaudita, il suo cuore, sono la cittadella geografica de1 credodell'lslam . La legge religiosa non pennette a nessun'altrareligione di avere accoglienza qui. ln questo Paese, non èpermesso che sia praticata alcun'altra religione, in nessunacircostanza, oltre l'Islnm. La presidenza de1 Consiglio condarmaqualsiasi ulteriore richiesta di costruzione di chiese ne1 Regnodell'M abia Saudita, sopratlutto perchè questo era statodecisnmente stabilito in un lungo dialogo avuto con il Vaticanotrnmite il Consiglio M ondiale Islamico per il Dialogo, dove èstato deciso di chiudere questo argomento detinitivamente''.

M olti studiosi M usulmani sono concordi ne1 ritenere che è unobbligo per chitmque govemi la penisola arabica non permettere

153che si erigano luoghi di culto per i non-M usulmani .

Considerare con leggerezza questa questione è un affronto alsistema de1 Regno dell'Arabia Saudita e alla sua sicurezzanazionale, basati sulla Shari 'ah, specialmente perchè il Regnodell'Arabia Saudita non ha cittadini non-M usulmani. Ci sonoalcuni non-M usulmani che si sono recati ne1 Paese,

96

Page 96: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

I Diritti dei non-Musulmani neI Mondo Islamico

temporanenm ente, di loro spontanea volontà, con contratti dilavoro stipulati secondo le regole de1 paese in cui lavorano. 11Regno dell'Y abia Saudita accetta milioni di lavoratori che nonrimangono definitivnmente e che appartengono ad altre religioni,ma pennettendo loro di celebrare funzioni religiose pubbliche ederigere chiese, templi ed altro comprometterebbe l'ordine e lasicurezza pubblica.

Vale la pena ripetere che le leggi del Regno dell'ArabiaSaudita non ostacolano, per g1i stranieri residenti, la libertà dicredo e la religione personale. Nessuno puè interferire nelle loroftmzioni religiose private o obbligarli ad abbandonare la lorofede. Non ci sono m ai stati casi in cui un Cristiano o chiunquealtro fosse sottoposto a pressione o a punizione a causa della suafede, o di pratiche religiose nella propria casa, finchè queste nonsiano state rese pubbliche. I membri del Corpo Diplomatico ealtri non-M usulm ani residenti compiono le loro funzionireligiose nelle proprie residenze senza farne annuncio pubblico enessuno discute su questo. Comunque, estendere quellecerim onie al di là della pratica a pubblici proclnmi o attivitàmissionaria costituirebbe una minaccia all'ordine e alla sicurezzapubblica e questa è una cosa non permessa da nessuna delledichiarazioni intemazionali dei diritti umani. Ciè è chiaro sianell'Articolo 18 de1 Trattato lnternazionale dei Diritti Civili ePolitici, sia nell'Articolo 1 della Dichiarazione Intem azionalecontro l'intollernnza e discriminazione sulla base di fede oreligione.

Page 97: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

Questo discorso dovrebbe aver chiarito che il Regnodell'Arabia Saudita, che trae la sua Costitllzione e le sue leggidalla Shari'ah, rispetta e protçgge il diritto dei non-M usulmanidi praticare la propria fede in modo tale da non contravvenire al

'

gsuo particolare status religioso e storico. Cosi agendo, cl si

attiene anche, riguardo questo problema, alle convenzioniinternazionali menzionate.

Possa Allah guidarci sulla retta via.

98

Page 98: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel M ondo lslamico

Didascalie

1 - Arthur Stanely Tritton, f a Gente del Patto nell' Islam, p. 1582 - Storia della Civiltà, v.13, pp. 131 -23 - W . Az-zahili, Islam ed i non-M usulmani, pp. 60-624 - Sahih M uslim, v. 2, pp. 1 357-13585 - Abu Yusuf, Kitab al-Kharaj, p. 796 - Abu dubayd, 11 libro delle Finanze, p. l 70; f a conquista delle

Nazioni, p. 222Landau R., f 'Islam e gIi Arabi, p. 1 19Referimento a Al-Ghazali M ., 1 Diritti Umani negliinsegnamenti delllslam e la Dichiarazione delle Nazioni Unite,e Suthm an M .F., I Diritti Umani nelllslam e nella L egge Civile.

