I dilemmi etici a scuola

I DILEMMI ETICI Come strumento di promozione responsabile della

Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Massimo Di Rienzowebsite: @spazioetico

http://spazioetico.wordpress.com/


• Un dilemma etico può essere descritto come una decisione che richiede una scelta tra principi concorrenti.

Cosa è un dilemma etico?

• Ci sono buone ragioni (o cattive ragioni) per decidere in un modo o nell’altro.

• Le decisioni prese avranno comunque una implicazione (costo) morale per chi sceglie

• Le decisioni avranno un costo (individuale e/o sociale) nei confronti di coloro verso cui si esplica la scelta

Cosa è un dilemma etico?

• I bambini/e vivono dilemmi etici?• Quali competenze/conoscenze

utilizzano per decidere?• Quali princìpi (o «sistema valoriale di

riferimento») applicano alle decisioni?• La Convenzione ONU sui diritti

dell’infanzia e dell’adolescenza può rappresentare un «sistema valoriale di riferimento»?

DILEMMI DEI PIU’ PICCOLI

A MENSAAbuso del potere delegato (diretto)

• Anna è una bambina di 8 anni della III° C della scuola XY.

• E’ già da una settimana che la maestra le ha assegnato il compito di organizzare i posti in mensa quando è il momento del pranzo.

• Roberta e Francesca, due carissime amiche di Anna, un giorno le dicono che forse sarebbe il caso di stare tutte e tre insieme e di mandare Alessandro il più lontano possibile da loro.

• Quando Anna chiede perché, le rispondono che a loro farebbe piacere stare insieme e che Alessandro emana un cattivo odore e «non si può certo mangiare con uno così vicino».

• Anna non sa cosa fare…

Cosa farà Anna?

REAL-LIFE SCENARIO• Anna è una bambina di 8 anni della III° C della scuola XY. • E’ già da una settimana che la maestra le ha assegnato il

compito di organizzare i posti in mensa quando è il momento del pranzo.

• Roberta e Francesca, due carissime amiche di Anna, un giorno le dicono che forse sarebbe il caso di stare tutte e tre insieme e di mandare Alessandro il più lontano possibile da loro.

• Quando Anna chiede perché, le rispondono che a loro farebbe piacere stare insieme e che Alessandro emana un cattivo odore e «non si può certo mangiare con uno così vicino».

• Anna non sa cosa fare…

IL FRATELLO MAGGIOREAbuso del potere delegato (indiretto)Compromissione del rapporto di fiducia nel potere delegato

• Francesco è un bambino di 10 anni della V° B della scuola Z.

• La mamma di Francesco è la rappresentante di classe in III° A, dove si trova suo fratello Davide che, tra le altre cose ha qualche difficoltà con la matematica.

• Un giorno la maestra di Davide chiede alla rappresentante, la mamma di Francesco, di stampare le prove di verifica di matematica per l’indomani, consegnandole i fogli da fotocopiare.

• Francesco osserva la scena e pensa che, da bravo fratello maggiore, potrebbe fare qualcosa per facilitare la verifica di Davide…

L’AMORE NON CORRISPOSTO(Tradimento del patto sociale)

• Eleonora è una bambina della I° A della Scuola secondaria inferiore XY.

• Fa parte anche di un gruppo di amiche che su whatsapp si divertono a parlare dei ragazzi della scuola.

• Eleonora è segretamente innamorata di Luca, della II° F che, tra le altre cose, è uno dei ragazzi di cui le sue amiche parlano di più nella chat.

• Nelle rare occasioni in cui Eleonora riesce a parlare con Luca, lui le ha fatto capire di essere interessato a Simona, una delle migliori amiche di Eleonora, la quale sulla chat si era lasciata andare a commenti piuttosto feroci proprio su Luca.