9 - GAbdul-Mutejalli, R.J.H., L ibertà e Diritti nelllslam, pp.22-23l 0 - M usnad al-lmam Ahmad, v. 12, p. 226l 1 - Az-zamakhshari, Al-Kashshaf v. 3, p. 28912 - f ibertà e Diritti nelllslam, p. 2613 - Sahih Al-Bukhari, v. 2, p. 8614 - Sahih Al-Bukhari, v. 2, p. 861 5 - Sahih Al-Bukhari, v. 2, p. 87l 6 - At-Tadhkirah al-Hamduniyah, v. 3, pp. 209-2 l 0

Al--ranlwi, L a Storia di iumar, pp. l 55- 156l 7 - Al-oardawi, I non-Musulamani nella società Musulmana, 30-3118 - f 'Islam ed i non-M usulmani, pp. 60-6 119 - Sahih M uslim, v. 2, p. 135720 - 11 vicino Oriente: Società e Culture, pp. l 63-1642 1 - Al-W ahidi, Storia della Rivelazione, pp. 1 14-1 l 622 - I non-M usulamani nella società M usulmana, pp. l 8-1923 - Tarlkh At-l-abari, v. 3, p. 21024 - Tarikh At-Tabari, v. 3, p. 159

99

Page 99: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

I Diritti dei non-M usulmani neI Mondo lslamico

25 - Al-oardawi Y., f e M inoranze religiose.. L a soluzione islamica,p. 13

26 - Arnold T., Invito alllslam, p.. 1 0227 - 1 non-M usulamani nella società M usulmana, p. 322: - Tolleranza: L 'Occidente ed i M usulmani, p. 6729 - La Civiltà Araba, p. 12830 - f Diritti Umani nelllslam e nella L egge Civile, p. 2931 - lnvito alllslam, pp. 98-9932 - Stoddard L.W ., 11 M ondo Islamico Oggi, v. l , pp. 1 3-1433 - L e M inoranze religiose: La soluzione islamica, pp. 56-5734 - Invito alllslam, p. l8335 - M uhammad il M essaggero di Allah, p. 33236 - L e M inoranze religiose.. L a soluzione islamica, pp. l 3-1 937 - Invito alllslam, p. 7738 - 1 Diritti del Popolo del Patto nello Stato lslamico, pp. 20-2139 - I Diritti del Popolo del Patto nello Stato Islamico, p. 2240 - f a Civiltà Islamica nel quarto secolo della .f-ffjrtz, v. 1, p. 8541 - LeBon G, f a Civiltà degli Arabi, p. 605. Riferimento anche a f c

M inoranze religiose: L a soluzione islamica, p. 5442 - 1 Diritti del Popolo del Patto nello Stato lslamico, pp. 19-2043 - Al-W ahidi, Storia della Rivelazione, pp. 210-21 144 - Riferimento a pp. 13-1445 - Sunan At-l-irmidhi, v. 5, p. 65646 - Storia dei Giudici, v. 2, p. 20047 - f a Storia Brillante dello Stato Atabegha, p. 7648 - At--fanlwi, Racconti dalla Storia, p. 8549 - Futuh al-Buldan, p. 2 1450 - As-sunan al-Kubra lil-Bayhaqi, v. 9, p. 20551 - I non-M usulamani nella società M usulmana, p. 3 152 - As-suba'l M , Splendori della ntu/rtz Civiltà, p. 14653 - lnvito alllslam, pp. 87-8854 - Islam: L a Religione Perenne, p. 29055 - M uhammad: 11 M essaggio ed il M essaggero, p. 26

100

Page 100: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-a usulmani neI M ondo lslamico

56 - Sahih Al-Bukhari, v. 2, p. 19157 - Sahih Al-Bukhari, v. 8, p. 4858 - Sunan Ad-Daraqutni, v. 3, p. 135', hadith # 16859 - 1 Diritti del Popolo del Patto nello Stato Islamico, p. 1 860 - As-sunan al-Kubra, v. 8, p. 3461 - Gli impressioni della gente sull' Islam, p. 28862 - M usnadAl-lmam Ahmad, v. 4, p. 8963 - At-Tadhkirah al-Hamduniyah, v. 3, pp. 200-20 164 - lbn SAbidin, Radd al-M uhtar .ala ad-Durr al-M ukhtar, v. 3, p.