• Eleonora ha la possibilità di rivelare a Luca come la pensa Simona su di lui, ma non sa bene se è giusto farlo…

Storie di ordinario Cyberbullismo

WAT

CH

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DEO

STORIE DI ORDINARIO CYBERBULLISMOTradimento del patto sociale (iniquo)

https://www.youtube.com/watch?v=NwIb22Ydguk


http://www.sicurinrete.it/video/?tubepress_page=1

LA TORTA DI COMPLEANNO n.1(Giustizia)

• Martina è una bambina di 7 anni che frequenta la II° E della scuola Z.

• Oggi è il compleanno di Sofia che ha portato una buonissima torta, da mangiare in classe per festeggiare.

• I bambini/e sono in tutto 22 e la torta sembra abbastanza grande per tutti. Le maestre sono momentaneamente fuori dalla stanza.

• Sofia decide lei stessa di distribuire le fette e ne dà una a Martina con grande entusiasmo.

• Martina è molto contenta, ma appena alza lo sguardo vede che Ivan è molto triste. Si avvicina e chiede cosa succede. Allora Ivan le confessa di non aver ricevuto alcun pezzo di torta da Sofia.

• Martina va a chiedere spiegazioni a Sofia che le risponde che Ivan si era comportato molto male con lei e che è un bambino cattivo. Non meritava la torta.

• Ora Martina non sa bene cosa fare.








Cosa farà Martina?

REAL-LIFE SCENARIO

Cosa farà Martina?

REAL-LIFE SCENARIO

Martina torna al suo posto e si mangia la torta in silenzio








Cosa farà Martina?

REAL-LIFE SCENARIO


Martina decide di dare parte della sua torta a Ivan








Cosa farà Martina?

REAL-LIFE SCENARIO



Martina decide di parlarne con la maestra








Cosa farà Martina?

REAL-LIFE SCENARIO



Martina decide di parlarne con la maestra

Martina decide di non mangiare la sua porzione di torta e la restituisce a Martina








LA TORTA DI COMPLEANNO n.2Cosa cambia se…






• Martina va a chiedere spiegazioni a Sofia che le risponde che Ivan, quando si è trattato di festeggiare il suo compleanno, non l’ha invitata alla sua festa. Per questo non merita di mangiare la torta.








• Martina va a chiedere spiegazioni a Sofia che le risponde che Ivan è piuttosto corpulento e forse non è il caso che mangi la torta.








• Martina va a chiedere spiegazioni a Sofia che le risponde che non se ne era proprio accorta. «Adesso tutti i pezzi di torta sono già stati distribuiti».


IL GIOCO DEL «COSA CAMBIA SE…»Cosa cambia se…


• Martina va a chiedere spiegazioni a Sofia che le risponde che Ivan, quando si è trattato di festeggiare il suo compleanno, non l’ha invitata alla sua festa. Per questo non merita di mangiare la torta.

• Martina va a chiedere spiegazioni a Sofia che le risponde che Ivan è piuttosto corpulento e forse non è il caso che mangi la torta.

• Martina va a chiedere spiegazioni a Sofia che le risponde che non se ne era proprio accorta. «Adesso tutti i pezzi di torta sono già stati distribuiti».

SECONDA PARTEI TRE APPROCCI AL PROCESSO DECISIONALE ETICO

Aristotele384 a.c. – 322 a.c.

Immanuel Kant1724 - 1804

Jeremy Bentham1748 - 1832

AGENTE ATTO

CONSEGUENZE• Teoria dell’utilitarismo sociale• E’ "giusto" compiere l'atto che,

tra le alternative, massimizza la felicità complessiva, misurata tramite l'utilità

• «GUARDA ALLE CONSEGUENZE DELL’ATTO!»

• «Comportati in modo tale da minimizzare il danno e le sofferenze e per massimizzare la felicità e il benessere»

AGENTE ATTO

CONSEGUENZE•Ad esempio…•Mentire non è per forza di cose sbagliato, se si tratta di difendere un amico•La tortura non è per forza di cose sbagliata se può salvare un numero consistente di vite umane•Abusare del potere delegato non è per forza di cose sbagliato, se serve a «far girare l’economia»

AGENTE

ATTO• Non sono le conseguenze

di un atto a determinare se una azione è giusta o sbagliata

• Alcune azioni sono intrinsecamente giuste o sbagliate

• «agisci soltanto secondo quella massima che, al tempo stesso, puoi volere che divenga una legge universale»

CON

SEGUEN

ZE

AGENTE

ATTO• ESEMPI• Torturare è un’azione

«intrinsecamente» sbagliata anche se la conseguenza di quell’azione fosse quella di salvare molte vite

• Torturare è sbagliato a prescindere dalle conseguenze

• Mentire è sbagliato a prescindere dalle conseguenze

CON

SEGUEN

ZE

AGENTE

ATTO• E’ l’approccio che dà vita

alla categoria dei «DIRITTI UMANI»

• Abbiamo l’obbligo morale di trattare gli essere umani secondo alcuni «parametri» o «standard»

• In modo da non infrangere l’esercizio della ragione, della libertà, dell’autonomia, ecc…

• Dei «diritti» intesi come «DIGNITA’»

CON

SEGUEN

ZE

AGENTE

ATTO• Dobbiamo esaminare

l’ATTO• L’atto ha la capacità di

infrangere la dignità altrui?• «agisci in modo da trattare

l’umanità, sia nella tua persona sia in quella di ogni altro, sempre come fine e mai semplicemente come mezzo»

CON

SEGUEN

ZE

AGENTE

ATTO• I principi sono tali se si

applicano UNIVERSALMENTE

• «agisci soltanto secondo quella massima che, al tempo stesso, puoi volere che divenga una legge universale»

• …Se per me è giusto mentire, allora mentire deve essere giusto per tutto il resto dell’umanità

CON

SEGUEN

ZE

AGENTEETICA DELLA VIRTU’La questione fondamentale non è «cosa è giusto fare?»Quanto, piuttosto, «che tipo di persona dovrei essere?»Il focus è sull’AGENTE

ATTO

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SEGUEN

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AGENTELe QUALITA’ DELL’AGENTEEccellenza, cura del bene comune, imparzialità, centralità del prossimo, disponibilità, verso cui dovremmo tutti tendereLe virtù sono «tratti caratteriali» che appartengono ad una èlite che promuove ideali legati al «bene comune»

ATTO

CON

SEGUEN

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AGENTELe QUALITA’ DELL’AGENTEEssere nel giusto non ha a che fare con l'obbligatorietà dell'azione. Per essere nel giusto bisogna essere un certo tipo di persona, non semplicemente agire in un certo modo. Si guarda, dunque, primariamente alla persona ed al suo essere piuttosto che all'azione che essa compie.

ATTO

CON

SEGUEN

ZE

AGENTELe QUALITA’ DELL’AGENTEGentilezza, generosità, coraggio, onestà sono caratteristiche dell’agenteAristotele sosteneva che quando le persone acquisiscono tali tratti caratteriali, sono più capaci di regolare le emozioni e di assumere decisioni.

ATTO

CON

SEGUEN

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AGENTEUn’azione è buona solo se proviene da un agente che mostra «intenzioni virtuose».Ancora più che in Kant, l’attenzione è rivolta all’INTENZIONE con cui si agisce, essendo centrale il ruolo dell’agente

ATTO

CON

SEGUEN

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TERZA PARTELA COSTRUZIONE DI UN DILEMMA ETICO

(PER SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO)

IDENTIFICA UN DECISORE ED UN’ETICA DI RIFERIMENTOCHI?GIUSTO O SBAGLIATO RISPETTO A COSA?

COSTRUISCI LE INFORMAZIONI RILEVANTI LE CIRCOSTANZELE FORZE CHE METTONO PRESSIONE NEL DILEMMA

IDENTIFICA LE DECISIONI ALTERNATIVEDECIDE DI…DECIDE DI NON…

ASSEGNA AD OGNI DECISIONE PRINCIPI DIVERSILIBERTA’PRIVACYRESPONSABILITA’VERITA’…

IDENTIFICA LE IMPLICAZIONI DELLA DECISIONEQUALI IMPLICAZIONI? DI BREVE, MEDIO E/O LUNGO PERIODO?