24465 - Sahih Al-Bukhari, v. 4, p. 7466 - Sunan 1bn Majah, v. 2, p. 89567 - Sahih Al-Buklwri, v. 4, p. 6768 - I non-M usulmani nella Società Islamica, pp. 9-1 l69 - Al-Furuq, v. 3, p. l4. Riferimento a As-sawwa, A, 11 punto di

vista islamico riguardo i non-M usulmani nella società islamica,nel: 11 Trattamento dei non-M usulmani nelllslam, p. 21 1

70 - Kitab al-Kharaj, pp. 149-1517 1 - 1 non-M usulamani nella società M usulmana, p. l 072 - Al-Ahkam as-sultaniyah, p. 143; riferimento a As-sawwa, A, 11

punto di vista islamico riguardo i non-M usulmani nella societàislamica, p. 121 .

73 - Riyadh as-salihin, p. 6574 - Al-lami 'as-saghir, hadith # 827075 - Al-lami 'as-saghir, hadith # 827076 - As-sunan al-Kubra, v. 9, p. 20577 - Al-Furuq, p. 1478 - Tarikh at-Tabari, v. 4, p. 21 879 - Kitab al-Kharah p. 1 13680 - Al-Furuq, v. 3, p. 15; Riferimento a Le M inoranze religiose.. L a

soluzione islamica, pp. 45-468 l - The Book ofFinances, p. 6 13

1 0 1

Page 101: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani nel Mondo Islamico

82 - At-Tadhkirah al-Hamdunlkah, v. 2, p. 95; riferimento anche aSplendori della ntu/rtz Civiltà, p. 134

83 - Al-Bidayah wan-Nihayah, v. 2, p. 3 l 084 - Sahih Al-Bukhari, v. 7, p. 80; e Sahih Muslim, v. 1, p. 170685 - Al-Kharaj, p. 86; riferlmento anche a I non-Musulmani nella

Società islamica, p. 5 186 - Sahih Al-Bukhari, v. 10, pp. 369-37087 - M inoranze religiose: L a soluzione islamica, pp. 58-5988 - Splendori della ZY-C/Z.J Civiltà, p. 14789 - Kitab al-Kharaj, p. 13690 - Kitab al-Kharaj, pp. 155-1 569 l - 1 non-M usulmani nella Società islamica, p. 1 792 - 11 L ibro delle Finanze, p. 5793 - 1 Regolamentipubblici riguardanti i non-M usulmani, pp. 43-5894 - Appunti de1 quinto incontro de1 convegno preparatorio de1

Consiglio Superiore per g1i Affari Islamici, Regno dell'ArabiaSaudita, 1420 H. (1999 d.C.)

. *95 - Diritti Umani: una serie dl documenti internazionali, v. 1 , p. 10

96 - Regolamenti del Popolo deI Patto, v. 2, p. l 3097 - I Regolamentipubblici riguardanti i non-M usulmani, p. 4898 - fc caratteristiche eccezionali della Penisola Araba, p. 2999 - Sahih M uslim, v. 2, p. 1388100- Al-M uwatta ', v. 2, p. 892101- M usnadAldmam Ahmad, v. 6, p. 275,' Al-M uwatta ', v. 2, p. 892;

Salsilatu al-Ahadith as-sahihah, p. 924102- Articolo 18 della Dichiarazione lnternazionale dei Diritti

Umani. Human Rights: W Collection of InternationalDocuments, v. 1, p. 6

103- f Diritti Umani, v. l , p. 391 04- 1 Diritti Umani, v. 1, p. 1 70l 05- Le caratteristiche eccezionali della Penisola Araba

, p. 83

l02

Page 102: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-M usulmani nel M ondo lslamico

Bibliografia

l . 11 sacro Corano2. Al-lmam M uslim . Sahih M uslim3. Al-Bukhari, Abu Abduallah M ohammed, Sahih Al-Bukhari. DarSihnoon. Tunisia

4. Alruba'ai, Abu Abduallah Mohammed, Sunan 1bn Majah. DarSihnoon. Tunisia

5. At-Tirmidhi Abu Isa. Sunan At-Tirmidhi. Dar Sihnoon. Tunisia:6. Al-Baghdadl, Abu Alhasan. Sunan Ad-Daraqutni. Sharikat At-Tiba'ah Alfaniyah Almutahidah. Al-M adinah al-M onorah. 1966

7. Al-Bayhaqi, Abu Baker. As-sunan al-Kubra. Al-M aktaba'ah Ar-Rahmaniah. Cairo. 1928

8. Ahmad bin Hanbal. Al-M usnad. Dar Sihnoon. Tunisia9. Tritton, Arthur Stanley. La Gente del Patto nelllslam. Trad.Hassan Habashi. Darualma'arif. Cairo. 1967

l0. Dewrant, .Laul. Storia della Civiltà. Trad. M uhammad Badran &others. Cairo; 1964

1 1 . Abu Yousuf. Kitab al-Kharaj12. Abu Ubayd. f/ Libro delle Finanze. Dar Al-Kutub Al-llmaih.