IDENTIICA LA DECISIONE PIU’ COMPATIBILE CON L’ETICA DI RIFERIMENTODECIDE DI…DECIDE DI NON…

COSTRUIRE UN DILEMMA ETICO

Storie di ordinario Cyberbullismo

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http://www.sicurinrete.it/video/?tubepress_page=1

Prendi la tua decisione.• Scrivi d’istinto la tua decisione

su un foglio di carta

1

L’amica di Gaetano è stata invitata dal resto della classe al solito scherzo.Hanno organizzato un falso appuntamento dove si presenteranno in molti a prenderlo in giro.

Cosa farà l’amica?

REAL-LIFE SCENARIO



REAL-LIFE SCENARIO

Ci va perché in fondo non c’è niente di male a stare insieme e le persone si divertono, compreso Gaetano



REAL-LIFE SCENARIO

Non ci va perché nessuno ha il diritto di trattare Gaetano diversamente dagli altri per come è fatto… E questo è più importante rispetto al diritto suo e del suo gruppo di divertirsi



REAL-LIFE SCENARIO Non ci va perché nessuno ha il diritto di trattare Gaetano diversamente dagli altri per come è fatto.Chiede a Gaetano cosa pensa veramente di quella situazione e, per le prossime decisioni, si batterà affinché gli altri prendano in seria considerazione il punto di vista suo e di Gaetano



REAL-LIFE SCENARIO

Avverte un adulto

Ora giochiamo al “gioco dei diritti”• Sai che tutti i bambini/e hanno dei diritti?

Sono scritti nella Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

• Prova a leggerli e a rispondere alle seguenti domande:

1. Quali diritti sono in conflitto in questa situazione?

2

OPZIONE 1 OPZIONE 2 OPZIONE 3 OPZIONE 4

OPZIONI Avverte un adulto

Non ci va perché nessuno ha il diritto di trattare Gaetano diversamente dagli altri per come è fatto.Chiede a Gaetano cosa pensa veramente di quella situazione e, per le prossime decisioni, si batterà affinché gli altri prendano in seria considerazione il punto di vista suo e di Gaetano



Se l’AMICA sceglie

l’opzione “x”, quali

articoli della Convenzion

e sta esercitando

?

Articoli…

Articoli…

Articoli…

Articoli…

IL GIOCO DEI DIRITTI

Ora giochiamo al “cosa succede dopo?”• Come facciamo a capire quale scelta è la

migliore sulla base dei diritti?

• Proviamo a vedere che conseguenze avranno le varie scelte sui nostri protagonisti

3

OPZIONE 1

OPZIONE 2 OPZIONE 3 OPZIONE 4

DecisioniQuale decisione prenderà l’amica?

Avverte un adulto

Non ci va perché nessuno ha il diritto di trattare Gaetano diversamente dagli altri per come è fatto.Chiede a Gaetano cosa pensa veramente di quella situazione e, per le prossime decisioni, si batterà affinché gli altri prendano in seria considerazione il punto di vista suo e di Gaetano



ImplicazioniQuali saranno le conseguenze per:• AMICA• GAETANO• GRUPPO

COSA SUCCEDE DOPO?

Allora? Quale è la scelta (o le scelte) che

garantisce di più l’applicazione dei diritti e dei principi della Convenzione?

DILEMMI DEI PIU’ GRANDI

• Mario fa parte di un gruppo di ragazzi e ragazze che di solito si trovano a stare insieme in una piazza che ospita, tra le altre cose, alcune rovine della città antica.

• Le serate sono molto divertenti e spesso il gruppo si trattiene fino a tardi. Si beve molto e le bottiglie vuote vengono gettate nelle rovine.

• Mario ha sempre pensato che gettare le bottiglie in quella specie di discarica fosse normale.

• Tutti gli altri gruppi hanno sempre fatto così, fino a quando il Comune e la polizia municipale non decidono di chiudere la piazza nelle ore serali

• I ragazzi/e decidono di manifestare contro questa chiusura

• Mario non sa che fare

DILEMMA GATHERINGGenerare una raccolta di dilemmi

1

art. 15, 31 vs. articolo 29 comma e)

• Lorenzo ha 15 anni ed ha appena messo su una band a scuola.