Beirut. 198613. Al-Balathry, Ahmad. Futuh al-Buldan. M aktabat al-Nahadha

Almesriah. 195614. Landau, Roum . Llslam e gli Arabi. Trad. M uneer Ba'albaki. Dar

Alilm lil-malayeen. Beinzt. 1977l5. Abdul-Mutajalli, R.J.H. f ibertà e Diritti nelllslam. Pubblicazioni

della Lega M ondiale M uslamana. M nkkah. 198716. Az-zamnkhshari, Mahmood. Al-Kashshaf Dar Alme'arifah.

Beirtzt17. lbn Hamdoon. At-lnadhkirah al-Hamduniyah. Dar Sadir. Beirut.

1966

103

Page 103: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

18. At-Tantawi, Ali & Naji. La Storia di Omar. Dar Al-Fikir. Beirut.1973

l 9. At-Tantawi, Ali. Racconti dalla Storia. Dar Al-M anarah per lapubblicazione & Distribuzione. Jeddah. 2000

20. Al-oardawi, Yousef. I non-M usulamani nella Società Islamica.M aktabat W ahbah. Cairo. 1992

2 1 . Al-oardawi, Yousef. Le M inoranze regligiose: la soluzioneislamica. Almaktab al-lslam i. Beirut. 1998

22. Az-zahaili, W ahbah. L 'Islam ed i non-Musulmani. Dar A1-M aktabi. Demascus. 1998

23. Young, Quailar. 11 vicino Oriente.. Società e Cultura. Trad. Abdu-arrahman Ayoob. Dar Al-Nashir Almutahidah. Cairo

24. Al-W ahidi, Abu Alhasan Ali. Storia della Rivelazione. QuranicSciences Est. Beirut. 1979

25. At--rabari, M uhamm ad. Tarikh At-Tabari. Dar Alma'arif. Cairo.1960-70

26. Arnold, Thomas. Invito alllslam. Trad. Dr. Hassan lbrahim & Dr.Abdualmajeed Abdeen. Maktabat al-Nahadha Almesriah. 1970

27. Al-llussain, Abduallatif. Tolleranza.. l'Occidente ed i Musulmani.

Dar Ibn Al-lozy. Addammam . 199928. Lebon, Gustav. f a Civiltà Araba. Trad. Adel Zuaiter. Dar lhya'a

Al-Kutub Al-M abyah. Cairo. 195629. Al-W azan, Adnan. 1 Diritti dei non nella Società M usulmana.

Ricerca presentata al Simposio di Genova t<valorizzare i DirittiUmani. Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dal Punto diVista lslamico''. 1419 H.

30. Stoddard, L.W . 11 M ondo Islamico Oggi. Trad. Ajaj Al-syoti. DarAl-Kutub Al-llmaih. Beirut

3 1. Dene, ltain. M uhammad il M essaggero di Allah. Trad. Dr.Abdualhaleem M uhamm ed & M uhammed AbdualhaleemM ohmood. Arabic Company for Publishing & Printing

32. Al-M audoody, Abu Ala'ala. I Diritti del Popolo del Patto nelloStato lslamico. Addar Al-saudia for Publication & Distribution

104

Page 104: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

1 Diritti dei non-Musulmani nel Mondo Islamico

33. Mitz, Adam. f a Civiltà lslamica nel quarto secolo della f'ffjr/.Trad. M uhammed abu Redah. Cairo. 1975

34. Abu Baker bin Hayan. Storia dei Giudici. Al-M alttabah At-Tijariah. Cairo. 1947

35. Al-lazri', Ali. f a Storia Brillante dello Stato Atabegha. Dar A1-Kutub Alhaditha. Cairo

36. Loga, Nuthmi. M uhammad: 11 M essagglb ed il Messaggero. DarAl-Kutub Alhaditha. Cairo 1959

37. Khalil, lmadu ad-Deen. 1 Giudizi della Gente riquardo l'lslam.Assemblea M ondiale della Gioventù M usulmana. Rlyadh. 1992

38. bn iAbidin, M ohammed Ameen. Radd al-M uhtar W/J ad-Durr al-M ukhtar. Almatba'ah Ala'meriyah. 1326 H .