• Lorenzo vorrebbe che Sahar, una sua compagna di classe che è recentemente arrivata dall’Afghanistan facesse parte del gruppo perché gli piace particolarmente il suo modo di cantare e farebbe proprio al caso loro.

• Organizza una prova pomeridiana a scuola e invita Sahar a partecipare

• Il padre di Sahar non è assolutamente d’accordo. Teme, infatti, che la partecipazione di Sahar al gruppo la porterebbe a fraternizzare con i ragazzi e questo è in conflitto con i valori e le regole della famiglia.

• Oltretutto, Sahar deve accudire i suoi fratelli a casa perché la mamma deve lavorare per riuscire a far quadrare i conti a casa.

• Pertanto Sahar comunica a Lorenzo che non potrà andare alla prova del gruppo

• Lorenzo si accorge che Sahar, nei giorni successivi, mostra una certa ansia a scuola e questo stato d’animo sta influendo anche sui risultati scolastici

• Lorenzo pensa che far parte del gruppo sarebbe di giovamento per Sahar per fare nuove amicizie e per migliorare l’apprendimento della lingua italiana, cosa che le permetterebbe di andare meglio a scuola

• Lorenzo non sa cosa fare2

• Riccardo frequenta una scuola che ospita molti ragazzi/e stranieri

• Riccardo è diventato amico di Huxian, un ragazzo di origine cinese molto brillante e dotato di talento nella matematica

• Tra un mese, la scuola organizzerà una specie di gara di matematica che è stata promossa da una prestigiosa università che ha messo in palio l’ammissione gratuita per il vincitore.

• Riccardo ne parla immediatamente con Huxian, ma si rende conto in questo periodo Huxian ha difficoltà a venire a scuola perché deve aiutare i genitori nella conduzione del ristorante che permette alla sua famiglia di sostenersi

• Il tempo sta passando velocemente e Riccardo pensa che questa è un’opportunità unica per Huxian.

• Riccardo non sa cosa fare3

• Francesca è una ragazza che frequenta la scuola del quartiere.

• Nella sua classe c’è un suo amico, Kevin, che non sta venendo a scuola

• Incontrandolo in un parco, Kevin gli dice che a sua madre non le interessa nulla se va o non va a scuola e che suo padre non lo ha mai visto

• Kevin dice, anche, che non può lasciare la madre da sola a casa perché ha paura che potrebbe fare strane cose

• Francesca è preoccupata per Kevin. Pensa e ripensa a quali “strane cose” possa fare la madre di Kevin fino a quando un giorno a scuola trova il diario di Kevin sul suo banco, incustodito; dà una rapida occhiata e vede scritto: “Le strane cose”.

• Le viene in mente di guardare meglio

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art. 16 vs. art. 3, 6

• Maria è una ragazza di un quartiere periferico di una grande città

• A scuola ha legato molto con una ragazza rom, Iolanda, che proviene da un campo nomadi vicino.

• Il campo nomadi è al centro dell’insofferenza degli abitanti del quartiere che affermano che da quando c’è il campo, è aumentato considerevolmente il numero di crimini, furti e rapine, in particolare.

• Maria frequenta anche un gruppo di altri ragazzi/e con i quali spesso passa il tempo ad un centro commerciale

• Un giorno, mentre si trovano al centro commerciale, ad uno dei ragazzi del gruppo di Maria viene rubato il motorino

• La colpa viene subito fatta ricadere su un gruppo di ragazzi rom che si trovano a passare. In quel gruppo si trova anche Iolanda.

• Volano insulti e minacce. • Maria non sa cosa fare.5

MASSIMO DI RIENZOWebsite: @spazioetico Email: [email protected] Tel. 3334158347Linkedin: it.linkedin.com/in/massimodirienzo/Skype: massimo.di.rienzo



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•BUON LAVORO!!!

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