39. As-sinhaji, Shihab ad-Deen. Al-Furuq. A'alm al-lkutub. Beirut40. As-saw wa, Ali. 11 Trattqmento dei non-M usulmani nelllslam. A'l

al-Bait Establishment. Giordania. 198941 . Almarodi, Abu Alhasan Ali. Al-ujhkam as-saltaniyah. Dar Al-

Kutub Al-llmiyah. Beirut42. An-Nawa'wi, Abu Zakaria. Riyadh as-salihin. M anahil Al-

M a'arifah Est. Beirut43. As-siuti, Jalal Ad-Deen Abduarrahman. Al-lami ' as-saghir. Dar

Al-Kutub Al-llm iyah. Beirut44. lsma'il ibn Katheer. Al-Bidayah wan-Nihayah. M utba'at As-

Sa'adah. Cairo. 1351 H.45. At-Traiqi, Abduallah. 1 Regolamenti pubblici riguardanti i non-

M usulmani. Riyadh. 1416 H.46. Human Rights: Una serie di documenti internzionali.

Pubblicazioni delle Nazioni Unite. New York. 199347. Al-lozayah, lbn al-oa'yim. 1 Regolamenti del Popolo del Patto.

Dar Al-Kutub Al-llmiyah. Beinlt. 1 99548. Abu Ziad, Bakur. f e caratteristiche eccezionali della Penisola

Araba. Dar lbn Al-lozy. Addammam. l 99749. Al-lmam M alik ibn Anas. Al-M uwatta '. Dar Sihnoon. Tunisia

l05

Page 105: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

I Diritti dei non-M usulmani nel Mondo lslamico

50. Zaidan, Abdualkarim . Regolamenti dei Dhimmi e dei M usta 'ama-ni'n nello Stato Islamico. Risalah Est. Beirut. l 982

51 . At-Trazi, Abu An-Nasar. Islam: L a Religione eterna e spontanea.

Dar Uman bin Al-lkhatab. Alessandria.52. Al-Gazali, M ohammed. 1 Diritti umani: Insegnamenti delllslam e

la Dichiarazione delle Nazioni Unite. Dar Ad-Dawah.

Alessandria. 199353. Othman, M ohammed. 1 Diritti Umani: la Shari'a Islamica e

l 'intelletto L egale Occidentale. Dar As-shrooq. Beirut. 198254. Al-llatimi, Abduallatif. 1 Diritti Umani nell 'lslam. Dar Al-Jee1.

Beirut. 199055. Nader, M uthana. 1 Diritti dei Cittandini non-M usulmani nello

Stato lslamico. Al-lthartoom. 199956. As-suba'ai, M ustafa. M eraviglie dalla Nostra Civilta '. Dar AI-

W araq. Beirut. 1999.

106

Page 106: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

I Diritti dei non-Musulmani neI M ondo Islamico

INDICE

- Prem essa 6- lntroduzione 8- Classificazione dei non-M usulmani nei Paesi lslamici:A: Cittadini non-M usulmani 14B: Persone con uno Status Protetto 16

- 1 diritti generali dei non-M usulmani nei Paesi lslamici 181 - Diritto alla salvaguardia della loro dignità di

Esseri Umani 192 - Diritlo alla libertà di credo 313 - Diritto di seguire le proprie leggi religiose 434 - Diritto alla giustizia 475 - Diritto alla sicurezza delle proprie vite,

proprietà e onore 596 - Diritto alla protezione dall'aggressione 647 - Diritto ad un buon trattamento 758 - Diritto alla sicurezza sociale 82

- Appendice: La situazione speciale della PenisolaArabica nell'lslnm 90

- Didascalie 100- Bibliografia 104

107

Page 107: I Diritti Dei Non Musulmani Nei Paesi Islamici, S. H. Al-Aayed 2004

I Diritti dei non-Musulmani nel Mondo Islamico

''O uom ini, vi abbiamo ereato da

un maschio e una femmina e

abbiamo fatto di voi popoli e tribù,

affinché vi conoscete a vicenda.

Presso Allah, il pifz nobile di voi è

colui che pifz Lo teme''.

(Corano, Al-l-lujurat, vers. 13).

L lslam spazza via qualsiasi

concetto di supremazia razziale,nazionale, etnica e sociale. L 'unico

criterio con il quale stabilire unagerarchia di merito tra g1i uomini

ê il timore di Allah.

() O ! .J I.j 7.j - , /